Conflavoro-PMI Abruzzo si presenta con una Tavola Rotonda sul Marchio Unico Nazionale e la tutela del Made in Italy

 

Appuntamento a Bellante domenica 20 dicembre alle ore 18.00

Teramo, 18 dicembre 2015 – Il Marchio Unico Nazionale quale strumento strategico per il rilancio del “vero” Made in Italy e la lotta alla contraffazione: questo il biglietto da visita con cui Conflavoro-PMI Abruzzo si presenta a un parterre di rappresentanti del mondo delle istituzioni, delle imprese e dell’università domenica prossima 20 dicembre, alle ore 18.00, presso la Residenza di Campagna in contrada Chiareto di Bellante.

E’ la prima uscita pubblica in Abruzzo della nuova Confederazione che affianca le piccole e medie imprese locali nel loro percorso di valorizzazione delle produzioni di qualità, con all’attivo già oltre 70 aziende affiliate sul territorio e guidata dal presidente provinciale Albano Viscioni.

Per l’occasione interverrà anche il presidente nazionale di Conflavoro-PMI, Roberto Capobianco, che entrerà nel dettaglio del progetto del Marchio Unico Nazionale, strumento che ha l’obiettivo di tutelare le produzioni di qualità e invertire la tendenza, riportando sul territorio i posti di lavoro persi con la delocalizzazioni di massa. Le aziende per essere certificate – gli audit sono a cura del rinomato Ente terzo di certificazione Lloyd’s Register RQA – dovranno dimostrare di avere l’intera filiera produttiva Made in Italy e rispettare tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro.

Alla Tavola Rotonda interverranno l’Assessore regionale alle Politiche Agricole, Dino Pepe, l’Assessore regionale ai Parchi e Aree Protette, Donato Di Matteo, i sindaci di Bellante, Mario Di Pietro, e Teramo, Maurizio Brucchi, e il presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino.

Ad affrontare i temi della contraffazione e dei sistemi di gestione aziendale da implementare interverrà il Prof. Christian Corsi, docente di Comunicazione d’Impresa dell’Università di Teramo e vicepresidente del Gal Leader Teramano. Modera l’incontro la giornalista Sara De Santis.

In qualità di testimonial, inoltre, porteranno la loro esperienza due aziende del territorio che hanno avviato il percorso di certificazione: il salumificio “F.lli Costantini” di Torano e “Residenza di Campagna – Antonio e Davide” di Bellante.

Al termine della Tavola Rotonda sarà offerta una degustazione di prodotti tipici locali.




Continuano le operazioni anti bracconaggio nel Parco della Majella col contributo dei volontari Corpo Forestale e Guardie WWF a caccia di trappole sul Morrone

Si consolida la proficua collaborazione avviata anche a tutela dell’orso marsicano e del lupo

*****

Dopo una prima esperienza, il mese scorso, nella fascia montana tra Caramanico Terme e San Valentino in Abruzzo Citeriore, guardie giurate e volontari del WWF hanno partecipato a una nuova azione antibracconaggio in collaborazione con il Coordinamento Territoriale per l’Ambiente (CTA) di Guardiagrele del Corpo Forestale dello Stato e con il Parco Nazionale della Majella.

L’azione, finalizzata a contrastare fenomeni di bracconaggio nell’area protetta e nelle zone circostanti, ha riguardato questa volta il monte Morrone. Sotto la supervisione di graduati e agenti della Forestale, sono stati formati gruppi misti con guardie WWF e dipendenti del Parco. I gruppi si sono mossi su percorsi concordati battendo a tappeto il territorio, alla ricerca soprattutto dei lacci che i bracconieri piazzano in punti strategici per catturare fauna selvatica con modalità vietate e crudeli. È capitato purtroppo in passato che i lacci abbiano ucciso anche animali particolarmente protetti per i quali tali sistemi abusivi di caccia rappresentano un gravissimo rischio, e ci riferiamo in particolare all’orso marsicano, specie simbolo dell’Abruzzo recentemente avvistata anche sul Morrone e al lupo, oltre che al cervo e al capriolo.

Nelle ispezioni sono stati trovati pochi lacci, nessuno sistemato di recente e “armato”, pronto cioè a prendere in trappola gli animali di passaggio. “È positivo che questa volta Forestali e volontari non abbiano trovato segni dell’attività recente dei bracconieri. Voglio illudermi – commenta la responsabile del CTA Clara D’Arcangelo – che stia aumentando la sensibilità nei confronti della natura e che il bracconaggio sia in fase di declino. In ogni caso la pratica dei controlli a sorpresa con un gran numero di persone, inaugurata in collaborazione con il WWF e con altri nuclei di volontari, continuerà e sarà estesa all’intero perimetro del Parco della Majella”.

“Per le nostre guardie giurate e per i nostri attivisti – commenta invece il delegato regionale del WWF Luciano Di Tizio – è un onore partecipare a queste azioni. Speriamo di poter dare un contributo importante e sempre maggiore per la difesa della natura nel Parco e in tutta la Regione”.

 

 

 




L’Abruzzo tra i “boss” del digitale italiano secondo il Corriere della Sera


​​


Nel team di Digitalforitaly anche l’azienda Argoserv di Nereto (TE)

Il video è su Youtube da pochi giorni ed è già diventato un tormentone sui principali social network.

Si tratta della originale e creativa presentazione del progetto digitalforitaly.it, una bella iniziativa coordinata da Ninja Marketing nella quale gli esperti di 85 grandi aziende italiane che lavorano nel digitale (tra le quali Microsoft, IBM, Tiscali, LinkedIn, solo per citarne alcune) offrono la loro mentorship gratuita alle PMI italiane che vogliono aprirsi al web.

Per presentare il progetto amministratori delegati, esperti e influencer si sono lanciati in una emozionante interpretazione di “We are the world”, celebre brano portato al successo nel 1985 dal progetto musicale Usa for Africa. Il video è subito diventato un cult tanto che il Corriere della Sera ne ha parlato qualche giorno fa, mostrando il video sulla sua web tv (questo il link: http://goo.gl/rTHqWt).

Tra i “boss del digitale” – così ha titolato il Corriere – l’abruzzese Argoserv, un’azienda giovane e dinamica con sede a Nereto (TE) che già da qualche anno è diventata il riferimento per attività di Digital Marketing e SEO in Italia. Il team, guidato da Fabio Di Gaetano, è sicuramente tra i pionieri del marketing digitale e segue operativamente grandi aziende nello sviluppo di progetti complessi.

“Argoserv è stata scelta per partecipare a digitalforitaly.it e sono davvero onorato di vedere il nome della nostra azienda comparire insieme ai grandi nomi della tecnologia e del web marketing italiano – ha detto Di Gaetano – Questo dimostra che gli sforzi fatti per portare la nostra attività in alto stanno portando ottimi risultati e le nostre idee sulle potenzialità della rete vanno nella direzione giusta”.

Argoserv, nata nel 2009, si occupa di inbound marketing, SEO, content marketing e proximity marketing, discipline del digitale che permettono alle aziende e ai professionisti di accrescere i volumi del proprio business utilizzando il web.

Per info: www.argoserv.it




SEL ABRUZZO – SEL GRUPPO CONSILIARE

SEL: riqualificare e riorganizzare il sistema sanitario abruzzese mettendo al centro la salute, l’efficacia e l’appropriatezza

Alla vigilia dell’ennesimo provvedimento  di riorganizzazione del sistema sanitario abruzzese, é necessario prendere atto degli esiti fallimentari in termini di contenimento della spesa di tutti  i precedenti interventi, anch’essi  puntualmente incentrati su tagli e rimodulazioni dell’esistente, costantemente ispirati alla centralità della malattia e pensati in funzione di una sostenibilità puramente economica. Una riorganizzazione mirata quasi solo  a rispondere  alla domanda di cure (intervenendo sulla rete ospedaliera e pensando ad una assistenza territoriale rivolta alle cure post-acuzie) non può che incentivare il consumo di prestazioni sanitarie, tradendo qualsiasi obiettivo di sostenibilità economica  e dando spazio a proposte (come quella avanzata in questi giorni a livello nazionale da grandi associazioni imprenditoriali) di istituzione di una sanità complementare con  il definanziamento della sanità pubblica: in sintesi, la fine dell’universalismo e il ritorno all’antico sistema mutualistico nel quale il diritto all’assistenza sanitaria era funzione del reddito.

SEL Abruzzo  ritiene che, per garantire la sostenibilità del sistema sanitario (intesa come capacità di mantenere nel tempo la sua efficacia,  contrastando aumenti incontrollati della spesa) sia necessario mettere al centro la salute, riorganizzando intorno ad essa, con il coinvolgimento della collettività,  un sistema che abbia  come obiettivo la sua tutela, partendo dalla prevenzione collettiva (il primo, e il più ignorato dei Livelli Essenziali di Assistenza)  e da un sistema territoriale di servizi integrati che siano in grado di individuare i bisogni non espressi di salute e di fornire ad essi le risposte adeguate. Si tratta di un’esigenza sempre più pressante in un momento storico in cui al progressivo invecchiamento della popolazione si affianca l’incremento delle disuguaglianze sociali,  e con esso peggiora la salute delle fasce più deboli, riducendosi l’accesso alle cure.

Anche per questo, la riorganizzazione e la riqualificazione del sistema sanitario abruzzese non può procedere in modo isolato rispetto agli interventi di pianificazione e programmazione in ambito sociale e in tutti gli altri ambiti che hanno ricadute sui determinanti di salute.

SEL ABRUZZO – SEL GRUPPO CONSILIARE




SABATO 19 E DOMENICA 20 DICEMBRE FOSSACESIA E LA CAMPAGNA DI TELETHON DI NUOVO INSIEME PER AIUTARE LA RICERCA
Sabato 19 e domenica 20 Dicembre, l’Amministrazione Comunale di Fossacesia, la Pro Loco e la Consulta delle Associazioni ancora una volta, insieme, sosterranno la campagna di ricerca promossa da Telethon per combattere le malattie genetiche. In P.zza Fantini, a partire dalle ore 9.30 e sino alle 13.00 dei prossimi sabato e domenica, saranno presenti alcuni volontari per vendere un “Maxi Cuore di Cioccolato” prodotto da Caffarel, che, chiunque lo desideri potrà acquistare con una donazione minima di € 10,00. Il ricavato della vendita del cuore di cioccolato sarà interamente devoluto a Telethon per finanziare la ricerca scientifica sulle malattie genetiche. L’iniziativa, inserita nell’ambito della campagna invernale promossa da Telethon, ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della ricerca scientifica per la cura di molte malattie genetiche rare, cercando di rendere migliore le condizioni di vita delle tante persone che purtroppo vengono colpite da queste patologie.

 




Vogliamo ricordare che tra quelli che hanno ricevuto il prestigioso “Abruzzese dell’anno” vi è anche il pescarese LUCA SANCILIO – Capitano di Vascello.

 

Per Geremia Mancini Presidente onorario dell’Associazione “Ambasciatori della fame”: “ Ci piacere ricordare che tra quelli che la nostra Associazione ha voluto premiare  per la loro capacità di rendere onore alla propria terra vi è stato anche il Capitano di Vascello Luca Sancilio che con la sua azione di Comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, anche di recente,  ha contribuito a salvare numerose vite umane. Ricordiamo che il riconoscimento è andato anche al al Vice Presidente del CSM Giovanni Legnini, al “Maestro” Donato Renzetti – Direttore d’orchestra, al Gen. Nino Di Paolo –  già Comandante Generale della GdF e a Mons. Orlando Antonini – Nunzio Apostolico.”

 

La manifestazione si è tenuta sabato 12 dicembre presso il Grand Hotel Adriatico di Montesilvano

*Il riconoscimento “Abruzzese dell’anno” va “ad abruzzesi che hanno avuto la capacità ed il merito di rendere onore alla propria terra” e che, in questa particolare giornata, offrono la loro solidale presenza ad una manifestazione che si ripropone anche di esprimere iniziative ed attività a favore dei più deboli, dei più umili in una parola “degli ultimi.

Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”  




UN PONTE STRALLATO, FERITA AL PROFILO ARCHITETTONICO DELLA CITTA’

19 dicembre 2015

 

 

 

L’AQUILA – Sembra non esserci apertura, da parte dell’Amministrazione comunale e della Regione, a ridiscutere la scelta del ponte tra Porta Napoli e l’ingresso della galleria sulla Mausonia. Anzi, tutto parrebbe correre verso una soluzione con un ponte strallato. Mons. Antonini, studioso autorevole ed appassionato di architettura urbana, che sempre richiama l’attenzione sulla qualità e sulla bellezza dell’Aquila, stimolato dalle nostre domande torna ancora sull’argomento, con alcuni interessanti spunti di riflessione.

 

Monsignor Antonini, nonostante l’appello lanciato in questi giorni contro la realizzazione del ponte per la Mausonia, a quanto pare sia l’Amministrazione comunale sia la Regione non sono intenzionate ad un ripensamento in merito.

 

“Me ne rammarico molto, ma ripeto: un ponte di tipo strallato, se piantato tra Porta Napoli e la Mausonia coi suoi alti pennoni e i diaframmi dei tiranti disturberà notevolmente la visione del profilo meridionale della città e del suo sinuoso circuito murario. Oltre il suo straordinario patrimonio monumentale è anche il suo profilo urbanistico storico a rendere L’Aquila tanto tipica e attraente, mentre il volto modernizzante, che le si è voluto applicare dal Novecento in poi, invece di abbellirla l’ha snaturata. Mancasse l’alternativa a detto ponte; ma esiste – quella del tunnel per Martini – che è meno invadente sul paesaggio, non intacca lo skyline urbano ed è meno pesante per i contribuenti. Il ponte non risulta tanto necessario considerando la fetta di città che dovrebbe servire e la prevista futura diminuzione del traffico intra moenia. Tra l’altro neppure risparmia agli automobilisti le difficili curve a gomito subito dopo l’uscita da Porta Napoli… “

 

Lei darebbe quindi ostracismo all’ammodernamento della città?  

 

“Siamo tutti d’accordo sulla necessità di modernizzare la città ma, ripeto, di grazia, non a scapito della sua forma urbana storica! Fuori pomerio ed ai piedi del colle cittadino senza intralciare la fruibilità panoramica dell’Aquila alta, si dia pur spazio all’urbanistica ed all’architettura contemporanea. Nel centro storico altresì si possono evidentemente immettere architetture contemporanee ma, anche qui, solo in armonia con l’impianto e le cubature della città due-settecentesca. Purtroppo ciò non è avvenuto. La città moderna avrebbe dovuto costruirsi solo fuori Porta e quella antica salvaguardata gelosamente, emergente su quella come una specie di “Bergamo Alta”. Invece dapprima si cominciò a riempire gli spazi inedificati intra moenia con urbanizzazioni come quelle della Banca d’Italia e di Santa Maria di Farfa, avulse tanto dal tessuto urbanistico ortogonale giunto intatto fino a quell’epoca, quanto dalle cubature edilizie delle insulae storiche. Poi si passò allo sventramento del cuore fisico stesso dell’abitato – il ’Vicolaccio’ – ed all’inserzione, in esso, di costruzioni del tutto fuori scala e forma rispetto a quella urbana d’ambito. Infine si è avuta la caotica forsennata urbanizzazione sia intra che extra muros dagli anni Cinquanta del Novecento ad oggi, che per assenza di criterio programmatico ha compromesso il carattere identitario stesso della città.”

 

Infatti è solo del 1975 il Piano regolatore dell’Aquila moderna.

 

“Purtroppo i piani regolatori arrivano soltanto dopo che i fenomeni si sono prodotti, sicché con i molteplici interessi che entrano in gioco, pubblici e privati, politici ed amministrativi, tecnici e giuridici, essi possono rimediare solo in minima parte alle storture ormai perpetrate. Spero vivamente che il nuovo piano regolatore in approntamento possa intervenire almeno ad evitare il peggio. Vi riuscirà se esso porrà la Bellezza a tema delle politiche pubbliche e l’imperativo turistico a criterio normativo di base per ogni futuro intervento sull’esistente patrimonio architettonico-artistico della città e dei borghi, e di rigoroso adeguamento, al criterio in parola, di ogni successiva pianificazione urbanistica, paesaggistica ed infrastrutturale del territorio in termini anche di disegno, di cubatura, di materiali, di colore, ecc.”

 

Anche nella ricostruzione di post-sisma 1703 s’intese modernizzare il tessuto urbano, riuscendo a farlo di alta qualità.

 

“Sì, fu di alta qualità, ma purtroppo lo si fece cancellando quasi del tutto la forma medioevale e rinascimentale della città a tutto favore della forma stilistica barocca allora in voga e nonostante che molte strutture fossero state soltanto lesionate dal sisma. Perciò oggi noi palpitiamo ogni volta che in questa ricostruzione post-sismica sotto la veste settecentesca si riscoprono numerose belle strutture dei secoli XIV e XV-XVI – paramenti murari, portali, bifore, logge e porticati – che allora erano state occultate alla vista in quanto non le si comprendeva, non le si condivideva più. Però almeno, al contrario che nel ‘900, nel Settecento non si sconvolse l’impianto urbanistico angioino due-trecentesco e, in fin dei conti, neppure le sue cubature edilizie.”

 

In sostanza la contrarietà sua e delle associazioni culturali alla realizzazione di un ponte strallato per la Mausonia deriva non dal disegno in sé, che ha la sua indubbia validità anche estetica se realizzato altrove, ma perché intacca troppo da vicino la struttura urbana aquilana antica.  

 

“Così è. Il ponte strallato infatti, avendo le proprie strutture portanti elevate sopra la piattaforma stradale e non sotto, distorce la fruizione panoramica del versante antico Sud della città. Auguro vivamente che nell’imminente periodo natalizio e dell’anno nuovo le istituzioni responsabili, tra le altre importanti incombenze che le attendono, vogliano anche considerare senza condizionamenti la proposta alternativa al progetto di ponte sopra ricordata: il collegamento, cioè, tra il parcheggio di Collemaggio e l’imbocco della galleria Est della Mausonia via Martini, tramite tunnel sotto il Viale di Collemaggio.”

 

 

Intervista a cura di Goffredo Palmerini

 

 




Abruzzo. Finanziamenti stanziati dal Consiglio regionale d’Abruzzo in favore del Comune di Pescina.

 

 

Il Sindaco e l’intera Amministrazione comunale della Città di Pescina comunicano alla cittadinanza che, nel corso della seduta del 16 dicembre u.s., il Consiglio regionale d’Abruzzo ha approvato due importanti finanziamenti in favore della nostra comunità: il primo riguardante la messa in sicurezza della SP 17 Bis, strada di collegamento con il casello autostradale di Pescina; il secondo, invece, relativo ad un cospicuo finanziamento per la valorizzazione e la promozione di attività teatrali.

«Esprimiamo la nostra più viva soddisfazione – commentano dal Municipio di Pescina – per lo stanziamento di € 100.000,00 per la messa in sicurezza del tratto della SP 17 Bis – Direzione Pescina scalo, in prossimità del casello autostradale della Città siloniana, interessato dal movimento franoso che ha causato il cedimento del manto stradale e di parte del terreno sottostante. Tali risorse si sommano ai € 170.000,00 già stanziati dal Consiglio provinciale di L’Aquila nell’ottobre scorso. Ringraziamo – aggiungono – il Consigliere regionale Maurizio Di Nicola per l’attenzione dimostrata fino ad oggi per questo territorio e, in particolare, per questa situazione che interessa la strada di collegamento tra il casello autostradale di Pescina e la Valle del Giovenco con il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Non appena verrà pubblicata la Legge regionale sul BURA – proseguono – chiederemo al Consigliere regionale una data disponibile per poter fissare un incontro con il Presidente ed il settore alla Viabilità della Provincia di L’Aquila per fare il punto della situazione e, insieme, concordare le azioni e gli adempimenti conseguenti a questo stanziamento, al fine di ripristinare, nel minor tempo possibile, le condizioni di regolare viabilità e sicurezza dell’area dissestata. Oltre a questo finanziamento, manifestiamo altresì il nostro grande apprezzamento – concludono dall’Amministrazione comunale – verso il nostro rappresentante regionale per aver promosso prima e difeso poi lo stanziamento di € 22.000,00 in favore del nostro comune per l’organizzazione di eventi e manifestazioni teatrali, al fine di sviluppare le potenzialità culturali della Città di Pescina e della Valle del Giovenco».

 

Il Sindaco della Città di Pescina
Stefano Iualianella




Teramo. Workshop dal titolo “NUOVE PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ PER L’AGRICOLTURA ABRUZZESE”

Teramo 18.12.2015 – la Cia di Teramo, nell’ambito delle attività divulgative,  informative e di orientamento,  ha tenuto, nei giorni scorsi,  una serie di incontri sul territorio provinciale con imprenditori agricoli, soprattutto giovani, finalizzati a far conoscere le opportunità legate al  nuovo Piano di Sviluppo della Regione  Abruzzo.

 

Gli appuntamenti hanno registrato una  straordinaria partecipazione soprattutto di giovani interessati a conoscere le opportunità per FARE impresa in agricoltura.

 

Concluderà il ciclo degli incontri un Workshop dal titolo “NUOVE PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ PER L’AGRICOLTURA ABRUZZESE”   in cui si dibatterà delle potenzialità legate al nuovo Piano di Sviluppo rurale della regione Abruzzo, approvato dalla Comunità Europea lo scorso 13 novembre 2015.

 

I lavori si svolgeranno lunedì 21 dicembre 2015 dalle 10:00 alle 13:00, presso l’aula magna dell’Università agli studi di Teramo – facoltà di Giurisprudenza.

L’incontro, organizzato insieme all’Università di Teramo e al dipartimento per l’orientamento, vedrà la partecipazione di  istituzioni e rappresentanti del settore e sarà l’occasione per approfondire e analizzare le nuove opportunità, le procedure e i finanziamenti per il comparto agricolo.

Gli interventi degli esponenti del mondo economico/finanziario, inoltre, offriranno spunti per arricchire il dibattito in termini di idee, prospettive future e di sostegno ai progetti di sviluppo aziendale.

Concluderà i lavori l’assessore regionale all’agricoltura Dino Pepe.

Il Workshop sarà strutturato in un’unica sessione e aprirà i lavori con i Saluti di:

Battaglia Roberto, Presidente CIA di Teramo, Di Sabatino Domenico Presidente della Provincia,  Luciano D’Amico, Rettore UniTe,  Dario Compagnone,  Preside della Facoltà di Scienze dell’alimentazione, Cristian Corsi, delegato al Placement dell’UniTe,  Caterina Provvisiero, Dirigente  I.I.S. “Di Poppa-Rozzi”  di Teramo,  Leonilde Maloni, Dirigente I.I.S. “Crocetti-Cerulli” Giulianova.

 

Relazioni:  Carmine Masoni,presentazione nuovo P.R.S. Abruzzo 2014-2020:

  • Sintesi della strategia e illustrazione del piano finanziario
  • Sintesi delle Misure per macro obiettivi

Testimonial di esperienze imprenditoriali di successo:

  • Imprese Giovani: Francesca Valente
  • Imprese Donna: Annamaria Di Furia

Giuseppe Fierro, “Strumenti di garanzia e finanziamenti in agricoltura”

Gloriano Lanciotti,La funzione dei Confidi nei progetti di sviluppo aziendale”

A.Impicciatore–M. Ansanelli, Il ruolo dei giovani nell’agricoltura del futuro”

Conclude:  Dino Pepe,  Assessore all’agricoltura della Regione Abruzzo

 

Ore 13.00: aperitivo con prodotti tipici a cura delle associazioni Donne in Campo e AGIA Teramo.

 

MODERA: Mauro Di ZioPresidente della CIA d’Abruzzo

 




Digital Marketing Pescara, nuovo corso a gennaio

 

 

Torna il laboratorio pratico ideato per far acquisire le competenze necessarie per lavorare nell’era del digitale.

Il dott. Di Nisio: “Anche in Abruzzo c’è voglia di ripartire e di rimettersi in gioco”

 

 

Pescara, 19 dicembre 2015 – Partirà il prossimo 9 gennaio il secondo corso di digital marketing a Pescara  ideato e promosso da Riccardo Di Nisio, ricercatore universitario presso l’Università “G. d’Annunzio” fino al 2014, attualmente docente alla Business School del Sole24 ore e alla Luiss, oltre che data scientist per Fater.

Dopo il successo del ciclo di lezioni tenutosi lo scorso novembre che ha visto una partecipazione oltre ogni aspettativa, il dott. Di Nisio spiega: “Anche in Abruzzo il clima di fiducia torna a crescere ed è quello che si percepisce leggendo il numero di adesioni al corso di novembre che ha fatto registrare iscrizioni superiori alle attese e tali da spingermi a raddoppiare l’iniziativa”.

 “Oggi, l’Italia – dice il dott. DI Nisio – sembra respirare un’aria nuova rispetto a qualche anno fa. L’indice di fiducia, rilevato dall’Istat, è in continua salita da gennaio 2015 e, nel mese di novembre, è aumentato di due punti percentuali passando da 115 a 117”.

“Di conseguenza – aggiunge –  non si sbaglia se si legge nel numero di partecipanti la conferma che nell’aria c’è voglia di ripartire, di rimettersi in gioco e di riaccendere il motore della produttività. E il punto di partenza diventa l’acquisizione delle nuove competenze, quelle, che il mondo dell’università e della formazione classica non danno”.

“Ed è quello che ho potuto avvertire nei partecipanti non solo al corso di digital marketing di a Pescara, ma anche a quello di “Comunicazione Marketing e digital strategy” del Sole24Ore – sostiene il docente –  dove ho appena terminato un modulo da 20 ore. Anche lì il numero dei partecipanti è più che raddoppiato e la motivazione è semplice. Le persone vogliono rimettersi in gioco ed hanno capito che occorre acquisire nuovi strumenti per mettersi in gioco nell’era della rivoluzione digitale”.

Tra i partecipanti al corso di novembre e i nuovi iscritti molti laureati provenienti da percorsi umanistici/economici come: psicologia, sociologia, lingue, lettere, economia oltre a giornalisti pubblicisti che desiderano capire meglio come sfruttare il web per il proprio lavoro e, non da ultimo, numerosi imprenditori e liberi professionisti desiderosi di orientarsi tra gli strumenti  digitali.

Tutti desiderosi di acquisire nuove competenze per diventare web-content manager, SEO specialist, oppure, per avviare progetti di e-commerce per vendere on line di tutto: da prodotti digitali (manuali), a prodotti agricoli e servizi professionali.

“Ecco perché – sostiene Di Nisio –  ho avuto l’idea di strutturare corsi estremamente pratici che diano la possibilità a tutti, senza conoscere nulla di programmazione, di creare una piattaforma web (il proprio sito web) su cui sperimentare le strategie digital. Finalmente tutti hanno occasione di salire a bordo del nuovo mondo digitale che si sta affermando e trovare il modo per sfruttare al meglio il proprio tempo e creare nuove fonti di guadagno”. “E il corso potrebbe – conclude –  essere anche un utilissimo e originale regalo per Natale!”

Per ulteriori informazioni  http://www.pescaracorsidigitalmarketing.com