Scomparsa dell’avvocato Lorenzo Di Teodoro. Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale esprimono il proprio cordoglio e quello della Città di Giulianova.
Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale apprendono con sgomento la notizia della prematura scomparsa dell’ avvocato Lorenzo Di Teodoro, già consigliere dell’assise civica giuliese.
“ In queste ore di grande dolore- sottolinea il Sindaco Costantini – ci stringiamo con affetto alla signora Laura, alla figlia, ai genitori, alla famiglia, agli amici. Sentiamo di rappresentare ed interpretare il cordoglio della Città di Giulianova, che perde oggi una persona eccezionale, un uomo che dell’impegno civile aveva fatto uno stile di vita. Lorenzo Di Teodoro mancherà: per il suo sorriso, l’affabilità, la generosità, le qualità morali e la bellezza del carattere. Un giorno triste, quello di oggi, confortato solo dalla certezza di una presenza che rimane e di un ricordo che non si spegnerà, nella cittadinanza e nei tanti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo”.
Giulianova. Lutto: addio all’amata maestra Maria Mosca Ripani, una vita dedicata alla poesia
Giulianova, 14 novembre 2024. E’ deceduta questa mattina a Giulianova Maria Mosca, vedova Ripani. Tra quattro giorni avrebbe compiuto 97 anni ed ha dedicato tutta la sua vita all’attenzione verso gli altri. Fu maestra elementare (37 anni di servizio) ed incontrava ancora di frequente suoi ex alunni ricevendo da loro sempre sinceri ringraziamenti per gli insegnamenti ricevuti. Affabile, gentile, generosa, sempre un sorriso per tutti, si era dedicata con elevata sensibilità anche alle composizioni poetiche, ed una Poesia è stata la sua intera vita. Le sue poesie sono state raccolte in varie antologiche e premiate in numerosi concorsi letterari: Roma, Milano, Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Viterbo, Pinzolo, Porto Sant’Elpidio, Cellino Attanasio, Patti; il Premio Nazionale Il Faro Cologna Spiaggia e il Premio Internazionale AGAPE Accademia Caffè Letterari d’Italia e d’Europa. La sua opera prima è stata: “Cercando intono a me”, Edizioni Flavius Pompei, 2010, con la prefazione della prof.ssa Rachele Maurini, l’introduzione del dott. Antonio Lera e la presentazione di Romeo Iurescia. Sincere condoglianze ai suoi figli: Alfonso, la dottoressa Gabriella, Ilde e il genero Antonio e la nipote Federica, che le sono stati amorevolmente vicini fino all’ultimo istante. I funerali saranno celebrati domani venerdì, 15 novembre, alle ore 15, nella chiesa della Natività di Maria Vergine di Giulianova.
La redazione de giulianovanews.it si unisce al dolore delle famiglie Mosca-Ripani per la perdita della cara Maria.
Noi la vogliamo ricordare con una sua poesia.
“DOPO” di Maria Mosca
Accanto a te
Stretta a me
Sulla gondola ovattata
Dopo il ponte dei sospiri
Quiete.
All’atleta Mario Bollini, che a 74 anni ha tagliato il traguardo della maratona di New York, il plauso dell’ Amministrazione Comunale. Il Sindaco Jwan Costantini: “Mario, primo nella vita per la costanza, la tenacia e gli alti valori sportivi che continua ad esprimere. Un grande esempio per i giovani”.
L’ Amministrazione Comunale rinnova la stima ed esprime il proprio plauso a Mario Bollini, atleta giuliese dell’ Ecologica G, che nei giorni scorsi, per la trentasettesima volta, ha preso parte alla maratona di New York. A 74 anni, Bollini ha completato l’intero tracciato dell’annuale sfida nella Grande Mela. Ultimo tra i partecipanti a tagliare il traguardo, Bollini ha ricevuto l’abbraccio dei tantissimi presenti e l’ovazione dei social.
Nel novembre dello scorso anno, era stato ricevuto in municipio dal Sindaco Jwan Costantini.
“ Manifestiamo all’instancabile Mario il nostro affettuoso compiacimento – ribadisce il Primo cittadino – Il traguardo tagliato a New York lo vede vincitore nella vita e lo premia per la costanza, la tenacia e gli alti valori sportivi che continua ad esprimere. Un grande esempio, per la città e per i giovani”.
A Sandro Galantini il Premio Agape 2024 “Enzo Biagi” per il giornalismo etico. Cerimonia il 26 ottobre a Senigallia
GIULIANOVA – Premio Agape 2024 “Enzo Biagi” per il giornalismo etico a
Sandro Galantini, vincitore ad agosto del Premio letterario
Internazionale “Lettera d’amore”, insignito il 6 ottobre del Premio
alla Cultura del XV Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna
Spiaggia” e di recente 2° classificato al concorso giornalistico
nazionale “Premio Atri”.
Il prestigioso riconoscimento verrà consegnato al giornalista giuliese
il 26 ottobre prossimo nel Palazzo Comunale di Senigallia in occasione
del 1° Congresso Internazionale “Poesia e Arti nella Contemporaneità
tra Letteratura e Psicoanalisi” organizzato dall’associazione AGAPE –
Accademia Caffè Letterari d’Italia e d’Europa in collaborazione con il
Rotary Club di Senigallia.
L’evento, dedicato alla memoria di Mario Pazzaglia, Professore emerito
di Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Bologna e figura di
spicco nel panorama letterario italiano, renderà omaggio al suo grande
contributo attraverso la sua celebre Antologia della Letteratura
Italiana.
A presiedere il congresso sarà il neuropsichiatra, psicoterapeuta e
scrittore Antonio Lera, Presidente di AGAPE e già candidato al Premio
Nobel per la Letteratura 2024.
Insieme al Presidente del Rotary Club Senigallia Alessandro Marinelli,
la manifestazione vedrà la partecipazione del Sindaco di Senigallia
Massimo Olivetti, del Presidente del Consiglio comunale Massimo Bello
nonché di Marco Pettinari, Presidente dell’Associazione “Sena Nova”,
di Federico Mondelci, Direttore artistico della stagione concertistica
della Città di Senigallia, della Direttrice del Museo di Storia della
Mezzadria “Sergio Anselmi” Ada Antonietti, dell’artista Stefania
Ricci, autrice del Monumento a John Lennon, e della scrittrice Franca
Maroni, Presidente del Centro Poesia Marche.
Il Premio Agape viene assegnato a esponenti del mondo culturale
italiano particolarmente distintisi nel favorire la crescita
socio-culturale nei settori del giornalismo, della letteratura, della
fotografia, della pittura e dell’architettura.
Giulianova. In municipio, da ieri, una serigrafia del pittore milanese Oliviero Banfi. A donarla, il figlio Andrea, giuliese d’adozione. L’ Amministrazione Comunale esprime stima e gratitudine alla famiglia.
Una litografia del pittore milanese Oliviero Banfi è da ieri esposta in municipio. Nel corso di un breve e cordiale incontro, l’ha donata al sindaco e alla Città di Giulianova suo figlio Andrea, accolto ieri pomeriggio nell’ Ufficio del sindaco con la moglie, signora Tagrid.
Il quadro ritrae un fitto scenario floreale, suggestivo ritaglio di sottobosco su fondo nero.
L’opera è stata affidata alle mani del sindaco e dell’ assessore alla Cultura Nausicaa Cameli.
I signori Banfi sono a Giulianova dal 2013. Dal 2023 vi risiedono stabilmente.
“ Questo dono – spiega Andrea – testimonia della nostra permanenza in città, un segno eloquente a futura memoria.
Mio padre, artista schivo e poco amante della ribalta, firmava le sue opere con il solo nome, Oliviero. Aveva un eccezionale senso artistico e un’immaginazione generosa. Instancabile osservatore, si definiva pittore “realista-surrealista”. Colpiscono l’eccellente uso dei colori ed il perfezionismo nel trattamento delle tele. Noi figli conserviamo un centinaio delle sue opere e siamo convinti che Oliviero, benchè autodidatta, meriti di figurare tra i più vivaci, moderni interpreti del reale e dell’arte del Novecento italiano”.
Il Sindaco e l’ Amministrazione Comunale ringraziano la famiglia Banfi per la sensibilità e l’attaccamento dimostrato alla comunità giuliese.
Giulianova. Sabato 19 ottobre, nella sala comunale “Bruno Buozzi”, l’omaggio della città alla scrittrice Patrizia Di Donato. Evento organizzato dall’Associazione “D’Archivio Cultura”
Sabato 19 ottobre, a partire dalle ore 17.30 in Sala “Bruno Buozzi”, si terrà un evento, organizzato dall’associazione “D’Archivio Cultura” con la collaborazione e il patrocinio dell’Amministrazione comunale, dell’Università degli Studi di Teramo e della Commissione Pari Opportunità di Giulianova, in ricordo della scrittrice giuliese Patrizia Di Donato, scomparsa prematuramente nel 2022.
Dopo i saluti dell’assessore alla Cultura Nausicaa Cameli, della presidente dell’associazione “D’Archivio Cultura” Letizia D’Archivio, del direttore scientifico e fondatore del Gruppo Medico D’Archivio Claudio D’Archivio e del rettore dell’UniTE Dino Mastrocola, il critico letterario e vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo Simone Gambacorta presenterà “Per amore di Grete”, il romanzo postumo di Patrizia Di Donato di cui alcuni passi verranno letti e interpretati dall’attrice Cristina Trifoni.
Seguirà un ricordo della scrittrice scomparsa con la proiezione di un video, elaborato da Danilo Feroci, e gli interventi dei giornalisti Azzurra Marcozzi e Sandro Galantini. Chiuderà l’evento la presidente della Commissione Pari Opportunità di Giulianova Marilena Andreani.
Modera Martina Palandrani dell’associazione “D’Archivio Cultura”.
E’ abruzzese l’unico premiato all’8° edizione “Polacco dell’anno in Italia e nel mondo 2024”. Walter De Berardinis si aggiudica il 2° premio della categoria “Polacco per scelta”
La cerimonia di consegna si è svolta all’auditorium “Porta del Parco” a Bagnoli di Napoli
Nell’auditorium “Porta del Parco” a Bagnoli di Napoli si è svolta l’8° edizione “Polacco dell’anno in Italia e nel mondo – 2024”, evento promosso dall’Associazione dei Polacchi in Calabria (Zwiazek Polakow w Kalabrii) e presieduta dalla presidente Katarzyna Gralińska. Tra i premiati, tutti impegnati nel promuovere la storia e la cultura polacca in Italia e nel resto del mondo, l’abruzzese Walter De Berardinis che da molti anni conduce ricerche storiche sui militari polacchi presenti in Italia nella Prima e Seconda Guerra Mondiale. A proporre la candidatura di De Berardinis è stato il collega giornalista, il molisano Lello Castaldi. La cerimonia di premiazione è stata preceduta dai saluti istituzionali del Senatore Bogdan Michał Borusewicz, Maresciallo emerito del Senato della Repubblica di Polonia e membro del movimento sindacale Solidarność, ed oggi è Presidente della Commissione della Diaspora Polacca nel Mondo ; Bartosz Skwarczyński, Console dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia accompagnato dalla Viceconsole Justyna Kałuża, Carmine Sangiovanni, presidente della X Municipalità di Fuorigrotta e Bagnoli, Bożena Kamińska, presidente del premio e Marilena Rango, Presidente del M.I.I.R.A.. Da altre nazioni sono stati premiati: Pawel Bielec, artista; Luba Lewak, attrice; Katarina Lavmel, docente e poetessa; Tomasz Snarski, avvocato e filosofo; Jaroslaw Wowak, docente; Stanislaw Zawodnik, medico; Krystian Machnik, attivista ed operatore umanitario; Iwona Czekanska, imprenditrice e benefattrice; Stanislaw Stehlik, artista; Ernestine Baig, ricercatrice storica e mediatrice culturale tra l’Austria e la Polonia; L’Associazione gruppo polacco “Czerwone Maki” (Papaveri Rossi). Nel consueto ringraziamento alla platea, De Berardinis, ha ripercorso le importanti iniziative storiche culturali per la storia della Polonia e il legame tra Giulianova e Napoli per la ricca collezione pittorica di “Scuola napoletana” e della “Scuola di Posillipo” donata da Vincenzo Bindi alla città adriatica (Giulianova, 21 gennaio 1852 – Napoli, 2 maggio 1928).
Giulianova è legata alla Polonia soprattutto per gli eventi di guerra: il giuliese Novizzo Cittadini fu l’unico soldato italiano a partecipare con gli insorti nella Sollevazione della Grande Polonia del 1918-19 o Rivolta Wielkopolska del 1918-1919; Nel cimitero militare italiano di Varsavia è sepolto il carabiniere Ernesto Zenobi morto nel lager nazista di Gorlitz; Giulianova diede rifugio all’apolide, ebreo polacco, Riccardo Fischer, medico condotto che si formò con il prof. Gasbarrini a Bologna; 26 soldati del II corpo d’armata polacco in Italia si sposarono con altrettante donne giuliesi; 39 caduti polacchi furono sepolti nel cimitero comunale di Giulianova, poi successivamente tumulati nei cimiteri militari di Loreto e Bologna; Il 22 giugno 1946, a Giulianova, nasceva l’Associazione del 15° Pułk Ułanów Poznańskich (15° reggimento lancieri di Poznan). Oggi nel loro museo in Polonia campeggia una gigantografia con i carri armati sul lungomare di Giulianova del giugno 1944; tantissime famiglie giuliesi ospitarono nelle loro case, dal giugno 1944 al giugno 1946, i soldati polacchi guidati dal Generale Władysław Albert Anders.
Giulianova cardioprotetta. L’Amministrazione Comunale acquista e dona defibrillatori agli Istituti Comprensivi giuliesi. L’assessore Lidia Albani: “ Una scelta significativa a favore della cultura della prevenzione”.
Le scuole di Giulianova più sicure perché dotate di nuovi defibrillatori. Il loro utilizzo, com’è noto, si è rivelato decisivo in numerosi casi di arresto cardiaco. I dispositivi, che si aggiungono a quelli già in dotazione agli istituti, sono stati messi a disposizione dall’ Amministrazione Comunale. Un defibrillatore, inoltre, è stato donato dal titolare dell’ Autoscuola San Flaviano, Gabriele Barcaroli, come annunciato il 2 giugno scorso durante il “Gran Premio di Primavera – I Raduno delle Ferrari da collezione”.
La consegna dei preziosi strumenti di primo soccorso, questa mattina, nella Scuola Primaria “Amicis” e nella Secondaria di Primo Grado “Vincenzo Bindi”.
I defibrillatori sono stati affidati dall’assessore Lidia Albani alle dirigenti scolastiche degli Istituti Comprensivi 1 e 2 Cristina Di Sabatino e Angela Pallini. Il Cav. Gabriele Barcaroli ha consegnato il defibrillatore donato a giugno. Presente anche il dottor Paolo Calafiore, consigliere comunale nonché direttore del Centro di formazione abruzzese dell’ Irc ( Italian Resuscitation Council), l’associazione no profit che, attraverso corsi gratuiti, promuove la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare in Italia. Nelle prossime settimane saranno attivati proprio nelle scuole seminari di formazione rivolti al personale.
“ Come avevamo evidenziato nel programma elettorale – commenta l’assessore Albani – vogliamo che davvero Giulianova sia una città cardioprotetta, cioè in grado di rispondere in maniera sempre più efficace e capillare qualora i propri cittadini, i visitatori o i turisti subiscano un arresto cardiaco. L’ acquisto di questi defibrillatori rientra peraltro in un programma vasto di prevenzione e sensibilizzazione. Presto ci attiveremo perché sia fatta una verifica della capillarità e dell’accessibilità della rete urbana di cardioprotezione”.
Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale piangono la scomparsa di Gaetano Torresi. Porgendo le più sentite condoglianze alla famiglia, ricordano con rimpianto la sua straordinaria figura di professore, promotore culturale, giuliese entusiasta e generoso.
La scomparsa del professor Gaetano Torresi lascia un grande vuoto. Profondamente addolorati, e di sicuro interpretando il sentire di tantissimi cittadini giuliesi, il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale porgono le più sentite condoglianze alla famiglia e si uniscono alla comunità in un ricordo affettuoso.
Istrionico, geniale, generosissimo sul palcoscenico e nella vita, Gaetano Torresi ha donato a Giulianova idee, proposte, intuizioni straordinarie, non solo sul piano del folklore. Fondatore e anima della Corale Braga e de I Caferza, è stato esempio di come i propri talenti, se nutriti di fantasia, umanità e sensibilità, possano diventare patrimonio comune.
L’ Amministrazione Comunale lo saluta con immenso rimpianto e assicura di farsi parte attiva, nel prossimo futuro, in ogni iniziativa che si proponga di tenerne vivi gli insegnamenti e la memoria.
Roseto degli Abruzzi. XV Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna Spiaggia”: a Sandro Galantini il Premio alla Cultura
GIULIANOVA – Il prossimo 6 ottobre, in occasione della cerimonia di
premiazione del XV Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna
Spiaggia”, lo storico, giornalista e saggista Sandro Galantini verrà
insignito del Premio alla Cultura.
Un riconoscimento che l’associazione culturale Il Faro ha deciso di
assegnare all’intellettuale giuliese in considerazione del suo impegno
culturale ad ampio spettro e dei significativi risultati ottenuti nel
corso della sua quarantennale attività in ambito storico, letterario e
giornalistico.
Sandro Galantini, laureato in Giurisprudenza all’Università di Urbino
e specializzatosi poi presso la Scuola di Applicazione Forense
dell’Università di Teramo, è autore di circa cento tra volumi e saggi
riguardanti problematiche giuridiche, la letteratura meridionale, la
etnopoetica e soprattutto questioni storiche abruzzesi dell’età
moderna e contemporanea.
È Socio ordinario della Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi,
membro dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche e Socio
Corrispondente dell’Istituto di Studi Abruzzesi di Pescara.
Ha conseguito per la saggistica storica numerosi premi e
riconoscimenti: nel 1996 il “Filomena Carrara”, nel 2004 il Premio
Internazionale “Sciacca”, nel 2006 il Premio speciale nazionale Lago
“Gerundo”. Dal 1987, anno in cui giovanissimo prende parte al primo
convegno internazionale di studi storici, Sandro Galantini è stato
relatore in Italia e all’estero, svolgendo attività in Università e
Istituti d’alta cultura. I suoi studi di carattere storico, alcuni dei
quali richiamati nel Dizionario Biografico della Treccani”, nella
Storia d’Italia della Einaudi e nelle riviste scientifiche nazionali
“Cultura e scuola”, “Critica letteraria” e “Rivista di Storia della
Chiesa”, da anni ricevono attenzione da parte degli ambienti
scientifici stranieri contribuendo in maniera significativa a
proiettare a livello internazionale la storia di Giulianova e quella
abruzzese. Oltre ad essere stati scelti da prestigiose università
straniere come Yale, la Columbia di New York, Princeton ed Harvard, i
suoi volumi sono infatti presenti nel CNR di Parigi, nella biblioteca
del Congresso di Washington, nella Bayerische Staatsbibliothek di
Monaco di Baviera, nelle collezioni Jacque Doucet dell’Istituto
nazionale di storia dell’arte di Parigi e nella British Library di
Londra. Anche il Kunsthistorisches Institut di Firenze, uno dei più
antichi centri di ricerca per la storia dell’arte e dell’architettura
in Italia, ha acquisito le pubblicazioni di Sandro Galantini.
Numerosi, inoltre, i richiami alle sue ricerche nei più prestigiosi
convegni nazionali e internazionali: dal 6° Congresso internazionale
di storia delle costruzioni tenutosi a Bruxelles nel luglio 2018, alla
Conferenza scientifica internazionale sugli studi albanistici in
Italia organizzata nel 2019 a Prishtina dall’Accademia delle Scienze
del Kosovo. Di recente i suoi studi sulla storia del turismo sociale a
Giulianova sono stati ampiamenti richiamati sia nel volume La
evolución de la industria turística en España e Italia curato da
Carlos Barciela, Carles Manera, Ramon Molina, Antonio Di Vittorio e
pubblicato dall’Institut Balear de Economia di Palma di Maiorca, sia
nel libro edito nel 2022 dall’Associazione Italiana per il Patrimonio
Archeologico Industriale (AIPAI), che in occasione dei suoi 25 anni ha
promosso i Secondi Stati Generali del Patrimonio Industriale
Le sue incursioni nella poesia e nella narrativa hanno prodotto nel
2001 la plaquette di versi “Vite parallele/vite ortogonali” e nel 2021
il romanzo breve “Ha assenze la notte” (2021).
Nominato Socio onorario dal Centro Ricerche Poesia contemporanea di
Catania, ed insignito dell’associazione Il Quadrato di Milano nel 1988
del “Collare Gran Premio”, ha ottenuto in ambito letterario numerosi
riconoscimenti: dal Premio nazionale di poesia “La Torre” (1988) al
primo premio nel 37° Festival della Poesia Italiana; dal 6° concorso
nazionale di poesia in lingua italiana “Gaetano D’Annuntiis” (2018)
alla terza edizione del “Premio Montonico Opera Prima” (2019); dalla
quinta edizione del Talent letterario “Amici del Viandante” per la
sezione “Autori editi” (2019) al Premio Internazionale Lettera d’Amore
(2024).
Già Direttore responsabile del quadrimestrale di letteratura “Linfera”
di Roma e quindi Direttore editoriale del trimestrale
“Ippocrate&dintorni”, Galantini ha vinto nel 2003 il premio
giornalistico nazionale “G. Polidoro” per la sezione carta stampata e
nel 2012 il premio “The Vinum” per la comunicazione del vino.
Dopo aver ricevuto nel 2004 il Diploma di merito della Fondazione
Mauriziana e nel 2011 l’attestato di gratitudine dell’International
Police Association, Sandro Galantini nel 2013 è stato insignito del
titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
per benemerenze culturali e chiara fama e nel 2019 di quello di
Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Nel 2020 ha inoltre ricevuto a Firenze il Premio internazionale
dedicato alla comunicazione delle arti, della cultura, della
letteratura.
Alla bio-bibliografia di Sandro Galantini è stata riservata una parte
significativa (10 pagine) nel volume di Alida Scocco Marini “Abruzzesi
Illustri”, pubblicato nel 2023.