Addio al Professor Marcotullio, padre della Brioni.

 

Il cordoglio del mondo imprenditoriale. Sulle orme da lui tracciate l’eredità lasciata alle aziende: valori, creatività e impegno civile.

LUTTO

Pescara, 5 settembre 2020 – Il mondo imprenditoriale abruzzese in lutto per la scomparsa del Professore Lucio Marcotullio, per sette anni (1988-1995) presidente dell’Unione Industriali della Provincia di Pescara e per quattro presidente regionale della Confindustria Abruzzese.

Cavaliere del Lavoro,  Lucio MARCOTULLIO era nato a Penne (Pescara) nel 1933. Dopo la laurea in economia e commercio, nel 1957, all’Università “La Sapienza” di Roma diventa revisore ufficiale dei conti e ordinario di Economia Aziendale. Nel 1959 con la fondazione della Roman Style S.p.A. crea in Penne uno dei più grandi centri produttivi dell’Abruzzo e del Meridione d’Italia. In 48 anni di attività manageriale e imprenditoriale contribuisce anche ad accrescere la rinomanza del lavoro italiano all’estero. Fino al 2006 la Brioni Roman Style in Penne ha dato lavoro a circa 2000 dipendenti (dai 46 dell’inizio), in una quarantina di sedi, con un fatturato globale di circa 200 milioni di euro, dei quali il 75% dall’esportazione. Nel portare avanti la sua attività ha curato, con impostazione veramente innovativa, la formazione delle risorse umane, recuperando la tradizione sartoriale abruzzese. Tante le iniziative promosse: contatti e collaborazioni con università e istituzioni, formazione continua, stages aziendali, tesi universitarie, premi letterari (Premio Penne fino alla XXXII edizione, Presidente Vincenzo Cappelletti), restauri, master, convegni, ricerche e pubblicazioni. È riuscito a mobilitare risorse e ad attivare tutte le componenti locali a livello sociale, politico e culturale.

Nel 1985 per dare continuità produttiva alla qualità Brioni ha ideato e diretto una Scuola Superiore di Sartoria che forma maestri sarti con giovani selezionati dopo la scuola dell’obbligo. Nel 1997 ha costituito e presiede la Fondazione Nazareno Fonticoli, con sede a Penne, per l’aiuto dei giovani da avviare al lavoro e la valorizzazione e la tutela delle bellezze e della storia di Penne. Nel 2000 ha costituito la Fondazione ForModa, ente di formazione accreditato presso la Regione Abruzzo.

È stato sindaco di Penne per due mandati fino al 2001. Ha ricoperto numerose cariche pubbliche.

Il cordoglio espresso dal Presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca: “Con MARCOTULLIO se ne va oltre che un imprenditore e studioso illuminato un pezzo di storia della nostra comunità. Ha saputo guidare le associazioni degli industriali di Pescara e d’Abruzzo con leadership determinata e attenta a tutte le istanze e i cambiamenti sociali che in quegli anni hanno dato forma all’economia attuale del nostro territorio. Valori, creatività e impegno civile sono gli insegnamenti che ci lascia e che continueremo a perseguire come imprenditori.”

Luigi Di Giosaffatte, Direttore Generale Confindustria Chieti Pescara si è unito al dolore della famiglia e di tutti quelli che lo hanno amato e stimato con queste parole: “Notizia tristissima oggi per il mondo imprenditoriale nazionale ed internazionale e per la terra vestina e l’intero Abruzzo. Uomo di altissime doti morali e professionali che ha tracciato la storia imprenditoriale del nostro Paese. Docente di altissima qualificazione che ha portato molte generazioni di giovani a comprendere la ragioneria e l’economia aziendale. Ogni suo intervento in pubblico e nel privato si trasformava in una lezione manageriale e di vita. La sua visione innovativa e superba capacità imprenditoriale hanno portato sviluppo e crescita valorizzando aspirazioni, saperi e maestranze di ogni generazione e facendo brillare il nome di Brioni, dell’eleganza, del bello e ben fatto Made in Italy in tutto il mondo”.




SERVIZI SCOLASTICI DI TRASPORTO PUBBLICO SUL TRATTO STRADALE MONTESILVANO – PESCARA DESTINATO ALLA FILOVIA-LINEA 3 EXPRESS.

TUA SPA Abruzzo

La ripartenza dei servizi scolastici per l’anno 2020-2021, tenuto conto delle restrizioni di regolamentazione imposte per il trasporto pubblico locale in concomitanza con l’emergenza legata alla diffusione del virus Covid19, presenta rilevanti problematiche attuative.

In particolare gli indici di incarrozzamento di utenti, ridotti rispetto al 100%, richiedono di integrare i servizi scolastici con ulteriori corse che porteranno l’incremento di mezzi su strada nelle fasce orarie di punta di traffico veicolare, in misura stimabile intorno al +20% dei mezzi normalmente in circolazione.

In tale scenario, che di certo contempla un ulteriore aggravio delle congestioni da traffico sulle strade di Pescara e Montesilvano, area di afferenza di studenti nel territorio del Comune di Pescara da nord e dall’area vestina (Penne-Loreto-Collecorvino-Cappelle-Montesilvano via Vestina), si è valutato che una soluzione può essere attuata instradando una percentuale di circa il 30-35% dei mezzi sul tratto stradale tra via Marinelli (Montesilvano) e viale L. Muzii (Pescara) lungo il tracciato filoviario, aree già riconsegnate e nelle disponibilità dei rispettivi Comuni.

La deviazione dovrebbe riguardare alcune delle corse scolastiche delle linee Penne-Pescara e determinate corse delle linee urbane che collegano Cappelle e Montesilvano a Pescara (linee 3-3/-38) le quali, avendo completato i carichi di passeggeri nelle fermate a monte di Via Marinelli, possono non effettuare fermate sul tracciato filoviario ed effettuare fermate di sola discesa passeggeri dopo Viale Muzii, in prossimità del Terminal Bus di Pescara.

Lungo il tratto in cui la viabilità sarebbe riservata esclusivamente al transito dei mezzi pubblici, per una lunghezza di circa 5 km, si stima una riduzione dei tempi di percorrenza di circa 5-7’ su ciascuna corsa, potendo garantire in tali condizioni di viabilità una velocità commerciale raddoppiata rispetto alla velocità commerciale attuale che si attesta sui 16 km/h per i servizi urbani.

Inoltre lungo il percorso in questione non saranno effettuate fermate per salita/discesa passeggeri.

Le corse da instradare sul tracciato filoviario saranno effettuate esclusivamente con mezzi a metano, a basso impatto ambientale.

Per garantire il transito in sicurezza e in conformità alle norme vigenti, risulta indispensabile adeguare la segnaletica orizzontale e verticale in corrispondenza di tutte le intersezioni stradali, adeguamento a cura delle Amministrazioni Comunali che sono proprietarie e gestori delle strade comunali. Si precisa che il cantiere del progetto relativo all’impianto di elettrificazione del tracciato ad oggi non interferisce in alcun modo con la possibilità di utilizzo delle strade in parola.

Questa è un’ulteriore proposta che ci permettiamo di suggerire ad adiuvandum rispetto ai tanti problemi che ci apprestiamo ad affrontare, e speriamo risolvere per la riapertura delle scuole. Siamo certi di una immediata disponibilità da parte delle istituzioni che vorranno favorire ogni processo di decongestione del traffico e di facilitazione nel duro lavoro che il TPL si appresta ad erogare in condizioni proibitive nei prossimi giorni.

Pescara, 04.09.2020                                     Il presidente di TUA SPA Gianfranco Giuliante




ENOLO’: AL VIA SU OPSTART IL SECONDO ROUND DELLA CAMPAGNA DI EQUITY CROWDFUNDING

 

La PMI innovativa che ha realizzato la prima platform economy dedicata al mondo del vino, lancia il secondo round della campagna di equity crowdfunding per accelerare il suo sviluppo commerciale e scalare il mercato con nuovi servizi e nuove linee di business legate al B2B del settore vinicolo.

Forte dell’appeal generato dal suo esclusivo modello di business diverso da ogni altra piattaforma, dalle performance e dalla qualità dei servizi finora erogati e dall’interesse crescente delle audience a cui si rivolge, la sua campagna di Equity crowfunding è già andata in overfunding dopo poche ore dall’avvio e ha superato il target minimo fissato a 100.000 euro.

Cos’è Enolò

Enolò è un provider di servizi innovativi B2B per il mondo del vinoIl portale Enolo.it la piattaforma tecnologica Cartadeivini.wine, di cui Enolò possiede i diritti industriali esclusivi e un HUB logistico, sono nati per offrire a tutte le cantine che raggiungono i consumatori tramite il canale HoReCa, soluzioni on line e off line integrate, efficaci e vantaggiose.

Il modello di business

Nessun altro operatore possiede una piattaforma che può offrire alle cantine la stessa gamma di servizi integrati.

Come funziona Enolò

La piattaforma multi-sided oriented di Enolò include un marketplace B2B originale, servizi logistici specializzati, un CMS per comunicare sul web e sui social e un CRM con strumenti di digital marketing. Cantine e dealers possono stabilire relazioni commerciali dirette e ottenere numerosi vantaggi: ordini flessibili e limitati al fabbisogno quotidiano, maggiori margini di guadagno, alto livello dei servizi, costi trasformati da fissi a variabili, rapida rotazione delle scorte e incassi puntuali.

I numeri

Enolò è sul mercato da fine 2019 e, nonostante il lockdown, può già mostrare brillanti risultati: decine di prestigiose cantine nazionali e internazionali servite, centinaia di dealers registrati, i siti enolo.it cartadeivini.wine hanno raggiunto oltre 148.300 impression, la pagina Facebook di Enolò ha raggiunto 1.600.000 persone (risultati organici in data giugno 2020), i dealers iscritti alla newsletter sono circa 600, con un tasso di apertura del 39%, il tasso di riordino dei dealer HoReCa nel marketplace è del 100% e i tempi di spedizione e consegna hanno un’efficacia del 100% e il tasso di errori o contestazioni è pari a 0%.

Destinazione degli investimenti

’offerta anche al settore birre e spirits e soprattutto al potenziamento delle attività di marketing per scalare rapidamente il mercato nazionale e internazionale.

Partecipare Enolò vuol dire investire sul futuro.

Le condizioni per partecipare all’overfunding di Enolò sono specificate nella scheda pubblicata sulla piattaforma di Opstart Equity Crowdfunding




FIAB lancia la 4^ edizione di ComuniCiclabili: aperte le candidature.

Il boom della bicicletta degli ultimi mesi, le opportunità in materia di mobilità ciclistica previste dal Decreto Rilancio, la necessità per le amministrazioni locali di governare il cambiamento in atto.

Foto Archivio

 

 

Anche per il 2021 il riconoscimento (assegnato finora a 136 città italiane)

valuta, valorizza e incentiva le politiche bike-friendly nei territori.

 

 

1 settembre 2020 – Sono aperte da oggi le candidature alla 4^ edizione di ComuniCiclabili, il riconoscimento di FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che valuta e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani, accompagnandoli in un percorso virtuoso verso politiche bike friendly e nello sviluppo di azioni per la mobilità in bicicletta.

 

A soli tre anni dall’avvio del progetto sono già 136 i comuni aderenti, compresi 28 capoluoghi tra cui metropoli come Roma, Torino, Bologna e Firenze: una rete che, nell’insieme, rappresenta oggi il 15% della popolazione italiana.

 

L’edizione 2021 si annuncia ricca di novità, a partire dal patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che va ad aggiungersi alle altre autorevoli collaborazioni e partenariati già in essere, tra cui quelli con l’INU-Istituto Nazionale di Urbanistica e con il Centro di Ricerca per il Trasporto e la Logistica dell’Università La Sapienza di Roma.

 

“Oggi più che mai i cittadini chiedono spazio, infrastrutture e servizi per muoversi in bici in totale sicurezza. E la nuova edizione di ComuniCiclabili tiene conto del particolare periodo storico in cui siamo coinvolti che, come è noto, ha visto in tutto il mondo un vero boom della bicicletta negli spostamenti urbani  – dichiara  Alessandro Tursi, presidente FIAB e ideatore di ComuniCiclabili. – Molte città in Italia hanno avviato nuove iniziative e progetti a sostegno della mobilità sulle due ruote proprio in seguito all’emergenza sanitaria e alla conseguente necessità di distanziamento e salute. Le nuove opportunità in materia previste del Decreto Rilancio, che ha introdotto le corsie ciclabili e le cosiddette ‘case avanzate’ ai semafori, stanno certamente contribuendo al cambiamento in corso”.

 

In questo nuovo scenario, FIAB ha aggiornato i parametri di valutazione di ComuniCiclabili. Tra i criteri in esame – criteri oggettivi e misurabili raggruppati in 4 differenti aree (cicloturismo, mobilità urbana, governance e comunicazione & promozione) – si trovano ora anche le corsie ciclabili e le case avanzate ai semafori introdotte da Decreto Rilancio. Inoltre, sul fronte strategico della mobilità casa-lavoro, le valutazioni terranno ora in considerazione, per ciascun comune, le aziende sia private sia pubbliche che aderiscono a CIAB (il Club Imprese Amiche della Bicicletta) e, di conseguenza, quanti sono i relativi dipendenti coperti dall’assicurazione che CIAB offre loro per gli spostamenti effettuati in bicicletta. https://www.ciab.it/

 

L’adesione a ComuniCiclabili rappresenta, in questo senso, un valido strumento che accompagna nel tempo gli amministratori in un percorso virtuoso di continuo miglioramento, arricchito dal confronto con le esperienze degli altri territori e dalle numerose iniziative di formazione e approfondimento riservate ai comuni aderenti (Scuola dei ComuniCiclabili).

 

Le candidature per entrare nel primo scaglione di comuni che riceveranno la valutazione e relativa bandiera gialla di ComuneCiclabile di questa 4^ edizione 2021 sono aperte fino al 31 ottobre.

Informazioni e modalità di adesione:  info@comuniciclabili.it     www.comuniciclabili.it

 

In Abruzzo i Comuni aderenti alla rete ComuniCiclabili sono, attualmente, 15, di cui 8 in provincia di Teramo (Corropoli, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi); 2 in provincia di Pescara (Pescara e Montesilvano); e 5 in provincia di Chieti (Francavilla al Mare, Ortona, Rapino, San Salvo, Vasto).  13 dei 15 comuni abruzzesi sono attraversati dalla Ciclovia Adriatica, l’itinerario ciclabile inserito nella rete delle Ciclovie Turistiche Nazionali che, una volta completato, unirà Trieste al Gargano, per un percorso di oltre 820 km.

Attualmente l’unico comune capoluogo di provincia abruzzese ad aderire a ComuniCiclabili è Pescara. Due comuni si trovano nell’entroterra – Corropoli e Rapino – testimonianza che, per adottare azioni per favorire la mobilità ciclistica ed il cicloturismo, non occorre necessariamente essere ubicati in pianura o trovarsi lungo direttrici ciclabili di livello regionale e/o nazionale.

 

 

 

 

 

Fondata nel 1988, FIAB Onlus-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta è oggi la più forte realtà associativa di ciclisti italiani non sportivi. Con quasi ventimila soci suddivisi in 190 associazioni e sedi in tutto il territorio italiano, FIAB è, prima di tutto, un’organizzazione ambientalista che, come riporta il suo Statuto, promuove la diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico in un quadro di riqualificazione dell’ambiente, urbano ed extraurbano. Forte della presenza, tra i suoi soci, di numerosi esperti in campo sanitario, giuridico, urbanistico, ingegneristico e paesaggistico, FIAB è diventata, negli anni, il principale interlocutore di enti e amministrazioni locali sull’importante tema della mobilità sostenibile. FIAB è stata riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente quale associazione di protezione ambientale (Art. 13 Legge n. 349/86) e inserita dal Ministero dei Lavori Pubblici tra gli enti e associazioni di comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale. Tra le numerose iniziative, FIAB organizza ogni anno Bimbimbici, manifestazione nazionale dedicata a bambini e ragazzi che coinvolge oltre 200 città, e Bicistaffetta, per promuovere il cicloturismo quale volano economico del nostro Paese e sostenere lo sviluppo della rete ciclabile nazionale Bicitalia. Con il progetto ComuniCiclabili FIAB misura e attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani: 136 amministrazioni hanno già ricevuto il riconoscimento con un punteggio (da 1 a 5 bike-smile) apposto sulla bandiera gialla. FIAB aderisce a ECF-European Cyclists’ Federation, la Federazione Europea dei Ciclisti. Da aprile 2019 presidente di FIAB è Alessandro Tursi.  Per info: www.fiab-onlus.it




INCENDI: COLDIRETTI ABRUZZO, IMPORTANTE EDUCAZIONE AMBIENTALE E PREVENZIONE

 

Per ricostituire la vegetazione ridotta in cenere dal fuoco ci vorranno anni, fino a 15, con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo. E’ quanto stima la Coldiretti sugli effetti degli incendi divampati in questo caldissimo e ventilato fine settimana caratterizzato da incendi e focolai in tutta la Penisola e anche in Abruzzo, dove sono andate a fuoco la costa di punta Penna e la riserva marina di Punta Aderci nonchè una parte del quartiere di San Silvestro a Pescara. “Se certamente il divampare delle fiamme è favorito dal clima anomalo, con la caduta del 30% di precipitazioni in meno nei primi sette mesi dell’anno, a preoccupare – precisa Coldiretti – è l’azione dei piromani con il 60% degli incendi che, a livello nazionale, si stima sia causato volontariamente. In Abruzzo nelle aree bruciate dall’incendio sarà impedita la scoperta del territorio da parte di appassionati e verrà a mancare un importante polmone verde. Un costo drammatico che l’Italia è costretta ad affrontare ogni anno su tutto il territorio nazionale perché – conclude la Coldiretti –  manca l’opera di prevenzione, sorveglianza e soprattutto di educazione ambientale sul valore inestimabile di un patrimonio determinate per la biodiversità e per la stabilità idrogeologica del territorio”.




L’ITS PESCARESE DELLA MODA RIPARTE. Lunedì la presentazione della nuova figura professionale e l’apertura del bando allievi

il coordinatore prof. Grima

PESCARA, 21 AGOSTO 2020. Ripartono le attività dell’ITS Sistema Moda di Pescara. Sarà pubblicato infatti Lunedì sul sito della Fondazione www.itsmodape.com il nuovo bando per l’ammissione al corso biennale post-diploma di 25 allievi. Sarà così svelata anche la figura professionale che si andrà a formare nelle aule ospitate nel Palazzo della Provincia di Pescara. “Una figura – sottolinea il coordinatore della scuola post-diploma pescarese Gaetano Grima – scelta dopo un’attenta analisi delle necessità delle aziende del settore del fashion abruzzesi, e non solo”. Infatti l’ITS Moda abruzzese vanta oltre 50 aziende partner dislocate principalmente su territorio regionale ma collabora anche nelle Marche e con altre realtà nazionali e europee, queste ultime grazie al progetto comunitario Erasmus+. “Grande l’attenzione posta dal Comitato Tecnico Scientifico dell’Istituto Tecnico Superiore alle nuove tecnologie – prosegue il professor Grima – che ha inserito nel nuovo piano didattico moduli innovativi come l’uso del body scanner 3D, stampa di accessori con tecnologia 3D, taglio laser, Cad 2D e 3D”. La Fondazione ITS Moda sarà così in grado di immettere nel mondo del lavoro nuovi tecnici altamente specializzati nel settore con importanti competenze tecnologiche e digitali, ottime per aiutare le imprese ad entrare nella rivoluzione dell’industria 4.0.

L’iscrizione al corso biennale sarà gratuito grazie ai contributi del Ministero della Pubblica Istruzione e della Regione Abruzzo. 




EVERLI e MAGAZZINI GABRIELLI  ANNUNCIANO UNA PARTNERSHIP ALL’INSEGNA  DELLA SCELTA E DELLA QUALITA’ 

 

 

La partnership, attiva nelle province di Ancona, Perugia, Pescara, L’Aquila e Roma, consente ai clienti di fare la spesa online e riceverla a casa in maniera semplice e veloce, senza rinunciare alla qualità e alla freschezza dei prodotti

Milano, 17 agosto 2020 – Everli, il marketplace della spesa online, annuncia un’importante collaborazione con le insegne Oasi e Tigre di Magazzini Gabrielli. L’accordo permette ai clienti di ricevere la spesa direttamente a casa agli stessi prezzi del punto vendita, contando su uno dei più vasti assortimenti della spesa online in Italia.

 

La partnership, partita in test dal 25 Giugno e in costante espansione con 9 punti vendita Oasi e Tigre nelle province di Ancona, Perugia, Pescara, L’Aquila e Roma, ha già reso disponibili sulla piattaforma di Everli circa 8500 referenze per ogni store. Una ricca offerta all’insegna della qualità, grazie anche alla vastissima gamma di prodotti freschi – circa 600 per ogni punto vendita – nelle categorie banco pane, salumi e formaggi, gastronomia, frutta e verdura fresca, carne e pesce fresco. Ampia, inoltre, la scelta dei prodotti a marchio privato (circa 1400 per ogni store), come le linee Consilia, Fatti Buoni e Selezione Qualità.

 

Everli (by Supermercato24) è l’unica piattaforma per la spesa online che consente di scegliere il proprio supermercato di fiducia tra quelli dell’area circostante, approfittando di promozioni esclusive e scegliendo i propri prodotti preferiti all’interno di una vastissima offerta. L’ordine effettuato online viene affidato a uno Shopper, che si reca al supermercato per fare la spesa per il cliente, consegnandola a casa o all’indirizzo desiderato all’orario concordato, anche in giornata. Grazie all’esperienza utente semplice e intuitiva e all’ampia gamma di scelta di insegne, prodotti e offerte, Everli riduce le complessità della spesa per i clienti, favorendo la parte più piacevole e serena dell’esperienza d’acquisto. Il servizio è attivo 7 giorni su 7, dalle ore 9.00 alle ore 20:00.

 

La collaborazione tra Everli e Magazzini Gabrielli, unendo all’innovazione tecnologica e alla comodità del servizio il plus di uno Shopper dedicato alla spesa, permetterà ad entrambi i partner di rispondere in maniera efficiente e veloce alle esigenze dei propri clienti, garantendo loro ampia scelta e qualità.

 

“Siamo entusiasti dell’accordo con Magazzini Gabrielli, un partner importante con cui ampliamo  ulteriormente la nostra offerta per rispondere sempre meglio alle esigenze di scelta, qualità e comodità dei nostri clienti” – ha dichiarato Federico Sargenti, CEO di Everli – “Siamo certi che, grazie a questa collaborazione, rafforzeremo il nostro servizio, continuando a crescere per raggiungere un numero sempre maggiore di persone a cui offrire un’esperienza di acquisto semplice, serena e innovativa”.

 

“Riteniamo che la partnership con Everli – ha dichiarato Mauro Carbonetti, Amministratore Delegato del Gruppo Gabrielli – sia un ulteriore, importante passo verso un ampliamento dei servizi alla clientela. Un processo che abbiamo pianificato da tempo ed ha avuto un’accelerazione durante la pandemia, in cui è emersa chiara l’esigenza di costruire e consolidare nuovi modi di fare la spesa con Oasi e Tigre. L’abbiamo fatto con la messa a punto di numerosi servizi digitali dedicati e, in questo caso, attraverso la collaborazione con un importante marketplace della spesa online come Everli”.




CASTEL DEL MONTE ospiterà l’assemblea dell’Associazione “I Borghi più belli in Italia in Abruzzo e Molise”

 

 

I Borghi Più Belli d’Italia

Sabato 22 agosto 2020 sarà Castel Del Monte (AQ) ad ospitare l’assemblea dell’Associazione “I Borghi più belli in Italia in Abruzzo e Molise”, i cui soci torneranno a riunirsi dopo l’emergenza sanitaria e il lockdown conseguente alla diffusione del Covid-19, che ha impedito di fatto incontri e lavori di programmazione per la realizzazione delle attività originariamente previste per i mesi scorsi.

 

Si traccerà un bilancio dei danni economici subiti dagli Operatori turistici a causa dell’epidemia di Covid-19 nel primo semestre del 2020 e saranno rilevati i primi dati di una stagione estiva che sta vedendo i nostri Borghi protagonisti del cosiddetto turismo “locale” e “di prossimità” sul nostro territorio.

 

Un focus a sé riguarderà le possibilità di Progetti e Finanziamenti Europei per i Borghi, in considerazione del fatto che, a seguito dell’emergenza sanitaria del Coronavirus, l’Unione Europea ha concesso proroghe per la presentazione di progetti, ma ha previsto anche ulteriori provvedimenti.

 

Sarà presente all’assemblea Fiorello Primi, Presidente Nazionale del Club de “I Borghi più belli d’Italia”.

 

Antonio Di Marco – Presidente Associazione: “È indubbio che programmi e risorse vadano rivisti e rimodulati in base all’evoluzione dell’emergenza, ma il percorso da seguire nella scelta delle iniziative da intraprendere per l’Associazione è stato già tracciato e l’obiettivo delle strategie e dei programmi che si struttureranno è quello di dare certezze e prospettive al tessuto economico locale, per lo sviluppo sociale e turistico dei nostri borghi”.




Morte di Ennio Balducci, da lui professionalità, calore e sensibilità.

LUTTO

 

Abbiamo appreso con grande dolore della scomparsa di Ennio Balducci, che per la Tgr Abruzzo in questi anni ha raccontato con le sue immagini la vita della regione, di donne e uomini, dai momenti più tragici a quelli felici.

Tante volte il resto d’Italia ci ha guardato attraverso i suoi occhi.
Da Ombrina ai depuratori, dalle autostrade ai fiumi, in ogni momento del suo lavoro riusciva ad aggiungere alla professionalità il calore e la sensibilità. In tante occasioni, seppur nella sua riservatezza, abbiamo percepito il suo coinvolgimento.

Ai suoi cari e alla redazione della Tgr va il nostro cordoglio.

Segreteria Operativa Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua



Antonio Blasioli: Bando privo di trasparenza. Chiediamo chiarimenti sul POR FESR Abruzzo 2014 AZIONE 3_1_1_CRITICITA’

Antonio Blasioli

Lascia molti dubbi in merito alla trasparenza il bando “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” (POR FESR Abruzzo 2014-2020, Asse III – Azione 3.1.1) e desta più di qualche perplessità sulle modalità di gestione di fondi pubblici da parte della Regione Abruzzo.
Ricorderete tutti, infatti, le tante polemiche che si erano già sollevate attorno a questo bando.

L’avviso era stato pubblicato il 26 febbraio 2020, con presentazione delle candidature dalle ore 12.00 del 06 marzo 2020 alle ore 12.00 del 20 aprile 2020, ma poi era stato revocato il 07 maggio 2020 causa COVID. Non si era mai visto che un bando,già in corso d’essere da oltre due mesi, venisse revocato in beffa alle ditte ed i loro consulenti che in quei due mesi avevano lavorato alla luce di quanto richiedeva l’Avviso stesso, pianificando i propri investimenti su criteri che poi sono stati completamente modificati con la nuova pubblicazione dell’avviso pubblico avvenuta il 18 giugno (a titolo esemplificativo l’investimento minimo richiesto a capo della ditta è passato dai € 70.000,00 della prima pubblicazione ai € 25.000,00 della seconda, vanificando, di fatto, il lavoro svolto da quelle aziende che prevedevano un impegno superiore).

Ma ai dubbi di un bando nato male si sono aggiunte le criticità emerse con il nuovo bando e la pubblicazione delle relative graduatorie, che hanno suscitato nelle imprese profonde perplessità in merito alla trasparenza delle procedure adottate.

Nel mese di giugno 2020 infatti, il Servizio Competitività e Attrazione degli Investimenti della Regione Abruzzo ha ri-emanato un avviso rivolto alle micro, piccole e medie imprese (mPMI) che intendano investire in macchinari, impianti e beni intangibili, processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale e implementazione di modelli innovativi aziendali di organizzazione del lavoro a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza da COVID-19.
L’obiettivo dell’avviso è quello di sostenere la competitività delle imprese, attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, che costituiscono una novità per l’impresa e/o per il mercato, l’innovazione dei processi produttivi, nonché l’implementazione di modelli innovativi aziendali di organizzazione del lavoro.
I progetti d’investimento devono prevedere una spesa da un minimo 25.000 a un massimo di 200.000 euro e possono essere ammesse spese per attrezzature, opere e impianti, programmi informatici, consulenze e spese finanziarie, come riportato nel dettaglio nell’art. 10 dell’avviso.
Le domande potevano essere presentate, esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 0:00 del 2 luglio 2020 e fino alle ore 24:00 dell’11 luglio 2020.

Sin da subito il tempo di preavviso ha destato qualche preoccupazione. Dalla pubblicazione del bando, il 18 giugno, alla prima data utile per l’invio delle istanze, il 2 luglio, il tempo di preavviso è stato di poco superiore alle due settimane, compresi sabato e domeniche. Un preavviso troppo breve per la presentazione della domanda di un bando di questa entità, di molto modificato rispetto al precedente.

Tralasciando anche la presentazione delle istanze “a mezzanotte”,orario che non può avere alcuna giustificazione nell’esigenza di non appesantire il sistema, considerato che parliamo di un migliaio di istanze, ma che crea non pochi problemi ai professionisti che devono lavorare di notte, i numerosi dubbi che permangono riguardano i meccanismi di valutazione e la trasparenza degli esiti.

Manca una graduatoria finale delle istanze pervenute ma ESCLUSE e questa è una novità rispetto al passato. Ritengo necessaria la pubblicazione delle candidature esaminate con indicazione delle eventuali criticità e il riscontro dei punteggi. L’assenza di tale graduatoria, non solo appare incomprensibile da un punto di vista di trasparenza e chiarezza in fase di istruttoria delle singole pratiche, ma è anche incomprensibile per un eventuale rifinanziamento del capitolo di spesa e/o di un eventuale scorrimento che ecceda l’elenco delle ditte inserite nell’allegato due (quelle in overbooking). Ad oggi le imprese, eccezion fatte per quelle in graduatoria (che sono 67 – di cui 48 idonee e finanziabili e 19  idonee e non finanziabili per carenza di fondi) non sanno quale posizione occupano in graduatoria.

Siamo inoltre per la prima volta dinanzi ad un bando a sportello su base giornaliera.
Tale criterio di valutazione mette seriamente a rischio la qualità delle stesse proposte progettuali e lede in maniera significativa la fiducia posta nel meccanismo di valutazione dei progetti.
Un esempio pratico aiuta meglio a comprendere: un progetto che prevede 20 assunzioni e richiede un importo di 1000 euro di finanziamento a fondo perduto, solo perché presentato il secondo giorno viene messo in graduatoria dopo l’ultima domanda presentata il primo giorno, anche se quest’ultima istanza non prevede assunzioni e chiede il 70% di finanziamento a fondo perduto!
A livello di premialità e serietà delle proposte progettuali, tale meccanismo è fortemente deficitario.

Queste riflessioni ed altrettanti interrogativi mi sono stati rappresentati nei giorni scorsi da imprese e professionisti e saranno oggetto di una richiesta di chiarimenti che invierò al Presidente Marsilio.

Il consigliere regionale 
Antonio Blasioli