Ottima performance del pilota teramano “Dedo” De Dominicis al Rally di Madrid 

Ottimo avvio di gara per il pilota teramano Alfredo “Dedo” De Dominicis anche al “Rally Tierra de Madrid”. Il pilota abruzzese, pur essendo costretto al ritiro a metà gara a causa di un guasto meccanico alla vettura, da subito si è attestato tra i primi dieci della classifica assoluta e sul podio della categoria “N5,” che riguarda una nuova tipologia di auto da rally molto performanti e con costi ridotti. “Dedo” ha preso parte alla prestigiosa gara, ultima tappa del  campionato spagnolo rally, alla guida di un prototipo Renault 4wd ideato in Spagna e presente solo nella penisola iberica. Le vetture di categoria N5 hanno la peculiarità di avere una meccanica comune che può essere montata su qualsiasi auto, equiparandone così le prestazioni.

Un progetto molto interessante che la A.S.D. Focus Italia di Teramo, guidata dalla vulcanica presidente Lorena Di Pasquale, ha sposato in pieno siglando un accordo con il team spagnolo costruttore per far testare le nuove auto a due suoi associati di prestigio: “Dedo” e il suo co-pilota Emanuele Inglesi. Obiettivo dell’iniziativa è favorire l’ingresso nel mondo del rally di nuovi talenti locali abruzzesi, affiancati dai piloti di maggiore esperienza.




SILVI: UN ARRESTO PER DROGA DEL REPARTO PREVENZIONE CRIMINE

POLIZIA foto archivio

 

Nell’ambito dei rafforzati servizi di vigilanza e controllo del territorio disposti dal Questore di Teramo in Silvi, Pineto e Roseto degli Abruzzi, nel pomeriggio di sabato, Agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo” di Pescara, sotto la direzione del Dirigente del Commissariato di P.S. di Atri, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, una donna del posto, quarantenne residente a Silvi, per detenzione a fini di spacci di sostanze stupefacenti.

I poliziotti nell’accertare che la donna aveva poco prima del loro intervento ceduto ad una giovane di quella cittadina una dose di eroina, hanno effettuato la perquisizione domiciliare, rinvenendo un bilancino di precisione, un involucro di grammi 1 in cellophane contenente eroina, ritagli di cellophane da utilizzare per il confezionamento di dosi di stupefacente ed insieme anche  la somma di 1000,00 euro in banconote da 50 e 100 euro.

La donna è stata quindi tratta in arresto e posta agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida che si terra stamani.




COMMISSARIATO DI ATRI: CONTROLLI E ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA

 

Un fine novembre e primi dicembre particolarmente impegnativo per il Commissariato di P.S. di Atri  sia per quanto concerne l’attività di prevenzione e controllo del territorio, sia in tema di polizia giudiziaria.

 

Oltre alla nota attività d’indagine espletata a seguito dei ripetuti incendi di autovetture che  ha portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di un uomo di Silvi, si segnala l’individuazione del responsabile, un giovane ventottenne di Atri, R.L., di una serie di danneggiamenti avvenuti nei pressi di un bar di Piane Maglierici di Silvi.

Il predetto, dopo aver lasciato a tarda sera l’esercizio pubblico, danneggiava più autovetture in sosta infrangendo o lesionando parabrezza e specchietti retrovisori.

 

Nell’ambito dell’azione di prevenzione è stato, altresì, denunciato D.Z.R. quarantenne dimorante a Pineto, per violazione delle prescrizioni previste dalla Sorveglianza Speciale di P.S.: l’uomo, infatti, aveva tra le varie indicazioni anche il divieto di accompagnarsi a pregiudicati, nonchè di recarsi in Silvi,  ove è stata invece accertata la sua presenza e la precedente violazione.

 

Sabato notte non sono mancati controlli amministrativi e di prevenzione a Roseto degli Abruzzi: in quell’area urbana centrale sono presenti numerosi bar e pub che richiamano una moltitudine di giovani, spesso responsabili di schiamazzi notturni.

Tre i ritrovi di via Latini controllati, anche con la verifica della presenza di eventuali pregiudicati al fine dell’applicazione della misura questorile della sospensione della licenza ex art.100 TULPS.

Polizia Stradale Teramo – Foto Archivio

 

 

 




Spoleto. Editoria: FRANCESCO BARTOLI Il cielo in serbo per me

 

Poetico, eversivo, immaginifico, il lavoro di FrancescoBartoli“Il cielo in serbo per me” , realizzato appositamente per la mostra Ritagli D’arte , in occasione della BiennaleFiber-Art di Spoleto, in programma dall’8 dicembre 2018, è impaginato nella modalità di una video-azione ispirata agli affreschi umbri del ‘300.

 

Nato da una riflessione profonda sul paesaggio che connota da tempo la ricerca di Bartoli, l’artista lo declina rivolgendosi verso il contesto paesaggistico più specificamente umbro senza mai abbandonare uno sguardo appuntito sulla società italiana, che trova, ancora nei versi di Dante, “poi piovve dentro a l’alta fantasia” (Purgatorio, XVII, 25), pregnanza e significato della propria aspirazione artistica.

“L’artista riesce davvero – si domanda Bartoli – a operare sulla comunità, o a cambiarla, incidendo in profondità sulla politica di un luogo e sulla vita delle persone?”.

Ecco allora, che pensato come puro omaggio al gesto dell’artista, il poema visivo, “Il cielo in serbo per me”, vuole mettere in atto un’ipotesi di trasformazione visivo-formale e insieme politica.

Perché se da un lato persiste la tradizione pittorica di un luogo, è anche vero che dall’altro lo stato attuale delle cose somiglia a un totale “terremoto” che qui, in Umbria è culturale e non circoscritto a una zona o situazione.

La scintilla del pensiero per la creazione del suo video-affresco si è accesa mentre osservava alcuni affreschi di Giotto:“Lecrepe presenti nei muri erano diventate in un certo senso parte integrante dell’opera, le irregolarità avevano un ritmo all’interno dell’immagine e rendevano il tutto più terreno e labile. Come se un pezzo di cielo potesse cadere da un momento all’altro sopra di noi”.

 

INFO

Francesco Bartoli

Video-azione “Il cielo in serbo per me”

Ipassi.blogspot.com

Biennale Fiber Art di Spoleto

Da un’idea di Officina d’Arte&Tessuti

A cura di Maria Giuseppina Caldarola e Margherita Labbe

8 dicembre  2018 -16 gennaio 2019

Galleria Officina d’Arte&Tessuti, via Plinio il Giovane, 6/8, 06049, Spoleto (PG)




L’Aquila. Il brano “La Campanella della Coscenzia” è un canto in vernacolo aquilano, intenso e coinvolgente.

ecco il link per ascoltarlo:

https://www.youtube.com/watch?v=g-ehyisljnA

 

PREMESSA DI CONCETTA PERSICO

 

Il brano “La Campanella della Coscenzia” è un canto in vernacolo aquilano, intenso e coinvolgente.

La poesia di Maria Luisa Frasca, la musica del Maestro Camillo Berardi, e la

stupenda voce solista di Emanuele Nanni, accompagnata dal Gruppo Corale “La Scerta” diretto da Camillo Berardi,

si fondono svelando l’armoniosa tristezza della vita.

Non è stato facile esprimere con poche immagini il rapporto profondo, segreto,

che lega la coscienza all’inconscio.

Una foto, un’immagine, apparentemente statica, può risvegliare ricordi diversi, in

momenti opposti della vita.

Anche il ricordo più dolce o tenero si tramuta nel tempo, in mille sfaccettature, e,

alla fine, non trasmette più gioia, bensì rimpianto, o rimorso, o dolore.

La coscienza e l’inconscio, apparentemente così contrastanti tra loro, s’incontrano

in un dipinto, ma anche in una foto, in una musica o in una poesia,  tentano di

uscire fuori e di trasmettere qualcosa. E’ solo un tentativo, ma quel

bambino che appare e sorride, limpido, pulito, dolce, è stato ed è, forse, tuttora

presente in ognuno di noi.  E vuole tornare, di nuovo, ad essere.

Per alcuni è un dolce rimpianto, per altri un rimorso o un sogno troppo lontano.

I ricordi espressi dal cuore subiscono una mutazione continua, sono lontani e

vicini, opachi o vividi, sembrano affievolirsi, ma sempre, inesorabilmente, ritornano.

Respiri di memorie scolpite nel cuore, in pulsante, inesorabile mutazione.

 

Concetta Persico

 

 

 

 

LA CAMPANELLA DELLA COSCENZIA

Versi di Maria Luisa Frasca

Musica di Camillo Berardi

Esecuzione del Gruppo Corale “La Scerta” diretto da

Camillo Berardi

Voce solista di Emanuele Nanni

Video illustrato e montato da Concetta Persico

 

 

RITORNELLO

Strano! Ecco è tutt’è silenziu

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanè.

Strano! Ecco è tutt’è silenziu

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

resona pe’ mmi’.

 

 

1^ STROFA

Voci che chiameno  

voci che bisbijeno

forse me vonno fa’ addurmi’

forse me resvejieno

me sento lucido

ma non è  ccusci’

che me succede, chi lo sa,

mo’ non so’ cchiu’  ji’ 

Visioni spunteno

le vurria caccia’

come me rattristeno, pecche’

non se po’ sugna’.

 

 

RITORNELLO

Strano! Ecco è tutt’è silenziu

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanè.

Strano! Ecco è tutt’è silenziu

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

resona pe’ mmi’.

 

2^ STROFA

J’ occhi se chiudeno

ji pensieri sfumeno

ma chi è  ‘ssu citulu essu la’

che me ‘ice: “guardame!”

Pare ‘e conoscejiu

s’assumjia a mi’

oh guarda ha smissu de  ‘joca’

se vo’ avvicina’.

Sento  ‘na pàsima, 

‘nsaccio che vole’

j’occhi me se rraprono pecche’

non vojo sape’.

 

RITORNELLO

Strano! Ecco è tutt’è silenziu

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanè!

Strano! Ecco è tutt’è silenziu

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

ma ‘na campanella

resona pe’ mmi’.

ecco il link per ascoltare la versione corale del componimento:   https://www.youtube.com/watch?v=g-ehyisljnA





“CELEBRATO A BOLZANO IL NATALE ABRUZZESE 2018“

Oltre duecento gli abruzzesi convenuti presente il Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi

Foto Arte Asmodeo Rennes .

La Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige presieduta da Sergio Paolo Sciullo della Rocca, Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo, ha celebrato a Bolzano il Natale Abruzzese, presso la Chiesa della Visitazione dove nella Santa Messa Don Gianmarco Masiero ha ricordato anche i minatori abruzzesi deceduti nelle miniere di Monteneve.  Al termine della funzione religiosa, nei locali del Centro Culturale Lovera è seguita una esecuzione del Coro Lirico Giuseppe Verdi di Bolzano diretto dal maestro Claudio Vadagnini che ha eseguito gli applauditissimi brani, da Norma “Guerra guerra” di Vincenzo Bellini di origine abruzzese di Torricella Peligna (CH) e da Nabucco “Va, Pensiero” di Giuseppe Verdi, a cui è seguito un vin d’honneur durante il quale il presidente Sciullo della Rocca, affiancato dal Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi e dall’Consigliere Provinciale Sandro Repetto, ha formulato gli auguri ai convenuti, ritenendosi soddisfatto per le numerose attività culturali svolte nel corso dall’anno sociale, che hanno meritato anche l’apprezzamento del Sindaco. In questa circostanza ha tra l’altro ringraziato i soci Fabio Giovannucci, Bruna Redi, Girolamo Sallustio, Elisabetta D’Aurelio, Jonne Racanè, Gabriele Di Lorenzo, Andrea Lucci, Monica Toniolo, Cristina Antinarella, Denise Liviero e Rita Sabatini, per l’organizzazione di questo tradizionale appuntamento annuale, nel corso del quale, sono stati offerti i singolari dolci di Castel del Monte, la ventricina di Scerni e la porchetta di Campli servita dai rotisser Mauro Ponzi e Mario Timperio nel rispetto delle antiche tradizioni codificate da Margherita d’Austria durante la sua residenza a L’Aquila che per volontà popolare, che ne certificava gli ingredienti, i tempi di cottura e le norme già dal 1575, onde evitare contraffazioni. Numerosi gli abruzzesi presenti, convenuti dalle varie località della regione trentina con i loro familiari in particolare provenienti da; Volano, Riva del Garda, Monguelfo, Bressanone, Trento e Merano.




Prosegue la marcia di avvicinamento di AvantiAbruzzo alle elezioni regionali del 2019. Presidente Antonio Gabriele Frezza.

La nuova aggregazione civica costituita in forma di contenitore politico, nata dall’idea di Daniele Toto (Liberal Abruzzo), Giorgio D’Ambrosio (Psi), Gianni Di Pangrazio(Abruzzo al Centro) e Lelio De Santis (Idv), si struttura sul territorio abruzzese e nomina Segretario politico, coordinatori e speaker.

Il nuovo organigramma è così composto: Portavoce Daniele Toto; Segretario politico Lelio De Santis; Coordinatore Gianni Di Pangrazio; Presidente Antonio Gabriele Frezza.

“La nostra Bibbia sono e saranno i territori – commentano i vertici di AvantiAbruzzo – perché siamo convinti che la crisi sistemica che attanaglia la nostra Regione possa essere affrontata e superata solo valorizzando l’intero arco geo-sociale abruzzese. Per questa ragione puntiamo su nomi e braccia che non solo sappiano ascoltare le singole esigenze, ma che siano in grado di trasformare le promesse in fatti oggettivi”.

E concludono: “La crisi del racconto tra politica e cittadini, come dimostrano i gilet gialli in piazza a Parigi, può essere risolta solo con un esame di coscienza e, quindi, con un nuovo patto con i campanili che in Italia non sono fonte di scontro ma straordinaria ricchezza. Questo faremo in Abruzzo, puntando sulla progettualità, potabile e qualificata, convinti che solo andando Avanti si potrà scrivere una pagina nuova per cittadini e imprese. E non una sbiadita copia di ciò che (non) è stato fatto in passato”.

 da PSI Abruzzo




Pescara. Premio Nazionale Paul Celan II edizione 2018: la premiazione

 

 

Giovedì 6 dicembre 2018, alle ore 17.30, presso la Sala “Figlia di Iorio” della Provincia di Pescara (in Piazza Italia 30), si svolgerà la cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale Paul Celan, II edizione 2018.

 

L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale Tracce di Pescara e dall’Istituto di Ricerche e Attività Culturali con il patrocinio della Provincia di Pescara, e dell’Associazione Culturale “Eremo Dannunziano”.

Il Premio, che si ispira alla figura e all’opera del grande poeta europeo Paul Celan, uno dei più significativi del Novecento, consiste nella pubblicazione in volume dell’opera vincitrice. Fanno parte della giuria il noto poeta e giornalista Davide Rondoni (Presidente della Giuria), Andrea Costantin (poeta e scrittore), Ubaldo Giacomucci (poeta e critico letterario), e Tania Santurbano (poeta e scrittrice).

Presenzieranno i componenti la giuria ed interverranno anche Antonio Zaffiri, Presidente della Provincia di Pescara, e Nicoletta Di GregorioPresidente dell’Associazione Culturale “Eremo Dannunziano”. La lettura di poesie sarà a cura delle autrici premiate e dell’attrice Sara Iannetti. Coordinerà Ubaldo Giacomucci, Presidente dell’Associazione Tracce.

Le opere vincitrici del 2018 sono dei seguenti poeti:

Prima classificata: Ada Pianesi (Pescara)

Secondo classificato: Sergio Soldani (Porto S. Giorgio – FM)

Terzi classificati ex aequo: Gianluca Garrapa (Empoli – FI) e Isabella Moretti (Pisa)

Segnalate con merito: Maria Teresa Barnabei Bonaduce (Montorio al Vomano – TE), Ester Maria Bonelli (Caltagirone – CT), Elena Varriale (Napoli)

 

Paul Celan, nato Paul Antschel (Cernauți, 23 novembre 1920 – Parigi, 20 aprile 1970), è stato un poeta rumeno ebreo, di madrelingua tedesca, nato nel capoluogo della Bucovina settentrionale, oggi parte dell’Ucraina.

Todesfuge, ovvero “Fuga della morte”, rappresenta forse la più trasparente e conosciuta poesia dell’autore: è un potente grido di dolore che descrive la realtà del campo di concentramento, denuncia la condizione dei prigionieri, e mette a nudo la crudeltà dei carcerieri nazisti nella sua elementare banalità quotidiana.

Celan, vissuto a lungo a Parigi, è stato un traduttore da molte lingue: inglese, francese, russo, italiano, ebraico, portoghese e rumeno.




Pescara. I premiati della 14° Edizione del “Premio Zimei – Moschettiere d’Abruzzo”.

Oggi 14° Edizione del “Premio Zimei – Moschettiere d’Abruzzo”. Per Geremia Mancini: “Anche quest’anno sono stati premiati uomini che hanno onorato ed onorano la nostra Terra d’Abruzzo”.

Premio Zimei 2018 i premiati

Si è tenuto oggi a Montesilvano presso il Grand Hotel Adriatico la 14° edizione del “Premio Zimei – Moschettiere d’Abruzzo”. Il riconoscimento va, di anno in anno, ad abruzzesi che “attraverso la loro azione hanno onorato la propria terra”.

Il “Premio Zimei”, nato nel 2005, che ha visto premiati tra gli altri: Remo Gaspari, Gianni Letta, Giovanni Legnini, l’ammiraglio Venturoni, Franco Marini, Marco Pannella, il comandante della GdF Toschi, Carlo Delle Piane, Giorgio Benvenuto e Luigi Savina“. Quest’anno il riconoscimento è andato a: Sergio Schiavone – Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri e Comandante del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Roma; Sen. Primo Di Nicola – già direttore de “Il Centro”; Sen. Nazario Pagano ; On. Gianni Melilla – già sindacalista CGIL; Luigi Di Giosaffatte – Direttore Confindustria Chieti Pescara; Gerardo Di Cola storico del doppiaggio italiano; Filippo Lucci – Presidente Nazionale Corecom; Jamshid Ashough autore del libro su Federico Fellini “L’Enigma di un Genio” ; Maurizio Di Fulvio – chitarrista. Inoltre per la sezione “italiani all’estero”: Marcelo Castello-Zaccagnini – Presidente de “La Familia abruzzese di Rosario”in Argentina; Daniela Puglielli – promotrice eventi culturali a New York, in New Jersey e Boston e Generoso D’Agnese autore del libro “Stars & Stripes. Le radici abruzzesi negli Stati Uniti”. Per Geremia Mancini Presidente onorario dell’Associazione . E’ stato un momento di denuncia, di proposta e anche di riscatto. Presente  famiglia Zimei la figlia.  

Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”




Auguri con un brindisi di libri alla Mondadori di Martinsicuro

 

Sabato 1° dicembre a1le 17.30 a Martinsicuro (al centro commerciale La Torre di Villa Rosa) si svolgerà un incontro con vari autori della Di Felice Edizioni e di Arsenio Edizioni. Un’occasione per conoscere più da vicino la produzione editoriale degli scrittori e condividere l’amore per i libri. Sarà presentata anche l’antologia che raccoglie le opere di poesia e narrativa premiate al concorso Memorial Licia Giunco 2018. Questi gli autori partecipanti: Anacleta Camaioni, Daniele Cavicchia (proposta Premio Strega 2018), Osvaldo Di Domenico, Romolo Di Francesco, Maria Grazia Tiberii, Armando Francesconi, Annalisa Frontalini, Raffaele Giannantonio, Enrico Maria Marcelli, Maria Giulia Mecozzi, Roberto Michilli, Giuseppina Michini, Ettore Picardi, Tito Rubini, Luca Tosoni.

L’incontro sarà moderato dall’editrice Valeria Di Felice.

A chi acquisterà un libro qualsiasi della libreria Mondadori dalle 17.30 alle 19.30 sarà offerto un calice di vino.