GUARDIA DI FINANZA: PRESENTATA L’EDIZIONE 2025 DEL CALENDARIO STORICO.

Ieri sera, presso l’Auditorium “della Conciliazione”, ha avuto luogo la presentazione del Calendario Storico della Guardia di Finanza per l’anno 2025, realizzato con la collaborazione del celebre fotogiornalista internazionale Massimo Sestini.

Ha presenziato il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Maurizio Leo.

La serata, condotta dalla giornalista Roberta Floris, volto noto del TG5, ha visto l’esibizione della Banda del Corpo e del quartetto d’archi “QART Music Events”. Accompagnati dalla scenografica coreografia realizzata dal corpo di ballo, il quartetto d’archi e la Banda del Corpo hanno eseguito noti brani della musica pop e colonne sonore di importanti colossal del cinema.

Infine, lo storico Michele D’Andrea ha illustrato il “Canto degli Italiani” di Michele Novaro e Goffredo Mameli, consentendo agli ospiti di calarsi nel contesto temporale, politico e sociale nel quale l’Inno d’Italia ha avuto origine.

Quest’anno – ha spiegato il Comandante Generale, Gen. C.A. Andrea De Gennaro – per la prima volta, il Calendario abbandona la tradizionale veste storica per tuffarsi nell’attualità, attraverso fotografie che regalano prospettive inedite della quotidiana attività operativa della Guardia di Finanza.

Al centro dell’opera gli uomini e le donne delle Fiamme Gialle, cuore pulsante della Guardia di Finanza, che guardano al domani consapevoli delle sfide che li attendono, animati, oggi come ieri, da spirito di servizio, impegno, coraggio e dedizione.

A loro è dedicato il Calendario storico 2025 che, rompendo gli schemi, affida esclusivamente al linguaggio universale della fotografia, in grado di cogliere dettagli che vanno dritti al cuore, il compito di raccontare la nostra straordinaria quotidianità.

Sono storie e azioni, spesso lontane dai riflettori, quelle che emergono dalle pagine del Calendario: il quotidiano operare delle Fiamme Gialle al servizio del Paese e della collettività.




GDF ROAN PESCARA: INAUGURATA LA NUOVA CASERMA SEDE DELLA SEZIONE AEREA DELLA GUARDIA DI FINANZA DI PESCARA

Il 22 novembre, alla presenza del Comandante Regionale Abruzzo, Gen. B. Germano Caramignoli, è stata celebrata la solenne cerimonia di inaugurazione della nuova caserma, sede della Sezione Aerea di Pescara. Il nuovo edificio, situato all’interno del sedime aeroportuale dell’Aeroporto Internazionale d’Abruzzo “Pasquale Liberi”, è una struttura moderna, efficiente e all’avanguardia, parte di un più ampio progetto volto a razionalizzare ed ammodernare il patrimonio immobiliare in uso al Corpo.

La caserma è intitolata al Capitano pilota Paolo Mancini, già Comandante della Sezione Aerea di Pescara dal 12 aprile 1983 al 29 settembre 1985, che il 31 gennaio del 1987 trovò la morte a soli 29 anni, insieme al Brigadiere pilota Francesco Picena, a seguito di un incidente di volo nelle acque del basso Adriatico, durante una missione di perlustrazione costiera per il contrasto del contrabbando.

Alla cerimonia, che ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose, hanno presenziato il Presidente della Regione Abruzzo, dott. Marco Marsilio, i Prefetti di Pescara e L’Aquila, Flavio Ferdani e Giancarlo Di Vincenzo e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pescara, Avv. Adelchi Sulpizio in rappresentanza del Sindaco Carlo Masci.

Dopo la benedizione della caserma impartita dal Vescovo di Pescara, S.E. Reverendissima Monsignor Tommaso Valentinetti, accompagnato dal Cappellano militare del Comando Regionale Abruzzo, Don. Stefano Aita, la madrina della cerimonia, Signora Concetta Piliero, consorte del compianto Ufficiale, ha proceduto al tradizionale taglio inaugurale del nastro tricolore.

Nel suo intervento di saluto, il Comandante Regionale, nel porre in risalto la ricorrenza del 70° anniversario di istituzione del Servizio Aereo, ha evidenziato come la sinergia tra le componenti di terra, cielo e mare della Guardia di Finanza sia essenziale per permettere al Corpo di assolvere pienamente le proprie funzioni istituzionali. I Reparti aerei e navali svolgono infatti una irrinunciabile e quotidiana azione di servizio a presidio della sicurezza economica e finanziaria del Paese e dell’Unione Europea, anche alla luce della riforma operata con il Decreto legislativo n.177 del 2016, che ha attribuito alla Guardia di Finanza la specialità della sicurezza del mare e il ruolo di unica forza di polizia operante in questo ambito.

La cerimonia si è conclusa con una visita dei locali della nuova struttura e dell’hangar da parte delle Autorità e degli ospiti intervenuti, cui ha fatto seguito il tradizionale brindisi augurale.




“La giustizia del Duce” di Luciano Di Tizio a Teramo. Venerdì, 22 novembre, ore 18.

Luigi Ponziani.

Di Tizio nel 2006 ha pubblicato un volume “La giustizia negata. Dietro le quinte del processo Matteotti” interamente dedicato a quella vicenda giudiziaria ed oggi riprende il discorso ampliandolo con uno sguardo d’insieme sugli anni nei quali il fascismo con le sue violenze ha creato un regime dittatoriale grazie a circostanze favorevoli, connivenze più o meno dichiarate e a gravi sottovalutazioni.

Una visione a tutto campo nella quale il delitto e il processo Matteotti conservano un ruolo centrale, ma col discorso allargato ad altri vergognosi processi farsa e anche a vicende diverse nelle quali magistrati con la schiena dritta hanno difeso la Giustizia a dispetto delle pressioni del regime.

Luciano Di Tizio, laureato in storia e filosofia, dopo un’esperienza da docente nei Licei, ha operato per molti anni come giornalista professionista collaborando con quotidiani, radio e tv, nazionali e locali, e infine come caposervizio de “Il Tempo” in Abruzzo. Autore di alcuni saggi storici, si è sempre occupato di ambiente con numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative. Nel 2022 è stato eletto presidente del WWF Italia.

Per info sui social @ianieriedizioni.




Teramo. Archivio di Stato: apertura straordinaria del Piano di Valorizzazione 2024. Sabato, 23 novembre, ore 10.30, presentazione degli studi di Anna De Carolis sulla fondazione del Comitato della Croce Rossa Italiana della Provincia di Teramo e la sua storia fino al 1920.

L’Archivio di Stato di Teramo alla quarta apertura straordinaria del Piano di Valorizzazione 2024, dedicata ai risultati degli studi pluriennali compiuti da Anna De Carolis presso il glorioso istituto e riguardanti la fondazione del Comitato della Croce Rossa Italiana della Provincia di Teramo e la sua storia fino al 1920.
Sabato, 23 novembre, alle ore 10:30 presso la Sala valorizzazione dell’Archivio di Stato di Teramo.

L’incontro sarà l’occasione per approfondire la nascita del Comitato di Teramo nel 1894 e le circostanze che la accompagnarono, partendo dai primi rapporti dell’appena costituita Associazione Italiana di Soccorso ai Malati e Feriti in Guerra con i vari organi dell’amministrazione locale.
Tutto parte da un articolo del giornale «Il Popolo Abruzzese» del 1912 che riporta una lettera del Dott. Tommaso Gaspari, nella quale si annuncia la “ricostituzione” del Sottocomitato di Teramo per domenica 30 giugno. Erroneamente si credeva che fosse quella la data di nascita del Comitato, ma comprendendo che “ricostituzione” volesse dire che quella annunciata è una nuova costituzione e che quindi in precedenza ve ne era già stata un’altra, si è tornati indietro negli anni precedenti a cercare notizie. Non avendo altri punti di riferimento, l’indagine condotta dalla studiosa è partita sfogliando i giornali locali dal 1864 in poi, presenti nella Biblioteca Provinciale Melchiorre Delfico di Teramo, e dei quali il «Corriere Abruzzese» contiene il maggior numero di notizie. Altra fonte di documenti fondamentali è l’Archivio di Stato di Teramo, nel quale si trovano le trascrizioni delle sedute della Deputazione Provinciale, che associa la Provincia alla Croce Rossa. Vi si trovano altresì le buste dal fondo della Prefettura e del Comune contenenti documenti originali dei rapporti tra la Croce Rossa, il Comune e la Prefettura; non ultimo gli Stati di servizio dei soldati, tra cui quelli di Croce Rossa.
Durante l’incontro si analizzerà il contenuto delle prime Circolari della Croce Rossa e lo sforzo di promozione in favore dell’Associazione appena costituitasi che gli organi di governo rivolgono alla popolazione ed in particolare ai Comuni; per poi raccontare l’attività del Comitato fino alla Prima Guerra Mondiale, soffermandosi sulla Relazione sulla sua attività dal 1915 al 1920 e, infine, sulla persona del Dottor Vincenzo Baiocchi, eroe della Croce Rossa teramana.



 Nuovo incontro a “Piano B – Casa della Legalità e dell’Ambiente”: venerdì 22 novembre si presenta il libro “La giustizia del duce” di Luciano Di Tizio

Venerdì 22 novembre alle ore 18, presso “Piano B – Casa della Legalità e dell’Ambiente” in via Molinari n. 2 a Teramo, si terrà la presentazione del libro “La giustizia del duce. Il fascismo al potere tra violenze, sottovalutazioni e connivenza”, Ianieri Edizioni.

All’incontro prenderanno parte l’Autore Luciano Di Tizio e lo Storico Luigi Ponziani.
Di Tizio, giornalista e attuale presente del WWF Italia, ripercorre gli anni della presa del potere del fascismo, tra violenze nel territorio e progressivo asservimento dello Stato alla dittatura con, al centro, le vicende del rapimento e dell’assassinio di Giacomo Matteotti e il successivo processo-farsa agli autori materiali dell’aggressione. La narrazione prende le mosse dal contesto sociale, economico e ideologico negli anni della nascita e della crescita del fascismo tra connivenze, complicità e sottovalutazioni dalle drammatiche conseguenze, allargando il racconto ad altre aggressioni e ad altre vicende giudiziarie.
“Piano B – La casa della Legalità e dell’Ambiente” è un luogo di incontro cittadino che nasce da un patto di collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Teramo e le associazioni ARCI Teramo, WWF Teramo, Mountain Wilderness e GADIT. Grazie a questo patto, un bene sottratto alle mafie è stato affidato per attività sociali alle quattro associazioni e, tramite loro, a tutta la collettività.



Sabato 23 novembre, alle ore 18 nell’Auditorium “Aldo Moro” di Casalduni (Benevento), si terrà la presentazione di “Eventi risorgimentali in provincia di Teramo dopo il 1860”, il nuovo libro dello storico atriano Giancarlo Prosperi.

Porgeranno i saluti Nicola Bove, presidente onorario della Pro Loco di
Casalduni, e Renzo Mazzeo, presidente provinciale U.N.P.L.I di
Benevento.
L’evento editoriale è stato organizzato con il patrocinio
dell’amministrazione comunale di Casalduni.
Giancarlo Prosperi, laureato in Sociologia e successivamente in
Pedagogia presso l’Università degli Studi di Urbino, è autore di oltre
venti opere tra volumi, saggi storici e socio-pedagogici ed
attualmente insegna nella scuola secondaria.
Ha collaborato per diversi anni alla cattedra di sociologia della
politica presso l’Università di Teramo occupandosi di studi
risorgimentali. Numerosi i premi e i riconoscimenti per la sua
attività di ricerca. È insignito dell’“Aquila d’Oro Crociata al
Merito” dai Corpi Sanitari Internazionali “Croce Rossa Garibaldina”.




4 Novembre, Giornata dell’ Unità Nazionale e delle Forze Armate. La città di Giulianova ha onorato ieri la ricorrenza con le tradizionali cerimonie e la deposizione di corone d’alloro.

Il Vice Sindaco Matteo Francioni e il Presidente dell’ Assise civica Roberto Mastrilli hanno rappresentato ieri l’Amministrazione Comunale nelle cerimonie che, come ogni anno, segnano la ricorrenza del 4 Novembre, Giornata dell’ Unità Nazionale e delle Forze Armate. Alla presenza delle autorità militari e delle Associazioni di volontariato, combattentistiche e d’Arma, il corteo ha percorso il viale delle Rimembranze e, nel cimitero, ha deposto una corona presso la lapide che onora il Milite ignoto ed i Caduti di tutte le Guerre. In piazza Salvo D’Acquisto è stato ricordato il Luogotenente Cs dei Carabinieri Roberto Brucoli, in corrispondenza della targa che reca il suo nome.
Alla deposizione di una corona al Duomo di San Flaviano, tributo ai caduti della Prima Guerra Mondiale, è seguito, in piazza Dalmazia, l’omaggio ai caduti dell’ Arma Aeronautica e della Marina Militare. L’intervento del Vice Sindaco Matteo Francioni ha chiuso la manifestazione. I diplomi alla memoria sono stati consegnati ai familiari del caporal maggiore carrista Ettore Di Sipio, del soldato del Genio Salvatore D’Ascenzo, dell’aviere Giuseppe Calandrini.
Il ricercatore storico Walter De Berardinis, cerimoniere della Giornata, ha voluto ricordare con un cappello degli alpini ed il tricolore piegato , il Caporal Maggiore Alpino Matilde Lorenzi, promessa dello sci italiano, vittima di un incidente sulle piste della Val Senales.

 




Giulianova. 4 Novembre: Giornata dell’ Unità nazionale e delle Forze Armate. Diffuso il programma delle celebrazioni, che, nella giornata di domenica 3 novembre, prevedono la deposizione di corone nei luoghi simbolo della città.

Si terranno domenica prossima, 3 Novembre, le celebrazioni per la Giornata dell’ Unità nazionale e delle Forze Armate. L’anticipazione di 24 ore rispetto alla ricorrenza è motivata dal desiderio di consentire la massima partecipazione da parte della cittadinanza.
La cerimonia, a cui presenzieranno le massime autorità civili e militari, sarà coordinata dal ricercatore storico Walter De Berardinis e prenderà il via alle 9.45 all’ ingresso del cimitero cittadino, in via Gramsci. La manifestazione si scioglierà alle 12 in piazza Dalmazia.

Associazioni e cittadini sono invitati a partecipare.




Cento anni dopo il delitto Matteotti, se ne parla a Sulmona con Di Tizio ed il suo libro “La giustizia del Duce”

Di Tizio nel 2006 ha pubblicato un volume “La giustizia negata. Dietro le quinte del processo Matteotti” interamente dedicato a quella vicenda giudiziaria ed oggi riprende il discorso ampliandolo con uno sguardo d’insieme sugli anni nei quali il fascismo con le sue violenze ha creato un regime dittatoriale grazie a circostanze favorevoli, connivenze più o meno dichiarate e a gravi sottovalutazioni.

Una visione a tutto campo nella quale il delitto e il processo Matteotti conservano un ruolo centrale, ma col discorso allargato ad altri vergognosi processi farsa e anche a vicende diverse nelle quali magistrati con la schiena dritta hanno difeso la Giustizia a dispetto delle pressioni del regime.

Luciano Di Tizio, laureato in storia e filosofia, dopo un’esperienza da docente nei Licei, ha operato per molti anni come giornalista professionista collaborando con quotidiani, radio e tv, nazionali e locali, e infine come caposervizio de “Il Tempo” in Abruzzo. Autore di alcuni saggi storici, si è sempre occupato di ambiente con numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative. Nel 2022 è stato eletto presidente del WWF Italia.

La libreria Ubik di Sulmona si trova in Corso Ovidio, 182. Per info sui social @ianieriedizioni.




Intitolazione della Caserma della Guardia di Finanza di Giulianova al Maggiore Giuseppe Meloni, Medaglia di Bronzo al Valor militare. Partecipa alla cerimonia il sindaco Jwan Costantini.

Si è tenuta questa mattina, alla presenza del Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo e delle massime autorità militari, la cerimonia di intitolazione della Caserma della Guardia di Finanza di Giulianova al Maggiore Giuseppe Meloni, decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor militare per la condotta eroica tenuta nel luglio 1915, durante il Primo Conflitto Mondiale.
Ha impartito la benedizione della lapide il parroco di San Flaviano don Enzo Manes.