Coronavirus Abruzzo, dati aggiornati al 17 febbraio: oggi 1728 nuovi positivi e 757 guariti

 

(REGFLASH) Pescara, 17 feb. – Sono 1728 (di età compresa tra 3 mesi e 101 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 249775. Dei positivi odierni, 951 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 11 nuovi casi (di età compresa tra 55 e 84 anni, 3 in provincia di Chieti, 3 in provincia di Teramo, mentre 5 casi sono risalenti ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl) e sale a 2905.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 156302 dimessi/guariti (+757 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 90568* (+959 rispetto a ieri).

*(nel totale sono ricompresi anche 46609 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)

470 pazienti (-19 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 23 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 90075 (+977 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 5818 tamponi molecolari (2021741 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 11559 test antigenici (2857039).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 9.94 per cento.

Del totale dei casi positivi, 53560 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+413 rispetto a ieri), 69140 in provincia di Chieti (+423), 58823 in provincia di Pescara (+383), 61435 in provincia di Teramo (+478), 3281 fuori regione (+26) e 3536 (+4) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità. (REGFLASH) FRAFLA 220217




LIRIS, CORDOGLIO PER SCOMPARSA ENZO VENTIMIGLIA

LUTTO

L’AQUILA – Cordoglio per la scomparsa di Enzo Ventimiglia viene espressa dall’assessore regionale alle Aree interne, Guido Liris.

“Ci lascia un giovane appassionato di montagna, impegnato anche nel Soccorso alpino”, afferma Liris, “un esempio per i suoi coetanei e per i più giovani considerando che ha dedicato l’intera esistenza al prossimo. Fu anche tra i soccorritori ad arrivare per primi a Rigopiano dopo la tragedia della slavina che travolse l’albergo e tra i soccorritori dei quattro escursionisti rimasti per giorni sotto una valanga del Monte Velino”.

“Oggi è una giornata triste per l’intera comunità abruzzese, e non solo per la sua Magliano”, aggiunge l’assessore. “Ai suoi cari, i genitori, la sorella e la compagna Ilenia, giungano le più sincere condoglianze”.




A Guardiagrele per “Pietra dell’IntegrAzione”, la parola agli specialisti

 

di questo progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il cui proposito è quello di garantire un messaggio inclusivo, educativo, territoriale.

pietraintegrazione@gmail.com, oppure contattare la pagina Facebook “Pietra dell’IntegrAzione”.

Le attività sono svolte nel rispetto delle misure anti contagio Covid-19 vigenti: è obbligatorio indossare le mascherine Ffp2 ed avere tre dosi di vaccino. 




PATATA DEL FUCINO IGP BRAND CHE PROMUOVE IL TERRITORIO

 

PROTAGONISTAA LINEA VERDE EXPLORADI RAI 1

CON L’AMPP E CONSORZIO DI TUTELA

E SU RADIO 2 A DECANTER

 

Celano – febbraio 2022 –  Nella puntata del 19 febbraio prossimo a Linea Verde Explora, il nuovo programma di RAI 1, sarà protagonista la Patata del Fucino IGP con il suo territorio di produzione, nell’Abruzzo dei marsi, dove l’agricoltura regna regina. L’AMPP – Associazione Marsicana Produttori Patatee il Consorzio di Tutela Patata del Fucino IGP mettono a segno un altro risultato a favore dell’azione che da anni svolgono sinergicamente per la promozione del prodotto che più di tutti rappresenta il Fucino.

 

Questa terra ricca di storia, resa fertile grazie al prosciugamento dell’omonimo lago che un tempo rendeva difficile e impoveriva la vita degli abitanti del luogo, sarà al centro della narrazione dei conduttori del programma, Federico Quaranta e Angela Rafanelli, alla scoperta di un’eccellenza locale che regala scenari ineguagliabili popolati di storie uniche di uomini e donne che amano la loro terrae tutto ciò che è legato alla tutela dell’ambiente, dell’ecosostenibilità e dell’innovazione tecnologica.

 

“Un messaggio che avrà la sua eco anche sulla trasmissione Decanter di Radio 2, sempre nella stessa giornata”, sottolinea con soddisfazione Rodolfo Di Pasquale Presidente AMPP, mentre il direttore del Consorzio di Tutela della Patata IGP, Mario Nucci, ribadisce il valore del brand,in chiave di marketing, come volano di promozione del territorio in tutti i suoi ambiti: economico, culturale e turistico.

 

In tutto questo naturalmente gioca un ruolo importante la Regione Abruzzo che sostiene, con i contributi del PSR 2014/2020, il lavoro che faticosamente le organizzazioni portano avanti a tutela dei produttori che, con il loro impegno, garantiscono la conservazione e lo sviluppo delle coltivazioni locali. Di quel Made In Italytanto prezioso per la nostra economia. È l’origine che fa la differenza, proprio come recita il claim di campagna della Patata del Fucino IGP.

 




“Quota Mille” a Colli di Monte Bove, l’antico passaggio obbligato tra Lazio e Abruzzo

 

Colli di Monte Bove, 990 metri sul livello del mare, frazione del comune di Carsoli (Aq) posta lungo la catena montuosa dei monti Carseolani, è dominata dai resti del castello dei conti dei Marsi. Anticamente, questo, è stato un luogo di passaggio obbligato tra il Lazio e l’Abruzzo: qui infatti passava l’antica via Tiburtina Valeria.

Il borgo nacque come avamposto dell’antica colonia romana di Carsioli, e nei secoli fu possedimento degli Orsini e dei Colonna. Nel Medioevo era un luogo molto ambito, perché si trovava proprio a confine tra il Regno delle Due Sicilie e lo Stato Pontificio.

“E Colli fungeva da Dogana, ed era chiamata per questo Colli Catena: qui infatti, nei pressi di questa porta, c’era una catena che serviva a sbarrare la strada ai viandanti, e che veniva tolta soltanto dopo il pagamento per consentire il passaggio. Per evitare però i soprusi da parte dei gabellieri, il Re fu costretto a incidere su quella lastra di marmo le varie tariffe, in base a quello che veniva trasportato, che diventavano in questo modo facilmente consultabili evitando imbrogli”. A parlarne è lo scrittore abruzzese Peppe Millanta che, insieme Sem Cipriani e le telecamere Rai, ha raggiunto questo caratteristico luogo per una nuova puntata della rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

Si racconta che il paese assunse il nome attuale durante i lavori della ferrovia: mentre veniva scavata la galleria fu ritrovata infatti una grande testa di bue scolpita nella pietra, poi sparita. Oggi Colli è rinomata soprattutto per aver dato i natali a San Berardo, il santo patrono della Marsica, a cui è intitolata, qui, una chiesa.

E proprio a Colli di Montebove, posta a mille metri d’altezza, c’è la grotta di Sant’Angelo. La cappella è stata realizzata usando la conformazione della roccia, e presenta un ciclo affrescato della seconda metà del ‘200 attribuibile probabilmente ad un autore locale, richiamando nell’uso dei colori e nello stile l’arte bizantina.

Il ciclo pittorico rappresenta delle figure di santi con al centro una Madonna seduta su un trono, nell’atto di offrire il seno destro al figlio: si tratta della Madonna del Latte. Tradizione vuole infatti che all’interno della grotta crescano delle foglioline che, cotte nel brodo, venivano fatte bere alle puerpere per favorire l’abbondanza di latte.

“Tante sono le leggende che si annidano in questo luogo. Secondo una tradizione secolare, in uno di questi anfratti sarebbe nascosta addirittura una treccia dei capelli della Madonna, mentre al piano superiore, da una falda nella roccia, sgorgherebbe il sangue dei Martiri. Il motivo di tutte queste storie è chiaro una volta arrivati qui: raramente infatti si incontrano posti più suggestivi di questo” – conclude Millanta.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata alla frazione di Colli di Monte Bove.




Coronavirus Abruzzo, dati aggiornati al 14 febbraio: oggi 725 nuovi positivi e 1071 guariti

Attività_Covid-19_Virologia_IZSAM Covid-19 FOTO ARCHIVIO

(REGFLASH) Pescara, 14 feb. – Sono 725 (di età compresa tra 6 mesi e 100 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 244402. Dei positivi odierni, 368 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi (si tratta di un 80enne della provincia di Teramo e di un decesso risalente ai giorni scorsi e comunicato solo oggi dalla Asl) e sale a 2883.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 135382 dimessi/guariti (+1071 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 106137* (-349 rispetto a ieri).

*(nel totale sono ricompresi anche 65419 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)

492 pazienti (-6 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 25 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 105620 (-344 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1653 tamponi molecolari (2005321 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 5418 test antigenici (2817696).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 10.25 per cento.

Del totale dei casi positivi, 52284 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+149 rispetto a ieri), 67669 in provincia di Chieti (+216), 57674 in provincia di Pescara (+190), 60063 in provincia di Teramo (+160), 3191 fuori regione (+7) e 3521 (+2) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità. (REGFLASH) FRAFLA 220214




Regione Abruzzo – Sanità: Marsilio e Verì, approvata proposta di accordo con Ministero per i nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano e Vasto

Sanità: Marsilio e Verì, approvata proposta di accordo con Ministero per i nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano e Vasto
LAVORI PRONTI ENTRO LA FINE DELLA PROSSIMA LEGISLATURA. (REGFLASH) – L’Aquila, 14 feb. “Abbiamo finalmente progetti veri con i quali possiamo indire subito la gara per avere ospedali nuovi e adeguare così le nostre strutture agli standard più elevati. Lavoriamo dall’inizio del nostro mandato per una sanità moderna ed efficiente e per questo continueremo sulla strada che abbiamo tracciato. Entro la prossima legislatura le nuove strutture potranno essere pronte”.

Lo ha detto il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, intervenendo oggi in conferenza stampa dopo l’approvazione della proposta di accordo per i nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano e Vasto, avvenuta nella seduta odierna di giunta. Un investimento complessivo di circa 320 milioni di euro, interamente finanziato con fondi pubblici, per la costruzione dei nuovi ospedali di Avezzano, Lanciano, Vasto e per la realizzazione della nuova centrale operativa del 118 (comprensiva di eliporto e hangar) all’Aquila.

La giunta regionale, su iniziativa dell’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, infatti, ha approvato oggi la nuova proposta di accordo di programma con il Ministero per l’edilizia sanitaria in Abruzzo. Il documento, che va a sostituire l’accordo del 2018 (mai assentito dal Ministero, che anzi ha segnalato la possibilità di presentarne uno nuovo in sostituzione), formalizza la volontà espressa in più occasioni dall’attuale governo regionale, di prediligere il prioritario ricorso a finanziamenti integralmente pubblici, in divergenza con l’orientamento della giunta precedente che prevedeva l’esclusivo ricorso al partenariato pubblico-privato.

“La nostra – commenta Verì – è stata una scelta ben precisa, legata al fatto che le modalità di project financing delineate dal centrosinistra, avrebbero impattato in modo eccessivo sui bilanci delle nostre Asl, andando a gravare sulla spesa corrente e non su quella per investimenti, distogliendo dunque risorse all’assistenza e alle assunzioni di personale sanitario. Di qui la decisione di procedere, grazie anche alla disponibilità del Ministero, a un lungo lavoro di ricostruzione dei finanziamenti assegnati all’Abruzzo nei diversi affidamenti che si sono susseguiti negli anni. Un lavoro che ci ha permesso di avere un quadro preciso della situazione, su cui calare gli atti programmatori in modo coerente”.

Presenti in conferenza stampa anche il vice Presidente Emanuele Imprudente, gli assessori Guido Liris e Nicola Campitelli, il sottosegretario Umberto d’Annuntiis, il direttore dell’Agenzia sanitaria regionale Pierluigi Cosenza e il direttore regionale della sanità Claudio D’Amario. I 4 interventi inseriti nella proposta al Ministero prevedono la realizzazione del nuovo ospedale di Avezzano per circa 104 milioni di euro (con 245 posti letto complessivi di degenza ordinaria e day hospital), del nuovo ospedale di Lanciano per 97 milioni (e 286 posti letto), del nuovo ospedale di Vasto per 111 milioni (e 225 posti letto), oltre alla nuova centrale operativa del 118 all’Aquila per circa 8 milioni di euro. Per il programma sono disponibili le seguenti risorse: 228.5 milioni dall’attuale accordo di programma ex art.20 legge 67/88 resi disponibili dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2.1 milioni messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna per l’ospedale dell’Aquila, 1.9 milioni di fondi Bankitalia, 89.5 milioni della delibera Cipe n.51 del 2019. “Questo accordo di programma – aggiunge l’assessore – sviluppato in coerenza con il piano di riordino della rete ospedaliera attualmente al vaglio dei tavoli ministeriali, ci permetterà di superare quelle criticità strutturali degli ospedali di Avezzano, Lanciano e Vasto che frenano lo sviluppo dell’attività sanitaria, perché ormai non più adatti ai moderni standard di assistenza. Le nuove strutture, invece, non solo saranno adeguate alle nuove esigenze, ma saranno realizzate in modo da essere in grado di adattarsi alle innovazioni che la tecnologia e la pratica medica renderanno necessarie negli anni a venire”. (REGFLASH) US 220214




Agro-alimentare: «Misure urgenti per evitare la chiusura delle imprese». La CNA: servono moratoria su tasse locali e mutui, nuova formazione e sostegno al made in Italy

alcuni immediati e altri di lungo periodo, per garantire la sopravvivenza del settore agro-alimentare e della ristorazione abruzzese. A lanciare il grido d’allarme degli operatori del settore è la CNA Abruzzo, che chiede l’introduzione di un pacchetto di misure urgenti, in grado di consentire a un settore che la pandemia di Covid-19 ha messo in ginocchio di poter sopravvivere e rilanciarsi. «Se non diamo possibilità alla ristorazione di riprendersi, questa filiera non avrà modo di risollevarsi. Alle istituzioni chiediamo di fare un investimento, non un favore, perché la ristorazione è uno dei motori vitali di tutto il comparto del turismo» sintetizza la presidente regionale di CNA Agro-Alimentare, Antonella Antenucci, imprenditrice di Cupello nel Vastese.

ne la copertura finanziaria. Una vicenda sconcertante, che al danno ha unito la beffa nei confronti delle imprese».

». Scenario negativo cui ora potrebbe infliggere un colpo ulteriore il pauroso rincaro delle bollette per i consumi di energia.

Anche nei confronti del Governo Draghi le richieste sono pressanti. Il ministero dello Sviluppo economico, alla presenza del vice ministro Gilberto Pichetto Fratin, ha organizzato un “tavolo della ristorazione”, convocato su richiesta della CNA, per valutare insieme alle altre associazioni di settore quali azioni intraprendere, in considerazione del prolungarsi della situazione di emergenza epidemiologica. Uno scenario cui Laura Del Vinaccio, imprenditrice di Mosciano Sant’Angelo, guarda chiedendo «di affrontare il cambiamento con flessibilità, individuando nuove strategie di business, ma anche di mercato del lavoro e di formazione professionale al passo con i tempi». Tra le proposte rivolte al Governo, figurano così la richiesta di proroga della moratoria sui mutui e di transazione fiscale, di istituzione di un credito d’imposta per il made in Italy, di reintroduzione dei voucher per le prestazioni occasionali di lavoro in grado di offrire una soluzione valida a una reale esigenza del momento.




Imprese “in rosa”, tanti gli incentivi per avviare l’attività. Più settori interessati dal Fondo speciale del Mise, CNA in campo per informare: «In Abruzzo terreno fertile»

Simona Crescenti

».

». 11/2/2022




GIORNO DEL RICORDO: RINNOVARE LA MEMORIA DELLE FOIBE È UN DOVERE E UNA RESPONSABILITÀ SOCIALE

 

MARSILIO, BIONDI E QUARESIMALE D’INTESA CON L’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE. (REGFLASH) – L’AQUILA, 10 feb. “Ricordare è importante, ma soprattutto necessario per conservare e rinnovare la memoria di quei fatti tragici. È fondamentale per le giovani generazioni ripercorrere quelle tappe, anche se dolorose, perché per loro è questo il momento in cui si forma una coscienza e una consapevolezza”. Lo ha detto il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, intervenendo oggi, a L’Aquila, per celebrare la giornata del ricordo, in memoria delle vittime delle Foibe. Un evento organizzato dalla Regione Abruzzo e dal Comune dell’Aquila, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, all’Auditorium del Parco. Sono intervenuti anche il sindaco Pierluigi Biondi, l’assessore regionale all’istruzione, Pietro Quaresimale e il dirigente tecnico dell’ufficio scolastico regionale Giuliano Bocchia. Tra il pubblico presenti le massime autorità civili e militari nonché il Rettore dell’università dell’Aquila, Edoardo Alesse.

“Se c’è una giornata proclamata solennità civile nazionale – ha aggiunto Marsilio – il modo migliore per celebrarlo è di coinvolgere le scuole e dare la possibilità agli studenti di conoscere questa pagina nera della storia affinché non si perda nell’oblio. Dobbiamo conoscere il nostro passato. È un dovere morale e una responsabilità sociale”. “Ricordo Storia Futuro” è stato un momento di confronto e di coinvolgimento per gli studenti abruzzesi con uno spazio dedicato alla musica e al teatro. “La memoria e il ricordo – ha aggiunto il sindaco Biondi – sono strumenti che, se opportunamente utilizzati, generano armonia nelle comunità. La rievocazione di tragedie può essere pietra da scagliare contro qualcuno o contro qualcosa, rinnovando uno scontro che non fa bene alla nazione, oppure esempio per conoscere il passato e non ripetere errori.

Quella delle foibe è ‘una pagina strappata della nostra storia’, come ha ricordato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La commemorazione di oggi rende onore alle vittime e a quanti furono costretti a subire l’onta dell’esodo. Essere consapevoli del nostro percorso storico aiuta ad indicare ai giovani la rotta di una convivenza pacifica, in cui la conoscenza è elemento di confronto e non di divisione e scontro”. L’obiettivo è quello di coinvolgere le giovani generazioni al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia vissuta da migliaia di italiani e delle moltissime vittime delle Foibe. “La conoscenza della storia crea consapevolezza, la consapevolezza genera responsabilità e alimenta la maturità civile – ha aggiunto l’assessore Quaresimale – Anche se non è sempre facile costruire un ponte valido tra il passato ed il futuro, lo strumento che ci supporta nella costruzione di un Paese, sempre più liberale e democratico, di un’Europa, grande spazio comune di pace, è mantenere la memoria viva, promuovere la migliore conoscenza dei rapporti storici, geografici e culturali, è insegnare ai giovani l’importanza del rispetto dei diritti umani, della diversità e della tutela delle minoranze, educare alla cittadinanza piena ed attiva, alla cittadinanza europea; questo ci aiuta a costruire il nostro futuro e quello delle generazioni future”. Dopo i contributi del cantautore e scrittore Simone Cristicchi e di Emanuele Merlino, presidente del Comitato “10 febbraio”, l’associazione culturale “Ricordo” dell’Aquila ha introdotto letture e interpretazioni dei bravissimi attori Luca Serani, Maria Francesca Tomassetti, Roberto Ianni e Giuseppe Tomei. L’accompagnamento musicale è stato della violoncellista Flavia Massimo con la partecipazione di Edoardo Sylos Labini, attore e fondatore di Culturaidentità. (Regflash) K. SCOLTA 220210