New York. SANDRO MAZZINGHI : IL “GUERRIERO” GUARDA AL FUTURO di Lino Manocchia

Sandro Mazzinghi

SANDRO MAZZINGHI : IL “GUERRIERO” GUARDA AL FUTURO di Lino Manocchia

New York,  E’ proprio vero: ”probabilmente i giovani non sanno chi sia, ma i serbatoi di memoria che spesso i babbi e i nonni posseggono, esultanio di emozioni al solo sentire pronunciare il suo nome: Alessandro”Sandro” Mazzinghi, pugile.

Ovvero, “il ciclone”,”il guerriero”,” l’uragano”, nato a Pontedera nel 1938 dove vive con la fedele consorte Marisa che gli ha donato due figli esemplari: David e Simone,ottici e P.R del papa’..

La sua storia, il suo palmares parlano di ”sangue e sudore”,coraggio e decisione sul palcoscenico cordato, e di 69 incontri sostenuti, 64 vittorie,42 per K.O. e per epicentro il “match del secolo” del 18 giugno 1965 (45 anni or sono, pensate!!). I suoi avversari? Tanti. Basta citare Dupas, Kim-Soo Kim ,Fullmer,Ortega, Leveque, Logart, Manca e tanti ancora.

Oggi trascorre le ore nella sua magnifica villa sulle colline toscane di Pontedera, dedicando il tempo al suo hobby , delle vigne ed ulivi, che coltiva con la stessa volonta’ di quando menava… le mani, e ricordando, con gli amci, ore, date, luoghi di mezzo mondo che erano tanto belli eppure duri e contrastati. Gran parte di questi epici momenti, Sandro li ha immortalati su due riusciti volumi: “Pugni amari” e “Sul tetto del mondo” dove aleggia un certo risentimento nei riguardi dell’”amico-nemico” Benvenuti.

Tanti anni or sono a New York giunse  la “nuova” che scosse anche il campo musicale: “Sandro Mazzinghi, cantautore.” Ascoltammo, ricordo “: Fuoco spento” e poi giunse “Almeno in sogno”, una composizione che riflette l’animo sincero ed affettuoso di un combattente del mondo guantato.  Con Sandro, abbiamo scambiato qualche ricordo del tempo che tramuta il tutto ,ma non riesce a cancellare i preziosi momenti della nostra vita.

Sandro Mazzinghi, oggi

Sono trascorsi 45 anni dai momenti piu’ forti della tua carriera. Nostalgia?. Torni spesso a rievocare questo o quel  match sul palco cordato?

“Come posso dimenticare quei magnifici momenti.Ogni tanto mi piace con gli amici piu’ cari ricordare o rivedere alcuni dei miei combattimenti. E’ sempre una grande emozione.”

Giovanni “Nino”Benvenuti anch’egli, come molto di noi, ha

abbracciato il “bastone della  senilita’. Esiste ancora quel fumo di contrarieta’ tra voi due?

Siamo due persone completamente diverse, alla fine non e’ facile andare d’ accordo.”

Vedi o non vedi oggi,gli eredi di Mazzinghi e Benvenuti nella piazza europea?

No, noi due eravamo veramente forti,avevamo un carisma,una forza fisica che oggi stento a vedere nei nostri giovani atleti.Comunque spero tanto che prima o poi ne nasca uno buono.”

Rimpiangi di non aver potuto affrontare un avversario al di la’ di quelli da te battuti?

Assolutamente no. Sono stati tutti dei grandi campioni”

Nel complesso il pugile Mazzinghi ritiene di essere stato sufficientemente protetto dalla classe arbitrale,danneggiato,o

preferito?

“Non sono mai stato un protetto tutto cio’ che ho conquistato lo devo solo a me stesso e poi non ero facile a richiami perche’ sono stato sempre corretto sul ring. Comunque alcuni arbitri non si sono comportati  bene con me ,ma di tutta un’erba  non si puo’ fare un

fascio”…

Quale avversario da te incontrato ha saputo meglio impegnarti?

“Ce ne sono molti,due in particolare li ricordo con grande stima:Ralph Dupas,un mostro sacro di bravura; con lui diventai campione del mondo a soli 23 anni, l’altro e’ Kim Soo Kim,riconquistai il miuo titolo a San Sito,una roccia.Quindici interminabili riprese di pura follia.”

Nella tua carriera hai mai valutato la possibilita’ di trasferirti in

America, la “Mecca d’oro”  della box, ai tuoi tempi? Rimpiangi

la tua decisione?

“Io l’America l’avevo trovata in Italia anche se il grande Ray Sugar Robinson una sera mi disse:”Tu dovresti combattere in America perche’ la tua boxe farebbe infiammare tutti gli americani,ma io come ripeto,  avevo degli ottimi contratti e poi il mio pubblico  mi voleva qui” “

Ti sei mai trovato, perche’ costretto, a  dover fare a pugni fuori

di un ring?

“Si in passato mi e’ capitato-ero campione del mondo- fini’ tutto nel

miglior dei modi,cioe’ avevo sventato una rapina in un autogril dove

mi trovavo per caso.Misi i 3 malviventi KO!! con i complimenti delle forze dell’ordine “

Sandro Mazzinghi, statua

C’e qualcosa mai detta prima, che vorresti far sapere ai

tuoi tifosi?

Vorrei dire a tutti i miei sostenitori, che ancora oggi mi scrivono che non li ho mai dimenticati, perche’ se sono diventato campione lo devo anche a loro.”

Sei suprestizioso?

Assolutamente no.”

Cosa avresti voluto fare che non hai fatto?

Non saprei. Sinceramente in vita ho fatto tutto”

Chi ti disse il primo “bravo”?

“Il mio primo maestro.Una sera, dopo avermi visto combattere  in un match da dilettante, mi disse:”Sei bravo Sandro, se avrai costanza e dedizione diventerai campione del mondo.”

Se potessi, cosa non rifaresti?

Rifarei tutto, anche gli errori.La mia vita, la mia carriera e’ stata grande ed oggi a 72 anni non ho rimpianti.Sono un uomo sereno che ha dato tanto alla boxe e questa ha dato molto a me.”

Pensi piu’ al passato o al futuro?

“Ho ancora tanti progetti da realizzare,il passato e’’ ormai andato, anche se ogni tanto fa bene ricordare.”

Dopo il successo di “Pugni amari” e “Sul tetto del mondo”

c’e’ spazio per il gran gala’ finale con un riferimento anche a

Benvenuti e Griffith?

In futuro vedremo, ci pensero’

Ti piace essere riconosciuto per strada?

“Certo essere riconosciuto fa sempre piacere e sentirmi dire:”da ragazzo io la seguivo da ogni parte”. Oppure “a mio figlio ho dato il suo nome perche’e’  nato l’anno della sua conquista con Kim”. E’ tanto bello! “!

Chi e’ Sandro Mazzinghi?

“Un uomo semplice,leale che continua a vivere onestamente la sua vita,”

LINO MANOCCHIA

Riceviamo&Pubblichiamo

Il giuliese Sergio Conte (al centro) già giocatore del Varese con i fratelli Mazzinghi

Ps. la storia di questa intervista nasce quasi per caso, quando, alcune settimane fa incontrai l’ex giocatore del Varese, Sergio Conte, che mi mostrò le foto quando lui giocava nel Varese. Grazie a Lino Manocchia e alla famiglia Mazzinghi

Walter De Berardinis

giulianovanews.it




Teramo. Decolla il settore giovanile del Teramo calcio.

Il Teramo Calcio non è solo prima squadra. Il  buon settore giovanile avviato due anni fa, si sta facendo strada nel panorama  calcistico regionale. Per il momento ha dimostrato di non avere rivali, sia a livello organizzativo che agonistico, in ambito provinciale, visto che quello regionale gli è stato precluso  per mancanza di anzianità di attività. Juniores, Allievi e Giovanissimi , tutte vincenti  e in sintonia  con la squadra maggiore. Dalla prossima stagione  si  dovranno confrontare  con le altre realtà calcistiche regionali.  La Juniores, invece, seguirà  la scia della prima squadra  con l’iscrizione nel torneo nazionale.   L’intero settore giovanile festeggia  i brillanti risultati conseguiti,  importanti ma non unico fine  dell’attività. L’ottimo  andamento della formazione dei nostri giovani  è un  inizio incoraggiante che dovrà ancora crescere  sia come  organizzazione  che  qualitativamente. Le sfide del  futuro  si svilupperanno sulle forze  locali con il  coinvolgimento della città , la quale potrà riappropriarsi  della  teramanità, non solo come  spettatrice, soprattutto  come attrice  e arbitro del suo destino. Avanti così , quindi,  e  il futuro  non potrà che essere roseo. Non importa se arriverà qualche insuccesso in più perché non è solo il risultato  l’obiettivo che ci si prefigge, bensì quello più a lungo termine costituito dalla maturità e dalla formazione complessiva dei giovani, sia dal punto di vista tecnico che psico-fisico. Non si può prescindere, inoltre, dall’etica comportamentale, valore da esigere con forza e da insegnare per evitare riprovevoli atti poco edificanti che i media ci propongono sempre più spesso.

Teramo calcio




Tortoreto (TE). Grande successo dell’Europa Acciai Giulianova che nella partita di sabato 8 u. s. ha disarmato in trasferta il Tortoreto

Grande successo dell’Europa Acciai Giulianova che nella partita di sabato 8 u.
s. ha disarmato in trasferta il Tortoreto aggiundicandosi il match per 3 a 1.
Soddisfazione è stata espressa alla squadra dallo staff dirigenziale che
invita tutti a partecipare all’ultimo incontro in programma per Giovedi 13
maggio al palacastrum.




Alba Adriatica. STAGE DI BAJI QUAN CON IL MAESTRO DOTT. ZU YAO WU

ALBA ADRIATICA – presso la PALESTRA DIMENSIONE FITNESS

info: Sifu Fabio Anzidei tel: 346.8667222 Poletti Ivan tel:329.1946676

domenica 9 maggio 2010 dalle ore 09:00 alle 17:00

Il Ba Ji Quan (Il Pugno degli Otto Poli) è uno degli stili di Wu Shu (Arti Marziali) considerati più feroci ed efficaci nel combattimento reale. Le sue origini risalgono al 1727 quando, dalle ceneri del mitico Shao Lin Tse (Tempio della Giovane Foresta) distrutto dalla dinastia Qing, il monaco Lai dopo un attento studio delle leggi della fisica, a cui avevano accesso solo pochi monaci ritenuti meritevoli, creò un principio di movimento rivoluzionario per i canoni dell’epoca e codificò una serie di tecniche che avevano come base quel principio, dando vita ad un sistema di combattimento incredibilmente efficace, basato sul Pao Fa Li (Esplosioni di Forza) e sui continui mutamenti della teoria dell’ I-Ching, che permettono a chi lo pratica di adattarsi a qualsiasi situazione. Il monaco Lai, rifugiatosi nel villaggio di Meng Cun, conobbe Wu Zhong un ragazzetto di 17 anni appassionato di Wu Shu e decise di trasmettergli tutto il suo sapere sintetizzato nello stile Ba Ji Quan, che da quel giorno fu custodito dalla famiglia Wu fino ai giorni nostri. Fu il Gran Maestro Wu Xiu Feng, che decise di interrompere la tradizione di segretezza che permeava questo sistema fino ad allora, insegnando in pubblico a Tian Jin, dove il mio maestro Zu Yao Wu, grazie al quale possiamo apprendere anche noi un po’ di quella meravigliosa cultura, ebbe il privilegio di essere suo allievo.

Il maestro Zu Yao Wu nasce il 18 luglio 1933 e il suo nome ( Yao Wu ) significa “ vigore costante”. Discendente direttamente da una stirpe di grandi principi guerrieri, egli oggi continua la loro onorevole tradizione grazie ad uno stile come il “ Ba Ji Quan” che è designato per l’efficacia totale in combattimento. Laureato in medicina tradizionale all’università di Tian Jin, presta servizio per molti anni nell’ospedale della città, studiando contemporaneamente il Kung Fu Ba Ji Quan, che apprese direttamente dal gran maestro Wu Xiu Feng e da uno dei suoi migliori allievi Liu Hong Sheng, il Tai Ji Quan della famiglia Chen e svariate tecniche di Qi Gong ( Lavoro sull’energia), che apprendeva direttamente dai grandi maestri che arrivavano a Tian Jin. Nominato “Gran Maestro” dalla Commissione di Ricerca sul Ba Ji Quan della città di Tian Jin, arriva in Italia nel 1993 grazie ad un gruppo di appassionati portando in Europa lo stile della famiglia Wu, fino ad allora sconosciuto. Oggi il maestro Zu Yao Wu ha 77 anni e con un vigore e una lucidità impressionante porta avanti la sua scuola di Arti Marziali, che come uno spiraglio di luce permette a noi occidentali di vedere qualcosa di vero e autentico di questa meravigliosa cultura marziale che i grandi maestri del passato hanno voluto




Roma. Lottomatica Elecom Roma-LAS BLS Regione Abruzzo 73-52. Più che lupi affamati sembravamo un gregge di pecore Abruzzesi.

1° semifinale di Play off

Più che lupi affamati sembravamo un gregge di pecore Abruzzesi.

Lottomatica Elecom Roma-LAS BLS Regione Abruzzo 73-52

Parziali(24-12,8-10,16-17,25-13)

Lottomatica:Hartenett  ,Moukhariq 9,Ness 32,Cayol 4,Cherubini 22,Berdun ,Moumtzoglou,Paggi,Pennino 6,Allenatore:Moreno Paggi

Las Bls Regione Abruzzo Giulianova:Marchionni 17,Turlo 11,Belaid 2 ,Lasmans,   Gemi ,Roullard 15,Fegatilli,Accorsi,Gabranovs 7,Minella.

Allenatore:Ana Lucia Cardoso & Fabrizio Durantini

Arbitri:Di Paolo,Molinari,Bocchi

La prima gara dei playoff,si è chiusa con una bella lezione di basket.Sulla cattedra sono saliti ,il Campione del Mondo Brad Ness , un bravissimo Sandro Cherubini ed un’attento Amine Moukhariq che hanno dominato il lungo e largo la scena .Di contro il Giulianova è apparso la brutta copia della bella squadra ammirata fino ad adesso.Sarà che il Campionato è stato lungo e snervante,sarà che questa gara era troppo sentita .Comunque sia la Lottomatica ha giocato una onesta gara mettendo in mostra ,soprattutto,i due Campioni ma è stata anche agevolata dall’inconsistenza dell’avversario.Nel  Giulianova è mancato il cuore e la grinta  di Marchionni,troppa pressione?.Il tentacolare Simone Turlo ,colpa anche del polso maledetto:inconsistente.Gami ,che di solito ha grinta ed energia da vendere:evanescente.Il solo Rouillard,del quintetto base,è rimasto in palla fino a quando ,nell’ultimo quarto,ha issato bandiera bianca.Per quanto riguarda la coppia d’allenatori:Cardoso&Durantini,hanno cercato di rintuzzare ma con scarsa fortuna.Cambiando Gami con Gabranvs hanno sicuramente avuto ragione,perché Karlis  è stato autore di una buona prova ed anche Belaid è stato ,per pochi minuti,molto positivo.Forse se avessero osato di più ,cambiando uno spento Turlo,certamente non avrebbero cambiato lo spartito e neanche il finale ma forse …  Adesso ci aspetta la gara di ritorno per sabato prossimo nel nostro” Palazzetto”.Sarà un’altra musica ? speriamo di vendere cara la pelle e di finire in bellezza.

FORZA GIULIANOVA




Silvi marina (TE). Il 13°Torneo Nazionale della Sanità torna in Abruzzo

Dal 7-8-9 maggio 2010

Il 13°Torneo Nazionale della Sanità torna in Abruzzo, nella nostra regione, nota per le sue bellezze ambientali, storiche e per il carattere forte e gentile della sua gente sempre pronta all’ospitalità, al sorriso e al saper reagire con dignità e compostezza verso eventi tragici come il sisma del 2009 che ha profondamente colpito l’intera regione e noi tutti.
La vita comunque continua, bisogna voltare pagina ed andare avanti ed allora ecco con entusiasmo squadre di calcio dei Biologi, Farmacisti, Medici e Veterinari:pofessionisti con vanto della propria specialità sanitaria e appassionati di calcio pronti e scalpitanti per iniziare il 13° Torneo Nazionale.
L’augurio è di trascorrere insieme tre giorni di sport, di svago in riva all’Adriatico, di cultura scientifica, di specialità abruzzesi e di tanta amicizia.

“Come ogni anno per il progetto di solidarietà l’Associazione Biologi Calcio Italia devolverà parte dei fondi raccolti attraverso i vari sponsor alla U.I.L.D.M. -Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare.

13° TORNEO NAZIONALE DELLA SANITA’
Tutte le gare si disputeranno presso lo Stadio Comunale di Silvi Marina

PROGRAMMA

venerdi’ 7 maggio 2010-1° Giornata
ore 14:00-Raduno di tutte le squadre presso l’Hotel Hermitage
ore 16:00-1° incontro: BIOLOGI-MEDICI
ore 18:00-2° incontro: FARMACISTI-VETERINARI

sabato 8 maggio 2010 -2° Giornata
ore 16:00 -1° FARMACISTI-MEDICI
ore 18:00- 2° incontro: BIOLOGI-VETERINARI
ore 22:00- Concerto del complesso “LE OMBRE”. Revival musicale anni 60/70
Prentatrice: Mariarita Piersanti
domenica 9 maggio 2010-3° Giornata
ore 9:00 – 1° incontro: VETERINARI-MEDICI
ore11:00 – 2° incontro: FARMACISTI-BIOLOGI
A conclusione delle gare, seguirà sul campo la premiazione delle squadre.

ALBO D’ORO

1998- BIOLOGI
1999-FARMACISTI
2000-VETERINARI
2001-VETERINARI
2002-MEDICI
2003-VETERINARI
2004-MEDICI
2005-VETERINARI
2006-MEDICI
2007-VETERINARI
2008-VETERINARI
2009-BIOLOGI




Teramo. Chiudere in bellezza! A salvezza acquisita la Banca Tercas sfida Treviso

Chiudere in bellezza! A salvezza acquisita la Banca Tercas sfida Treviso

Ultimo impegno casalingo di stagione regolare per la Banca Tercas Teramo. Nella quattordicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A, anticipata in blocco alle 20:30 di sabato, a far visita ai biancorossi al Pala Scapriano c’è la compagine della Benetton Treviso.

BENETTON TREVISO

Ancora in piena corsa per i playoff, i trevigiani hanno alternato per l’intero torneo risultati molto positivi e battute d’arresto, ma ora non possono permettersi di fallire se vogliono centrare la postseason.

Quest’anno nella Marca c’è stato un consistente turnover di stranieri, e con l’attuale assetto Jasmin Repesa punta su un quintetto composto da Bobby Dixon (l’addizione più recente, da 11 punti, 4 rimbalzi e 3.3 assist a gara), Kelvin Rivers (12.2 punti, 4.5 rimbalzi), Davor Kus (miglior tiratore da 3 del campionato col 48.9%, e 11.1 punti di media), Donatas Motiejunas (classe ’90 dal talento cristallino, che produce 9.8 punti e 4.7 rimbalzi), e Sandro Nicevic (9.6 + 4.1). In panchina c’è un sesto uomo di grande energia come C.J. Wallace (9.3 punti, 7.5 rimbalzi), il pericoloso tiratore Jasmin Hukic (44.6% da 3), l’esperto Maurice Taylor e la pattuglia di giovani italiani formata da Daniel Hackett, Andrea De Nicolao, Daniele Sandri e Alessandro Gentile, il più giovane ma anche il più positivo quando è stato chiamato in causa.

BANCA TERCAS TERAMO

Settimana tranquilla per i biancorossi, salvi matematicamente e con i playoff, in linea teorica, ancora raggiungibili.

Coach Andrea Capobianco vuole provarci: “La partita di sabato è importante, vogliamo vincere perché finché la matematica non ci taglia fuori dai playoff abbiamo il dovere di crederci, perché il nostro pubblico, che ci è stato sempre vicino, merita un’ultima soddisfazione, e perché le sfide con Treviso hanno un fascino particolare. Conosciamo i punti di forza dei nostri avversari, che sono stati capaci recentemente di vincere a Siena. Ogni loro giocatore può risolvere situazioni complicate col talento o facendo qualcosa di utile per i compagni. Noi nell’ultima gara non abbiamo ripetuto l’ottima prestazione offerta contro Pesaro, sia per i meriti di Cremona che per qualche nostro demerito. Ci siamo allenati con la giusta voglia e determinazione, cercando di puntualizzare al meglio i dettami tattici per giocarci questa partita, a cominciare dalla difesa, dove va riposta grande attenzione su contropiede, post basso e pick and roll, per passare all’attacco, nel quale l’intensità del gioco, con e senza palla, è l’arma che ci può permettere di prendere vantaggio e dunque creare tiri aperti”.

PRECEDENTI

Dei 13 incontri fin qui disputati tra le due formazioni, è Treviso ad averne vinte di più: 9-4 il computo complessivo. Teramo ha però vinto 4 delle 6 gare giocate in Abruzzo.

ARBITRI

Per la gara Banca Tercas Teramo – Benetton Treviso sono designati i seguenti arbitri:

– Luigi Lamonica di Pescara

– Carmelo Lo Guzzo di Pisa

– Saverio Lanzarini di Bologna

PREVENDITE

TERAMO

Sede Teramo Basket, Via De Albentiis 12/A; Tabaccheria Ricci, V.le Crispi 53; Trans Bar, Via Po 84; PC Services Sport Game, P.zza Garibaldi 47; Supermercato Coal, V.le della Resistenza 39, Villa Mosca; Tabaccheria di Di Teodoro Anita, Viale Europa 36, Villa Pavone; L’Edicola, V.le C. Colombo 187, San Nicolò a Tordino; Punto Snai, Via Pietro De’ Santi, San Nicolò a Tordino; Athletes World, Centro Commerciale Gran Sasso.

MONTORIO AL VOMANO

Cartolibreria Due Esse, Largo Rosciano 50.

BELLANTE

Gran Caffè Pedicone, P.zza Mazzini 15.

GIULIANOVA

Tabaccheria del Corso, Via N. Sauro 110.

PESCARA

Tabaccheria Troiano, C.so V. Emanuele 22.

CHIETI

Tabaccheria Artese, C.so Marrucino 189.

APERTURA BOTTEGHINO DEL PALAZZETTO ORE 19:00

INGRESSO AL PALASPORT A PARTIRE DALLE ORE 19:30

(salvo diversa disposizione delle forze dell’ordine)

BANCA TERCAS TERAMO – BENETTON TREVISO SUI MEDIA

Collegamenti in diretta su Sky Sport 2

Radiocronaca diretta della gara:

Radio Frequenza

Streaming all’indirizzo Web:

http://www.unite.it/UniTE/Engine/RAServePG.php/P/75031UTE2600/M/28251UTE2610;

102.0 in provincia di Teramo – 101.3 nella zona di Ascoli

Telecronaca differita integrale della gara:

LUNEDI’ 10/05

Ore 22,00 – Tv Sei

Ore 22,00 – Sky 910

Ore 23,05 – Rete 8

MARTEDI’ 11/05

Ore 2,00 – Tv Sei

Ore 16,15 – Tv Sei

MERCOLEDI’ 12/05

Ore 13,15 – Tv Sei




Giulianova. Conclusosi con successo il “Torneo di Basket giovanile”.

Conclusosi con successo il “Torneo di Basket giovanile”.

Si è concluso al Palacastrum di Giulianova, con la vittoria della squadra dei “Lupi bianchi” su quella delle “Furie rosse”, il torneo di basket “Impariamo insieme” riservato ai migliori 96 ragazzi nati nel 1996 e provenienti dai vivai cestistici di tutta Italia. Il torneo si è svolto dal 27 aprile al 2 maggio nell’ambito del “Progetto di Qualificazione Nazionale”, un’iniziativa della Federazione Italiana Pallacanestro organizzata per la prima volta in Abruzzo dal Sea Park Resort, con il patrocinio del Comune di Giulianova ed il contributo nella logistica dell’Arpa S.p.A. L’attività è stata diretta per gli atleti e per gli allenatori dal responsabile tecnico federale Gaetano Gebbia, il quale si è avvalso della collaborazione di Antonio Bocchino e Stefano Bizzosi, e di Antonio Malerba per gli arbitri.

È stata una cinque giorni di sport nel senso più alto del termine”, dichiara il consigliere comunale con incarico allo Sport Vinicio Ridolfi. I 96 giovanissimi giocatori – aggiunge il consigliere Ridolfi – hanno svolto uno stage con 20 giovani allenatori e 20 giovani arbitri con l’obiettivo comune di essere educati tutti insieme, sin da subito, ad un rapporto di vera collaborazione che vada oltre il solo aspetto sportivo. Un ringraziamento va alla Federazione Italiana Basket, in particolare al Presidente regionale Francesco Di Girolamo, e al responsabile del settore squadre nazionali maschili Angelo Barnaba per aver scelto Giulianova come sede della manifestazione”.

L’evento rappresenta – afferma l’assessore al turismo Archimede Forcelleseun tipico esempio di come si possa e si debba operare per ampliare la stagione turistica. Sport e turismo rappresentano un binomio che deve essere valorizzato sempre più. La presenza a Giulianova, per 6 giorni, di circa 160 tra atleti e dirigenti e di oltre un centinaio tra genitori ed accompagnatori al seguito, ha garantito un buon numero di presenze in un periodo che notoriamente non è tra i più vivaci dal punto di vista turistico. Nel saluto ai partecipanti ho voluto evidenziare anche la tranquillità della nostra città, sede ideale per trascorrere vacanze serene, lontana anni luce dagli scenari evocati dal terremoto dello scorso anno e che hanno provocato un danno d’immagine enorme che manifestazioni come questa possono contribuire a riparare.




Giulianova. Ludovico Raimondi intervista Franco Tancredi, su www.giulianovailbelvedere.it

Giulianova. Ludovico Raimondi intervista Franco Tancredi, su www.giulianovailbelvedere.it

il LINK

http://www.giulianovailbelvedere.it/attualita/2010/altri%20fatti/2010/fr_tancredi.htm




Teramo. Teramo Basket Day, si gioca il 7 e 8 maggio. L’evento si terrà a Piazza Sant’Anna

Teramo Basket Day, si gioca il 7 e 8 maggio. L’evento si terrà a Piazza Sant’Anna

Il 1° Teramo Basket Day, inizialmente previsto per fine aprile ma rinviato per le cattive condizioni atmosferiche, sarà recuperato venerdì 7 e sabato 8 maggio. La cornice dell’evento conclusivo del Progetto Scuola, che ha visto impegnati istruttori e tecnici biancorossi nelle scuole medie ed elementari di Teramo, sarà la suggestiva Piazza Sant’Anna.

Protagonisti della manifestazione saranno i ragazzi delle Scuole Medie “D’Alessandro”, “Savini” e “Zippilli”, che hanno aderito in massa: nelle 4 categorie in cui è possibile partecipare si contano infatti ben 60 squadre iscritte.

Tutti i partecipanti alla due giorni di gare saranno poi ospiti della Teramo Basket in occasione di Banca Tercas Teramo – Benetton Treviso, in programma al PalaScapriano sabato 8 alle 20:30, e proprio nell’intervallo della partita sarà effettuata la premiazione delle squadre vincitrici.