Giulianova. Chiesa di Sant’Antonio, dopo il matrimonio lasciano tutto a terra.
Giulianova. Ecco la situazione all’esterno della Chiesa di Sant’Antonio (nel cuore del centro storico giuliese) dopo la funzione religiosa di un matrimonio celebrato oggi:
Nonostante il parroco della parrocchia di San Flaviano aveva affisso fuori la Chiesa di Sant’Antonio il cartello che invitava amici e parenti degli sposi a contenere l’uso di coriandoli ed anche il riso, al termine della Santa Messa, sono stati lasciati residui di ogni genere: riso, carta, palloncini e piccoli contenitori di carta, per la gioia dei numerosi piccioni alla ricerca di cibo. Crediamo che con una dose di buon senso, alcuni dei parenti o amici, si poteva evitare questo scempio semplicemente raccogliendo il tutto dentro una busta per poi buttarla in un cestino pubblico.
Giulianova. Per la Parrocchia del Duomo di San Flaviano inizia una nuova vita, arriva Don Abramo Olivieri.
Giulianova. Don Abramo Olivieri sarà il nuovo Parroco del Duomo di San Flaviano fino a giugno 2017. Domenica prossima la Santa Messa delle 10,00 sarà celebrata proprio dal nuovo sostituto di Don Domenico Panetta, mentre quella delle 12,00 sarà celebrata dal Vescovo di Teramo Michele Seccia. Quasi sicuramente verrà annunciato il nome del sacerdote che raccoglierà l’eredità o/e il vuoto lasciato dall’amato parroco di Cerchiara di Isola Del Gran Sasso. Nota stonata della Santa Messa delle 12,00, un vistoso calo dei fedeli presenti alla funzione religiosa. Speriamo che il nuovo “ciclo” inverti la rotta.
Torino. La giuliese Debora Sbei nominata atleta Jsport con “posto” d’onore nel JMuseum Juventus Football Club
Torino. La “nostra” campionessa di pattinaggio artistico a rotelle Debora Sbei e il suo collega Luca Lucaroni, in occasione della partita interna contro il Cagliari di questa sera, sono diventati atleti “JSport” la notizia è stata diffusa dalla stessa società bianconera sul sito web ufficiale www.juventus.com .
Nella sezione “JMuseum” anche la Sbei avrà il posto d’onore tra i campioni del mondo azzurri accumunati dalla fede indissolubile bianconera. Entrambi gli atleti hanno donato i propri cimeli di gara: i pattini il collega Luca Lucaroni classe 1995 (danza individuale) e la giuliese Debora Sbei classe 1990 (libero) il suo costume di gara indossato nei Mondiali del 2015 a Cali in Colombia dove hanno vinto entrambi l’oro. La nostra atleta giuliese, dopo la serata torinese, ritornerà ad allenarsi in vista degli imminenti Campionati Mondiali di pattinaggio artistico a rotelle in programma a Novara dal 29 settembre all’8 ottobre 2016. Prima della partita, entrambi gli atleti, sono stati ospiti degli studi televisivi di “JTv” per la diretta di “JMatchTime”, per poi dirigersi sulle tribune dello Stadium per la partita contro il Cagliari.
giulianovanews.it
Walter De Berardinis
Giulianova. L’ultima messa di Don Domenico nel Duomo di San Flaviano. Foto e video
Giulianova. Un saluto caloroso fatto di abbracci e lacrime da parte di tutti i fedeli giuliesi e non, questo in sintesi l’ultimo saluto dato oggi (domenica 18 settembre 2016) dai parrocchiani del Duomo di San Flaviano all’Arciprete Don Domenico Panetta, da oltre 40anni alla guida della parrocchia più importante della città. Alla fine degli anni ’70 iniziò ad affiancare Don Alberto Di Pietro (11 ottobre 1907 Valle San Giovanni / 30 gennaio 1990 Giulianova;
ordinato sacerdote il 26 giugno 1931) nella gestione della parrocchia di San Flaviano, per poi successivamente negli anni ’80 prendere direttamente le redini. Considerato da tutti un uomo mite, buono e soprattutto sempre disponibile con tutti, in special modo con i più deboli. La città non era pronta, anche oggi serpeggiava tra i fedeli mugugni e disperazione per la decisione del Vescovo di Teramo Michele Seccia di allontanarlo per il suo bene, viste le sue condizioni di salute. Il Sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, al termine della messa delle 10,00, ha preso la parola ricordando quando nel settembre del 1976 fu presentato alla collettività giuliese in sostituzione del parroco in carica; quando agli inizi degli anni ’80 riconsegnò la Chiesa di Sant’Antonio completamente restaurata e fruibile al grande pubblico. Un amico, una persona semplice, un faro guida per aiutare i più deboli, queste le parole, rotte da momenti di commozione da parte dello stesso Sindaco in questo video:
Don Domenico, ringraziando tutta la comunità giuliese presente e assente, ha ribadito la voglia di tornare anche come semplice amico di Giulianova, anche se adesso si dovrà curare prima nel Convento dei Padri Passionisti di San Gabriele in contrada Giannino di Morrovalle (Marche) e successivamente a Mariapoli di Loppiano, comunità del Movimento dei focolari nel comune di Figline e Incisa Valdarno (Firenze).
Giulianova. Presentato il libro sul Duomo di San Flaviano nel giorno dell’addio di Don Domenico Panetta
Giulianova. Presentato al grande pubblico l’ultima fatica editoriale del ricercatore storico giuliese, Ottavio Di Stanislao “La chiesa di San Flaviano a Giulianova dalle origini ai restauri del secondo dopoguerra” (edizioni del Consiglio Regionale dell’Abruzzo). Questa presentazione sarà ricordata anche per una strana coincidenza in cui l’Arciprete del Duomo di San Flaviano, Don Domenico Panetta (originario di Cerchiara di Isola del Gran Sasso) è stato rimosso dalle sue funzioni per problemi di salute. La serata, moderata da Francesco Tentarelli, storico dell’arte e dirigente dei servizi Beni e Attività culturali della Regione Abruzzo, hanno visto l’intervento del Sindaco, Francesco Mastromauro; del Prof. Mario Bevilacqua dell’Università di Firenze, quest’ultimo ha dichiarato che i giuliesi devono essere orgogliosi del loro territorio e della Giulianova
rinascimentale che ancora conserva un ottimo patrimonio architettonico e artistico di indubbio valore. Successivamente hanno preso la parola Sandro Galantini dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche e in rappresentanza dell’Ordine degli Architetti di Teramo, Raffaele Di Marcello, il quale per conto dello stesso ordine si sono resi disponibili per future collaborazioni anche con gli studiosi locali per creare una sinergia d’intenti per migliorare la città. Interessante l’intervento del storico dell’arte Sirio Maria Pomante, Direttore tecnico del Comitato Tecnico Scientifico del Polo Museale Civico giuliese, orgoglioso di avere l’ennesimo tassello storico-culturale da aggiungere alle tante iniziative messe in campo sotto la sua gestione del Polo museale che dirige da diversi anni; un rinascimento giuliese nel terzo millennio.
Il libro, attraverso le 106 pagine del volume, intervallate da un ricco corredo di fotografie d’epoca, planimetrie e progetti, ricostruisce con grande attenzione, mediante il ricorso ad una folta documentazione archivistica inedita, le vicende del pregevole edificio sacro quattrocentesco sino al 1959, lumeggiando in particolare la lunga ed estenuante serie di interventi di restauro, non sempre felici e molto spesso di scarsa efficacia, avutisi a più riprese dal 1838 insieme con i tentativi di realizzare un campanile. Ottavio Di Stanislao, funzionario archivista presso l’Archivio di Stato di Teramo e Socio ordinario della Deputazione abruzzese di Storia Patria, è autore di numerosi volumi, saggi e contributi in opere collettanee di carattere storico. Di recente ha firmato la “voce” su Potito Randi per il Dizionario Biografico degli Italiani della Treccani.
Giulianova. 13-set-2016 15.34 Sabato 17 settembre_Invito evento di inaugurazione della riproduzione dell'”Epigrafe della fondazione di Giulia”
Il Polo Museale Civico di Giulianova
è lieto di invitare la S.V.
sabato 17 settembre, alle ore 10.30, presso la Sala “Buozzi”,
all’ evento di inaugurazione della riproduzione dell’ “Epigrafe della fondazione di Giulia”
recante i versi del vescovo e umanista Giannantonio Campano (Cavelli, Capua, 1429 – Siena 1477),
donata dal LIONS Club di Giulianova con la progettazione del Polo Museale Civico di Giulianova e il patrocinio della Città.
La copia sarà collocata nel largo dove un tempo sorgeva Porta Marina, al termine della Salita Montegrappa dinanzi alla sede comunale distaccata in via Piave.
Per l’occasione, lo spazio sarà inoltre dedicato ufficialmente a Giannantonio Campano, tra i protagonisti della fondazione
della nuova città voluto dal duca Giulio Antonio Acquaviva d’Aragona.
Interverrà il prof. Mario Bevilacqua, storico dell’architettura dell’Università degli Studi di Firenze
e autore del volume “Giulianova e la costruzione di una città ideale del Rinascimento”, Electa Napoli, 2002.
Giulianova. Il 17 settembre presentazione al Kursaal del libro “La Chiesa di San Flaviano”di Ottavio Di Stanislao.
Il prossimo 17 settembre, a partire dalle ore 18 al Kursaal, verrà
presentato il volume di Ottavio Di Stanislao “La chiesa di San Flaviano a
Giulianova dalle origini ai restauri del secondo dopoguerra” (edizioni
Consiglio Regionale dell’Abruzzo).
Moderati da Francesco Tentarelli, storico dell’arte e dirigente servizi
Beni e Attività culturali della Regione Abruzzo, interverranno il sindaco
Francesco Mastromauro, il vicepresidente del Consiglio regionale Paolo
Gatti, Mario Bevilacqua dell’Università di Firenze, Sandro Galantini
dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche e Giustino Vallese
dell’Ordine degli Architetti.
Attraverso le 106 pagine del volume, intervallate da un ricco corredo di
fotografie d’epoca, planimetrie e progetti, Di Stanislao ricostruisce
con grande attenzione, mediante il ricorso ad una folta documentazione
archivistica inedita, le vicende del pregevole edificio sacro
quattrocentesco sino al 1959, lumeggiando in particolare la lunga ed
estenuante serie di interventi di restauro, non sempre felici e molto
spesso di scarsa efficacia, avutisi a più riprese dal 1838 insieme con i
tentativi di realizzare un campanile.
Ottavio Di Stanilslao, funzionario archivista presso l’Archivio di
Stato di Teramo e Socio ordinario della Deputazione abruzzese di Storia
Patria, è autore di numerosi volumi, saggi e contributi in opere
collettanee di carattere storico. Di recente ha firmato la “voce” su
Potito Randi per il Dizionario Biografico degli Italiani della Treccani.
Foto: copertina volume “La chiesa di San Flaviano a Giulianova dalle
origini ai restauri del secondo dopoguerra”.
Giulianova. Due bagnini salvano la vita a due turisti turchi.
Giulianova. Lo scorso mercoledì 3 agosto, il bagnino Gianmarco Laurenzi, 27enne giuliese, studente di giurisprudenza a Teramo e il collega Emanuele Cerasi 24enne di Teramo, entrambi della società di salvataggio Costa Sicura Srl (di Francesco D’Antonio) in servizio presso i campeggi di Giulianova nord (Don Antonio e Holiday) hanno compiuto un’operazione di recupero di 2 turisti di origine turca di circa 30 anni, un uomo ed una donna. Nel tardo pomeriggio di mercoledì, intorno alle ore 17, i due bagnanti si erano allontanati dalla zona di acque sicure con due materassini nonostante la bandiera rossa segnalasse condizioni meteomarine avverse ed avevano raggiunto il limite di balneazione dei 300 metri contraddistinto dalle boe rosse.
I due sventurati turisti non erano stati in grado di vincere la forte corrente ed attaccati ad una delle boe di segnalazione rosse richiamavano l’attenzione dei due ragazzi con cenni di aiuto e in preda al panico. I due soccorritori che, già sorvegliavano la situazione da circa 10 minuti, sotto gli occhi della folla radunatasi nel frattempo sulla battigia, indossavano le pinne, maschere e baywatch, secondo il protocollo di intervento del caso, raggiungendo i due turisti in difficoltà a nuoto e li hanno riportati a riva del tutto illesi e non ancora pienamente coscienti del pericolo. I due turisti che non parlavano italiano o inglese hanno fatto capire di essersi allontanati fidandosi solo del supporto dei materassini e di un altro nuotatore che stava facendo il bagno con loro. Per fortuna che la sorte è stata loro favorevole, visto che senza l’azione repentina di questi bravi giovani professionisti i due malcapitati potevano tranquillamente rimetterci la pelle. Sarebbe il caso di dire che per affrontare il mare in sicurezza basta il semplice rispetto delle regole, del buon senso e della prudenza, cosa che andrebbe inculcato fin dalla tenera età. Speriamo che gli organi competenti, il Sindaco di Giulianova, avv. Francesco Mastromauro e il neo Prefetto di Teramo, dott.ssa Graziella Palma Maria Patrizi, elargiranno un pubblico riconoscimento alla coppia di bagnini che si è resa protagonista in positivo di questo bellissimo gesto di salvataggio in mare.
Giulianova primo Comune al mondo ad essere certificato “Pellegrino sul Cammino di Santiago”.
Il Comune di Giulianova ha ricevuto tramite Attilio Falchi, presidente
dell’associazione Walkers APS, la “Compostela”, cioè il documento
religioso redatto in latino e rilasciato dall’autorità ecclesiastica
di Santiago de Compostela che certifica il compiuto pellegrinaggio.
“Quello di Giulianova – dichiara in proposito l’assessore al Turismo
Gian Luca Grimi – diviene pertanto il primo Comune al mondo ad essere
certificato “Pellegrino in cammino”. Un risultato di grande importanza che
sottolinea la volontà della nostra Amministrazione di essere pienamente
protagonista nel dare impulso alla pratica dei cammini religiosi. Pratica
che sta acquisendo sempre più rilevanza con sicure risultanze culturali e
turistiche. Sono infatti milioni nel mondo coloro che praticano il
pellegrinaggio su percorsi storici. Nel nostro caso – prosegue Grimi – si
tratta del percorso denominato “Cammino Teramano”, la cui seconda edizione
estiva si terrà dal 3 al 7 agosto, che da Giulianova, sede di importante
santuario mariano, quello della Madonna dello Splendore, raggiunge S.
Gabriele di Isola del Gran Sasso d’Italia attraverso Mosciano S.
Angelo, S. Omero, Civitella del Tronto, Campli, Teramo e Montorio al
Vomano con il sostegno della Provincia di Teramo. In relazione al Cammino
di Santiago già l’11 giugno scorso avevamo ricevuto ad Ascoli Piceno
le credenziali da Andrea Maria Antonini, prore del capitolo piceno della
Confraternita di San Jacopo di Compostela”.
Foto: Attilio Falchi con la “Compostela” e delegazione del Comune
di Giulianova ad Ascoli Piceno l’11 giugno scorso per ricevere le
credenziali da Andrea Maria Antonini, priore del capitolo piceno della
Confraternita di San Jacopo di Compostela
Giulianova. Il 16 aprile presentazione nella Cripta di San Flaviano dell’annuario “La Madonna dello Splendore”.
Sabato 16 aprile, alle ore 18, si terrà presso la Cripta del duomo di San
Flaviano a Giulianova Alta la presentazione del 35° numero
dell’annuario “La Madonna dello Splendore”, la cui copertina
quest’anno è stata affidata a Elisa Rossi, giovane pittrice figurativa
di origine veneziana operante in Italia e all’estero.
L’annuario, particolarmente denso di contributi storici relativi a
Giulianova ed al suo territorio, aduna inoltre interventi di letteratura,
poesie, saggi ed un ricco corredo fotografico anche d’epoca,
connotandosi pertanto come un prezioso contenitore culturale.
Alla presentazione, coordinata da Donatella Stacchiotti, dopo i saluti del
parroco di San Flaviano, don Domenico Panetta, del sindaco di Giulianova,
Francesco Mastromauro, e del presidente del Comitato festeggiamenti Luigi
Martinelli, prenderanno la parola Marialuisa De Santis, che commenterà la
copertina dell’edizione 2016, Cinzia Falini, Sirio Maria Pomante e
Ottavio Di Stanislao, i quali illustreranno i loro contributi sulle chiese
giuliesi, nonché le due firme “storiche” dell’Annuario, Sergio Di
Diodoro e Sandro Galantini.