Giulianova. Sisma. Il sindaco firma l’ordinanza di sospensione delle attività didattiche di ogni scuola di ordine e grado per il 2 novembre al fine di ultimare le operazioni di verifica e di controllo sui plessi.

Chiusura
fino al 6 novembre anche per la Piscina comunale per anomalie
all’impianto di aerazione.

A seguito degli ulteriori eventi sismici dello scorso 30 ottobre, il
sindaco Francesco Mastromauro ha firmato oggi, 31 ottobre, l’ordinanza
di sospensione delle attività didattiche per le scuole di ogni ordine e
grado per mercoledì 2 novembre così da permettere l’ultimazione delle
operazioni di verifica e controllo in corso sui plessi.
La Piscina comunale rimarrà chiusa sino al 6 novembre sia per i
sopralluoghi e sia per anomalie riscontrate all’impianto di aerazione
per le quale è necessario l’intervento di una ditta esterna.




Terremoto, RINVIATA A MARTEDI 1 NOVEMBRE GIULIANOVA – MONTAUREI

RINVIATA A MARTEDI 1 NOVEMBRE
GIULIANOVA – MONTAUREI
La partita in programma allo Stadio Fadini alle 14 e 30 di oggi è stata rinviata a
MARTEDI 1 NOVEMBRE. Va ricordato che l’Alba è la seconda squadra di Montorio, dove ci sono stati problemi legati al terremoto. La società giallorossa ha deciso di accogliere la richiesta.




Terremoto. GIUBILEO DEI LAVORATORI RINVIATO

A seguito dell’evento sismico di questa mattina, il programmato

GIUBILEO DEI LAVORATORI

Previsto per oggi,

Domenica 30 ottobre 2016 – Teramo

Dalle ore 16.00 alle ore 20.00

E’ STATO RINVIATO A DATA DA DESTINARSI.




Terremoto. AGGIORNAMENTO SISMA: CHIUSURA DELLE SEDI DELL’UNIVERSITÀ DI TERAMO LUNEDÌ 31 OTTOBRE. RESTERÀ APERTA LA SEDE DI PIANO D’ACCIO PER STUDENTI CHE AVESSERO NECESSITÀ DI OSPITALITÀ.

AGGIORNAMENTO SISMA: CHIUSURA DELLE SEDI DELL’UNIVERSITÀ DI TERAMO LUNEDÌ 31 OTTOBRE. RESTERÀ APERTA LA SEDE DI PIANO D’ACCIO PER STUDENTI CHE AVESSERO NECESSITÀ DI OSPITALITÀ.

domani lunedì 31 ottobre tutte le sedi dell’Università saranno chiuse (attività didattica e amministrativa).

Il rettore Luciano D’Amico ha disposto l’apertura della sede dell’Ospedale veterinario a Piano d’Accio per l’accoglienza degli studenti fuori sede che ne avessero necessità.




TERREMOTO, NESSUNA EMERGENZA A PINETO – LE REGOLE IN CASO DI SCOSSA

 

 

Chiusura in via precauzionale della chiesa di S. Silvestro a Mutignano. È quanto ha deciso il Comune, a seguito della riunione d’emergenza che si è svolta stamani alla presenza della giunta comunale e del responsabile di Protezione Civile del Comune Marcello D’Alberto. “Non abbiamo nessun particolare motivo di allarme, ma si tratta di una chiesa che ha seicento anni, e a breve procederemo ad un sopralluogo”, ha dichiarato il sindaco Robert Verrocchio, dopo essersi sentito anche con il parroco della chiesa di Mutignano.

Nessun danno particolare si è comunque registrato sul territorio pinetese a seguito della violenta scossa di terremoto di questa mattina. “Il nostro non è un territorio sismogenetico, ma ovviamente risente dei terremoti che avvengono a poche decine di chilometri da noi – ha aggiunto il sindaco – Al momento non vi è alcun motivo di allarme per ciò che riguarda Pineto”.

La volontà che è emersa dalla riunione di questa mattina è quella di informare sempre di più la popolazione sui comportamenti da tenere in caso di terremoto. “Stiamo drammaticamente diventando consapevoli che il terremoto non è una eccezionalità, ma un fenomeno con cui dover convivere, visto che l’Appennino è un territorio fortemente sismico – ha sottolineato il primo cittadino – Già da domani ci incontreremo con i vertici dell’Istituto “Giovanni XXIII” per pianificare prove fisiche e comportamentali che i ragazzi devono tenere in caso di scossa, anche con volantini da portare a casa, proseguendo un percorso di informazione già iniziato nei giorni scorsi”.

Nell’incontro si è anche deciso che Pros Onlus e Protezione Civile vigileranno gli ingressi dei due cimiteri di Pineto per dare consigli di comportamento alle centinaia di persone che in queste ore si stanno recando in visita presso i loro defunti. “Non abbiamo nessun allarme dai cimiteri – ha aggiunto il sindaco – Si tratta di offrire ai cittadini consigli di buon senso da attuare in caso di terremoto”.

Di seguito un vademecum di comportamenti da tenere in caso di scossa di terremoto:

 

–          a prescindere da quale sia l’intensità del terremoto e la sua durata se siete colpiti dal sisma, non precipitatevi fuori dall’edificio se non vi trovate al piano terra e la porta d’ingresso non dà accesso diretto ad uno spazio aperto;

–         all’interno della vostra abitazione cercate un riparo nelle zone più sicure della casa, quali ad esempio sotto lo stipite di una porta, un buon tavolo e nelle rientranze del muro dove le pareti sono di considerevole spessore;

–         subito dopo l’evento, con relativa sicurezza, uscite all’aperto e trovate uno spazio sicuro. Gli spazi sicuri, in questi casi, sono da cercare in aree senza edifici ne costruzioni, quali una grande piazza o un terreno o una strada ampia. Conviene sempre considerare l’altezza degli edifici che ci circondano e valutare la distanza da essi;

–         non precipitatevi per le scale, fatelo con attenzione: sono una parte debole della struttura;

–         dopo una scossa evitate di prendere la vostra macchina se non in casi di estrema necessità, in quanto si possono ostacolare i mezzi di soccorso;

–         evitate di usare il telefono se non in caso di assoluto bisogno poiché le linee telefoniche devono rimanere libere per consentire le chiamate di soccorso.

 

 




Campli. CHIUSURA MUSEO ARCHEOLOGICO DI CAMPLI PER SISMA 30 OTTOBRE

COMUNICATO STAMPA DEL 30 OTTOBRE 2016

 

 

 

A causa di crepe e calcinacci caduti per il sisma di stamane, domenica 30 ottobre,  il Direttore del Polo Museale dell’Abruzzo Lucia Arbace ha disposto la chiusura del Museo Archeologico Nazionale  di Campli (TE) fino a data da destinarsi.




Terremoto. Sisma 30 ottobre. Sala Operativa Protezione Civile in emergenza h24

 

A partire dall’ evento sismico di grado 6.5 registrato alle 07.40 con epicentro in provincia di Perugia, la Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Abruzzo è in stato di emergenza h 24. Lo riferisce il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca.

“Il personale del Centro Operativo Regionale – aggiunge Mazzocca – ha contattato i sindaci dei Comuni abruzzesi delle zone limitrofe all’epicentro (Montereale, Campotosto, Capitignano, Rocca Santa Maria, Vallecastellana, Rapino) e, al momento, nella nostra Regione non si registrano feriti, mentre sono stati segnalati aggravamenti di danni ad alcuni edifici già danneggiati dal sisma del 24 agosto scorso e dal sisma del 26 ottobre. Si registrano crolli di alcuni edifici precedentemente evacuati, anche nel Comune dell’Aquila”.

Su richiesta del Dipartimento di Protezione Civile, sono state attivate ed inviate 8 squadre cinofile nelle zone dell’epicentro e squadre a supporto dei Comuni per attività di monitoraggio e assistenza ai cittadini. In tutti i Comuni abruzzesi sono in corso verifiche per accertare eventuali danni. Preallertate circa 30 organizzazioni di volontariato con disponibilità alla partenza.

Contattato il COA (Centro Operativo Autostradale) che comunica quanto segue: le autostrade abruzzesi non presentano criticità; al momento i tecnici stanno controllando i giunti all’altezza di Popoli. La Sala Operativa è in costante contatto anche con la DICOMAC di Rieti. La stessa comunica che il ponte sulla ss 538 per Amatrice è interrotto – si accede solo per Montereale.

La situazione dighe in Abruzzo non desta particolari preoccupazioni, ma sono comunque in corso ulteriori controlli. Già nella mattinata di oggi sono stati aperti i COC (Centri Operativi Comunali) nei seguenti Comuni: Castiglione a Casauria, Torre dei Passeri, Carpineto della Nora, Cermignano, Bussi sul Tirino, Lettomanoppello, Montorio al Vomano.




Terremoto. Report Comune di Teramo sulla situazione d’emergenza in città

Prosegue l’attività di coordinamento degli interventi e di monitoraggio da parte del COC, del quale forniamo il numero telefonico per le segnalazioni: 0861.324317.
La situazione del territorio è in corso di monitoraggio; intanto sono state prese le seguenti misure:
– sono sospese fino a nuova indicazione, tutte le manifestazioni pubbliche (sportive, culturali e ricreative):
– sono chiusi tutti i cimiteri comunali, da quello dell’urbe ai frazionali;
– sono sospese tutte le funzioni religiose.
E’ stato ampliato il numero delle aree ritrovo, che ora sono le seguenti:
– area impianti sportivi Acquaviva (antistante la piscina comunale)
– area Campo di Atletica Via Tripoti quartiere Gammarana
– area palasport San Nicolò, via Galilei
– area Campo di Calcio Colleatterrato Basso
– Parco della Scienza
– Piazzale san Francesco
– Madonna delle Grazie.
Le aree saranno dotate di servizi igienici e presidiate da personale di protezione civile, nonché soggette a controlli delle forze dell’ordine.
Sono state inoltre create tre aree di ricovero notturno, riservate alle persone e ai nuclei familiari le cui abitazioni sono dichiarate inagibili.  In tali siti l’accesso sarà regolamentato da operatori della Protezione Civile e dai Vigili Urbani; le aree sono: l’Acquaviva, l’Ospedale Veterinario di Piano D’Accio e il Campo Scuola;  in esse saranno assicurati i pasti e tutte saranno attrezzate con lettini.
Sono disponibili anche due aree per camper: all’Acquaviva e a Scapriano.
Il territorio è stato suddiviso in 10 zone che sono in corso di monitoraggio costante da parte di pattuglie della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e dell’Ufficio tecnico Comunale.



Terremoto. Emergenza sisma in centro Italia: presso la Prefettura di Teramo attivata la Sala Operativa di protezione civile e convocato il Centro Coordinamento Soccorsi.

A seguito dell’evento sismico di magnitudo 6.5 verificatosi stamattina in centro Italia, è stata tempestivamente attivata la Sala Operativa della Prefettura di Teramo, che può essere contattata ai numeri 0861 259600 – 612 – 601 – 606. Al citato organismo confluiranno le notizie e i dati riguardanti le segnalazioni di situazioni emergenziali e/o di criticità. In mattinata, inoltre, il Prefetto Graziella Patrizi ha riunito il Centro di Coordinamento Soccorsi, con gli Enti e le strutture operative impegnate nell’emergenza, per un primo punto di situazione sulle conseguenze del sisma nel territorio provinciale. La Sala operativa della Prefettura opererà in stretto raccordo con la Sala Operativa Regionale e con i Centri Operativi Comunali aperti fino ad ora – Teramo (0861 324317), Civitella del Tronto (328 6827420), Montorio al Vomano (0861 502235), Castelli (0861 979142 – 3488293601), Atri (085 8791279 – 3894861832), Cortino (3292333507), Colledara (0861 69887 – 3404260221), Montefino (3351599657), Arsita ( 3807250658) e Bisenti (3397067840). Teramo, 30 ottobre 2016 Il Capo di Gabinetto dott. G. Braga




sisma del 30 ottobre 2016 – situazione provincia di Teramo alle ore 19:00 dal C.C.S.

sisma del 30 ottobre 2016 – situazione provincia di Teramo alle ore 19:00 dal C.C.S.

FILE Prefettura

report-ore-19-del-30-ottobre-2016