IG-IBD – “SI’ AI BIOSIMILARI PER LE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI, MA SERVONO INFORMAZIONE E PRESCRIZIONE MEDICA”

Un position paper per approvare l’uso dei biosimilari in Italia. E’stato emesso dagli specialisti dell’Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease, specializzati nella gestione delle malattie infiammatorie croniche intestinali

Sono in fase organizzativa, per i prossimi mesi, degli incontri regionali tra specialisti e pazienti per informare adeguatamente su tali possibilità.

Milano. CIBUS: PRESENTATA OGGI LA NUOVA EDIZIONE

(Milano, 26 febbraio 2019) – E’ stata presentata alla stampa oggi a Milano la nuova edizione della manifestazione fieristica Cibus Connect, che si terrà a Parma il 10 e l’11 aprile 2019. Una formula di evento smart, allestita negli anni dispari, che ad oggi ha più che raddoppiato il numero degli espositori come pure i metri quadri espositivi rispetto alla prima edizione del 2017, portando di fatto a compimento il processo di annualizzazione di Cibus.

Foto Archivio Cibus 2017

Sono attesi a Parma circa 10 mila visitatori professionali, di cui il 30% provenienti dall’estero. Molti i top buyer attesi da Stati Uniti, Asia ed Europa. Un afflusso facilitato dalla concomitanza con Vinitaly che vedrà molti operatori visitare le due fiere leader del settore Food & Beverage del Made in Italy. Cibus, organizzato da Fiere di Parma con Federalimentare e in collaborazione con ICE Agenzia, si conferma come la più importante fiera agroalimentare e la più conosciuta all’estero, interamente dedicata alla promozione dei prodotti authentic italian. Sono intervenuti nella conferenza milanese: Gian Domenico Auricchio, Presidente di Fiere di Parma; Ivano Vacondio, Presidente di Federalimentare; Roberto Luongo, Direttore Generale di ICE-Agenzia; Antonio Cellie, Ceo di Fiere di Parma.

Gli stand di Cibus Connect presenteranno i nuovi prodotti dell’industria alimentare italiana in tutte le categorie: pasta, conserve, olio, condimenti, gastronomia, farine, salumi, lattiero-caseario, dolci, quarta gamma ed altro. Questi prodotti saranno cucinati dagli chef nella grande area della cooking station ed offerti in degustazione agli operatori commerciali che visiteranno la fiera. Tra i nuovi prodotti si registra una crescita dei prodotti salutisti e bio, con una ripresa dei salumi e dei prodotti dolciari. A Cibus Connect sarà presente anche un’area di produttori segnalati da Slow Food che espongono prodotti regionali e caratterizzati da un grande savoir faire o legati alla tradizione; l’obiettivo è quello di dare un ulteriore aiuto a quel mondo di artigiani dell’alimentare associato a Slow Food, aprendo a possibili nuovi acquirenti dei loro prodotti che rappresentano un fiore all’occhiello del Made in Italy. Presente anche Assobio con uno stand di rappresentanza della comunità imprenditoriale del settore agroalimentare biologico, imprese dell’agroindustria e della distribuzione.

Cibus non è solo esposizione di prodotti ed incontri commerciali, ma anche momento di incontro e riflessione dell’intera filiera agroalimentare che analizzerà l’andamento del comparto. Nel 2018 la produzione delle industrie alimentari italiane è aumentata dell’1,1% rispetto all’anno precedente e l’export del 3%, raggiungendo i 140 miliardi di euro di fatturato di cui 32,9 miliardi nell’export. In assenza di forti turbative internazionali, l’export nell’anno in corso dovrebbe confermare sostanzialmente il trend 2018, per posizionarsi di nuovo su un passo attorno al +3%. Nel 2018 le esportazioni sono cresciute sensibilmente in diversi mercati emergenti come Egitto (+48,8%), Ucraina (+43,6%), Lettonia (+31,3%), Nigeria (+22,6%), Filippine (+24,5%), Bulgaria (+31,1%), Nuova Zelanda (+22,0%) e Vietnam (+19,0%) (dati Federalimentare).

Se ne parlerà nelle quattro plenarie delle due giornate di Cibus Connect: la prima in cui verrà presentato lo studio di ISMEA sui fattori critici di successo delle aziende agroalimentari del Mezzogiorno; la seconda sulle sinergie tra aziende alimentari e catene di distribuzione co-organizzato con la società di consulenza PricewaterhouseCoopers PwC, con la testimonianza di retailer internazionali ed italiani; la terza (nella seconda giornata) con la presentazione di case history dal mondo retail e dell’industria incentrando la propria analisi sui prodotti premium brand e premium store brand con speech di retailer esteri; la quarta con un workshop sui casi di successo di paring Food & Wine sugli scaffali dei retailer internazionali organizzato da Expertise on Field in collaborazione con Deloitte.

La presentazione di Cibus Connect 2019 a Milano è iniziata con l’indirizzo di saluto di Gian Domenico Auricchio, Presidente di Fiere di Parma che, dopo aver ringraziato Federalimentare, il Ministero dello Sviluppo Economico e Agenzia-Ice, Crédit Agricole e gli altri soci di Fiere di Parma, ha detto: “Cibus Connect si qualifica come una manifestazione di assoluto livello espositivo e ricca di contenuti, un appuntamento professionale allineato ai più alti standard dettati dalle attuali esigenze del mercato mondiale. Ha successo per la sua capacità di esporre e mostrare al mondo gli elementi caratteristici e distintivi del sistema alimentare italiano, dei suoi territori e delle sue imprese”.

Ivano Vacondio, Presidente di Federalimentare è intervenuto per sottolineare l’impegno di Federalimentare per Cibus e per fare il punto sui mercati interno ed estero del comparto alimentare: “Il nostro obiettivo, come industria alimentare, è quello di promuovere sempre di più il modello italiano, con le sue ricchissime proposte enogastronomiche, sui mercati. Cibus Connect rappresenta perciò una vetrina fondamentale per dare continuità a un appuntamento che da molti anni ormai è diventato imprescindibile, ma soprattutto per dare massima visibilità alle nostre eccellenze alimentari”.

“Un’esigenza questa ancora più urgente adesso che la stagnazione dei consumi interni ci impone di aprirci sempre di più verso i mercati esteri in generale e verso quelli emergenti in particolare – ha detto ancora Vacondio – È sul fronte dell’export, infatti, che siamo cresciuti nell’ultimo decennio dell’81% ed è in questo campo che nei prossimi due anni ci aspettano nuove sfide: quella di raggiungere, come industria alimentare, un’incidenza del fatturato export sul fatturato totale finalmente uguale o superiore al 25% e quella di spingere in un biennio la quota di export agroalimentare complessivo, di cui l’industria copre oltre l’81%, alla quota ambita di 50 miliardi. È indispensabile comunicare tutto questo, e Cibus Connect rappresenta per noi il veicolo migliore perché mostra ciò che facciamo: prodotti eccellenti, sicuri e di qualità”.

Roberto Luongo, Direttore Generale di ICE-Agenzia ha sottolineato il ruolo di Cibus nello sviluppare i rapporti tra espositori e buyer internazionali:  “Il comparto agroalimentare si è confermato anche nel 2018 quale settore trainante dell’economia italiana con un valore complessivo pari a 133 miliardi di euro ed esportazioni per circa 41 miliardi di euro. Obiettivo della collaborazione tra ICE e Fiere di Parma in occasione di Cibus Connect 2019, è quello di consolidare la rete dei rapporti tra espositori e top buyer internazionali, offrendo loro servizi ed eventi mirati ad un aggiornamento continuo sulla produzione agroalimentare italiana di qualità, favorendo così i contatti tra le aziende produttrici nazionali e i canali distributivi esteri.”

Antonio Cellie, Ceo di Fiere di Parma, ha illustrato l’ampia rete di accordi quadro strategici che stanno facendo ulteriormente crescere Cibus, favorendo le relazioni con le grandi catene distributive internazionali: “Cibus è ormai la piattaforma di riferimento e permanente attraverso la quale da distribuzione Internazionale conosce incontra e seleziona i propri fornitori di Authentic Italian Food&Beverage. Grazie a Cibus ogni anno migliaia di imprese sono in grado di rinnovare e presentare  la propria offerta stupendo il mondo per la nostra creatività e qualità. Il comparto sta vivendo un momento straordinario per il crescente appeal dei nostri prodotti ma anche per le prospettive di lungo termine di una offerta, quella del Food Made in Italy, perfettamente contemporanea e sincrona alla domanda internazionale di prodotti di qualità spesso legati al territorio o comunque a competenze e qualità distintive”.

I visitatori di Cibus Connect potranno anche partecipare al fuori Salone “Cibus Off”, promosso dalla città di Parma, Creative City of Gastronomy per l’Unesco, dal 6 al 14 aprile 2019. Cibus Off prevede momenti gourmet con le eccellenze eno-gastronomiche di Parma ed iniziative culturali nelle strade e nelle piazze di Parma.




Teramo. ZEHRA ARSLAN – Foreign Play – Teatro Comunale di Teramo | Sabato 2 Marzo 2019, ore 18.00

Zehra Arslan
FOREIGN PLAY

A cura di Massimiliano Scuderi

Organizzazione:
Fondazione Zimei e ACS Abruzzo e Molise

Sabato 2 Marzo 2019 | ore 18.00

Teatro Comunale di Teramo 
Piazza Cellini – 64100 Teramo
Zehra Arslan è un’ artista visiva e scrittrice, nata ad Amburgo, di discendenza Circassiana. Il suo intervento cerca una sintesi tra vari linguaggi e in particolare, per questa occasione, tra il linguaggio dell’arte contemporanea e quella dell’azione teatrale, della performance, dell’happening o semplicemente di un suo lavoro applicato allo spazio del teatro come sistema organico. Dice del suo lavoro: ” Non c’è un quadro storico lineare o omogeneo nel mio modo di pensare. C’è una continua ricerca di forme di espressione autonome nel lavoro, che a mio parere gli consente inevitabilmente di resistere alle categorizzazioni. Si può dire che la cultura diventa una forza repressiva e pone l’accento sull’importanza delle relazioni”.

L’evento è concepito all’interno di una serie di appuntamenti ispirati da una famosa opera del 1961 dell’artista americano Robert Morris intitolata Columns. Gli appuntamenti, a cura di Massimiliano Scuderi, sono promossi dalla Fondazione Zimei in collaborazione con L’ACS Abruzzo di Teramo , il Mibact e la Regione Abruzzo nell’ambito del progetto Zone Libre_azione di sostegno alla creazione contemporanea.

Zehra Arslan (1985, Amburgo, Germania) vive e lavora tra l’Italia e il Regno Unito. Tra le sue recenti mostre:

Programa de Arte Publico Independiente, Mexico City (2017), Center of Contemporary Arts, Modica (2017), Gesellschaft für Zeitgenössische Kunst, Osnabrück (2017), Fondazione Zimei, Pescara (2016), Gemak, The Hague (2015), Whitechapel Gallery, London (2015), De La Warr Pavilion, Bexhill (2014).

Zehra Arslan sarà presente nella mostra collettiva Doing Deculturalization presso il Museion di Bolzano.




Poesia di Pasqua 2019

C’è bisogno di una Pasqua di gioia, che ci unisce nei valori umani, della vita e solidale.

dove la gente sia più disposta, ad ascoltare, stare bene insieme, con generosità aiutarsi e aiutare.

C’è bisogno di una Pasqua disposti ad ascoltare di più gli ammalati, con dolcezza,  donare loro un sorriso,

l’ascolto li farà sentire meno soli allieverà,  sofferenze, sarà un bel gesto di umanità e illuminerà il loro viso.

C’è bisogno di una Pasqua che ci aiuti a stare vicini, con un affetto caloroso agli anziani,

fonte di sapere e saggezza, l’ascolto sarà come la luce delle stelle, trasmetterà sicurezza per il loro domani.

C’è bisogno di ascoltare con più attenzione e bella simpatia, le persone più deboli e i diversamente abili,

l’ascolto sarà per loro, come un raggio di sole, porterà energia, li farà sentire più forti e meno fragili.

C’è bisogno di ascoltare di più i bambini, offrire  la possibilità di giocare e donare loro infinito amore,

l’ascolto porterà gioia, felicità, creatività, serenità e gli si aprirà la mente e il cuore.

C’è bisogno di ascoltare e costruire ponti di dialogo, aiutare le persone che soffrono la fame e hanno meno,

l’ascolto aprirà le nostre coscienze, sarà per loro positivo, come l’arcobaleno che annuncia il sereno.

C’è bisogno di ascoltare osservare e rispettare di più l’ambiente la natura,

rispettare ogni forma di vita, i suoi colori che ci dona, l’armonia, un’atmosfera meravigliosa e aria pura.

Se tutti insieme per qualche minuto ci fermassimo in silenzio a riflettere, sarebbe un clamore,

Foto Archivio

se quei minuti li adoperassimo per ascoltare, scopriremmo come fare per costruire un mondo più giusto e migliore.

L’ascolto se sarà praticato con sincerità e umiltà, e, se nella nostra vita trionferà,

sarà per tutti una Pasqua di resurrezione, di gioia, di umanità,  di pace, fraternità e nella solidarietà.

Francesco Lena

24060 Cenate Sopra ( Bergamo )




INPS: Il Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS a L’Aquila.

Il 22 febbraio scorso, il Presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS, Dott. Guglielmo Loy,  è stato  in Abruzzo, per un incontro a L’Aquila con il Comitato regionale e la Direzione regionale dell’Istituto.
Nel corso della riunione, alla quale sono stati presenti il Presidente del Comitato regionale, Dott. Gino Pantalone, e il Direttore regionale, Dott.ssa Valeria Vittimberga, sono stati approfonditi e condivisi, con i rappresentanti delle parti sociali che compongono il Comitato regionale, i temi attuali di maggiore rilevanza sociale che interessano il sistema previdenziale.
Dopo un’approfondita analisi dei dati tecnici, particolarmente per quanto riguarda gli aspetti inerenti la “Quota 100”, il Presidente Loy ha sintetizzato l’attuale situazione nazionale, offrendo un’ampia panoramica sulle problematiche esistenti e sulle linee che il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’INPS indica come prioritarie.

INPS

Nel dettaglio, il Dott. Loy (v. foto allegata) si è particolarmente soffermato sulla necessità di accrescere la qualità nel rapporto fra l’INPS e gli intermediari con i cittadini, in primis i patronati e i CAF, sull’esigenza di continuare nel percorso di rafforzamento delle risorse umane per garantire adeguati livelli di servizio ai cittadini e sul bisogno di semplificare la comunicazione verso il pubblico per il miglioramento della percezione che esso ha dell’Istituto.




Roseto degli Abruzzi. Nuova sede territoriale dell’Associazione Lory a Colori.

“Roseto ha una nuova associazione di cui essere fiera” è questa l’affermazione dell’assessore alle politiche sociali Luciana Di Bartolomeo che ieri ha partecipato all’inaugurazione della sede territoriale dell’Associazione Lory a Colori di Roseto degli Abruzzi. In una gremita sala presso l’oratorio Piamarta della Parrocchia del Sacro Cuore di Roseto nell’Officina dell’arte Guerrieri si è svolta con successo e commozione la presentazione ufficiale dell’Associazione e della sede. L’Associazione nasce con l’intento di essere d’aiuto e supporto ai malati oncologici e alle loro famiglie, per questo saranno a disposizione gratuitamente (tramite appuntamento) già dal 9 marzo le psicologhe specializzate Gloria di Rocco, Alice Barnabei, Valentina Febo e dal prossimo anno Demetra Febo. I pazienti potranno usufruire della competenza della nutrizionista Simona Ruggieri che ha sottolineato l’importanza dell’alimentazione nei malati oncologici. Le volontarie Gilda Assogna e Cinzia Di Giacinto hanno esplicitato il ruolo del volontario ed hanno riferito che a breve si terranno dei corsi appositi aperti a tutta la cittadinanza. La referente territoriale Simona Maravalle ha sottolineato più volte l’importanza di avere punti di riferimento durante il periodo di malattia oncologica, sia per i malati che per i familiari, soprattutto se quest’ultimi sono minori. “Ho scelto Roseto -afferma- perché lavoro a Roseto e vivo gran parte del mio tempo a stretto contatto con i ragazzi di questo territorio, in quanto sono docente di Lettere presso la scuola media F.Romani.” La referente ha inoltre annunciato che l’Associazione presenterà come primo evento uno spettacolo teatrale di beneficenza dal titolo Olio di mandorle …amare  il giorno 8 marzo, alle ore 20.30 presso Officina dell’Arte Guerrieri. “Vogliamo presentarci a questo territorio con un segno tangibile” queste le parole della presidente Monica Marinari, che al termine della presentazione ha donato a nome dell’Associazione n. 3 condizionatori al reparto DH Oncologico dell’ospedale Mazzini di Teramo. Al termine si è tenuto un ricco buffet a base di prodotti a KM 0 e salutari, preparato dal ristorante Ovino,  gentilmente offerti da Fattoria Vallese, Ortofrutta Palestini, Panificio D’Ignazio. Nutrizionisti, avvocati, fisioterapisti, assistenti sociali. Decine sono state le iniziative dell’associazione, volte

ad informare sulla prevenzione delle malattie oncologiche svolte innanzitutto nelle scuole.

Sabato la presentazione della Carta dei Servizi, ossia una serie di convenzioni stipulate con alcune aziende

del Vastese che agiscono nell’ambito del benessere della persona, rivolte agli associati.

Tra le aziende che si sono messe a disposizione per offrire i propri servizi a prezzi agevolati, ricordiamo:

il

dottor Fernando De Cinque, il Centro TFM

, il Centro La Salute,

l’ Accademia Dinamika, Fit5 Studio del Movimento

, l’Athena health & fitness, la Spina and Mia’s Climbing

,Armonie intimo, il Centro Olistico Equilibrium, l’Officina Benessere, la MaTjan Academy e il Sentiero del Qi.

“Vogliamo ringraziare tutti i nostri partners, che hanno voluto dare ai nostri associati particolari forme di

agevolazione affinché chi affronta un percorso difficile quale quello oncologico, possa trovare luoghi in cui

possa sentirsi ulteriormente accolto”, ha affermato la presidente dell’Associazione

Monica Marinari

.

Belle le parole che l’assessore alle Politiche Sociali

Oliviero Faienza ha rivolto all’associazione, “Avete saputo

creare da un dolore, qualcosa di bello ed importante, il sorriso che contraddistingue la vostra associazione è il simbolo della speranza e della positività che riuscite a portare nelle persone che vi incontrano, per questo

voglio ringraziarvi”.

La prossima iniziativa organizzata dall’associazione sarà un incontro con la cancer coach

Mara Mussoni, un

corso intensivo sulla comunicazione efficace, che si terrà il prossimo 7 aprile presso la sede dell’associazione

in via Duca degli Abruzzi a San Salvo. Il corso è gratuito ed aperto a tutti.

Per info ed iscrizioni si potrà contattare il n.

334 3104316 entro il 4 Aprile.

 




Sant’Egidio alla Vibrata. Continuano gli episodi di criminalità in Val Vibrata, CasaPound torna a chiedere più sicurezza

Sant’Egidio alla Vibrata, 25 Febbraio – “Ci troviamo purtroppo ancora una volta a fare i conti con azioni criminali sul nostro territorio, e l’inazione da parte delle Autorità non aiuta certo a restituire ai cittadini la sicurezza a cui hanno diritto”. A segnalare l’inaccettabile situazione è Roberto Monardi, responsabile per la provincia di Teramo di CasaPound Italia.

Logo Casa Pound Italia

“Più volte nei mesi scorsi abbiamo denunciato il clima di disagio in cui vivono i nostri concittadini, costretti quasi a considerare come inevitabile il fatto che la mattina – recandosi al lavoro presso la propria attività – possano trovarla svaligiata da criminali che la notte operano indisturbati. Sono accaduti casi di attività visitate dai ladri addirittura 4 o 5 volte, e poi bar, ristoranti, tabaccherie: nessuno potrà considerarsi al sicuro se chi di dovere non prenderà immediati provvedimenti”.

Anche Stefano Flajani, responsabile per la Val Vibrata di CasaPound Italia, denuncia “l’inaccettabile impotenza delle Autorità davanti a questi episodi, come nel significativo caso di Giulianova in cui un negozio è stato per la seconda volta gravemente danneggiato durante un tentativo di furto, messo in atto dallo stesso individuo che solo pochi mesi fa era stato fermato sempre per una rapina alla stessa attività. Sulla costa poi imperversano ancora spaccio e prostituzione, fenomeni ormai saldamente impossessatisi del territorio e che non si riesce in alcun modo ad arginare. Davanti ad episodi del genere – continua Flajani – bisogna assolutamente fare tutto il possibile per evitare che i cittadini cedano alla rassegnazione; le Autorità devono fare sentire la propria presenza e le Forze dell’Ordine devono essere messe nelle condizioni di operare un efficace controllo sul territorio: specialmente i Sindaci del territorio, nella loro veste di prima Autorità in ambito di sicurezza, devono attivarsi immediatamente per dare un’adeguata risposta ai cittadini e contrastare la criminalità in tutte le sue manifestazioni”.

“Noi di CasaPound – conclude Monardi – siamo stati sempre al fianco dei nostri laboriosi concittadini: abbiamo fatto incontri, presidi in piazza, e saremo pronti a condurre ogni concreta iniziativa che possa smuovere le Autorità dal loro torpore e restituire alla nostra gente tranquillità e sicurezza”




Pescara. Convegno del Partito Real Democratico: Mito e Modernità




SILVI MARINA. TENTANO DI CORROMPERE I CARABINIERI. SCATTANO DUE DENUNCE.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova hanno denunciato, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo per istigazione alla corruzione, due rumene, residenti a Silvi, entrambe incensurate. Il fatto è accaduto a Silvi Marina, alle prime ore dell’alba di oggi, quando i militari, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, hanno controllato una BMW con targa rumena, con a bordo le due giovani donne (di 28 e 29 anni), contestando alla conducente la violazione di un articolo del Codice della Strada che prevede il sequestro dell’autovettura ed il pagamento di una sanzione ridotta di 500 euro. Davanti l’irreprensibile comportamento dei militari, la passeggera sfidava la sorte puntando su una scappatoia poco ortodossa; infatti, credendo di farla franca, offriva ai Carabinieri 200 euro per “mettere le cose a posto” e omettere di verbalizzare l’illecito appena contestato, cercando addirittura di infilare le banconote nella tasca della divisa di uno dei due militari, che immediatamente la fermava. Sia le banconote, sia l’autovettura sono state sottoposte a sequestro.

Carabinieri




“ARCOLAIO D’ARGENTO – DONNE D’ABRUZZO” 2019

 

Sabato 2 marzo, ore 10.30, presso la sala “Figlia di Iorio” della Provincia di Pescara si terrà la 14° edizione del Premio “Arcolaio d’argento – Donne d’Abruzzo”. Il riconoscimento va, di anno in anno, a Donne abruzzesi distintesi nei più svariati campi. Nel 2006 la prima premiata fu l’Onorevole Filomena “Memena” Delli Castelli. Quest’anno il Premio andrà a :

Federica Di Nicolantonio – scienziata;

Giulia Basel – direttrice artistica e fondatrice del “Florian Metateatro” ;

Maria Teresa Giusti – scrittrice;

Romina Remigio – photoreporter;

Cristina Tiberio – enologa e produttrice di vino;

Angela Trentini – giornalista Rai;