L’Aquila. I vincitori della XX edizione del Premio Polidoro: Piero Papa, Nicolino Farina e Loredana Lombardo. Menzione speciale a Maurizio Di Fazio e Adele Di Feliciantonio. Il Premio alla carriera a Franco Totoro.

XX edizione Premio Polidoro

E’ Piero Papa il vincitore della ventesima edizione del “Premio Polidoro”, per un articolo dal titolo ” Per salvarsi i camosci ora puntano in alto”, apparso sul settimanale “Venerdì” di Repubblica. Il secondo premio è stato attribuito a Nicolino Farina per l’articolo ” Il vino cotto nella storia e nella tradizione teramana”, pubblicato sull’Araldo. Il terzo premio è stato assegnato a Loredana Lombardo per l’articolo “Cimitero monumentale dell’Aquila, un tour tra magia e storia”, pubblicato sul Capoluogo.it. Menzioni speciali sono state attribuite a Maurizio Di Fazio ( l’Espresso) e Adele Di Feliciantonio ( Il Centro). Il Premio alla carriera è stato assegnato, dal Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti, a Francesco Totoro. La cerimonia di consegna dei Premi si terrà il 16 dicembre, alle ore 10,30, nella sala Ipogea di palazzo dell’Emiciclo, all’Aquila. Nella foto i componenti la giuria presieduta dal prof. Walter Capezzali e da Marina Marinucci (Odg), Angela Ciano (Fondazione Carispaq), Duilio Rabottini( Regione Abruzzo) e Luca Marchetti ( Bper Banca).

 




Chieti. Istituti Tesla, tre giornate di open day tra dicembre e gennaio

Tre date per testare in presenza le opportunità didattiche offerte dall’istituto paritario “Nikola Tesla” di Chieti: l’open day, in programma il 18 dicembre 2021 e il 15-22 gennaio 2022, dalle 15 alle 18, è organizzato dalla direzione della Tesla per accogliere nuove iscrizioni, orientando gli studenti agli sbocchi occupazionali garantiti dalla specifica e ampia preparazione dei due indirizzi di studio: il liceo delle scienze umane e l’istituto professionale socio-sanitario.

La sede scolastica è ubicata all’interno del Seminario pontificio regionale in Via Vernia, 7 a Chieti.

Per qualsiasi info sulle attività didattiche, consultare le pagine del sito web: www.istitutitesla.com




Abruzzo: Europa Verde: Alessio Monaco e Serena Squeo i nostri portavoce in regione.

Europa Verde

In data undici dicembre si è svolto il Congresso Regionale Abruzzo nella città di Chieti, in cui è ufficialmente nata Europa Verde Abruzzo. Durante l’Assemblea sono stati eletti i rispettivi Co-Portavoce Regionali, i componenti dell’Esecutivo Regionale e un Consigliere Federale Nazionale. Nel ruolo di Co-Portavoce sono stati nominati Alessio Monaco e Serena Squeo, i quali si impegneranno a creare una cultura politica ecologista, solidale, pacifista e femminista nel territorio abruzzese. Nel Direttivo sono stati nominati: Arcangelo di Berardino, Martina Scopino, Cristina Talamonti, Alessandro Monaco, Anna di Stefano e Gionni Forchetti tesoriere. Nella posizione di Consigliere Federale Nazionale è stato designato Alessandro Monaco, che affiancherà Alessio Monaco già eletto Consigliere Nazionale durante l’Assemblea Costituente tenutasi a Chianciano il dieci e undici luglio 2021. Questa grande squadra si impegnerà nei prossimi anni a stabilire un progetto politico in grado di lavorare sulla diffusione di forti ideali, avendo come fine la conservazione dell’ecosistema abruzzese, a partire dai suoi territori e dalle bellezze che quotidianamente offre. Nel progetto è inclusa la creazione di una solida economia circolare, puntando sulla riduzione dei rifiuti e in una corretta gestione e pulizia dell’ambiente; unitamente alla lotta per la difesa dei diritti dei lavoratori, della tutela alla salute, alla rimozione degli ostacoli che limitano l’eguaglianza delle persone per la salvaguardia del pianeta. L’Abruzzo è un territorio in cui mare e montagna si incontrano, per questo il lavoro di Europa Verde Abruzzo sarà puntare su un’agricoltura biologica e di qualità, incentrata sulla valorizzazione dei territori e dei prodotti locali, e sulla tutela del mare e della biodiversità.

 

 




Giulianova. Lega Abruzzo: solidarietà al Sindaco della Città di Giulianova, Jwan Costantini.

Lega Abruzzo

Le minacce ricevute dal sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, peraltro ripetute con illecite manifestazioni, devono trovare ferma ed immediata risposta delle Autorità. Rammento, sul punto, che il tulps (per le manifestazioni non autorizzate) e il codice penale (per la resistenza a pubblico ufficiale) prevedono che in tali casi si possa procedere finanche con arresto e reclusione. Sono convinto, anche perché diversamente rischierebbero di commettere un reato omissivo, che Prefetto e Questore abbiano già deferito alla Procura della Repubblica quei quattro scalmanati affinché, subendo i provvedimenti sanzionatori, comprendano come nella nostra società tutti siano tenuti al rispetto della persona e delle regole. Al sindaco va la mia solidarietà; attendo di leggere altrettanto sentimento dal mondo politico di sinistra, che sovente urla allo squadrismo anche quando non ve ne sono i presupposti.




Il Presidente del CSV Abruzzo lancia un appello ai parlamentari abruzzesi per scongiurare l’obbligo del regime IVA per le associazioni

CSV ABRUZZO

Lo scorso 3 dicembre, in sede di conversione del DL fiscale in Senato, è stato approvato un emendamento (il n. 5118 – testo 2) che impone alle associazioni non profit, a partire dal 1° gennaio 2022, di essere assoggettate al regime IVA anche se non svolgono attività commerciali.

Sulla questione è intervenuto il Presidente del Centro Servizi per il Volontariato Casto Di Bonaventura: «La differenza tra le parole che si dicono e le azioni che si compiono è cosa nota ma ormai si sta superando ogni livello di sopportazione», scrive in un post pubblicato nella giornata di ieri, 8 dicembre, sulla Pagina Facebook del CSV Abruzzo. «Come dobbiamo interpretare questa decisione alla luce delle parole spese sulla funzione benefica che il volontariato e il Terzo Settore esercitano nella nostra società, spesso supplendo, a basso costo o addirittura gratis, alle inefficienze dello Stato? Come la mettiamo con le dichiarazioni sui media dei politici di ogni bandiera e soprattutto con le affermazioni e i riconoscimenti che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rivolto e rivolge al mondo del volontariato in particolare?».

Di Bonaventura lancia quindi un appello al Parlamento, rivolgendosi in particolare agli eletti in Abruzzo: «Carissimi parlamentari, in particolare a voi che siete stati eletti nella nostra regione, non vi sembra che si debba dare un cenno di coerenza tra le parole e le azioni? Siccome sono certo che siete d’accordo con me, perché non iniziare da questa battaglia di verità e giustizia mantenendo l’esclusione dal regime IVA e non quello di esenzione previsto nell’emendamento approvato? Questo, apparentemente innocuo, cambio di terminologia imporrebbe adempimenti tecnico-burocratici che hanno costi, spesso assolutamente insopportabili per le piccole realtà non profit. Sono certo che agirete per rimediare a quanto fatto, sperando che la prossima volta non ci si debba affidare a ricuciture del momento, ma ci si confronti prima di scrivere norme penalizzanti per chi cerca di costruire una società solidale e sussidiaria».

Non si è fatta attendere la risposta della deputata Stefania Pezzopane, che ha risposto al post su Facebook dichiarando di essersi messa al lavoro sulla questione. L’augurio è che altri possano seguirla affinché la Camera possa intervenire per rimediare a ciò che consideriamo un errore.




L’Aquila. Alessandra Santangelo: Covid: tamponi molecolari in farmacia, accordo AFM spa – Dante Labs.

Si allarga l’offerta di tamponi Covid nelle farmacie comunali dell’Afm spa, dove – oltre al test rapido antigenico – sarà possibile richiedere anche quello molecolare.
Lo prevede il protocollo d’intesa stipulato tra Afm spa (l’azienda municipalizzata che gestisce le sei farmacie cittadine) e Dante Labs, il più grande laboratorio in Italia per capacità di processamento di tamponi COVID-19 (40 mila al giorno).
“Con questo accordo le farmacie comunali cittadine diventano un punto di prenotazione e d’accesso per le prestazioni di laboratorio, con la comodità di un servizio sempre più capillare e fruibile” – dichiara Alessandra Santangelo, Amministratore Unico Afm spa. “Ancora una volta siamo al fianco dei cittadini, per rispondere alle loro diverse esigenze di salute. Mettendo a fattore comune la facile accessibilità delle farmacie e la capacità analitica di un grande laboratorio, potremo garantire un servizio professionale, efficiente, convenirne e nell’interesse della nostra comunità”.




“Quota Mille” alla scoperta di Ovindoli e l’importante passato storico

 

Ovindoli (L’Aquila),1375 metri sopra il livello del mare. Situato nell’Altopiano delle Rocche, è una delle mete turistiche più apprezzate della regione Abruzzo, grazie al comprensorio sciistico del Monte Magnola, uno dei più frequentati del centro e del sud Italia.

Secondo alcuni il nome deriverebbe da “ovis”, per via dell’attività pastorale che su questo altopiano, si è sempre svolta sin dai tempi de marsi: le telecamere Rai con Sem Cipriani si sono spinte fin qui insieme allo scrittore Peppe Millanta per una nuova puntata della rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

“Ovindoli – racconta Millanta – ha un importante passato storico. Proprio nel palazzo che gli abitanti chiamano di Re Zappone, Ovindoli ha incrociato il proprio destino con la Grande Storia: secondo la leggenda, infatti, nel 1268 vi sostò Carlo d’Angiò, la notte prima di scendere con le sue truppe verso i Piani Palentini per scontrarsi contro Corradino di Svevia nella celebre battaglia di Tagliacozzo. L’evento colpì così tanto l’immaginario del tempo, da essere cantata da Dante nella sua Divina Commedia”.

Ovindoli

 

Altra meraviglia di Ovindoli è il “casale delle Rocche” costruito nel 1939 dai Torlonia, è in una posizione nascosta e isolata dal resto del paese: “e proprio per la sua posizione strategica fu utilizzato come avamposto della Luftwaffe dai tedeschi che lo ribattezzarono “il nido dell’aquila”, da qui infatti si domina interamente la piana del Fucino, ben protetti dagli alberi secolari. In paese – prosegue Peppe Millanta – circola una leggenda: sembra che ci sia una stanza, dove è possibile ascoltare tutti i discorsi pronunciati in ogni altro luogo della struttura: la chiamano la stanza dell’impiccato, ed è situata nella torretta più alta”.

A San Potito, frazione di Ovindoli, giace una villa imperiale di epoca romana, risalente con ogni probabilità al I secolo d.C., al tempo dell’incredibile impresa del prosciugamento del sottostante Lago Fucino da parte di Claudio: fu scoperta negli anni ’80, e si stima abbia dimensioni notevoli, tanto da comprendere al suo interno le terme, un anfiteatro e persino un piccolo teatro.

Come spiega Millanta: “La tradizione l’attribuisce a Lucio Vero, l’Imperatore dimenticato. Era infatti il fratello minore del ben più famoso imperatore Marco Aurelio, con cui spartì il ruolo di co-imperatore, un evento senza precedenti fino ad allora nell’Impero. Lucio Vero è famoso soprattutto per la vittoriosa campagna militare attuata contro i Parti, in Mesopotamia, da cui tornò carico di onori e di ricchezze.

Quella spedizione, però, nascondeva una tragedia inaspettata: la “peste antonina”, che le legioni guidate da Lucio Vero contrassero in Oriente e diffusero nell’Impero al loro ritorno. Si trattò di un disastro immane, che decimò la popolazione e imperversò per oltre 30 anni in tutta Europa.

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione; novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata ad Ovindoli.




Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzzese – Guardiagrele .   Convegni su biodiversità, tradizioni e sviluppo dell’agricoltura nel programma di “Artigianato artistico e sapori d’Abruzzo”.

 

 

 

Oltre agli stand gastronomici con le eccellenze della tradizione abruzzese, la rassegna “Artigianato artistico e sapori d’Abruzzo”, che inizierà venerdì 10 dicembre nel palazzo dell’artigianato di via Roma a Guardiagrele,ha in programma diversi convegni, laboratori per i più piccoli e incontri in cui si parlerà di biodiversità, agricoltura sostenibile e legami tra cibo e territorio.

Si inizia venerdì mattina, nella sala Rocco Di Giuseppe del palazzo dell’Artigianato in cui si parlerà di api e miele con la partecipazione degli alunni del circolo didattico “Modesto della Porta” di Guardiagrele. Nel pomeriggio, al cinema teatro Garden, un convegno sulla zootecnia abruzzese tra razze autoctone ed antiche tipologie di allevamento in contrasto con i sistemi super intensivi industriali.Si parlerà del maiale nero d’Abruzzo, razza rustica e longeva che da qualche anno sta ricomparendo sul territorio e dell’uso che se ne fa in cucina.

Sabato 11 dicembre, si affronterà il tema della cucina tradizionale con il valore dei cosiddetti piatti di recupero, con la partecipazione degli alunni dell’istituto Omnicomprensivo “Nicola da Guardiagrele”. Nel pomeriggio, invece, il tema sarà quello della biodiversità dei vitigni autoctoni abruzzesi che rappresentano l’identità del territorio mettendo in evidenza due progetti: il vitigno autoctono di Gessopalena e quello che coinvolge il Parco della Maiella e la cantina di Orsogna per la realizzazione di vini fermentati con lieviti selezionati su frutta, bacche e fiori della Maiella.

Nella giornata conclusiva di domenica da segnalare: un laboratorio riservato ai più piccoli per decorare l’albero di Natale con i biscotti, un viaggio nella storia del torrone di Guardiagrele ed un workshop Ita/Eng sulla tavola delle feste natalizie ed i dolci della tradizione abruzzese.

 

Per l’ingresso al palazzo dell’Artigianato e per partecipare ai convegni sarà necessario il green pass.

 

 




Presentazione della Startup aquilana SNAPTECH – Vincitore del primo premio come “Migliore idea di impresa innovativa”

Vincitore del primo premio come “Migliore idea di impresa innovativa” il neocostituito Spin-off Accademico di UNIVAQ – SUSTAINABLE NANOPARTICLES PRODUCTION AND TECHNOLOGIES S.R.L. (SNAPTECH) – che si è distinto per la capacità di innovazione e per il potenziale impatto sul territorio. Grande soddisfazione per tutti i componenti del Team: Giuliana Taglieri, Antonio Mignemi, Roberto Volpe, Valeria Daniele, Ludovico Macera, Gianluca Gioia e Giulio Giorgi.

professoressa Giuliana Taglieri

Lo Spin-off SNAPTECH ha come obiettivo primario la produzione sostenibile e la commercializzazione di una vasta gamma di nanoparticelle che possono trovare impiego in svariati campi applicativi (dal settore dei Beni Culturali, a quello medico, dell’industria delle materie plastiche, alla catalisi e alla sensoristica, sino ad applicazioni di carattere ambientale) così da creare potenzialmente in regione un Polo Innovativo ad alto contenuto tecnologico, nel pieno rispetto dell’ambiente.
L’attività di SNAPTECH si avvale della licenza di tre Brevetti di proprietà dell’Università degli Studi dell’Aquila (due italiani e uno Europeo), nonché dell’esperienza dei suoi Soci accademici nel settore della Scienza e Tecnologia dei Materiali (anche Inventori dei citati Brevetti).
Nell’ambito del restauro si introduce, per esempio, quello che può essere definito oggi il prodotto di punta: NANOLAQ, una nuova nanocalce dispersa in acqua che costituisce un prodotto consolidante perfettamente compatibile su tutti i substrati a matrice carbonatici (stucchi, intonaci, dipinti murali a calce, affreschi, materiali lapidei, malte storiche) largamente presenti nel nostro Patrimonio Culturale e soggetti a un continuo e inesorabile degrado superficiale causato da agenti naturali, antropici ma anche dall’uso di prodotti non compatibili con il substrato originario. 
In definitiva, l’attività di SNAPTECH può fornire un impatto altamente tecnologico e sociale, dalla sintesi allo sviluppo applicativo, raccogliendo la sfida di produrre tecnologie e garantire un basso impatto ambientale e rispetto per la salute umana, in accordo con le più recenti indicazioni della UE.
In foto la professoressa Giuliana Taglieri



CONSEGNA DELLE DECORAZIONI “STELLE AL MERITO DEL LAVORO” ANNO 2020 E 2021


Nella mattinata di oggi, alle ore 11.00, presso la Sala Polifunzionale della Provincia di
Teramo, si è svolta la cerimonia di consegna da parte del Prefetto Angelo de Prisco delle
decorazioni “Stella al merito del Lavoro” conferite dal Presidente della Repubblica su proposta
del Ministro del Lavoro e per delle Politiche Sociali, a sei cittadini della provincia di Teramo.
Sono stati insigniti della decorazione i cittadini teramani: Orlando Mario (Richetti S.p.A),
Pisetta Angelo (Pfiser Italia S.r.l.), Puglia Bruno (Baltour S.R.L. Teramo), Rocci Roberto
(Teknoelettronica S.r.L. ), Consorte Marcello (TIM S.p.A) e Montauti Pierluigi (Banca Popolare
di Bari S.p.A).
Il valore fondante del lavoro posto dalla Costituzione italiana alla base dell’ordinamento
repubblicano ed il prezioso apporto fornito dai decorati alla collettività economica e sociale di
riferimento sono stati evidenziati dagli interventi delle autorità intervenute. Hanno partecipato
alla cerimonia il Sindaco di Teramo, i Sindaci dei Comuni di Nereto, Roseto degli Abruzzi e
Torricella Sicura l’Assessore al bilancio di Montorio al Vomano, il Consigliere Cardinale in
rappresentanza della Provincia di Teramo, l’Assessore regionale al lavoro Pietro Quaresimale, il
Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia Antonella Balloni, il Vescovo della
Diocesi di Teramo Atri Lorenzo Leuzzi nonché i vertici delle forze dell’ordine; sono intervenuti
inoltre il Console Provinciale della Federazione Nazionale dei Maestri del Lavoro Annarita Puca
e la dr.ssa Alfonsina Palmieri in rappresentanza dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di
Teramo.