USA. Corvette, il sogno americano di Lino Manocchia. Riceviamo e Pubblichiamo

Corvette

Detroit, Ha quasi sessant’ anni,” piu’ la guardo e piu’  mi sembra  bella”  , cosi’, parafrasando una cara poesia della mamma,potremmo presentare la “regina della strada”, il sogno americano .

E’ la supercar della Chevrolet  Corvette che ha fatto sognare milioni di automobilisti americani e che sempre riveste il ruolo di auto sportiva per eccellenza, una magnifica “palestra” per i piloti made in Usa.

acquistata da milioni dagli appassionati del bello, e della velocita’.

La “donzelletta” della General Motor e’ apparsa in diverse serie “special” ultima la Corvette Stingray concept,(creata nel 1963 dal design di Bertone e Bugatti) per la quale la casa di Detroit sta ricevendo pressioni dagli appassionati acquirenti.

Ovviamente le “special”  vengono presentate in “limitata tiratura” e fortunato e’ colui che riesce a porre l’ipoteca su una di esse.

Tecnicamente parlando, queste “edition” scattano da 0 a 100 in3.6” e raggiungono le 200 miglia, grazie all’8 cilindri a V di 6.2 litri. capace di erogare  oltre 600 Cv.

Il rombo del motore nell’abitacolo arriva piacevole, ma la comodita’ dei sedili sportivi in pelle e gli ammortizzatori a gas pur con una tiratura rigida,rendono il viaggio piacevole per gli amanti delle forti emozioni.

Il tetto ed il portellone completano l’aspetto sportivo della vettura.Il cofano e’ leggerissimo in fibra di carbonio, mentre dietro i due posti secchi di pilota e passeggero, e’ stato ricavato uno spazio davvero abbondante per una sportiva pura.

Il motore arretrato ed il cambio montato in posizione posteriore contribuiscono alla buona ripartizione dei pesi.

A queste caratteristiche si aggiungono il baricentro basso ed il passo lungo,oltre alla trazione posteriore,che conferiscono alla vettura una particolare stabilita’ ad alta velocita’ e la rendono al tempo stesso piacevole da guidare su strada normale. Il cambio e’ manuale a 6 marce o a scelta automatico a 4 rapporti,il telaio e’ in acciaio, la carrozzeria in plastica rinforzata in fibra di vetro,i quattro freni a disco sono ventilati con Abs 5.3 .

corvetteMARIO E LA GZ1

Durante una nostra recente visita a Mario Andretti in Nazareth Pensilvania, il campione ci ha mostrato la sua  brillante Corvette GZ1 e ci ha ricordato che da circa 10 anni, la Corvette e’ stata la macchina apricorse della 500 miglia di Indianapolis, mentre memorabili sono le sue  vittorie nelle gare di lunga distanza come la 24 ore di Daytona, e quella di Le Mans.

“Per me la Corvette e’ la macchina dei sogni, la macchina che ti fa sentire l’ebrezza della velocita’”, cosi’ Mario “Piedone” definisce la sua macchina, preferita tra le altre che alloggiano nel suo vasto garage.

Il pilota italo americano che ha vinto tutto quello che c’era da vincere, prosegue sulla Corvette:” Il modello ZR1 e’ molto piu’ che una Corvette potente





Giulianova. Si terrà domani, mercoledì 9 giugno, alle ore 10:30 nella Sala Consiliare la conferenza stampa di presentazione del Campionato Nazionale di pattinaggio corsa che si terrà a Giulianova il 13 giugno prossimo.

Domani conferenza stampa di presentazione del Campionato Nazionale di pattinaggio corsa.

Si terrà domani, mercoledì 9 giugno, alle ore 10:30 nella Sala Consiliare la conferenza stampa di presentazione del Campionato Nazionale di pattinaggio corsa che si terrà a Giulianova il 13 giugno prossimo.

Alla conferenza stampa prenderanno parte l’Assessore al Turismo prof. Archimede Forcellese, i presidenti regionale e provinciale UISP, rispettivamente Alberto Carulli ed Antonio Ercolano, nonché il presidente dell’Associazione sportiva “Scoiattoli Giallorossi Giulianova” Emilio Calvarese.




Sport. Teramo Calcio: Taua rimane a Teramo. Arriva Gaetano Farò

raggiunta l’intesa con il calciatore Vincent Xatie Taua il quale, pertanto, vestirà la casacca biancorossa anche per la stagione sportiva 2010-2011.

Si comunica, inoltre, l’ingaggio del giovane portiere, classe 1990, Gaetano Farò.

A breve, sul sito ufficiale, la scheda dei nuovi acquisti Borrelli e Farò.




Sport. Doppio oro europeo per l’Italia del parapendio: Luca Donini, di Molveno (Trento), e la nazionale italiana si aggiudicano i titoli individuale ed a squadre per la seconda volta in pochi anni.

Doppio oro europeo per l’Italia del parapendio: Luca Donini, di Molveno
(Trento), e la nazionale italiana si aggiudicano i titoli individuale ed a
squadre per la seconda volta in pochi anni.

Gli altri azzurri: Aaron Durogati (Merano, Bolzano), Joachim Oberhauser
(Termeno, Bolzano), Christian Biasi (Rovereto, Trento), Alberto Vitale
(Bologna), Martina Centa (Feltre, Belluno), il CT Alberto Castagna (Cologno
Monzese, Milano) e l’aiutante Giorgio Corti (Suello, Lecco).

I campionati si sono svolti ad Abtenau in Austria, non lontano da
Salisburgo. Vi hanno preso parte 143 piloti provenienti da 33 nazioni che
sui monti circostanti avevano a disposizione apposite aree di decollo tra i
1600 e 1832 m. Ovviamente i parapendio, sfruttando le correnti d’aria
ascensionale, hanno raggiunto quote ben più elevate, talvolta fino a 3400 m,
con forti ratei di salita (9 m/sec) specie sulle pareti dell’ imponente
massiccio montuoso del Dagstein.

Inclementi le condizioni del tempo: pioggia e neve hanno costretto gli
organizzatori a convalidare solo tre giornate di volo delle dieci previste,
sospendendo le altre. Donini ha vinto due manches su tre; l’ultima, grazie
anche ad un brillante terzo posto di Biasi su un percorso di oltre 134 km, è
stata determinante per tutta la squadra. Alle spalle gli azzurri lasciavano
Austria, Slovenia e Francia, mentre il nostro regolava l’austriaco Alex
Schalber, secondo, ed il polacco Rafal Luckos, terzo.
In campo femminile il podio segnava al primo e terzo posto le ceche Petra
Slivova, e Renáta Kuhnová, con la francese Elisa Houdry alla piazza d’onore.

La vittoria di Abtenau porta l’Italia al vertice assoluto nel panorama
internazionale del volo libero, cioè senza motore. Al titolo europeo di oggi
si affiancano i quattro mondiali in deltaplano, individuali ed a squadre.
L’Italia il prossimo anno ospiterà i mondiali di questa disciplina a Sigillo
in Umbria.

Gustavo Vitali – Ufficio Stampa FIVL – Federazione Italiana Volo Libero
http://www.fivl.it – vitali.stampa (AT) fivl.it – 335 5852431 – skype:
gustavo.vitali

per ulteriori informazioni sul CAMPIONATO EUROPEO parapendio
contattare: Alberto Castagna – castagna (AT) telemako.it – 3487375753

sito ufficiale della manifestazione: http://em2010.ikarus-abtenau.at/

altre foto di Martin Scheel
http://www.azoom.ch/fotos/suchergebnisse.php?shooting_no=561

Tutti i nostri comunicati stampa all’indirizzo:
http://www.fivl.it/index.php/table/ultimi-editoriali/




Domenica 06 Giugno 2010 si è svolta la gara podistica ” 1° Corri Peltuinum” nei Comuni di Prata D’Ansidonia e San Pio delle Camere.

Domenica 06 Giugno 2010 si è svolta la gara podistica ” 1° Corri Peltuinum” nei Comuni di Prata D’Ansidonia e San Pio delle Camere.

FOTO: http://www.facebook.com/profile.php?id=1667432035#!/album.php?aid=51648&id=1667432035
Oltre 100 concorrenti hanno percorso gli 8 km e 4 km del tracciato del Regio Tratturo Magno attraversando intorno al quinto km il sito archeologico di Peltuinum.
La vittoria della gara maschile è andata a Di Bartolomeo Flavio, secondo Bucci Antonio e terzo D’Alimonte Luigi.
Nella gara femminile sul gradino più alto è salita Rizio Barbara, seconda Franca Pagliuca e terza Elisabbetta Andreassi.
Al termine della corsa tutti i partecipanti hanno potuto ritemprarsi dalle fatiche, gustando un apprezzatissimo ristoro di prodotti tiopici locali : ceci e pecorino con lo zafferano, salsicce, ferrattine e un buon bicchiere di vino Montepulciano D’Abruzzo a cura degli alpini di Manoppello e cittadini locali. I ragazzi della scuola di San Pio delle Camere hanno partecitato alle due gare giovanili mentre altri 58 ragazzi hanno partecipato al concorso di pittura ” Peltuinum in arte ” sui temi dello sport, cultura e ambiente.
Inoltre l’Associazione Zampogne e Ciaramelle D’Abruzzo, con i loro suoni e canti ci hanno fatto rivivere i tempi della transumanza.
Una giornata di sport, vissuta insieme alla popolazione locale, con lo spirito dello stare insieme per ricostruire il futuro.
Un ringraziamento ai Comuni e alle Pro Loco di Prata D’Ansidonia e San Puio delle Camere, Manoppello Soccorso, Protezione Civile di Chieti, ASD  M.C. Manoppello Sogeda e All’Associazione  ricostruiamo Castelnuovo Onlus.
Un ringraziamento particolare va a Paola Federisci Presidente UISP L’AQUILA e Francesco Di Marco Sindaco di Prata D’Ansidonia.
Voglio chiudere con la frase dell’Associazione ricostruiamo Castelnuovo ” il terremoto ha distrutto le nostre case ma non la nostra voglia di vivere, la nostra solidarietà e la nostra accoglienza “.
Franco Schiazza

FOTO: http://www.facebook.com/profile.php?id=1667432035#!/album.php?aid=51648&id=1667432035




Giulianova. Sport: 3° TORNEO NAZIONALE DI MINIBASKET “MAREVIVO” memorial “FABRIZIO SIMONCINI” 16-19 giugno 2010

3° TORNEO NAZIONALE DI MINIBASKET “MAREVIVO”

memorial “FABRIZIO SIMONCINI” 16-19 giugno 2010

Gironi:

Calendario gare:

ECCO LE SQUADRE PARTECIPANTI

Torneo di basket ” MAREVIVO”

GIULIANOVA SPIAGGIA (TE)

16-19 GIUGNO 2010

Memorial “Fabrizio Simoncini”

La società sportiva Basket Ball Giulianova organizza il 3° torneo nazionale di basket “ MAREVIVO”, torneo a
12 squadre, riservato alla categoria UNDER 13 (1997-98 ammessi anche 99 ).

La quota di partecipazione al torneo è di 195 euro ad atleta e comprende :

  • · pensione completa presso una delle strutture convenzionate dalla cena di martedi 15 giugno alla
    colazione di domenica 20 giugno;
  • · gagdet del torneo, iscrizione ed assicurazione;
  • · spiaggia riservata e piscina;

Per ogni squadra l’allenatore è nostro ospite.

Il torneo verrà disputato all’interno del porto tra i due moli e presso il Palacastrum.

Il numero massimo di partecipanti è di 15 atleti.

Verrà applicato il regolamento F.I.P. per la categoria Under 13

Il termine per la presentazione dell’iscrizione è fissato per il 15 aprile 2010.

L’acconto da versare al momento dell’iscrizione è di 300 euro con bonifico bancario

Il prezzo stabilito per il soggiorno in Hotel dei genitori o parenti è di € 40,00 a persona, pensione completa.

Rimaniamo in attesa di una Vostra comunicazione,

per informazioni : Sandro Di Salvatore  347-7114585

Giampiero De Ascentiis  329-2776644    tel.fax 085-8007244

e.mail: giampiero18@fastwebnet.itgiampiero551@alice.it
Pagina web: www.pielle95.it/giulianova2009.htm




Teramo. Ciclismo: Il teramano D’Ascenzo e il russo Nikandrov trionfano tra gli uomini, Mondaini e Mancini le nuove “consoli” di Teramo.

Nikandrov vince.jpg

D'Ascenzo vince

Il teramano D’Ascenzo e il russo Nikandrov trionfano tra gli uomini, Mondaini e Mancini le nuove “consoli” di Teramo. Quattrocento ciclisti al via per una festa dello sport delle due ruote che dimostrato di possedere i numeri per trasformarsi ben presto una classica del ciclismo nazionale

LE FOTO: http://www.facebook.com/album.php?aid=51542

Teramo – La città ebbe probabilmente dai Fenici, il nome di Petrut con il significato di “luogo elevato circondato dalle acque” o “città tra due fiumi” con riferimento al Tordino e Vezzosa. Popolata da tempi antichissimi è stata spesso teatro di cruenti battaglia per la conquista del suo territorio, proprio come quella in ambito sportivo che ha visto protagonisti gli oltre quattrocento partecipanti alla Gran Fondo Città di Teramo. Una “battaglia” sportivamente parlando molto intensa in entrambe le gare della manifestazione voluta da Raffaele Di Giovanni, che ha premiato il teramano Wladimiro D’Ascenzo (Melania Omm Ares) e Maria Teresa Mondaini (Open Team) nella Medio Fondo, l’ex professionista Dmitry Nikandrov (Val di Foro) e Monica Mancini (Amici della Bici Spoltore) nella prova regina della manifestazione che assegnava anche i titoli continentali della Gran Fondo. L’inclemenza delle condizioni metereologiche e la coincidenza della data di svolgimento della manifestazione con altre gara, avevano fatto penare gli organizzatori che soltanto negli ultimi due giorni hanno potuto tirare un sospiro di sollievo e veder riconosciuti i propri sforzi organizzativi dagli oltre 400 ciclisti che hanno confermato la partecipazione alla gara. Piazza Martiri della Libertà è invasa di buon mattino da ciclisti che scalpitano in attesa dell’apertura delle ostilità. Nelle prime posizioni delle griglie di partenza diversi rappresentanti dell’amministrazione comunale del capoluogo che dimostra ancora una volta la sua vocazione alla pratica dello sport delle due ruote, Maurizio Brucchi ciclo sindaco di Teramo che sfoggia una lucente Pinarello Fp2, Angelo Puglia presidente del consiglio comunale di Teramo, l’assessore allo sport Guido Campana che rinuncerà a pedalare i primi chilometri di gara, per abbassare la bandiera a scacchi. Insieme a loro il simbolo del ciclismo amatoriale teramano, quel Wladimiro D’Ascenzo ex professionista che ormai da diverse stagioni solca le strade della penisola in sella al cavallo d’acciaio e conquistando successi di  prestigio come il mondiale federale di S. Johan in Tirol e per due volte la maglia tricolore categoria master 2 e un altro abruzzese che eccelle nel mondo dell’imprenditoria, ma anche in quella del ciclismo pedalato visto che si è laureato campione europeo della categoria Gentleman, Stefano Di Saverio proprietario della ditta Regolo che sostiene la formazione professionistica Adroni Giocattoli Diquigiovanni e le varie manifestazioni sportive che si tengono sul territorio abruzzese.

Abbassata la bandiera a scacchi è subito fuga. Ad allungare è Rosario Iacurti (Ciclo Club Borgo Antico) su cui si è portato Gianni Luzi (Mary Confezioni), Mauro Nucciarelli (Melania Omm Ares) e Alessandro Marsili (Vibrata Bike 2005). Il “Generale” della Mary Confezioni reduce dalla fatica organizzativa della Gran Fondo Colli Ascolani, si getta anima e corpo in questa fuga, il solo a resistergli è l’abruzzese Marsili che divide con lui il peso della fuga. Ma sarà una prova ad handicap per Luzi, che deve fare i conti con un incidente meccanico che lo ha costretto per ben tre volte a fermarsi e il vantaggio di 2’30” accumulato si è progressivamente assottigliato. Dal gruppo inseguitore nel finale è uscito Wladimiro D’Ascenzo che ha optato per il percorso breve, visto il precario stato di salute e la vicinanza dei campionati italiani a cui intende primeggiare per la terza volta consecutiva e si è lanciato all’inseguimento della coppia al comando. Alla divisione dei due percorsi di gara, in quel di Montorio al Vomano località situata sulla riva sinistra del Fiume Vomano. Centro di romanizzazione, come attestano le rovine di un tempio dedicato a Ercole con iscrizione dedicatoria nel pavimento a mosaico, D’Ascenzo si immedesimava nell’immortale Ercole e in pochi chilometri riusciva a raggiungere i battistrada. La progressione finale gli permetteva di piegare la resistenza di Marsili e tagliare braccia al cielo il traguardo, facendo rivivere le istantanee del successo della scorsa edizione di questa gara, questa volta nella gran fondo, che si teneva a Colonnella. Archiviato il successo di D’Ascenzo, ma non l’amarezza di Gianni Luzi, deluso per il protrarsi dello sfortunato incidente meccanico che lo ha pesantemente penalizzato, l’attenzione degli appassionati si sposta sulla Gran Fondo. Ventinove ciclisti al comando ai piedi della salita di Crognaleto, lungo i tornanti della quale, Giulio Fazzini veste i panni del gladiatore e imponendo il forcing seleziona il gruppo dei battistrada. Restano in quattro a guidare, Angelo Menghini (Mary Confezioni), Dmitry Nikandrov (Val di Foro), Giulio Fazzini (Team Inergia) e Fernando Costa (Team Scott). In vista dell’epilogo della salita, quest’ultimo perde contatto dai tre compagni di fuga che continuano nella loro azione. Intanto in discesa, dal gruppo Primo Sprecacè (Mary Confezioni) si lancia all’inseguimento dei battistrada, concluderà felicemente la sua azione d’inseguimento a sette chilometri dal traguardo. Nikandrov e Fazzini temono la coppia della Mary Confezioni costituita da Menghini e Sprecacè che nel finale tentano più volte di scattare nel tentativo di sfruttare il gioco di squadra, con Nikandrov sempre pronto a chiudere. Ai 500 metri finali, Sprecacè sembra perdere contatto dal drappello dei battistrada, ma si rialza sui pedali e tenta il colpo a sorpresa che gli permetterebbe di centrare il secondo successo consecutivo dopo la vittoria di mercoledì scorso nella medio fondo Colli Ascolani. Ma il russo Nikandrov, nato all’ombra della scuola di ciclismo in Russia, dall’età di otto anni in sella alla bicicletta, non si lascia sorprendere, risponde all’allungo e a sua volta lascia partire la rasoiata che gli permette di conquistare la sua terza gran fondo dopo quella di “Tollo” e del “Gargano”.

Due nomi di prestigio del mondo amatoriale nazionale che lasciano la loro impronta tangibile in questa gara, destinata a diventare ben presto una classica del congestionato calendario delle gran fondo e fondo, vista l’abilità organizzativa di Raffaele Di Giovanni. Dopo la fatica ai ciclisti è stato riservato un ricco pasta party, ben tre primi piatti e tre secondi a scelta

LE FOTO: http://www.facebook.com/album.php?aid=51542

Ordine arrivo Medio Fondo:

1) Wladimiro D’Ascenzo (Melania OMM Ares); 2) Alessandro Marsili (Vibrata Bike); 3) Gianni Luzi (Mary Confezioni); 4) Massimiliano Bonaduce (Morlacchi); 5) Roberto Vallese (Albense); 6) Damiano Trivarelli (Cantina Tollo); 7) Andrea Di Giuseppe (Melania OMM Ares), 8) Helmut Scheggia (Melania OMM Ares), 9) Fausto Aloisi (Albense); 10) Giulio Marinacci (Spoltore)

Ordine arrivo femminile: 1) Maria Teresa Mondaini (Open Team)

Ordine Arrivo Gran Fondo.

1)Dmitry Nikandrov (Val di Foro); 2) Angelo Menghini (Mary Confezioni); 3) Giulio Fazzini (Team Inergia); 4) Primo Sprecacè (Mary Confezioni); 5)Fernando Costa (Team Scott); 6) Rocco Cavaliere (Drake Team); 7) Paolo Zenobi (Amici della Bici); 8) Francesco Scarsella (Spoltore); 9) Claudio Monti (Makakoteam), 10) Lucio Mastrantonio (Xteam Teramo)

Ordine arrivi femminile: 1) Monica Mancini (Amici della Bici Spoltore)

Questi i nove nuovi campioni europei della Gran Fondo :

Categoria Junior: Dmitry Nikandrov (Val di Foro)

Categoria Veterani: Angelo Menghini (Mary Confezioni)

Categoria Cadetti: Giulio Fazzini (Team Inergia)

Categoria Senior: Fernando Costa (Team Scott9

Categoria Gentleman: Stefano Di Saverio (D’Ascenzo Bike)

Categoria Supergentleman A: Walter Casadei (Vitamina Team Baldoni)

Categoria Supergentleman B: Giuseppe Bonaveri (Team Cbr Vicini)

Categoria Donne A: Chiara Ciuffini (Team Pianeta)

Categoria Donne B: Monica Mancini (Amici della Bici Spoltore)

Questi i nove nuovi campioni europei della Gran Fondo :

Categoria Junior: Dmitry Nikandrov (Val di Foro)

Categoria Veterani: Angelo Menghini (Mary Confezioni)

Categoria Cadetti: Giulio Fazzini (Team Inergia)

Categoria Senior: Fernando Costa (Team Scott9

Categoria Gentleman: Stefano Di Saverio (D’Ascenzo Bike)

Categoria Supergentleman A: Walter Casadei (Vitamina Team Baldoni)

Categoria Supergentleman B: Giuseppe Bonaveri (Team Cbr Vicini)

Categoria Donne A: Chiara Ciuffini (Team Pianeta)

Categoria Donne B: Monica Mancini (Amici della Bici Spoltore)




Giulianova. Presentazione della partita di calcio con gli Attori.

Partita di calcio attori-amministratori. Domani alle ore 12:30 conferenza stampa in Comune.

Domani, sabato 5 giugno, alle ore 12:30 si terrà nella Sala consiliare la conferenza stampa di presentazione della partita di calcio che verrà disputata a Giulianova tra la fomazione nazionale attori e la squadra formata dagli amministratori dei sette comuni rivieraschi teramani ricompresi nella “Costa Blu” unitamente ad amministratori  dell’Amministrazione Provinciale. Nell’occasione saranno presenti tre attori con il loro allenatore, il dott. Sarino De Domenico.




Villa Rosa (TE). La Passione al Pepenero si tinge di “nerazzurro”

La Passione al Pepenero si tinge di “nerazzurro”

Domenica 6 giugno alle ore 20.30, al Pepenero di Villa Rosa, grande festa per tutti gli appassionati dell’Inter Campione d’Europa. All’interno della serata sarà possibile, grazie anche al contributo dell’Inter Club di Alba Adriatica, rivivere con tutti i tifosi i momenti più belli della stagione calcistica 2010.

Per festeggiare il diciottesimo scudetto vinto dall’Inter e il successo in toto della stagione calcistica 2010, il Pepenero di Villarosa di Martinsicuro, propone una nuova iniziativa che unisce la passione per la squadra nerazzurra e l’eccellenza culinaria che ha fatto del ristornate Pepenero un must delle serate estive: la “Grande festa dell’Inter”.
La Grande festa dell’Inter, realizzata in collaborazione con l’Inter Club di Alba Adriatica e curata da Claudio Lupi, raccoglie in quattro ore di immagini, l’annata magica nerazzurra. L’evento è dedicato alla stagione calcistica e alle partite decisive, tutte da rivivere in un reportage lungo una notte sulla squadra e i suoi giocatori, che riproporrà le azioni più belle, i goal, gli assist, le parate, le mosse e le tattiche vincenti.

Ospite della serata dunque, la passione calcistica per la squadra che quest’anno più di tutte le altre ha fatto sognare tifosi, appassionati e perché no anche antagonisti storici. La nuova avventura rivolta a tutti i tifosi del’Inter è ideata e programmata dal titolare che muove la passione per il calcio con l’evento la “Grande Festa dell’Inter”, una scommessa, ed una buona occasione che nasce con l’intenzione di ricreare il clima di goliardia e di entusiasmo che hanno caratterizzato le numerose vittorie interiste.
“(ANSA) -ROMA, 22 MAG- Inter campione d’Europa. Battuto il Bayern Monaco 2-0 (Milito) e 3° trofeo per i nerazzurri che conquistano la coppa che mancava da 45 anni.”

Tutto quello che hanno vinto l’hanno meritato, il Campionato, la Coppa Italia e la Champions. La Grande Festa dell’Inter sarà l’occasione giusta per festeggiare in compagnia,  i nostri beniamini e assaporare un anticipo di quello che la movida abruzzese può, complici gli eventi organizzati ed i promotori, offrire.

Gran finale con la grandiosa torta nero azzurra e la coppa europea, fedele riproduzione di quella che i nostri eroi hanno conquistato quest’anno. Una serata quella di domenica unica nel suo genere, a cui è impossibile mancare, dedicata a tutti gli amanti dello sport, appassionati dell’Inter e non, e della buona cucina: infatti sarà possibile riassaporare,in compagnia di un gustoso menù a base di pesce con un contributo di soli 20 euro, il piacere della vittoria.

Per motivi organizzativi è richiesta la prenotazione che può essere effettuata telefonicamente allo 335.6527778.




Teramo. Una provincia in bicicletta

Teramo – “Una provincia in bicicletta. Un’ambizione, la nostra, che poggia su una solida pianificazione programmatica e su un deciso impegno politico aministrativo. Una pista ciclopedonale che una volta terminata collegherà tutti i sette comuni della costa teramana. Una ciclabile che dal capoluogo raggiunga il mare”. Valter Catarra  presidente della provincia di Teramo è stato di parola e per fare della provincia di Teramo, una provincia in bicicletta, sostiene la struttura organizzativa della Gran Fondo Città di Teramo con in testa Raffaele Di Giuseppe, che per il primo anno ha la sua location nel capoluogo. Inoltre proprio in occasione della conferenza stampa di presentazione della manifestazione, Giuseppe Di Michele  assessore provinciale allo sport, ha annunciato di aver contattato Angelo Zomegnan, responsabile delle organizzazioni sportive Rcs, per ufficializzare  la candidatura della città di Teramo ad ospitare una tappa del Giro d’Italia 2011.

Intanto Sabato 5 giugno, in Piazza Martiri della Libertà sarà istituita la location della manifestazione e i ciclisti (dalle 14,30 alle 20) potranno ritirare i dorsali e il ricco pacco gara, che per regolamento viene consegnato a tutti quel ciclisti che hanno effettuato regolare iscrizione. Nonostante l’inclemenza del tempo e le numerose manifestazioni concomitanti con l’appuntamento continentale teramano, oltretrecento sono le iscrizioni pervenute a patron Raffaele Di Giuseppe. La consegna dei pacchi gara continuerà anche nella mattina di domenica, dalle 06,30 sino alle 08,30 quando verrà abbassata la bandiera a scacchi.

Due i percorsi di gara proprosti dall’organizzazione. Il primo, quello della Medio Fondo misura 85 km e non prevede particolari difficoltà altrimetriche “un percorso di gara che possono affrontare anche i ciclisti meno preparati – afferma Wladimiro D’Ascenzo – che pedaleranno sino agli ultimi undici chilometri finali, in località Montorio avverrà la divisione dei due percorsi di gara, al finaco di quei ciclisti che opteranno per la Gran Fondo , prima di far ritorno a Teramo per  la conquista del successo finale”.

Saranno invece i ciclisti partecipanti alla Gran Fondo a lottare per la conquista del titolo europeo Gran Fondo. Oltre al vincitore assoluto della prova, che risulterà anche il vincitore della categoria di appartenenza, vestiranno  la maglia blu con l’effige della Comunità Europea anche i vincitori di ciascuna delle categorie in cui sono suddivisi i ciclisti al via.  vedrà i partecipanti affrontare

La Gran Fondo invece si diputerà sulla distanza di 135 km che porterà i ciclisti nel finale ad affrontare l’impegnativa salita di Crognaleto per poi far ritorno a Teramo.