CAMPEGGI E CASETTE MOBILI: DOPO 10 ANNI IL CONSIGLIO DI STATO DÀ RAGIONE AL PARCO.

 

Pescasseroli – Foto archivio Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise

 

 

Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 251, depositata in data 13.01.2022, mette la parola fine all’annosa vicenda delle 71 mobil homesite in un noto campeggio di Pescasseroli, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

La vicenda prende le mosse dall’Ordinanza con cui, nel 2012, l’Ente Parco aveva ingiunto la demolizione delle menzionate casette. Nel corso degli anni, infatti, era stato realizzato un complesso, adibito a campeggio, con numerosi bungalow, realizzati progressivamente e costantemente fin dagli anni novanta, senza che vi fosse la destinazione urbanistica e in assenza del Nulla Osta del Parco.

L’illiceità di parte delle strutture era già stata accertata in numerosi procedimenti penali che, tuttavia, erano stati definiti prevalentemente con declaratorie di prescrizione. Permanendo, tuttavia, i manufatti abusivi, l’Ente aveva emanato l’Ordinanza di demolizione e riduzione in pristino del 2012, poi impugnata davanti al TAR.

 

La Sentenza di primo grado aveva confermato la legittimità del provvedimento demolitorio, ma era stata di recente appellata davanti al Consiglio di Stato.

Da ultimo i Giudici di Palazzo Spada, accogliendo le tesi da sempre sostenute dal Servizio Giuridico-Legale dell’Ente, hanno definitivamente riconosciuto le ragioni del Parco e sancito una volta per tutte il carattere abusivo delle predette costruzioni.

La Sentenza segna un’altra tappa nella storia delle battaglie legali del Parco e forma giurisprudenza sul rapporto tra normativa edilizia, nella specie dettata dalla Regione, e normativa dei Parchi, riconoscendo a quest’ultima il carattere di specialità e prevalenza: nei territori dei Parchi, infatti, anche le attività, quali appunto l’installazione di mobil home, qualificate dalla Legge Regionale come di edilizia libera, richiedono comunque il rilascio del Nulla Osta del Parco.

Con queste motivazioni il Consiglio di Stato ha respinto l’appello degli ingiunti, e convalidato l’Ordinanza di demolizione emessa dal Parco.

 




INPS: con la delega on line per i figli minorenni prosegue il percorso dell’INPS per semplificare l’uso dell’identità digitale

È online la procedura di delega dell’identità digitale per i genitori che devono presentare istanze per i propri figli minorenni.
Sul sito dell’INPS è stata, infatti, implementata la nuova funzionalità che consente al genitore di registrarsi per avere una delega a proprio nome per l’esercizio dei diritti dei propri figli minori, direttamente online e senza più recarsi presso una struttura territoriale dell’Istituto.
La verifica dei requisiti è effettuata automaticamente, e in tempo reale, attraverso l’ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente). Se l’esito è positivo, la delega sarà immediatamente attiva consentendo al genitore di accedere in nome del figlio minore.
Per registrare la delega online, il genitore – mediante una sua identità digitale SPID, CIE o CNS – può accedere al servizio disponibile nell’area riservata MyInps, sezione “Deleghe identità digitali”, alla voce “Inserisci la delega per conto di un figlio minorenne”, inserendo i relativi dati identificativi.
Maggiori informazioni sono disponibili nel messaggio Inps n. 171 del 13 gennaio.




Coronavirus: oggi in Abruzzo 3835 nuovi positivi e 2 deceduti.

Attività_Covid-19_Virologia_IZSAM Covid-19 FOTO ARCHIVIO

(di cui 2094 emersi da test antigenico), di età compresa tra 2 mesi e 99 anni, eseguiti 9540 tamponi molecolari e 23233 test antigenici, 2 deceduti (una 76enne in provincia di Chieti e un 73enne in provincia di Pescara), 94362 guariti (976), 65753 attualmente positivi (+2646), 375 ricoverati in area medica (+25), 38 in terapia intensiva (-3), 65340 in isolamento domiciliare (+2804). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell’Aquila (714), Chieti (997), Pescara (800), Teramo (1168), fuori regione (70),in accertamento (55).(f.f.)




L’abruzzese Marco Santarelli (Fondazione Margherita Hack) nel board di “Cyber Security Italy”. L’iniziativa presentata ieri alla Camera dei deputati

Giulianova 14 gennaio 2022. Presentata ieri alla Camera la piattaforma ‘Cyber Security Italy’ fondata da Marco Gabriele Proietti (Vantea Smart). Un Think Tank a disposizione delle istituzioni e della Commissione Difesa che raccoglie autorevoli esperti internazionali di ogni levatura e grado che hanno deciso di mettere i loro saperi a servizio del Sistema Paese per favorire la crescita di una cultura della sicurezza e che permetterà a studiosi, ricercatori appassionati, professionisti di intelligence che operano nel dominio cyber di incontrarsi su un’unica piattaforma e fornire alle istituzioni ulteriore materiale per un dibattito ampio e per migliorare la legislazione nazionale.
Nell’adivisory board anche il teramano Marco Santarelli, docente universitario, direttore scientifico della Fondazione Margherita Hack, chief Intelligence, Security e Defence Department di BSS – Business Support System, intervenuto ieri alla presentazione alla Camera: “L’utilizzo di nuovi scenari tecnologici, con l’avvento di tecniche di attacco sempre più avanzate e con i perimetri di difesa strategici sempre più estesi, la rilevanza della cybersecurity diventa preponderante per tutte le organizzazioni pubbliche e private. Non dobbiamo mai dimenticare, inoltre, che quando parliamo di cyber sicurezza non parliamo solo della tutela delle reti immateriali e digitali sui quali viaggiamo dati e informazioni sensibili per le persone e i Governi ma anche delle opere infrastrutturali strategiche che sono le prime ad essere nel mirino di terroristi e reti criminali. Tutta la cibernetica si poggia su questo rapporto fra reti immateriali e infrastrutture: ambedue vanno monitorate e protette. La protezione delle persone e delle reti dagli attacchi digitali è la nuova frontiera per la sicurezza di un Paese e in Italia c’è tanto da fare anche se negli ultimi mesi, anche con la costituzione dell’Agenzia per la Cybersecurity, stiamo facendo significativi passi avanti. Fondamentale formare nuove figure professionali in grado di lavorare in questo settore”
L’iniziativa è stata sostenuta dal deputato Giorgio Silli (Coraggio Italia), segretario di presidenza della Camera e componente della commissione Difesa, intervenuto sottolineando come la cybersecurity “in Italia è un tema di cui si parla da poco, in quanto l’opinione pubblica la percepisce come qualcosa di ‘fantascientifico’ mentre le istituzioni, fortunatamente, sono già più informate e preparate”. Per Maria Tripodi, a sua volta componente FI della commissione Difesa, “è un tema centrale per la sicurezza di tutti e del Paese ed è giusto sensibilizzare con una iniziativa del genere, che crea il giusto link tra esperti, appassionati e specializzati del settore, rafforzando così la cultura della sicurezza in Italia”. Alessandro Colucci (NcI), componente della commissione Affari costituzionali, ha evidenziato che “il Parlamento non ha ancora affrontato seriamente un tema del genere mentre il legislatore dovrebbe impegnarsi di più, visto che ormai ogni ambito della vita è digitale” ed ha elogiato l’iniziativa “che sarà un importante momento di collaborazione tra privato e pubblico per migliorare i provvedimenti che adotterà la politica sul tema”. A chiedere l’evento, gli interventi di Luciano Ricci, Claudio Ragno anche loro nel board della piattaforma.




Pescara. CNA: una legge regionale per sostenere le imprese del turismo e della ristorazione danneggiate dall’emergenza Covid-19

CNA

(la numero 9 del 2021), destinati a sostenere soprattutto le imprese del turismo e della ristorazione danneggiate dall’emergenza Covid, votata dall’intero Consiglio regionale, rimasta inapplicata dallo scorso mese di maggio. Mentre la ripresa della pandemia getta una luce preoccupante anche sul futuro delle micro imprese. E tutto ciò mentre altri dieci milioni di Fondi Cipe, stanziati nel lontano 2018 e destinati invece a interventi di sostegno alle imprese nell’area del cratere sismico, restano a loro volta bloccati da cavilli burocratici.

Motivi, questi, che hanno spinto sette sigle rappresentative di ben140mila piccole e micro-imprese abruzzesi (CASARTIGIANI, CLAAI, CNA, CONFAPI, CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO e CONFESERCENTI) a indire per martedì prossimo, 18 gennaio, una conferenza stampa in programma nella sala Camplone della Camera di Commercio di Chieti-Pescara con inizio alle ore 10,30.

Ad illustrare le ragioni della protesta saranno il Direttore regionale della CNA, Graziano Di Costanzo e il Segretario generale di APINDUSTRIA L’Aquila-Confapi, Massimimiliano Marifiamma.




Coronavirus Abruzzo, dati aggiornati al 12 gennaio: oggi 3912 nuovi positivi e 667 guariti

Attività_Covid-19_Virologia_IZSAM Covid-19 FOTO ARCHIVIO

(REGFLASH) Pescara, 12 gen. – Sono 3912 (di età compresa tra 1 mese e 99 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 151824. Dei positivi odierni, 2514 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 7 nuovi casi (di età compresa tra 68 e 91 anni, 4 in provincia di Pescara, 2 in provincia di Chieti e uno in provincia di Teramo) e sale a 2680.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 91524 dimessi/guariti (+667 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 57620* (+3238 rispetto a ieri).

*(nel totale sono ricompresi anche 45973 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)

338 pazienti (invariato rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 35 (+3 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 57247 (+3235 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 7088 tamponi molecolari (1798105 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 28345 test antigenici (2183746).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 11.04 per cento.

Del totale dei casi positivi, 33125 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+725 rispetto a ieri), 41271 in provincia di Chieti (+1134), 36191 in provincia di Pescara (+992), 37474 in provincia di Teramo (+885), 1951 fuori regione (+53) e 1812 (+123) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.




Coronavirus Abruzzo, dati aggiornati all’11 gennaio: oggi 4996 nuovi positivi e 1029 guariti

Covid-19

(REGFLASH) Pescara, 11 gen. – Sono 4996 (di età compresa tra 1 mese e 99 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 147912. Dei positivi odierni, 3778 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi (si tratta di un 77enne della provincia di Chieti e di una 88enne della provincia dell’Aquila) e sale a 2673.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 90857 dimessi/guariti (+1029 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 54382* (+3965 rispetto a ieri).

*(nel totale sono ricompresi anche 41744 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)

338 pazienti (+24 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 32 (+7 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 54012 (+3934 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 6090 tamponi molecolari (1791017 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 45007 test antigenici (2155401).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 9.77 per cento.

Del totale dei casi positivi, 32400 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+817 rispetto a ieri), 40137 in provincia di Chieti (+1398), 35199 in provincia di Pescara (+1279), 36589 in provincia di Teramo (+1280), 1898 fuori regione (+80) e 1689 (+142) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità. (REGFLASH) FRAFLA 220111​




Coronavirus: screening scuola, dati aggiornati al 9 gennaio

Palacastrum Giulianova controlli covid – foto Archivio

(REGFLASH) Pescara, 10 gen. – Sono complessivamente 93328 i test antigenici eseguiti a ieri sera in Abruzzo, nell’ambito dello screening sulla popolazione scolastica che si è svolto sul territorio regionale lo scorso fine settimana. I positivi rilevati sono stati 2356, pari al 2.5 per cento. L’adesione, invece, è stata pari al 60 per cento, rispetto ad una popolazione target pari a 154311 persone.

Nel dettaglio nella Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila sono stati eseguiti 21479 test e rilevati 419 positivi (1.9 per cento), con un’adesione pari al 70 per cento rispetto alla popolazione target di riferimento pari a 30667; nella Asl Lanciano-Vasto-Chieti su 34510 test, i positivi individuati sono stati 979 (2.8 per cento), con un’adesione pari al 65 per cento rispetto alla popolazione target di 53063; nella Asl di Pescara 18453 test hanno consentito di scoprire 428 positivi (2.3 per cento), con un’adesione pari al 48 per cento rispetto alla popolazione target di 38500; nella Asl di Teramo i test effettuati sono stati 19176, i casi positivi emersi 530 (2.7 per cento), con un’adesione del 59 per cento sulla popolazione target di 32081.

Lo comunica l’Assessorato alla Sanità.




Marsilio: scuole riaperte in sicurezza grazie allo screening agli studenti dopo l’isolamento di oltre 2.300 positivi

Il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio – Foto Archivio

Pescara, 10 gennaio 2022 – “Oggi sono state riaperte le scuole dopo aver effettuato lo screening su oltre 93.000 studenti abruzzesi, pari a oltre il 7,5% dell’intera popolazione regionale, consentendo così una ripresa delle lezioni in sicurezza dopo le vacanze natalizie – ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio – Aver effettuato lo screening si è dimostrata una scelta lungimirante. Essere riusciti a isolare più di duemila ragazzi positivi ma asintomatici, con i dati attuali di diffusione e di contagiosità in particolare della variante Omicron, significa aver impedito che in pochi giorni avrebbero prodotto oltre diecimila contagi.
Ringrazio per l’impegno e la collaborazione profusa in questi giorni gli assessori Verì e Quaresimale, l’Ufficio scolastico regionale e i dirigenti scolastici, i sindaci, i dirigenti e il personale delle Asl, i volontari della Protezione civile e delle diverse associazioni che si sono impegnati per la riuscita della campagna di screening. Abbiamo assistito a un grande esempio di collaborazione che ha permesso questo importante risultato”.
Quanto alle notevoli e reiterate pressioni, e al dibattito che si è scatenato sull’opportunità o meno di riaprire le scuole, è necessario ricordare che questa decisione non è nelle facoltà del Presidente della Regione. Il Governo ha già deciso mesi fa, adottando dei Decreti Legge in tal senso, di togliere questo potere alle regioni, riservandole solo in caso di zona rossa, e prescrivendo che le scuole debbano restare aperte il più possibile. Sorprende che a invocare la chiusura e a pressare il Presidente perché adottasse una propria ordinanza siano stati anche esponenti della minoranza regionale e di quei partiti che a livello nazionale sostengono fideisticamente il Governo e che in passato non hanno mancato di crocefiggere il Presidente ogniqualvolta ha provato a esprimere posizioni critiche nei confronti delle scelte del Governo.




Coronavirus Abruzzo, dati aggiornati al 10 gennaio: oggi 2372 nuovi positivi e 413 guariti

Attività_Covid-19_Virologia_IZSAM Covid-19 FOTO ARCHIVIO

(REGFLASH) Pescara, 10 gen. – Sono 2372 (di età compresa tra 1 mese e 95 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza a 142916. Dei positivi odierni, 1841 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido.

Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso (si tratta di un 45enne della provincia di Pescara) e sale a 2671.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 89828 dimessi/guariti (+413 rispetto a ieri).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 50417* (+1957 rispetto a ieri).

*(nel totale sono ricompresi anche 40223 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)

314 pazienti (+23 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 25 (-2 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 50078 (+2006 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.

Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2995 tamponi molecolari (1784927 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 44506 test antigenici (2110394).

Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 4.99 per cento.

Del totale dei casi positivi, 31583 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+1369 rispetto a sabato), 38739 in provincia di Chieti (+2219), 33920 in provincia di Pescara (+1226), 35309 in provincia di Teramo (+1889), 1818 fuori regione (+145) e 1547 (+150) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Lo comunica l’Assessorato regionale alla Sanità. (REGFLASH) FRAFLA 220110