Il 27 Maggio – Giulianova nella I Guerra Mondiale. Filippo Corridoni

Per il terzo anno consecutivo, l’Associazione Culturale Arts Academy di Giulianova aderisce alle iniziative de “Il maggio dei Libri”, promosse a livello nazionale dal Centro per il Libro e la Lettura. Molteplici filoni tematici, suggeriti dal CEPELL, hanno trovato accoglienza nella programmazione dell’Associazione giuliese che, tuttavia, quest’anno punta in modo particolare su uno di essi: il paesaggio. Approfondito attraverso il punto di vista storico-socio-culturale, vuol divenire un’opportunità per riscoprire e approfondire Giulianova, il suo territorio e la sua storia. Con questi intenti, sabato 27 maggio alle ore 18:00, presso la Sala Bruno Buozzi in Giulianova Alta, si terrà l’evento “Giulianova nella I Guerra Mondiale. Filippo Corridoni”.

In tale occasione, il Ten. A. (cong.) Rosario Cupini, Presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Artigliere sezione Giulianova-Teramo, presenterà il progetto del Monumento dedicato all’artigliere che, recentemente approvato dalla giunta comunale, verrà realizzato presso il quartiere dell’Annunziata sulla rotonda sud-est. Il monumento verrà dedicato al giuliese Pietro Quaranta: nato a Giulianova il 22 novembre 1894, morto il 3 novembre 1916 nell’ospedale da campo 60 per peritonite da ferite multipli all’addome, testa, torace e piedi; inquadrato nel corpo degli Artiglieri – 13° gruppo bombardieri, venne sepolto a Gradisca d’Isonzo in provincia di Gorizia. Per l’alto valore e senso di appartenenza al corpo, venne decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare. L’opera, per gli artiglieri, sembra il giusto riconoscimento al sacrificio di questo giovane soldato.

Momento toccante della giornata sarà il ricordo dei caduti giuliesi nella Grande Guerra con il giornalista Walter De Berardinis che illustrerà le ultime ricerche e ritrovamenti di soldati scomparsi durante il conflitto. In particolar modo ricorderà le figure meno note al grande pubblico: Francesco Campanaro, morto con la stessa Brigata Siena di Corridoni; Salvatore Baldini, marinaio con la “Alfredo Cappellini”; Pietro Quaranta, artigliere; gli 8 militari di diverse parti d’Italia morti insieme a tre profughe a Giulianova, perché sede di retrovia; l’unico soldato straniero morto a Giulianova, lo Slovacco Giovanni Greco Kelbl, della Legione ceco-slovacca; il Tenente medico, Gilberto Barretta, della Compagnia di Sanità morto a Bologna per malattia ed infine il pioniere dei poliziotti, Francesco Rossi, Guardia di Città di Verona morto per malattia. Prima dei lavori, verrà scoperta, per la prima volta, una teca fotografica originale degli anni ’20 con le foto di tutti i reduci giuliesi dalla Gran Guerra, ritrovata casualmente da De Berardinis nella masseria della famiglia Di Giallorenzo di Giulianova. Saranno 136 caduti da ricordare, più 18 rispetto al numero citato nel suo libro “Quando C’Era la guerra” della Artemia nova edizioni di Mosciano Sant’Angelo.

La conclusione della giornata sarà affidata all’intervento del giornalista Paolo Martocchia, che parlerà della figura eroica di Filippo Corridoni. Un personaggio straordinario che, in occasione del centenario della morte, viene rivisitato dall’autore attraverso il volume “Sindacalismo e Repubblica”, nel quale Corridoni scriveva per esempio di globalizzazione e autonomia municipale nel 1915. Quella di Corridoni è una storia di vita fantastica, dove gli ideali della patria e del lavoro rimarranno stagliati nell’anima corridoniana fino alla morte, purtroppo in giovane età.

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Associazione Culturale Arts Academy

info@artsacademygiulianova.it

www.artsacademygiulianova.it




Il Maggio dei Libri a Giulianova con l’associazione culturale “Arts Academy”

Dal 23 aprile al 31 maggio 2017 torna IL MAGGIO DEI LIBRI, la campagna di
promozione alla lettura organizzata dal Centro per il libro e la lettura, divenuta ormai un

Il Maggio dei Libri_musei_2017
appuntamento atteso, abituale e diffuso in tutta Italia. Quest’anno la campagna è incentrata sulla lettura come strumento di benessere.
Al tema principale si affiancano altri tre filoni tematici: la legalità, con letture e dibattiti sul
senso di responsabilità civile e sui protagonisti della lotta contro ogni tipo di crimine, gli anniversari di scrittori
illustri, e il Paesaggio, per scoprire come è raccontato dagli scrittori e con quali modalità tutti noi siamo
chiamati a difenderlo.

Proprio per questo, si svolgerà una passeggiata attraverso il centro storico di Giulianova con la guida del Direttore del Polo Museale Civico

alla scoperta delle trasformazioni del paesaggio urbano e del territorio giuliese lungo i secoli, per rafforzare l’importanza della sua tutela.

L’appuntamento è per sabato 20 maggio alle 10.30, presso il Museo Civico Archeologico “Torrione La Rocca” in via del Popolo.

Vi aspettiamo!

http://www.ilmaggiodeilibri.it/

 
 
 
 
Direzione Amministrativa: III Area Comune di Giulianova, Dirigente dott. Donato Simeone d.simeone@comune.giulianova.te.it
Direzione tecnico-scientifica: dott. Sirio Maria Pomante s.pomante@comune.giulianova.te.it
Tel. 085.8021308/312
Web:http://www.giulianovaturismo.it/
E-mail:museicivici@comune.giulianova.te.it
Facebook:Polo Museale Civico Giulianova



Giulianova. Presentazione libro – Il Sigillo degli Acquaviva – di Ornella Albanese

GIULIANOVA – Un romanzo storico ambientato nell’Abruzzo medievale, una casata tra le sette maggiori del Regno Di Napoli, gli Acquaviva di Atri (Teramo), una storia d’amore e di intrighi: sono gli ingredienti del nuovo libro della scrittrice Ornella Albanese, che sarà presentato sabato 13 maggio prossimo a Giulianova (Teramo) nella libreria Ianni di via Gorizia, a partire dalle ore 17 e 30.LOCANDINA TOUR 2
Un viaggio a ritroso nel tempo, a toccare luoghi suggestivi, incorniciati dal massiccio del Gran Sasso ( Grande Sasso nel libro), e accarezzati da un mare blu cobalto partendo dall’antica Hydruntum (Otranto) fino ad arrivare al Castrum Sancti Flaviani ovvero l’odierna cittadina di Giulianova, di cui l’autrice è originaria.CPR fronte albanese
È il 1165: i cavalieri crociati solcano il mare alla conquista della Terra Santa. Un guerriero saraceno, Yusuf Hanifa, depositario di un incredibile segreto, insegue il suo destino e la donna che ama, tra i feudi e le vallate dell’Abruzzo medievale, in un crescendo di complotti, verità nascoste e trame che dovrà riuscire a svelare.
Ornella Albanese, autrice affermata con all’attivo sedici romanzi pubblicati con Mondadori e Leggereditore, in questa nuova avventura letteraria con Leone Editore, ha dipinto con naturalezza la sua terra di origine con i colori di un tempo scomparso e sconosciuto, trasmettendo la viva sensazione, attraverso le parole, di assaporare, annusare, vedere i profumi, i sapori, i dettagli di ogni luogo, ogni istante in cui si snoda la storia, che cattura, dalla prima all’ultima pagina in un crescendo di emozioni.
ornella
L’incontro con i lettori sarà l’occasione per raccontare come è nata l’idea di questo libro e la minuziosa ricerca storica in cui l’autrice si è tuffata per ricostruire nei minimi dettagli il volto sconosciuto dell’Abruzzo alle soglie del 1200.
Alla presentazione interverranno Angelo Colangeli ed Eleonora Marchini, moderatrice, dell’associazione culturale Diario Di Borgo, progetto per il recupero della memoria storica e dell’identità dei borghi abruzzesi e della scrittura intesa come testimonianza.



Giulianova. Sabato 6 maggio, ore 18,00, presentazione del nuovo libro dello storico Sandro Galantini “Giulianova da Scoprire” della Ricerche&Redazioni.

Sabato 6 maggio, alle ore 18 al Kursaal di Giulianova Lido, verrà
presentato il nuovo libro di Sandro Galantini “Giulianova da scoprire.
Personaggi, storie e curiosità che forse non sai” (Ricerche&Redazioni).
Dopo i saluti del sindaco Francesco Mastromauro e del dottor Claudio
D’Archivio, titolare del Gruppo Medico D’Archivio, partner della
pubblicazione, Galantini illustrerà con l’ausilio di immagini il
contenuto del volume. Coordina il giornalista Simone Gambacorta.
“Giulianova da scoprire” è un volume di 156 pagine ricco di immagini
d’epoca, mappe e cartografie tratte da archivi italiani pubblici e
privati. Concepito in una veste editoriale di forte impatto, con copertina
rigida, carta patinata di pregio e rilegatura artigianale, il libro è
articolato in trenta sintetici ma densi capitoli attraverso i quali si
ripercorre, dal Cinquecento ai giorni nostri, una Giulianova segreta,
sconosciuta, tra storie intriganti e poco note, personaggi illustri ma
spesso ignoti, monumenti, architetture, gustosi aneddoti e ricordi
d’altri tempi. Ne emerge un racconto avvincente grazie anche
all’impostazione volutamente divulgativa.
La manifestazione è patrocinata dall’Amministrazione comunale.

Giuseppe Acquaviva d'Aragona, Vescovo 7 b 12 a 20 d Copertina libro GIULIANOVA DA SCOPRIRE




Giulianova. Sabato 6 maggio, ore 15,00, pomeriggio di festa con i ragazzi al campo di atletica.

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Editoria. Il 6 maggio al Kursaal presentazione del nuovo libro di Sandro Galantini “Giulianova da scoprire”. Alcune foto

Sabato 6 maggio, alle ore 18 al Kursaal di Giulianova Lido, verrà
presentato il nuovo libro di Sandro Galantini “Giulianova da scoprire.
Personaggi, storie e curiosità che forse non sai” (Ricerche&Redazioni).
Dopo i saluti del sindaco Francesco Mastromauro e del dottor Claudio
D’Archivio, titolare del Gruppo Medico D’Archivio, partner della
pubblicazione, Galantini illustrerà con l’ausilio di immagini il
contenuto del volume. Coordina il giornalista Simone Gambacorta.
“Giulianova da scoprire” è un volume di 156 pagine ricco di immagini
d’epoca, mappe e cartografie tratte da archivi italiani pubblici e
privati. Concepito in una veste editoriale di forte impatto, con copertina
rigida, carta patinata di pregio e rilegatura artigianale, il libro è
articolato in trenta sintetici ma densi capitoli attraverso i quali si
ripercorre, dal Cinquecento ai giorni nostri, una Giulianova segreta,
sconosciuta, tra storie intriganti e poco note, personaggi illustri ma
spesso ignoti, monumenti, architetture, gustosi aneddoti e ricordi
d’altri tempi. Ne emerge un racconto avvincente grazie anche
all’impostazione volutamente divulgativa.
La manifestazione è patrocinata dall’Amministrazione comunale.

Giuseppe Acquaviva d'Aragona, Vescovo 7 b 12 a 20 d Copertina libro GIULIANOVA DA SCOPRIRE




Giulianova. Italia Nostra e Fondazione Tercas ancora insieme per l’illuminazione del Duomo

Giulianova. Passa alla seconda fase il progetto illuminotecnico
“Valorizzare con la luce: il Duomo di San Flaviano”, iniziato nel
novembre 2015 grazie alla progettazione gratuita di Italia Nostra onlus
sezione di Giulianova e il pieno sostegno della Fondazione Cassa di
Risparmio della Provincia di Teramo che ha rinnovato il suo impegno
anche quest’anno, permettendo di arricchire la base della cupola con
ulteriori lampade. Inoltre, Italia Nostra illuminerà la cupola di

San Flaviano
San Flaviano

azzurro, facendo vivere dal 21 aprile al termine dei festeggiamenti
dello Splendore, la suggestiva ipotesi dello storico Vincenzo Bindi,
secondo la quale le tegole del Duomo erano un tempo composte di
maioliche smaltate di blu. L’operazione è peraltro finalizzata ad
arricchire i solenni festeggiamenti patronali della Madonna dello
Splendore che da secoli scandiscono la vita di Giulianova. I tecnici
coinvolti sono il dott. Sirio Maria Pomante, storico dell’arte e
direttore tecnico-scientifico del Polo Museale Civico di Giulianova, gli
architetti Archimede Melchiorre, presidente della sezione, l’ingegnere
Augusto Corneli e l’architetto Alessandro Tursi, con la collaborazione
della ditta Di Silvestro Illuminazione che esegue i lavori. L’evento di
accensione della prima parte dell’impianto illuminotecnico del Duomo di
San Flaviano si è svolto sabato 21 novembre 2015, con uno spettacolo
inedito di “Light mapping” curato dalla Scuola di Architettura e Design
“Eduardo Vittoria” dell’Università degli Studi di Camerino con il team
diretto e coordinato dal prof. Daniele Rossi e composto da Angela
Marchesani, Graziano Enzo Marchesani e Marco Rosa, realizzato grazie al
sostegno dell’Amministrazione Comunale. Il progetto, presentato
nell’ambito del Bando della Fondazione Cassa di Risparmio della
Provincia di Teramo, nasce dal desiderio di porre in piedi una sorta di
progetto pilota, un intervento qualificato che possa rivelarsi come
modello per le prossime scelte sul nostro centro storico e sul nostro
patrimonio culturale. L’illuminazione artistica del Duomo cittadino pone
una pluralità di obiettivi, primo dei quali, quello di valorizzare una
delle emergenze architettoniche più importanti e particolari del nostro
Abruzzo e non solo, attraverso il potere della luce. Da un punto di
vista di impatto economico sulla città e sul territorio, l’illuminazione
artistica della Collegiata trasmette finalmente suggestioni inaspettate
a tutto il paesaggio costiero, differenziando l’immagine di Giulianova e
attirando presenze turistiche e locali nella parte alta e storica della
Città. Il progetto non è certamente terminato e Italia Nostra è in
attesa di ricevere una nuova conferma dalla Fondazione Tercas per il
Bando 2017.

Lo spettacolo inaugurale con proiezioni e musica
http://italianostra-giulianova.blogspot.it/2015/12/holy-and-lay-il-video-dello-spettacolo.html

Il video realizzato dalla Fondazione Tercas per l’inaugurazione della
prima fase dell’illuminazione del Duomo di San Flaviano
https://www.youtube.com/watch?v=V3YGOPvyCT0


Italia Nostra onlus
Associazione Nazionale per la tutela
del Patrimonio storico artistico e naturale della Nazione
www.italianostra.org

Sezione di Giulianova
via G. Rossini, 9 64021 Giulianova (TE) 0858002107 – e-mail:
giulianova@italianostra.org
www.italianostra-giulianova.blogspot.com




A Giulianova le riprese del docufilm su Gaetano Braga

Il 21 e 22 aprile il centro storico di Giulianova diverrà il set del
docufilm su Gaetano Braga (Giulianova, 1829 – Milano, 1907), insigne
violoncellista e compositore abruzzese, concertista di fama
internazionale. Dopo 107 anni dalla morte del maestro Braga, un giovane
discendente viene a conoscenza di una leggenda tramandata da generazioni
nella sua famiglia; secondo questa storia, Gaetano Braga avrebbe lasciato
in eredità un contributo economico per quel discendente che avesse
desiderato accostarsi al violoncello. Giuliano Braga, regista del
documentario e discendente diretto dell’artista, convinto di avere gli
stessi codici genetici del suo avo, intraprenderà un viaggio per
apprendere il violoncello ed evocare il Maestro, toccando varie città
d’Italia, tra cui Napoli, Milano, Roma, Giulianova e Teramo. In
particolare, in Abruzzo il regista si concentrerà nell’esplorare
l’infanzia di Braga e i racconti che l’illustre violoncellista trascriveva
nelle sue memorie, relativamente all’identità del suo luogo d’origine. La
stessa storica festa della Madonna dello Splendore di Giulianova sarà
punto di partenza del documentario: la solenne processione del 22 aprile
verrà ripresa dalle finestre della casa natale e narrata con le parole del
Maestro. Il 21 aprile invece Palazzo Bindi, residenza di uno dei più
grandi estimatori e amici di Braga, Vincenzo Bindi, ospiterà l’intervista
al Maestro Antonio Piovano, pianista, direttore d’orchestra e
musicologo degli artisti abruzzesi. Io, Braga e il violoncello, docufilm di Giuliano Braga
“L’idea di realizzare questo documentario – dichiara il regista – nasce dai
miei ricordi d’infanzia, quando mio padre mi raccontava delle gesta quasi
mitiche di questo musicista, e si è iniziata a concretizzare alla mia
prima visita nella casa di Braga a Giulianova in occasione del centenario
della morte, organizzato dall’ Associazione culturale “Gaetano Braga”.
L’energia che ho provato attraversando non solo le stanze della casa, ma
soprattutto le vie del centro cittadino, mi hanno convinto a realizzare
questa storia. Si tratta di un documentario che non solo vuole
ripercorrere la vita del Maestro Braga, ma intende far riflettere sulla
spietatezza del tempo, che con le sue sabbie ricopre ogni cosa, e sulla
necessità di mantenere viva la nostra storia e le nostre tradizioni,
celebrando quelle persone che hanno dedicato la propria arte, i propri
studi e la propria vita per mantenerla viva”.




Giulianova. Annuario “La Madonna dello Splendore”. Il 20 aprile presentazione nella Cripta di S. Flaviano.

 

Il 20 aprile, alle ore 18 nella Cripta di S. Flaviano, si terrà la consueta
presentazione dell’Annuario “La Madonna dello Splendore”, giunto ormai
al trentaseiesimo numero.Copertina annuario La Madonna dello Splendore 2017
Coordinati da Cinzia Falini, dopo i saluti del sindaco Francesco
Mastromauro. del parroco don Abramo Olivieri e del presidente del Comitato
festeggiamenti Luigi Martinelli, prenderanno la parola Sergio Di Diodoro,
Sirio Maria Pomante, Luigi Girolami, Sandro Galantini e Maria Luisa De
Santis.
L’Annuario, folto di 136 pagine e ricco di immagini d’epoca, molte
delle quali inedite, aduna contributi di carattere
storico-letterario-artistico delineando, attraverso gli scritti di
studiosi e appassionati ricercatori anche di provenienza extraregionale,
un intrigante percorso nelle vicende giuliesi attraverso i secoli offrendo
altresì interessanti notizie di carattere culturale.

………………………………….

All’interno della rivista,  l’articolo del nostro direttore, Walter De Berardinis, sulla rocambolesca morte del marinaio Salvatore Baldini deceduto durante il primo conflitto mondiale con la nave “Alfredo Cappellini” davanti le acque di Senigallia. Per uno strano gioco del destino era stato dimenticato sia dalla sua città natale, Teramo; ma anche dalla sua città adottiva, Giulianova.

giulianovanews.it




Giulianova. DIARIO DI BORGO E POLIS SVILUPPO E AZIONE: NASCE POLIS SA ABRUZZO, TRA PROGETTI CULTURALI, SOCIALI E DI IMPEGNO CIVICO PER PRESERVARE LA MEMORIA DEI LUOGHI E DELLE PERSONE.

 

GIULIANOVA – Il progetto culturale abruzzese ‘Diario di Borgo’, nato nel 2016 con il fine di ricostruire e preservare memoria e identità delle persone e dei luoghi, sposa le iniziative di Polis Sviluppo e Azione, un’associazione per la promozione, la salvaguardia e la tutela dei diritti dei cittadini, delle comunità, in ambito etico, culturale, sociale: nasce così  Polis Sviluppo e azione Abruzzo, grazie ad Angelo Colangeli, ideatore del progetto Diario di Borgo, abruzzese di nascita e molto legato alla sua terra, e al gruppo di lavoro che lo circonda.

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FOTO ARCHIVIO

Il fine di Polis Sviluppo e Azione è stato da sempre quello di creare una rete che partisse dai territori, nessuno escluso: da Nocera Superiore (Salerno) sede dell’associazione, che è anche un magazine on line e una casa editrice, lo scopo è di coinvolgere persone da nord a sud della penisola, in un unico progetto culturale, sociale e anche politico inteso come impegno civico e partecipazione attiva alla vita e allo sviluppo delle Poleis, per perseguire cioè la costruzione e lo sviluppo del bene comune.

Polis SA Abruzzo sorge dall’entusiasmo di uomini e donne che hanno voglia di creare, di fare e di concretizzare per il proprio territorio, facendo anche tesoro delle esperienze negative passate.

La collaborazione con il ‘Diario di Borgo’ , che ha già una sua fisionomia ben precisa, porterà a proporre a breve in più località  della regione progetti culturali e sociali, in un momento molto delicato dal punto di vista della vita di comunità per l’Abruzzo, duramente segnato dai tragici eventi degli ultimi otto anni.

Per informazioni

polis.abruzzo.sa@gmail.com     ildiariodiborgo@gmail.com

tel 320 756 1063