LE SEDI REGIONALI RAI VANNO RILANCIATE E SOSTENUTE!

All’indomani delle denunce, operate a più livelli, sul piano aziendale Rai che ipotizza il taglio
dell’edizione del TGR della notte, i lavoratori della sede Rai Abruzzo tornano a chiedere
investimenti, tecnologici, risorse ma soprattutto un piano industriale capace di valorizzare le sedi
Regionali della Rai. Un piano industriale capace di identificare il lavoro svolto nelle sedi regionali
come il vero valore aggiunto del nostro servizio pubblico.
In questi ultimi anni, anche nei momenti più difficili come quelli segnati dal sisma che ha colpito la
Regione Abruzzo e quelli ancora segnati dalla grave emergenza sanitaria, la sede Rai dell’Abruzzo
è riuscita a garantire sempre un servizio capillare ed efficiente dando voce ai territori e alle
comunità locali.
Questo è stato possibile solo grazie al sacrificio e alla disponibilità delle lavoratrici e dei lavoratori
che, ora, vedono a rischio il proprio futuro in nome di una fantomatica riduzione dei costi. Se tagli
vanno fatti nell’azienda Rai questi devono colpire gli sprechi e le inefficienze non il servizio che la
Sede Regionale offre ai cittadini.
I lavoratori della sede Rai Abruzzo, ormai da troppi anni, lamentano carenza di mezzi tecnici ed una
non adeguata valorizzazione del personale interno e chiedono che la sede Regionale venga
rilanciata e sostenuta. La Rai riveda la propria decisione di sopprimere il TGR della notte ed investa
sul territorio al fine di potenziarne il servizio offerto alla nostra collettività.
Slc/Cgil Abruzzo Molise Fistel/Cisl Abruzzo Molise Uilcom/Uil Abruzzo
Guido Cupido Lucio Petrongolo Marco Giusti




Si è concluso con successo, presso la sede del Comando Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza, il primo corso di Sensibilizzazione alla Lingua e Cultura sorda promosso dalla Sezione Provinciale ENS dell’Aquila per i militari del Corpo. 

Il corso, di 30 ore, ha dato modo ai finanzieri provenienti dai vari reparti della Regione di apprendere le basi della Lingua dei Segni Italiana e, in special modo, il lessico legato al loro contesto professionale oltre che i comportamenti corretti da assumere in presenza di persone sorde.

L’Ente Nazionale Sordi è da sempre impegnato nel far conoscere le problematiche legate alla sordità e organizza presso le Istituzioni, Forze dell’Ordine e Terzo Settore corsi di sensibilizzazione per avvicinare un numero sempre maggiore di persone alla disabilità uditiva.

“Il corso, spiega il Comandante Regionale della Guardia di Finanza  Gen. D. Gianluigi D’Alfonso –  è stata occasione per conoscere le dinamiche legate alla sordità, in particolare i problemi in cui si imbattono le persone con difficoltà uditiva, soprattutto quando hanno la necessità di dialogare con le Forze di Polizia, perché le barriere sensoriali esistono e sono dannose come quelle architettoniche”.

Francesco Mastropietro, Presidente dell’ENS dell’Aquila ha voluto ringraziare il Gen. D’Alfonso e tutti i partecipanti al corso per aver accolto con entusiasmo la proposta, dimostrando grande rispetto e apertura nei confronti dell’Ente, nonché la coordinatrice del corso Anna Buccino, i docenti Sandra Sisto e Francesco Parretta per aver aderito, con la professionalità che li contraddistingue, a questa nuova esperienza.

“L’auspicio è che questo sia solo il primo passo per lunga e solida collaborazione con la Guardia di Finanza”, ha concluso Mastropietro “e che anche altri enti e istituzioni prendano ad esempio questa positiva esperienza nell’ottica di una società sempre più attenta ai diritti e ai bisogni di tutti i cittadini, nessuno escluso.




“Quota Mille” a Villavallelonga, dove la natura è incontaminata

 

Villavallelonga

telecamere Rai con Sem Cipriani si sono spinte fin qui insieme allo scrittore Peppe Millanta per una nuova puntata della rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.


e rispettoso: un santuario al potere della vita e alla capacità della natura di stare sempre in equilibrio”– conclude Peppe Millanta.

https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Villavallelonga.




L’AQUILA. ODG ABRUZZO SU SOPPRESSIONE TERZA EDIZIONE TGR

ODG Abruzzo

 

 

L’annuncio della soppressione della terza edizione della Tgra partire da gennaio è un duro colpo all’informazione locale e al diritto dei cittadini dei comuni, delle province e delle regioni italiane ad avere un’informazione puntuale, tempestiva e capillare nell’arco dell’intera giornata. La presenza sul territorio è caratteristica essenziale e qualificante del servizio pubblico. Il ruolo delle redazioni regionali è fondamentale per l’informazione sul territorio e per l’informazione dal territorio. Un ruolo peraltro premiato dagli ascolti che fanno registrare le diverse edizioni. Abolire la terza edizione della Tgr significa privare i territori di una fonte di informazione per 12 ore, da quella che diventerebbe l’ultima edizione del Telegiornale, alle 19.35,  al primo appuntamento del giorno successivo, “Buongiorno Regione”, alle 7.40. E’ una scelta penalizzante per i telespettatori che pagano il canone e mortificante per i professionisti che lavorano nelle redazioni regionali. Per queste ragioni l’Ordine dei giornalisti dell’Abruzzo è al fianco dei colleghi della redazione della Tgred auspica un ripensamento da parte dell’Azienda, una revisione della decisione annunciata per garantire l’informazione sui territori.

 

L’Aquila, 30/11/2021

 

 

 




ABRUZZO. APPROVATO IL PROGETTO DI LEGGE SULLA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO LINGUISTICO REGIONALE, MARCOVECCHIO: “SEGNALE CONCRETO DI ATTENZIONE AI NOSTRI DIALETTI” 

Manuele Marcovecchio

“Oggi è stato approvato in quinta Commissione il progetto di legge a mia firma sulla ‘Tutela e valorizzazione del patrimonio linguistico regionale abruzzese’. Un segnale concreto, puntuale e reale di attenzione ai nostri dialetti, quali patrimonio imprescindibile della nostra tradizione orale e scritta che rafforza le identità culturali abruzzesi.” Sono queste le parole del Consigliere regionale del gruppo “Valore è Abruzzo” Manuele Marcovecchio a margine dell’approvazione del progetto di legge. “E’ il risultato di una serie di iniziative, come la ‘Prima Giornata del Festival dei dialetti d’Abruzzo e delle radici’ che si è svolta lo scorso agosto a Cupello alla presenza del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e del noto linguista prof. Francesco Avolio, con l’obiettivo – prosegue il Consigliere regionale – di creare nuove sinergie tra scuola ed enti e promuovere uno studio più approfondito del territorio. Il testo prevede anche la costituzione di un Comitato tecnico, composto da esperti del settore, che avrà il compito di realizzare e sponsorizzare progetti volti a valorizzare i dialetti abruzzesi.”




ABRUZZO. AGESCI: ASSEMBLEA REGIONALE 2021 – INSIEME, VERSO LE “SCELTE DI FELICITA’”

Agesci Abruzzo 2021

Due giorni di intenso lavoro per circa duecento capi educatori dell’Agesci Abruzzo che si sono
riuniti a L’Aquila per l’Assemblea Regionale del 2021 svoltasi presso l’Oratorio Salesiano sabato
20 e domenica 21 novembre.
Si tratta del primo incontro plenario, in presenza, con i capi e le capo provenienti dall’intero
territorio abruzzese dopo la seconda ondata pandemica dell’anno ormai trascorso: incontro
caratterizzato da alcuni importanti elementi che tracceranno il cammino per il tempo a venire.
Un’ampia riflessione sugli effetti della pandemia, che ha generato un’inedita crisi economica,
sociale ed educativa, ha dato spunto per la programmazione delle attività che saranno rivolte a tutte
le fasce d’età degli scout abruzzesi. Certamente i ragazzi hanno sofferto come e più degli adulti:
hanno perso esperienze, socialità, studio. Sono aumentate, soprattutto per loro, incertezze, paure
relative al futuro e al tempo, solitudini, difficoltà di relazione e addirittura patologie. Ed i ragazzi
stessi hanno sete di esempi credibili da parte degli adulti, di testimonianze sincere, di parole vere, di
una spinta ad andare avanti.
Ora, dunque, si sta ripartendo con coraggio per tornare a fare educazione tramite la metodologia
pedagogica scout, riscoprendo un tesoro valoriale preziosissimo capace di leggere i bisogni delle
generazioni più giovani e di fornire loro “semi di speranza” per muoversi nella realtà di oggi, con
più necessità da soddisfare, con più fame di socialità, con la più forte esigenza di vita all’aria aperta,
di gioco, di contatti umani.
Da queste premesse prende il via la Route Regionale 2022, “Scelte di felicità”: campo mobile che
vedrà riunirsi nella prossima estate i ragazzi più grandi (rover e scolte, 16-21 anni). Tornare a
tessere relazioni è il fil rouge che lega anche le proposte educative per i più giovani (lupetti,
esploratori, guide), ma anche per i capi, che si sono riversati per le vie dell’Aquila, sabato 20 sera,
con un gioco dal sapore medievale sotto le insegne dei quattro Quarti cittadini.
Sul medesimo tema è intervenuto il Cardinale Giuseppe Petrocchi, che ha celebrato l’Eucarestia
domenica 21, affidando alla protezione di Maria gli scout dell’Agesci Abruzzo. Nelle sue dense
parole a commento del Vangelo, l’Arcivescovo dell’Aquila ha evidenziato come un’autentica
relazione – con se stessi, con il Signore, con gli altri – sia il risultato di un esercizio che ogni
educatore deve compiere: poiché nessuno può condurre un altro oltre i confini ove egli stesso arriva,
molto dipende dal giusto approccio e da un costante sforzo di verità.
Dunque, essere capaci di dire a se stessi “chi” si è, di riconoscer-si, consente di riconoscere il
Signore e di testimoniarlo, per vivere da risorti. Cristo si fa nostro contemporaneo, è insieme a noi
nella prova di questo tempo e ci dà anche la via d’uscita e la forza per sopportarla. È lui che ci
salva, se lo lasciamo agire/regnare nella nostra esistenza. Ed è un lavoro di testa, di cuore, di mani.
Ulteriori lavori assembleari hanno riguardato la Formazione Capi, i Capi Gruppo, i settori di
protezione civile e le aree metodologiche.
Si sono infine condivise le indicazioni, provenienti dai livelli nazionali, per dare una risposta
concreta e coerente con l’attuale situazione di gestione sanitaria del COVID-19: è un segno di
cittadinanza attiva e responsabile il possesso del Green Pass (necessario ed indispensabile) per tutti i
capi e le capo dell’Associazione, per i rover e per le scolte impegnati in attività di servizio.
Agesci Abruzzo




SABATO 27 NOVEMBRE TORNA IN ABRUZZO ANCHE IN PRESENZA LA GIORNATA NAZIONALE DELLA COLLETTA ALIMENTARE

Colletta Alimentare 2019 (1)

 

Migliaia di volontari con pettorina gialla e green pass saranno in numerosi punti vendita della nostra regione: la spesa della solidarietà prosegue nei giorni successivi anche online

 

Pescara, 24 novembre 2021 – Torna anche in presenza la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, da venticinque anni l’evento di solidarietà più partecipato in Italia. Appuntamento sabato 27 novembre in migliaia di punti vendita abruzzesi e, nei giorni successivi, nella modalità online inaugurata 2020.

Come sempre, saranno migliaia i volontari ad accogliere i clienti nei supermercati e negozi aderenti, chiedendo di acquistare e donare omogeneizzati alla frutta, tonno e carne in scatola, olio, legumi, pelati. L’elenco completo dei punti vendita aderenti è disponibile sul sito https://www.colletta.bancoalimentare.it/punti-vendita. Riconoscibili dall’inconfondibile pettorina gialla, i volontari saranno muniti di green pass e mascherina, visto il perdurare della situazione di difficoltà legata alla pandemia.

Per chi non riuscisse a recarsi in uno dei punti vendita aderenti, sarà possibile donare la spesa anche online dal 29 novembre al 10 dicembre su Amazon.it/bancoalimentare. Da domenica 28 novembre a domenica 5 dicembre 2021 la Colletta Alimentare continuerà anche attraverso le Charity Card di Epipoli, da 2, 5 o 10 euro, che potranno essere acquistate nei supermercati aderenti all’iniziativa oppure online sul sito www.mygiftcard.it. Le donazioni saranno poi convertite in alimenti.

A beneficiare della raccolta, 32.370 bisognosi della nostra regione, assistiti da una rete di 188 enti convenzionati con il Banco Alimentare dell’Abruzzo.

               Un gesto concreto, ma anche educativo. Nel proporlo, gli organizzatori invitano a riflettere su questa frase di Papa Francesco, estratta dal Messaggio per la V Giornata Mondiale del Poveri: “La condivisione genera fratellanza […] è duratura […] rafforza la solidarietà e pone le premesse necessarie per raggiungere la giustizia […] uno stile di vita individualistico è complice nel generare povertà […] se i poveri sono messi ai margini il concetto stesso di democrazia è messo in crisi”.

“La Colletta Alimentare – commenta Antonio Dionisio, presidente del Banco Alimentare Abruzzo – è un appuntamento nazionalpopolare, quindi alla portata di tutti. È un gesto concreto che permette di aiutare chi aiuta chi vive nel bisogno, ma soprattutto è un’occasione grande per educarci a riscoprire la condivisione, quanto mai necessaria come abbiamo scoperto in questo periodo di pandemia. Perché, come ci ha insegnato Papa Francesco, nessuno si salva da solo. Per tutto questo, partecipiamo numerosi e generosi”.

Testimonial della Colletta Alimentare 2021 è il calciatore Giorgio Chiellini, protagonista di uno spot di lancio dell’iniziativa solidale realizzato da Mate Agency. L’iniziativa è stata promossa anche sui social tramite un video a cui hanno partecipato Andrea Delogu, Claudio Marchisio, Claudia Penoni, Paolo Cevoli, Norma Cerletti, Giusy Buscemi.

La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2021 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con l’Esercito, con l’Associazione Nazionale Alpini, con l’Associazione Nazionale Bersaglieri, con la Società di San Vincenzo De Paoli, con la Compagnia delle Opere Sociali e altre associazioni caritative. Main sponsor: UnipolSai Assicurazioni, Eni, Coca-Cola. Partner istituzionale: Intesa Sanpaolo. Partner logistico: Poste Italiane, Number 1 Logistics Group, Lactalis Italia.

Informazioni sul Banco Alimentare Abruzzo:




“Quota Mille” a Rocca di Mezzo, il borgo scelto da Fellini per il film “La strada”

Rocca Di Mezzo

Le telecamere Rai con Sem Cipriani, hanno raggiunto questo borgo insieme allo scrittore Peppe Millanta per la rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

Come racconta Millanta: “Le vicende storiche del paese sono strettamente legate all’Altopiano delle Rocche: il lungo periodo di innevamento, le asperità naturali e la scarsità di comunicazioni hanno provocato infatti un isolamento duraturo nel tempo. Eppure è sempre stata una zona molto ambita, per la ricchezza dei suoi pascoli e per la sua posizione strategica, proprio a cavallo tra Celano e l’Aquilano”.

“Il nome – prosegue – deriva dalla presenza in epoca medievale di una rocca, tutt’oggi visibile, e dalla sua posizione, centrale all’interno dell’altipiano rispetto alle altre rocche che la costellano.

Federico Fellini scelse questo borgo per girare alcune scene di uno dei suoi film più importanti, “La strada”: film ferocemente criticato a Venezia, perché tradiva gli stilemi del neorealismo a favore della favola e dello spiritualismo, temi che diventeranno poi centrali nella produzione felliniana, incarnando uno stile nuovo che alcuni chiameranno “realismo visionario”. Eppure si aggiudicò il premio Oscar. Tra gli sceneggiatori, c’era Ennio Flaiano.

“Fellini – conclude  Millanta – scelse questi luoghi perché gli avevano assicurato che qui avrebbe nevicato. Erano arrivati invece alla fine delle riprese e della neve non c’era traccia. Fellini andò a dormire tormentato prima dell’ultimo giorno di lavorazione, ma quando si svegliò, trovò Rocca di Mezzo “imbiancata”: non si trattava di neve ma erano lenzuola, sequestrate a tutte le famiglie del posto e allestite per l’occasione da uno dei collaboratori del Maestro”.

https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata a Rocca di Mezzo.




“Pietra dell’IntegrAZIONE”, presentazione a Guardiagrele; il trionfo dell’integrazione

Il Comune di Guardiagrele, con il vicesindaco Bianco Flora Giovanna accoglie nella sala consiliare la presentazione di “Pietra dell’IntegrAZIONE” , il progetto finanziato dalla Regione Abruzzo e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali studiato per diffondere un messaggio inclusivo, educativo, territoriale, di empowerment collettivo, promotore di una cultura dedita alla creatività e alla manualità della pietra oltre che semina e cura del verde, che culmineranno con il coinvolgimento del Parco Nazionale della Maiella; ne fanno parte due preziosi Ambiti Sociali, l’ECAD 17 e l’ECAD 13, oltre agli Istituti Superiori del circondario.

Il progetto degli ideatori Arianna Barbetta Assessore al Turismo per il Comune di Lettomanoppello e dell’artista Stefano Faccini, con il coordinamento di Armando Di Nunzio vede la sua realizzazione nell’attività della Proloco “Tholos di Lettomanoppello”; Davide Di Primio, il presidente ne sottolinea l’importanza: “Siamo tutti figli della stessa montagna ed ecco che oggi siamo qui a Guardiagrele insieme a tutti i protagonisti per presentare il progetto di Pietra dell’IntegrAZIONE, nato durante uno dei momenti più difficili vissuto da tutti noi e segnato dalle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, nella scorsa primavera. Tema fondamentale di questo progetto è l’inclusione, ma c’è un altro tema importante che merita di essere menzionato ed è quello della bellezza”.

Il progetto, oltre al Comune di Lettomanoppello “Città della Pietra” vede la presenza del Comune di Pennapiedimonte (Chieti), ed è il sindaco Levino di Placido, presente all’evento a commentare la partecipazione del comune da lui guidato in questa iniziativa “sono davvero orgoglioso, poichè io ho vissuto sulla mia pelle il concetto di integrazione che va coltivato per limitare le differenze, ecco perchè è importante conoscere le persone. Noi ci siamo in questo progetto e ne siamo fieri”. Presente anche l’Assessore alle Politiche Sociali per il Comune di Lettomanoppello Luciana Conte.

Concreto, l’intervento di Marcella Gianni, Responsabile di Piano dell’ ECAD13 : “in questa bella iniziativa, non ci sarà alcun tipo di barriera, nemmeno per il trasporto perchè avendo acquisito, di ambito, due pulmini da poco tempo, si avrà la possibilità di andare a prendere i ragazzi ed accompagnarli a Lettomanoppello e a Pennapiedimonte; a breve il centro socio occupazionale situato qui a Guardiagrele, e nato per i ragazzi di Guardiagrele si amplierà a tutto l’ambito proprio perché la possibilità del trasporto dà sicurezza a tutte le famiglie”.

Il progetto vede la partecipazione di professionisti fra cui le assistenti sociali Chiara Candeloro e Sarah Pesce, la psicologa Maria Rosaria Ricci, la Protezione Civile di Lettomanoppello e numerosi volontari desiderosi di dare il proprio contributo.

 




Regione Abruzzo – Coronavirus: terza dose vaccinazione, da domani attiva la piattaforma per gli over 40

ASL ABRUZZO

(REGFLASH) Pescara, 21 nov. – Sarà attiva da domani (gradualmente dalle ore 10 in poi), la piattaforma Poste per la prenotazione della terza dose della vaccinazione anti Covid 19 per i nati fino al 1981.

Lo comunica l’Assessorato alla Sanità.

Per prenotarsi basterà collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria.

Possono prenotare la somministrazione coloro che hanno ricevuto la seconda dose da almeno 6 mesi (o l’unica somministrazione del vaccino monodose).

Sarà possibile procedere alla prenotazione anche contattando il numero verde 800.00.99.66 (attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20), oppure utilizzando uno dei 270 sportelli Postamat attivi sul territorio regionale (pur senza essere clienti Poste, ma accedendo con la tessera sanitaria). Anche i 630 portalettere in servizio in Abruzzo, attraverso i palmari a loro disposizione, potranno prenotare la vaccinazione.

Per la somministrazione della terza dose verranno utilizzati vaccini a Rna messaggero.

(REGFLASH) FRAFLA 261121