Lunedì 27 si discute in Prima Commissione il bilancio 2022 della Regione Abruzzo.  Il WWF: «Investire nelle Riserve Naturali Regionali aiuta natura e territori» 

WWF Abruzzo

Basta con i tagli che anno dopo anno stanno compromettendo l’esistenza delle aree protette 

Il 27 dicembre sarà discusso nella prima commissione del Consiglio regionale il bilancio della Regione Abruzzo per il 2022. Il WWF, convocato in audizione, in attesa di conoscere nel dettaglio le somme destinate ai vari capitoli, tornerà a ribadire l’esigenza di investire nelle Aree Protette Regionali. L’Associazione, che da anni opera in diverse Riserve (che sono spesso anche Oasi WWF), ne riconosce infatti il valore imprescindibile sia per la protezione e conservazione della natura sia per le possibilità di lavoro, sviluppo e promozione che offrono ai territori che le ospitano. Il taglio di risorse sul capitolo di bilancio relativo alle Riserve, ripetuto costantemente negli ultimi anni dalle varie amministrazioni regionali, sta mettendo infatti a dura prova il sistema delle piccole aree protette abruzzesi, già danneggiato dalla pandemia. Una ulteriore diminuzione potrebbe risultare fatale, mettendo a rischio il mantenimento delle unità lavorative e degli standard di quantità e qualità dei servizi offerti.

«Le Aree Naturali Protette – dichiara Filomena Ricci, delegata del WWF Abruzzo – istituite per tutelare specifiche valenze naturalistiche e culturali, forniscono una gamma di beni e servizi di fondamentale importanza per il benessere e la salute dei cittadini, come dimostrano studi ormai numerosi. Negli anni ai valori legati alla conservazione si sono affiancate funzioni legate alla promozione di una diversa economia, che ha come orizzonte il benessere durevole delle comunità che vivono nei territori in cui le aree protette si trovano. I benefici complessivi forniti sono ben più elevati dei costi per il loro funzionamento. Investire nelle aree protette porterebbe benefici per l’uomo ben superiori rispetto ai costi legati alla loro istituzione e gestione e anche una concreta possibilità di sviluppo per le aree che ospitano le Riserve».

Lo studio pilota per la definizione di un modello di valutazione dell’efficacia ed efficienza di gestione delle riserve regionali, realizzato dall’Istituto Abruzzese Aree Protette (IAAP) in collaborazione con Lands Network srl, il coordinamento scientifico dell’Università del Molise e co-finanziato proprio dalla Regione Abruzzo, lo ha messo bene in evidenza: è emerso, rispetto ai benefici prodotti in termini di servizi ecosistemici, un ritorno pari a € 5.958 per ogni euro investito. Lo studio mette in evidenza, rispetto ai fabbisogni necessari per svolgere al meglio le funzioni delle Riserve, un deficit tra fondi attribuiti e fondi necessari pari al 40%. Deficit che nelle nostre Riserve viene colmato tramite reti di associazioni e volontari che fanno capo a IAAP e WWF Abruzzo e che coprono attività che altrimenti non sarebbero svolte. Il lavoro dei volontari, preziosissimo, diventa indispensabile e rappresenta una risorsa aggiuntiva, sulla quale però gli enti gestori non possono effettuare una programmazione pluriennale. È evidente dunque la necessità di dare stabilità al personale delle Riserve Regionali che vive nella precarietà più estrema, legata di anno in anno a disponibilità che non considerano i fabbisogni minimi evidenziati dallo studio.

Il WWF Abruzzo chiederà per questo in audizione di: 1) aumentare la dotazione delle Riserve Regionali di almeno il 40% in più rispetto alle somme previste negli anni scorsi; 2) di confermare le somme a favore della conservazione dell’Orso bruno marsicano; 3) di provvedere a ripristinare i fondi per orti botanici (L.R. n. 35/97) e Centri di Educazione Ambientali (riconosciuti ai sensi della L.R. 122/99 e s.m.i.).




SCOGLIERA DA RINFORZARE: AL VIA IL CANTIERE A FOSSACESIA

 

Fossacesia

Sarà una società molisana ad occuparsi del rafforzamento della scogliera, disposta in maniera obliqua alla riva, dinanzi la Piazzetta dei Pescatori, ammalorata in occasione dell’eccezionale ondata di maltempo del 12 e 13 novembre 2019. L’ intervento è stato progettato dall’ing.Daniela San Lorenzo.“Negli ultimi giorni, infatti – dichiara il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio – è stata perfezionata la determina di affidamento con fondi regionali di 100mila euro, predisposta tempestivamente dal responsabile del settore Tecnico del Comune ing. Alessandra Ferrante,  alla ditta Inmare Srl di Termoli. Il tratto di barriera interessato dall’intervento di ripristino ha una lunghezza di 210 metri a partire dal tratto più a sud e i lavori dovrebbero essere conclusi prima dell’inizio della stagione balneare. Con questo intervento, verranno posizionati nuovi massi sull’attuale scogliera che nel corso del tempo si era abbassata sprofondando nella sabbia non riuscendo più ad arginare la forza delle onde, il che ha portato ad un incremento del fenomeno erosivo”.




ABRUZZO – Coronavirus: terza dose vaccinazione, da domani attiva la piattaforma per gli over 16. Accesso diretto per gli over 12 fragili

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(REGFLASH) Pescara, 26 dic. – Sarà attiva da domani alle ore 10 la piattaforma Poste per la prenotazione della terza dose della vaccinazione anti Covid 19 per chi ha compiuto 16 anni.

Lo comunica l’Assessorato alla Sanità.

Per prenotarsi basterà collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria.

Possono prenotare la somministrazione sulla piattaforma solo ed esclusivamente coloro che hanno compiuto 16 anni e ricevuto la seconda dose da almeno 5 mesi (nei prossimi giorni l’intervallo potrebbe essere modificato secondo le indicazioni ministeriali).

Tutti gli over 12 fragili potranno invece richiedere la somministrazione della terza dose recandosi direttamente negli hub senza prenotazione ed esibendo le certificazioni sanitarie che attestano la condizione di fragilità.

Sarà possibile procedere alla prenotazione anche contattando il numero verde 800.00.99.66 (attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20), oppure utilizzando uno dei 270 sportelli Postamat attivi sul territorio regionale (pur senza essere clienti Poste, ma accedendo con la tessera sanitaria). Anche i 630 portalettere in servizio in Abruzzo, attraverso i palmari a loro disposizione, potranno prenotare la vaccinazione.

Per la somministrazione della terza dose verranno utilizzati vaccini a Rna messaggero.

(REGFLASH) FRAFLA 261221




L’Aquila. E’ morto il Vicepresidente emerito della Regione Abruzzo, Vito Domenici.

L’Aquila, 26 dicembre 2021 – “Con la morte dell’ex vicepresidente della giunta regionale Vito Domenici – dichiara il Governatore della Regione abruzzo, Marsilio – apprendiamo un’altra triste notizia dopo la scomparsa del presidente emerito Falconio. Domenici è stato una figura storica della politica regionale – conclude Marsilio – tra i fondatori di Forza Italia all’Aquila e in Abruzzo. Ai familiari va il cordoglio mio personale e dell’intera giunta regionale.”




“Quota Mille” ad Opi, salvezza del camoscio d’Abruzzo

OPI

Sem Cipriani si sono spinte fin qui insieme allo scrittore Peppe Millanta per una nuova puntata della rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

“L’origine del nome – spiega Millanta – è incerta. Potrebbe derivare dal termine indigeno “ops”, cioè lavoro agricolo, o dal latino “oppidum”, ovvero città fortificata. Secondo altri invece, è legato alla divinità arcaica romana di Ope, dispensatrice dell’abbondanza, cui forse in tempi antichi era dedicato un tempio posto proprio su questa collina. Opi ha conservato intatte le sue caratteristiche originarie: nasce infatti nel tardo medioevo, nel periodo dell’incastellamento, e così è rimasta da allora, con la caratteristica struttura “a fuso”, con le case tutte vicine l’una all’altra a comporre una fortificazione verso l’esterno”.

Opi ha la sua importanza anche perché qui è stato salvato il camoscio d’Abruzzo: la specie fu scoperta nel 1899 ed è stata distinta dal camoscio alpino, con cui veniva confusa; a più riprese ha rischiato l’estinzione.

Nel 1913 fu istituita anche una legge che ne vietava la caccia, la prima del genere in Italia, ma non bastò: negli anni ’20 non erano rimasti che 15-20 capi. La svolta si ebbe con l’istituzione del Parco Nazionale, nel 1922 e come specifica Millanta: “Un’attenta gestione degli animali, e luoghi di sensibilizzazione come il Museo, hanno permesso oggi la presenza in Abruzzo di circa 3200 animali, divisi in 5 colonie presenti nei maggiori Parchi della Regione”.

Il borgo di Opi è famoso anche per il legame con l’artista olandese Escher, probabilmente il più grande incisore del ‘900: un vero e proprio rivoluzionario per tutto quello che riguarda la prospettiva e la divisione dello spazio. Celebri sono i suoi disegni rompicapo, le sue scale senza fine, i suoi paradossi geometrici; si spinse fino ad Opi per realizzare un libro illustrato dedicato all’Abruzzo, regione di cui si era innamorato tanto da visitarla più volte. L’accoglienza in questa terra in realtà non fu delle migliori: Escher infatti al suo arrivo fu scambiato addirittura per uno degli attentatori del Re Vittorio Emanuele III, e quindi interrogato e trattenuto dalle forze dell’ordine.

Chiarito l’equivoco, Escher realizzò così 28 incisioni raffiguranti alcuni dei borghi abruzzesi che incontrò nel suo vagabondare a dorso di mulo, tra cui appunto il borgo di Opi, visto da questa prospettiva inusuale; il libro non fu dato mai alle stampe, ma oggi il profilo di Opi, grazie al tratto unico di Escher, è ammirato ogni anno da migliaia di ammiratori dell’incisore olandese, che nelle sue lettere riguardo ai suoi viaggi in Abruzzo diceva “Mi piace godermi l’inatteso”.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata ad Opi.




L’Aquila. Innovazione, creatività, idee, responsabilità e merito, sono i valori a cui si ispira l’iniziativa “Onda di innovazione”.

Onda d’innovazione – geek festival /
20 dicembre 2021: evento finale

Obiettivo di questo festival diffuso sul territorio è quello di costruire un percorso, articolato su più appuntamenti, spalmati nell’arco dell’anno, in grado di veicolare presso un pubblico sempre più vasto la possibilità di conoscere meglio le possibilità, le opportunità e gli strumenti necessari per dare vita ai propri progetti imprenditoriali ed esistenziali.

In particolare, l’intento è quello di dar vita a una ‘rete di spazi di lavoro condiviso’ a vantaggio dell’autoimprenditorialità.
Questi spazi comuni sono luoghi dove le persone si ritrovano per lavorare, sperimentare, imparare in una logica di condivisione e di contaminazione tra vita e lavoro, cliente e fornitore, imprenditore e apprendista.

Proprio per questo, in collaborazione con lo spin off dell’Università di Teramo – Cisrem – e avvalendosi di una rete di professionisti ha strutturato uno specifico progetto e un programma di alta formazione e orientamento al lavoro denominato ‘Open Coworking’.
L’evento sarà l’occasione per parlare di innovazione sociale, cittadinanza attiva & startup e fare il punto sulle tante iniziative in cantiere per il prossimo anno.
L’appuntamento è per domani dalle ore 17:30 presso Strange Office a L’Aquila (via Roma, 215).




PRESENTAZIONE PARTNERSHIP TRA ASSOCIAZIONE I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA IN ABRUZZO E MOLISE E ALBERGHIERO DE CECCO DI PESCARA E CONVIVIO “GUSTO, TRADIZIONE E BELLEZZA”

 

Si è tenuta questa mattina, 17 dicembre 2021, presso l’IPSSEOA “F. De Cecco” di Pescara la conferenza stampa di presentazione della partnership tra l’Associazione I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise e l’Istituto Alberghiero e Turistico “F. De Cecco” di Pescara per un percorso condiviso di valorizzazione turistica ed enogastronomica dei borghi certificati.

L’intesa di collaborazione con l’Istituto Alberghiero De Cecco sarà di supporto anche per la realizzazione della 14a edizione del Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia che si svolgerà nel Settembre 2022 ad Abbateggio e Caramanico Terme.

 

Alla conferenza stampa è seguito il Convivio “Gusto, Tradizione e Bellezza” – 29 tipicità per 29 Borghi più Belli di Abruzzo e Molise – in cui è stato illustrato il menù elaborato e realizzato da studenti e docenti dell’Istituto Alberghiero come un ricco “Alfabeto di Sapori”, utilizzando eccellenze agroalimentari e tipicità identitarie di ogni borgo, che è stato degustato dai Sindaci dei Borghi più belli abruzzesi e molisani, da S.E. il Prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo e dall’assessore regionale al turismo Daniele D’Amario.

 

Ad impreziosire le portate, i magnifici sottopiatti realizzati appositamente da maestri ceramisti di Castelli, ornati in stile compendiario o presi dalla collezione Orsini-Colonna, che saranno “in dote” dell’associazione per utilizzarli negli eventi futuri e conviviali che si promuoveranno.

 

Antonio Di Marco – Presidente Associazione “I borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise”:

Sarà un’ interessante, reciproca e produttiva collaborazione quella tra i Borghi più belli abruzzesi e molisani e l’Istituto Alberghiero “De Cecco” di Pescara, nella piena e totale condivisione di intenti: qualificare e rilanciare le tipicità alimentari dei nostri borghi certificati e valorizzare l’offerta turistica dei nostri territori, anche grazie alle opportunità offerte dalla formazione turistica specialistica dell’Istituto, tra i poli formativi di riferimento dell’intero territorio regionale d’Abruzzo.

Il primo attrattore turistico del territorio in Abruzzo è l’enogastronomia, cui segue l’arte e l’ambiente: scoprire un borgo significa studiarlo nei suoi vari elementi e ricomporli in un sistema, al fine della promozione turistica dei luoghi. Le specialità culinarie, che esprimono l’identità, la qualità e il “sapere” di una comunità, diventano veicolo di conoscenza dei luoghi, pretesto non solo per interagire con un contesto artistico o paesaggistico, ma anche per apprendere i valori che definiscono un’area geografica.

Istituto Alberghiero “De Cecco”  e Associazione “ I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” daranno vita ad un virtuoso e concreto “sistema di rete e sinergia”, attuando un progetto forte e innovativo, che darà supporto di qualità ai borghi attraverso le attività che studenti e docenti porteranno avanti, dallo studio e la raccolta di documentazione sui borghi, all’ascolto del territorio, dalla  promozione di una cultura della ristorazione alla progettazione, organizzazione e realizzazione di iniziative culturali volte alla valorizzazione del patrimonio locale.

 

 

Alessandra Di Pietro – Dirigente Scolastico Istituto Alberghiero e Turistico “F. De Cecco”:

La visione e il piano di iniziative dei Borghi si incastrano in perfetta saldatura con gli obiettivi dell’Istituto Alberghiero e Turistico “F.De Cecco” di Pescara: formare professionisti eccellenti della Ristorazione, della Ricezione Alberghiera e del Turismo, figure specializzate capaci di promuovere itinerari culturali ed enogastronomici con potenzialità di attrazione di nuovi flussi di visitatori in Abruzzo e Molise.

Il Convivio dei Borghi allestito dell’Ipsseoa De Cecco è una prima concreta azione di collaborazione, cui seguirà un ricco programma di eventi  con  protagonisti i 29 “Borghi più belli” oggi presenti. Abbiamo elaborato un percorso formativo “Il Gusto dei Borghi” che vedrà studenti e docenti sviluppare azioni di promozione turistico-territoriale (pacchetti turistici, culturali ed eno-gastronomici, meeting di confronto, mostre fotografiche, menu dei borghi, esposizioni di prodotti tipici e artigianali), in collaborazione con l’Associazione Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise, oltre che con enti pubblici, associazioni e aziende di settore, finalizzati alla costruzione di itinerari turistici ricchi ed articolati, capaci di interpretare le sensibilità emergenti nel mercato (consumatori, interessati ad “immergersi” nei luoghi e a vivere le esperienze di consumo come occasioni di autentico arricchimento culturale e sociale) e le nuove proiezioni del turismo (turismo enogastronomico, turismo esperenziale, ecoturismo, turismo sostenibile).

Il Convivio dei Borghi è un primo momento di dialogo e concreta interazione tra mondo della Formazione e realtà dei Borghi. Abbiamo messo in campo le migliori competenze di studenti delle classi Quinte indirizzi Cucina, Sala e Accoglienza, e docenti per costruire un menu che rappresentasse tutti e 29 i Borghi, utilizzando le materie prime e i prodotti identitari forniti dai Sindaci. Il menu, che abbiamo chiamato “Alfabeto dei Sapori”, è costruito intorno alle tipicità, che sono risorse del nostro patrimonio alimentare e della nostra cultura enogastronomica e quindi espressione identitaria. Vogliamo sottolineare insieme che la Cultura Enogastronomica ha un ruolo determinante nella promozione turistica dei Territori ed è un importante strumento di comunicazione dell’immagine di qualità del Territorio.

 




Open day all’I.C. Corropoli-Colonnella-Controguerra

 

 

In occasione delle prossime iscrizioni ai vari ordinidi scuola per l’anno scolastico 2022-2023,l’Istituto Comprensivo di Corropoli-Colonnella-Controguerra, diretto da Stefania Nardini, apre le porte alle famigliecon il tradizionale appuntamento dedicato all’Open Day, che si terrà quest’anno in presenza presso la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado dei tre plessi dell’Istituto nelle date di sabato 18 dicembre 2021e sabato 15 gennaio 2022 dalle ore 15.00 alle ore19.00.

 

I genitori dei bambini e dei ragazzi interessati avranno la possibilità di visitare la scuola e interagire dal vivo con tutte le figure di sistema a cui rivolgere quesiti sulla struttura e sugli spazi di apprendimento destinati agli alunni; le famiglie avranno inoltre l’opportunità di visionare e conoscere personalmente l’ampia offerta formativa dell’Istituto vibratiano, impegnato da sempre in progetti educativo-didattici indirizzati alla formazioneindividuale e sociale dei ragazzi.

 

“Puro e disposto a salire le stelle” è il motto scelto quest’anno, in omaggio al Sommo poeta Dante Alighieri a settecento anni dalla morte,proprio per evidenziare tale concetto e l’importanza del percorso di continuità nel passaggio di un ordine di scuola all’altro.

 

Tanti i progetti offerti dall’Istituto Comprensivo relativamenteai più svariati ambiti formativi: cittadinanza, lingue, informatica, innovazione digitale sono solo alcuni dei campi di attività che in questi anni hanno portato l’Istituto Comprensivo di Corropoli-Colonnella-Controguerra a distinguersi come un’eccellenza sul territorio, richiamando bambini e ragazzi provenienti anche da altri Comuni della provincia, anche per l’articolazione dell’orario interno, suddiviso in tempo normale e tempo  pieno alla scuola primaria, e l’attivazione della cosiddetta “settimana corta” alla Scuola secondaria di I grado di Corropoli.

 

Una novità importante per l’anno scolastico 2021-2022 è rappresentatadall’introduzione dello studio della lingua inglese presso la scuola dell’infanzia, che culmina presso la Scuola secondaria di I grado con il rilascio della certificazione KET, progetto già avviato negli scorsi anni; per le classi terze della Scuola secondaria è inoltre previsto un progetto propedeutico di avviamento allo studio del latino.Coding e certificazione informatica ICDL sono altre due attività progettualiche caratterizzano il percorso formativo dell’Istituto Comprensivo.

 

Grande importanza è data anche all’acquisizione delle competenze di base, con progetti di potenziamento di Matematica ed un progetto dedicato alla lettura che si è arricchito a partire dallo scorso anno della realizzazione del festival letterario estivo “Scrittori a corte”, ideato appositamente per bambini e ragazzi, promosso e organizzato dall’Istituto vibratiano in collaborazione con il Comune di Corropoli.

 

Spazio anche alle arti, con il potenziamento dell’insegnamento musicale presso la scuola primaria dei tre plessi ed un progetto di teatro presso la Scuola secondaria di I grado di Controguerra.

 

Queste le parole del Dirigente Scolastico Stefania Nardini alla vigilia dell’evento: “Quest’anno siamo molto felici di poter accogliere le famigliein presenza, seppur con delle limitazioni rispetto al delicato momento che stiamo ancora vivendo, e che la progettazione del nostro Istitutosia finalmente ripartita con l’aggiunta di nuove e stimolanti attività per i nostri allievi, allo scopo di accompagnarli in un processo costante di crescita e autonomia personale, nel raggiungimento delle loro ‘stelle’. In questi giorni abbiamo inaugurato una nuova edizione del progetto ‘Sindaco dei ragazzi’, incentrato sulla cittadinanza attiva, con l’elezione dei membri dei Consigli Comunali all’interno dei tre plessi del nostro Istituto, e a Natale riprenderà anche il tradizionale mercatino organizzato dalla scuola per le strade di Controguerra: un segnale di ritorno alla normalità e di speranza per il futuro, che dobbiamo assicurare a noi stessi e soprattutto ai nostri giovani”.

 

Per garantire una partecipazione in sicurezza, nel rispetto delle disposizioni ministeriali per il contenimento della diffusione del COVID-19, è necessario prenotarsi preventivamente presso il sito dell’Istituto. Si ricorda che per l’ingresso alla scuola è necessario esibire il Green Pass.

 

Per chi non potesse partecipare in presenza, sul sito https://iccorropoli.edu.it/, nella bacheca Open Day 2021-2022, sarà possibile compiere un breve tour virtuale dei tre ordini di scuole dell’Istituto Comprensivo.

 

 

Info:

https://iccorropoli.edu.it/open-day-a-s-2021-2022/

 

 




ABRUZZO. CGIL-UIL: SCIOPERO NAZIONALE, A ROMA CON 30 PULLMAN E 1.400 PERSONE

CGIL

Cgil e Uil: “Legge bilancio presenta aspetti inaccettabili, in piazza per chiedere giustizia”

PESCARA, 14 dicembre – Sono trenta, per un totale di oltre 1.400 persone, i pullman che domani partiranno dall’Abruzzo alla volta di Roma per partecipare alla manifestazione nazionale dal titolo “Insieme per la giustizia” promossa da Cgil e Uil nell’ambito dello sciopero generale proclamato per protestare contro la legge di bilancio.

Cgil Abruzzo Molise e Uil Abruzzo hanno scelto Roma tra le cinque città in cui si svolgerà in contemporanea la manifestazione (oltre alla Capitale ci sono Milano, Bari, Cagliari e Palermo). All’iniziativa saranno presenti lavoratori provenienti da tutte le località abruzzesi, in rappresentanza di tutti i settori che aderiscono allo sciopero generale.

Dalla questione aliquote Irpef alle pensioni, dal precariato alle delocalizzazioni, Cgil e Uil sottolineano che anche l’Abruzzo sarà in piazza “per chiedere di cambiare una legge di bilancio che presenta numerosi aspetti inaccettabili”.

“Chiedevamo che la riduzione delle tasse partisse da coloro che non riescono ad arrivare alla fine del mese – affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e quello della Uil Abruzzo, Michele Lombardo – e invece di fatto si danno risorse a chi sta già meglio: questa manovra non aiuterà lavoratori dipendenti e pensionati, cioè coloro che hanno un reddito più basso e non vi è traccia di misure che rafforzino il contrasto all’evasione fiscale”.

I sindacati sono critici anche sul fronte pensioni e sottolineano la necessità di una “riforma del sistema previdenziale che guardi soprattutto ai giovani. Chi ha iniziato a lavorare dopo il 1996, se non verrà modificata la legge Fornero, sarà fortemente penalizzato e, si stima, nel 60% dei casi si ritroverà con un importo di pensione sotto la soglia di povertà.” Se da un lato “mancano garanzie per i giovani che sempre più vivono di lavori precari e discontinui”, dall’altro “le risorse previste per APE social e lavori gravosi saranno insufficienti per garantire un reale allargamento alle nuove categorie di lavoro gravose, impedendo di fatto un accesso anticipato alla pensione anche a molti lavoratori precoci.”

“Sul fronte lavoro – aggiungono i segretari – considerando che la nuova occupazione che si è creata dopo la pandemia è quasi esclusivamente costituita da lavoro precario, avevamo chiesto al Governo che vi fosse una discussione, un tavolo, che arrivassero delle risposte, perché servono provvedimenti per limitare la precarietà. C’è bisogno di lavoro stabile, ma non vediamo misure che vanno in questa direzione”.

“E’ indispensabile, inoltre, che il Governo attui una politica industriale forte, considerando che le imprese stanno delocalizzando e stanno abbandonando l’Italia. Della legge sulle delocalizzazioni si parla da tempo, ma non vediamo proposte concrete. Non vediamo una politica industriale che cerchi di salvaguardare l’occupazione. Bisogna invece lavorare, soprattutto attraverso la transizione ecologica e digitale, per creare nuove filiere occupazionali. Ci aspettavamo una legge di bilancio che andasse in questa direzione”, concludono Ranieri e Lombardo.




L’AQUILA. MESSA INTERFORZE IN PREPARAZIONE AL SANTO NATALE

 

Il 13 dicembre 2021, nella Basilica di San Bernardino da Siena a L’Aquila, è stata celebrata la Messa Interforze in preparazione al Santo Natale, nel cammino del Sinodo. La solenne Celebrazione Eucaristica è stata presieduta dall’ Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, S. E. Rev. Card. Giuseppe PETROCCHI, concelebrata dai Cappellani Militari dell’XI Zona Pastorale Interforze Abruzzo Molise.Alla celebrazione, organizzata dal Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”, hanno partecipato le Associazioni Combattentistiche e personale non più in servizio, le massime autorità militari e civili del capoluogo abruzzese, tra cui il Prefetto de L’Aquila dott.ssa Cinzia Teresa TORRACO, e il Prefetto di Pescara, dott. Giancarlo DI VINCENZO, a conferma dell’indissolubile legame creatosi ormai tra la comunità militare e la regione.

A conclusione della celebrazione, svoltasi nel pieno rispetto delle norme per il contenimento della diffusione del CoVid-19, organizzata dal Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”. Al termine le autorità intervenute hanno ringraziato l’Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, S. E. Rev. Card. Giuseppe PETROCCHIche ha espresso parole di gratitudine per il duro lavoro svolto dal personale delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato, con l’unico compito di portare pace e sicurezza su tutto il territorio nazionale, ha sottolineato come questo momento di condivisione interforze è estremamente significativo di come tutto il personale appartenente ai corpi armati e alle forze di polizia dello stato operino sospinti da virtuosi ideali comuni, seppur con competenze diverse.