Libera.TV – Il Caso Ilva: l’Anpi e PeaceLink presentano due libri su Taranto

Libera.TV- la Social WebTV delle idee, delle passioni, delle lotte realizza uno speciale sulle presentazioni dei libri su Taranto

Libera.TV – Il Caso Ilva: l’Anpi e PeaceLink presentano due libri su Taranto

http://www.peacelink.it/pace/a/39313.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Il Caso ILVA- con Vittorio Agnoletto, Carlo Gubitosa, Laura Tussi, Fabrizio Cracolici, Virginio Bettini e Giuliano Pavone- RespiriAMO Taranto

Libera.TV- la Social WebTV delle idee, delle passioni, delle lotte

realizza uno speciale sulle presentazioni dei libri:
“ILVA. Comizi d’acciaio” di Carlo Gubitosa

e

“L’eroe dei due mari. Taranto, il calcio, l’ILVA e un sogno di riscatto” di Giuliano Pavone

in collaborazione   con l’ANPI sezione di Nova Milanese

con PeaceLink- Telematica per la Pace, con sede a Taranto

con le Città di Desio e Nova Milanese (MB)

con la speciale partecipazione di VITTORIO AGNOLETTO e VIRGINIO BETTINI

Note:

Libera.TV – la Social WebTV delle idee, delle passioni, delle lotte:
http://www.libera.tv/videos/4996/il-caso-ilva–lanpi-e-peacelink-presentano-due-libri-su-taranto-.html




Presentazione dei libri sull’ILVA di Taranto, in collaborazione con il Comune di Desio

Libri sull’ILVA di Carlo Gubitosa e Giuliano Pavone

Presentazione dei libri sull’ILVA di Taranto, in collaborazione con il Comune di Desio

Con gli Autori, Carlo Gubitosa e Giuliano Pavone, e con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI sezione di Nova Milanese (MB) e Virginio Bettini, ecologista, docente di Analisi e Impatto Ambientale-IUAV Ca’ Foscari, Venezia

http://www.peacelink.it/pace/a/39174.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

PRESENTAZIONE dei LIBRI sull’ILVA di Taranto, in collaborazione con il COMUNE DI DESIO

PRESENTAZIONE DEI LIBRI sull’ILVA di Taranto,

ANPI NOVA MILANESE in collaborazione con il COMUNE DI DESIO:

*Ilva. Comizi d’acciaio

Storie di vita e di morte all’ombra dell’acciaio.

Un viaggio a fumetti negli ultimi 50 anni dell’industria siderurgica

di Carlo Gubitosa

giornalista, scrittore, direttore della Rivista satirica di giornalismo a fumetti “Mamma!”

*L’eroe dei due mari.

Taranto, il calcio, l’Ilva

e un sogno di riscatto

di Giuliano Pavone

giornalista, scrittore

SARANNO PRESENTI GLI AUTORI

Presenta Laura Tussi, giornalista e scrittrice, redattrice di PeaceLink – Telematica per la Pace, con sede a TARANTO

Con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI sezione di Nova Milanese (MB)

e

Virginio Bettini, ecologista, docente di Analisi e Impatto Ambientale – IUAV Ca’ Foscari, Venezia

19  ottobre 2013 presso SALA COMUNALE “SANDRO PERTINI” – Desio (MB)

Via Gramsci,  angolo c.so Italia-  ore 15.30

Note:

su ILDIALOGO.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/appuntamenti/indice_1380906924.htm

su LIBEROLIBRO:
http://www.liberolibro.it/presentazione-dei-libri-sullilva-di-taranto-in-collaborazione-con-il-comune-di-desio/

su PRESSENZA- International Press Agency:
http://www.pressenza.com/it/2013/10/presentazione-dei-libri-sullilva/

su VORREI.org:
http://www.vorrei.org/comunicati-stampa/8479-presentazione-dei-libri-sull-ilva-di-taranto-in-collaborazione-con-il-comune-di-desio.html

su LIQUIDA.IT/ilva:
http://www.liquida.it/ilva/

Allegati

Presentazione dei libri sull’ILVA di Taranto, in collaborazione con il Comune di Desio




Presentazione dei libri di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici

ANPI Valcuvia, ANPI Nova Milanese, Circolo Culturale “IL FARINA” – Incontro per il ciclo MAESTRI “RESISTENTI”

Presentazione dei libri di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici

Con la speciale presenza del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo e con
Tiziana Pesce, figlia del Comandante Partigiano Giovanni Pesce e

Alfonso Navarra, ecopacifista, obiettore di coscienza alle spese militari e nucleari

http://www.peacelink.it/pace/a/39192.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Presentazione dei Libri di LAURA TUSSI e FABRIZIO CRACOLICI

ANPI VALCUVIA

ANPI NOVA MILANESE

CIRCOLO CULTURALE “IL FARINA”

INCONTRO per il ciclo MAESTRI “RESISTENTI”

Presentazione dei Libri di LAURA TUSSI e FABRIZIO CRACOLICI

“Un Racconto di Vita Partigiana. Il Ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo”

e

“Educazione e Pace. Dalla Shoah al dialogo interculturale”, MIMESIS Edizioni

Introduce Laura Tussi

Con la speciale presenza del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo

Intervengono:

Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI Sezione Nova Milanese

Tiziana Pesce, figlia del Comandante Partigiano Giovanni Pesce

Alfonso Navarra, ecopacifista, obiettore di coscienza alle spese militari e nucleari

Domenica 27 Ottobre 2013 – Presso la sede del Circolo Culturale “IL FARINA”, via San Giuseppe 180 – CASSANO VALCUVIA (VARESE) ore 15.30

Note:

su ILDIALOGO.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/appuntamenti/indice_1381337430.htm




Editoria. PRESENTAZIONE dei LIBRI sull’ILVA di Taranto, in collaborazione con il COMUNE DI DESIO

Libri sull’ILVA di Carlo Gubitosa e Giuliano Pavone

PRESENTAZIONE dei LIBRI sull’ILVA di Taranto, in collaborazione con il COMUNE DI DESIO

Con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI sezione di Nova Milanese (MB) e Virginio Bettini, ecologista, docente di Analisi e Impatto Ambientale – IUAV Ca’ Foscari, Venezia

http://www.peacelink.it/pace/a/39174.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

PRESENTAZIONE dei LIBRI sull’ILVA di Taranto, in collaborazione con il COMUNE DI DESIO

PRESENTAZIONE DEI LIBRI sull’ILVA di Taranto,

in collaborazione con il COMUNE DI DESIO:

*Ilva. Comizi d’acciaio

Storie di vita e di morte all’ombra dell’acciaio.

Un viaggio a fumetti negli ultimi 50 anni dell’industria siderurgica

di Carlo Gubitosa

giornalista, scrittore, direttore della Rivista satirica di giornalismo a fumetti “Mamma!”

*L’eroe dei due mari.

Taranto, il calcio, l’Ilva

e un sogno di riscatto

di Giuliano Pavone

giornalista, scrittore

Presenta Laura Tussi, giornalista e scrittrice, redattrice di PeaceLink – Telematica per la Pace, con sede a TARANTO

Con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI sezione di Nova Milanese (MB)

e

Virginio Bettini, ecologista, docente di Analisi e Impatto Ambientale – IUAV Ca’ Foscari, Venezia

19  ottobre 2013 presso SALA COMUNALE “SANDRO PERTINI” – Desio (MB)

Via Gramsci,  angolo c.so Italia-  ore 15.30




Laura Tussi a Radio Popolare per Don Andrea Gallo – 29 Ottobre 2011

In Memoria di Don Andrea Gallo: Laura Tussi a Radio Popolare – 29 Ottobre 2011

Laura Tussi a Radio Popolare per Don Andrea Gallo – 29 Ottobre 2011

Nova Milanese, 29 Ottobre 2011: Trasmissione di Radio Popolare per la presentazione dell’evento di beneficienza a favore delle Comunità di Don Gallo – Progetto “Per Non Dimenticare”

http://www.peacelink.it/pace/a/39089.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Laura Tussi a Radio Popolare: 29 Ottobre 2011- per Don Andrea Gallo

Note:

DON GALLO A NOVA MILANESE: 29 Ottobre 2011 – VIDEO:

DON ANDREA GALLO A SENAGO: 29 Settembre 2012 – VIDEO:

Allegati

Vedi anche

Pace

DON ANDREA GALLO: lavorare per vivere e non per morire. Per Non Dimenticare…

SABATO 29 SETTEMBRE 2012. CENTRO SPORTIVO COMUNALE, SENAGO (MILANO), ORE 18.30. Al termine dell’evento è prevista una cena comunitaria all’Oratorio di Senago.

  • Pace

Don Gallo a Nova Milanese (Monza e Brianza)

Don Andrea Gallo, che sarà ospite principale dell’evento, è un sacerdote, partigiano e prete di strada, fondatore e animatore della comunità di San Benedetto al Porto di Genova e di altri centri di accoglienza. Le comunità di Don Gallo accolgono persone con ogni tipo di problema di emarginazione, tutti gli ultimi, i più deboli, gli emarginati, i più fragili e tutte le persone con difficoltà che la società non vuole e non riesce ad aiutare e ad integrare.




BARRICATE- L’Informazione in Movimento- Memoria, Costituzione e Antifascismo

Dall’Antifascismo alla Costituzione alla tutela del Diritto alla Salute: questi i temi di BARRICATE- L’Informazione in Movimento n.5 -2013
BARRICATE- L’Informazione in Movimento- Memoria, Costituzione e Antifascismo
Con il contributo di PeaceLink-Telematica per la Pace e Pressenza-International Press Agency
http://www.peacelink.it/pace/a/39056.html
http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437
Dall’Antifascismo alla Costituzione alla tutela del Diritto alla Salute: questi i temi di BARRICATE- L’Informazione in Movimento n.5 -2013
Dall’Antifascismo alla Costituzione alla tutela del Diritto alla Salute: questi i temi di BARRICATE- L’Informazione in Movimento n.5 -2013
Le Città di Nova Milanese e Bolzano per la Memoria Storica e la Pace.
Il Progetto “Per Non Dimenticare” raccoglie le memorie dei Lager.
Il lavoro di ricerca e di comunicazione dell’Amministrazione Comunale di Nova Milanese e della Città di Bolzano, sul tema della deportazione nazifascista.
“Per Non Dimenticare”
Referenti:
Laura Barzaghi, Consiliere Regione Lombardia
Rosaria Longoni, Sindaco di Nova Milanese -MB
Carla Giacomozzi, Archivio Storico Città di Bolzano
Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI di Nova Milanese-MB
Laura Tussi, Promotrice Progetto “Per Non Dimenticare”
Il Progetto “Per Non Dimenticare” è stato intrapreso, a partire dagli anni ’70, dall’Amministrazione Comunale e dalla Biblioteca Civica Popolare di Nova Milanese, con la raccolta di videotestimonianze, interviste, biografie e documentazioni inerenti la memoria dei campi di concentramento e di sterminio nazifascisti.
Tutto questo importante materiale documentalistico e audiovisivo è contenuto nel sitohttp://www.lageredeportazione.org
Nel 2000 la Biblioteca Civica Popolare di Nova Milanese, nella persona del Responsabile Giuseppe Paleari, in collaborazione con l’Archivio Storico della città di Bolzano, ha realizzato con la RAI e RAI EDUCATIONAL, le trasmissioni televisive dal titolo Testimonianze dai Lager, inerenti la deportazione politica e razziale, condotta da importanti personalità della società civile, tra cui Gino Strada, Roberto Vecchioni, Moni Ovadia, Massimo Cacciari, Tina Anselmi, Alex Zanotelli e molti altri.
Queste trasmissioni, contenute in sintesi nel sito http://www.testimonianzedailager.rai.it sono state realizzate sotto la Presidenza RAI di Roberto Zaccaria, tuttora sostenitore del progetto.
“Per non dimenticare” è anche diventato attualmente un Progetto di promozione e valorizzazione del Patrimonio documentalistico e culturale delle Città di Nova Milanese e Bolzano, in collaborazione con l’ANPI.
Gli incontri culturali del Progetto “PER NON DIMENTICARE” sono itineranti e si svolgono nelle scuole e nelle sedi ANPI e ARCI, negli ambiti istituzionali, con la partecipazione di testimoni diretti e indiretti della Deportazione, della Resistenza e della Liberazione.
Risulta importante sottolineare l’ingente lavoro di rete e di relazione che viene svolto con tutte le realtà istituzionali che si occupano di Pace, dialogo interculturale e interreligioso, Nonviolenza e Memoria Storica e con le varie Amministrazioni Comunali.
La presentazione di Moni Ovadia del libro “Memorie e Olocausto” (Aracne, Roma 2009) di Laura Tussi, svoltasi a Senago, ha dato inizio al ciclo di iniziative volte a promuovere l’importante Archivio Storico Audiovisivo delle Città di Nova Milanese e Bolzano. I relatori degli incontri sono personaggi di notevole spessore e impegno civile e sociale.
L’iniziativa “Per Non Dimenticare” è sostenuta anche da personalità impegnate del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica, da Moni Ovadia ad Antonio Pizzinato, a Don Andrea Gallo e molti altri, con cui abbiamo realizzato alcuni video per la Campagna di tesseramento ANPI.
In questi video sono visibili gli incontri del Progetto “PER NON DIMENTICARE”
http://www.youtube.com/lauratussi
MEMORIA E ANTIFASCISMO.
Oggi come ieri per la Costituzione: No alla modifica dell’Articolo 138.
di Laura Tussi, PeaceLink
Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI di Nova Milanese
“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati, dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lí, o giovani, col pensiero perché lí è nata la nostra Costituzione”
Piero Calamandrei
Il significato e il valore della memoria storica dell’Antifascismo, della Resistenza e della Costituzione si tramandano tra generazioni.
Come società Antifascista, dobbiamo essere attivi nella tutela della nostra Carta Costituzionale nel suo punto più sensibile: “quell’articolo 138 che blinda la nostra Costituzione, impedendo che sia modificata fino al punto di stravolgerne il significato”: lo annuncia il consigliere regionale Orfeo Goracci (Comunista umbro). “L’articolo 138 è sacro – spiega Goracci – perché impedisce che la Costituzione possa essere facilmente e liberamente manomessa al di fuori della complessa procedura costituzionale. Prescrive due volte il voto di ciascuna camera e prevede anche la possibilità di un referendum popolare di approvazione finale”.
Di cosa parla l’articolo 138? E’ quello che stabilisce le regole con cui si può cambiare la Costituzione.
Attualmente l’Articolo 138 è sotto attacco. Questo articolo fornisce le piene garanzie al futuro del nostro Paese.
La banca d’affari statunitense JP Morgan denuncia: “I sistemi politici dei paesi europei del Sud e in particolare le loro costituzioni, adottate in seguito alla caduta del fascismo, presentano caratteristiche inadatte a favorire l’integrazione. C’è forte influenza delle idee socialiste”. E cita, tra gli aspetti problematici, la tutela garantita ai diritti dei lavoratori. Il suo consiglio ai governi nazionali d’Europa per sopravvivere alla crisi del debito è: “liberatevi al più presto delle vostre costituzioni antifasciste!”.
Al contrario tutta la società civile antifascista ritiene un’offesa e un grave danno queste affermazioni. La politica conservatrice dei mercati dell’alta finanza impone restrizioni economiche, frutto di manovre speculative e di logiche di mercato iperliberiste e capitaliste, che acconsentono e danno spazio ai raduni neofascisti e neonazisti in Europa, ai movimenti Nazifascisti, alla riemergenza degli estremismi delle nuove destre, alle istituzioni razziste e ai partiti contro le Costituzioni Antifasciste. Attualmente la situazione di grave crisi strutturale ed economica deve motivare le nuove generazioni ad una forte presa di coscienza e di impegno sociale e civile.
L’ANPI vuole essere la casa dove tutti si trovano, si confrontano, discutono su cosa è stata la Resistenza, non solo per far rivivere la memoria, ma per tradurre in pratica contemporanea i valori della Costituzione.
Grazie agli scioperi del 1943 e del 1944 si è ricostruita l’Unità d’Italia su basi democratiche, con una Repubblica fondata sul lavoro e sulle pari dignità. I nostri Padri Costituenti, in seguito alla Resistenza Antifascista, hanno donato al mondo la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e la Costituzione Italiana del 1948. La Costituzione è un progetto da realizzare costantemente, quindi dobbiamo onorare la memoria dei nostri Padri e anche delle nostre Madri partigiane, perché nella Resistenza Antifascista la presenza militante e attiva femminile ha avuto un ruolo prioritario. Quindi è necessario onorare la memoria di coloro che hanno lottato per la libertà, la pace, la giustizia, la dignità sociale e per rendere attuale la Costituzione.
L’ANPI è impegnata nella risoluzione dei problemi attuali, per difendere la qualità della democrazia e i diritti delle persone che lavorano, per tutelare tutti gli esseri umani che non devono subire limitazioni e discriminazioni in base alla loro appartenenza etnica, di censo e sociale. La Costituzione non è uno strumento del passato, ma è un mezzo per vivere la società attuale ed affrontare e risolvere i problemi sociali impellenti. L’ANPI di Nova Milanese e PeaceLink auspicano un mondo caratterizzato da contesti di pace, affinché gli orrori del passato non possano mai più ripetersi nell’attualità del presente. Per questo, ci sentiamo attivi rispetto alla realizzazione di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale basato sulla condivisione del nostro patrimonio umano e culturale, allontanando gli spettri della guerra e del fascismo, orientandoci su processi di giustizia ed equità, non basati sulla forza delle armi, ma con propositi di apertura all’altro, nell’accoglienza degli ultimi, dei migranti, degli oppressi, dei diseredati di tutto il pianeta in prospettive mondiali di pace di cooperazione, collaborazione e di interazione tra culture, opinioni politiche e religioni differenti.
Tutti i movimenti Antifascisti reputano necessario ripercorrere l’analisi del passato storico, per evitare di compiere gli errori della storia, a livello di violazione della dignità delle donne e degli uomini e dei diritti imprescindibili della persona, sanciti dalla Carta Costituzionale.
Riteniamo necessario sia tutelata la persona nella sua integrità e dignità e la società nella sua complessità, sotto varie forme e aspetti, contro l’intolleranza per le differenze e contro ogni razzismo e discriminazione, contro l’oppressione delle minoranze, nella considerazione del dialogo tra le parti, le categorie e tipologie umane, nel rispetto dell’ambiente circostante e dell’ecosistema, contro tutte le ecomafie e contro la criminalità organizzata, per un futuro a misura di persona, in un contesto ecosostenibile, nonviolento ed equosolidale, basato sui valori della Pace e della valorizzazione delle differenze di ogni genere e tipologia umana, nella libertà di espressione, di culto e di pensiero, contro ogni omertà che ingenera il crimine.
Gli ideali della Resistenza europea e delle Costituzioni Antifasciste sono ancora validi e vanno attuati!
Note:
su ILDIALOGO.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/storia/Gmemoria_1379519885.htm
su VORREI.org:
http://www.vorrei.org/comunicati-stampa/8379-barricate-l-informazione-in-movimento-memoria-costituzione-e-antifascismo.html
Allegati

Dall’Antifascismo alla Costituzione alla tutela del Diritto alla Salute: questi i temi di BARRICATE- L’Informazione in Movimento n.5 -2013BARRICATE- L’Informazione in Movimento- Memoria, Costituzione e AntifascismoCon il contributo di PeaceLink-Telematica per la Pace e Pressenza-International Press Agencyhttp://www.peacelink.it/pace/a/39056.html
http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437
Dall’Antifascismo alla Costituzione alla tutela del Diritto alla Salute: questi i temi di BARRICATE- L’Informazione in Movimento n.5 -2013
Dall’Antifascismo alla Costituzione alla tutela del Diritto alla Salute: questi i temi di BARRICATE- L’Informazione in Movimento n.5 -2013Le Città di Nova Milanese e Bolzano per la Memoria Storica e la Pace.
Il Progetto “Per Non Dimenticare” raccoglie le memorie dei Lager.
Il lavoro di ricerca e di comunicazione dell’Amministrazione Comunale di Nova Milanese e della Città di Bolzano, sul tema della deportazione nazifascista.
“Per Non Dimenticare”
Referenti:
Laura Barzaghi, Consiliere Regione Lombardia
Rosaria Longoni, Sindaco di Nova Milanese -MB
Carla Giacomozzi, Archivio Storico Città di Bolzano
Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI di Nova Milanese-MB
Laura Tussi, Promotrice Progetto “Per Non Dimenticare”

Il Progetto “Per Non Dimenticare” è stato intrapreso, a partire dagli anni ’70, dall’Amministrazione Comunale e dalla Biblioteca Civica Popolare di Nova Milanese, con la raccolta di videotestimonianze, interviste, biografie e documentazioni inerenti la memoria dei campi di concentramento e di sterminio nazifascisti.
Tutto questo importante materiale documentalistico e audiovisivo è contenuto nel sitohttp://www.lageredeportazione.org
Nel 2000 la Biblioteca Civica Popolare di Nova Milanese, nella persona del Responsabile Giuseppe Paleari, in collaborazione con l’Archivio Storico della città di Bolzano, ha realizzato con la RAI e RAI EDUCATIONAL, le trasmissioni televisive dal titolo Testimonianze dai Lager, inerenti la deportazione politica e razziale, condotta da importanti personalità della società civile, tra cui Gino Strada, Roberto Vecchioni, Moni Ovadia, Massimo Cacciari, Tina Anselmi, Alex Zanotelli e molti altri.
Queste trasmissioni, contenute in sintesi nel sito http://www.testimonianzedailager.rai.it sono state realizzate sotto la Presidenza RAI di Roberto Zaccaria, tuttora sostenitore del progetto.
“Per non dimenticare” è anche diventato attualmente un Progetto di promozione e valorizzazione del Patrimonio documentalistico e culturale delle Città di Nova Milanese e Bolzano, in collaborazione con l’ANPI.
Gli incontri culturali del Progetto “PER NON DIMENTICARE” sono itineranti e si svolgono nelle scuole e nelle sedi ANPI e ARCI, negli ambiti istituzionali, con la partecipazione di testimoni diretti e indiretti della Deportazione, della Resistenza e della Liberazione.
Risulta importante sottolineare l’ingente lavoro di rete e di relazione che viene svolto con tutte le realtà istituzionali che si occupano di Pace, dialogo interculturale e interreligioso, Nonviolenza e Memoria Storica e con le varie Amministrazioni Comunali.
La presentazione di Moni Ovadia del libro “Memorie e Olocausto” (Aracne, Roma 2009) di Laura Tussi, svoltasi a Senago, ha dato inizio al ciclo di iniziative volte a promuovere l’importante Archivio Storico Audiovisivo delle Città di Nova Milanese e Bolzano. I relatori degli incontri sono personaggi di notevole spessore e impegno civile e sociale.
L’iniziativa “Per Non Dimenticare” è sostenuta anche da personalità impegnate del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica, da Moni Ovadia ad Antonio Pizzinato, a Don Andrea Gallo e molti altri, con cui abbiamo realizzato alcuni video per la Campagna di tesseramento ANPI.
In questi video sono visibili gli incontri del Progetto “PER NON DIMENTICARE”
http://www.youtube.com/lauratussi

MEMORIA E ANTIFASCISMO.
Oggi come ieri per la Costituzione: No alla modifica dell’Articolo 138.

di Laura Tussi, PeaceLink
Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI di Nova Milanese

“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati, dovunque è morto un Italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lí, o giovani, col pensiero perché lí è nata la nostra Costituzione”Piero Calamandrei

Il significato e il valore della memoria storica dell’Antifascismo, della Resistenza e della Costituzione si tramandano tra generazioni.
Come società Antifascista, dobbiamo essere attivi nella tutela della nostra Carta Costituzionale nel suo punto più sensibile: “quell’articolo 138 che blinda la nostra Costituzione, impedendo che sia modificata fino al punto di stravolgerne il significato”: lo annuncia il consigliere regionale Orfeo Goracci (Comunista umbro). “L’articolo 138 è sacro – spiega Goracci – perché impedisce che la Costituzione possa essere facilmente e liberamente manomessa al di fuori della complessa procedura costituzionale. Prescrive due volte il voto di ciascuna camera e prevede anche la possibilità di un referendum popolare di approvazione finale”.
Di cosa parla l’articolo 138? E’ quello che stabilisce le regole con cui si può cambiare la Costituzione.
Attualmente l’Articolo 138 è sotto attacco. Questo articolo fornisce le piene garanzie al futuro del nostro Paese.
La banca d’affari statunitense JP Morgan denuncia: “I sistemi politici dei paesi europei del Sud e in particolare le loro costituzioni, adottate in seguito alla caduta del fascismo, presentano caratteristiche inadatte a favorire l’integrazione. C’è forte influenza delle idee socialiste”. E cita, tra gli aspetti problematici, la tutela garantita ai diritti dei lavoratori. Il suo consiglio ai governi nazionali d’Europa per sopravvivere alla crisi del debito è: “liberatevi al più presto delle vostre costituzioni antifasciste!”.
Al contrario tutta la società civile antifascista ritiene un’offesa e un grave danno queste affermazioni. La politica conservatrice dei mercati dell’alta finanza impone restrizioni economiche, frutto di manovre speculative e di logiche di mercato iperliberiste e capitaliste, che acconsentono e danno spazio ai raduni neofascisti e neonazisti in Europa, ai movimenti Nazifascisti, alla riemergenza degli estremismi delle nuove destre, alle istituzioni razziste e ai partiti contro le Costituzioni Antifasciste. Attualmente la situazione di grave crisi strutturale ed economica deve motivare le nuove generazioni ad una forte presa di coscienza e di impegno sociale e civile.
L’ANPI vuole essere la casa dove tutti si trovano, si confrontano, discutono su cosa è stata la Resistenza, non solo per far rivivere la memoria, ma per tradurre in pratica contemporanea i valori della Costituzione.
Grazie agli scioperi del 1943 e del 1944 si è ricostruita l’Unità d’Italia su basi democratiche, con una Repubblica fondata sul lavoro e sulle pari dignità. I nostri Padri Costituenti, in seguito alla Resistenza Antifascista, hanno donato al mondo la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e la Costituzione Italiana del 1948. La Costituzione è un progetto da realizzare costantemente, quindi dobbiamo onorare la memoria dei nostri Padri e anche delle nostre Madri partigiane, perché nella Resistenza Antifascista la presenza militante e attiva femminile ha avuto un ruolo prioritario. Quindi è necessario onorare la memoria di coloro che hanno lottato per la libertà, la pace, la giustizia, la dignità sociale e per rendere attuale la Costituzione.
L’ANPI è impegnata nella risoluzione dei problemi attuali, per difendere la qualità della democrazia e i diritti delle persone che lavorano, per tutelare tutti gli esseri umani che non devono subire limitazioni e discriminazioni in base alla loro appartenenza etnica, di censo e sociale. La Costituzione non è uno strumento del passato, ma è un mezzo per vivere la società attuale ed affrontare e risolvere i problemi sociali impellenti. L’ANPI di Nova Milanese e PeaceLink auspicano un mondo caratterizzato da contesti di pace, affinché gli orrori del passato non possano mai più ripetersi nell’attualità del presente. Per questo, ci sentiamo attivi rispetto alla realizzazione di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale basato sulla condivisione del nostro patrimonio umano e culturale, allontanando gli spettri della guerra e del fascismo, orientandoci su processi di giustizia ed equità, non basati sulla forza delle armi, ma con propositi di apertura all’altro, nell’accoglienza degli ultimi, dei migranti, degli oppressi, dei diseredati di tutto il pianeta in prospettive mondiali di pace di cooperazione, collaborazione e di interazione tra culture, opinioni politiche e religioni differenti.
Tutti i movimenti Antifascisti reputano necessario ripercorrere l’analisi del passato storico, per evitare di compiere gli errori della storia, a livello di violazione della dignità delle donne e degli uomini e dei diritti imprescindibili della persona, sanciti dalla Carta Costituzionale.
Riteniamo necessario sia tutelata la persona nella sua integrità e dignità e la società nella sua complessità, sotto varie forme e aspetti, contro l’intolleranza per le differenze e contro ogni razzismo e discriminazione, contro l’oppressione delle minoranze, nella considerazione del dialogo tra le parti, le categorie e tipologie umane, nel rispetto dell’ambiente circostante e dell’ecosistema, contro tutte le ecomafie e contro la criminalità organizzata, per un futuro a misura di persona, in un contesto ecosostenibile, nonviolento ed equosolidale, basato sui valori della Pace e della valorizzazione delle differenze di ogni genere e tipologia umana, nella libertà di espressione, di culto e di pensiero, contro ogni omertà che ingenera il crimine.
Gli ideali della Resistenza europea e delle Costituzioni Antifasciste sono ancora validi e vanno attuati!
Note:su ILDIALOGO.org: http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/storia/Gmemoria_1379519885.htm
su VORREI.org: http://www.vorrei.org/comunicati-stampa/8379-barricate-l-informazione-in-movimento-memoria-costituzione-e-antifascismo.html
Allegati




Editoria. Alessandro Marescotti: Recensione a “Un Racconto di vita Partigiana”

“La Rivista che Vorrei” presenta una recensione di Alessandro Marescotti

Alessandro Marescotti: Recensione a “Un Racconto di vita Partigiana”

Alessandro Marescotti, Presidente di PeaceLink- Telematica per la Pace, scrive per “La Rivista che Vorrei” vorrei.org

http://www.peacelink.it/pace/a/39016.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Alessandro Marescotti: Recensione a “Un Racconto di vita Partigiana” di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici

Fabrizio Cracolici, Laura Tussi

“Un racconto di vita partigiana. Il ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo”

Recensione di Alessandro Marescotti

Edizioni Mimesis, Milano-Udine, 2012

www.mimesisedizioni.it

Questo libro raccoglie la testimonianza di vita di Emilio Bacio Capuzzo, protagonista della lotta contro il nazifascismo nel milanese. La narrazione individuale è collocata nell’ambito della storia complessiva della Resistenza Italiana, a cui il libro dedica ampio spazio ricostruendo prima il periodo dell’antifascismo dalle origini all’8 settembre 1943 e poi la sequenza delle stragi nazifasciste dal 1943 al 1945. Siamo quindi in presenza di un libro di ampio respiro, molto dettagliato, dal taglio per certi aspetti storico-didattico. E infatti rientra nel progetto “Per non dimenticare” che è promosso dai due autori: Fabrizio Cracolici e Laura Tussi. Il primo è presidente dell’ANPI di Nova Milanese (MB). Laura Tussi è invece docente, giornalista e scrittrice di libri di pedagogia interculturale, tra cui l’ultimo “Educazione e Pace. Dalla Shoah al dialogo interculturale”, edito anch’esso da MIMESIS. Il progetto in questi anni ha coinvolto molte persone e associazioni, dando vita a diversi incontri. Il libro rende conto di tale percorso e nella parte finale raccoglie varie testimonianze, prima fra tutti quella di Moni Ovadia, finalizzate a porre attenzione sulla attualità della Resistenza.

La parte più toccante del libro è proprio quella sulla storia del partigiano Emilio Bacio Capuzzo, nato in provincia di Padova nel 1926 e trasferitosi a Nova Milanese nel 1938. Figlio di un operaio socialista che non aveva voluto fare la tessera al Partito Fascista, Emilio Bacio Capuzzo si aggregò nel 1944 ai GAP, i gruppi partigiani, dopo una esperienza di lavoro in fabbrica. Conosce anche la deportazione nel lager di Bolzano. La sua è stata una vita difficile, avventurosa, e questo libro serve a comprendere e a testimoniare come la storia dell’Italia sia stata cambiata proprio da persone determinate e coerenti come lui. E’ giusto dedicare a queste persone un libro, in modo che anche i giovani oggi sappiano che cambiare la storia è possibile, anche con il sacrificio personale.

Laura Tussi, nella sua prefazione, evidenzia “l’attualità dei valori sociali e dei diritti civili e umani di cui occorre continuamente fare memoria” e offre della Resistenza una chiave di lettura soprattutto morale e pedagogica, in modo da aprirla alle nuove forme di resistenza, che oggi sono quelle – sottolinea – della lotta alle mafie, alle guerre, all’intolleranza.

Alessandro Marescotti – Presidente di PeaceLink, telematica per la Pace.

www.peacelink.it

a.marescotti@peacelink.it

Note:

http://www.vorrei.org/recensioni/8293-un-racconto-di-vita-partigiana-fabrizio-cracolici-e-laura-tussi.html




“Per Non Dimenticare”- Ponti di Memoria e Città della Memoria

SARA’ PRESENTE LA WEB TV DI PEACELINK CHE RIPRENDERA’ IN DIRETTA L’INIZIATIVA

“Per Non Dimenticare”- Ponti di Memoria e Città della Memoria

Progetti di Pace e Memoria

http://www.peacelink.it/pace/a/37941.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

“Per Non Dimenticare” – Ponti di Memoria e Città della Memoria

Progetto “PER NON DIMENTICARE”   con il Patrocinio di:

Comune di Sinalunga

Città di Nova Milanese

ANPI sezioni Sinalunga- Siena- Nova Milanese

ARCI Siena

LIBERA

Comitato a sostegno delle famiglie delle vittime e dei lavoratori Eureco

PeaceLink- Telematica per la Pace

ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati

Associazione Energia Felice

Archivio Calamandrei Montepulciano

SARA’ PRESENTE LA WEB TV DI PEACELINK CHE RIPRENDERA’ IN DIRETTA L’INIZIATIVA

C O M U N E DI SINALUNGA     e     A.N.P.I. SINALUNGA

Presentano i progetti nazionali:

“Per Non Dimenticare”

Ponti di Memoria e Città della Memoria

________________________________________________

Casa del Popolo, via Piave 41 – Sinalunga (Siena)

sabato 20 aprile 2013 ore 15,00

_______________________________________________

Saluto di SERGIO UGOLINI PRESIDENTE ANPI SINALUNGA – RICCARDO MARGHERITI VICEPRESIDENTE ANPI SIENA

Coordina:MANLIO BELIGNI ASSESSORE ALLA MEMORIA COMUNE DI SINALUNGA

DANIELE BIACCHESSI

Caporedattore Radio24-Il Sole24ore, attore e narratore di impegno civile

Orazione Civile per la Resistenza, Promomusic 2012

PRESENTERA’ IL PROGETTO ARCI “PONTI DI MEMORIA”

CARLA GIACOMOZZI

Archivio Storico città di Bolzano

Responsabile del Progetto “ Storia e memoria: il Lager di Bolzano”

FABRIZIO CRACOLICI

Presidente ANPI Nova Milanese
Un racconto di vita partigiana. Il Ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo, Mimesis 2012

PRESENTERANNO IL PROGETTO “CITTA’ DELLA MEMORIA”

BOLZANO-NOVA MILANESE (Monza e Brianza)-BORGO SAN DALMAZZO (Cuneo)-COSTERMANO (Verona)-CUCCIAGO (Como)-MERANO (Bolzano)-PESCANTINA (Verona)-SINALUNGA (Siena)

LAURA TUSSI

Docente e giornalista

Educazione e Pace. Dalla Shoah al dialogo interculturale, Mimesis 2011

PRESENTERA’ IL PROGETTO “PER NON DIMENTICARE”

Allegati




Italia. AQUAE MUNDI è uno spettacolo teatrale presentato da COOP in collaborazione con DANIELE BIACCHESSI, esponente di spicco del Teatro di Narrazione, e il Maestro GAETANO LIGUORI.

AQUAE MUNDI è uno spettacolo teatrale presentato da COOP in collaborazione con DANIELE BIACCHESSI, esponente di spicco del Teatro di Narrazione, e il Maestro GAETANO LIGUORI.

AQUAE MUNDI – Premio UNESCO per l’AMBIENTE 2011

Evento proposto da:
ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) Sezione di Nova Milanese (MB, Italy) e COOP Lombardia- Comitato soci di zona Muggiò (MB, Italy).
Un’originale messa in scena di parole, suoni, immagini che propone idee alternative ed ecosostenibili per il consumo del bene più prezioso: l’acqua.

http://www.peacelink.it/pace/a/37781.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

AQUAE MUNDI – Premio UNESCO per l’AMBIENTE 2011

AQUAE MUNDI

Premio UNESCO per l’AMBIENTE 2011

Evento proposto da:

ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) Sezione di Nova Milanese (MB, Italy)

COOP Lombardia- Comitato soci di zona Muggiò (MB, Italy)

Con il patrocinio della CITTA’ di NOVA MILANESE

Con

DANIELE BIACCHESSI

Voce narrante e regia

GAETANO LIGUORI

Pianoforte

Immagini di

GODFREY REGGIO

Dal film Koyaanisquatsi

Un progetto teatrale per vedere il bicchiere mezzo pieno.

AQUAE MUNDI è uno spettacolo teatrale presentato da COOP in collaborazione con DANIELE BIACCHESSI, esponente di spicco del Teatro di Narrazione, e il Maestro GAETANO LIGUORI.

Un’originale messa in scena di parole, suoni, immagini che propone idee alternative ed ecosostenibili per il consumo del bene più prezioso: l’acqua.

NOVA MILANESE, Auditorium di piazza Gio.I.A.

Venerdì 1 Marzo 2013 ore 20.45- INGRESSO LIBERO

Allegati

Spettacolo Teatrale di impegno civile AQUAE MUNDI – Premio UNESCO per l’AMBIENTE 2011. Evento proposto da ANPI e COOP




L’illustre Rivista PATRIA INDIPENDENTE, periodico dell’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) pubblica la recensione al libro di Antonio Pizzinato “Viaggio al centro del lavoro”

L’illustre Rivista PATRIA INDIPENDENTE, periodico dell’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) pubblica la recensione al libro di Antonio Pizzinato “Viaggio al centro del lavoro”

Antonio Pizzinato, “Viaggio al centro del lavoro”, Ediesse, Roma 2012

L’illustre Rivista PATRIA INDIPENDENTE, periodico dell’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) pubblica la recensione al libro di Antonio Pizzinato. VIAGGIO AL CENTRO DEL LAVORO, Libro di ANTONIO PIZZINATO, in collaborazione con SAVERIO PAFFUMI; Presentazione di SUSANNA CAMUSSO; Prefazione di GIOVANNI BIANCHI; Testo conclusivo di BRUNO UGOLINI;Editore EDIESSE, Roma 2012

http://www.peacelink.it/pace/a/37709.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Antonio Pizzinato, “Viaggio al centro del lavoro”, Ediesse, Roma 2012

VIAGGIO AL CENTRO DEL LAVORO

Libro di ANTONIO PIZZINATO, in collaborazione con SAVERIO PAFFUMI

Presentazione di SUSANNA CAMUSSO

Prefazione di GIOVANNI BIANCHI

Testo conclusivo di BRUNO UGOLINI

Recensione di LAURA TUSSI

Editore EDIESSE, Roma 2012

Quando il caro amico Antonio Pizzinato mi ha fatto dono del suo libro dal titolo “Viaggio al centro del lavoro”, ho subito ricondotto il suo gesto al legame con la mia famiglia di origine. Una famiglia dalle forti e radicate tradizioni operaie: dalle filande alla Breda di Sesto San Giovanni. Ho subito intuito una volontà di dialogo e di passaggio del testimone tra generazioni. Un dialogo intergenerazionale che non si rassegna ai limiti anagrafici, ma li considera una ricchezza da valorizzare per lasciare un segno, con la trasmissione del portato valoriale della Memoria Storica, di padre in figlio. Insieme con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI di Nova Milanese, abbiamo coinvolto Antonio Pizzinato nel progetto dal titolo “Per non dimenticare”, intrapreso fin dagli anni ‘70, dalle Amministrazioni Comunali di Nova Milanese e Bolzano. E Pizzinato ha molto da raccontare e tramandare, in quanto protagonista e testimone diretto degli eventi, in rapporto alle lotte partigiane antifasciste, alle conquiste sindacali, con la rivendicazione dei diritti di operai e lavoratori. Un particolare: ho ricevuto il libro proprio nel frangente in cui, tramite PeaceLink-Telematica per la Pace, sto seguendo, con sentito interesse, le vicende dell’Ilva di Taranto. Mi rendo conto di quanto Pizzinato si sia speso, in prima persona, per il diritto ad un ambiente di lavoro non solo umano, ma anche salubre, per la conquista dei valori costituzionali che conducono a “lavorare per vivere e non per morire”, a partire dalle vertenze sindacali contro l’Eternit, la micidiale azienda produttrice di amianto. Infatti dagli anni ‘70, le lotte sindacali, per i diritti lavorativi e sociali degli operai, si sono indissolubilmente intrecciate con le rivendicazioni e le istanze sindacali per il rispetto ambientale, la tutela ecologica, nella salvaguardia del diritto alla vita e alla salute degli operai e dei cittadini, che, come sostiene la Costituzione, sono principi da non subordinare alla egoistica logica del massimo profitto dei padroni e del primato dell’economico, imposti dal sistema, che sovente travalicano il diritto alla vita delle persone. Pizzinato è stato, per più di mezzo secolo, ed è tuttora, un testimone diretto del mondo operaio e lavorativo. Il nostro Paese è progredito, quando sono migliorate le condizioni di lavoro. Non si sarebbe affermato un progresso sociale, senza una robusta e radicata organizzazione sindacale, perché non sussiste progresso sociale senza rispetto per il lavoro e per le condizioni esistenziali di operai e lavoratori, in quanto persone. Dopo le lotte partigiane, caratterizzate, come in nessun altro Paese, dagli scioperi di milioni di lavoratori, nel Marzo 1943 e 1944, con il 25 Aprile 1945 la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo è compiuta e, finalmente, finita la guerra, si assiste ad un radicale processo sociale e culturale orientato a prospettive di pace. Si giunge al suffragio universale, fino ad arrivare, ai morti e ai feriti nelle prime lotte del dopoguerra, all’equiparazione dei diritti tra donna e uomo, alle vertenze sull’orario di lavoro e sullo statuto dei lavoratori. La concomitanza delle stragi di chiara matrice neofascista, da Piazza Fontana a Piazza della Loggia, trova una netta opposizione in una radicale contrapposizione delle confederazioni sindacali alla violenza del terrorismo, per far entrare la Costituzione nelle fabbriche, per la parità e l’eguaglianza dei diritti, nelle conquiste civili e sociali, attraverso i percorsi per la costruzione dell’unità sindacale. Il libro prosegue con un’ avvincente dialettica autobiografica, in un “Viaggio al centro del lavoro”, attraverso i più dettagliati percorsi della storia, dagli scioperi di Sesto San Giovanni allo stragismo e al terrorismo, con la ferma risposta del sindacato, contro ogni tipo di violenza, perché il fulcro democratico del sindacato si forma proprio nella Resistenza Antifascista, nella lotta al predominio della dittatura assoluta, che non avrebbe lasciato opportunità alla lotta di classe e all’affermazione dei diritti umani universali.

Note:

http://serenoregis.org/2013/02/07/viaggio-al-centro-del-lavoro-recensione-di-laura-tussi/

Allegati

Antonio Pizzinato, “Viaggio al centro del lavoro”, Ediesse, Roma 2012