Rapino – Lago dell’Orso – Pagliarone

Da Rapino CH, percorrendo la S.S. 263 in direzione Bocca di Valle, dopo circa 2,5 Km, prendere l’indicazione per Forcatura. Al termine della strada asfaltata, (700 m), parcheggiare ed iniziare a camminare prendendo la carrareccia di destra e no quella di sinistra per Forcatura.

Proseguendo sulla carrareccia, lungo la Valle Rossa, si arriva nei pressi dei ruderi del monastero benedettino, (850m), nella località ancora ricordata come cunvèndë majèllë, (Eremo Majella). Un altro nomignolo per il luogo è purtónë majèllë.

Fiancheggiando il torrente dell’Acquafredda, molto copiosa di acqua, si arriva al Lago dell’Orsoo Piana di Rapino o la Piana delle ‘Felci’, (1000m), dopo aver superato Fonte Matteo, (950m).

Si prosegue seguendo la segnaletica per Pagliarone, (930m), dove c’è una fontana ed un’area da Pic Nic. Volendo, si può raggiungere Pretoro CH per la bella valle del Foro. Il percorso è interrotto due volte per le frane che si superano, almeno una, con molta attenzione. Ci sono vari tronchi di albero caduti, anche questi si oltrepassano fra grovigli di rami. Purtroppo esiste un evidente e preoccupante sfaldamento idro geologico. Però il territorio è come l’Eden, il Paradiso Terrestre. Tanti alberi fioriti di meli e ciliegi, con fiori bianchi e rosa. Il Maggiociondolo con l’inizio della fioritura gialla. Erba verde coperta da un fitto tappeto bianco di margherite, tante varietà di fiori, con i colori viola, ciclamino, giallo, blé. Al ritorno ho spezzato un ramoscello di ogni specie di albero ed a casa ho creato un addobbo floreale piacevole. Nel silenzio totale, in mezzo ad una fitta faggeta, c’erauna mandria di buoi, neanche un muggito o scampanellio, anche loro immersi nella quiete. Però ho trovato un amico che mi ha fatto compagnia per quattro ore. Il cuculo, un uccello bellissimo che non ama farsi vedere, col suo lamentoso, ripetitivo, monotono, cucù…cucù…, una sola nota, alla quale io rispondevo. Non ci siamo annoiati, abbiamo parlato di ambiente, chi più di lui ha notizie… e preoccupato, mi ha raccontato delle tante moto, SUV, quad che passano sui sentieri montani. Addirittura si è unita anche la MICROCAR, piccola autovettura, ma molto rumorosa che dà fastidio a lei e tutta la fauna selvatica. Ci siamo salutati con un arrivederci!

 

Dislivello 400m

Difficoltà E

Tempo di percorrenza A/R 4 ore

Distanza 10 KM

 

Le foto sul link:

 

https://picasaweb.google.com/102927067766305302836/PianaDiRapino17Apr2016

 

Luciano Pellegrini  agnpell@libero.it

cell +393404904001

 




Finale Centro Italia (Abruzzo-Molise) di Poetry Slam – Giornata Mondiale del libro 2016

 

 

L’attesa Finale Centro Italia (Abruzzo – Molise) 2016 di Poetry Slam si terrà a Pescara (Mercato Coperto Muzii), sabato 23 aprile 2016 alle ore 22:00. L’evento consiste  in una competizione tra poeti che si sfidano con propri versi letti a alta voce davanti a una giuria estratta a sorte del pubblico.

 

I partecipanti che si sono qualificati nel corso delle gare territoriali del Campionato 2015-2016 sono: Matteo De Liberato, Matteo Di Genova, Shiva Guerrieri, Dimitri Ruggeri, Giuseppe Staniscia  e il vincitore del Poetry Slam che si svolgerà il 20/4 a L’Aquila. Il Maestro di Cerimonia sarà  Barbara Giuliani.

 

L’iniziativa è stata organizzata dal collettivo Poetry Slam Abruzzo Centro Italia, una delle realtà più dinamiche e attive in ambito nazionale nella promozione della poesia orale. Il gruppo dal 2014  ha curato numerose gare  nella regione Abruzzo coinvolgendo nel tempo più di settanta poeti molti dei quali provenienti dall’intera penisola. L’evento è altresì parte integrante del programma ufficiale della Giornata Mondiale del libro pescaralegge patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara.

 

Il vincitore avrà diritto a partecipare nel mese di giugno alla Finale Nazionale di Poetry Slam (L.I.P.S.) 2016 di Genova, nell’ambito della XXII edizione del prestigioso Festival Internazionale di Poesia Parole Spalancate. Aggiornamenti su  www.poetryslamabruzzo.wordpress.com

 

Pescara, 19/04/2016




BIKE TO COAST a Montesilvano (CS)

Pescara, 19-04-2016

FERMIAMOLI –  1 – BIKE TO COAST vandalizza il lungomare di Montesilvano con un progetto quasi segreto ma pieno di errori progettuali.

FERMIAMOLI – 2 – Senza pubblicare da nessuna parte un progetto pagato con i soldi pubblici, la Provincia di Pescara, per completare la pista ciclabile lungomare, ritaglia i marciapiedi esistenti da -30 cm a – 1,50 m, creando un mostruoso velodromo, senza verde, senza parcheggi, pericoloso per pedoni e biciclette, e senza rispettare le norme sulle barriere architettoniche né il Codice della Strada.

FERMIAMOLI – 3 – Per “mettere a norma” una pista ciclabile, si sfasciano i marciapiedi pedonali, si tolgono i parcheggi senza recuperarli sull’altro lato, si crea una pericolosa trincea velodromica.

FERMIAMOLI– 4 – Nel progetto della Provincia (ed il quello approvato dal Comune) ci sono diversi errori progettuali, non rispetto delle norme sulle barriere architettoniche e del Codice della Strada, oltre che evidenti stupidaggini progettuali.
Nessuno ha ritenuto d i pubblicare il progetto prima che fosse realizzato, per ascoltare osservazioni e suggerimenti da parte di cittadini e portatori di interesse, così se ne scopre il contenuto solo a cantiere avviato. L’intervento potrebbe ancora essere realizzato con maggior ragionevolezza, ma occorre essere disponibili ad ascoltare e a discutere…
E non ci si venga a dire che siamo i soliti “Nimby” che vogliono impedire qualsiasi opera pubblica. Anche quando si commettono evidenti errori e si dilapidano le risorse pubbliche per distruggere invece di migliorare.

Più informazioni sul periodico IL SORPASSO, gratuito nelle edicole di Montesilvano, e sul web.

http://ilsorpassomts.com/      (Link Corretto)
www.webstrade.it
https://www.youtube.com/watch?v=O477qSdkwqs




A Pescara 16 Export Manager del vino ricevono il diploma di fine corso

 

Sabato 16 Aprile – Un pomeriggio all’insegna del vino italiano, passato in rassegna dai 16 diplomati della seconda edizione del Master in Wine Export Management di Pescara, organizzato da Talentform Abruzzo, in collaborazione con cantine e realtà di tutto il Paese. L’evento è stato patrocinato dalla Presidenza della Provincia di Pescara, il master gode invece del riconoscimento dell’Istituto del Commercio Estero della Camera di Commercio di Pescara.

Grande la qualità delle relazioni che hanno esaminato i mercati tra i più importanti per l’export del vino di tutto il globo, dalla Cina agli Usa, dalla Russia al Kazakistan. Oltre ciò sono state esaminate anche novità e possibilità per il business dei prodotti enoici come i dealcolati o il vino in lattina.

Da tutta Italia sono arrivati i 16 discenti: Augusta Boes, Gianni Martorelli, Marta Cantagalli, Fabrizio De Laurentiis, Diego De Nicola, Rocco Di Nardo, Alessia Giannelli, Daniele Giovanni, Anna Glotova, Chiara Infussi, Paolo Mascitti, Manuel Vista, Giada Liso, Romina Ricci e Luisa Vanzetto.

Alla presentazione dei lavori finali, oltre ai docenti del corso, è stata presente Jenny Viant Gomez, presidente delle Donne del Vino d’Abruzzo.

La discussione delle tesi finali è stata una occasione per presentare anche la terza edizione del Master in Wine Export Management, attualmente il secondo percorso più importante d’Italia e unico del centro sud Italia.

Molte le novità attese per la terza edizione che partirà il prossimo settembre, per la quale sono state aperte le iscrizioni. I primi colloqui di selezione, necessari all’ammissione al corso, sono stati fissati per i prossimi 29 e 30 aprile a Pescara.

Più info su www.vinoexport.it

in foto: i discenti diplomati sabato a Pescara




Il Duathlon Costa dei Trabocchi si presenta, corsa a piedi e bici di scena il 23 aprile a Fossacesia

 

 

A Fossacesia Marina sono giorni di febbrile attività per l’organizzazione e la messa in atto del Duathlon Costa dei Trabocchi.

 

Quella di sabato 23 aprile sarà una competizione avvincente che non mancherà di appassionare il pubblico e confermare il grande interesse per questa disciplina che sta conquistando maggiori consensi tra gli specialisti del binomio corsa a piedi e bicicletta.

 

La formula scelta per la tappa inaugurale del circuito 2016 Coppa Abruzzo&Molise Uisp Duathlon è quella del duathlon sprint (intorno ad un’ora di gara) su un percorso panoramico e spettacolare.

 

Una manifestazione fortemente voluta dalla Proloco di Fossacesia Marina con l’omonima località costiera adriatica che sarà il cuore pulsante di tutta la manifestazione e con il tracciato suddiviso in tre segmenti: 4 chilometri iniziali di corsa a piedi, 16 chilometri in bici e di nuovo la corsa a piedi per un tratto conclusivo di soli 2 chilometri.

 

 

INFO E PROGRAMMA SABATO 23 APRILE

Ritrovo ore 14:00 presso Sede Proloco in Via Lungomare 12

Partenza ore 15:00

Iscrizioni alla quota di 15 euro entro giovedì 21 aprile inviando mail con dati ( nome,cognome,data di nascita e tessera)a prolocofossacesiamarina@alice.it e attestato pagamento tramite  IBAN (IT82A0760105138297832497836) oppure POSTE PAY (5333 1710 1897 2758)

Premiazione per i primi 3 classificati di categoria secondo regolamento UISP

 

CALENDARIO COPPA ABRUZZO&MOLISE UISP DUATHLON 2016

23 aprile Fossacesia Marina, 29 maggio San Salvo, 17 luglio Crecchio, 29 luglio Termoli, 7 agosto Casalbordino, 27 agosto Mozzagrogna, 10 settembre L’Aquila (campionato italiano).

 




Dichiarazioni del Sindaco Iulianella in merito alle questioni riguardanti la Centrale Idroelettrica sollevate dal M5S Pescina

 

 

 

In riferimento all’articolo apparso alcuni giorni fa sulla stampa locale a firma del Meetup del Movimento 5 Stelle di Pescina, il Sindaco della Città Siloniana Stefano Iulianella interviene nella speranza di fare chiarezza e fornire chiare informazioni sulla vicenda della Centrale Idroelettrica sul Fiume Giovenco.

 

“Le accuse gratuite di incoerenza e di immobilismo mosse alle Amministrazioni Comunali interessate, tralasciano artatamente di raccontare i fatti per come si sono realmente svolti e per come nel prossimo futuro si svolgeranno. Tutte le forze e le iniziative che era possibile mettere in campo sono state tenute in debita considerazione sia dall’Amministrazione comunale capeggiata dall’allora Sindaco Maurizio Di Nicola, sia dall’attuale compagine amministrativa che, giova ricordare, non ha prodotto alcuna deliberazione consiliare a favore dell’intervento, bensì osservazioni scritte al progetto di realizzazione della Centrale idroelettrica (ottobre 2014) mettendo in evidenza le difformità dell’opera rispetto al progetto originariamente presentato e l’audizione in seno al  Comitato Centrale Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) con indicazione delle criticità che il progetto, così come pensato, mostra di avere soprattutto in relazione al Deflusso Minimo Vitale garantito (febbraio 2016).

In ordine all’eventuale ricorso da presentare al Tar dell’Abruzzo avverso l’ultima decisione presa in merito alla Centrale idroelettrica e cioè la non assoggettabilità del progetto alla Valutazione dell’Impatto Ambientale (in quanto trattasi di impianto inferiore ad 1 Megawatt di potenza), in risposta all’affermazione che la coerenza è sempre più dote rara in politica, lo scrivente tiene a precisare, così come d’altronde è  ben scritto nel comunicato del Movimento 5 Stelle, che l’Amministrazione Comunale di Pescina insieme a quella del Comune di Ortona dei Marsi, “si sarebbero fatte carico della possibilità di un ricorso al TAR” (testualmente ripreso dal comunicato stampa del Movimento 5 Stelle). Questa possibilità, dopo una serie di incontri di studio e approfondimento  avvenuti alla presenza e con l’ausilio di un legale di fiducia, è risultata essere vana ed inutilmente dispendiosa dal punto di vista economico per i fini che si intendevano raggiungere in quanto un eventuale pronunciamento del Giudice Amministrativo non arresterebbe, oggi, la realizzazione della Centrale idroelettrica in sé ma semplicemente ne posticiperebbe l’esecuzione assoggettando la stessa ad una Valutazione d’Impatto Ambientale che paradossalmente potrebbe facilitarne la stessa realizzazione.

 

Alla luce delle considerazioni di cui sopra, pertanto, ritengo che l’Amministrazione Comunale che oggi rappresento abbia affrontato, e continuerà nel prossimo futuro a farlo, nel modo più corretto la problematica della Centrale Idroelettrica sul fiume Giovenco, mettendo da parte le scelte populiste, demagogiche ed inutilmente dispendiose per l’Ente comunale (quelle che il Movimento 5 Stelle di Pescina rivendica a gran voce) in favore di un’attenzione, di un interesse e di uno studio che consenta la salvaguardia di un bene collettivo qual è l’acqua e l’ecosistema del nostro Giovenco.”

 




Assemblea Nazionale ANCI Giovani: Enrica Sabatini premiata tra i migliori 7 amministratori locali in Italia

Enrica Sabatini, capogruppo del M5S di Pescara, si colloca tra i migliori 7 amministratori locali nella classifica che l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ha stilato a conclusione del prestigioso corso ForSAM 2016.
La capogruppo pentastellata – tramite bando di selezione pubblica – era stata ammessa nel settembre 2015 al corso a numero chiuso di “Formazione Specialistica in Amministrazione Municipale” (ForSAM 2015) destinato ai migliori 40 sindaci, assessori e consiglieri comunali under 36 selezionati su tutto il territorio nazionale. 
Gestione e valorizzazione delle risorse, Welfare, Finanza locale, Diritto Amministrativo e degli Enti Locali, Servizi Pubblici Locali, Innovazione nelle città e Politica di coesione territoriale sono state le principali aree tematiche affrontate nell’impegnativo ed intenso master all’interno del quale i giovani amministratori hanno dovuto affrontare diversi esami e prove pratiche di project work in cui è stato chiesto loro di ideare nuovi ed efficienti modelli di business per lo sviluppo economico, turistico, culturale e territoriale degli Enti Locali.
La consegna degli attestati è avvenuta durante la VII Assemblea Nazionale ANCI Giovani che si è tenuta a Trieste il 15 e 16 aprile.
A parlare in qualità di portavoce di tutto il gruppo ForsSAM è stata scelta proprio la capogruppo pentastellata di Pescara che, rivolgendosi ai tantissimi giovani amministratori presenti, provenienti da tutta Italia ed appartenenti alle diverse forze politiche, ha raccontato il valore dell’esperienza formativa nella crescita delle competenze amministrative e sull’azione politica nelle istituzioni. 
 
La Sabatini ha concluso dicendo <l’agire politico e la responsabilità del ruolo che abbiamo ci impone di vestire “un abito mentale” cucito sui valori dell’onestà, della coerenza, della responsabilità e della trasparenza degli atti e delle azioni. Se vogliamo cambiare il Paese, partendo dai singoli Comuni, l’unica strada è questa. >



A VINITALY CON BEPPE VESSICCHIO

QUANDO L’ARMONIA SI COMPONE CON LA NATURA

 

E’ noto ormai che la musica ha influenze positive e benefiche non solo sul nostro umore, ma anche sul nostro organismo. Che succede, però, se indirizziamo l’energia delle vibrazioni sonore su elementi viventi come, ad esempio, il vino? E’ questa la domanda che si è posto il noto compositore e direttore d’orchestra Beppe Vessicchio che, da tempo affascinato dall’interazione e dagli effetti che può avere la musica sull’ambiente, ha condotto una ricerca focalizzata su come le frequenze sonore possano influenzare gli elementi naturali tra cui ovviamente le piante e dunque anche il vino.

 

Il Montepulciano d’Abruzzo Rosarubra è stato scelto  dal Maestro Vessicchio come oggetto di studio su come le onde sonore e le vibrazioni possono influenzare il vino dal punto di vista organolettico e chimico.  E il Vinitaly si è rivelata la migliore vetrina per sottoporre ad una giuria di esperti e appassionati gli effetti di questa ricerca chiamata FRE-MAN (FREquenze e Musica Armonico Naturale), nata dalla collaborazione tra il Maestro Vessicchio e il dott. Michele Carone, specializzato in medicina riabilitativa.

 

“Io sperimento la musica e le vibrazioni con le materie viventi, dal vino alla terra, dalle piante,  agli animali – spiega Vessicchio – e questa è stata un’occasione per sottoporre il Montepulciano d’Abruzzo, che è uno dei miei vitigni preferiti, a indagine sulle vibrazioni. Ho sentito il bisogno di contattare il produttore ed  è stato  un incontro molto bello perché ho visto che dietro il progetto Rosarubra c’è molto  di simile alla mia ricerca filantropica sul rapporto tra la musica e le persone, quindi gli organismi viventi”.

 

“Rosarubra vuole esprimere un concetto di estrema naturalità – sottolinea Riccardo Iacobone, fondatore della tenuta biodinamica di Pietranico – per questo il concetto di ricerca di Vessicchio è in perfetta sintonia con quello che noi pensiamo e abbiamo cominciato a fare. Lo studio che sta portando avanti il Maestro è tanto bello quanto semplice nella sua comprensione, perché va in una direzione molto chiara che è quella dell’armonia dei concetti naturali. La  natura è un agglomerato armonico influenzato da ogni piccolo dettaglio che riusciamo a trasmettere. Questo ci ha visti particolarmente coinvolti ed è stato bellissimo dimostrarne gli effetti al pubblico, cosa che non avremmo mai potuto fare senza di lui”.

 

Nella dimostrazione sono stati sottoposti a indagine due vini Rosarubra: il Montepulciano d’Abruzzo e il Lomanegra (blend di due annate diverse di Montepulciano).  Il primo è stato trattato con otto minuti di frequenza con l’obiettivo di smussare una caratteristica tipica del vitigno. “Mi trovavo davanti ad un’uva che conosco bene – spiega ancora il Maestro – perché il Montepulciano è una mia passione e mi incuriosiva l’idea di poter intervenire in maniera mirata su qualche elemento che compone l’equilibrio del vino”.  Il Lomanegra, invece, è stato sottoposto ad una traccia musicale composta dallo stesso Vessicchio e cantata dal tenore Piero Mazzocchetti. “Sono stato contento perché Piero è l’amico che ci ha fatto conoscere ed è come se chiudesse il cerchio”.

 

FRE-MAN Si basa sulla risonanza empatica di frequenze sonore per stimolare processi di natura chimico-fisico ai fini di una rinnovata armonia. Questo metodo è stato sperimentato anche direttamente sul vino in botte o già in bottiglia con risultati tangibili e stabili sia dal punto di vista organolettico sia chimico.

 

Pescara, 15 aprile 2016




PROVINCIALE 524 LANCIANO – FOSSACESIA, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE DÀ IL SUO VIA PER IL PASSAGGIO ALL’ ANAS.

I Sindaci di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, Mozzagrogna, Tommaso Schips e Santa Maria Imbaro, Maria Giulia Di Nunzio esprimono soddisfazione per la nota ricevuta dal Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso con la quale il Governatore, condividendo le ragioni esposte dai Sindaci, ha chiesto al Ministero delle Infrastrutture ed all’Anas di inserire anche la Provinciale ex SS. 524 Lanciano-Fossacesia fra le strade di propria competenza. I tre Sindaci avevano scritto qualche tempo fa una nota proprio al Presidente D’Alfonso esponendo, ancora una volta, preoccupazione per lo stato disastroso in cui versa la Lanciano Fossacesia, la cui competenza attualmente è in capo alla Provincia di Chieti. “Come noto la Provincia di Chieti – dichiarano i tre Sindaci – non è nelle condizioni economiche per poter assicurare la manutenzione ordinaria, né tantomeno la straordinaria della SS. 524 Lanciano-Fossacesia. Questa strada oramai riveste un ruolo centrale sul sistema viario della zona frentana e non solo ed è pertanto fondamentale assicurarne le massime condizioni di sicurezza”. L’attuale strada provinciale ex SS 524 infatti rappresenta uno snodo di comunicazione di primaria importanza e di grande valenza, non solo per la viabilità regionale, ma anche per i collegamenti interregionali. Questo fa sì, ovviamente, che giornalmente venga percorsa da un elevato numero di mezzi di trasporto (automobili, camion, motocicli ecc), anche perché la stessa attraversa i quattro centri di Lanciano, Mozzagrogna Santa Maria Imbaro e Fossacesia. “Ringraziamo il Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso – concludono i Sindaci di Fossacesia, Mozzagrogna e Santa Maria Imbaro – per aver accolto la nostra richiesta, comprendendo appieno quelle che sono le nostre preoccupazioni”.



Giulianova. Canone RAI e defunti…..cosa fare?

Al nostro lancio sul fatto che imputeranno il canone RAI anche i morti una nostra lettrice

ci fa presente che oggi gli eredi, in un momento di dolore, hanno l’onere di scrivere a tanti soggetti

oppure non ci sono eredi e si attivano una serie infinita di atti burocratici e di scartoffie che sono devi veri costi per la collettività.

Detta lettrice chiede a viva voce perché ancora oggi, al decesso di una persona, ovviamente sempre registrato da un medico, il Governo NON ha varato un sistema automatico

con il quale comunicare via email il decesso di un cittadino:

– al Comune con obbligandolo a girare ai propri uffici e compartecipate per modificare IMU, TASI, TARI, IMIS, Tosap, Tarsu, oblazione per condono edilizio, Imposta di scopo, e via dicendo,

– all’INPS al fine di sospendere la pensione,

– alla ASL al fine di evitare che la Sanità continui a pagare il medico,

– – al PRA affinché il veicolo intestato non continui a circolare in assenza del proprietario,

– all’agenzia delle entrate per aggiornare in tempo reale la loro banca dati,

– alle Prefetture per eliminare le pratiche inerenti contravvenzioni e pensioni di invalidità,

– alle Province e Regioni per aggiornale il loro database,

– al Ministero dell’Interno per aggiornare il loro database,

– Al Ministero di Grazia e Giustizia per aggiornare il loro database e far chiudere le pratiche inerenti contenziosi civile e penali,

– al Ministero della Difesa per aggiornare il loro database,

– all’ISVAP in modo che comunichi alle compagnie assicuratrici dove ci sono le polizze intestate al deceduto,

– all’ABI in modo che comunichi alle banche dove ci sono i conti correnti intestati al deceduto e bloccarli,

– al Ministero del Tesoro per le pensioni e altro,

– ai gestori che erogano luce, acqua, gas, telefoni,

– a …. attendiamo ulteriori suggerimenti.

 

Oggi con i sistemi informatici è possibile e doveroso farlo ma questo Governo lo vorrà fare?

 

Questi parlamentari si impegnaranno concretamente nel sollecitare questo doveroso ammodernamento del Paese?

 

A tutti, nell’attesa che il Governo si muova in tal senso,  l’invito a scrivere e scriverci completando con suggerimenti operativi il nostro chiedere al governo di turno di affrontare il tema defunti.

 

A  leggervi, Pier Luigi Ciolli

 

 

Qui il comunicato online:

http://www.aduc.it/comunicato/imposta+canone+rai+dovrebbero+pagare+anche+morti_24248.php

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Imposta/canone Rai. Dovrebbero pagare anche i morti

 

 

Firenze, 15 aprile 2016. Al mondo di sicuro ci sono le tasse e la morte. E – aggiungiamo – di sicuro se c’è una non ci sono le altre, e viceversa. Per l’Agenzia delle Entrate però, non è così, almeno per quanto riguarda il canone in bolletta, poiché chiede ai cittadini di autodichiarare l’avvenuto decesso dell’intestatario della bolletta elettrica, con l’indicazione del “nuovo” intestatario del canone (una sorta di esenzione per i morti).

Si tratta di una iniziativa che ci lascia molto perplessi e – soprattutto – è illegittima. E’ evidente infatti che le tasse si pagano finché si è in vita. O almeno lo era, fino a pochi giorni fa, quando l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che invece l’erede deve presentare una autocertificazione. E se non la presenta, cosa succede?

L’imposta, desumiamo, finirà nella bolletta del “caro estinto”. Che però la tv non può guardarla né detenerla, e – in quanto morto – non e’ tenuto a pagare alcuna tassa. E quindi non potrà nemmeno impugnare l’illegittimo addebito del canone in bolletta.

Ma all’Agenzia delle Entrate poco importa, se gli eredi (che non sono il soggetto contribuente) non si attivano per inviare l’autodichiarazione, fatti loro, pagheranno 100 euro non dovuti.

 

Chissà se:

– dopo la stroncatura del decreto ministeriale sul canone Rai, da parte del Consiglio di Stato (1),

– dopo i cosiddetti consigli dell’Agenzia delle entrate (2) per la compilazione delle autodichiarazioni, consigli fatti ad arte per far si’ che tutti paghino i canone, anche chi non dovrebbe

 

la prossima versione del decreto si occuperà anche di questo. Comunque: siamo pronti a non stupirci di nulla

 

(1) http://aduc.it/comunicato/canone+imposta+rai+bolletta+luce+no+consiglio+stato_24241.php

(2) http://aduc.it/comunicato/canone+imposta+rai+bolletta+luce+no+consiglio+stato_24241.php