Giungerà domani (12 giugno) a Roma dagli Stati Uniti d’America una delegazione della National Italian American Foundation -Niaf- per degli incontri con le autorità politiche ed amministrative del nostro Paese e in particolare con i vertici regionali di Abruzzo e Toscana.
La Niaf è il più importante punto di
riferimento per gli oltre 20 milioni di cittadini degli Stati Uniti che vantano
origini italiane. Scopo della Niaf, nata nel 1975, è quello di promuovere la storia,
la lingua e la cultura dell’Italia negli Usa. Della Fondazione fanno parte
imprenditori, uomini della cultura e appartenenti allo star system tutti orgogliosi
delle loro origini italiane. Quanto sia forte il legame che unisce gli italoamericani alla Patria di origine lo si è visto in tutte le occasioni in cui ci sono
state calamità che hanno colpito il nostro Paese: si pensi al terremoto dell’Aquila
e a quello dell’Umbria. Ecco in questi due casi la Niaf si è fatta carico di inviare
fondi per il restauro di alcuni edifici del centro a L’Aquila e la costruzione di una
scuola a Norcia. La delegazione composta da imprenditori di origini di alcune
regioni del centro e Sud Italia, sarà guidata dal chairman Robert Carlucci dal
presidente Robert Allegrini e dal vice chairman esecutivo John Calvelli. Ogni
anno la Niaf sceglie una Regione Italiana per rinforzare i legami tra i discendenti
degli emigrati e le loro terre d’origine. Prima del covid, è stata la volta del
Molise e ora dopo lo stop della pandemia durato due anni, è la volta
dell’Abruzzo e della Toscana. L’Abruzzo “regione d’onore 2021” che quindi
dopo la pandemia finalmente può essere visitata e ora la Toscana “regione
d’onore 2022”.
La delegazione della Niaf dopo essere stata ricevuta dall’incaricato d’affari ad
interim dell’ambasciata degli Stati Uniti, Thomas D. Smitham si incontrerà il 13
giugno con il presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio, con il presidente del
Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e con il sindaco dell’Aquila Pierluigi
Biondi.
Il 14 sarà la volta delle massime autorità universitarie e scientifiche abruzzesi. A
palazzo Camponeschi a L’aquila ci sarà un meeting con i Magnifici Rettori delle
Università e dei centri di ricerca d’Abruzzo: di quella de L’Aquila, di ChietiPescara, di Teramo e del Gran Sasso Scienze Institute, rispettivamente: il
professor Edoardo Alesse, il professor Sergio Caputi, il professor Dino
Mastrocola e il professor Eugenio Coccia.
Il 17 giugno, la delegazione Niaf sarà a Firenze avrà un confronto con il
Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Il 20 di giugno, ultimo giorno di soggiorno della delegazione, il chairman
Carlucci, accompagnato dal presidente Allegrini, deporrà una corona di fiori
sulla tomba del Milite ignoto all’Altare della Patria a Roma.
In Bici nel Cuore d’Abruzzo FAM Trip II
ABRUZZO – Il castello Piccolomini, il Convento di San Giovanni e il Monastero di San Pietro ad
Oratorium a Capestrano, l’antico borgo medioevale Ricetto e la tradizione agricola-pastorale
a Castel del Monte, la Torre Medicea, le case torri e la Via sotto gli Archi a Santo Stefano di
Sessanio, il clamore di antiche glorie che riecheggia nella Valle Subequana. E poi il percorso
cicloturistico che si sviluppa per oltre 100 km: la promozione del turismo attivo e sostenibile
attraverso il cicloturismo e il turismo culturale. Tour operator, giornalisti specializzati e
cicloamatori alla scoperta delle bellezze delle aree interne d’Abruzzo.
Concluso con successo il FAM TRIP II organizzato da Il Bosso e Wolftour per il progetto ”In Bici
nel cuore d’Abruzzo”. Inserito con grandi aspettative tra le azioni del progetto ”In Bici nel cuore
d’Abruzzo”, il FAM Trip II ha visto la partecipazione di ciclisti selezionati, interessati a
conoscere meglio le straordinarie bellezze del territorio. I partecipanti, provenienti da Abruzzo,
Lombardia, Marche, sono stati accolti in alcune delle più belle e suggestive località del
territorio, tra cui Santo Stefano di Sessanio e Castel del Monte, e hanno potuto godere delle
eccellenze eno-gastronomiche locali. Il Bosso è capofila della Rete di operatori “un Viaggio dal
Gran Sasso al Sirente”.
Accompagnatore d’eccezione è stato Moreno Agnellini, Maestro di MTB della Federazione
Ciclistica Italiana e Accompagnatore di Cicloescursionismo del CAI, punto di riferimento della
attività in FAT BIKE in Abruzzo e del MAGS, al quale è stato chiesto di far scoprire queste terre
in maniera unica e diversa, con un approccio di viaggio come esperienza da percorrere sia
lungo lo spazio che lungo il tempo. Si tratta di un FAM Trip ispirato ad una visione attiva,
dinamica ed integrata di fare turismo e sviluppo locale. Non poteva essere altrimenti, infatti il
MAGS (Acronimo di Mar Adriatico Gran Sasso), è un Trail in Bikepacking che collega il nostro
Mar Adriatico al Gran Sasso D’italia e attraversa parte del percorso In Bici nel Cuore d’Abruzzo.
Parco Nazionale della Maiella, “il geoparco delle opportunità”, sabato presentazione delle opere di Fiabosco
Si partirà con una visita guidata alle ore 10.30 al “Boschetto” a cura della Scuola Macondo per i più piccoli e poi sabato 11 giugno alle ore 15 a Sant’Eufemia verranno presentate le opere dell’edizione 2022 di Fiabosco: “In questa iniziativa si riassumono tanti valori che legano un Parco Nazionale ed un ambiente naturale che con la pietra della Maiella raccontano storie del passato, un’idea per tutelare la fantasia popolare: l’immaginario infatti è difficile da preservare ma con Fiabosco tentiamo di fare anche quello” – con queste parole il sindaco Francesco Crivelli accompagna l’inaugurazione di questa nuova edizione che va ad arricchire un progetto avviato lo scorso anno, una vera e propria Riserva Naturale per Creature Fantastiche. Alla presentazione parteciperà anche il sindaco di Lettomanoppello Simone D’alfonso.
Il Direttore Artistico del progetto è il suo ideatore Peppe Millanta (Scuola Macondo di Pescara), il Direttore Esecutivo è l’artista Stefano Faccini, Direttore Artistico “sezione scultura” è Armando Di Nunzio, nonchè artista per l’Abruzzo insieme allo stesso Faccini e Francesco Gigante, Marja Markovic (Serbia), Wu Mengyuan Iris e Wu Gengmo dalla Cina, e Valentina Di Luca (Lombardia).
“Il Simposio degli artisti, impegnati nel plasmare con i loro strumenti ed il loro genio le nuove opere, dà a tutti la possibilità di capire come avviene la lavorazione della pietra; le opere saranno collocate a monte del Giardino Botanico ‘Daniela Brescia’ ed intensificheremo già l’installazione fatta lo scorso anno perchè nella nostra visione c’è anche quella di amplificare ulteriorermente l’offerta turistica attraverso un’integrazione costante” – aggiunge Crivelli.
Come spiega il Direttore del Parco, Luciano Di Martino “quanto offre Fiabosco è proprio legato all’idea di geoparco, e noi lo siamo da un anno: è stato un lungo processo ma ci ha aiutato a ricompattarci con le comunità locali quindi ora questo è il Parco delle opportunità, e questa iniziativa rappresenta una bellissima opportunità con le sue ‘creature fantastiche’ anche per i più piccoli”.
E’ Miriam Di Francesco, ad occuparsi del catalogo in cui viene racchiusa la bellezza della prima edizione del Fiabosco per celebrarne la memoria, ed è curatrice della mostra visitabile a Sant’Eufemia fino a sabato “Estintopedia, specie estinte ed in via di estinzione” dell’autore Alessio Alcini.
Nel pomeriggio alle ore 16.30 Peppe Millanta presenterà il libro illustrato con antiche fiabe abruzzesi “La Martavella” (Radici Edizioni) di Michela Lanzo, sarà presente anche l’editore Gianluca Salustri; alle 17.30 sarà presentato il libro sulla fiaba di magia “La fata di Parasce” (Lanzi Ed.) di Ornella Stefanelli Keller, ci sarà l’intervento di Roberta Lavinio e l’editore Claudio Lanzi.
Alle 18.30 si concluderà con lo spettacolo teatrale “La Ninfa Maia d’amor colpita” con l’attore Luciano Emiliani e accompagnamento musicale Denis Di Donato.
Per info è possibile contattare la Project Manager di Fiabosco Serena D’Orazio al numero 328.5437729 o mandare una mail a fiaboscomaiella@gmail.com.
DOMENICA 5 GIUGNOCENTRO DI ACCOGLIENZA TURISTICA (Via Roma Sant’Eufemia a Maiella)
ORE 16:00: “COS’E’ FIABOSCO”
COORDINA: Peppe Millanta (Ideatore e Direttore Artistico del Progetto)
SALUTI:
Francesco Crivelli (Sindaco di Sant’Eufemia a Maiella) – Simone D’Alfonso (Sindaco di Lettomanoppello);
(Presentazione del Protocollo d’Intesa fra i Comuni di Sant’Eufemia a Maiella e Lettomanoppello)
Lucio Zazzara (Presidente del Parco Nazionale della Maiella;
Fabiana Donadei (Presidente della Comunità del Parco Nazionale della Maiella)
INTERVENTI:
Luciano Di Martino (Direttore del Parco Nazionale della Maiella);
Armando Di Nunzio (Direttore Artistico sezione scultura di Fiabosco 2022);
Serena D’Orazio (Project Manager)
Presentazione degli artisti a cura di Armando Di Nunzio: Marja Markovic (Serbia), Armando Di Nunzio (Abruzzo), Stefano Faccini (Abruzzo), Francesco Gigante (Abruzzo), Wumengyuan Iris (Cina), WuGengmo (Cina), Valentina Di Luca (Lombardia)
ORE 17:00 CENTRO DI ACCOGLIENZA TURISTICA DI SANT’EUFEMIA A MAIELLA:
INAUGURAZIONE MOSTRA D’ARTE “ESTINTOPEDIA, SPECIE ESTINTE E IN VIA DI ESTINZIONE”
Dove: Centro di Accoglienza turistica di Sant’Eufemia a Maiella
Interventi:
Francesco Crivelli (Sindaco del Comune di Sant’Eufemia a Maiella)
Miriam Di Francesco (Curatrice della mostra)
Alessio Alcini (Artista autore della Mostra)
Note:
“Estintopedia, specie estinte e in via di estinzione” prevede l’esposizione di 25 opere (già incorniciate) di tre formati diversi (29,7×42 cm, 24×33 cm, 21×29,7 cm). In collaborazione con Libreria Ubik di Pescara, che in occasione dell’evento si occuperà della vendita del volume.
ORE 18: VISITA A FIABOSCO 2021
In compagnia degli artisti verrà effettuata una visita agli allestimenti realizzati nel 2021
SABATO 11 GIUGNO“BOSCHETTO DI SANT’EUFEMIA A MAIELLA”
ORE 10:30: LABORATORIO DIDATTICO + VISITA GUIDATA AL FIABOSCO “MITO E NATURA”
Laboratorio didattico dedicato ai bambini dai 6 agli 11 anni a cura della Scuola Macondo. Attraverso l’osservazione di piante, fiori ed essenze i partecipanti scopriranno i racconti mitologici che per secoli hanno caratterizzato la storia dell’uomo.
Partecipazione gratuita
ORE 15:00: PRESENTAZIONE “FIABOSCO 2022”
Coordina: Serena D’Orazio (Project Manager)
INTRODUZIONE: Peppe Millanta e Armando Di Nunzio
SALUTI:
Francesco Crivelli (Sindaco di Sant’Eufemia a Maiella) – Simone D’Alfonso (Sindaco di Lettomanoppello);
Lucio Zazzara (Presidente del Parco Nazionale della Maiella;
Luciano Di Martino (Direttore del Parco Nazionale della Maiella);
INTERVENTI:
Stefano Faccini – Autore dell’opera “Il Diavolo”
Marija Markovic – Autore dell’opera “Sirena”
Francesco Gigante – Autore dell’opera“Mazzamurello”
WuMengyuan e WuGengmo – Autori dell’opera “Pantafeca”
Armando Di Nunzio – Autore dell’opera“Il Mago”
Valentina Di Luca – Autore dell’opera “Vento maggiore”
Presentazione del Catalogo “FIABOSCO Riserva Faunistica per Creature Fantastiche I Edizione 2021”
A cura di Miriam di Francesco (Curatrice Catalogo)
Ringraziamento agli sponsor (TUTTI)
ORE 16:30: PRESENTAZIONE “LA MARTAVELLA” di Michela di Lanzo
NOTE:“La martavella” è un libro illustrato di antiche fiabe abruzzesi tratte dalla raccolta di Antonio de Nino del 1883, le stesse che danno vita al Fiabosco. A conclusione dell’incontro si terrà il reading della fiaba “Il Galluccio” dedicato ai più piccoli.
ORE 17.30: PRESENTAZIONE “LA FATA DI PARASCE” di Ornella Stefanelli Keller
Intervengono: Roberta Lavinio (Pittrice e scrittrice)Claudio Lanzi (Editore)
NOTE: “La Fata di Parasce” è una fiaba di magia che si svolge all’interno dell’antica Pescara di cui Parasce è un anagramma. La presentazione verrà arricchita da intermezzi sonori estratti dall’audiofiaba “La Fata di Parasce” versione dialettale.
Lo spettacolo dal titolo “La Ninfa Maia D’Amor Colpita” è uno spettacolo di teatro di narrazione, con un attore ed un musicista. Il soggetto della rappresentazione sarà il mito della ninfa Maia e di Ermes in terra d’Abruzzo.
DAL 5 al 11 GIUGNO: Tutti i giorni alle ore 10:00 alle 18:00 “SIMPOSIO DI SCULTURA” Presso il Boschetto di Sant’Eufemia a Maiella. –Gli artisti all’opera saranno a disposizione di turisti e curiosi per conoscere l’arte della scultura, i segreti della pietra ed il fascino di “Fiabosco”-
Dal 5 al 11 GIUGNO: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00 presso il centro di Accoglienza Turistica di Sant’Eufemia a Maiella in Via Roma 105,MOSTRA D’ARTE “ESTINTOPEDIA, SPECIE ESTINTE E IN VIA DI ESTINZIONE”
Buon compleanno, MAICO! Sabato all’Aurum di Pescara l’evento aziendale per festeggiarei 65 anni di lavoro di Serafino Menzietti, Fondatore dell’Istituto Acustico MAICO, in prima linea dal 1957. Nel parterre d’eccezione Jury Chechi e Luciano Onder
L’Istituto Acustico MAICO, azienda simbolo del nostro territorio, raggiunge un traguardo storico: 65 anni di lavorodel suo Fondatore Serafino Menzietti, che con la sua impresasi dedica da sempre al benessere uditivo della popolazione.Sabato 11 giugno, nella simbolicalocation dell’Aurum, si omaggia cosìla storia imprenditoriale del signor MAICO, che ancora oggi, in giacca e cravatta, dopo sessantacinque anni,continua ad offrire il proprio contributo alla suarealtà e a tutti i suoi collaboratori.
Attesi in cittàdiversi protagonisti del mondo dell’udito, il comparto sanitario da sempre valorizzato dall’attività dell’Istituto Acustico; accanto a loro, oltre duecentoprotagonisti della realtà aziendale, provenienti da varie regioni italiane. Laconduzione dell’evento è affidata alla giornalista Mila Cantagallo.
Proprio sabato, in occasione della celebrazione dei 65 anni, saranno rese note una serie di iniziative organizzate a beneficio della cittadinanza dall’Istituto Acustico MAICO.
Tema dell’evento: le grandi imprese. Una vera e propria impresa, quella di Serafino Menzietti, realizzatainsieme a chi lo ha affiancato nel corso degli anni. Per declinare un evento unico nel suo genere,a narrare un’altra grande impresasarà l’olimpionico Jury Chechi,il “Signore degli anelli”,oggi speaker di successo, che ripercorrerà la sua carriera in unaperformance carica di emozioni e contenuti.
Darà il suo contributo ancheLuciano Onder, il celebregiornalista e divulgatore scientifico, che da anni per gli italiani rappresenta il volto televisivo della prevenzione. Il noto giornalista sarà premiato dal sindaco di PescaraCarlo Masci, a sottolineare nuovamente il ruolo diPescara come capitale della salute dell’udito.
Prevista anche la presenza di Corrado Canovi, vicepresidente dell’Associazione Europea degli Audioprotesisti (AEA) e segretario generale FIA (Federazione Italiana Audioprotesisti), insieme alla nutrita rappresentanza delle autorità comunali e regionali e ai rappresentanti del mondo sanitario e professionale. Una presenza che testimonia come,oggi, l’Istituto Acustico MAICO siaunanimemente riconosciuta come aziendaall’avanguardiaper la capacità diconiugareslancio imprenditoriale, ruolo sanitario, impegno nel mondo associativo e nel campo della prevenzione. Dello spirito innovativo della MAICO beneficianoogni giorno tutti gli utenti che si confrontano con un comparto definitivamentemigliorato grazie alla visione della famiglia Menzietti. Perché in fondo, in sessantacinque anni, la mission del fondatore non è mai cambiata:“Da sempre, facciamo del nostro meglio per farvi sentire bene”.L’11 giugnosaràl’occasione per celebrare insieme questo valore.
I protagonisti
Jury Chechi è il grande campione della ginnastica italiana, vera e propria icona dello sport tricolore. Ha da poco compiuto cinquant’anni e ai trionfi sportivi sta facendo seguire un’affermata carriera da speaker e coach. Impossibile dimenticarne le vittorie, soprattutto quelle ottenutedopo alcuni pesanti infortuni, che lo hanno reso un simbolo di coraggio e determinazione. Gli stessi valori che oggi possiamo ritrovare nell’impresa di Serafino Menzietti.
Luciano Onder è giornalista, conduttore televisivo eaccademico. È il volto italiano della divulgazione scientifica, un ruolo che svolge da oltre cinquant’anni nelle principali emittenti italiane; da tempo, affianca le attività di “Nonno Ascoltami Udito Italia Onlus”, spiegando l’importanza della prevenzione e di azioni mirate e tempestive a tutela dell’udito.
Proprio questa associazione è uno dei fiori all’occhiello dell’attività diMauro Menzietti, che l’ha fondata oltre dieci anni fa.In virtù del suo impegno nel mondo della prevenzione, Mauroè anche rappresentante italiano dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in qualità di componente del World Hearing Forum di Ginevra; oggi è anche presidente dell’Associazione Nazionale Audioprotesisti e Amministratore dell’Istituto Acustico, in cui ha ulteriormente valorizzato il modello Menzietti, basato sull’assistenza continua agli utenti, la professionalità del personale audioprotesico, lo spirito pionieristico e la capillarità sul territorio.In Puglia e in Basilicata, l’azienda è guidata da Antonio Lauriola, membro della famiglia Menzietti, protagonista dello sviluppo del gruppo da oltre due decenni e delegato regionale ANA.
Serafino Menziettida 65 anni è protagonistain un settore, quello dell’udito, che ha accompagnato profondamente lo sviluppo tecnologico e sociale della storia italiana: i cornetti acustici di un tempo sono diventati dispositivi ultramoderni cherestituiscono la possibilità di sentire a sempre più utenti, oggi finalmente sensibili verso questo tema.Il percorso di Menzietti è straordinario: prima aiutante, presto dipendente, poco dopo titolare d’azienda, grazie all’incredibile intuito imprenditoriale che gli ha permesso di comprendere le enormi potenzialità della MAICO in Italia e costruire in poco tempo una delle realtà più importanti del centro Italia.
Una realtàche proprio l’11 giugno, insieme al suo Fondatore, potrà spegnere 65 candeline e brindare ai successivi sessantacinque anni.
Orsa Trasporti Abruzzo, scatta la protesta per un provvedimento insensato
“No trasferimenti arbitrari”: è affisso da un paio di giorni lo striscione di protesta che attesta il malumore del personale dell’azienda Tua in merito alla decisione della direzione di trasferire due operatori dal magazzino del deposito di Pescara a quelli di Lanciano e Sulmona. Un ordine di servizio del tutto incongruente, considerato che alla perplessità espressa dal sindacato Orsa Trasporti Abruzzo di come supplire ai due posti vacanti nel pescarese, è giunta una risposta ancor più irrazionale: rimpiazzando i due magazzinieri trasferiti da Pescara. Cosicché, adducendo motivi legati ad esigenze di servizio per i distretti di Lanciano e Sulmona, i due operatori ubicati nel pescarese sarebbero sbalzati ad una distanza considerevole, per poi procedere ad una selezione interna per un nuovo subentro. Oltre al danno la beffa, in quanto i due magazzinieri hanno appreso del trasferimento da uno sterile ordine di servizio affisso, piuttosto che da una convocazione personale in cui metterli opportunamente al corrente.
“Risulta illogica la scelta aziendale di trasferire due lavoratori e conseguentemente promuovere una selezione interna per rimpiazzare gli stessi – lamenta Alex Orlandi, segretario regionale di Orsa Trasporti Abruzzo, nella nota in cui viene chiesta alla direzione la revoca dell’ordine di servizio- Una scelta alquanto incongruente proprio perché vengono meno i presupposti delle “esigenze di servizio”. Basterebbe indire una selezione interna per le sedi oggetto di dislocazione del personale per evitare di stravolgere la vita dei dipendenti in questione”.
Nel frattempo il sindacato sta già intraprendendo un’azione legale per contestare il provvedimento adottato.
“Quota Mille” a Campotosto, uno dei centri abitati più elevati dell’Appennino
Campotosto (Aq) 1420 metri sul livello del mare, è uno dei centri abitati più elevati dell’Appennino: è rinomato per il suo magnifico lago, a cui dà il nome. È posto all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga e il suo territorio, scarsamente antropizzato, restituisce un ambiente montano quasi del tutto integro.
Il nome sembrerebbe venire dalla lunga disputa per il possesso di questi territori tra l’Aquila e Amatrice. Una lotta senza esclusioni di colpi, che portò anche all’incendio dei campi, da cui campo tostato, e poi Campotosto.
I numerosi eventi sismici che si sono succeduti nel tempo danno oggi al paese uno stile architettonico piuttosto moderno, con poche rimanenze di tracce storiche.
Del passato resta una piccola chiesa dedicata a Santa Maria Apparente: “Leggenda locale racconta che nel 1604 la Madonna apparve a una giovane muta del luogo, intenta a fare i panni nel vicino fiume: voleva che le venisse eretta una chiesa, e ne disegnò la pianta a terra con una nevicata fuori stagione. La ragazza, allora, tornò in paese e miracolosamente fu in grado di raccontare, con la sua voce, l’accaduto”.
Così spiega lo scrittore Peppe Millanta che con le telecamere Rai e Sem Cipriani ha raggiunto il posto per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.
Nell’area di Campotosto è ancora presente la poesia a braccio, tipica dei pastori transumanti, che improvvisano usando la difficilissima tecnica dell’ottava rima. La sua origine risale ai tempi antichi quando i pastori, durante i lunghi viaggi e le lunghe solitudini con le greggi, imparavano a memoria i versi di classici come Dante, Ariosto o Tasso.
Quei libri, veri e propri tesori, una volta finiti venivano lasciati lungo i tratturi, a disposizioni degli altri pastori, in una sorta di bookcrossing pastorale. Erano costretti a farlo di nascosto perché i padroni delle greggi non vedevano di buon occhio lo studio, che era in qualche modo “sospetto”, portatore di ribellione.
E quei versi, quel ritmo, diventavano la base per inventare nuovi versi, spesso in risposta a un altro poeta in un vero e proprio ‘certamen’.
La tradizione della poesia a braccio qui ancora sopravvive e ogni anno è celebrata in una gara che si svolge a Mascioni che accoglie decine di turisti e curiosi.
Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Campotosto.
Abruzzo. INPS Abruzzo e i 7 Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili d’Abruzzo insieme per migliorare i servizi
Il 30 maggio 2022 è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra la Direzione regionale INPS Abruzzo e i 7 Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili d’Abruzzo: Avezzano, Chieti, L’Aquila e Sulmona, Lanciano, Pescara, Teramo e Vasto.
Il Protocollo d’Intesa, sottoscritto dal dottor Luciano Busacca, Direttore dell’Inps regionale abruzzese, e dai dottori Francesco Cancelli ed Ettore Perrotti, Presidenti rispettivamente dell’Odcec di Chieti e di L’Aquila e Sulmona, in rappresentanza degli Odcec abruzzesi, ha la finalità di attuare una più incisiva e concreta collaborazione fra gli Enti, volta ad ottenere i migliori risultati sul piano di un’efficace fruibilità dei servizi da parte dei contribuenti, nel pieno rispetto delle reciproche funzioni e obiettivi istituzionali.
La suddetta collaborazione si basa sulla comune idea condivisa di individuare ed adottare soluzioni che agevolino l’accesso ai servizi offerti dall’Istituto da parte dei professionisti e dei loro assistiti, nonché consentano una più rapida e fluida gestione delle attività di imposizione contributiva e riscossione, con la finalità di assicurare la massima qualità dei servizi e la lotta all’evasione ed elusione contributiva.
Con l’accordo in argomento è stato stabilito altresì di adottare misure specifiche per contrastare l’esercizio abusivo della professione, garantendo il rispetto della legalità e lo svolgimento della professione unicamente da parte dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili iscritti agli Ordini.
Nel Protocollo viene altresì sottolineato che il canale telematico rappresenta la modalità esclusiva da utilizzare per ogni relazione tra le parti ed in tal senso è stata concordata anche l’adozione di procedure innovative, quale l’utilizzo del canale di consulenza Webmeeting da remoto, che consente di avere contatti diretti con l’INPS in web conference da parte dei singoli iscritti agli Ordini, evitando gli accessi diretti alle sedi dell’Istituto.
Sono inoltre previste modalità di interlocuzione privilegiata da parte degli Ordini e dei singoli iscritti per le richieste di chiarimenti di carattere normativo e tecnico-informatico, nonché per la risoluzione di problematiche connesse a singole pratiche.
Altra importante concordanza è stata raggiunta sulla previsione di realizzare congiuntamente incontri e/o seminari formativi e sulla costituzione di un Tavolo tecnico regionale per l’approfondimento di tematiche e la risoluzione di problematiche di interesse comune, con l’obiettivo di rendere sempre più efficace e tempestivo lo scambio di informazioni, l’approfondimento e l’aggiornamento della normativa di riferimento, delle prassi operative e delle procedure utilizzate.
L’intesa raggiunta tra gli Enti rappresenta un primo passo della collaborazione istituzionale, che sarà perseguita ancora in futuro con l’obiettivo di conseguire una sempre migliore qualità e tempestività dei servizi.
COMUNE DI CARAMANICO, LA MAGGIORANZA SI DIVIDE
Nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di lunedì 30 maggio scorso, tre componenti della maggioranza – Giovanni Di Michele, Gregorio Sperduti e Danilo D’Ortona – si sono autocostituiti in gruppo consiliare autonomo staccandosi da quello originario.
«Dopo aver preso atto della costituzione di un nuovo gruppo autonomo in Consiglio comunale – dichiara il Capogruppo di minoranza Luca La Selva – , pur se sostanzialmente ancora legato alla maggioranza, non possiamo fare altro che giungere ad una semplice conclusione: l’amministrazione, che non ha più la maggioranza dei numeri in Consiglio, è decisamente spaccata!
Tant’è che nella nota costitutiva del suddetto gruppo si chiede espressamente al Sindaco un rimpasto di Giunta, ovvero la sostituzione di uno degli assessori (o di entrambi), come hanno dichiarato in consiglio, per dare una fantomatica “scossa” all’amministrazione comunale».
«Chiediamo, pertanto, al Sindaco e ai consiglieri – conclude Luca La Selva – di fare chiarezza sulla vicenda e, soprattutto, di fare una scelta per il futuro di Caramanico: continuare con questi teatrini oppure scegliere la via più ovvia, quella delle dimissioni».
QUADRI (CH). CELEBRAZIONE COMMEMORATIVA DEL TEN. NICOLA DI BIASE
Sabato 28 maggio u.s. presso il comune di Quadri (CH), si è tenuta la celebrazione
commemorativa in ricordo del Ten. Nicola Sebastiano DI BIASE, giovane Ufficiale
in servizio presso il 2° Reggimento “Piemonte Cavalleria” scomparso
prematuramente all’età di 27 anni. Ufficiale animato dai più alti valori istituzionali,
uomo mosso da un carattere forte e determinato, Nicola è stato per tutti coloro che
hanno potuto avere l’onore di conoscerlo un amico, un fratello, un figlio sul quale
poter sempre contare per un aiuto, che grazie al suo grande cuore non negava mai a
nessuno. A Quadri, paese d’origine, sono intervenuti oltre agli amici e concittadini
autorità civili, militari, religiose, i colleghi di corso dell’Accademia Militare e della
Scuola Militare Teulè. Presenti alla cerimonia il Colonnello Marco Iovinelli,
Comandante del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”, il Generale di
Divisione Alberto VEZZOLI, Comandante della Scuola Allievi Sottufficiali di
Viterbo e già Comandante della Brigata Alpina “Julia”, il Generale di Corpo d’Armata
(RIS) Flaviano GODIO, già Tenente in Piemonte Cavalleria, Colonnello dello Stato
Maggiore dell’Esercito Domenico DI BIASE, il Colonnello Ivano MAROTTA e il
Tenente Giuseppe NESTOLA del comando del Nucleo operativo e Radiomobile della
Compagnia Carabinieri di Lanciano. Durante la cerimonia il Sindaco di Quadri,
Assunta FAGNILLI, ha conferimento la cittadinanza onoraria al 2° Reggimento
“Piemonte Cavalleria”, nella figura del suo 97° Comandante Colonnello Ivano
MAROTTA dove Nicola prestava servizio e ha conferito la cittadinanza onoraria al
“Milite Ignoto” consegnando la pergamena al Comandante Colonnello Marco
IOVINELLI
Congresso regionale Anaao, Alessandro Grimaldi riconfermato segretario per i prossimi quattro anni. “Alla Regione chiediamo più assunzioni e stabilizzazione del personale precario”
Nella squadra per la prima volta una vicesegretaria (Gabriella Marini) e quattro giovani neo segretari aziendali
“L’obiettivo dei prossimi anni è quello di lavorare per una sanità più a misura del paziente e dei sanitari. E questo potrà avvenire solo se le decisioni strategiche su questi temi verranno condivise con i medici che operano negli ospedali e non, come spesso accade, prese da chi è lontano dai problemi delle nostre strutture. Altri obiettivi ugualmente prioritari sono le maggiori assunzionie le stabilizzazioni del personale precario”. Lo ha detto Alessandro Grimaldi, direttore del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, riconfermato questa mattina, all’unanimità, segretario regionale dell’Anaao Assomed, il sindacato dei dirigenti medici più rappresentativo. L’elezione è avvenuta in occasione del congresso regionale tenutosinella sala convegni de“La Dimora del Baco”, a L’Aquila.
Nella squadra del riconfermato segretario, per la prima volta c’è una donna come vicesegretaria, Gabriella Marini, già segretaria aziendale di Teramo, e tre giovanineosegretari aziendali operanti nelle varie Asl del territorio –Giovanni De Berardinis (Chieti), Rita Greco (Pescara), Guevar Maselli (Teramo) – che si aggiungono al riconfermato segretario aziendale dell’Aquila, Loreto Lombardi.
“Il problema del personale è una delle partite più importanti che dovremo giocare–ha sottolineato Grimaldi nella sua relazione -, si calcola infatti che nei prossimi anni mancheranno circa 40mila medici in Italia rispetto al fabbisogno. L’altro dato è che le donne in sanità sono ormai la maggioranza e questo dato, peraltro in crescita, ci spinge a chiedere spazi adeguati alle loro esigenze nei nuovi ospedali quali, ad esempio, asili nido e scuole materne. Infine, c’è da portare avanti il discorso della ricostituzione dei fondi accessori affinché i diritti economici dei sanitari siano maggiormente riconosciuti. A questo proposito, va ricordato che l’Abruzzo, anche grazie all’Anaao e all’accordo intervenuto con l’assessore alla Salute Nicoletta Verì, sarà tra le prime regioni ad applicare l’ex decreto Calabria, che prevede appunto una retribuzione aggiuntiva collegata ai fondi accessori dello stipendio dei medici”.
“Ci impegniamo – ha annunciato in conclusione Grimaldi – per una riforma complessiva della sanità che valorizzi le professionalità elevate dei sanitari italiani evitando a questi ultimi di ritrovarsi a lavorare in condizioni di disagio”.
Presente al congresso abruzzese anche Giuseppe Montante, responsabile nazionaleCentro studi e formazione e Politiche contrattuali dell’Anaao Assomed. “Le risorse per un dignitoso rinnovo contrattuale oggi ci sono anche se purtroppo a partire dal 2023 – ha detto nel suo intervento Montante -. Le risorse a disposizione limitano il gap economico delle retribuzioni rispetto agli altri Paesi europei, ma ancora non lo risolvono. Bisognerebbe dare un pubblico encomio al Covid perché ha smascherato insufficienze organizzative e programmatorie della sanità pubblica, soprattutto a livello delle regioni, e hafatto comprendere all’opinione pubblica quanto sia importante un servizio sanitario pubblico, universalistico e accessibile a tutti e quanto sia importante il lavoro degli operatori sanitari che tentano di compensare queste inefficienze con la loro dedizione. Non bisogna perdere questa occasione per mettere a uno dei primi posti dell’agenda della politica nazionale la riorganizzazione e il potenziamento del servizio sanitario nazionale e il riconoscimento normativo ed economico dei suoi operatori, a partire dai medici”.