Comunicato delle federazione CD e AC

In relazione alle notizie apparse sugli organi di stampa in data odierna, a seguito dell’annuncio della costituzione di una federazione consiliare tra i Consiglieri regionali Di Nicola, Gerosolimo ed Olivieri, il Centro Democratico comunica le seguenti dichiarazioni del Coordinatore regionale Angelo Di Paolo e del Capogruppo in Consiglio regionale Maurizio Di Nicola.

Rispetto le ambizioni legittime dei movimenti civici che intendono costruire nuovi progetti politici per l’Abruzzo, poiché ritengo che essi esprimano importanti istanze dei territori e, per tal motivo, come Centro democratico abbiamo aderito alla proposta di una federazione consiliare finalizzata a migliorare l’operatività ed il confronto istituzionale tra il nostro Capogruppo Di Nicola ed i Consiglieri Gerosolimo ed Olivieri, espressioni di quel civismo, sui temi che maggiormente stanno a cuore ai movimenti territoriali regionali; per questo mi preme precisare che alcune ricostruzioni sono del tutto infondate poiché mettono in discussione il ruolo che il Centro Democratico intende svolgere per il futuro, nel rispetto del mandato elettorale ricevuto”, dice Angelo Di Paolo, Coordinatore regionale del Centro Democratico.

Aggiunge il Consigliere regionale Maurizio Di NicolaNelle attività di Consiglio ho trovato una buona intesa con i colleghi Olivieri e Gerosolimo, con i quali condivido l’esigenza di dare maggior voce alle istanze delle aree interne e svantaggiate, per questo ho voluto aprire una fase di collaborazione attraverso la federazione. Questa attività intende rafforzare il lavoro della maggioranza e supportare l’azione del Presidente D’Alfonso, al quale riconosco la messa in campo, quotidianamente, di enormi energie nell’interesse dell’Abruzzo. Pur apprezzando il civismo che alimenta il serio confronto politico regionale, io sono il capogruppo del Centro democratico, responsabilizzato a dare risposte ai tanti cittadini che diedero fiducia ai candidati del partito nelle ultime elezioni, ed i colleghi fanno riferimento al movimento civico”.


Il Coordinatore regionale
Centro Democratico
Angelo Di Paolo

 

 

Il Capogruppo del
Gruppo Consiliare
“Centro Democratico”
Maurizio Di Nicola




PHILIPS ESEMPIO DI BUONA PRASSI COMMERCIALE

 

PHILIPS ESEMPIO  DI BUONA PRASSI COMMERCIALE

 

 

Un utente aveva acquistato delle lampadine della ditta Philips, queste non funzionavano.

 

Segnalata la cosa al servizio clienti, comunicati i dati, dopo una settimana arriva il pacco con la sostituzione della merce.

 

Una attenzione tesa alla soddisfazione del cliente da parte dell’azienda tedesca che trova rara applicazione nel nostro paese.

(ALLEGHIAMO FOTO PACCO PERVENUTO ALL’ASSOCIAZIONE )

Associazione Robin Hood   

2003-2013 DIECI ANNI DI TUTELE 

Via Giuseppe Flajani,6 64100 Teramo




Giovedì 21 gennaio 2015, alle ore 17,30 presso la sala convegni della Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto I, 83 a Pescara

 

si svolgerà la presentazione del volume di Sandro Visca

 

“Perù, donde se amarra el sol.

Viaggio fra arte, storia e natura”

Postfazione di Plinio Perilli

 

 

È facile evocare la metafora delle “radici nel borgo, la testa nel mondo” per descrivere l’espressività di Sandro Visca. Artista notissimo e tra i più rappresentativi d’Abruzzo, la sua opera unisce la forza di una conoscenza saldamente ancorata alla storia dell’arte con la fantasia creativa e sperimentale costantemente ispirata dal mondo. Egli propone un reportage di viaggio che non manca di forza emozionale e poetica.

Al termine di un viaggio condotto tra le Ande e la foresta amazzonica Visca ha raccolto appunti letterari, nozioni storiche e antropologiche arricchendole dei colori inediti e coinvolgenti delle testimonianze fotografiche. Il reportage che ne risulta spazia dalla riscoperta della civiltà degli Incas come cultura originale degli indigeni dell’Amazonia all’indagine sociale ispirata dal piglio interpretativo tipico del “gran Tour” ottocentesco riportato in auge dallo sguardo vigile di un viaggiatore-poeta.

Il quaderno di appunti e le immagini fotografiche, tutti originali del 1978, sono stati riscoperti nella tragica occasione del dopo-terremoto Aquilano quando l’autore li ha ritrovati tra le macerie del proprio archivio salvandoli dall’oblio.

L’importanza del testo viene confermata dalla postfazione del poeta e critico letterario Plinio Perilli. Con la straordinaria dimensione poetico-letteraria a cui Perilli ci ha abituati, il critico definisce il volume come un reportage palpitante: “lo struggente viaggio in Perù [di ritorno] alle radici/foresta [nel] cuore/montagna, cuore/emozione: incoronato dall’ombra e redento dai colori”.

Il viaggio dell’artista del resto – continua Perilli “ristruttura l’arte, rinnova più che la tavolozza anche le linee, i progetti formali, la scelta stessa metrica in una parola, l’intero e precipuo gesto espressivo” … in definitiva il viaggio di Visca rinnova l’anima di quanti vorranno seguirlo.

Si offre al lettore, afferma nell’introduzione il Presidente Mattoscio: “l’ennesima testimonianza del valore della cultura abruzzese contemporanea attraverso l’impegno di uno dei protagonisti più significativi che ha saputo creare un gioiello letterario, fotografico, storico-antropologico in grado di arricchire le nostre coscienze ed emozionare”.

Interverranno:

Nicola Mattoscio, Presidente Fondazione Pescarabruzzo

Plinio Perilli, poeta e critico letterario

Fabrizio Masciangioli, Giornalista Rai

Sarà presente l’autore

 

 




VISITA DI CORTESIA AL COMANDO MILITARE ESERCITO “ABRUZZO” DEL COMANDANTE PROVINCIALE DEI CARABINIERI DELL’AQUILA

 

 

L’Aquila 20 gennaio 2016

 

il  20 gennaio 2016, il Comandante Militare Regionale dell’Esercito per l’Abruzzo, Generale di Brigata Rino DE VITO ha ricevuto la visita di cortesia, presso la sede del suo Comando in L’Aquila,  del Tenente Colonnello Antonio Servedio, nuovo Comandante del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di L’Aquila. L’incontro , svoltosi in un clima di viva cordialità è stato proficuo per incrementare la conoscenza reciproca e mantenere vivi i rapporti di collaborazione tra i due Comandi. Il Comando Militare Esercito “Abruzzo” è l’Ente militare territoriale ​che conduce le attività legate al Reclutamento, alle Forze di Completamento  e alla Promozione e Pubblica Informazione sul territorio della Regione Abruzzo. In tale veste è alla continua ricerca di sinergie con le Istituzioni e gli Enti locali per mettere a disposizione del cittadino i servizi offerti dalla struttura militare locale.




Protezione Civile Abruzzo. Mazzocca: “Assegnati mezzi a servizio emergenza”

 
 

Su proposta del Sottosegretario con delega alla Protezione Civile Mario Mazzocca, la Giunta Regionale ha deliberato il potenziamento delServizio Emergenze della Protezione Civile Abruzzese con l’affidamento di nuovi e più potenti mezzi per l’attività di prima emergenza della Colonna mobile.

Il progetto di potenziamento, finanziato con i fondi Por-Fesr 2007-2013, ha previsto: l’acquisto di 21 moduli anti incendio idonei all’installazione su Pick-Up in dotazione alla Colonna mobile; l’acquisto di 9 idrovore carrellate; 4 moduli anti incendio cingolati e 229 dispostivi di protezione individuale anti incendio boschivo.

Nella deliberazione, la Giunta ha anche fissato i criteri di assegnazione dei mezzi e del materiale acquistato alle Organizzazioni di volontariato di protezione civile convenzionate con la Regione Abruzzo. In base alla relazione tecnica del Servizio di Protezione, il materiale è stato così distribuito:

20 moduli anti incendio (uno rimane nella disponibilità della Sala operativa regionale) a: Gcvpc di Avezzano, Gcvpc di Poggio Picenze, Vapc di Pizzoli, Gcvpc di Gioia dei Marsi, Pa di Pratola Peligna, Avam di Montereale, Pa Gran Sasso Pronto soccorso, Cives di Teramo, Gvpc di Corropoli, Gvpc di Silvi Marina, Nove di Villa Celiera, Gcvpc di Castiglione a Casauria, Pc Arcobaleno, Ass. naz. Carabinieri di Chieti, Vigili del fuoco in congedo di Lanciano, Cnab di Ortona, Ana di Paganica, Ana Aquila degli Abruzzi, Ana di Lama dei Peligni, Gvm di Magliano dei Marsi.

8 idrovore carrellate (una rimane nella disponibilità della Sala operativa) a: Gcvpc di Sulmona, Cvpc di Montesilvano, Ana di Valle Castellana, Ana di Manoppello, Ass. naz. Carabinieri di Chieti, Vigili del fuoco in congedo di Lanciano, Gcvpc di Avezzano, Valtrigno San Salvo.

I moduli anti incendio cingolati-elfo a: Novpc di Tagliacozzo, Cives Teramo e Gvcp do Mosciano, Vatrigno San Salvo e Ana Atessa, Gcvpc di Lettomanoppello.

I 229 dispositivi di protezione individuale anti incendio, infine, sono stati assegnati al personale volontario abilitato allo spegnimento incendio boschivo mediante corsi di formazione riconosciuti dalla Regione Abruzzo.

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Doriana Roio



Nuova Pescara, Mercante e Sabatini: “Siamo al rush finale”

 

L’Aquila, 20.01.2016 – “L’iter per l’approvazione della legge che porterà alla nascita della Nuova Pescara, dopo quasi due anni dal fatidico referendum e dal pronunciamento plebiscitario dei cittadini in favore della nuova realtà territoriale, è giunto alla stretta finale”. È quanto affermato dal Consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, primo firmatario della proposta di legge diretta alla istituzione del nuovo Comune.

Tra pochi giorni – ha spiegato Mercante – la proposta di legge sarà sottoposta, per l’esame definitivo, alla competente commissione consiliare al fine di predisporre quegli aggiustamenti al dettato normativo che possano consentirne l’applicazione più rapida e proficua possibile. Dopo di che andrà a finire in Consiglio ed in quella sede il Presidente D’Alfonso non potrà, di certo, rinnegare quanto promesso nella seduta dello scorso 24 novembre dove ha preso l’impegno ben preciso, di fronte a tutti gli abruzzesi, di dare vita alla Nuova Pescara.

È, innanzitutto, una questione di rispetto della volontà popolare visto che la maggioranza dei cittadini, non solo a Pescara, ma anche a Montesilvano e Spoltore, si è espressa in favore del nuovo Comune. Vi sono, poi, ragioni di opportunità che spingono nella stessa direzione, visto che, dalla fusione deriveranno innumerevoli benefici per il territorio che potrà contare su maggiori risorse da destinare alla collettività. Senza dimenticare, a tal proposito, che la legge di stabilità per il 2016 ha raddoppiato i contributi statali a disposizione dei Comuni in caso di fusione. Una occasione davvero vantaggiosa che, mi auguro, il nostro governo regionale non vorrà lasciarsi sfuggire”.

Dello stesso avviso la capogruppo M5S di Pescara, Enrica Sabatini, che, insieme ai colleghi Erika Alessandrini e Massimiliano di Pillo, ha presentato una mozione, votata favorevolmente dal Consiglio comunale, affinché Sindaco e Giunta sollecitassero tempestivamente e concretamente la Regione Abruzzo a concludere il buon esito del percorso legislativo della proposta di Legge Regionale sulla Nuova Pescara.

La Nuova Pescara è la naturale espressione di un processo di fusione che ormai tutti chiedono con convinzione” concludono i consiglieri comunali M5S di Pescara “ i vantaggi economici derivanti dai contributi statali e regionali, le economie di spesa dovute alla razionalizzazione dei costi, la gestione unitaria dei servizi indispensabili e le possibilità di sviluppo economico ed imprenditoriale frutto anche di nuovi investimenti rappresentano oggi opportunità incontestabili e che non possono essere ignorate”.

L’ultima parola adesso spetta alla classe politica che dovrà decidere se rispettare la volontà dei cittadini  e se riconoscere e valorizzare quella realtà territoriale che, oggi più che mai, necessita di nuove possibilità di crescita e di sviluppo.

 

Il Consigliere regionale M5S                                                                                   Il Consigliere M5S Comune di Pescara

        Riccardo Mercante                                                                                                                   Enrica Sabatini




DECRETO INCENERITORI: NO DELLA REGIONE ABRUZZO. Il parere negativo è stato supportato anche da Molise, Marche, Umbria e Lombardia

Roma. Intensa giornata istituzionale romana, quella odierna, per la Regione Abruzzo. Oggi, infatti, fra i vari punti all’ordine del giorno della Conferenza delle Regioni vi era quello inerente il parere sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Ambiente, recante “Individuazione della capacità complessiva di trattamento degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani e assimilabili in esercizio o autorizzati a livello nazionale”, meglio noto come “Decreto Inceneritori”. In tale occasione la Regione Abruzzo, rappresentata dal Sottosegretario con delega all’Ambiente Mario Mazzocca, ha confermato il proprio parere negativo sul detto Decreto, parere per altro già formulato in sede di Commissione Ambiente lo scorso mese di settembre. Lo schema, si ricorda, prevede l’insediamento di un inceneritore sul territorio regionale abruzzese.
«Il decreto – interviene il Sottosegretario Mazzocca – contiene la previsione localizzativa di un ‘Impianto di incenerimento di rifiuti urbani e assimilabili’ proprio in Abruzzo; abbiamo dissentito dalle valutazioni effettuate dal Governo, generate dall’esame di dati tecnici non perfettamente allineati con quelli a nostra disposizione, soprattutto poiché riteniamo non adeguatamente considerate le particolari ed intrinseche condizioni del nostro territorio regionale, sia sotto il profilo geomorfologico che microclimatico, che lo rendono pressocché unico nel panorama nazionale. Inoltre, l’atto di indirizzo finalizzato alla compiuta definizione del nostro ‘Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti’ non prevede la realizzazione in Abruzzo di inceneritori o termovalorizzatori di sorta. Negativamente sis ono espresso anche le regioni Molise, Marche, Umbria e Lombardia».
Nel pomeriggio, nella Conferenza Stato-Regioni, ci si è soffermati particolarmente sull’argomento specifico inerente l’individuazione della capacità complessiva di trattamento degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani, tema che ha alimentato una serrata discussione; il Presidente Bonaccini, a tal riguardo, ha riferito sul parere favorevole a maggioranza di 15 Regioni, per altro condizionato all’accoglimento di emendamenti ed osservazioni, ha comunicato il parere negativo delle restanti 5 regioni fra cui l’Abruzzo ed ha ribadito la richiesta dell’istituzione di una ‘Cabina di Regia’ già in precedenza chiesta dalle Regioni.
Il Ministero, quindi, ha ribadito il proprio pronunciamento circa il semplice e parziale accoglimento di alcuni emendamenti; per tali osservazioni il Ministero si è già espresso, così come sulla cabina di Regia, sulla quale lo stesso Ministro Galletti, nello scorso mese di dicembre, l’aveva accolta ma solo in fase di attuazione del DPCM. Anche al fine di non inasprire il confronto e su espresso invito del Presidente Bonaccini a “guardare bene gli emendamenti”, ricordando al contempo che attualmente sono 15 le Regioni che hanno reso sì parere favorevole ma decisamente condizionato, è intervenuto il sottosegretario Bressa che ha proposto di rinviare il punto ad una Conferenza Straordinaria che si terrà probabilmente il 29 Gennaio
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DIALISI, PETTINARI CHIAMA I NAS

 

 

Arriveranno i NAS nel reparto nefropatia dell’Ospedale Civile di Pescara, dopo una segnalazione del consigliere regionale Domenico Pettinari che questo pomeriggio, sollecitato da alcuni pazienti che frequentano il reparto per la dialisi, si è recato presso la struttura.
“Fanno la dialisi sentendo freddo dal 2002” denuncia Pettinari “quando mi hanno chiamato stanchi di questa situazione non volevo crederci e ,a ho dovuto constatare io stesso che c’è una condotta d’aria fresca che punta direttamente sul capo dei pazienti mentre fanno la dialisi. E’ assurdo” continua “che cittadini già vessati da questa terapia così impattante debbano essere anche vittime del freddo”.
Il problema riguarda la direzione di una conduttura che pare essere legata direttamente con quella della sala operatoria e che, per ovvie ragioni, ha una temperatura fredda.
“Basterebbe un intervento minimo&rd quo; commenta Pettinari “e cambiare la direzione per non far arrivare il freddo direttamente sul capo dei pazienti. Un investimento di circa 700, al massimo, 1000 euro. Il personale mi ha confermato che da tempo hanno segnalato questa situazione a chi di dovere ma che nessuno ha mai fatto nulla. Chiediamo che la dirigenza agisca immediatamente per risolvere questo problema”




INFANZIA, “L’ALBERO DELLA VITA” IN COMMISSIONE: “EMERGENZA RETTE E BUROCRAZIA”. ON. BRAMBILLA: “INTERVENIRE SU UNA GOVERNANCE TROPPO DISPERSIVA”

 

 

Controlli insufficienti o mancanti sulla qualità dei servizi erogati dalle comunità, tempi di risposta troppo lunghi da parte dei servizi sociali e dei Tribunali per i minorenni, ritardi nel pagamento delle rette anche di nove mesi. Sono alcune delle criticità individuate da Lara Sgobbi, della fondazione “L’albero della vita onlus”, durante l’odierna audizione sui minori fuori famiglia davanti alla commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, presieduta dall’on. Michela Vittoria Brambilla (Fi).

L’esperta sottolinea le difficoltà delle amministrazioni pubbliche nel rapporto con il privato sociale. “C’è ancora poca attenzione – spiega Sgobbi – sugli standard qualitativi delle prestazioni: si controlla magari l’idoneità fisica di una comunità, ma non il livello delle prestazioni. I “tempi” dei Tribunali e dei servizi pubblici sono troppo lunghi, non corrispondono a quelli delle associazioni di volontariato, che seguono i bambini, e soprattutto dei bambini stessi, che crescono e trascorrono magari anni in comunità nel “silenzio” delle autorità. Vera e propria emergenza, poi, è quella delle rette: insufficienti a garantire alta qualità anche quando si aggirano intorno ai 100 euro e pagate con grandissimo ritardo, anche di nove mesi: situazione che mette praticamente in gravissima difficoltà le organizzazioni di volontariato”.

“Anche le osservazioni ascoltate oggi – commenta l’on. Brambilla – rinviano a problemi già emersi più volte durante i nostri lavori: la frammentazione delle competenze, l’insufficienza delle risorse, la disomogeneità di trattamento sul territorio nazionale. Non per caso, anche in sede di esame del piano nazionale per l’infanzia, abbiamo chiesto al governo proprio di impegnarsi per  individuare i livelli standard delle prestazioni, per rendere  stabile e continuo il finanziamento almeno a determinati capitoli di politica sociale, e per intervenire su una governance che appare ed è troppo dispersiva”.




La nostra Regione Abruzzo ha terminato il 2015 con un traguardo molto importante per il settore sanitario e la cultura del rapporto uomo-animale.

A L’Aquila, il primo Ospedale apre l’ingresso ai cani della Pet-Therapy, compiendo un passo in avanti per il riconoscimento della loro influenza sullo sviluppo e il benessere delle persone. L’iniziativa ha avuto una eco di consensi popolari tale da essersi diffusa a macchia d’olio nei social e aver ricevuto l’attenzione delle Tv locali e nazionali. E’ di ieri il servizio, a cura della giornalista Maria Luisa Cocozza,con il quale il Tg5 è tornato ad occuparsi di UNICA BEACH e la sua battaglia per i diritti di chi convive con gli animali. Con i fondi derivati dalla vendita dei calendari UNICA BEACH 2016, saranno possibili nuove sedute in ospedale seguite da equipe “speciali con dottori a 4 zampe”. Per la promozione di questa particolare raccolta fondi verrà dedicata anche una puntata di Diamoci la Zampa di Punto Radio TV , condotta da Barbara Cavara. Chi vuole dare il proprio contributo può prenotare il calendario compilando il modulo on line su www.centroveterinariozar.it . Il ricavato della vendita coprirà le spese necessarie per il coinvolgimento di più equipe con altri cani. La ormai famosa Ofelia infatti verrà affiancata da altre due cagnoline: Ambra e Zoe, per la felicità dei pazienti ricoverati.

Forse in Abruzzo si stanno davvero aprendo le porte a questa co-terapia con gli animali,iniziando proprio dal capoluogo: l’Aquila.
servizio Tg5 dal minuto 33 : http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/588593/edizione-ore-8-00-del-19-gennaio.html
per UNICA BEACH
la Presidentessa Dott.ssa Giusy Branella