TERAMO: UN ANNULLO FILATELICO PER LA XXVII EDIZIONE DI “TERAMO COMIX”

Teramo, 10 maggio 2019 – Domenica 12 maggio, in occasione della XXVII edizione di “Teramo Comix & Games”, Poste Italiane attiverà un servizio postale a carattere temporaneo.

Presso il servizio, richiesto dall’associazione culturale “Amici del Fumetto” e allestito dalle 10.00 alle 16.00 presso il Campus universitario a Colle Parco, sarà disponibile un annullo filatelico celebrativo dedicato alla manifestazione.

Con l’annullo saranno timbrate le corrispondenze presentate allo sportello, dove potrà essere visionata una vasta collezione di prodotti filatelici.

Il bozzetto avrà la seguente legenda: “64100 TERAMO CENTRO 12.5.2019 – XXVII EDIZIONE TERAMO COMIX & GAMES – OMAGGIO A LUIGI CORTEGGI (1933-2018)”.




Tortoreto. LAS incontra i suoi clienti e presenta la nuova immagine aziendale.

 

Si è svolto nella mattina di giovedì 9 maggio un importante meeting presso la sede della LAS Mobili a Tortoreto.
IOD, acronimo di Ieri, Oggi e Domani è stato il nome scelto per questo evento, primo di due appuntamenti, nel quale si è voluto celebrare la storia dell’azienda abruzzese che produce mobili per ufficio e presentare la nuova immagine aziendale e i nuovi progetti che la vedranno impegnata nei prossimi mesi.

LAS Tortoreto

Alla presenza dei clienti provenienti da tutta Italia, Marcello Pedicone, CEO del Gruppo LAS, ha inaugurato l’incontro salutando e ringraziando i presenti.

Nel corso della mattina diversi professionisti hanno preso la parola, tra questi il nuovo direttore commerciale LAS, Gianluca Catanese che ha presentato le strategie aziendali future del Gruppo. I designer Giovanni Giacobone e Mauro Pizzi hanno illustrato i nuovi prodotti LAS che saranno nel mercato nei prossimi mesi. L’architetto Paolo Pampanoni ha presentato il nuovo concept del prodotto Mood Box e le documentazioni di vendita da lui coordinate mentre il consulente di digital marketing Mario Becchetti di Sida Group ha relazionato sulle nuove frontiere di vendita online 4.0.

Il meeting è stato l’occasione per comunicare la nuova immagine aziendale. A mostrare il nuovo logo LAS è stato l’art director Tony Cetta della Dam.Co Comunicazione Integrata che ne ha curato il progetto.

«Un evento che abbiamo fortemente voluto e che è stato l’occasione per presentare i nuovi prodotti e il nuovo logo aziendale. – ha affermato Marcello Pedicone – Il marchio, sul quale è stato fatto un lavoro di restyling, esprime pienamente il nostro modo di essere, in continuità con il passato e al contempo aperti al futuro, ai nuovi mercati e alle possibilità che si creeranno nel nostro settore».

Più di 70 i clienti presenti al meeting che hanno visitato lo stabilimento e lo showroom della LAS. L’evento si è concluso con una cena di gala durante la quale sono state consegnate delle targhe di riconoscimento ai presenti. Il secondo appuntamento si svolgerà giovedì 16 maggio, con la presenza di altri clienti.




MAGGIO FEST XXVIII EDIZIONE 2019 Teramo 5 – 22 maggio 2019

 

CINEMA

Maggio italiano – Cinema d’autore

I MaestriMICHELE PLACIDO

DOMENICA 12 MAGGIO

Multisala Smeraldo – Sala 1

ore 16:00  La scelta(2015) 86’

ore 18:00  7 minuti(2016) 92’

in sala il regista Michele Placido

presenta Leonardo Persia

ingresso libero

 

Maggio italiano

 

69 année érotique

Film d’amore e sesso liberi

 

DOMENICA 12 MAGGIO

 

Multisala Smeraldo – Sala 1

ore 21,30 Fellini Satyricon(1969) 135’

di Federico Fellini

presenta Leonardo Persia

 

ingresso libero

Carissimi,

la XXVIII edizione di Maggio.Fest prosegue con il CINEMA.

In programma, DOMENICA 12 MAGGIOMultisala Smeraldo – SALA 1ore 16:00 La scelta e alle ore 18:00 7 minuti. In sala il regista Michele Placido. Presenta Leonardo Persia. Successivamente per Maggio italiano – 69 année érotiqueFilm d’amore e sessoliberiMultisala Smeraldo – SALA 1 ore 21,30 Fellini Satyricon di Federico Fellini. Presenta Leonardo Persia

ingresso libero




Bari. “Vigiliae”, il romanzo sarà presentato presso la Sala Carlo De Trizio

Vigiliae, in occasione della manifestazione Palabra en el Mundo il romanzo sarà presentato presso la Sala Carlo De Trizio, Centro Polifunzionale studenti (Università Aldo Moro Bari) il 16 maggio 2019 orario 16,30. Vigiliae è il nuovo avventuroso e surreale romanzo di Vincenzo Fiore.

Vigiliae

L’autore in 125 pagine narra di storie vissute da più personaggi in veste di allievi e giovani ufficiali al servizio della Patria che affiancano Vinci, personaggio cardine del racconto. Infatti grazie ai flashback voluti dall’autore Vinci rivive le missioni con i suoi commilitoni-amici: C’daun, Finzi, Leo, Mirko, Massimo, Giulio, Mottino e tanti altri. Dal romanzo appare evidente che difficoltà, imprevisti, emergenze rappresentino potenti collanti per amicizie destinate a non terminare mai. Tutto ciò ha inizio con una domanda della giovane Myriam: Vinci cos’è la P.A.O.? Vinci è incredulo a sua moglie non ha mai parlato di quell’incarico di quelle missioni….

Giovanni Lafirenze




Sabato 11 maggio l’ultima data del tour primaverile dei Metanoia al Baratto di Sant’Atto.

Dopo quasi due mesi di concerti per presentare l’album “L’equilibrio dei numeri primi, uscito il 5 aprile, la band conclude la prima parte del tour. Questo stop, già programmato, sarà necessario perchè il cantante Enrico Romagnoli dovrà sottoporsi ad un’operazione che lo terrà ai box per qualche settimana. Il tour poi riprenderà il 14 giugno da Tortoreto per proseguire fino ad estate inoltrata. Nel frattempo la band tortoretana si gode la sesta settimana di programmazione su Radio Margherita de “L’arte di essere se stessi”, il singolo che ha lanciato “L’equilibrio dei numeri primi”, disco in cui è contenuta anche “Colombo”, primo estratto dell’album.




#Docudì2019 – concorso di cinema documentario. Ultimi due appuntamenti

#Docudì2019 – concorso di cinema documentario. Ultimi due appuntamenti

Venerdì 10 maggio ultima proiezione dedicata all’Arte

sabato 11 maggio seratadi Premiazione:
proclamazione del vincitore, e a seguire EVENTO SPECIALE: incontro con la regista 
Antonietta De Lillo

 

    Venerdì 10 maggio#Docudì2019 ultimo appuntamento con DOC ARTE. Verrà presentato (fuori concorso) Lawrence Carroll, Finding a Placedi Simona Ostinelli 53’, 2018.

 

Lawrence Carroll, grande interprete del monocromo, da oltre trent’anni porta avanti la sua ricerca con profonda coerenza e dedizione al linguaggio della pittura. Il film è un viaggio emozionante nella storia dell’artista, da New York dove è iniziata la sua avventura fino a Bolsena dove vive attualmente. Lo seguiamo in Svizzera mentre prepara la retrospettiva al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto.

 

INFO web http://bit.ly/2WsFQk9     Facebook http://bit.ly/2H5WIIb     Comunicato Stampa http://bit.ly/2H89Z3b

 

#Dodudì2019 elenco proiezioni, sinossi, schede, trailer, articoli, Riflessi https://goo.gl/k35vUa

sabato 11 MAGGIO PREMIAZIONI e “Evento Speciale”

Sabato 11 maggiogiornata conclusiva a Pescara, al museo Vittoria Colonna, del concorso di cinema documentario #Docudì2019 promosso dall’assessorato allaCultura del comune di Pescara e dall’’A.C.M.A.

L’appuntamento è alle ore 17:15 per la proclamazione del vincitore della edizione 2019 e dopo, in anteprima regionale, il film Metamorfosi Napoletanedi Antonietta De Lillo CHE SARA’ PRESENTE IN SALA

 

Metamorfosi Napoletane è l’unione del primo ritratto realizzato da Antonietta De Lillo nel 1993, Promessi Sposi, e del suo ritratto più recente, Il Signor Rotpeter, presentato alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Due conversazioni profondamente diverse, una con personaggi realmente esistenti e una con un personaggio inventato, ma unite dalla necessità dei loro protagonisti di effettuare una trasformazione radicale su se stessi, una metamorfosi.

 

INFO webhttp://bit.ly/2VOchMU     Facebook http://bit.ly/2VjXPwC     Comunicato stampahttp://bit.ly/2vNIoO6

Info relative ai Promessi Sposi

La storia d’amore di una coppia in cui lui, prima, era una lei.

Una testimonianza della forza dell’amore che lega due persone, due Promessi Sposi dei nostri giorni. Il racconto avanza come un thriller in cui i due protagonisti nascondono un mistero: tracce visive, cicatrici su un braccio, dettagli s’insinuano nella loro storia, fino a svelare l’enigma. Lui prima era una lei. Una metamorfosi contemporanea resa possibile dal loro amore.

 

info relative al Signor Rotpeter

Non cercavo la libertà, ma solo una via d’uscita. Franz Kafka

Sulle pagine di una rivista, nel 1917, appare un racconto firmato da Franz Kafka.

Il racconto, “Una relazione per un’Accademia”, è una lezione universitaria tenuta dal Signor Rotpeter, una scimmia diventata uomo, nella quale si ripercorrono le fasi della sua metamorfosi.

Il ritratto immaginario di Antonietta De Lillo si muove su due piani: da una parte i frammenti della lezione universitaria kafkiana, come fossero la messinscena del suo passato, dall’altro il suo presente. La regista crea un personaggio cinematografico che porta in sé istanze senza tempo quali libertà, sopravvivenza, via d’uscita, e ne fa un ritratto immerso nella nostra contemporaneità.

Attraverso questa narrazione inedita Antonietta De Lillo dà vita a un Rotpeter “napoletanizzato”: cammina per le strade di Napoli, nei giardini comunali di Molosiglio, percorre le scale dell’Università Federico II, osserva le famiglie che trascorrono la domenica nel bosco di Capodimonte, e infine concede a una invisibile giornalista una lunga intervista.
Nonostante il Signor Rotpeter sia una figura frutto dell’immaginazione, in bilico tra animale e uomo, la grandezza del cinema è di riuscire a dargli consistenza reale, a renderlo un essere che ciascuno di noi potrebbe incontrare un giorno qualsiasi uscendo di casa.

L’incontro con il Signor Rotpeter e le sue riflessioni sui nostri tempi e sul suo sentire, mettono lo spettatore di fronte a uno specchio e lo portano a riconoscersi in questo strano individuo e nella sua metamorfosi.

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Cos’è l’arte, secondo Massimo Pamio: il suo libro “Sensibili alle forme” si presenta con un evento a Roma

 

 

copertina libro Pamio

ROMA – Mercoledì 15 maggio alle ore 17 e 30, presso il PDE Bookstore del Palazzo delle Esposizioni in Roma, sarà presentata in anteprima nazionale l’opera “Sensibili alle forme. Che cos’è l’arte” di Massimo Pamio (Mimesis). Relazioneranno: Paolo Coen, storico dell’arte, Arnaldo Colasanti, scrittore e saggista, Elio Pecora, poeta e saggista, condurrà Valter Vecellio, giornalista del TG 2. Gli attori Giulia Di Quilio e Massimo Di Michele leggeranno alcune pagine del libro, Nicola Pistoia reciterà un breve monologo teatrale di Remo Remotti. Partecipano gli artisti Andrea Aquilanti, Greta Bisandola, Nicola Caredda, Lea Contestabile, Isabella Ducrot, Roberto Ferri, Lino Frongia, Omar Galliani, Ester Grossi, Anna Muzi Falconi, Stefano Ianni, Barbara Nati, Giorgio Ortona, Ruggero Savinio, Marta Sesana le cui opere sono presenti nel testo. Saranno proiettati in video alcuni documentari del regista Loris Ricci.

 

L’AUTORE

Massimo Pamio vive in Abruzzo, è direttore del Museo della Lettera d’Amore, museo unico al mondo che è ospitato nel Palazzo Valignani di Torrevecchia Teatina ed è direttore editoriale di Edizioni Mondo Nuovo. Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, per meriti culturali. Studioso di letteratura moderna, ha pubblicato in volume numerose opere di poesia, diverse monografie su scrittori contemporanei, ha curato numerose antologie letterarie. Ha curato la regia del video I poeti, le città, il primo video girato in Abruzzo che mette a confronto un poeta con la propria città. Ha curato monografie d’arte, ha diretto la casa editrice Noubs di Chieti, la Rivista Internazionale Pandere. Ha promosso e organizzato la Corriera della Poesia, finalista al premio Telecom Bellezza, premiata da Umberto Eco a Milano. Ha ideato “Casa d’Autore” a Capestrano (Aquila), casa museo dove sono in mostra foto, testi, dipinti d’autore, che vuole offrire uno spazio di serenità e di riflessione, un nido per il pensiero e il cuore: tutti gli artisti o gli scienziati che vorranno usufruirne, potranno farlo, ospitati gratuitamente in cambio di un dono (una poesia, un racconto, un dipinto, una pagina delle loro ricerche) che sarà poi conservato nella casa.

 

Paolo Coen, critico e storico dell’arte, museologo, le sue ultime opere: Controluce, Counterlight, Gegenlicht. Arte e museologia della Shoah, nuovi contributi, Edizioni Università di Macerata, 2018, The Art Market in Rome in the Eighteenth Century. A Study in the Social History of Art, Brill, Leida, 2018.

Arnaldo Colasanti, scrittore e saggista, le sue ultime opere: Febbrili transiti. Frammenti di etica, (Mimesis, 2012), Suite celeste. Saggi di letteratura francese (Gaffi, 2014), La Magnifica (Fazi, 2017), La vita comune. Lettura di Claudio Damiani (Melville, 2018), Polittico del Sangue amaro. Lettura di Valerio Magrelli (Quodlibet, 2018).

Elio Pecora, poeta e saggista, le sue ultime opere: Rifrazioni, Mondadori (collana “Lo Specchio”), 2018, Il libro degli amici, Neri Pozza, 2017.

Valter Vecellio, giornalista, editorialista del TG 2, ha pubblicato numerose opera, tra cui Marco Pannella. Biografia di un irregolare, Rubbettino editore, 2010, Radicalmente sbirro, con Ennio Di Francesco, Noubs, 2013, E sono pronti, da morto, a trattarmi da vivo. Reality Book, 2016,

Nicola Pistoia, attore e regista, ha lavorato nel cinema, di recente come attore: in “Tiramisù” di F. De Luigi, in “Arance e Martello” di D. Bianchi, in “Viva L’Italia” regia di M. Bruno; nel teatro, come regista, in “Opera Pia”, mentre in qualità di interprete in “Casalinghi disperati”, con la regia di Diego Ruiz, ancora come regista di “Ben Hur” di Gianni Clementi, e di “Cose popolari”, infine, in televisione la sua ultima apparizione è in “Provaci ancora prof 7”.

Giulia Di Quilio, attrice, ha lavorato nel teatro, di recente in “In nome del Papa re” di Avallone, e in “Woody e le donne”; in cinema ne “Il quaderno nero dell’amore di M. Manzini, in “Non è vero ma ci credo” di Anselmi, e in tanti altri, tra cui ne “La grande bellezza” di Sorrentino. In televisione: “Un posto al sole”; in molti spot pubblicitari.

Massimo Di Michele si forma con Strehler, si perfeziona con Ronconi, ha lavorato con Emma Dante, Venetucci, Carniti, Salveti, Bucci, Sgrosso, Del Bono, ecc. Regista di lavori di Fo, Azama, Garcia, Pasolini, Yourcenar, Trionfo e Salveti; dal prossimo ottobre di nuovo in scena e fino a dicembre con “Felicità…tà…tà”, uno sguardo su Achille Campanile, prodotto dal Teatro di Roma/Teatro Nazionale.

 

IL LIBRO

L’opera cerca di rispondere alla domanda da più punti di vista; dopo aver analizzato l’attività artistica dal punto di vista scientifico, presentandola come uno dei prodotti dell’evoluzione, riconducibile a tre fasi: la morfogenesi, la morfognosia, la morfoestesia, ne interroga, dal punto di vista filosofico, il senso, individuato come “rappresentazione della rappresentazione”, in linea con gli sviluppi ultimi del pensiero garroniano. Nella terza parte la questione viene affrontata dal punto di vista culturale e sociologico, con risposte originali e provocatorie: l’arte, nella storia, ricopre la funzione di strumento pubblicitario e poi di maschera cosmetica. Non poteva mancare un accenno all’oscena proliferazione delle immagini, in un ampio sguardo ricognitivo diretto a sondare il presente. In appendice, grazie all’ausilio di 60 opere di altrettanti autori, si descrive il clima di altissimo valore visionario che si respira nell’attuale contesto artistico italiano, i cui paladini dovrebbero essere fatti conoscere in tutto il mondo.

 

 

 




ABRUZZESI IN PRIMA LINEA A MILANO PER L’ADUNATA NAZIONALE DEGLI ALPINI, NEL CENTENARIO DI FONDAZIONE DELL’ANA

 

Vincenzo Di Michele: “Il Battaglione L’Aquila è motivo di orgoglio per tutti gli abruzzesi”

Vincenzo Di Michele

 

L’AQUILA – Cento anni di storia, di sconfitte e vittorie in guerra, di gioie e sofferenze, ma soprattutto, in tempo di pace, tanto impegno di solidarietà per la comunità, a cominciare da quello reso per la ricostruzione della città dell’Aquila e dei centri colpiti dai terremoti del 2009, 2016 e 2017, tanto per citare la più recente opera degli alpini dell’ANA, oltre a quelle che tutti i giorni li impegnano ovunque in Italia. L’Associazione Nazionale Alpini (ANA), fondata nel 1919, compie cent’anni e festeggia con lAdunata nazionale il suo primo centenario nelle giornate del 10-11-12 maggio 2019, proprio a Milano dove fu costituita.

 

Una festa per tutta la città di Milano, che sarà celebrata con eventi commemorativi, mostre, canti alpini, allegria e con le curiosità che la grande kermesse dell’adunata porta sempre con sé, insieme al buon vino, fino a concludersi con la grande ed entusiasmante sfilata di domenica. Attese nel capoluogo lombardo cinquecentomila penne nere da ogni parte d’Italia e dall’estero, diverse migliaia dall’Abruzzo, storico territorio di reclutamento alpino dove la Sezione Abruzzi dell’ANA conta oltre undicimila soci.

il libro di Vincenzo Di Michele

Ma l’Adunata nazionale è anche occasione per ricordare la storia degli Alpini, attraverso diari, memorie, biografie e soprattutto i libri che hanno scritto le loro imprese. Come non menzionare alcune delle opere letterarie più famose e di grande rilevanza storica, quali “Centomila gavette di ghiaccio” di Giulio Bedeschi, “Quota Albania” di Mario Rigoni Stern, “Cristo con gli alpini” di Don Carlo Gnocchi. Sono solo alcuni dei titoli della serie “Biblioteca degli Alpini” che dallo scorso 9 febbraio ogni settimana esce con un nuovo libro insieme ai quotidiani la Repubblica, La Stampa e il Secolo XIX e ai giornali locali del Gruppo Gedi.

 

Proprio nella settimana dell’Adunata nazionale, sabato prossimo 11 maggio esce il volume “Io prigioniero in Russia” di Vincenzo Di Michele, la storia di un giovane alpino del Battaglione L’Aquila nato a Intermesoli, frazione di Pietracamela, piccolo paese in provincia di Teramo alle pendici del Gran Sasso, che sradicato dalla sua terra natia venne mandato in prima linea sul fronte russo e fu fatto prigioniero. Su quel fronte a Selenyj Jar sul Don il Battaglione L’Aquila combatté con grande coraggio, nel dicembre 1942 e nel gennaio ’43, tenendo le posizioni e consentendo il ripiegamento dell’armata. Del glorioso Battaglione L’Aquila, partito per la Russia nell’agosto 1942 con 52 ufficiali, 52 sottufficiali e 1752 alpini, tornarono in Italia nel marzo del ’43 solo 3 ufficiali e 159 alpini.

 

Annota lo storico Vincenzo Di Michele, riguardo gli eventi raccontati nel volume: “Dal campo di concentramento di Tambov tra malattie e cannibalismo, all’ospedale di Bravoja, fino ai campi di lavoro del co­tone di Taškent in Kazakistan, è riassunta la sofferenza di questo giovane alpino e di migliaia di altri prigionieri. Il Battaglione L’Aquila non si sceglie. Sin dalla nascita, ogni abruzzese già conosce il suo corpo d’armata. Le storie delle penne nere – continua Di Michele –  non finiranno mai, perché gli alpini ti entrano dentro, ti avvolgono e poi si tramanderanno nel tempo, di padre in figlio, proprio come nel mio caso. Il Battaglione L’Aquila è motivo di orgoglio per tutti gli abruzzesi”.

 

“Da poco compiuto il ventesimo anno di età, come da precetto, mi presentai al Distretto Militare di Sulmona. In quel foglio di carta dove appunto era contenuto il responso, già si presagiva quella che sarebbe stata la mia destinazione in guerra. ‘Recluta: Alfonso Di Michele, nato a Intermesoli, frazione di Pietracamela, il 17 aprile 1922. Costituzione robusta, media statura, ottima condizione fisica. Responso: abile e arruolato nel corpo degli alpini.’ Avrei potuto fare anche a meno di leggere il mio corpo d’armata, dato che non poteva essere diversamente, per un ragazzo che viveva alle pendici del Gran Sasso. Fui dunque assegnato al Battaglione L’Aquila, il cui motto, quanto mai emblematico per un corpo d’armata abruzzese e d’alta montagna, era: ‘D’Aquila Penne Ugne di Leonessa’. La divisione era la celeberrima Julia, proprio lei, quella valorosa che, nonostante la sconfitta bellica dell’esercito italo-tedesco sul fronte russo, non ha mai ceduto neanche un metro al nemico, tanto da meritarsi l’appellativo di ‘divisione miracolo.’  (estratto dal libro Io prigioniero in Russia di Vincenzo Di Michele).

 

Tutte queste opere letterarie, come si diceva, sono state inserite nella “Biblioteca degli Alpini”, collana curata dal Gruppo Gedi che raccoglie le pagine più celebrate e quelle meno note, ma altrettanto rilevanti, per entrare nel cuore dell’esperienza umana delle penne nere. Libri, questi, che hanno rappresentato un pezzo fondamentale della storia del nostro Paese. Oltre a la Repubblica, La Stampa e il Secolo XIX, sono più di 15 i quotidiani locali che portano in allegato questa raccolta, proprio per mantenere ferma la memoria degli alpini: un Corpo temerario che ha fatto di valori come solidarietàfratellanza e difesa dell’ambiente la sua bandiera.

 

Goffredo Palmerini




Teramo. Conferenza presentazione Teramo Comix 2019 e taglio del nastro.

L’Associazione culturale ALTRIMONDI ‘inaugura la
XXVII edizione di Teramo Comix, il giorno 10 maggio 2019, ore 10:00 presso la
sala Tesi della Facoltà di Scienze della Comunicazione, Coste S. Agostino.
Il direttore artistico, Carmine Di Giandomenico, illustrerà i contenuti dell’edizione 2019 e
seguirà il taglio del nastro alla presenza del Magnifico Rettore e delle autorità che hanno
contribuito alla realizzazione della manifestazione.

In allegato il programma della manifestazione.

Foto Walter De Berardinis
PROGRAMMA



Pescara. Venerdì 10 maggio ultimo appuntamento con DOCUDI’ d’Arte

Ultimo appuntamento con l’Arte con

 

Venerdì 10 maggioDOC ARTE

Ore 17:15 museo d’arte moderna Vittoria Colonna via Gramsci PESCARA 

 

All’interno di #Docudì2019 – concorso di cinema documentario (Pescara 2 febbraio – 11 maggio 2019), sono stati programmati tre appuntamenti per presentare cinque documentari d’arte.

I documentari sono inseriti, fuori concorso, all’interno del concorso di cinema documentario che si svolge a Pescara presso il museo Vittoria Colonna, in via Gramsci, organizzato dall’A.C.M.A (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese), e dall’Assessorato alla Cultura del comune di Pescara.

 

I documentari raccontano le opere di artisti internazionali da Gianni Novak a Matthias Brandes e Lawrence Carroll.

 

La Rassegna è curata da Anthony Molino.

Venerdì 10 maggioDOC ARTE (fuori concorso)

proiezione del film Lawrence Carroll, Finding a Placedi Simona Ostinelli 53’, 2018


Lawrence Carroll
, grande interprete del monocromo, da oltre trent’anni porta avanti la sua ricerca con profonda coerenza e dedizione al linguaggio della pittura.

Il film è un viaggio emozionante nella storia dell’artista, da New York dove è iniziata la sua avventura fino a Bolsena dove vive attualmente. Lo seguiamo in Svizzera mentre prepara la retrospettiva al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto.

 

Simona Ostinelliè nata a Mendrisio ed è storica dell’arte e giornalista professionista. Esperta di arte contemporanea, ha curato diverse esposizioni per musei della Svizzera italiana ed è critica d’arte per il Corriere del Ticino.

Dal 2003 al 2016 ha lavorato per la RSI, per la quale ha realizzato reportage e una serie di documentari su artisti tra cui Daniel Spoerri, Giosetta Fioroni, Stefano Arienti, Michelangelo Pistoletto, Medhat Shafik. Tra i suoi film ricordiamo: Piero e Raffaello, il furto del secolo, 2008; Progetto LAC, una sana follia urbana, 2015.

Pagina web http://bit.ly/2WsFQk9

Evento Facebook http://bit.ly/2H5WIIb

 

#Dodudì2019 elenco proiezioni, sinossi, schede, trailer, articoli, Riflessi https://goo.gl/k35vUa

 

Comunicato Stampa http://bit.ly/2H89Z3b

Docudì- concorso di cinema documentario, a cura dell’A.C.M.A. e del Festival del documentario d’Abruzzo, è nato sul modello del “festival diffuso” avendo il suo svolgimento distribuito nell’arco di quattro mesi per offrire al pubblico la possibilità di accostarsi alle tante forme di osservazione e di indagine della realtà nelle quali si articola il linguaggio cinematografico documentaristico, nonché per creare spazi di espressione per quegli autori e quei registi che con intelligenza e coraggio si cimentano nella narrazione e nell’analisi della realtà contemporanea.

Si ricorda che l’edizione 2019 diDocudì si concluderà

sabato 11 MAGGIO con la serata di PREMIAZIONE e l’Evento Speciale

 

La premiazione avrà inizio alle ore 17:15 e dopo, in anteprima regionale,
il film Metamorfosi Napoletanedi Antonietta De Lillo CHE SARA’ PRESENTE IN SALA

 

Il film è l’unione del primo ritratto realizzato da Antonietta De Lillo nel 1993, Promessi Sposi, e del suo ritratto più recente, Il Signor Rotpeter, presentato alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2017.

Docudì- concorso di cinema documentario. Pescara dal 2 febbraio al 11 maggio 2019 organizzato dall’A.C.M.A (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese), e dall’Assessorato alla Cultura del comune di Pescara.

L’ associazione si occupa da vari anni della promozione del documentario creando le condizioni per rendere accessibili le opere ai cittadini ed attivando l’apertura di un dialogo con quanti credono nella necessità di trovare modi più attenti, intensi e riflessivi di guardare ai fatti del mondo e della vita.

 

Docudì, a cura dell’A.C.M.A. e del Festival del documentario d’Abruzzo, è nato sul modello del “festival diffuso” avendo il suo svolgimento nell’arco di 4 mesi, da febbraio a maggio 2019, per offrire al pubblico la possibilità di accostarsi alle tante forme di osservazione e di indagine della realtà nelle quali si articola il linguaggio cinematografico documentaristico, nonché per creare spazi di espressione per quegli autori e quei registi che con intelligenza e coraggio si cimentano nella narrazione e nell’analisi della realtà contemporanea.

 

L’A.C.M.A. (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese) nata nel dicembre 2000 è una associazione culturale senza scopo di lucro, costituita esclusivamente da volontari.

Persegue la finalità di promuovere la cultura cinematografica e multimediale attraverso la sua fruizione a vantaggio dei propri associati e dell’intera collettività.

Tra i suoi scopi: coordinare, organizzare e pianificare attività culturali in generale; anche attraverso l’organizzazione di festival, rassegne, cineforum o singole proiezioni.

Nel sito www.webacma.it è possibile avere tutte le informazioni sulle attività ed i progetti dell’Associazione, su come iscriversi e contattarci.

Attiva anche la pagina Facebook /AssociazioneACMA dove trovate segnalazioni, appuntamenti, informazioni notizie su Rassegne e Film d’autore, avvenimenti regionali e nazionali.

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