L’ Abruzzo verso una nuova brand identity

Stati Generali del Turismo- Teramo

 

L’ Abruzzo verso una nuova brand identity

 

 

Teramo, 18 dicembre 2018    Oggi l’Abruzzo è considerata una Regione statica, quieta, senza carattere. Ha quindi bisogno di farsi sentire attraverso una nuova narrazione e con una promozione turistica strategica. E va verso questo obiettivo il Piano Strategico Regionale del Turismo presentato nel corso dell’assemblea plenaria che si è svolta martedì 18 dicembre al Teatro Comunale di Teramo, all’interno della seconda giornata di #destinazioneAbruzzo, manifestazione regionale voluta dall’assessorato al turismo per fare il punto della situazione e condividere con gli operatori del settore e gli stakeholder del territorio proposte e idee in grado di arricchire operativamente il Piano stesso.

“L’Abruzzo è una Regione dal grande potenziale”, ha detto in apertura di assemblea l’Assessore Regionale al Turismo Giorgio D’Ignazio, “è però arrivato il momento di ideare un concetto connotante, definito, unico e riconoscibile che non si discosti dalla reale percezione dell’Abruzzo come Regione Verde D’Europa, e che sappia trasformare in positivo la negatività di essere poco conosciuta”.

Secondo le indicazioni del Piano strategico il nuovo Brand deve puntare sul concetto di “Abruzzo Wild” nel senso di Abruzzo autentico, da scoprire e da vivere in modo personalizzato.

I cardini fondamentali della nuova strategia si fondano sul fare sistema, sull’innovazione e l’integrazione. “Non possiamo pensare di fare programmi senza coinvolgere gli operatori, tralasciando le nuove tecnologie e dimenticando gli asset fondamentali che sono i trasporti e le infrastrutture” ha detto D’Ignazio, che ha ringraziato tutti gli operatori intervenuti, “la loro presenza numerosa e propositiva è uno stimolo importante”.

E su questa linea si è espresso anche il Presidente vicario della Regione Abruzzo Giovanni Lolli che nel suo intervento di apertura ha detto: “Per rendere appetibile il nostro prodotto turistico è necessario renderlo raggiungibile, organizzare servizi e farlo conoscere attraverso una promozione mirata”.

Tra le numerose indicazioni scaturite dal piano c’è anche la necessità di superare la frammentazione delle Dmc che nel futuro dovranno dimostrare di saper realizzare vere reti d’impresa tra pubblico e privato. La Regione inoltre intende andare verso la creazione di un soggetto pubblico-privato che dovrà occuparsi della promozione turistica, come hanno fatto altre realtà come Toscana e Puglia.

“Il caso Abruzzo può diventare best practice nell’ambito dell’evoluzione delle politiche turistiche a livello nazionale”, ha detto Alessandra Priante – Capo Ufficio Relazioni Internazionali e Team transizione turismo del Ministero MiPAAFT, “il turismo è un settore economico che produce valore diretto, indiretto e indotto e pertanto far crescere questo asset genererà valore per l’Abruzzo che potrà fare passi avanti”. All’assemblea sono intervenuti anche  Giovanni Bastianelli – Direttore Esecutivo ENIT, Mario Romanelli della società Travel Appeal e  Edoardo Colombo – Esperto di innovazione e Turismo.

 




Pescara. “BABBO NATALE CARABINIERE 2018”

“BABBO NATALE CARABINIERE 2018”
Non ci può essere Festa di Natale in Ospedale, senza il Babbo Natale Carabiniere.
Ritorna infatti Martedì 18 dicembre 2018 alle 10.15, la 16 ma edizione di “UN CARABINIERE PER BABBO NATALE” che, insieme insieme ai Carabinieri di Pescara, l’ADRICESTA Onlus organizza da 16 anni, con visita e distribuzione di doni ai piccoli degenti, nei reparti pediatrici dell’Ospedale Santo Spirito di Pescara.
I Volontari ADRICESTA, sono ancora indaffarati a preparare i numerosi doni ricevuti dai Carabinieri, benefattori vari e dalla LISCIANI Giochi, che saranno consegnati, come ogni anno, ai piccoli degenti: i Militari dell’Arma, hanno altresì raccolto fondi oltre che per l’acquisto di giocattoli,  anche per una donazione da fare all’Associazione, per i progetti di prossima realizzazione.
Il numeroso gruppo di Volontari sarà accompagnato dalla musica ed i Canti eseguite dai laureandi di Musicoterapia del Conservatorio di Pescara, accompagnati dal M°Silvio Feliciani.
Il Babbo Natale Carabiniere (lo stesso Militare da 16 anni), partirà alle ore 10,30 dalla sede ADRICESTA – Atrio ingreso DEGENTI /Accettazione, per la prima volta con il comandante Abruzzo e Molise,  il Gen.le  Carlo Cerrina, il Comandante Provinciale ColMarco Riscaldati, il Cap.Antonio Di Mauro e tanti Militari dell’Arma che, con la la Presidente Carla Panzino ed i Volontari ADRICESTA,   porteranno tanta allegria ai Bambini che trascorreranno le festività Natalizie in Ospedale.
Vi aspettiamo alla FESTA DI NATALE IN CORSIA,  che da tanti anni porta un sorriso a tutti i Bimbi in ospedale.   EVVIVA I BAMBINI !!!
 
ADRICESTA ONLUS
Il Presidente Carla Panzino



Pescara. CONTEST PORTALE DELLE ECCELLENZE: PROCLAMATO IL GRUPPO VINCENTE

Si è svolta martedì scorso, 11 dicembre 2018, presso la nuova sede dell’Istituto Superiore per le Industrie
Artistiche di Pescara, la premiazione del gruppo vincitore di un contest “Portale delle Eccellenze”, concorso a
firma Grafiche Martintype, durato due anni. Due anni di ricerche che hanno coinvolto gli studenti del triennio
dell’ISIA di Pescara in un percorso formativo durante il quale hanno realizzato progetti unici e sorprendenti.
È il Gruppo 1, formato da Nicole Gallone, Emanuele Pizzuti, Manuel D’Onofrio, Federico Starinieri,
Carmen Ianiro, Anastasia Ciccarelli, Ernesto Tanga, Marzoli Benedetta, D’Angelantonio Claudia,
Dell’Aquila Mariapia, Cilli Alessia, Cirillo Matteo, Scuteri Simone, a vincere con un progetto che ha
incontrato il gradimento sia dei professori, dell’azienda che della giuria tecnica.
“Sono riusciti a promuovere in maniera univoca e riconoscibile la filosofia, gli obiettivi, le iniziative nonché
l’identità del Portale delle Eccellenze, – spiega Enrico Damiani, responsabile commerciale delle Grafiche
Martintype – hanno saputo interpretare con maturità e completezza l’esigenza comunicativa del brief proposto,


con un linguaggio grafico fresco e contemporaneo e hanno colto i diversi aspetti della piattaforma con dei
concept ideativi chiari, riconoscibili e accattivanti.”
Il Direttore dell’I.S.I.A., prof.ssa Donatella Furia, è più che orgogliosa dei suoi studenti e si congratula con
loro sottolineando come “questo momento premia un lavoro complesso e corale svolto con impegno da tutti voi
e dai docenti che vi hanno guidato sapientemente e che ha trovato una collaborazione sempre proficua da
parte dei promotori del progetto, oggi qui presenti.”
Non è la prima volta che Grafiche Martintype sostiene e si avvale del connubio tra Università e Azienda in
quanto fermamente convinta che questa sinergia sia l’arma vincente per affrontare le sfide del futuro.
“ Il Portale delle Eccellenze è una piattaforma che mira a mettere in relazione le aziende e le Istituzioni del
nostro territorio – precisa Eleonora Viviani della Dam.co Comunicazione Integrata e Responsabile del
Progetto – e l’idea di attivare questo concorso proprio qui è il nostro tentativo di strutturare un percorso
concreto di collaborazione e partnership nel campo ricerca e sviluppo sui nuovi metodi della comunicazione.”
Durante l’evento è stato ricordato chi, in primis 4 anni fa, ha dato il via a questa sinergia, il Prof. Marco
Vagnini, prematuramente scomparso, al quale è stato dedicato il premio: “È stato come una piccola scintilla,
scoppiata quasi in sordina, ma che è stata capace di innescare alla fine un grande fuoco creativo – ricorda il
Vicedirettore dell’I.S.I.A., prof.ssa Giulia Romiti – perché lo spirito di Marco è il vero spirito ISIA, sempre
fattivo, di aiuto e curioso verso novi progetti.”
Per dare un segno della sua presenza la stessa famiglia del Prof Vagnini, ha ringraziato tutti per aver istituito
questo premio alla sua memoria con un comunicato stampa letto durante la cerimonia che ha riempito o di
commozione tutta la sala.
Il gruppo vincitore ora avrà la possibilità di passare dalla teoria alla pratica e realizzare concretamente il
progetto presentato, grazie allo Stage Formativo di 3 settimane presso le Grafiche Martintype.
Tutta la manifestazione è stata sostenuta, oltre che dall’I.S.I.A. di Pescara, dalla Fondazione
PescarAbruzzo e coordinata dalla Dam.co – Comunicazione integrata.




#DestinazioneAbruzzo a Teramo  Maestri di sci ambasciatori del turismo regionale

 

 

 

Teramo, 17 dicembre 2018 –  I 700 maestri di sci del Collegio Regionale saranno ambasciatori del turismo dell’Abruzzo grazie alla divisa unica che indosseranno mentre saranno a lavoro sulle  piste di tutto l’Abruzzo e nelle attività di formazione e sensibilizzazione che svolgeranno nelle scuole e sui territori.

Foto Maestri Sci

L’intesa è stata sancita oggi in occasione della prima giornata di #destinazioneabruzzo Step 2, la manifestazione regionale di due giorni dedicata alla condivisione del Piano Strategico del Turismo Regionale con tutti gli operatori e gli stakeholder del territorio abruzzese.

“I maestri di sci sono i custodi della sicurezza sulle nostre montagne”, ha detto l’Assessore Regionale al Turismo Giorgio D’Ignazio, “e grazie alla loro importante funzione accolgono ogni anno migliaia di turisti. Sono quindi naturalmente i principali promotori del turismo montano e del nostro territorio e grazie a questa intesa la Regione da un proprio contributo per sostenere il loro impegno rendendoli riconoscibili grazie alle divise uniche che hanno sulle spalle il logo di Abruzzo Turismo”.

Alla cerimonia erano presenti anche il direttore del Dipartimento Turismo della Regione Francesco Di Filippo e il Presidente del Collegio Regionale dei Maestri di Sci  e Sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato.

 

 

 

 

Ufficio stampa:   Mirella Lelli  – 329 42 58 573




“la cultura della bellezza” a San Nicolò

Serata dedicata alla bellezza e alla cultura a San Nicolò a Tordino

San Nicolò (TE). Una serata speciale quella vissuta domenica scorsa al Ristorante Acquamarina di San Nicolò a Tordino, dove cultura e bellezza si sono incontrati per presentare le ultime tendenze nel campo della moda e alcune opere letterarie inedite. L’evento, organizzato da Antonella Argentini: talent scout e responsabile dell’ AS Pegaso che cura eventi moda e spettacolo, agenzia di moda e organizzazione eventi. La serata è stata aperta dalle voci di Valeria Aloi e Ceciclia Laudadio, rispettivamente mamma e figlia; poi è stata la volta delle scrittrici, Andreina Moretti e Sonia Bucciarelli, che hanno parlato delle loro ultime fatiche editoriali pubblicate per la Masciulli editore. Numerose le modelle che, affiancate da giovanissimi maschietti, hanno sfilato in quattro momenti diversi indossando i capi: intimo, pigiameria, sportivo e abbigliamento da sera, tutti della Quattro stagioni di San Nicolò. Ospite della serata la Miss nazionale Gran Prix calcio, Anastasia Di Pietro. Il contributo fotografico-artistico è stato portato dal fotografo, Cristian Palmieri. Mentre nella parte musicale si sono esibiti dei giovanissimi ballerini: Piergiulio Germini, Anna De Ruvo e Serena Savini. La serata è stata condotta dal giornalista Walter De Berardinis e con le musiche del dj Diego Muscella.




Penne. IL CORSO DI ALTA SARTORIA VINCE IL PREMIO AIF ADRIANO OLIVETTI 2018

 

 

Vince il Premio AIF Adriano Olivetti 2018 il Corso di Alta Sartoria della Fondazione ForModa. Il premio, giunto alla quarta edizione, ha la finalità di diffondere le buone pratiche riguardanti i percorsi innovativi di apprendimento e valorizzazione delle persone e di sviluppo delle organizzazioni di riferimento.

Il percorso triennale di formazione ha ricevuto ben 4 riconoscimenti: I° classificato Area Arte & Cultura & Turismo, I° classificato Fondazioni e Associazioni, I° classificato Sezione Esperienziale e la menzione Giovani & Tradizioni, con la seguente motivazione della giuria: “Per le competenze professionalizzanti distribuite dal corso, la formazione laboratoriale dedicata agli studenti”.

Foto Laboratorio Sartoriale

Il corso è il risultato di oltre 30 anni di attività formativa, unica realtà al mondo che dal 1985 trasmette le tecniche sartoriali ai giovani talenti. Nel clima di una vera bottega artigiana, i ragazzi acquisiscono l’amore e la sensibilità al bello, insieme alla migliore capacità tecnico-sartoriale che consente loro di impiegare il proprio talento per la realizzazione di abiti su misura destinati a un uomo elegante ed esigente. Il percorso triennale è finanziato dalla Regione Abruzzo e rilascia la qualifica professionale di Operatore dell’Abbigliamento. La premiazione avrà luogo a Milano a marzo 2019.

 

La Fondazione ForModa è un ente morale che ha lo scopo di promuovere e diffondere in Italia e all’estero la cultura e il management delle imprese operanti nell’ambito della moda. E’ stata fondata nel 2002 da partners pubblici e privati. Presidente è il Cavaliere del lavoro Prof. Lucio Marcotullio. Da settembre 2010 è ente accreditato per la formazione presso la Regione Abruzzo. Il corso sarti – istituito nel 1985 – ha formato generazioni di sarti, tutti apprezzati maestri dell’ago e del filo a livello internazionale.




Giulianova. Venerdì, 7 dicembre, ore 17,30, al Kursaal presentazione del volume “Abruzzo. Seduzione senza tempo”.

 

 

 

Venerdì 7 dicembre, a partire dalle ore 17.30, al Kursaal di Giulianova Lido verrà presentato il volume Abruzzo. Seduzione senza tempo (De Siena Editore).

Bisegna Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (C) foto di Mauro Vitale (C) Editore De Siena

La raffinata pubblicazione bilingue (ita/ing), in grande formato e con copertina cartonata, aduna nelle sue 168 pagine circa 80 immagini di cinque tra i più apprezzati fotografici abruzzesi, rispettivamente Maurizio Anselmi, Luca Del Monaco, Giancarlo Malandra, Alessandro Petrini e Mauro Vitale, che disegnano un suggestivo itinerario tra paesaggi naturali di struggente bellezza, affascinanti emergenze architettoniche e fascinosi riti popolari.

L’Orso Marsicano_foto di Luca Del Monaco (C) Paolo De Siena Editore (C)

 

All’ideale itinerario per immagini fanno sponda gli emozionanti testi poetici di Sandro Galantini, storico, giornalista e saggista, dando così vita, come ha scritto Simone Gambacorta nella prefazione,  ad un singolare  “libro nel libro”.

I Caliscendi di Giulianova_foto di Giancarlo Malandra (C) Paolo De Siena (C)

Il giornalista Enrico Di Carlo dialogherà con l’editore Paolo de Siena, con l’autore Sandro Galantini, con i fotografi Maurizio Anselmi, Luca Del Monaco, Giancarlo Malandra, Alessandro Petrini, Mauro Vitale e con il critico letterario Simone Gambacorta.

La Copertina_Rocca Calascio_foto di Alessandro Petrini (C)

 

Concluderà la manifestazione, patrocinata dall’Amministrazione comunale, lo stesso Galantini che, avvalendosi delle immagini presenti nel libro e di avvolgenti sonorità, reciterà i suoi testi conducendo per mano i presenti in un tragitto nell’Abruzzo più seducente eppure non sempre adeguatamente conosciuto.

 

 

La collana “Seduzione senza tempo” si arricchisce di questo nuovo volume che mira a restituire all’Abruzzo la dignità della profonda attenzione che merita. Una regione davvero singolare e assai intrigante, in possesso di una magia propria che l’avvolge tanto negli interstizi dei suoi monti quanto nelle conche fertili, nei morbidi declivi collinari che si quietano al mare come pure nelle ricche testimonianze del passato. Una terra plurale, che giustamente invoca una rappresentazione ampia, in grado di mettere in luce anche e soprattutto i suoi aspetti poco noti ed i tanti frammenti meno scontati. Per cui avendo come filo rosso il paesaggio naturale, le tradizioni e le emergenze architettoniche, “Abruzzo. Seduzione senza tempo” si pone dunque come un itinerario che, attraverso un ampio ventaglio di immagini gemmate dalla sensibilità di ogni fotografo e in cui si rincorrono forme e colori di struggente bellezza, offre folgoranti rivelazioni avendo a sponda tocchi di parole su cadenze inusuali, in grado di dilatare la suggestione diramandola nel cuore e nell’anima. Ecco allora emergere un Abruzzo appunto seducente che attende chi voglia scoprirlo e consapevolmente amarlo.

 

Paolo de Siena

Piana di Campo Imperatore foto di Maurizio Anselmi (C) Editore Paolo De Siena (C)

Sulla falsariga dei suoi amati globetrotter che nell’Ottocento, protagonisti di leggendari e senz’altro avventurosi viaggi, si spingevano alla scoperta dell’Abruzzo, a cominciare – per citarne giusto uno soltanto – dallo scozzese Charles Mac Farlane, del quale peraltro ha non casualmente altrove scritto, Sandro Galantini dismette in questo libro le abituali vesti di storico e di saggista e si concede (comunque forte degli strumenti conoscitivi che dall’esercizio dell’una e dell’altra vocazione gli provengono) a una scrittura più libera e ispirata, con la quale scandisce le tappe di un intenso taccuino di viaggio, una sorta di diario di bordo di un Grand Tour virtuale dove la parola è chiamata a duettare e a fondersi con le immagini firmate dai fotografi Maurizio Anselmi, Luca Del Monaco, Giancarlo Malandra, Alessandro Petrini e Mauro Vitale. Si accede così, proprio come nelle sale di una mostra appositamente allestita per restituire con un’esposizione di dipinture l’anima (parola determinante per gli autori) di una terra, a quella “seduzione senza tempo” richiamata sin dal titolo e che emerge nelle continue svolte e nelle continue soprese di un itinerario dal sapore antico, fatto di paesaggi, borghi e scorci raccontati attraverso i differenti punti di vista racchiusi dalle immagini (netta l’impronta pittorica che esibiscono) e dai testi con cui dialogano. Se la scrittura di Galantini si orienta verso le modalità di un empito lirico tutto rattenuto nel turgore “poetico” di didascalie assai sentimentali (e in quest’ossatura testuale ed ecfrastica è per giunta facile scorgere un’ipotesi di libro nel libro), le immagini realizzate da Anselmi, Del Monaco, Malandra, Petrini e Vitale posano sull’Abruzzo uno sguardo molteplice e diversificato, e però unisono nel suo rivelarsi fiero canto calligrafico di un universo ove tanto la natura quanto l’opera dell’uomo non tardano a mostrare gli esiti di una simbiosi straordinariamente capace di suggestione e fascino. Ma il rapporto tra le immagini e le parole trova un punto di equilibrio nell’atteggiamento con cui tanto i fotografi quanto l’estensore dei testi sembrano essersi posti rispetto alla materia prima dei loro rispettivi enunciati; la postura mentale stessa, insomma, che lasciano supporre d’aver assunto (ciascuno per proprio conto) dinanzi all’ideale cavalletto sul quale hanno lavorato le diverse tele: il senso idilliaco – cioè – di un’appartenenza (non solo anagrafica) a una realtà e la coscienza eloquente di potersi riconoscere nel radicamento in una dimensione antropologica (in effetti l’Abruzzo qui è soprattutto una “idea forte” da perseguire). La spontanea teatralità orografica della regione (così carica di profondità e prospettive) si declina allora nelle pagine nella forma di una grande e sfaccettata scenografia sempre incalzata da aloni elegiaci: una “seduzione senza tempo” che s’impone come avanzasse sul palcoscenico di un’effusione romantica, tra i toni e i colori di una contemplazione mai meno che carezzevole e di uno struggimento per nulla dissimulato.

 

Simone Gambacorta




Prosegue la marcia di avvicinamento di AvantiAbruzzo alle elezioni regionali del 2019. Presidente Antonio Gabriele Frezza.

La nuova aggregazione civica costituita in forma di contenitore politico, nata dall’idea di Daniele Toto (Liberal Abruzzo), Giorgio D’Ambrosio (Psi), Gianni Di Pangrazio(Abruzzo al Centro) e Lelio De Santis (Idv), si struttura sul territorio abruzzese e nomina Segretario politico, coordinatori e speaker.

Il nuovo organigramma è così composto: Portavoce Daniele Toto; Segretario politico Lelio De Santis; Coordinatore Gianni Di Pangrazio; Presidente Antonio Gabriele Frezza.

“La nostra Bibbia sono e saranno i territori – commentano i vertici di AvantiAbruzzo – perché siamo convinti che la crisi sistemica che attanaglia la nostra Regione possa essere affrontata e superata solo valorizzando l’intero arco geo-sociale abruzzese. Per questa ragione puntiamo su nomi e braccia che non solo sappiano ascoltare le singole esigenze, ma che siano in grado di trasformare le promesse in fatti oggettivi”.

E concludono: “La crisi del racconto tra politica e cittadini, come dimostrano i gilet gialli in piazza a Parigi, può essere risolta solo con un esame di coscienza e, quindi, con un nuovo patto con i campanili che in Italia non sono fonte di scontro ma straordinaria ricchezza. Questo faremo in Abruzzo, puntando sulla progettualità, potabile e qualificata, convinti che solo andando Avanti si potrà scrivere una pagina nuova per cittadini e imprese. E non una sbiadita copia di ciò che (non) è stato fatto in passato”.

 da PSI Abruzzo




Pescara. I premiati della 14° Edizione del “Premio Zimei – Moschettiere d’Abruzzo”.

Oggi 14° Edizione del “Premio Zimei – Moschettiere d’Abruzzo”. Per Geremia Mancini: “Anche quest’anno sono stati premiati uomini che hanno onorato ed onorano la nostra Terra d’Abruzzo”.

Premio Zimei 2018 i premiati

Si è tenuto oggi a Montesilvano presso il Grand Hotel Adriatico la 14° edizione del “Premio Zimei – Moschettiere d’Abruzzo”. Il riconoscimento va, di anno in anno, ad abruzzesi che “attraverso la loro azione hanno onorato la propria terra”.

Il “Premio Zimei”, nato nel 2005, che ha visto premiati tra gli altri: Remo Gaspari, Gianni Letta, Giovanni Legnini, l’ammiraglio Venturoni, Franco Marini, Marco Pannella, il comandante della GdF Toschi, Carlo Delle Piane, Giorgio Benvenuto e Luigi Savina“. Quest’anno il riconoscimento è andato a: Sergio Schiavone – Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri e Comandante del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Roma; Sen. Primo Di Nicola – già direttore de “Il Centro”; Sen. Nazario Pagano ; On. Gianni Melilla – già sindacalista CGIL; Luigi Di Giosaffatte – Direttore Confindustria Chieti Pescara; Gerardo Di Cola storico del doppiaggio italiano; Filippo Lucci – Presidente Nazionale Corecom; Jamshid Ashough autore del libro su Federico Fellini “L’Enigma di un Genio” ; Maurizio Di Fulvio – chitarrista. Inoltre per la sezione “italiani all’estero”: Marcelo Castello-Zaccagnini – Presidente de “La Familia abruzzese di Rosario”in Argentina; Daniela Puglielli – promotrice eventi culturali a New York, in New Jersey e Boston e Generoso D’Agnese autore del libro “Stars & Stripes. Le radici abruzzesi negli Stati Uniti”. Per Geremia Mancini Presidente onorario dell’Associazione . E’ stato un momento di denuncia, di proposta e anche di riscatto. Presente  famiglia Zimei la figlia.  

Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”




Prossime Elezioni Regionali: election day

Il 25 novembre abbiamo inviato la mail in calce al Presidente Lolli per richiamare alla sua attenzione l’opportunità di convocare le prossime elezioni regionali in coincidenza con le Europee, come la legge prevede.

In calce estratti della documentazione utile.

Di seguito il testo.

Grazie della attenzione

Dario Boilini

Segretario Radicali Abruzzo

340.8496602

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al Presidente della Regione Abruzzo

Giovanni Lolli

Con riferimento alla data di convocazione delle prossime elezioni regionali riteniamo di porre alla sua attenzione la necessità di applicare il dettato dell’art. 7 comma 2 della legge 111 del 2011 che prevede, nel caso in cui siano convocate elezioni per il Presidente della Regione nello stesso anno in cui si svolgono le elezioni per i membri del Parlamento Europeo, che le elezioni per il Presidente della Regione si svolgano nella medesima data di quelle per il Parlamento europeo.

A favore di tale determinazione, come peraltro già deciso in modo analogo dalla Regione Basilicata sulla base delle medesime considerazioni, si invoca la lettera della norma, chiarissima, che lo prevede per evidenti ragioni di risparmio di risorse pubbliche. Nel senso auspicato si espresse il 10/12/2013 il Ministero degli Interni in risposta alle interrogazioni degli Onorevoli Melilla n. 3-00256 e Vacca ed altri n. 3-00510 in occasione, del tutto analoga, delle precedenti elezioni regionali abruzzesi.

Una decisione in tal senso peraltro è pienamente in linea con la necessità di garantire in modo effettivo e concreto l’esercizio del diritto di voto in una Regione dove un terzo della popolazione risiede in aree interne dove non è difficile immaginare le difficoltà che si potranno incontrare nel periodo invernale. Inoltre ciò consentirebbe anche di garantire agibilità politica dato che lo svolgimento di elezioni in febbraio, oltre a rischiare di essere molto difficoltoso per l’esercizio del diritto di voto come sopra evidenziato, comporta  a sua volta la necessità, per le liste che non siano già rappresentate in Consiglio o in Parlamento, di raccogliere le relative firme (1.500 per ogni provincia) in pieno periodo invernale e natalizio (la presentazione delle liste con l’attuale calendario sarebbe l’ 11-12 gennaio) e successivamente  lo svolgimento della campagna elettorale in inverno.

E’ evidente che tale situazione penalizza soprattutto chi non ha già una rappresentanza e dispone di mezzi limitati, dato che rende difficoltoso se non impossibile raccogliere le firme ai tavoli per strada (cosa molto più percorribile in marzo/aprile) e svolgere la campagna elettorale in luoghi aperti e con mezzi meno dispendiosi (volantinaggi, comizi, tavoli, etc),  obbligando di fatto a fare tutta la campagna al chiuso, con costi maggiori (noleggio sale etc.), e creando pertanto una evidente disparità e limitando la rappresentanza e i diritti costituzionali politici connessi.

 Cordiali saluti.

Dario Boilini

Segretario Radicali Abruzzo

 

Documentazione

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DL 98/2011 convertito con modificazioni in legge 111/2011

Art. 7 Election day 1. A decorrere dal 2012 le consultazioni elettorali per le elezioni dei sindaci, dei Presidenti delle province e delle regioni, dei Consigli comunali, provinciali e regionali, del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati, si svolgono, compatibilmente con quanto previsto dai rispettivi ordinamenti, in un’unica data nell’arco dell’anno.

  1. Qualora nel medesimo anno si svolgano le elezioni dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia le consultazioni di cui al comma 1 si effettuano nella data stabilita per le elezioni del Parlamento europeo.

 2-bis. Nel caso in cui, nel medesimo anno, debba tenersi piu’ di un referendum abrogativo, la convocazione degli elettori ai sensi dell’articolo 34 della legge 25 maggio 1970, n. 352, avviene per tutti i referendum abrogativi nella medesima data. ((2-ter. Per le elezioni degli organi sciolti ai sensi dell’articolo 143 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni, continuano ad applicarsi le disposizioni speciali ivi previste))

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Interrogazioni e risposta del Viceministro Bubbico su elezioni in Abruzzo 2013/2014 

Elementi ed iniziative di competenza in merito alle prospettive di svolgimento delle elezioni regionali in Abruzzo – 3-00256; 3-00510 

C)

   MELILLA. — Al Ministro dell’interno. — Per sapere – premesso che:
in Abruzzo il 15 dicembre 2013 scadono i 5 anni di durata della legislatura regionale e, secondo la legge, dovrebbero essere indette entro questa data le elezioni per il consiglio regionale e il presidente della giunta regionale;
sulla stampa si apprende che autorevoli rappresentanti della regione Abruzzo e del PdL hanno avuto incontri in sede di Ministero dell’interno per cercare di abbinare le suddette elezioni regionali dell’Abruzzo a quelle europee, che si dovrebbero tenere a fine maggio del 2014;
in questo modo si verificherebbe l’anomalo prolungamento di 6 mesi della legislatura regionale, con una pesante limitazione, peraltro, della attività della giunta e del consiglio regionale dell’Abruzzo, che non potrebbe andare al di là dell’ordinaria amministrazione;
si legge sulla stampa abruzzese anche di un parere dell’Avvocatura dello Stato su questa eventualità;
la legge elettorale dell’Abruzzo vieta che nei 6 mesi precedenti la fine della legislatura regionale, che scade il 15 dicembre 2013, non possano essere adottate modifiche delle norme elettorali regionali;
tutti i partiti del centrosinistra della regione Abruzzo hanno ufficialmente richiesto che si voti entro i termini stabiliti dalla legge regionale elettorale e dallo statuto della regione Abruzzo, contrastando così la proposta di abbinare le elezioni regionali dell’Abruzzo a quelle europee del 2014;
su questioni così delicate dal punto di vista istituzionale, come è un procedimento elettorale di una regione, ci si deve attenere scrupolosamente a quanto prevedono le leggi nazionali e regionali vigenti –:
se corrisponda al vero che il Ministero dell’interno abbia avuto riunioni con rappresentanti della giunta e del consiglio regionale dell’Abruzzo per trattare questo problema;
quale sia la posizione sostenuta dal Ministero dell’interno su questo problema;
quale sia il parere espresso dall’Avvocatura dello Stato e per impulso di chi sia stato richiesto suddetto parere, posto che sarebbe grave che si omettano provvedimenti di avvio del procedimento elettorale regionale dell’Abruzzo nei tempi stabiliti dalla legge. (3-00256)

   VACCACOLLETTI e DEL GROSSO. – Al Ministro dell’interno. – Per sapere – premesso che:
il 14 dicembre 2013 scade il mandato del presidente della regione Abruzzo Gianni Chiodi e dell’intero consiglio regionale abruzzese;
l’articolo 5 della legge 2 luglio del 2004, n. 165, prescrive che gli organi elettivi delle regioni durano in carica per cinque anni e che il quinquennio decorre per ciascun consiglio dalla data delle elezioni;
come stabilito dall’articolo 86 dello statuto della regione Abruzzo, le elezioni per il rinnovo del consiglio regionale e il presidente della giunta sono indette entro tre mesi dalla scadenza della legislatura secondo le modalità stabilite dalla legge elettorale regionale;
come stabilito dalla legge elettorale regionale, le elezioni devono svolgersi non oltre tre mesi dalla scadenza della legislatura;
il presidente del consiglio regionale e della giunta regionale dell’Abruzzo hanno posto ai vertici del Ministero dell’interno un quesito sull’accorpamento delle elezioni regionali abruzzesi con quelle europee;
il Ministero dell’interno ha posto il quesito sull’abbinamento delle elezioni regionali in Abruzzo con quelle europee all’Avvocatura dello Stato;
l’Avvocatura considera che «qualora venisse impugnato il provvedimento che indice lo svolgimento delle elezioni regionali nella stessa data in cui si terranno le elezioni europee, la questione di costituzionalità dell’articolo 6 della legge regionale abruzzese, nella parte in cui non fa salva l’applicazione dell’articolo 7 del decreto-legge n. 98 del 2011, potrebbe essere sollevata in via incidentale dal giudice adito. Allo stesso modo, in quello stesso giudizio di impugnazione, potrebbe anche essere sollevato, per le opposte ragioni sopra illustrate, anche la questione di incostituzionalità dell’articolo 7, comma 2, del decreto-legge n. 98 del 2011, nella parte in cui non fa salva la compatibilità con i rispettivi ordinamenti»;
la stessa Avvocatura dello Stato nel proprio parere, ritenendo prevalente l’interpretazione secondo la quale le elezioni regionali dovrebbero essere celebrate negli stessi giorni in cui si terranno le elezioni europee, consiglia alla regione Abruzzo come soluzione idonea a fugare ogni residuo dubbio sull’abbinamento delle elezioni di modificare il primo comma dell’articolo 6 della legge regionale n. 9 del 2013 –:
in base a quale principio o norma giuridica, pur modificando la legge elettorale della regione Abruzzo, come da suggerimento dell’Avvocatura dello Stato, possano essere svolte le elezioni regionali contemporaneamente alle elezioni europee nelle date comprese tra il 22 e il 25 maggio 2014, considerando che lo statuto della regione Abruzzo fissa entro tre mesi dalla scadenza del mandato l’indizione delle elezioni per il rinnovo del presidente della giunta e del consiglio regionale, e se, dunque, una legge ordinaria dallo Stato, per giunta attuata attraverso un decreto-legge convertito, possa derogare una norma statutaria regionale, tenendo presente il principio costituzionale dell’autonomia statutaria delle regioni, nonché gli articoli 117 e seguenti della Costituzione, ravvisandovi una palese incostituzionalità dell’eventuale decreto di spostamento delle elezioni. (3-00510)

(Elementi ed iniziative di competenza in merito alle prospettive di svolgimento delle elezioni regionali in Abruzzo – nn. 3-00256 e 3-00510)

  PRESIDENTE. Passiamo alle interrogazioni Melilla n. 3-00256 e Vacca ed altri n. 3-00510, concernenti elementi ed iniziative di competenza in merito alle prospettive di svolgimento delle elezioni regionali in Abruzzo. Le interrogazioni, vertendo sullo stesso argomento, saranno svolte congiuntamente (Vedi l’allegato A – Interrogazioni).
Il Viceministro dell’interno, Filippo Bubbico, ha facoltà di rispondere.

  FILIPPO BUBBICOViceministro dell’interno. Signor Presidente, come annunciato, rispondo congiuntamente alle interrogazioni all’ordine del giorno, con le quali gli onorevoli Melilla e Vacca pongono all’attenzione del Governo la questione dell’accorpamento delle elezioni per il consiglio della regione Abruzzo con le elezioni europee.
All’approssimarsi della scadenza naturale degli organi elettivi, la regione Abruzzo ha sottoposto al Ministero dell’interno l’ipotesi che le votazioni si svolgessero contestualmente alle elezioni dei membri del Parlamento europeo, previste per il mese di maggio dell’anno 2014, in applicazione delle norme sul cosiddetto election day, di cui all’articolo 7 del decreto-legge n. 98 del 2011. Tali norme, come è noto, oltre ad essere state adottate dal legislatore statale nel contesto del coordinamento della finanza pubblica al fine di realizzare risparmi di spesa, si pongono altresì come disposizioni di principio in materia di sistema elettorale.
In merito all’ipotesi formulata, il Ministero dell’interno ha richiesto un parere all’Avvocatura generale dello Stato sulla corretta interpretazione dell’applicazione della normativa, anche in ragione dell’interesse generale che finiva con l’assumere la questione. L’organo consultivo, in particolare, ha evidenziato che la Corte costituzionale ha chiarito che l’espressione «sistema di elezione», utilizzata nell’articolo 122 della Costituzione, deve ritenersi comprensiva di tutti gli aspetti del fenomeno elettorale. In questa definizione sembra rientrare anche la disciplina di cui al citato articolo 7, la quale pone un principio fondamentale del sistema elettorale in senso proprio, secondo il quale le elezioni regionali e comunali devono svolgersi in abbinamento alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo.
Tuttavia, mentre il comma 1 dell’articolo 7, nel disciplinare l’accorpamento delle elezioni regionali e comunali con quelle nazionali, fa espressamente salva la compatibilità con quanto previsto dai rispettivi ordinamenti, tale limite non è presente nel comma 2, nel quale si disciplina anche l’accorpamento delle elezioni regionali e comunali con quelle europee.
Secondo l’Avvocatura dello Stato, il limite della compatibilità con quanto previsto dai rispettivi ordinamenti non opera qualora, nello stesso anno, abbiano luogo sia le elezioni regionali sia le elezioni europee, con la conseguenza che la fissazione della data delle elezioni europee esercita – in ragione del risparmio di spesa che ne consegue – una vis attrattiva anche sulla data di celebrazione delle elezioni regionali.
La stessa Avvocatura, inoltre, per evitare eventuali problemi che potrebbero derivare dai profili di criticità emergenti dalla complessiva ricostruzione ermeneutica della normativa regionale e statale, ha comunque rimesso a questa Amministrazione, sentito il Ministro per gli affari regionali, ogni valutazione circa l’opportunità di suggerire – in ossequio al principio di leale collaborazione – una modifica alla legge elettorale della regione, mediante la previsione di una espressa clausola di richiamo alla norma dell’election day.
Tale intervento normativo, espressamente finalizzato a far salva l’applicazione del secondo comma dell’articolo 7, dovrebbe fugare ogni residuo dubbio sull’abbinamento elettorale.
La modifica è stata poi attuata con la legge regionale del 9 agosto scorso.
Recentemente, lo stesso Consiglio dei ministri, nella sua collegialità, ha auspicato – nel rispetto dell’autonomia regionale in materia elettorale – che la consultazione possa svolgersi in coincidenza con le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, in un’ottica di contenimento della spesa pubblica ed in ossequio al principio dell’election day.