COMMISSIONE BILANCIO: Il M5S BLOCCA LE PERICOLOSE MODIFICHE CONTENUTE NELLA LEGGE OMNIBUS

 

MARCOZZI E PETTINARI “LE MODIFICHE PRESENTATE DALLA MAGGIORANZA AGEVOLANO SOLO POCHI E NON FANNO L’INTERESSE DEGLI ABRUZZESI”
Scongiurate, grazie all’opposizione del M5S,  le modifiche contenute nella legge Omnibus, che tratta vari campi di competenza regionali, presentatequesta mattina in commissione dalla maggioranza.

Grazie ai consiglieri della Prima Commissione Sara Marcozzi e Domenico Pettinari, sono stati eliminati i tagli ai fondi per la manutenzione ristrutturazione e messa in sicurezza degli alloggi popolari; una de-regolamentazione rispetto alle aree attrezzate per i turisti e una sanatoria rispetto alle vecchie autorizzazioni.

Inoltre la maggioranza è stata costretta a fare un passo indietro anche su quell’articolo che da molti era stato definito “liberalizzazione” per la nomina a dirigenti: una modifiche che prevedeva la nomina senza concorso, in barba ad ogni forma di meritocrazia.

“Il Governo fa retromarcia e abroga la quasi totalità degli articoli, scongiurando così alcune modifiche che non hanno nulla a che vedere con l’interesse dei cittadini” commentano soddisfatti Marcozzi e Pettinari “continueremo a vigilare sui lavori della commissione tenendo ben presente il ruolo che abbiamo all’interno della Regione: lavorare per tutti gli abruzzesi”.




UN CONVEGNO E UNA MOSTRA SUGLI ANTICHI CATASTI ABRUZZESI

 

Teramo, 19 aprile 2016 – I catasti formati dalle comunità abruzzesi dal XVI al XVIII secolo saranno al centro di un convegno e di una mostra organizzati dall’Università degli Studi di Teramo e dalla Soprintendenza Archivistica dell’Abruzzo e del Molise.

Si tratta di un’iniziativa che intende approfondire il tema dei catasti come fonti privilegiate per la storia del territorio regionale a tutti i livelli: istituzionale e amministrativo, storico-giuridico, economico, artistico, linguistico.

Il convegno, dal titolo Gli antichi catasti abruzzesi per la storia del territorio, si svolgerà giovedì 21 aprile 2016, a partire dalle ore 9.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Giurisprudenza e si aprirà con i saluti di Luciano D’Amico, rettore dell’Università di Teramo; Floriana Cursi, preside della Facoltà di Giurisprudenza; Paolo Marchetti, presidente del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza; Gabriele Rossi, consigliere di amministrazione della Fondazione Banco di Napoli; Igino Addari, dell’ACTAINFO s.a.s.

I lavori saranno introdotti e presieduti da Ugo Petronio, dell’Università Sapienza di Roma. Interverranno Maria Teresa Spinozzi, della Soprintendenza Archivistica dell’Abruzzo e del Molise; Federico Roggero, Raffaella Morselli, Giovanni Agresti e Daniele Di Bartolomeo, dell’Università di Teramo; Francesca Macino, dell’Università Sapienza di Roma; Francesco Avolio, dell’Università di L’Aquila; Raffaele Ambrosini, del Trasporto Unico Abruzzo di Teramo; Sandro Galantini, dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche.

La mostra documentaria, che esporrà alcuni esemplari di catasti particolarmente rappresentativi, è stata curata dalla Soprintendenza Archivistica che sta portando avanti la digitalizzazione degli antichi catasti abruzzesi: un progetto che punta a mettere a disposizione degli studiosi una messe enorme di dati direttamente accessibili dal web e al quale collaborerà anche l’Università degli Studi di Teramo.

La mostra resterà aperta fino al 7 maggio dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00.




22 APRILE: DE BONIS PORTA EDUARDO A LANCIANO, PALAZZO DE CRECCHIO, APC REGIONE ABRUZZO

Dopo il grande successo di pubblico e di critica alla Cineteca Nazionale di Roma lo scorso 13 aprile col Memorial Luca De Filippo, ecco il primo di una serie di nuovi appuntamenti con la napoletanità di Mario De Bonis (Presidente dell’Associazione “Dal Vesuvio al Gran Sasso”): a LANCIANO, venerdì 22 aprile alle ore 17, nello storico Palazzo De Crecchio, presso l’Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo diretta da Paola Bellarosa, si terrà una conferenza illustrata sulla “poetica eduardiana”, di cui al fortunato libro “Eduardo visto da vicino” (Ricerche&Redazioni Editore). Nell’occasione, sarà commemorato il grande attore e regista Luca De Filippo, figlio di Eduardo, prematuramente scomparso nel novembre dello scorso anno, tra il rimpianto di tutto l’ambiente teatrale e cinematografico italiano.
Il libro
MARIO DE BONIS
EDUARDO VISTO DA VICINO – II EDIZIONE
Spigolature poetiche, commenti e ricordi
Teramo, Ricerche&Redazioni
Seconda edizione aggiornata e accresciuta del volume su Eduardo poeta del Novecento. Eduardo De Filippo “visto da lontano” è già grande: commediografo, drammaturgo, autore, attore, regista, maestro di teatro. “Visto da vicino”, con gli occhi incantati di un suo amico personale e studioso della sua arte teatrale – l’Autore Mario De Bonis -, si illumina anche come grande poeta.

La novità del libro è nella dolce esegesi di versi napoletani che incorniciano temi essenziali della vita dell’uomo: la famiglia, gatte e cani, la fede, l’amore, i costumi, la politica, la natura, le emozioni, la tristezza, la filosofia, la riconoscenza, l’amicizia, la cucina povera napoletana, tra gestualità e dialettalità, tra incoraggiamenti, promesse e speranze, in un piccolo album di ricordi.

Il volume è arricchito da un apparato iconografico di estremo interesse: bellissime immagini fotografiche di Eduardo De Filippo, biglietti autografi del grande commediografo, articoli a stampa, fotografie dei momenti conviviali dell’Autore De Bonis impegnato in serate di beneficenza in tutto il mondo e tanto altro ancora, in un libro tutto da gustare.

Così il Prof. Adelmo Marino (Università degli Studi di Teramo) nella presentazione al volume: “Napoletano di nascita, abruzzese d’adozione e teramano d’elezione, Mario De Bonis è stato un accreditato esponente del mondo finanziario alle dipendenze del Banco di Napoli per oltre quarant’anni, raggiungendo i vertici della carriera bancaria provinciale e regionale. Il lavoro nella banca, però, non gli ha precluso la passione per la letteratura e per la ricerca scientifica. È sufficiente ricordare che per anni ha fatto parte, sotto la presidenza della prof.ssa Rita Levi-Montalcini, del Collegio Sindacale della Treccani, cioè della celebre casa editrice dell’omonima enciclopedia italiana, favorendone la continuità. De Bonis è diventato il più raffinato interprete della poesia di Eduardo in Italia e all’estero e memorabili sono rimaste le serate trascorse in America latina. La sua presenza è una “magia” e le sue recite colorite, ricche di aneddoti personali e di gesti accattivanti, un profluvio di emozioni e riflessioni piacevoli. Oggi ha raccolto, per gli amici che lo conoscono e per quelli che lo vogliono conoscere o rileggere, questo volume dal significativo titolo “Eduardo visto da vicino” proprio per non disperdere la freschezza e la genuinità dei ricordi .




Aziende in rosa, domani a Pescara la Cna presenta “Impresa è donna”

 

Incontro alla sala Figlia di Jorio della Provincia con Sclocco, Ferrone, Sansoni e Scastiglia  

 

PESCARA – Quante sono le donne abruzzesi che ogni giorno dedicano una parte della propria esistenza al fare impresa? Cosa chiedono al mondo delle politica e delle istituzioni? Quali idee mettono in campo per lo sviluppo della nostra economia? Sono solo alcune delle domande racchiuse nello slogan “Impresa è donna”, scelto della imprenditrici abruzzesi associate alla Cna per illustrare all’opinione pubblica le ragioni del loro stare insieme. E della proposta rivolta alle tante donne che ogni giorno guidano una impresa. Riunite nel Comitato Impresa Donna della confederazione artigiana regionale presieduta da Italo Lupo, le aderenti presenteranno alla stampa e all’opinione pubblica le loro proposte domani, mercoledì 20 aprile, a Pescara, nel corso di un incontro previsto alle ore 10,30 nella sala Figlia di Jorio della Provincia.

All’incontro, aperto dai saluti del presidente regionale della Cna Abruzzo, e moderato da Letizia Scastiglia (direttore della Cna di Chieti e coordinatrice del Comitato), prenderanno parte la presidente regionale del Comitato Impresa Donna della Cna Abruzzo, Luciana Ferrore, la presidente nazionale Paola Sansoni e l’assessore regionale alle Politiche sociali,Marinella Sclocco.

Nell’occasione verranno presentate le proposte del Comitato Impresa Donna della Cna Abruzzo in materia di credito e di formazione professionale.

 

 

19/4/2016




L’Aquila 6 Aprile. Cronaca di una rinascita.

 

Lo speciale CalenDiario degli aquilani sarà presentato il 22 aprile al Palazzetto dei Nobili

 

 

L’AQUILA L’Aquila 6aprile. Cronaca di una rinascita. La settima edizione 2016-2017 del CalenDiario degli aquilani, l’unico con il capodanno al 6 aprile, sarà presentato a L’Aquila il 22 aprile, alle ore 17:30, al Palazzetto dei Nobili. Intervengono illustri personaggi del mondo della comunicazione, del giornalismo e della formazione.

 

Un calendario davvero speciale “L’Aquila 6aprile. Cronaca di una rinascita”, ideato dalla One Group. Speciale perché inizia e finisce l’anno con la data della ripartenza dell’Aquila dopo il terribile 2009, l’annus horribilis del terremoto. Racconta, in un compendio di notizie e immagini, ciò che è successo l’anno precedente, un vero e proprio calen-diario che segna le tappe più significative del lungo ma anche affascinante processo di ricostruzione della città.  Molti gli aquilani che ne aspettano l’uscita, collezionandone gelosamente le edizioni. Speciale perché viene dato in omaggio, anche se non ha sponsor oltre chi contribuisce con il proprio lavoro alla sua realizzazione: insieme alla One Group, da sempre, la tipografia Brandolini di Pescara e il fotoreporter Raniero Pizzi con i suoi inconfondibili scatti d’autore.

 

E’ un dono alla città di grande valore simbolico e di forte richiamo. Intervengono alla presentazione, oltre al sindaco Massimo Cialente, l’illustre sociologo Michelangelo Tagliaferri, fondatore dell’Accademia di Comunicazione di Milano, il noto giornalista di TV2000 Massimiliano Niccoli, Stefano Cianciotta, autorevole docente dell’Università di Teramo. E poi ancora gli attori dell’opera: Francesca Pompa presidente One Group, Loredana Ginestrini della tipografia Brandolini e Raniero Pizzi, autore del reportage fotografico. Come moderatore nonché sostenitore del calen-diario il giornalista scrittore Angelo De Nicola, che firma la sua presentazione sul calendario come “Cocciarotta”, pseudonimo attribuitogli dagli amici subito dopo il terremoto per le lesioni riportate.

 

 

 




Ex Sogeri – Tollo (Ch): dopo vent’anni la bonifica della Discarica dei Vergogna

 

 

Si e’ tenuta oggi, lunedì 18 aprile nella Sala Blu della Regione Abruzzo in Viale Bovio, la conferenza stampa di presentazione avvio lavori di bonifica del sito inquinato Ex Sogeri di Contrada Venna a Tollo (Ex Fornace Gagliardi) alla presenza del Sottosegretario Regionale con delega all’Ambiente Mario Mazzocca, dell’Assessore al Bilancio Silvio Paolucci insieme al Sindaco di Tollo Angelo Radica.

“La Discarica della Vergogna”, come e’ stato ribattezzato il sito, è parte di un’area industriale dismessa dove la Società Gagliardi ha esercitato attività d’estrazione di materiale argilloso  e produzione laterizi  negli anni ’70.  Successivamente, nel 1994, fu affittata dalla Ditta So.Ge.Ri. Srl, operante nel settore del confezionamento miscele e conglomerati per uso edilizio, diventando ricettacolo di considerevoli quantità di rifiuti tossici altamente pericolosi provenienti dalle industrie del nord Italia: vengono così contaminati suolo e acque, scatenando, seconda la cronaca dei fatti, specifiche patologie tumorali tra la popolazione di Tollo e dei Comuni limitrofi, tra i quali Miglianico e Ripa Teatina fino a Francavilla e Ortona. In seguito a tutto cio’, il titolare della So.Ge.Ri. s.r.l., Nicola De Nicola, venne rinviato a giudizio. L’iter giudiziario, per vari motivi, si conclude con un nulla di fatto e senza condanne.

Circa dieci anni dopo, nel 2012,  il Comune di Tollo presenta alla Regione Abruzzo un progetto preliminare per lo “smaltimento dei rifiuti allocati in sicurezza d’emergenza nei capannoni” che prevede lo stanziamento di €  510.000  ma la Giunta Chiodi risponde con carenza di fondi.

Solo nel 2015, a seguito dell’impegno del Sottosegretario Regionale Mazzocca e dell’Assessore al Bilancio Paolucci, nell’ambito di un incremento delle disponibilità del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013 dovuto a risorse finanziarie residuate dai fondi del Programma PAIN, quota Mezzogiorno – Deliberazione CIPE n. 78/2012, di cui ha beneficiato la Regione Abruzzo, il Comune di Tollo è stato inserito nelle priorità regionali della conseguente riprogrammazione, per  la realizzazione dell’intervento “Bonifica Discarica”  con un importo pari a € 550.000, necessario per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti stoccati nell’area ex Fornace e per il piano di caratterizzazione delle aree di stoccaggio rifiuti e limitrofe.

Il Sottosegretario Mazzocca pone fine così a questa ventennale problematica ambientale: “I lavori, consegnati il 13 aprile scorso alla De Cesaris s.r.l di Francavilla,  inizieranno domani 19 aprile e si concluderanno entro il 12 luglio 2016: i 337 sacchi di rifiuti pericolosi verranno stoccati fuori dalla Regione Abruzzo in discariche specializzate”.

Soddisfatto, il Sindaco del Comune di Tollo Angelo Radica conclude: “Dopo l’eliminazione totale dei rifiuti, inizieranno le operazioni di sistemazione dell’area mirando a fini rispettosi per l’ambiente. Senza l’impegno della Regione Abruzzo, del Sottosegretario Mazzocca e dell’Assessore Paolucci non avremmo mai risolto questo problema e tutto il nostro lavoro sarebbe stato vano”.

 

 




Una serata all’insegna di sapori, arte e radici

 

 

Lo chef Gianni Dezio e la fotografa Lorenza Daprà incantano lo spazio culturale di Montesilvano Colle

 

Portare la propria arte nel mondo senza mai dimenticare le proprie radici. E’ questo il messaggio lanciato nel corso dell’evento che ha animato ieri sera lo spazio culturale Br1 di Montesilvano Colle dove gli chef Gianni Dezio e Daniele D’Alberto e la fotografa Lorenza Daprà hanno dato prova di tutto il loro talento davanti a un pubblico numeroso ed entusiasta.

Sapori esotici, paesaggi naturali e sinuose figure femminili hanno caratterizzato la nuova cena a quattro mani e l’esposizione fotografica nel borgo storico, promosse nell’ambito della rassegna enogastronomica e artistica che ogni mese vede il Br1 ospitare chef e artisti provenienti da tutta Italia e non solo. Lo chef che si è dilettato ai fornelli della grande cucina a vista del Br1 ieri, infatti, arriva addirittura dal Venezuela. Si tratta di Gianni Dezio nato ad Atri (Teramo) – dove attualmente gestisce il ristorante Tosto dopo un periodo di formazione nella scuola dello chef stellato Niko Romito – ma cresciuto nel Paese sudamericano dove ha imparato a mescolare sapientemente i prodotti della sua terra con quelli venezuelani, con risultati inebrianti per il palato. I piatti, a base di avocado, frutto della passione, asado negro, platano verde e palamita, sono stati ulteriormente esaltati dall’accostamento con le prelibatezze elaborate dallo chef stabile della struttura montesilvanese, Daniele D’Alberto, e con l’abbinamento dei vini della cantina Torre dei Beati di Loreto Aprutino.

A trarre spunto dalle proprie radici e dai colori della propria terra, la Val di Sole in Trentino Alto Adige, anche la giovanissima ma straordinaria fotografa Lorenza Daprà, classe 1992, che ha impreziosito le pareti del Br1 con i suoi scatti. Nelle sue opere Daprà, che trae ispirazione dall’arte dei preraffaelliti, unisce la passione per l’arte e per la natura ritraendo sempre figure femminili che si fondono con elementi naturali o pittorici. Ed è proprio per ampliare la suggestione di essere di fronte a un dipinto che l’artista ha scelto di presentare le sue fotografie in formato quadrato, proprio come dei veri e propri quadri.

 

«Per me è stata un’esperienza bellissima e molto particolare», ha commentato Lorenza Daprà a margine dell’evento. «Sono davvero contenta di essere riuscita a condividere i miei lavori con il pubblico questa sera. Vengo dal Trentino e riuscire ad esporre in Abruzzo per me è già una splendida occasione. Ciò che ho apprezzato particolarmente poi è stato l’ambiente che si è creato e l’armonia tra le mie fotografie e il cibo proposto. Sia io che gli chef, infatti, utilizziamo elementi naturali nei nostri lavori».

 

«E’ la seconda volta che torno con piacere al Br1», ha evidenziato lo chef Gianni Dezio, «e questa volta ho avuto il piacere di lavorare con Daniele D’Alberto, che già conoscevo. Ci siamo divertiti molto. Ed è stato bello riportare un po’ la cucina venezuelana nel linguaggio del palato italiano. E’ stata una bella sfida perché ho elaborato piatti che non abbiamo nella carta del nostro ristorante, dove ho messo da parte la cultura sudamericana per tornare alle tradizioni abruzzesi. Al Br1 ho avuto quindi la possibilità di tornare allo scoperto». Infine sull’ipotesi di poter essere in futuro nuovamente ospite dello spazio culturale montesilvanese, Dezio ha commentato: «Non c’è due senza tre».

 

 

La rassegna vedrà nei prossimi appuntamenti la partecipazione delle fotografe Alessia Stranieri, Valeria Trasatti e Chiara Lombardi, e degli chef Andrea Zazzara (Lombardia), Alessandro Bellingeri (Trentino Alto Adige) e Andrea Barbera (Calabria).

 

 

 

 

 

 

 

Montesilvano, 19 aprile 2016




TRECENTO LIONS DA TUTTO IL DISTRETTO

 

ALL’AQUILA PER LA FESTA DELL’AMICIZIA

 

 

L’AQUILA – Oltre trecento lions provenienti da tutto il Distretto 108 A (che comprende  oltre l’Abruzzo, le Marche, il Molise e la Romagna) hanno invaso ieri L’Aquila per partecipare alla Festa dell’Amicizia, tradizionale appuntamento distrettuale di primavera. Festa che il Governatore del Distretto, il romagnolo Carlo Sami, ha fortissimamente voluto che si tenesse all’Aquila come tangibile segnale di vicinanza della “famiglia” lionistica alla rinascita della città. Perciò i due club cittadini, il Lions Club L’Aquila Host (presieduto da Mario Zordan) e il New Century (Dimitrios Alexandris) ce l’hanno messa tutta per organizzare al meglio, nonostante le note difficoltà logistiche, per accogliere nel miglior modo gli ospiti ottenendo, a fine giornata, unanimi consensi in particolare del Governatore che ha parlato di “una giornata perfetta”, complimentandosi con i due Club.

 

Al mattino, si è tenuta la cerimonia ufficiale presso il Ridotto del Teatro comunale alla quale sono intervenuti anche il sindaco Massimo Cialente (presente pure il vicesindaco Nicola Trifuoggi) e il rappresentate della Curia, don Carmelo Pagano Le Rose. E’ stato proiettato un film del giovane regista aquilano Giuseppe Tandoi, dal titolo “L’Aquila bella è. Prima e dopo” che ha commosso gli intervenuti, alcuni fino alle lacrime. Quindi, gli ospiti sono stati accompagnati, a gruppi, in un trekking urbano nel centro storico “tra nuovo e rovine”, anche con l’ausilio di guide dell’Archeoclub dell’Aquila.

 

Dopo la conviviale, significativamente in centro storico, nel pomeriggio, nella scenario della Basilica di San Bernardino si è tenuto prima un toccante concerto del duo formato da Valentina Di Marco (pianoforte) e Natalia Tiburzi (soprano) con brani classici, ma anche di Ennio Morricone e, quindi, una visita guidata delle straordinarie bellezze del tempio, restituito alla città un anno fa dopo il ciclopico restauro.

 

All’esterno della basilica, su un camper attrezzato fornito dall’Unione Italiana Ciechi (sezione provinciale dell’Aquila) e dall’Agenzia Internazionale Prevenzione della Cecità (Iapb), oculisti del Lions Club L’Aquila Host hanno effettuato uno screening gratuito della vista per bambini tra i 3 e i 10 anni con esami della vista e della motilità oculare. Sono stati visitati, accompagnati dai genitori, ben cinquanta piccoli pazienti, in venti dei quali sono state riscontrate problematiche. Una bella giornata, dunque, con risultati incoraggianti in cui è emersa la voglia di rinascita della città.

 

L’Aquila, 18 aprile 2016

 

 




Comitato abruzzese “Vota SÌ per fermare le trivelle”

 del 18 aprile 2016

Risultati significativi nonostante i tempi ristretti, il mancato election day e la disinformazione

 “Oltre 13  milioni di italiani vogliono una Italia diversa e più pulita”

Il regalo ai petrolieri delle concessioni “eterne” è in contrasto con la direttiva europea 22/94 sulla concorrenza nel settore degli idrocarburi e dovrà comunque essere cambiata

Dalla Costa dei Trabocchi segnali incoraggianti anche nell’ottica dell’atteso Parco Nazionale

 

Il Comitato abruzzese “Vota SÌ per fermare le trivelle”, all’indomani della consultazione referendaria, sente il dovere di ringraziare le decine e decine di attivisti e di cittadini che hanno portato avanti in queste settimane l’impari battaglia contro una massiccia campagna di disinformazione e di incentivo al non voto portata avanti persino dal presidente del consiglio.

Il risultato elettorale, alla luce delle oggettive difficoltà, del tempo ristretto a disposizione e della scellerata scelta di evitare l’election day, costata milioni al solo scopo di scongiurare il raggiungimento del quorum, va letto positivamente. 13.334,764 italiani (e tra questi 325.025 abruzzesi) hanno chiesto col loro sì al Governo di rivedere la politica energetica e le scelte strategiche per il futuro. Un esecutivo che abbia a  cuore le sorti e i desideri dei cittadini non potrà non tenerne conto.

Entrando nel merito il mancato raggiungimento del quorum non ha consentito di completare il successo che il movimento referendario – formato da Regioni, associazioni e tantissimi cittadini – aveva già ottenuto costringendo Governo e Parlamento a reintrodurre il divieto alle trivelle entro le 12 miglia e ad accogliere altre delle richieste contenute nei cinque referendum sui quali non siamo stati più chiamati a votare. Resta in sospeso la questione della durata “eterna” delle concessioni, che consente ai petrolieri di evitare gli ingenti costi di smantellamento. Una normativa in palese contrasto con la direttiva 94/22/CE che regola la concorrenza nel settore degli idrocarburi. Sarà forse necessario un ricorso alla Corte europea  ma sarà inevitabile che l’Italia si adegui in tempi non troppo lunghi, a meno che non voglia incorrere in una procedura di infrazione facendo pagare ai cittadini, dopo i milioni bruciati per il mancato election day, anche una multa per il mancato rispetto degli accordi internazionali.

Ci preme infine sottolineare che il risultato abruzzese è stato superiore a quello nazionale, con il 35,4% degli elettori che ha partecipato alla consultazione referendaria. Brillante in particolare il risultato, in provincia di Chieti, dei Comuni direttamente o indirettamente coinvolti nell’istituendo Parco Nazionale della Costa Teatina: diversi hanno superato il 50% dei votanti e molti altri hanno sfiorato questa quota. Un segnale evidente per chi continua a ritardare la perimetrazione con assurdi pretesti. I cittadini, o almeno la stragrande maggioranza tra loro, vogliono il Parco dei Trabocchi e non quello delle Trivelle. L’auspicio è che anche la politica tutta, dal livello locale a quello regionale e nazionale, sappia prenderne finalmente atto.

Il Comitato abruzzese “Vota SÌ per fermare le trivelle”


WWF Italia Onlus, Abruzzo



Ettore Frutti nuovo segretario Fronte Nazionale per la provincia di Chieti

 

 

Altro importante tassello organizzativo del Fronte Nazionale nella nostra regione.

Nuovo Segretario per la Provincia di Chieti è stato nominato Ettore Frutti, 57 anni di Fossacesia (Ch), professionista del restauro nonché Assessore esterno per il comune di Fossacesia con Delega al Recupero Ambientale, Storico e Paesaggistico.

Dalla data odierna il Sig. Ettore Frutti  sarà referente locale nei rapporti politici e istituzionali per il Fronte Nazionale e si occuperà di organizzare il Partito in tutto il territorio provinciale teatino.

Il Segretario Nazionale Adriano Tilgher, il Segretario regionale Luigi Felicioni, unitamente a tutta la famiglia dei militanti del Fronte, porgono il loro benvenuto al nuovo Segretario Provinciale Chieti, unitamente ad un caloroso augurio di buon lavoro.