Giulianova/Tortoreto. Primi dati su campagna Spiagge sicure

 

Sfiora gli ottantamila euro la somma che il Ministero dell’Interno ha messo a disposizione di due comuni abruzzesi, Giulianova e Tortoreto, per l’operazione Spiagge sicure. Che oggi, con poche settimane di attività, già può tirare un primo bilancio positivo, con 5.453 articoli commerciali non in regola sequestrati per un valore complessivo di 42.000 euro.

4 le assunzioni a tempo determinato all’interno del progetto, tutte nel Comune di Tortoreto, e 167 ore di lavoro straordinario complessivamente contabilizzate, Sono stati acquistati mezzi e attrezzature per 31.562 euro ed effettuate campagne informative per 6.000 euro.

I controlli sono stati 21, con la contestazione di 15 illeciti amministrativi e/o penali.  I dati sono aggiornati al 9 agosto e si riferiscono alle prime settimane di attività.

Lega Salvini Abruzzo

“Anche in Abruzzo questo progetto, fortemente voluto dal Ministro dell’Interno, ha ottenuto ottimi risultati – sottolinea il segretario regionale della Lega, onorevole Giuseppe Bellachioma – interessando due comuni che stanno svolgendo un lavoro importante, notato con soddisfazione dai cittadini”.

I sindaci interessati – ed è la prima volta che accade – hanno potuto attingere a un fondo da circa due milioni e mezzo di euro, per garantire un migliore controllo del territorio nel periodo estivo.

“Dopo Ferragosto gli interventi saranno intensificati. Abbiamo imboccato la strada giusta, e l’anno prossimo andrà ancora meglio perché i sindaci si sono accorti che finalmente si fa sul serio” commenta il ministro Matteo Salvini.

 

Pescara, 11 agosto 2018

 

Lega Abruzzo




Abruzzo. Lega: alle regionali senza inciucio

La somma di due dichiarazioni, fatte dai massimi esponenti del Pd abruzzese, offre in modo plastico la cifra per fotografare la situazione politica ed è un indicatore per capire la posizione assunta dalla Lega, in riferimento alle elezioni regionali prossime venture.

Lega

Ha iniziato Paolucci, assessore Pd, che ha esplicitamente ammesso l’esistenza di un percorso in comune (inciucio?) con Forza Italia sulla legge elettorale, episodio anticipato di qualche giorno dalla  vicenda Agir, il cui risultato è stato quello di un Cda votato insieme da Pd e Forza Italia e che ha “fruttato” l’elezione di quattro componenti ai dalfonsiani e tre agli amici di Pagano.

A seguire è intervenuto Rapino, che è stato costretto a “reinventarsi”, riscrivendo al contrario la vicenda Agir per poter addebitare alla Lega il comportamento tenuto, viceversa, da Forza Italia e quindi poter esprimere solidarietà (sic!) a Pagano ed attaccare Bellachioma.

A queste ambiguità, come sempre, abbiamo opposto la linearità di un comportamento che vogliamo offrire al giudizio degli abruzzesi, incamminandoci sì da soli, ma aperti a quanti vorranno seguirci, per cogliere l’obiettivo di un Abruzzo nuovo, governato con buonsenso e sobrietà.

Il Pd è in disfacimento, costretto a ricorrere a Disney per proporre un candidato credibile, Eta Beta. Ha governato l’Abruzzo ed è ai suoi minimi in termini di consenso; Forza Italia non continui a commettere l’errore di “legittimarlo”, come ha fatto e sta facendo con Agir e con la legge elettorale.

Il ripensarci può essere utile a tutti.

Pescara, 11 agosto 2018

Lega Abruzzo




Studio Confartigianato. TURISMO: ABRUZZO 19MA REGIONE IN ITALIA PER ARRIVI E PRESENZE

Studio Confartigianato, 1,5 milioni utenti nel 2017: il 14% è straniero. Nel periodo 2015-2017 brusco calo: -15,9%

 

Mare Spiaggia Giulianova Lido

Chieti, 11 agosto. L’Abruzzo è al 19esimo posto in Italia per arrivi e presenze di turisti: nel 2017 i primi (cioè il numero di clienti ospitati negli esercizi ricettivi) sono stati 1.548.653, mentre le seconde (cioè il numero delle notti trascorse) sono state 6.193.473. Il 14% dei turisti è straniero e la permanenza media è di quattro giorni. Il tasso di turisticità dell’Abruzzo è pari al 4,7 (6,9 in Italia), dato che colloca la regione al 13esimo posto in Italia. E’ quanto emerge da un’analisi del centro studi di Confartigianato Chieti L’Aquila.

A livello regionale, la media del periodo 2015-2017 è di 6,2 milioni di presenze (13,9% stranieri), con un calo del 15,9% (-13,5% stranieri, -16,3% italiani). La variazione negativa, unica in Italia insieme a quella del Molise, colloca l’Abruzzo al 20mo posto della graduatoria nazionale.

Le imprese artigiane attive nei settori interessati dalla domanda turistica, nel primo trimestre 2018, sono 4.744, cioè il 15,6% del totale, pari al -2,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

A livello territoriale in testa alla classifica abruzzese per numeri e tasso di turisticità, ben più alto della media nazionale, c’è la provincia di Teramo; seguono Pescara, L’Aquila e Chieti.

In provincia di Chieti gli arrivi sono stati 299.397 e le presenze 956.524; del totale l’11,6% viene dall’estero. I dati collocano il Chietino al 99mo posto della classifica nazionale. La permanenza media è di 3,2 notti. Il tasso di turisticità è di 2,5, in base al quale Chieti si colloca in 72ma posizione. La media del periodo 2015-2017 è di 0,9 milioni di presenze, con una flessione del 27,3% (99ma posizione).

In provincia dell’Aquila, invece,  gli arrivi sono stati 345.654 e le presenze 859.808; del totale il 7,5% viene dall’estero. I dati collocano l’Aquilano al 106mo posto della classifica nazionale. La permanenza media è di 2,5 notti. Il tasso di turisticità è di 2,8, in base al quale L’Aquila si colloca in 70ma posizione. La media del periodo 2015-2017 è di 0,9 milioni di presenze, con una flessione del 27,7% (100ma posizione).

A Pescara 352.798 arrivi e 957.754 presenze (14,7% stranieri, 90ma posizione, tasso di turisticità 3,0) e a Teramo 550.804 arrivi e 3.419.387 presenze (14% stranieri, 94ma posizione, tasso di turisticità 11,0).

“L’Abruzzo ha bisogno di una programmazione unitaria e articolata dell’ampia offerta del territorio – afferma il direttore generale di Confartigianato Chieti L’Aquila, Daniele Giangiulli – Una programmazione che valorizzi le eccellenze paesaggistiche, architettoniche, culturali ed enogastronomiche presenti nelle quattro province. Tutto questo, nel corso degli anni e con le diverse amministrazioni regionali che si sono susseguite, non è mai stato fatto. I dati, infatti, dimostrano che c’è bisogno di nuovo impulso e di più attenzione per un settore che potrebbe diventare un volano dell’economia regionale. Confartigianato Chieti L’Aquila non resterà a guardare e, in autunno, con la creazione della categoria Turismo, elaborerà una serie di progettualità per dare risposte al territorio, ai turisti e a tutte le imprese che operano nei settori coinvolti”.




On. Corneli (M5S). La legge sulla Nuova Pescara è realtà Approvata la legge di fusione che darà vita ad un unicum nel panorama nazionale

9 agosto 2018

Sono trascorsi 4 anni dal referendum popolare che diede il via libera alla fusione dei comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore in virtù della netta affermazione del sì. Il Consiglio regionale, in data 8 agosto, grazie soprattutto al lavoro e alla perseveranza del nostro Riccardo Mercante, ha finalmente licenziato la legge di fusione, la quale fa scattare ora il delicato iter burocratico che dovrà condurre alla nascita della Nuova Pescara, prevista per il 1° gennaio 2024.

On. Valentina Corneli M5S

Come membro della Commissione parlamentare Affari costituzionali non posso non manifestare soddisfazione per il risultato raggiunto: si è dato seguito alla libera e democratica espressione di voto delle popolazioni del territorio interessato.

In secondo luogo, va sottolineata l’importanza dell’ambizioso progetto, unico esempio di così ampia portata demografica a livello nazionale. La mancanza di precedenti simili tuttavia non deve trarre in inganno. Gli studi e le analisi condotte dimostrano infatti inequivocabilmente la bontà del progetto, sia in termini di riduzione dei costi che di efficienza attesa per i cittadini ricadenti nel nuovo comune.

Tra organi politici, tecnici e risorse strumentali i risparmi attesi sono nell’ordine di molti milioni di euro, senza contare gli introiti derivanti dagli incentivi statali e regionali previsti dalla legislazione vigente per le fusioni di comuni. A conti fatti, in 10 anni si prevede che le risorse aggiuntive a disposizione del nuovo comune, rispetto a quelle che i tre comuni avrebbero continuando a rimanere scorporati, potranno superare di gran lunga i 100 milioni di euro, con evidente beneficio per le popolazioni interessate.

Senza contare il peso demografico e quindi politico che il nuovo comune potrà far valere, sia per se stesso che come volano per l’intera Regione. La nuova realtà conterà infatti ben 200 mila abitanti, potendo così esprimere un peso specifico che la condurrà a divenire un polo economico di riferimento fondamentale per l’intera area adriatica e non solo.

L’auspicio è che il processo di fusione possa proseguire senza ulteriori rallentamenti, ora che finalmente la Regione Abruzzo è stata liberata dall’egemonia di D’Alfonso, e viste le ottime possibilità che ci sono di poter avere presto una regione a 5 stelle, e una futura amministrazione pentastellata anche per i comuni di Pescara e Montesilvano che andranno al voto nel 2019.




Teramo. On. VALENTINA CORNELI (M5S): Dopo anni di inutili spot del Pd, il Movimento 5 Stelle inizia ad affrontare i più gravi problemi che affliggono la nostra regione

rischio sismico, dissesto idrogeologico e siti inquinati

9 agosto 2018

Con la recente conversione in legge dl “riordino dei Ministeri”, sancita il 7 agosto scorso alla Camera dei Deputati, il nuovo governo ha predisposto le basi per poter intervenire in maniera incisiva su gravissimi e annosi problemi che affliggono il nostro territorio, per poter dare finalmente delle risposte concrete e tangibili ai cittadini. Strutture di Missione come ItaliaSicura e il Dipartimento Casa Italia, sono stati cancellati e le loro prerogative riassorbite nell’ambito operativo del Ministero dell’Ambiente. Qualcuno ha criticato aspramente il provvedimento, ma all’On. Pezzopane forse sfuggono dei dati di fatto. ItaliaSicura è stato un enorme spot per l’allora Presidente del Consiglio Renzi, ma le attività operative concrete – ahinoi – sono state praticamente inesistenti. Per quanto concerne i dati riguardanti i progetti sul collettamento e la depurazione delle acque nel Mezzogiorno, ad esempio, lo stanziamento di 1,6 miliardi riportato sul sito, che avrebbe finanziato 183 interventi, fu opera del CIPE con delibera 60/2012 (mentre l’istituzione di ItaliaSicura risale al 2014).

On. Valentina Corneli M5S

Sul tema del dissesto solo una messe di norme, statistiche e dati ISPRA, accompagnati dal “modico” numero di 320 spot televisivi. Anche qui, gli interventi di cui si dà conto risalgono a un’opera di programmazione antecedente l’istituzione della Struttura di Missione, e segnatamente inseriti nella piattaforma ReNDis, sviluppata dalla stessa ISPRA proprio per conto del Ministero dell’Ambiente.

Si parla poi di 1.622 cantieri sbloccati e di 2 miliardi recuperati dalla revoca dei finanziamenti degli interventi finanziati dal Ministero dell’Ambiente prima del 2010 e non realizzati o non più utili. Peccato che i cantieri fossero già in buona parte aperti e che i denari recuperati siano 7 milioni e non 2 miliardi. E i costi della Struttura? Bene, parliamo di 190 mila euro annui per il suo funzionamento e di 595 mila euro annui per il personale. Inutili duplicazioni di costi dunque, a fronte di risultati risibili, come peraltro denunciato durante le audizioni parlamentari dagli stessi presidenti dei Consigli nazionali degli ingegneri e dei geometri, particolarmente critici anche nei confronti di Casa Italia, la cui attività, partita, per modo di dire, nel 2016, ha prodotto solamente un documento di impatto sostanzialmente nullo sul tema della prevenzione sismica. Alla luce di queste considerazioni, l’abolizione di organismi totalmente inadeguati e inutili appariva pertanto un atto dovuto e rispondente a ragionevolezza. Così come ragionevole è eliminare una costosa duplicazione funzionale, riportando il Ministero dell’Ambiente alla sua centralità in materia e uscendo dalla logica emergenziale che ha contraddistinto l’opera dei Governi precedenti, logica che un Paese perennemente a rischio sismico e idrogeologico come l’Italia non può più permettersi di seguire. Il Ministero dell’Ambiente, guidato dal nostro Ministro Costa ha già emanato due provvedimenti che rappresentano un traguardo importante per la bonifica delle aree di Bussi e Piano D’Orta:  la rimozione dei rifiuti tossici e l’avvio della bonifica dell’area. Così iniziamo anche a mettere mano alla nostra “terra dei fuochi”, uno dei più grandi disastri ambientali d’Europa.

On. Valentina Corneli  



LAFESTADIGORIANO: MUSICA E RISATE CON ‘NDUCCIO E IL SENTIMENTO AGRICOLO NEL CUORE DELLA VALLE SUBEQUANA

Dall’11 al 14 agosto quattro giorni di eventi di arte varia e grautita a Goriano Valli
 

Nduccio

Un viaggio pirotecnico nella grande musica italiana e risate a crepapelle in un cabaret che assurge a rito collettivo e popolare.

Protagonista, in entrambi i casi, ‘Nduccio, al secolo Germano D’Aurelio, popolarissimo comico e cantautore pescarese, che sarà di scena il 13 agosto a partire dalle ore  21.30 a Goriano Valli, piccolo borgo antico immerso nel verde della valle Subequana, in provincia dell’Aquila.

Lo spettacolo di ‘Nduccio sarà il momento clou della quattro giorni de Lafestadigoriano, dedicata al patrono San Cesidio, dall’11 al 14 agosto, e sarà diviso in due parti: la prima vedrà protagonista il mattatore pescarese con la sua effervescente band Il sentimento agricolo, che proporrà  un  viaggio attraverso la buona musica italiana d’autore, talvolta dimenticata.  A seguire il monologo, con il consueto fuoco d’artificio di battute e  aneddoti irresistibili ambientati in un piccolo paese  senza nome, che può’ essere un po’ tutti paesi, rigorosamente “in dialetto abruzzese prevalentemente pescarese, arrangiato al meridionalese”, tiene a sottolineare lo stesso ‘Nduccio.

La Festadigoriano proporrà poi l’11 agosto il mercato contadino, con artigianato locale e prodotti tipici, lo spettacolo per grandi e bambini La valle del vento, a cura della compagnia Il bosco del fauno.
Alle ore 19 da non perdere l’esibizione del Maestro d’arpa Maria Di Giulio, nella chiesa di San Gaetano, e alle ore 21 la proiezione de La mano nel cappello, film per la regia di Francesco Paolucci, e che racconta la quotidianità e i sogni dei diversamente abili della Cooperativa XXIV Luglio dell’Aquila,

Il 12 agosto alle ore 10 in programma il convegno Ricostruzione storica del Comune di Tione degli Abruzzi, a cura dello storico e ingegnere Domenico Di Baldassarre, e alle ore 21 il concerto dell’esplosiva band aquilana Ci manna Rino.

Il 13 agosto in scena in piazza alle ore 17 Il circo del Pongo e del Barone Cornacchia, e alle ore 18 ancora una volta il Bosco del fauno con lo spettacolo comico Bolle.

Tutti gli eventi sono gratuiti e ad ingresso libero.

Per ulteriori informazioni consultare la pagina facebook “LafestadiGoriano”




Premio “La valigia di cartone” a Castel del monte (AQ) il 10 agosto 2018

Quest’anno la 7° edizione de “LA VALIGIA DI CARTONE” – Festa dell’Emigrante, voluta fortemente dal Sindaco di Castel del Monte (AQ) Luciano MUCCIANTE sempre affiancato dall’Assessore Caterina BERNARDONI si terrà a Castel del Monte (AQ) il 10 agosto, ore 16, riceverà, tra gli altri, il riconoscimento il famoso cantautore e cabarettista ‘NDUCCIO.

Valigia di Cartone

Per Geremia Mancini che cura la realizzazione dell’evento: “ ‘Nduccio è da ritenersi il vero e più autentico Ambasciatore d’Abruzzo. Non vi è nazione dove lui non abbia saputo dispensare, oltre alle sue doti artistiche, il vero “sapore” della nostra terra. Lui ha contribuito e contribuisce a rinsaldare e tenere vivo il legame tra i figli della nostra emigrazione e le loro origini”

Saranno inoltre premiati: Pierpaolo Pietrucci – Consigliere Regionale Abruzzo; Antonio Razzi – già Senatore della Repubblica; L’Associazione “MARCINELLE per non dimenticare” nata a Manoppello e promossa, tra gli altri, da Davide Castellucci,

Antonio De Fabritiis: ex funzionario dell’ACI e sindacalista CISL si è trasferito a Cuba nel 1998. E’ Presidente dell’ Associazione Abruzzesi a Cuba e corrispondente consolare italiano a Santiago di Cuba. L’associazione è intitolata a Francesco Federico Falco, un grande personaggio abruzzese la cui vita fu riscoperta dalla moglie Sandra Estevez Rivero, storica e ricercatrice dell’Università di Santiago;

Frank Salvatore: emigrato negli Stati Uniti nel 1947, è stato docente di scuola e docente universitario alla Villanova University di Philadelphia. Autore dei libri “ Buick Toro Cb”, “L’ardua strada. Dalla schiavitù a Barack Obama” e “My America”;

Luciano Borsari: Nato in Venezuela, originario di Guardiagrele ed emigrato a San Diego in USA nel 1981. Fotoreporter per la Zuma Press, ha fotografato molti grandi eventi sociali e sportivi;

Rosanna Di Pierdomenico: Emigrata nel 1965 da Abbateggio a Toronto è stata Direttrice della Bank of Montreal e della TD Bank. Oggi è una libera professionista esperta in finanziamenti;

Lia Di Menco: Nata a Cellino Attanasio, docente di lingua e letteratura inglese, presidente del Circolo Abruzzese e Molisano di Belluno;

Antonio Giallonardo: originario di Villa Santa Lucia, Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Toronto intitolata a Concezio Marchionne;

Antonella Barbella: chef internazionale di origine frentana, vive ad Amsterdam ed ha creato il sito www.cucinadimamma.com, promuovendo la cucina abruzzese in Olanda;

Giacinto Damiani: editore di Teramo.ù

Geremia Mancini – curatore evento “LA VALIGIA DI CARTONE”




Settecento giovani al santuario in cammino verso Roma

 

Venerdì 10 agosto circa 700 giovani arriveranno al santuario per una giornata di festa e preghiera in vista dell’incontro con Papa Francesco che ci sarà a Roma l’11 e 12 agosto e che il pontefice ha voluto come tappa di avvicinamento al prossimo Sinodo dei vescovi sui giovani.

Giovani al Santuario San Gabriele (TE), 1

Cinquecento giovani arriveranno, alle ore 16.30, dalle diocesi abruzzesi, guidati dai loro vescovi; quindi, alle ore 18.30, parteciperanno nel nuovo santuario alla messa presieduta da monsignor Bruno Forte, arcivescovo di Chieti-Vasto e concelebrata dagli altri vescovi abruzzesi.

In serata è previsto un concerto nel piazzale del santuario. I giovani dormiranno nelle tende allestite dalla Protezione civile e il mattino seguente partiranno per Roma.

 

Alcuni di questi giovani, provenienti dalle diocesi di Avezzano e Sulmona-Valva, arriveranno al santuario dopo un pellegrinaggio a piedi di quattro giorni con tappe a L’Aquila, Onna, Paganica, Campo Imperatore, Cerchiara di Isola del Gran Sasso, Santuario San Gabriele.

 

Altri 170 giovani arriveranno al santuario il 10 agosto, provenienti dalla diocesi di Udine, insieme al loro arcivescovo Andrea Bruno Mazzocato. I giovani friulani trascorreranno una giornata di spiritualità accanto al santo dei giovani e quindi ripartiranno per Roma.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Apertura della Porta Santa e restituzione al culto della Basilica Concattedrale di Atri  

 

Martedì 14 agosto 2018

Ore 18,30

 

Dopo i lavori di restauro e della sua messa in sicurezza, a seguito dei recenti eventi sismici, finalmente la Concattedrale di Atri sarà riaperta e restituita al culto, a beneficio dei fedeli e dei tanti visitatori interessati al patrimonio artistico in essa contenuto.

La riapertura avverrà martedì 14 agosto p.v., alle ore 18.30, nel corso della quale è prevista una solenne concelebrazione  con tutto il Capitolo,  presieduta dal Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi. E’ previsto, nello stesso momento, il rito di apertura della Porta Santa, per cui l’ingresso dei celebranti e dei fedeli avverrà proprio da quella porta e non dal portone principale.

E’ consuetudine, infatti, per  un privilegio che risale al Papa Celestino , aprire ogni anno, proprio nel giorno dell’Assunta, la Porta  Santa, con il beneficio delle indulgenze. La riapertura della Concattedrale di Atri è stata decisa, appunto, in coincidenza con questa consuetudine che caratterizza in modo particolare la città di Atri.

 




Marcinelle 1956 – 2018. Nel 2013, Lech Walesa, ricordò i caduti di Marcinelle

Marcinelle 1956 – 2018

Mi piace ricordare, con orgoglio, che nel 2013, a Manoppello ad onorare i caduti di Marcinelle fu, su mio particolare interessamento, Lech Walesa: il grande sindacalista di Solidarnosc, l’uomo che ha scritto la storia, il premio Nobel per la Pace, il Presidente della Polonia. Quando lo vidi piangere ed inginocchiarsi, all’interno del “sacrario dei caduti di Marcinelle”, pensai che finalmente la storia, quella vera, aveva reso, finalmente, il massimo onore a quei minatori. Marcinelle ha rappresentato il simbolo più alto per il riscatto dei lavoratori di tutto il mondo. Ho dedicato gran parte della mia vita politico sindacale a loro nella speranza che un giorno i nostri ragazzi possano dire con orgoglio “siamo fieri di essere figli della stessa terra dei minatori di Marcinelle” .

Geremia Mancini

Segretario emerito UGL nazionale

Lech Walesa con i minatori a Manoppello.