Consegnato all’arbitro giuliese Antonio Di Martino a Canicattì il “1° Premio Nazionale Giudice Livatino”.
Consegnato nel pomeriggio di oggi al giuliese Antonio Di Martino, il più giovane arbitro esordiente di serie A, il “1° Premio Nazionale Giudice Livatino”, organizzato dal Comune di Canicattì con l’associazione Italiana Arbitri.
Nel consegnare il premio all’arbitro giuliese nel gremito Teatro Sociale della città siciliana, il presidente sezionale arbitrale Gero Drago ha sottolineato come il riconoscimento intenda ricordare che un arbitro di calcio deve avere e aspirare ai valori di trasparenza, imparzialità, giustizia e correttezza come lo era appunto il magistrato Livatino, un giudice ragazzino che rappresenta l’esempio del giudice giusto, portatore di etica e morale. Valori che per il presidente Drago dovrebbero distinguere non solo chi si occupa di giustizia ma anche di sport.
Presenti alla manifestazione il Sindaco Ettore Di Ventura, il questore Maurizio Auriemma e il prefetto Dario Caputo .
Antonio Di Martino, quale segno del suo legame con Giulianova, ha voluto donare alcune copie del volume “Giulianova. Seduzione senza tempo” dello storico giuliese Sandro Galantini pubblicato da De Siena editore nel 2016. Di Martino il 23 maggio dello scorso anno aveva ricevuto dal sindaco della sua città, Francesco Mastromauro, un riconoscimento dell’Amministrazione comunale.
GIULIANOVA – Un nuovo successo per la pellicola del giuliese Lorenzo Verticelli, in arte Forti.
Un altro successo per il film “Broken Soul II” del giuliese Lorenzo Verticelli
“Broken Soul II – La Redenzione/The Redemption”, diretto e prodotto dallo stesso Lorenzo e scritto da Omar Mahjoub, dopo la vittoria del 30 luglio come “Miglior Progetto Cinematografico” al Tuscany Web Fest – 2017, vince a Toronto, in Canada, il premio per il Miglior Film Action all’Alternative Film Festival.
“Broken Soul II continua a stravincere – afferma Lorenzo – è la nostra prima vittoria oltreoceano e seconda vittoria totale, e sarà per noi uno sprono per andar eavanti nei nostri futuri progetti”.
Giulianova. Sport: il giuliese Emanuele Andrenacci alla conquista del titolo italiano
Castrezzato (Brescia) Ieri, al Castrezzato Motorsport Arena, alla presenza di tutta la scuderia “AC Team 2018” e del giornalista e telecronista sportivo Giovanni Di Pillo, il giovane pilota giuliese Emanuele Andrenacci, classe 2008, si è presentato alla stampa in vista del nuovo Campionato Italiano Junior B e quello Europeo.
Andrenacci, dato per favorito per la vittoria finale, è reduce dalla vittoria della Coppa Italia dello scorso anno. Sono ben 7 anni che, con il sostegno e la presenza continua del papà Domenico, il giovane giuliese scende sulle piste di minimoto italiane ed europee. Ad maiora Emanuele
la redazione de
giulianovanewss.it
Giulianova. Editoria: Poesie d’amore ed eros nel nuovo libro del dott. Eugenio Flajani Galli
Giulianova. Le rime hanno sempre qualcosa da comunicare. Tanto più ora che ci troviamo nel terzo millennio, in una società superficiale e materialista, che guarda poco o nulla al sentimento e all’interiorità. Ma i sentimenti, le emozioni e il flusso interiore di coscienza trovarono ampia trattazione nell’opera poetica greco-latina, per mano di autori quali Alcmane, Saffo ed Alceo, a cui si deve la paternità della poesia stessa, dato che essi furono tra i primissimi poeti della storia dell’umanità, almeno per quel che ne sappiamo noi oggi.
Ed è proprio a questi autori e a queste opere che si ispira la nuova raccolta di poesie del dott. Eugenio Flajani Galli – psicologo, psicosessuologo ed autore di testi di psicologia e poesia – il quale ha sempre portato dentro di sè un ottimo ricordo dei versi antichi: «Quando frequentavo il liceo classico» spiega l’autore«leggevo, studiavo e imparavo a memoria poesie di autori quali Ovidio, Catullo, Tibullo, Alceo, Saffo, Orazio, Archiloco, Alcmane e tanti altri ancora; dopo essermi laureato, a 23 anni, in psicologia, li rileggevo di nuovo e mi accorgevo di quanto materiale psicologico vi si può trovare. Sì, perchè si tratta di versi che sanno sapientemente veicolare i sentimenti di amore, eros e passione che ancora oggi sono in grado di intrigare e far sognare uomini e donne di ogni età e nazionalità». L’amore, dunque – unitamente alla sua controparte più passionale, l’eros – è il grande protagonista di “Tutto l’Amore per Te”, il nuovo libro del dott. Eugenio Flajani Galli, che unisce l’apollineo dei versi in rima baciata con il dionisiaco delle passioni più primordiali della psiche umana. Tutto ciò corredato da contenuti artistici esclusivi, consistenti in artworks fotografici (vale a dire fotografie artistiche – sia fotoritoccate sia non – accompagnanti le poesie) e testuali (vale a dire composizioni artistiche formate da caratteri di testo appositamente combinati di modo da comporre immagini artistiche). Insomma, una raccolta di poesie da poter dedicare e far leggere alla persona amata, ma anche e sopratttutto al primo ed eterno amore della propria vita: se stessi.
Tutto l’Amore per Te è disponibile presso Amazon, Mondadori, Feltrinelli, Google Play, iTunes, IBS, Hoepli e tanti altri store, o richiedendone copia direttamente all’autore, agli indirizzi http://psicologogiulianova.wix.com/info e
Giulianova. 90 anni alla morte di Vincenzo Bindi. Riunione il 2 marzo per l’organizzazione degli eventi commemorativi.
Il 2 maggio 1928 cessava di vivere Vincenzo Bindi, illustre storico e
umanista giuliese al cui nome sono intitolate la Biblioteca e la
Pinacoteca civiche sorte grazie al suo munifico lascito consistente in
preziose opere librarie ed artistiche.
In vista delle celebrazioni per il 90° della sua scomparsa, il prossimo 2
marzo si terrà in Sala “Buozzi”, a partire dalle ore 18, un primo incontro
con le associazioni culturali cittadine organizzato dagli assessorati alla
Cultura e alle Manifestazioni e dal Polo Museale Civico per valutare e
coordinare gli eventi commemorativi.
Giulianova. Giovanni Giarnecchia, un giuliese morto nel campo di concentramento di Sigmundsherberg in Austria
di Walter De Berardinis (c)
Giovanni Umberto Vittorio Giarnecchia nasce a Giulianova alle ore 5,00 del 13 novembre 1898 dal 26enne Pardo Antonio, commesso e Maria Giuseppa De Martiis. All’anagrafe compariranno per la registrazione: il 23enne Luigi Petrini e il 46enne Emidio Paolone, entrambi impiegati. Soldato di leva di prima categoria viene lasciato in congedo illimitato il 20 gennaio 1917 con le seguenti caratteristiche: 1,61 di altezza e 0,79 di torace; capelli neri e lisci; naso e mento regolari; occhi neri e denti sani; di professione negoziante, sa leggere e scrivere. Il 26 febbraio viene chiamato alle armi. L’8 marzo è nel 82° reggimento fanteria. Il 29 giugno giunge, dopo l’addestramento definitivo, al fronte nel 63° reggimento fanteria battaglione di marcia proveniente dal deposito 88° reggimento fanteria. Il 7 agosto è nel 97° reggimento fanteria. Il 18 gennaio il reggimento si attesta a Caporetto (oggi Kobarid – Slovenia) con continue scaramucce contro il nemico. Purtroppo, il 24 ottobre, con l’offensiva austroungarica-tedesca travolge l’intera prima linea da Vrata e fino al versante nord del Monte Nero (est di Caporetto). Molti furono fatti prigionieri, compreso il giuliese Giovanni Giarnecchia che fu internato nel campo di concentramento austriaco di Sigmundsherberg (nord di Vienna). Il 3 giugno 1918, dopo 8 mesi di prigionia, moriva per stenti e tubercolosi polmonare. Il 5 giugno fu sepolto nel vicino cimitero militare. Solo nel settembre del 1925 la famiglia ebbe la certezza della morte del proprio congiunto tramite un documento tradotto dal Ministero della Guerra e del Tesoro che avvisava il comune di avere ricevuto una nota scritta dall’Austria. Il campo di concentramento era nato per i prigionieri russi, ma dopo la rotta di Caporetto affluirono tantissimi italiani. Oggi il cimitero è una distesa di prato che conserva le spoglie di 2400 militari morti, ben 2363 sono italiani. Fu insignito alla memoria della medaglia a ricordo dell’Unità d’Italia, delle campagne di guerra 1917-1918 e della medaglia della Vittoria Interalleata 1914-1918. E’ citato sul monumento eretto sulla facciata del Duomo di San Flaviano, sull’Albo d’Oro “Abruzzo e Molise – (Vol II – sub 14 – 386 pag.) custodito nell’Archivio di Stato di Teramo, nell’album fotografico realizzato per ricordare i caduti di Giulianova e nel libro Quando C’era la guerra di Francesco Manocchia in varie edizioni, compresa quella del 2015 a cura del sottoscritto.
Ascoli Piceno. PINO PROCOPIO Trecentosessantacinque d’arte a cura di Giuseppe Bacci presso Tacconi Art Space
ASCOLI PICENO TACCONI ART SPACE, Zona Industriale Campolungo,
Via 328/ma, 2-4, (di fronte al Centro Commerciale Città delle Stelle)
19 Gennaio – 23 Febbraio 2018
Inaugurazione Venerdì 19 Gennaio 2018 ore 18:30
Calendario catalogo GRAFICHE TACCONI in mostra
Venerdì 19 Gennaio alle ore 18:30 sarà inaugurata, all’interno dello spazio espositivo TacconiArt Space delle Grafiche Tacconi di Ascoli Piceno, in collaborazione con L’Idioma Centro d’Arte, la mostra di Pino ProcopioTrecentosessantacinque d’arte, a cura di Giuseppe Bacci. L’appuntamento, per il territorio piceno, è di quelli da non perdere, per l’inaugurazione della mostra, per la presentazione del calendario-catalogo 2018 delle Grafiche Tacconi giunto quest’anno alla diciannovesima edizione e per la partecipazione di Pino Procopio (nato a Guardavalle Catanzaro nel 1954, naturalizzato abruzzese), pittore, scultore e illustratore esponente del figurativismo, con studi artistici iniziati a Catanzaro ed ultimati a Roma, dove, nel 1982 si laurea in architettura all’Università La Sapienza di Roma. È conosciuto dal vasto pubblico come disegnatore e pittore con un linguaggio sui generis, sviluppando una sua personale tematica artistica pervasa da una vena altamente ironica, per lo più animata da personaggi felliniani, stralunati, con toni grotteschi e caricaturali e dai corpi e volti deformati. I suoi quadri sono scenografie teatrali, visioni bizzarre, affollate da figure dalle forme straripanti e vivificati da colori puri, vivacissimi e prepotenti come quelli di un bambino.
Trecentosessantacinque (giorni) d’arte è l’augurio che sintetizza l’annuale calendario-catalogo delle Grafiche Tacconi e la validità della collaborazione tra arte e industria, testimoniata del proficuo dialogo interdisciplinare. Briciole pittoriche di argomento estetico, raccolte in immagine. Così si presenta questo calendario-catalogo, gustosamente ironico ed erudito, in cui Pino Procopio mostra il suo mondo e la sua arte di cui è portavoce. Le sue opere risultano pertanto metafore del vissuto quotidiano, attraverso colore, forma, luce, tratto ironico, segno grafico, che portano in direzione e luogo determinati dell’iconografia artistica novecentesca fino alle avanguardie storiche (George Grosz, Otto Dix, James Ensor, Heinrich Hoerle, Mino Maccari…). Procopio respira magie medievali e sperimentazioni contemporanee, così da articolare la sua arte con il pensiero, per esprimerlo attraverso figure e forme simboliche, ottenendo grandi consensi da parte di addetti ai lavori, oltre che dal suo pubblico.
Il calendario-catalogo, edito dalle Grafiche Tacconi, con testi di Giuseppe Bacci, Costanzo Costantini, Folco Quilici, Mariastella Margozzi e con dedica dell’artista, sarà offerto ai presenti.
La serata inaugurale, appuntamento da non perdere, sarà allietata dalle delizie di Picenum Tour, dagli chef Daniele Citeroni dell’Osteria Ophis e Andrea Moscadel Ristorante Marili. Rallegrerà la serata lo Special Jam Trio con musica live.
La mostra proseguirà fino al 23 febbraio 2018 con orari pomeridiani nei giorni feriali dalle 16,00 alle 18,30.
PINO PROCOPIO. Trecentosessantacinque d’arte
LUOGO:Tacconi art space, Ascoli Piceno, Zona Industriale Campolungo, Via 328/ma, 2-4, ASCOLI PICENO (di fronte al Centro Commerciale Città delle Stelle)
PERIODO: 19 Gennaio – 23 Febbraio 2018 Orari: feriali 16:00 − 18:30 Sabato e festivi chiuso. Fuori orario su appuntamento info: 342.1212133
CURATORE: Giuseppe BACCI
CALENDARIO CATALOGO: a cura delle GRAFICHE TACCONI, con testi di Giuseppe Bacci, Costanzo Costantini, Folco Quilici, Mariastella Margozzi.
Rimini. Il giovane pilota giuliese Emanuele Andrenacci vince la Coppa Italia
Rimini. Il giovane pilota giuliese di minimoto, Emanuele Andrenacci, vince la Coppa Italia per la categoria minimoto juniores e 4 classificato nelle rispettive gare del campionato europeo, campionato italiano e trofeo “Simoncelli”.
Il giovane Andrenacci, in quest’ultimo campionato, ha gareggiato per 25 gare: 12 nel campionato italiano e Trofeo Simoncelli, 10 in coppa Italia e 3 nell’europeo, come pilota ufficiale cs motore cs ciclistica pantom. La manifestazione si è svolta presso i saloni del ristorante Fronte Mare di Rimini alla presenza del papà del compianto Marco Simoncelli e due piloti del mondiale campionato civ – campionato italiano velocità.
Emanuele Andrenacci, classe 2008, frequenta la 4° classe della primaria, ma con la grande passione per il suo campione del mondo di motociclismo, lo spagnolo Marc Márquez. Già all’età di 3 anni è salito sulla sua prima minimoto riportando, in questi 6anni di dura gavetta sulle piste italiane e con l’aiuto del papà Domenico, la vittoria del campionato Asi centro-italia e terzo classificato nello scorso campionato italiano.
La redazione de giulianovanews.it
Giulianova. Lutto: martedì 9 gennaio i funerali del Prof. Francesco Tentarelli
Giulianova. Si svolgeranno oggi pomeriggio (martedì, 9 gennaio 2018) alle ore 14,30, presso il Santuario della Madonna dello Splendore, i funerali del Prof. Francesco Tentarelli, scomparso prematuramente all’età di 63anni domenica 7 gennaio nel tardo pomeriggio presso l’Ospedale Civile “Mazzini” di Teramo. Lascia la moglie Marisa Recinelli, i figli Alessandro e Edoardo, i fratelli Venanzio, Guido e Aldo. Per volontà della famiglia, non fiori ma opere di bene. Molte le attestazioni di vicinanza e affetto verso la sua famiglia, anche con moltissimi manifesti apparsi in città: L’Associazione di cultura politica “Il Cittadino Governante”, il Museo d’Arte dello Splendore, l’amministratore e il condominio Garden, il polo museale civico di Giulianova, i colleghi della Giunta regionale d’Abruzzo, gli amici delle belle serate e Francesco Mastromauro.
Anche la nostra redazione rinnova la stima e il cordoglio alla famiglia del Prof. Francesco Tentarelli, persona dalle grandi qualità morali e professionali. Abbiamo perso un uomo di vasta cultura che lascerà un vuoto incolmabile nella nostra città.
Giulianova. Lutto Tentarelli: il cordoglio del PRC Giulianova