Domenica a Giulianova con le Frecce Tricolori. Circa 100.000 presenze in città. Quattro giorni di grande entusiasmo per i colori nazionali, l’ Aeronautica e la pattuglia acrobatica.

L’ Amministrazione Comunale ringrazia i volontari, le associazioni, i cittadini. Si è concluso ieri pomeriggio, con l’esibizione delle Frecce Tricolori, il primo “Giulianova AirShow”, evento che ha acceso i riflettori, suscitando l’entusiasmo collettivo, sull’ Aeronautica Militare, sulla pattuglia acrobatica e i colori nazionali. Massiccio l’ afflusso di visitatori in città. Nella giornata conclusiva, le presenze hanno sfiorato quota 100.000. Nonostante le condizioni meteo non proprio favorevoli,in migliaia si sono riversati in spiaggia, sul lungomare ed anche nei punti panoramici di Giulianova Alta. Nei giorni precedenti, grande affluenza anche al Villaggio Tricolore, alle iniziative a tema e a tutte le manifestazioni ispirate all’orgoglio nazionale. “Sono stati momenti indimenticabili – commenta il Sindaco Costantini- in cui Giulianova ha dato un grande esempio di maturità, di unità, di voglia di partecipare. Una città viva, sotto ogni punto di vista. Un plauso grande va dato all’assessore Marco Di Carlo e a quanti hanno collaborato per dare concretezza ad un sogno coltivato da anni”. “Ringraziamo davvero tutti- sottolinea l’assessore Marco Di Carlo – : i cittadini, gli oltre 300 volontari che hanno operato senza sosta, la Polizia Municipale e le Forze dell’Ordine, l’ Aeroclub Picenum, i ragazzi, gli insegnanti e la dirigenza dell’ Istituto Crocetti- Cerulli, l’ Associazione Arma Aeronautica di Teramo-Giulianova nelle persone del Presidente Gabriele Barcaroli e Walter De Berardinis, Rosita Braga e Sergio Piccone Stella dell’ Associazione culturale “Gaetano Braga”, che hanno curato alla perfezione tutte le iniziative collaterali previste, rendendo il Giulianova AirShow non la festa di un giorno, ma un’esperienza memorabile, che ha meravigliato gli occhi e segnato i ricordi di tanti.”




Le Frecce Tricolori a Giulianova. Conferenza stampa di presentazione lunedì 13 maggio alle ore 11, nella sala consiliare del municipio.

Si comunica che è convocata per lunedì prossimo, 13 maggio, alle ore 11, nella sala consiliare del municipio di Giulianova, la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Giulianova Air Show” che, com’è noto, prevede l’esibizione in città delle Frecce Tricolori, la pattuglia acrobatica dell’Arma Aeronautica Italiana, nel pomeriggio di domenica 19 maggio. Verranno forniti, nel corso dell’incontro, tutti i dettagli tecnici dell’iniziativa. Saranno presenti il Sindaco Jwan Costantini, l’assessore Marco Di Carlo, gli organizzatori ed il direttore dell’evento. Gli operatori dell’ informazione sono invitati a partecipare.




Frecce Tricolori a Giulianova il 17-18-19 Maggio. Stamattina il vertice sulla sicurezza in Questura, nel primo pomeriggio l’incontro con i commercianti, gli esercenti e i balneatori. Previste circa 20.000 persone in città.

Di Carlo: “La manifestazione più imponente degli ultimi anni”. Una giornata all’insegna dei preparativi, quella di oggi, che ha visto ben due incontri per affrontare senza intoppi l’attesa esibizione delle Frecce Azzurre, che chiuderà, domenica 19, una tre giorni all’insegna dei colori della nostra bandiera e dell’ Aeronautica Militare. Questa mattina, a Teramo, in Questura, il tavolo tecnico per predisporre al meglio tutti i presidi per la sicurezza e l’ordine pubblico. Per il Comune ospitante erano presenti l’assessore Marco Di Carlo, il dirigente Andrea Sisino e il Comandante della Polizia Municipale Maggiore Roberto Iustini,. Nel corso dell’incontro sono state definite le misure per tutelare l’ordine e la sicurezza nei giorni dell’evento, e soprattutto sono state date precise indicazioni sulla viabilità e le soluzioni di traffico . Nello specifico, sono state individuate aree di parcheggio nella zona Nord e nei pressi dell’ Acquapark, ancora, ad est e ovest della stazione, in corrispondenza del santuario della Madonna dello Splendore, in piazza Dalla Chiesa. Venerdì 17 sarà chiusa al traffico il tratto di viale Orsini e via Trieste compreso tra via Thaon de Revel a via Genova; via Nazario sauro ed il lungomare centrale. Sabato, dalle 11 alle 17, saranno interdetti al traffico il lungomare centrale e nord tra via Mantova e via La Spezia. Chiusi anche via Trieste e viale Orsini fino a via Gasbarrini. In alcune strade sarà vietato solo il transito, in altre anche la sosta. Una mappa stradale verrà diffusa per tempo con l’indicazione dei divieti e dei percorsi alternativi. Circa 60, tra commercianti, esercenti e balneatori, hanno inoltre partecipato alla riunione in municipio, alle 14.30, durante la quale sono stati illustrati gli eventi collaterali e specificate le modalità di partecipazione. Saranno tre giorni, è stato detto, in cui i colori italiani diventeranno protagonisti. In pieno centro sarà allestito il villaggio tricolore, con musica, intrattenimento per bambini, mercatini e artisti di strada. Sabato 18, ci sarà invece la Notte tricolore, per una lunga occasione di shopping in tutti i negozi , con sconti eccezionali. Domenica, l’ Aperitivo tricolore e tante iniziative, in un programma ricchissimo che prevede anche menù a tema nei ristoranti e vetrine addobbate lungo le strade. Previsto l’arrivo di circa 20000 persone. “ Ci sarà qualche disagio nella viabilità – spiega l’assessore Marco Di Carlo- ma saranno sacrifici ampiamente ripagati da tre giorni di festa, da un evento unico che sarà visibile da ogni quartiere di Giulianova e darà grande risalto alla nostra offerta turistica. Ringraziamo sin da ora tutti coloro che hanno contribuito e contribuiranno a far “volare” la città sulle ali delle Frecce”.




Sabato 25 maggio 2024, alle ore 18:00, presso Villa Filiani a Pineto, si terrà la presentazione del libro “Internatite: Una voce inascoltata dai campi fascisti (1940-1943)”

PINETO, 25 maggio 2024 – Sabato 25 maggio 2024, alle ore 18:00, presso Villa Filiani a Pineto, si terrà la presentazione del libro “Internatite: Una voce inascoltata dai campi fascisti (1940-1943)”, edito dalla Round Robin Editrice. Questo evento è organizzato dalla sezione ANPI di Pineto con il patrocinio del Comune di Pineto.
Il libro, curato da Giuseppe Lorentini, dottorando all’Università degli Studi del Molise, documenta le drammatiche esperienze di internamento nei campi di concentramento fascisti abruzzesi di Corropoli (TE) e Casoli (CH), attraverso gli scritti di Fortunat Mikuletič, avvocato sloveno triestino internato come antifascista durante la Seconda Guerra Mondiale. La narrazione diretta e in “tempo reale” di Mikuletič offre una prospettiva intensamente personale sulle sofferenze e la vita quotidiana all’interno di questi campi.

“ In questo periodo particolarmente delicato e difficile per l’Italia e per il resto del mondo –dichiara Rita Trinchieri responsabile dell’ANPI di Pineto- è fondamentale conoscere la Storia da cui veniamo. Oggi si sente vicino un’operazione revisionista tendente a smantellare le resistenze del popolo relative anche al periodo storico trattato nel libro“Internatite” e a negare le lotte attraverso il dissenso, punito con la deportazione, il confino, i massacri o con gli omicidi. In questo tempo diventa sempre più importante raccogliere l’eredità che ci è stata consegnata e questo si può fare solo se la si riconosce per poterla trasmettere alle giovani generazioni provando a costruire tutti insieme, trasversalmente, una società più giusta, accogliente, meno indifferente, nel rispetto dei diritti di tutti, contro ogni forma di razzismo come ricorda la nostra Costituzione con un unico obiettivo: la Pace”.
Seguirà un dialogo tra il curatore, Giuseppe Lorentini, e Antonio Leone, giornalista e collega di Lorentini, che discuteranno l’importanza storiografica dell’opera e le sue implicazioni contemporanee.
Un’occasione per riflettere su come il passato informa la nostra comprensione dei diritti umani e della giustizia oggi, stimolando un dibattito attivo tra i partecipanti e rappresentando un’opportunità imperdibile per chiunque sia interessato alla storia contemporanea e alla memoria storica e non sia solo un momento di ricordo, ma anche di profonda riflessione storiografica.




8 maggio, Giornata mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. La bandiera portata in municipio dai volontari per la tradizionale esposizione.

La bandiera della Croce Rossa Italiana è stata consegnata questa mattina al Vice Sindaco con delega alle Politiche sociali Lidia Albani. Si celebra infatti oggi la Giornata mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. La consuetudine di portare il vessillo dell’associazione in municipio ed esporla esternamente è stata dunque rispettata. Hanno consegnato la bandiera l’ Ispettrice delle Infermiere volontarie della Cri del Comitato di Giulianova Sorella Rita Santucci ed il referente Danilo Di Giancamillo.
“ La ricorrenza – sottolinea il Vice Sindaco – ci permette di esprimere la gratitudine della città nei confronti di tutti i volontari di Croce Rossa, tempestivi nel soccorso e disponibili in ogni necessità di assistenza e sostegno alla popolazione”.




Le Frecce Tricolori a Giulianova dal 17 al 19 maggio. L’Amministrazione Comunale incontra i titolari di bar, ristoranti, pizzerie e stabilimenti balneari, interessati all’evento, dopo domani, giovedì 9 maggio, alle 14:00, in sala consiliare.

Com’è noto, dal 17 al 19 maggio si terrà in città il “Giulianova Air Show” , esibizione area delle Frecce Tricolori, la pattuglia acrobatica dell’ Aeronautica Militare Italiana. L’ Amministrazione Comunale, al fine di illustrare il programma definitivo e organizzare al meglio quella che vuole essere una festa per l’intera città, invita i gestori di bar, ristoranti, pizzerie e stabilimenti balneari interessati alla manifestazione, a partecipare all’incontro che si terrà giovedì 9 maggio, alle ore 14, nella sala consiliare del municipio.




ADUNATA DEGLI ALPINI: IMPATTO ECONOMICO DI 105 MILIONI E UN GETTITO FISCALE DI 26

L’Adunata degli Alpini: molto più di un volano di sviluppo economico territoriale. Questo, in sintesi, il messaggio emerso durante la presentazione del volume “L’Adunata degli alpini. Valori, economia e sostenibilità”, curato dalla prof.ssa Cristiana Compagno e pubblicato dalla casa editrice universitaria Forum.
Il volume raccoglie i risultati di una ricerca dell’Ateneo di Udine, che esamina l’impatto dell’edizione 2023 dell’Adunata degli Alpini, che proprio un anno fa animava la città friulana il territorio circostante.

Il progetto era partito a ottobre 2022, quando la Sezione di Udine dell’Ana, in accordo con la Direzione nazionale, chiese la collaborazione dell’Ateneo del Friuli per studiare gli impatti dell’Adunata in termini economici, sociali e di sostenibilità. L’Università costituì allora un gruppo di ricerca multidisciplinare con esperti di questioni economiche, statistiche, storiche e di sviluppo sostenibile. Il gruppo, coordinandosi con la Sezione Ana, avviò un ampio progetto di ricerca fra febbraio 2023 e febbraio 2024, coinvolgendo la comunità Alpina nazionale e l’intera comunità ospitante nelle sue diverse anime. Responsabile scientifica del progetto è la prof.ssa Cristiana Compagno, ordinaria di Management all’Università di Udine e già Rettrice dell’Ateneo. “L’idea alla base del progetto” spiega Compagno, “è stata analizzare l’evento-Adunata sulla base di un framework teorico che sintetizzasse strumenti di analisi propria dell’Event Management con quelli tipici dell’analisi economica, sociale e di sostenibilità, calati dentro la dimensione storico-evolutiva dell’evento stesso. “Ciò ci ha permesso”, sottolinea la docente “di studiare con rigore metodologico gli impatti economici, sociali valoriali e ambientali dell’Adunata”. Inoltre, continua Compagno “per comprendere a fondo quali presupposti consentano all’Adunata di produrre una tale molteplicità di impatti, abbiamo ritenuto opportuno esaminare la dimensione storica delle adunate nel nostro territorio e studiare nello specifico la macchina organizzativa dell’Adunata 2023: una struttura reticolare che garantisce all’organizzazione flessibilità ed efficienza, e integra meccanismi di risk management necessari a garantire la sicurezza dell’evento, dei partecipanti e delle comunità circostanti”.

La ricerca si è sviluppata in due fasi: una pre-evento e una post, caratterizzate dalla raccolta di specifici dati, attraverso più strumenti: questionari ad hoc (proposti distintamente a partecipanti, cittadini ed esercenti), focus group costituiti dai principali stakeholder locali dell’evento, e lo studio di centinaia di fonti documentali sull’Adunata e la sua storia. Raccolti i dati, i ricercatori han potuto disporre di oltre 3.400 interviste e di centinaia di variabili quali-quantitative relative agli impatti sistemici dell’evento sulle comunità di riferimento.

Il volume fornisce un quadro completo dell’ampiezza e della profondità dell’impatto dell’Adunata 2023, cominciando dalla dimensione economica, di primaria importanza come già peraltro evidenziato in ricerche passate. Nel caso di Udine, calcolando una base dipartendo da una base di 297.500 presenze, i ricercatori hanno stimato che il valore dell’impatto economico diretto e indiretto dell’Adunata sul territorio si attesta a quasi 105 milioni di euro. L’Adunata si conferma quindi anche volano di gettito fiscale, avendo contribuito infatti in media per circa 26 milioni di euro.

I ricercatori spiegano come l’impatto dell’Adunata vada ben oltre la dimensione economica. Approfondendo le ricadute sociali, valoriali e ambientali dell’evento (grazie a strumenti quantitativi di analisi statistica) si rileva come oltre il 60% del campione riconosca l’evento come unico nella sua capacità di creare condivisione e vicinanza intergenerazionale, nonché un’importante occasione di socialità.
Non meno significativo l’aspetto valoriale: in base ai dati pre e post evento, i ricercatori spiegano infatti che l’Adunata rafforza il processo di trasmissione dei valori alpini tra la popolazione: la percezione di valori come fratellanza, solidarietà, allegria e amor di Patria è molto più elevata nella fase ex-post piuttosto che in quella ex-ante, specie fra i non alpini.
Infine, il volume rivela come l’Adunata di Udine abbia prodotto impatti ambientali consapevolmente controllati. Per esempio, le attività di raccolta rifiuti sono state gestite in maniera proattiva dagli Alpini, contribuendo in maniera determinante all’efficacia del lavoro degli operatori comunali, riducendo così l’impatto ambientale dell’evento.
Inoltre, l’Adunata ha minimizzato il proprio impatto anche in termini di consumo di risorse locali. In tal senso, l’analisi dei dati di consumo d’acqua rivela come l’impatto dell’evento sia del tutto contenuto. Un profilo, quello ambientale, evidentemente legato a valori degli Alpini, per cui il rispetto dell’ambiente è da sempre una priorità.

Le dichiarazioni
Il volume – afferma il Rettore – aggiunge non solo un tassello importante alle conoscenze, gettando luce su ciò che avviene dietro le quinte di un grande evento, come l’Adunata nazionale degli alpini, ma, andando oltre agli aspetti quantitativi, documenta il legame strettissimo tra il Friuli e gli alpini.

“L’Adunata degli alpini è un fenomeno unico al mondo, capace di riunire in una città centinaia di migliaia di persone, attratte da quel formidabile collante che è il cappello con la penna nera” – afferma il Presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini Sebastiano Favero – “ed è un fenomeno trasversale, che coinvolge territorio, popolazione, cultura ed economia. Per questo un lavoro di ricerca come quello svolto dall’Università di Udine assume un’importanza fondamentale, perché con criteri rigorosi e scientifici definisce un ritratto globale dell’impatto di un’Adunata sulle persone e sul loro ambiente. Uno strumento autorevolissimo che, oltre a fornire riferimenti precisi, diventa prezioso anche in prospettiva, per leggere le Adunate in una chiave sempre più oggettiva”.

“Il lavoro dell’Università di Udine è un importante punto di arrivo del lavoro costruito insieme con l’Associazione Nazionale Alpini” afferma il Presidente sezionale di Udine Mauro Ermacora, “ma anche un’occasione per prendere consapevolezza e riflettere sui grandi potenziali trasformazionali dell’evento sulle collettività di riferimento”




BANDO DI CONCORSO “ONORE AL MERITO” PER L’ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO PER LA FREQUENZA DEI PERCORSI DI STUDIO ALLA NISSOLINO CORSI PER L’A.A. 2024-2025

REDAZIONALE

con il sostegno di
NISSOLINO CORSI

IL PRESIDENTE DI ASSORIENTA

Visto lo statuto dell’associazione AssOrienta;
Visto la proposta assembleare di favorire interventi in
ambito formativo per l’A.A. 2024-2025 e con la
concessione del Presidente del CDA della Ediform
Srl di borse di studio;

Ritenuto necessario emanare il suindicato Bando;

EMANA

il Bando di Concorso “Onore al Merito” per l’assegnazione di borse di studio per la frequenza dei percorsi
di studio superiore alla Nissolino Corsi per l’A.A. 2024-2025.

ARTICOLO 1
Borse di studio a concorso

1. Con il Bando di Concorso “Onore al Merito” la Nissolino Corsi assegnerà delle borse di studio
per la frequenza ai percorsi di studio per l’A.A. 2024-2025 così ripartite:
– 2 borse di studio totali per ciascuna sede della Nissolino Corsi
– 4 borse di studio parziali per ciascuna sede della Nissolino Corsi e per ciascuna provincia coperta dai
corsi di Formazione in live streaming della Nissolino Corsi
– 1 borsa di studio totale per ciascuna provincia coperta dai corsi di Formazione in live streaming della
Nissolino Corsi
2. Nelle città dove non è presente un centro Nissolino Corsi, la borsa di studio garantirà la preparazione
erogata completamente in modalità live streaming (lezioni in diretta da remoto)
3. L’iscrizione al Concorso “Onore al Merito” dà diritto a concorrere all’assegnazione delle borse di studio
descritte in questo articolo al c. 1. Ogni candidato può risultare vincitore di una sola borsa di studio.
4. È esclusa dalla copertura della borsa di studio la preparazione atletica curata da soggetti terzi.
5. Per usufruire della borsa di studio a copertura totale bisognerà raggiungere un punteggio minimo di 95/100
alla prova scritta e il giudizio di idoneità al colloquio motivazionale-attitudinale.

ARTICOLO 2

Requisiti generali di partecipazione

Al concorso per l’assegnazione delle Borse di Studio “Onore al Merito” (art. 1, cc. 1, 2 e 3) possono
partecipare coloro che possiedono i seguenti requisiti:
a) essere cittadini italiani;
b) aver compiuto il diciassettesimo anno di età e non aver superato il ventiseiesimo anno di età al 31
Maggio 2025;
c) aver conseguito o essere in grado di conseguire al termine dell’anno scolastico 2024-2025 un diploma
di istruzione secondaria di secondo grado, previsto per l’ammissione ai corsi universitari dall’art. 1 della
Legge 11 dicembre 1969, n. 910 e successive modifiche e integrazioni. Per i titoli di studio conseguiti
all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza ovvero di equivalenza (da allegare alla domanda di
partecipazione) secondo la procedura prevista dall’art. 38 del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, la cui modulistica è disponibile sul sito web del Dipartimento della Funzione Pubblica. Il
concorrente che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovrà
dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta;
d) possedere i requisiti di ammissibilità ai concorsi pubblici delle Forze Armate e delle Forze di Polizia.

Non possono partecipare al concorso i vincitori di borsa di studio totale o parziale delle scorse edizioni di “Onore al
Merito”.

ARTICOLO 3
Domanda di partecipazione

La domanda di ammissione al concorso dovrà essere redatta su apposito modulo sul sito internet
https://www.nissolinocorsi.it/bando-concorso-onore-merito/, specificando il centro Nissolino Corsi tra quelli
aderenti. Le domande dovranno essere, pena l’esclusione, inviate esclusivamente per via telematica a partire
dalle 00.00 di lunedì 15 aprile 2024 fino a domenica 19 maggio 2024 alle 23.59. Tutte le domande che perverranno
oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione.
La commissione verificherà se il candidato è in possesso di tutti i requisiti richiesti per la partecipazione al

concorso ed in caso contrario sarà escluso dalla procedura concorsuale. La comunicazione avverrà a mezzo e-
mail all’indirizzo indicato sulla domanda di partecipazione.

ARTICOLO 4
Svolgimento del concorso
1. Il concorso “Onore al Merito” prevederà l’espletamento delle seguenti fasi:
a) Prova scritta;
b) Colloquio motivazionale-attitudinale.
2. I concorrenti che, regolarmente iscritti, non svolgeranno le prove entro i giorni stabiliti per l’espletamento delle
suddette fasi concorsuali, anche se per cause di forza maggiore, saranno considerati rinunciatari e quindi
esclusi dal concorso di interesse. Saranno altresì considerati rinunciatari, e quindi esclusi dal concorso
di interesse, i concorrenti che prima dell’inizio ovvero nel corso di una delle prove concorsuali
rinunceranno, senza possibilità di revoca della rinuncia, alla prosecuzione dell’iter concorsuale.

ARTICOLO 5
Commissioni

Nell’ambito del concorso saranno nominate le seguenti commissioni: la commissione esaminatrice per la
valutazione della prova scritta, quella del colloquio motivazionale-attitudinale, quella per la formazione delle
graduatorie e per l’assegnazione delle borse.

ARTICOLO 6
Prova scritta

1. La prova scritta potrà essere svolta online sul sito della Nissolino Corsi a partire dalle ore 09:00 del giorno 20
maggio fino alle ore 23:59 del 21 Maggio 2024. La prova, della durata di 60 (sessanta) minuti, consisterà
nella somministrazione di un questionario composto da 100 quesiti a risposta multipla. Questa prova verterà
su argomenti di cultura generale (italiano, attualità, storia, geografia, costituzione e cittadinanza italiana,
matematica e geometria), di logica (spaziale, visiva e critica), di logica deduttiva (ragionamento numerico e
capacità verbale), di informatica (conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più
diffuse). Inoltre vi saranno quesiti sia di ragionamento verbale che di conoscenza della lingua inglese.
Tutte le materie e gli argomenti oggetto di concorso sono tratti dai programmi ministeriali delle classi
quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado.
2. Il punteggio della prova sarà calcolato attribuendo:
a) 1 punto per ogni risposta esatta
b) 0 punti per ogni risposta errata o non data
I quesiti che costituiranno oggetto della prova saranno estrapolati da una banca dati con criteri di casualità.

ARTICOLO 7

Colloquio motivazionale-attitudinale

In questa occasione inviteremo i candidati a prendere visione del punteggio acquisito e della posizione in
graduatoria. Contestualmente, lo stesso candidato verrà sottoposto ad un colloquio motivazionale dal quale
dipenderà la scelta della Commissione esaminatrice. Dal colloquio dovrà emergere l’interesse, la predisposizione
e l’ambizione relativa ai concorsi compatibili con i requisiti dell’aspirante. La Commissione emetterà il verdetto
di idoneità o non idoneità rispetto al profilo prescelto. A partire da lunedì 27 maggio 2024 avranno inizio le
convocazioni per il colloquio motivazionale-attitudinale.
I candidati verranno convocati a sostenere il colloquio motivazionale-attitudinale presso il centro della Nissolino
Corsi che hanno indicato più vicino e per il quale hanno presentato domanda di partecipazione al concorso (art.1,
c.1).
Per tutte le province non coperte da sede fisica (art.1, c.1, 2) i colloqui si terranno da remoto in live streaming.

ARTICOLO 8

Graduatorie di merito e conferimento delle borse di studio

1. Il conferimento delle borse di studio avviene sulla base delle graduatorie di merito che saranno emesse
dalla competente commissione esaminatrice.
2. Per la formazione delle graduatorie sarà presa come base la somma aritmetica dei punteggi di ogni singolo
quesito della prova scritta. Sarà necessaria, inoltre, l’idoneità nel colloquio motivazionale- attitudinale.
3. Le graduatorie di merito per l’assegnazione delle borse di studio, di cui all’art. 1, c. 1, saranno stilate
sulla base dei risultati ottenuti dai concorrenti di ciascun centro Nissolino Corsi.
4. Saranno dichiarati vincitori delle borse di studio i concorrenti che si collocheranno nei primi due posti della
graduatoria di merito dei singoli centri Nissolino Corsi che, allo stesso tempo, avranno ottenuto un
punteggio pari o superiore a 95/100 alla Prova Scritta. A parità di punteggio saranno selezionati i
concorrenti anagraficamente più giovani.
5. Qualora i concorrenti risultati vincitori dovessero rinunciare alla borsa di studio, avverrà lo scorrimento della
graduatoria. Lo scorrimento sarà applicato a tutte le tipologie di graduatorie descritte.
6. I tempi per accettare la borsa di studio equivalgono a giorni 5 dalla comunicazione dell’esito,
formalizzando l’iscrizione al percorso di studio presso la Nissolino Corsi.

ARTICOLO 9
Trattamento dei dati personali

Ai sensi del GDPR 2016/679 e.s.m.i il candidato, per l’adesione al bando di concorso “Onore al Merito” 2024,
autorizza la AssOrienta – Associazione Orientatori Italiani al trattamento dei propri dati personali per
l’esecuzione delle obbligazioni da esso derivanti. In particolare il candidato attesta di aver preso visione
dell’informativa (Informativa Candidato allegata) e di essere informato circa:
– Le finalità e modalità del trattamento cui sono destinati i dati;
– La natura obbligatoria o facoltativa del conferimento dei dati;
– I tempi di conservazione, i soggetti ai quali i dati possono essere comunicati e l’ambito di diffusione dei
dati medesimi;
– I diritti di cui all’art. 13 del GDPR 2016|679.
La AssOrienta – Associazione Orientatori Italiani garantisce il rispetto di quanto sopra anche da parte di tutti i propri
dipendenti, collaboratori e ausiliari.

REDAZIONALE




Celebrazioni religiose e civili per l’ottantesimo anniversario del Voto alla Madonna delle Grazie (2 febbraio 1944) e della liberazione del paese (21 giugno 1944) nel secondo conflitto mondiale

Celebrazioni religiose e civili per l’ottantesimo anniversario del Voto alla Madonna delle Grazie
(2 febbraio 1944) e della liberazione del paese (21 giugno 1944) nel secondo conflitto mondiale

Il 4 maggio 2024, primo sabato del mese Mariano, si svolgeranno a Controguerra le
celebrazioni religiose e civili per l’ottantesimo anniversario del Voto alla Madonna delle Grazie (2
febbraio 1944) e della liberazione del paese (21 giugno 1944), nel secondo conflitto mondiale.
Nell’inverno del 1944, Controguerra era occupata dall’esercito tedesco e la popolazione dava
alloggio agli sfollati di molti comuni italiani devastati dalla guerra (oltre seicento anime nelle
rilevazioni del mese di maggio). Le truppe d’occupazione, quando avevano bisogno di manodopera,
rastrellavano i giovani controguerresi per condurli a lavorare coattivamente per il ripristino delle
infrastrutture e delle opere militari danneggiate dai bombardamenti sul litorale. In particolare, l’11
dicembre 1943 ci fu il rastrellamento più grande, che fece temere il peggio per molti. In quei giorni
difficili si susseguivano anche le drammatiche notizie che giungevano dal Chietino, dove la
battaglia infuriava: Ortona era stata riconquistata dai soldati canadesi dopo una durissima battaglia,
e tanti piccoli centri dell’entroterra erano ridotti in macerie.
Guidati dal parroco don Alberto Di Pietro – futuro arciprete di Giulianova –, nel tardo
pomeriggio del 2 febbraio 1944, giorno della Candelora, Controguerra si votò alla Madonna delle
Grazie, chiedendo l’intercessione della Vergine per far cessare i rastrellamenti e scongiurare la
distruzione del paese. Era infatti diffuso il timore che i tedeschi avrebbero potuto tentare di resistere
sul Tronto, ed era viva la paura di un bombardamento aereo, poiché erano stati installati dei pezzi
d’artiglieria sul territorio del comune.
Fortunatamente, Controguerra non venne interessata da gravi eventi bellici: il paese rimase
occupato dalle forze germaniche sino alla metà di giugno 1944, quando i soldati abbandonarono
frettolosamente la Val Vibrata, ritirandosi. I controguerresi subirono saccheggi e ruberie da parte
dell’esercito in fuga, ma il paese non venne distrutto e gli Alleati entrarono nel piccolo borgo senza
incontrare resistenza, accolti dalla popolazione festante.
Convinti dell’intercessione della Vergine, nel 1954 i controguerresi avviarono i lavori per
ampliare e restaurare la chiesa della Madonna delle Grazie, che si conclusero dopo alcuni anni e
diedero all’edificio rinnovato splendore, onorando così il Voto del 2 febbraio 1944.
Per celebrare le ricorrenze, sabato 4 maggio 2024 si terrà, alle ore 18:00, nella chiesa madre di
San Benedetto Abate, una funzione religiosa che commemora il Voto solenne espresso alla Vergine,
e alle ore 20:30, in Piazza del Commercio, seguirà una celebrazione civile, con il concerto della
storica Fanfara dei Bersaglieri “Maggiore Gino Giudici” di Palazzolo sull’Oglio (Brescia).




Giulianova. Alessio Consorte: esiste una nave romana sommersa a circa 100 metri di profondità.

Durante la trasmissione “Di Pomeriggio” in onda su Rete 8 e condotta dalla giornalista Valentina Sacco, il regista Alessio Consorte ha svelato una scoperta mozzafiato: al largo di Giulianova,  esiste una nave romana sommersa a circa 100 metri di profondità.

Secondo le informazioni fornite da Consorte, la nave trasportava un carico considerevole di anfore, di cui alcune furono recuperate negli anni ’70 da motopescherecci della zona. Tuttavia, il relitto sarebbe ancora presente sul fondale marino, conservando probabilmente una parte significativa del suo carico e delle ricchezze trasportate.La presenza di una nave romana ben conservata e carica di tesori potrebbe aprire nuove prospettive di ricerca e studio nel campo dell’archeologia subacquea.

Alessio Consorte ha concluso la sua intervista con un invito alla cautela e al rispetto del sito archeologico, sottolineando l’importanza di condurre eventuali operazioni di recupero e studio in modo responsabile e nel pieno rispetto delle normative vigenti.