Abruzzo. Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano presenta la X edizione delle GIORNATE FAI PER LE SCUOLE. Visite esclusive per le scuole a cura degli Apprendisti Ciceroni del FAI

 

 

da lunedì 22 novembre a sabato 27 novembre 2021

La Cintura, i Raccomandati e le due porte, Atessa (CH)

Piazza Garibaldi, Atessa (CH) 01

Piazza Garibaldi, Atessa (CH)

 

Modellate sulle Giornate FAI di Primavera e di Autunno, il più diffuso e partecipato evento nazionale dedicato dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano – alla promozione del patrimonio di natura e storia dell’Italia, tornano nella settimana dal 22 al 27 novembre le Giornate FAI riservate alle scuole, giunte alla decima edizione.

Le Delegazioni di volontari FAI organizzeranno in tutte le regioni visite speciali riservate alle classi “Amiche FAI” e gestite interamente dagli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari FAI che operano in un dialogo continuo con i docenti. Indossati i panni di narratori d’eccezione, gli Apprendisti Ciceroni accompagneranno le classi in visita alla scoperta di luoghi dal valore storico, artistico, naturalistico e comunque identitari, ovvero significativi per loro e per le loro comunità.

Chiese e palazzi, sedi delle istituzioni, riserve naturali, parchi e giardini storici, quartieri cittadini e molti altri luoghi saranno aperti e raccontati agli studenti dagli studenti, in un progetto di educazione tra pari di grande soddisfazione per tutti; un’esperienza formativa unica e originale, che è anche l’occasione per i ragazzi di valorizzare il proprio territorio, mettendosi al servizio della loro comunità.

 

L’evento è riservato alle Classi Amiche FAI che, sottoscrivendo l’iscrizione, condividono gli obiettivi della Fondazione e contribuiscono alla sua missione di tutela e valorizzazione del patrimonio di natura e storia del nostro Paese.

 

AGN ENERGIA, per il sesto anno consecutivo, è sponsor principale dell’evento del FAI dedicato alle scuole. Il grande interesse nei confronti di iniziative che coinvolgono la scuola, insieme all’attenzione e al rispetto per l’ambiente, hanno portato AGN ENERGIA a sostenere anche quest’anno il progetto dalla forte valenza didattica, sociale e culturale, attraverso un’iniziativa di sensibilizzazione e informazione sulle condizioni dei nostri mari e oceani, che si concretizzerà nella realizzazione di un’opera di street art scelta direttamente dagli studenti.

 

In occasione dell’evento verrà infatti lanciata una nuova edizione del contest online#LATUAIDEAGREEN: dal 4 novembre 2021 al 31 gennaio 2022 gli studenti potranno scegliere l’opera di street art che ritengono più significativa per riflettere sul tema della salvaguardia dell’ecosistema marino, in linea con gli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 definiti dall’ONU – Organizzazione delle Nazioni Unite. L’intervento si propone anche come strumento di riqualificazione urbana, unendo mezzi di espressione artistica, giovani delle scuole e territorio.  I ragazzi avranno inoltre la possibilità di vincere un premio del valore di 500€ e far dedicare alla loro scuola il contributo che AGN ENERGIA destinerà alla manutenzione annuale della Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA), Bene del FAI dal 1987. Meravigliosa insenatura all’estremità della penisola sorrentina, davanti ai faraglioni di Capri, la Baia di Ieranto si inserisce in uno scenario naturale e paesaggistico unico – tra il verde argenteo degli olivi e il blu cristallino del mare – che per la sua incantevole bellezza ha ispirato miti e leggende. Biodiversità, mare incontaminato, tradizione e sapienza agricola, insediamenti difensivi e sistemi produttivi di tipo industriale si integrano armoniosamente creando un equilibrio perfetto tra opera dell’uomo e opera della natura. Le peculiarità dell’ecosistema marino e l’elevato valore paesaggistico hanno reso la Baia di Ieranto Sito di Interesse Comunitario incluso all’interno dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Il contest #LATUAIDEAGREEN e l’iniziativa a sostegno della manutenzione e tutela ambientale e paesaggistica della Baia di Ieranto sono volti a sensibilizzare i giovani alla sostenibilità ambientale e completano l’esperienza di cittadinanza attiva vissuta dagli studenti in occasione di Giornate FAI per le scuole.

La decima edizione delle Giornate FAI per le scuole si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane.

Si ringraziano, inoltre, Regione Campania, Regione Lazio, Provincia Autonoma di Trento e Fondazione CARICAL per i contributi concessi.

RAI è Main Media Partner dell’iniziativa. Le Giornate FAI per le scuole sono attuate, inoltre, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Dirigenti e delle Alte Professionalità della Scuola.

 

Per informazioni sui beni aperti e per le prenotazioni delle visite consultare il sito internet www.giornatefaiperlescuole.it

 

Elenco completo dei luoghi aperti in ABRUZZO e modalità di partecipazione all’evento su:

https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-per-le-scuole/i-luoghi-aperti/?regione=ABRUZZO

 

 

 

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TRA I BENI APERTI IN ABRUZZO

 

ATESSA (CH)

La Cintura, i Raccomandati e le due porte

Il percorso si snoda lungo le vie del centro storico di Atessa (via Menotti de Francesco, via Fontane Vecchie) e prevede le seguenti tappe: la Chiesa della Madonna Immacolata della Cintura, la chiesa della Madonna dei Raccomandati, Porta San Giuseppe, Porta Santa Margherita. Le antiche chiese, con le due antiche porte d’accesso al paese, faranno da cornice alla vista all’antico Palazzo Carunchio.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Scientifico Istituto Omnicomprensivo Ciampoli – Spaventa

Il quartiere di Santa Croce

Il percorso si snoda lungo le vie del centro storico di Atessa (Piazza Santa Croce, via della Vittoria, Piazza Largo Castello) e prevede le seguenti tappe: Chiesa di Santa Croce, Chiesa di San Pietro, Palazzo Marcone e Casa De Marco. Gli studenti saranno accompagnati in un percorso storico architettonico del quartiere, alla scoperta dei suoi gioielli, sia civili che religiosi.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Scientifico Istituto Omnicomprensivo Ciampoli – Spaventa

Il corso e S. Michele

Il percorso si snoda lungo le vie del centro storico di Atessa (corso Vittorio Emanuele II e zona di San Michele) e prevede le seguenti tappe: Palazzo Codagnone, Palazzo Ferri e Palazzo Coccia – Ferri. Si attraverseranno le dueantiche porte quella di San Nicola e San Michele, per giungere alla Chiesa omonima, la più antica del paese. Il lungo percorso consentirà di ammirare i palazzi di proprietà delle antiche famiglie atessane.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Scientifico Istituto Omnicomprensivo Ciampoli – Spaventa

Piazza Garibaldi e i suoi monumenti

Il percorso mette in evidenza la centrale Piazza Garibaldi, da tutti chiamata Piazza San Rocco dal nome della Chiesa di San Rocco che la dominal’attiguo Ospedale Vecchio e la Villa che per i residenti ha da sempre rappresentato il cuore centrale della comunità. L’itinerario partirà dal centro della piazza da cui si possono scorgere i tre monumenti che saranno poi oggetto di visita: la Chiesa di San Rocco, l’Antico Ospedale, oggi chiuso, e la sommità della Villa.

Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo Scientifico Istituto Omnicomprensivo Ciampoli – Spaventa

 

 




PESCARA. PNRR – Infermieri e prossimità: il futuro della professione in Abruzzo

PNRR – Infermieri

La prossimità sarà l’elemento cardine del PNRR per la riorganizzazione ospedaliera e territoriale. Nonostante il grande contributo assistenziale, offerto dagli infermieri durante la pandemia, troppo poco è stato fatto in termini di riconoscimento valoriale della professione. In Abruzzo, nonostante la firma di un protocollo d’intesa tra la Regione e gli Ordini delle professioni infermieristiche delle quattro province per l’attivazione di un tavolo permanente che affronti le problematiche legate all’organizzazione dell’assistenza ospedaliera e territoriale, di fatto è rimasto solo sulla carta. L’Ordine delle professioni infermieristiche di Pescara, insieme agli altri Ordini della Regione, ribadisce che nei tavoli istituzionali se si parla di programmazione e progettazione assistenziale, la stessa deve essere discussa insieme a chi l’assistenza la fa. Il tema è stato sollevato da Irene Rosini, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Pescara, durante il convegno “Pnrr: infermieri e prossimità” che si è svolto a Città Sant’Angelo, moderato dal vice presidente Opi Pescara, Giuseppe di Maggio.




L’Aquila. Alessandra Santangelo: L’Afm spa potenzia orario e servizi: sarà assicurato un punto di riferimento per tanti cittadini del Centro Storico.

Alessandra Santangelo

Da lunedì, la farmacia comunale di via Strinella sta osservando – per un periodo sperimentale di un anno – il prolungamento dell’orario di apertura (orario continuato): dalle 8.30 di mattina alle 19.30 del pomeriggio, dal lunedì al sabato (salvo turni domenicali).
La farmacia, diretta da Erica Mariani coadiuvata da Federica Cecere, Ivana Mojsic e Simona Casula, vedrà anche il potenziamento dei servizi già esistenti (autoanalisi di Vitamina D, colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi, Glicemia): a partire da giovedì 18 novembre sarà possibile eseguire tamponi antigenici rapidi per la rilevazione dell’infezione da Sars-Cov-2 (servizio già presente nelle nostre farmacie comunali di Coppito e Pettino).
“In ragione della recente introduzione dell’obbligo del greenpass per l’accesso ai luoghi di lavoro, che ha determinato un innalzamento delle richieste dei tamponi antigenici rapidi da parte dei cittadini, per rispondere in modo esaustivo e, al contempo, assicurare il normale e regolare svolgimento del servizio farmaceutico, si è deciso di implementare un nuovo punto prelievo presso la Farmacia Comunale di Strinella”, spiega Alessandra Santangelo.
Per la prenotazione online attenersi al calendario raggiungibile al seguente link https://www.afmlaquila.it/prenotazione-tamponi-covid-19” e seguire le istruzioni.




L’AQUILA. ROBERTO SANTANGELO: A BREVE GARA D’APPALTO PER IL COLLEGAMENTO PARCHEGGIO “LORENZO NATALI” – VIALE RENDINA.

Roberto Santangelo

“Si stanno effettuando in data odierna i carotaggi per la definizione della progettazione esecutiva dell’ascensore di collegamento tra il Terminal Natali e Viale Luigi Rendina; pronta la progettazione, verrà indetta una conferenza stampa per presentare alla città i lavori previsti, sia per il collegamento sia per la valorizzazione dell’area antistante le mura urbiche; il passo successivo sarà l’indizione del bando di gara d’appalto e successivo avvio dei lavori”.
È con via soddisfazione che il Vice Presidente Vicario del Consiglio Roberto Santangelo comunica il risultato di un’opera certosina di raccordo e dialogo istituzionale tra la Sopraintendenza Archeologica Belle Arti, il Comune dell’Aquila e il Consiglio Regionale che nel Masterplan ha previsto i lavori di riqualificazione di un’area di importanza strategica per la città rendendola fruibile e accessibile per la comunità.
Il progetto finanziato da uno stanziamento CIPE prevede lavori per un importo di 1.387.770 comprensivo del costo dei lavori e della progettazione, darà un importante soluzione all’annosa problematica relativa ai parcheggi e sarà realizzato nel pieno rispetto delle tante valenze di natura storico-culturale che caratterizzano l’area comprendente il tratto di cinta muraria trecentesca, il versante boscato che scende verso il parcheggio e verso il viale e la Basilica di Collemaggio.
“Questo è uno dei risultati importanti, di forte impatto per la città che il centro destra porta a casa, frutto di un lavoro sinergico di cui devo necessariamente ringraziare l’assessore Carla Mannetti e i funzionari della Sovraintendenza; è alla lunga che si raccolgono i frutti di una programmazione seria, condivisa,strategica, di cui ci si rallegra ad obiettivo raggiunto; “chi parla e chi fa”.




ATRI. None Giornate endocrinologiche abruzzesi

LOGO AUSL – ASL

Si Il 18, 19 e 20 novembre si svolgeranno le “None Giornate Endocrinologiche Abruzzesi” (Gea). Questo evento formativo, organizzato dall’Unità operava complessa delle Malattie endocrine e diabetologia a valenza aziendale del presidio di Atri, è biennale ed è rivolto  non solo agli endocrinologi ma anche a tutti coloro che si interessano di metabolismo.

Anche in questa edizione sono stati coinvolti i maggiori esperti italiani ed internazionali dell’area endocrino-metabolica. Le sessioni sono state organizzate in modo da poter realizzare un momento di confronto scientifico importante e dare largo spazio alle interattività tra relatori ed audience. Tutto ciò è volto a stimolare i giovani a proseguire il loro cammino formativo ed è utile ad indurre gli esperti ad un proficuo confronto.

Questa edizione, composta da tre giornate anziché due, comprenderà una giornata dedicata esclusivamente al diabete. Permane la sessione dedicata ai casi clinici come quella definita “Gea Flash”, dove saranno trattate patologie diverse che comunque coinvolgono l’attività endocrino-metabolica quotidiana.

“Iniziative come questa”, commenta il direttore generale Maurizio Di Giosia, “non solo portano lustro alla nostra Asl, ma sono un vero valore aggiunto volto all’aumento della qualità  dell’offerta sanitaria in questa branca, molto importante soprattutto a livello locale. Infatti secondo le indagini epidemiologiche nella nostra regione i noduli alla tiroide sono presenti nel 45-50% della popolazione al di sopra dei 50 anni. In Abruzzo, sia per la migliore diagnostica ma anche per il tipo di composizione della terra che non mantiene lo iodio in superficie, è alta l’incidenza delle malattie nodulari, da qui l’importanza di avere un reparto che svetta a livello italiano, come quello che abbiamo ad Atri”.

“Siamo stati assertori, dalla prima edizione delle Gea, che il team endocrino-metabolico dev’essere formato da medici e infermieri. Pertanto riteniamo che la crescita, per le due figure, debba avvenire insieme e il lavoro debba effettuarsi gomito a gomito. Infatti, la continua innovazione farmacologica e tecnologica, che è a disposizione degli endocrinologi e diabetologi, determina un elevato miglioramento terapeutico della cura delle diverse patologie. Tutta questa innovazione rende sempre più indispensabile l’aggiornamento del team medico-infermieristico al fine di poter applicare con metodo corretto le linee guida, i Pdta (percorsi diagnostico terapeutici assistenziali)  e l’utilizzo di device. Ci saranno, inoltre, aggiornamenti su alcune patologie endocrine, si discuterà dei consensus statement e delle linee guida”, aggiunge Bruno Raggiunti, direttore della Uoc Malattie endocrine e diabetologia di Atri. I lavori inizieranno giovedì alle 13 all’Athena congressi di Montesilvano.

ATTIVITA’ DELL’UOC ENDOCRINOLOGIA DI ATRI

 

L’attività della Uoc di Endocrinologia di Atri è cresciuta anno dopo anno, con una flessione   lo scorso anno a causa della pandemia da COVID-19; i medici dell’Uoc di Endocrinologia hanno collaborato con i reparti COVID e per mesi non è stato possibile eseguire visite se non quelle con carattere d’urgenza.

Nel 2019 sono stati visitati 16.508 pazienti con 32.844 prestazioni e 1186 ricoveri tra Day Hospital, SDAC e Day Service.

Nel 2020 (periodo COVID) i pazienti visitati sono stati 12.149 con 28.512 prestazioni e 1035 ricoveri.

Nel 2021, nei primi dieci mesi, sono stati visitati 13.443 pazienti con 29.425 prestazioni e ben 1222 ricoveri.

Oltre il 30% delle persone visitate ambulatorialmente risulta essere fuori Asl così come per il 26% dei ricoveri espletati. E’ evidente il numero elevato di pazienti in mobilità attiva, alcuni arrivano anche dall’estero. Tra alcuni esempi ricordiamo una paziente venuta da Shanghai per sottoporsi ad un ciclo di alcolizzazione di una cisti tiroidea eun paziente degli USA per la terapia Laser, nonché pazienti venuti per patologie più tradizionali direttamente dalla Spagna, Belgio, Francia e Germania.




Casartigiani Abruzzo su Film Commission: L’Abruzzo ancora fuori dal circuito cinematografico. Quante altre “Arminute” dovremo lasciar andare?

 

Si è quasi conclusa l’esperienza de’ “L’Arminuta”, che dopo la grande diffusione nelle librerie nazionali e non ha varcato la soglia delle sale cinematografiche riportando il pienone dopo anni di chiusure per via della pandemia.

Ebbene, allo scorrere dei titoli lo spettatore abruzzese, dopo aver apprezzato il talento e della scrittrice e degli attori emergenti quasi tutti abruzzesi, dopo aver notato la targa delle auto ed i paesaggi, i costumi ed il dialetto tutti severamente abruzzesi, quasi con l’amaro in bocca non ha potuto non soffermarsi sui titoli finali “girato nella Regione Lazio”..

E’ così che l’Abruzzo ha perso un’altra occasione di farsi conoscere ed apprezzare, pur vantando panorami da film sia lungo la Costa dei Trabocchi che nelle zone interne come le cime del Gran Sasso e della Maiella.

Casartigiani si unisce alle richieste delle altre sigle sindacali che si stanno mobilitando per far entrare la Regione Abruzzo nel circuito della “Film Commission”.<<Entrare nella filiera cinematografica – riferiscono i Coordinatori Regionali Dario Buccella e Flaviano Montebello – è un atto di amore verso la nostra Regione e verso tutte le persone che la abitano. Significa esaltare la bellezza e le tradizioni, dare una vetrina importante al turismo ed alle attività artigiane ed artistiche. Girare un film in un determinato luogo significa infatti coinvolgere autori, registi, sceneggiatori, direttori della fotografia, costumisti, acconciatori, truccatori, fonici, ecc… e stimolare sempre più la produzione locale, abbattendo costi aggiuntivi dati dalla trasferta. >>

E’ sentitissima da parte di Casartigiani Abruzzo l’esigenza di fare un passo in avanti per proiettarsi nel futuro, così come hanno fatto altre Regioni. I casi più lampanti sono l’Umbria con il suo Don Matteo o la Sicilia di Montalbano, nelle quali conoscere il territorio per lo spettatore equivale ad immedesimarsi nel personaggio di fantasia.

Con questo spirito e queste motivazioni, Casartigiani Abruzzo parteciperà all’evento organizzato dalla Proloco Pescara Aternum LA MAGIA DEL CINEMA PER PROMUOVERE L’ABRUZZO. LA FUNZIONE DELLA FILM COMMISSION REGIONALE, che si terrà domenica 21 novembre alle ore 10.30 presso la Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, alla presenza dei protagonisti dell’industria cinematografica italiana. M.T.

 




Invecchiare con successo: nella RSA di Fontecchio un incontro su come affrontare al meglio le fragilità del tempo che passa

 

 

Nella RSA di Fontecchio un incontro incentrato sull’invecchiamento di qualità. Promosso dal Network di ricerca Neuromed il meeting, dal titolo “Fontecchio: la fonte del benessere”, ha visto approfondire le tematiche legate all’invecchiamento e alla gestione delle patologie che colpiscono la terza età. L’invecchiamento di successo deve essere un obiettivo cardine quando parliamo di RSA. Queste strutture sono deputate ad operare in contesti che tutelino e rafforzino in più possibile il benessere delle persone anziane. Il tutto con approcci che promuovano le migliori pratiche affrontando, allo stesso tempo, le fragilità del tempo che passa.

Il dibattito è stato altresì l’occasione per presentare ufficialmente l’ingresso delle strutture sanitarie abruzzesi RSA Fontecchio e L’Immacolata di Celano nel Network Neuromed.

Il nostro obiettivo – ha detto Mario Pietracupa, Presidente dell’AssociazioneOpera Santa Maria della Pace – è rispondere alle aspettative di un territorio, offrendo il meglio delle nostre risorse e conoscenze. Questa è una realtà molto importante per anziani. Siamo convinti di poter dare un contributo importante dal punto di vista scientifico e clinico. Ritengo inoltre – ha continuato Pietracupa – che ci sia la possibilità di dare qualcosa di più favorendo la socializzazione e migliorando l’autostima. Bisogna sottolineare, poi, la bravura dei sanitari che non rappresenta il solo valore aggiunto della struttura. Per fare questo lavoro ci vuole passione. Ringrazio per questo tutti gli operatori che lavorano in questa realtà, il Direttore generale Annamaria Foglietta e il dottor Emilio Nasuti”.

Il Sindaco di Fontecchio, Sabrina Ciancone, ha dato il “benvenuto nella comunità abruzzese, una Valle rappresentata da tutti i sindaci presenti. Non si tratta di un cambio di gestione – ha detto il primo cittadino riferendosi all’avvento del Network Neuromed – ma di un incontro che ha una forte aspettativa da parte di tutta la comunità perché essa rappresenta non solo la riorganizzazione di una struttura sanitaria ma anche sviluppo sociale della Valle”.

Anche l’Assessore regionale alla salute, Nicoletta Verì, ha sottolineato quanto questa iniziativa sia un “esempio di vicinanza al territorio che dona importanza alla sanità di prossimità, presente tra gli obiettivi nella programmazione regionale tramite una riforma delle prestazioni presso le strutture del territorio”.

Al professor Diego Centonze, a capo dell’Unità Operativa di Neurologia del Neuromed, il compito di illustrare le nuove prospettive scientifiche nello studio e nel trattamento delle maggiori patologie che affliggono la terza età come il Parkinson e l’Alzheimer sottolineando la differenza tra l’invecchiamento fisiologico e patologico e la condizione di fragilità.Centonze ha spiegato quanto oggi sia assodato che il cervello ha capacità rigenerative fino all’età anziana.

MarialauraBonaccio, ricercatrice del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione del Neuromed ha approfondito, invece, il ruolo della Dieta Mediterranea nell’invecchiamento e della prevenzione delle patologie neurologiche tramite i dati emersi dallo studio Moli-sani. “La longevità dei popoli del mediterraneo– ha detto la ricercatrice – è legata al loro stile di vita. Questo è un riconoscimento non solo all’alimentazione ma al modello culturale legato alla Dieta mediterranea. Cibi a livello locale, riconoscimento del territorio, stagionalità e biodiversità: queste le caratteristiche dell’alleato contro le principali malattie croniche”.

Ha concluso l’incontro l’intervista del professor Giovanni de Gaetano, Presidente IRCCS Neuromed, e di Americo Bonanni, Giornalista scientifico, al professor Silvio Garattini, Presidente dell’Istituto Mario Negri Sud.

Siamo anche noi abruzzesi – ha concluso Giovanni de Gaetano – La ricerca clinica e la salute sono il miglior investimento per un territorio. Lo stiamo facendo in una rete che sta diventando sempre più appassionante nell’ottica della medicina personalizzata”.

 

 

 




Farmacia Comunali dell’Aquila (AFM) e CRI: “Insieme possiamo dare il nostro contributo, ‘vicino alle persone’”.

L’Afm spa (la società municipalizzata del Comune dell’Aquila che gestisce le sei farmacie comunali cittadine) amministrata dalla dott.ssa Alessandra Santangelo, ha ceduto in comodato d’uso gratuito un defibrillatore semiautomatico con monitor multiparametrico (presidio fondamentale per il soccorso e i trasporti sanitari in ambulanza) al Comitato CRI di L’Aquila che già dai prossimi giorni lo utilizzerà durante le attività di emergenza e di assistenza sanitaria svolte dai suoi Volontari.
I defibrillatori semiautomatici sono in grado di guidare gli operatori durante tutte le fasi della rianimazione cardiopolmonare su un paziente in arresto cardiaco. Il monitor multiparametrico, invece, verrà utilizzato dai soccorritori della Croce Rossa per controllare costantemente durante il trasporto i parametri vitali dei pazienti (ossigenazione del sangue, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e temperatura corporea cutanea) e permetterà anche al personale medico e infermieristico di effettuare un elettrocardiogramma in caso di necessità.
“L’Afm spa ha ritenuto che fosse importante proseguire il suo impegno per presidiare la salute e il benessere sul territorio mettendo a disposizione della cittadinanza aquilana un defibrillatore e un monitor parametrico sostenendo l’azione sul campo di esperti e volontari della Croce Rossa Italiana, appassionati e motivati da una causa essenziale e condivisa e per premiare il notevole impegno profuso dai suoi volontari durante questa emergenza sanitaria”- spiega l’Amministratore Unico dell’Afm. Da parte della Croce Rossa, invece: “Ringraziamo di cuore l’Afm spa e il suo amministratore Santangelo per questo importante gesto di generosità – commenta il Presidente della Cri aquilana Marco Antonucci. Abbiamo superato la fase più critica dell’emergenza, ma non possiamo permetterci di abbassare la guardia: contributi come quella dell’Afm sono fondamentali per innalzare il livello delle nostre attività in ambulanza attraverso strumentazioni mediche che garantiscono un’assistenza sempre più efficace a chi ha bisogno di aiuto”.




“Nuovi Spazi Per Emozionarci”: presentate le azioni su Avezzano.

‘assessore alle Politiche scolastiche del comune di Avezzano – Patrizia Gallese

Sabato 13 novembre ad Avezzano, – presso la Sala Consiliare – è stato presentato il progetto “Nuovi Spazi Per Emozionarci”, selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”.

Questa iniziativa, pensata prima dell’emergenza pandemica, appare ora ancora più calzante per affrontare la sfida dell’abbandono scolastico e favorire un sempre maggiore sviluppo delle potenzialità della nostra comunità a partire dall’accompagnamento alla crescita dei bambini in uno spirito di autonomia e di emancipazione.
La conferenza stampa – introdotta e coordinata da Armando Floris – ha visto la partecipazione dell’assessore alle Politiche scolastiche del comune di Avezzano – Patrizia Gallese – di Paolo Manfreda (Fondazione ordine degli psicologi d’Abruzzo), di*Ilaria Chiaravalle* (referente del progetto), di Lorenzo Maria Isidori (L’Aquila che Rinasce) e di Silvia Cardarelli (Ambecò).
Isidori (Segretario generale dell’associazione capofila) ha sottolineato l’importanza dell’investimento nelle giovani generazioni come impegno per il territorio. A seguire, la dott.ssa Chiaravalle ha evidenziato il valore della “creazione di una rete di buone prassi sociali ed educative sull’intera provincia grazie al lavoro sinergico di associazioni, scuole ed enti pubblici; oltre alla presenza all’interno del partenariato di importanti realtà quali la Fondazione dell’Ordine degli psicologi e Ambeco’”.
In questo senso ha spiegato quanto sia centrale il coinvolgimento di tutto il territorio provinciale e di come sia importante l’ascolto dei più piccoli da parte di esperti psicologi e pedagogisti.
Il prof. Manfreda invece ha voluto indicare il “valore della lotta alla povertà educativa attraverso la presenza all’interno delle scuole degli operatori del progetto e l’esigenza di una stretta connessione tra il III settore e le scuole, nello specifico la Corradini-Pomilio e la Collodi-Marini che – essendo istituti comprensivi – permettono di intercettare le esigenze di un’ampia porzione del circuito dell’infanzia e della prima adolescenza (le due scuole erano rappresentate dalle professoresse Annamaria Contestabile e Berardina Gentile): in questo senso l’intervento preventivo sui soggetti più piccoli è fondamentale per evitare che situazioni complesse si possano trasformare in situazioni patologiche di difficile risoluzione.
Per Silvia Cardarelli: “La cooperativa Ambecò sta dando il proprio contributo attraverso percorsi di co-progettazione per far ricostruire l’identità dei luoghi e delle comunità”.
Il coinvolgimento delle bambine/i e ragazze/i nelle esperienze di progettazione partecipata è essenziale perché aggiunge alla molteplicità di interessi e di punti di vista una specifica visione del mondo e delle cose, facilitandone il protagonismo, la consapevolezza di sé come soggetti sociali, il senso di appartenenza alla comunità e di identità con i luoghi del loro vissuto. L’assessore Gallese, nelle sue conclusioni ha evidenziato: “La presenza di Avezzano all’interno di un progetto di respiro nazionale che permetterà di vivere con protagonismo il territorio cittadino, pensato come veicolo dell’espressione delle iniziative associative finalizzate a un lascito alla città (in particolare il prodotto finale della coprogettazione delle aree verdi, realizzata da Ambeco’ e degli studenti delle scuole).

Il progetto è cofinanziato anche dalla Fondazione Carispaq, durante l’incontrò con la stampa sono stati presenti anche i responsabili degli sportelli per l’ascolto attivi nelle scuole avezzanesi: gli psicologi Giovanni Pendenza e Elisa De Foglia.




La Camera di Commercio Gran Sasso D’Italia “facilitatore” delle strategie per il rilancio economico del territorio

Un momento del convegno

Pierluigi Monceri Intesa Sanpaolo

Antonella Ballone

L’Aquila, 12 novembre 2021 – “La Camera di Commercio Gran Sasso D’Italia svolge un ruolo di sintesi per migliorare le sinergie a favore del territorio e quella di oggi è stata una giornata di riflessione tra addetti ai lavori, in cui è stata scatta una fotografia della situazione Paese/Abruzzo. Oggi la Camera di Commercio rappresenta 155 Comuni tra le province di L’Aquila e Teramo e oltre 88mila imprese, e il nostro ruolo sarà quello di “facilitatore” per porre sul tavolo regionale e nazionale le migliori soluzioni a favore del territorio”.

Con queste parole Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio Gran Sasso D’Italia, ha aperto il convegno “Abruzzo terra di eccellenze, strategie di rilancio di Turismo e Agroalimentare”, che si è svolto nella sala Ipogea del Consiglio Regionale.

“Quella di oggi è stata una giornata pensatoio che ha visto la partecipazione dei massimi rappresentati istituzionali, una chiamata alle armi per definire le strategie per rilanciare Turismo e Agroalimentare, con uno sguardo positivo verso il futuro, perché viviamo un momento di ripresa che ci è favorevole”, ha continuato Antonella Ballone, “in questi due settori ci sono competitor molto forti, e per emergere l’Abruzzo deve fare rete attraverso una cabina di regia, perché è necessario procedere in modo sinergico e presentarsi sui mercati in maniera coesa”.

“Turismo e agroalimentare sono due settori importantissimi per la ripartenza di questo territorio”, ha detto Pierluigi Monceri Direttore regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo, gruppo bancario sostenitore dell’evento, “il Pnrr generà su entrambi una generosissima liquidità e Banca Intesa Sanpaolo si impegna ad aggiungere a questi fondi la finanza di sostegno, perché questa opportunità possa consentire di generare effettivamente un volano determinante e favorire una fase di ripartenza importante e duratura.  I presupposti per una partenza e un rilancio dell’economia ci sono e si vedono già dei numeri”, ha proseguito Monceri, “nel primo semestre di quest’anno l’Abruzzo ha segnato una crescita del 14% sulle esportazioni rispetto al primo semestre del 2019, quindi un segnale importante. Ci sono due distretti rilevanti, la pasta di Fara e il Montepulciano D’Abruzzo, due tipicità importanti che stanno crescendo in maniera significativa e stanno portando valore. Inoltre l’Abruzzo può contare su 32 prodotti tra Dop e IGP, di cui 19 nel beverage, un patrimonio da spendere e valorizzare al meglio”.

Per Giovanni Legnini, commissario di governo per la ricostruzione, il lavoro di riedificazione dei territori del cratere deve rispondere a tre criteri: sicurezza, sostenibilità e connessione. “La nostra sfida è quella di rendere più attrattivi questi territori anche sotto il profilo turistico, per questo dobbiamo offrire luoghi sicuri con strutture antisismiche, un territorio connesso digitalmente e buoni collegamenti infrastrutturali”, ha continuato Legnini, “Gli strumenti finanziari e la governance sono la via per rendere concreta la strategia di rilancio dell’economia. Non possiamo rischiare di perdere questa importante occasione che ci viene offerta dal Pnrr e dal fondo complementare”.

“Oggi il turista è più esigente e vuole sempre di più novità. La concorrenza è sempre più accesa e questo implica l’opportunità di azioni sistemiche sia a livello nazionale che a livello territoriale per rafforzare ulteriormente il turismo enogastronomico”, ha detto Roberta Garibaldi, autrice del rapporto annuale sul turismo enogastronomico italiano. “Il nostro paese ha un’offerta molto variegata e ricca da tutti i punti di vista, la filiera agro-alimentare rappresenta un’eccellenza, connotandosi sempre di più per approcci che cercano di minimizzare gli impatti ambientali e, al contempo, massimizzare i benefici per i dipendenti, la comunità e il territorio”, ha continuato Roberta Garibaldi. “Il settore è oggi il più sostenibile in Europa in termini di emissioni nocive, ed ha aumentato l’utilizzo e la produzione di energie rinnovabili. Ha, inoltre, il primato comunitario di giovani e donne in agricoltura (dati Fondazione Symbola)”. Secondo Roberta Garibaldi questo è un ottimo punto di partenza, ma non è sufficiente. “È opportuno che anche tutte le componenti dell’esperienza turistica diventino sostenibili, dalla degustazione al trasporto, passando per la comunicazione. E tutto questo va adeguatamente comunicato al turista prima e durante l’esperienza”.