Venerdì 26 ottobre ORE 21,30 NARRATIVA “IL CANARO”

Circolo virtuoso Il nome della Rosa
Giulianova Alta, Via Gramsci 46/a

Info Line 338/9727534

Venerdì 26 ottobre ORE 21,30

NARRATIVA

“IL CANARO”

Magliana 1988: storia di una vendetta

Incontro con: Luca MORETTI

A cura di: Alberto VALLONCHINI

http://www.ilnomedellarosa.com/il-canaro-magliana-1988-storia-di-una-vendetta/


Da ottobre ORE 18:00
FORMAZIONE
“DISEGNO & PITTURA”
A cura del Maestro: Riccardo CELOMMI

http://ilnomedellarosacorsi.blogspot.com/2018/09/corso-di-disegno-pittura.html


Sabato 3 novembre ORE 16:00
C/O Naturelle a.s.d.
Vico degli Orti, 12 – Teramo
“RASPBERRY PI”
RASPBERRY PI, la Prototipazione e l’IoT
A cura dell’Ing.: Andrea STAZI
In collaborazione con Naturelle a.s.d.http://ilnomedellarosacorsi.blogspot.com/2018/09/raspberry-pi-raspberry-pi-la.html

Domenica 4 novembre ORE 15:00/19:00
“INTRODUZIONE ALL’ERBORISTERIA”
Drenaggio e depurazione dell’organismo

Domenica 11 novembre ORE 15:00/19:00
“INTRODUZIONE ALL’ERBORISTERIA”
Rimedi a difesa della respirazione
A cura della Dott.ssa: Valeria ZANNONI

http://ilnomedellarosacorsi.blogspot.com/2018/09/introduzione-allerboristeria-drenaggio.html

Copyright © Il nome della Rosa 2018 Per contatti:
nomenrosae@gmail.cominfo@ilnomedellarosa.com; 3389727534 



Editoria. BANDIERA NERA! Cronache dall’ISIR – Anno 2025 Presentazione di Gianfranco de Turris

Pierfrancesco Prosperi

 

BANDIERA NERA!

Cronache dall’ISIR – Anno 2025

 

Presentazione di Gianfranco de Turris

 

 


Bandiera nera!

Settembre 2025.
Il centro storico dell’Urbe si avvia a diventare un gigantesco luna park, un terreno di caccia per i puri e duri della guerra santa.
Succede un pomeriggio. La mattina ha piovuto forte e adesso l’aria è talmente pulita e trasparente che Sergio si è imbambolato a fissare giù in direzione dell’Adriatico, cercando di distinguere il mare. D’un tratto si rende conto che è quasi passata l’ora del giornale radio. Di scatto si gira e corre verso il casolare. Quando è a pochi metri gli sembra di sentire un suono strano dall’interno. Qualcosa a metà fra un grido, un gemito, un lamento soffocato.
Spalanca la porta. I suoi quattro compagni siedono attorno all’unico tavolo sbilenco, su cui troneggia una grossa radio. Michele gli rivolge uno sguardo allucinato.
“Sergio, sono entrati nella Sistina.”

 

 

Copertina di Vincenzo Bosica

[ISBN-978-88-7475-643-8]

Pag. 304 – € 19,00

 

Per acquisto: http://www.edizionitabulafati.it/bandieranera.htm




Le Guide di Repubblica | Arriva in edicola la Guida ai sapori e ai piaceri d’Abruzzo

Abruzzo, un amore per tutte le stagioni

Dal 25 ottobre sarà in edicola la quinta edizione
della Guida ai sapori e ai piaceri d’Abruzzo
 con le testimonianze d’eccezione di Paola Cortellesi e Riccardo Milani

Venerdì 26 ottobre la presentazione a Castelli (TE)

 

Arriva in edicola la quinta edizione della Guida ai sapori e ai piaceri d’Abruzzo. Il nuovo volume de Le Guide di Repubblica, dirette da Giuseppe Cerasa, sarà in vendita dal 25 ottobre insieme al giornale (10.90 euro + il prezzo del quotidiano). Sarà, quindi, disponibile in libreria, su Amazon, Ibs e sul nostro store on line al link bit.ly/GuideRepubblica.

Il 26 ottobre, alle 12, è prevista la presentazione. Appuntamento al liceo artistico F.A. Grue, in via Convento 1, a Castelli (TE).

La guida si apre con una dedica a un illustre abruzzese, il filosofo Benedetto Croce, del quale viene riproposto un estratto del discorso che tenne per i suoi concittadini di Pescasseroli nel 1910.

Proprio da Pescasseroli partono i racconti dei testimonial di questa edizione, Paola Cortellesi e Riccardo Milani.

Ormai ci siamo abituati. I nostri testimonial, le persone un po’ speciali che scegliamo per accompagnarci in questi viaggi annuali attraverso il meglio delle regioni d’Italia – scrive il direttore Cerasa nell’introduzione al volume – sono decisamente il valore aggiunto delle Guide ai sapori e ai piaceri. Ma questa volta la freschezza e la forza dei racconti di Paola Cortellesi e Riccardo Milani, compagni di vita e a volte anche di lavoro, ha sorpreso anche noi per l’intensità, l’amore per la propria terra, la capacità di raccontarla anche con piccole storie, (le galline, le uova, la nonna di 84 anni, il dialetto, nel caso di Paola), o con complessi e articolati ragionamenti che portano diritto al senso delle cose e fanno dire a Milani: ho avuto tanta fortuna a raccontare con il mio mestiere, con i miei film, una terra che amo”.

 

L’Abruzzo è la terra di mia madre, il dialetto forte a tratti incomprensibile dei miei adorati nonni materni, è il sapore dei pranzi della domenica e degli spuntini ‘leggeri’ della mattina. La salsiccia di fegato che la mia bisnonna ci faceva recapitare ogni anno è stata protagonista indiscussa della mia alimentazione nell’infanzia. Pressoché sconosciuta ai bimbi romani e dunque guardata con sospetto dai miei compagni di scuola, la salsiccia di fegato ha fatto sì che risultassi magicamente invisibile ai ladri di merendine, regalandomi molti anni di serenità a ricreazione”.

Comincia così il ricordo di Paola Cortellesi, a cui fa eco Riccardo Milani:

Quando ero piccolo il mio Abruzzo si raggiungeva senza l’autostrada, percorrendo, da Roma, la via Salaria. Con la 850 di mio padre era una roba di tre ore e mezzo. E il mio Abruzzo da piccolo erano i paesi di Marucci, Pizzoli, Arischia, L’Aquila, il lago di Campotosto, placido e verde d’estate e ghiacciato d’inverno con noi incoscienti che ci camminavamo sopra”.

Due lunghi racconti a cuore aperto nei ricordi che preparano il lettore alla scoperta dell’Abruzzo d’autunno e l’Abruzzo d’inverno.

“(…) amiamo molto l’Abruzzo e non solo perché grazie alla sua grinta sta facendo passi da gigante nei settori dell’enogastronomia, non solo perché mentre si scia si può guardare l’azzurro del mare, non solo per la genuinità e per il grande attaccamento alle proprie radici e alla propria storia. L’amiamo per i suoi parchi, per il rapporto con la natura, per l’orgoglio di conservare ed esibire ciò che altrove rischia di diventate superfluo e sorpassato e che qui viene gelosamente conservato come memoria di un popolo. L’amiamo perché ha tante stagioni vere, (…) C’è tanta scelta e non ci si annoia mai scrive ancora il direttore Cerasa.

Parchi, piste da sci e grotte, a cui sono dedicate apposite sezioni, dipingono alcune delle migliori espressioni della natura, mentre il capitolo su baite e rifugi (23 le segnalazioni) permette di scoprire meravigliose chicche in quota.

Un focus, inoltre, è incentrato sui castelli che raccontano suggestive memorie di secoli passati tanto in altura quanto tra le colline e a ridosso del mare, prima della serie di cammini pensati per gli appassionati del turismo a piedi.

E poi il viaggio tra le migliori tavole d’Abruzzo, con gli indirizzi di 375 ristoranti, intervallate dalla viva voce dei migliori chef che raccontano la loro personale visione della cucina abruzzese.

Il mio lavoro è stato fortemente influenzato dal mio territorio. Inizialmente con i miei piatti ho rivisitato le tradizioni locali, poi a mano a mano che la mia cucina è cresciuta, mi sono emancipato sempre di più dalle ricette della regione” spiega, per esempio Niko Romito, chef del Reale, uno dei circa quaranta protagonisti.

Che aggiunge: “Ho continuato e continuo tutt’ora a usare la migliore materia prima della mia terra, ma l’Abruzzo per me oggi rappresenta soprattutto un ideale, un ideale di concentrazione, riflessione, rispetto verità, applicati all’ingrediente. È ispirandomi a questi valori che io cucino e che gradualmente sto formando la mia idea di cibo del futuro”.

 

Segnalate anche 147 botteghe del gusto dove acquistare il meglio dell’enogastronomia di ogni territorio.

Borghi e dimore di charme (60) precedono il racconto dei pastifici (12), altro vanto delle tradizioni abruzzesi, per chiudere infine con i produttori di vino (44) e le ricette degli chef.




Domenica 28 Ottobre la quarta edizione Cammino dei Vignandanti alla scoperta delle Colline Teatine

Domenica 28 Ottobre torna il Cammino dei Vignandanti, il trekking eno-culturale più famoso d’Italia che per la quarta edizione si rinnoverà leggermente con una variazione di percorso rispetto al quello “storico” degli ultimi 3 anni che si teneva lungo il Cammino di San Tommaso.

Da Ortona si passa alle splendide colline della Val di Foro con un suggestivo percorso di circa 14 km tra Miglianico e Bucchianico, due comuni che hanno voluto fortemente che l’evento si tenesse su questo territorio storicamente vocato alla coltivazione della vite con alcuni dei più suggestivi panorami enoici di tutta la nostra regione.

Confermato il format della manifestazione con 6 soste lungo l’itinerario che saranno curate da enologi, agronomi e tecnici delle cantine partecipanti che per l’edizione 2018 in particolare le ortonesi Dora Sarchese e Cantina Di OrtonaColle Moro da Frisa, Cantina Tollo e Ciavolich e Marchesi de Cordano da Loreto Aprutino ma legate storicamente ai territori di Miglianico e Villamagna. In ognuna delle soste verrà presentato e trattato un vitigno autoctono abruzzese affrontandone storia, tipologia di lavorazione e prospettive future. Una volta arrivati in piazza a Bucchianico sarà il momento di brindare tutti assieme in un conviviale pasto pomeridiano.

Ad accompagnare lungo il percorso il sempre nutrito gruppo di “vignandanti” ci saranno le guide e gli accompagnatori dell’Associazione“Itinerari d’Abruzzo” che rivestirà il ruolo di partner tecnico della manifestazione così come l’azienda Valagro che ha supportato per tutto il 2018 le attività del Momvimento Turismo del Vino Abruzzo.

Il Presidente del Movimento Turismo Vino Nicola D’Auria si dice molto soddisfatto del nuovo percorso:”Dopo aver proposto per tre anni l’evento nel territorio ortonese, ci è sembrato giusto dare la possibilità di scoprire nuovi paesaggi del vino ai tanti enoturisti che seguono con fedeltà le attività della nostra associazione e in quest’ottica è stato entusiasmante la disponibilità per l’accoglienza riscontrata dai comuni di Miglianico e Bucchianico. Un ringraziamento anche all’associazione Itinerari d’Abruzzo che con la Presidentessa Tiziana Dicembre sta curando tutto l’aspetto tecnico della manifestazione per regalare a tutti i partecipanti una bellissima giornata nel nostro amato Abruzzo.”

Il numero dei posti è limitato e per informazioni e iscrizioni (obbligatorie) alla manifestazione è possibile consultare il sito internet www.movimentoturismovinoabruzzo.it




L’USR SCOMMETTE SULLE PICCOLE SCUOLE

 

A Didacta sottoscrizione del Protocollo d’Intesa fra L’Ufficio scolastico regionale e  Indire

 

 

L’Ufficio scolastico regionale scommette sulle “piccole scuole”  dando una risposta ai bisogni del territorio abruzzese nel quale le piccole realtà scolastiche rappresentano una rilevante percentuale.  Nella scuola primaria su un totale di 53.679 alunni, ben 2.247 sono in pluriclassi con una incidenza del 4,19%.

Un momento particolarmente significativo che focalizza l’attenzione sulle “piccole scuole” è la seconda edizione della Fiera Didacta Italia che si svolgerà, come è noto, a Firenze, da domani 18 ottobre e fino al giorno 20. Proprio domani è previsto il Seminario Piccole scuole, grandi comunità. Viaggio attraverso la dimensione narrativa delle scuole di piccole dimensioni e modelli di sviluppo locale, tema sul quale relazionerà il direttore generale USR Abruzzo, Antonella Tozza.

 

Nel corso del seminario, tra l’altro, verrà sottoscritto un Protocollo di Intesa fra l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo e l’Indire,  il primo  a livello nazionale, finalizzato a promuovere lo sviluppo e la diffusione di processi di innovazione metodologica, nonché la trasformazione degli ambienti di apprendimento nelle “piccole scuole” della regione Abruzzo, raccordando e indirizzando le risorse messe a disposizione nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne e da eventuali altre fonti di finanziamento. Il Protocollo si inserisce nelle azioni che  l’USR sta portando avanti per attivare sinergie e collaborazioni tra la suddetta Strategia Nazionale, gli Enti locali e la  Ricerca educativa e didattica.

 

L’Indire ha pubblicato un bando di selezione che permetterà alle “piccole scuole” – quelle “scuole situate in contesti di isolamento geografico e con presenza di pluriclassi” – di prendere parte a laboratori formativi sulle didattiche innovative.

 

L’iniziativa nasce nell’ambito del “PON Piccole Scuole” assegnato all’Indire e prevede laboratori formativi realizzati in modalità blended in grado di migliorare l’offerta educativa. La formazione permetterà l’acquisizione di conoscenze e strumenti su specifiche metodologie calate nel contesto delle scuole isolate e con pluriclassi e l’inserimento dei docenti formati in un primo Albo Nazionale di Tutor di piccole scuole.

 

L’Avviso è rivolto a tutte quelle “piccole scuole” che vogliono impegnarsi e partecipare ai processi di innovazione sperimentando modelli didattici adatti alla gestione delle pluriclassi e funzionali a superare l’isolamento; tale azione è in sinergia con quelle messe in atto dalla Strategia Nazionale Aree Interne che riguarda, per l’Abruzzo, le scuole presenti nelle cinque aree interne del territorio abruzzese. La regione con ben 5 aree interne rappresenta uno dei territori con maggiore densità rispetto ad un totale di 71 aree interne classificate a livello nazionale.

 

pluriclassi nella primaria
Provincia Alunni Pluriclassi
di cui in ospedale Alunni di cui in ospedale Pluriclassi Totale alunni Totale classi % Alunni % classi
Chieti 790 59 36 3 16.128 900 4,90% 6,56%
L’ Aquila 944 68 81 3 11.379 632 8,30% 10,76%
Pescara 251 17 25 1 13.434 691 1,87% 2,46%
Teramo 262 19 54 2 12.738 690 2,06% 2,75%
Abruzzo 2247 163 196 9 53.679 2.913 4,19% 5,60%

 

L’Ufficio Comunicazione USR Abruzzo




Ascoli Piceno. Presentazione della manifestazione “PICENO E'”

Lunedì 22 Ottobre, alle ore 12,00 presso l’Aula Magna dell’Istituto Agrario “CelsoUlpiani” di Ascoli Piceno, si terrà una conferenza stampa per illustrare le iniziative legate alla manifestazione “PICENO E'” organizzata
con il patrocinio del Consorzio Tutela Vini Piceni, Camera di Commercio di
Ascoli Piceno, BIM Tronto, Comune di Ascoli Piceno, Regione Marche,
Provincia di Ascoli Piceno, Slow Food Marche, per festeggiare il 50°
Anniversario della DOC del Rosso Piceno.




Il corto Io e la mia asinella girato dagli studenti dell’Istituto Rozzi si aggiudica il IX Premio speciale IZSAM G.Caporale

 

Venerdì sera sarà proiettato al Comunale dopo il concerto di musiche da film:

sul palco Di Donatantonio, Valiante, Matteucci, D’Antonio e Thano

 

Domani la proiezione dei video finanziati dalla Regione Abruzzo

che concorrono al Premio Francesco Tentarelli

 

Venerdì mattina la proiezione del film Il posto per mille studenti teramani

PREMIO DI VENANZO

 

Il cortometraggioIo e la mia asinellarealizzato dagli studenti del Polo Agrario dell’ISS Di Poppa – Rozzi di Teramo, coordinati dalle professoresse Silvia Di Gennaro e Valeria Narcisi, si è aggiudicato l’Edizione 2018 del Premio Speciale Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise G. Caporale. La giuria composta dall’autore della fotografia dell’AIC Giuseppe Venditti, dalla fotografa di scena Flaviana Martino, dal regista Riccardo Forti e dal medico veterinario dell’IZSAM Flavio Sacchini ha premiato il filmato con la seguente motivazione: “Il filmato trasmette un messaggio positivo attraverso uno spaccato di vita vissuta: il rapporto con l’animale elimina le barriere, promuove una naturale interazione, favorendo il ripristino dell’equilibrio emotivo”. Io e la mia asinella sarà premiato con una targa ricordo e 700,00 € durante la Gran Cerimonia di Premiazione per la consegna degli esposimetri d’oro del Premio Di Venanzo, in programma sabato 13 ottobre al Cineteatro Comunale di Teramo a partire dalle ore 17:00.

Il corto Io e la mia asinella sarà proiettato venerdì prossimo, 12 ottobre, nel cineteatro Comunale di Teramo dopo il concerto di musiche da film. La serata, che sarà presentata da Laura De Berardinis, avrà inizio alle ore 21.00. Il concerto, a cura del pianista Franco Di Donatantonio, responsabile musicale di Teramo Nostra, vedrà prima l’esibizione del duo formato da Arturo Valiante al piano e Sabatino Matteucci al sax e poi un trio: Franco Di Donatantonio al piano insieme ai violoncellisti Antonio D’Antonio e Akita Thano.

Al termine, oltre al corto vincitore, saranno proiettati anche gli altri cortometraggi che hanno partecipato al concorso che, ogni anno, indaga il rapporto uomo-animale. Inoltre sarà proiettato l’ultimo lavoro del regista teramano Franco Di Domenico Il segreto del confessionale.

Il mattino di venerdì 12 ottobre, invece, come avviene ormai da anni, sarà dedicato ai ragazzi delle scuole teramane: alle 9.00 e alle 11.00, nel cinema Comunale, sarà proiettato per circa mille studenti il film Il posto (1961) di Ermanno Olmi, fotografia di Lamberto Caimi. A Caimi, sabato prossimo, sarà consegnato l’Esposimetro d’Oro alla Carriera.

            Domani, giovedì 11 ottobre al Cineteatro Comunale di Teramo, alle ore 20:30, saranno proiettati i trailer dei film finanziati con fondi regionali. Una giuria assegnerà al più meritevole il Premio Francesco Tentarelli. La serata è organizzata in sinergia tra Teramo Nostra e il settore Cultura della Regione Abruzzo, rappresentato da Luciano Monticelli, Consigliere regionale Delegato alla Cultura.

A seguire sarà proiettato il cortometraggio realizzato dalla Asl di Teramo “HIV-AIDS” di Paolo Di Giosia.

Chiuderà la seratadi giovedì il film I delfini (1960) di Citto Maselli, fotografato da Gianni Di Venanzo e girato ad Ascoli Piceno. Interverrà il critico cinematografico Gianni Gaspari e sarà proiettata una video-intervista a Citto Maselli. Nel segno del film I delfini, firmato dal teramano Di Venanzo, l’associazione Teramo Nostra ha stretto un gemellaggio culturale con la città di Ascoli.

 

Mercoledì 10 Sede Teramo Nostra – Via Fedele Romani 1 – Teramo – ore 19:30

SCAMBIALIBRO a cura dell’Associazione culturale “Detto tra noi”: presentazione del libro di Ezio Cardarelli “Ce sto io…poi ce sta De Niro” biografia di Mario Brega. Dialoga con l’autore Rino Orsatti

 

Giovedì 11 Cineteatro Comunale – Teramo – ore 20:30 –

“Premio Francesco Tentarelli”: proiezione trailer realizzati con fondi regionali.

–       Proiezione corto realizzato dalla Asl di Teramo “HIV-AIDS” di Paolo Di Giosia

–       Proiezione del film I delfini di Citto Maselli: gemellaggio Teramo-Ascoli Piceno sotto la luce di Gianni Di Venanzo

 

Venerdì 12 Cineteatro Comunale – Teramo – ore 21:00 –

Serata-concerto “Musiche da film” a cura del M° Franco Di Donatantonio: con Arturo Valiante, Sabatino Matteucci, Antonio D’Antonio, Akita Thano.

Presenta Laura De Berardinis.

A seguire: proiezione cortometraggi compreso il corto vincitore del IX Premio speciale “G.Caporale”

 

Sabato 13

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Domenica 14

Cineteatro Comunale – Teramo – ore 17:00 –

Gran Cerimonia di Premiazione per la consegna degli Esposimetri d’oro agli Autori della Fotografia cinematografica per:

–       Film straniero

–       Film italiano

–       Alla Memoria

–       Alla Carriera

Madrina del 23° Premio Di Venanzo: Pamela Villoresi

Ospite d’onore: Michele Placido

Conduzione: Chiara Giallonardo con Stefano Masi (Pres. Giuria Premio).

Regia di Gianfranco Manetta.

Alla presenza di numerosi ospiti internazionali del mondo del cinema.

 

Hotel Abruzzi – Teramo – ore 9:00

La sezione di Teramo FIDAPA-BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arte Professioni Affari) guidata dalla Presidente Laura De Berardinis incontra i cineasti ospiti del Premio Di Venanzo

Palazzo Melatino – Teramo – in collaborazione con il FAI

–       ore 11:00 –   Sandro Melarangelo (Direttore Artistico Teramo Nostra) conduce in visita guidata i cineasti ospiti del Premio Di Venanzo

–       ore 17:30 –   Convegno su restauro e conservazione a cura di

Valentina Muzi

 




USA. La politica miope che fa paura

Gli Stati Uniti  d’America sono oggi una nazione disunita. Incredibile. Nei molti anni che ho vissuto qui, non ho mai visto tanto disordine, tanto astio e  rancore. Una volta in USA litigavano per questioni finanziarie,chi non aveva voleva qualcosa da chi aveva tanto. Oppure per questioni sociali: gli americani del Sud non soffrivano gli uomini di colore

Benny Manocchia e il Senatore Kennedy

; quelli del Nord avevano gli italiani sullo stomaco.Cose cosi’.  Oggi al centro della discordia c’e’ la politica. Non

e’ che in Italia le cose vadano tanto bene politicamente.Voglio dire: anche da noi ci sono
ripicchi,,lunghe discussioni,litigi in tv.ecc. In USA la ragione del trambusto e’ dovuto al fatto che
uno dei due partiti politici non ha mai accettato la sconfitta nelle elezioni presidenziali del 2016. La Clinton era data vincitrice fino alla fine. Ma ecco che arriva il miliardario Trump, che promise mari e monti agli elettori. E vinse. I democratici non hanno mai accettato la sconfitta
e hanno usato tutto quanto e’ lecito fare nel campo politico. Tra poche settimane ci sara’ la
votazione per il cosiddetto mid terms.Le inchieste dicono che i democratici hanno la possibilita’
di riconquistare la Camera dei Deputati,mentre al Senato  i repubblicani dovrebbero reggere.
Nel frattempo succedono cose che fanno rabbrividire.Insulti verbali inaccettabili, scontri fisici
con la poliizia che cerca di calmare le acque. Senatori presi di mira dalle  donne che
vogliono la signora Clinton al potere. Persone attaccate nei ristoranti solo perche’ non sono
vicine a un partito o all’altro.Una lunga lista di situazioni incredibili,brutte da raccontare.
L’America e’ una nazione divisa in due  Tutto ;puo’ succedere nell’immediato futuro. Non lo
dico io,l’hanno detto ad alta voce personaggi del mondo politico ed esperti di rivolte sociali Che brutta cosa la politica,osservata in questo orrendo modo.



Presentazione del romanzo “L’attesa della felicità” di Roberto Michilli (Di Felice Edizioni)

 

 

 

Venerdì 12 ottobre alle 21.15 a Martinsicuro (Torre Carlo V) sarà presentato l’ultimo romanzo “L’attesa della felicità” (Di Felice Edizioni) di Roberto Michilli.

Oltre all’autore, il presidente dell’Istituto Int. del Teatro del Mediterraneo Leandro Di Donato e l’editrice Valeria Di Felice.

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Martinsicuro.

 

«Si sentiva leggero e forte. Aveva i capelli bagnati, ma non se ne preoccupava. Una brezza gentile gli soffiava sul cuore: in camera sua c’era Silvia, e lui le avrebbe parlato, e lei magari gli avrebbe detto di sì, e poi loro due… Dopo tanto tempo, l’attesa della felicità tornava di nuovo a visitarlo.»

 

Nel mese di settembre del 2005, Elio, maturo professore di francese e studioso di Stendhal, a due anni dalla morte dell’amatissima moglie decide di tornare nella località termale dove per quindici anni è andato con lei a trascorrere due settimane di riposo e cure.

Qui ritrova vecchi amici e fa nuove conoscenze. In particolare incontra una giovane donna con segni di ferite sul volto e nell’anima che lo aiuta a trovare la forza per ricominciare a vivere.

 

 

Roberto Michilli è nato a Campli (Teramo) nel 1949. Vive a Teramo. Ha pubblicato le raccolte di poesie Aprire un giorno (1996); Attraverso la vita (con una prefazione di Giuseppe Pontiggia, 2001); Nuovi versi (2004); i romanzi Desideri (2005), Fate il vostro gioco (2008), La più bella del reame (2011), Il sogno di ogni uomo (2013); il libro intervista La chiarezza enigmatica – Conversazione su Giuseppe Pontiggia (con Simone Gambacorta, 2009). È presente nei libri collettivi di poesia 4 poeti abruzzesi (2004) e L’orma lieve (2011). Si interessa di letteratura francese e russa del XIX secolo. Ha tradotto e curato una raccolta delle poesie di Lermontov (Michail Jur’evič Lermontov, Quaranta poesie, 2014) che ha ricevuto la Menzione d’Onore alla VIII edizione (2014) del premio letterario internazionale “Russia-Italia. Attraverso i secoli”. Di Lermontov ha scritto anche la biografia, la prima  pubblicata in Italia sul grande autore russo (Il prigioniero. La vita, il tempo e le opere di Michail Jur’evič Lermontov, 2015). Il suo libro più recente è Atlante con figure (2016). Tiziano Scarpa, che ne ha scritto la prefazione, lo ha definito: “Un libro che fa onore alla nostra lingua e alla letteratura di questi anni.” Oltre che dal russo (Lermontov, Puškin, Tjutčev, Baratynskij, Achmatova, Mandelštam, Pasternak), ha tradotto poesia anche dal francese, dall’inglese e dal tedesco (Mallarmé, Verlaine, Byron, Keats, Goethe, Heine e altri). Ha da poco concluso una nuova traduzione della Légende de Saint Julien l’Hospitalier  di Flaubert.

È nella giuria del premio Teramo dal 2006 e dal 2007 al 2012 ha curato la rassegna internazionale “Perché i poeti…”, inserita nel progetto culturale “Teramo città aperta al mondo”. Dal 2010 ha un blog: larmegliamori.wordpress.com




Tarquini ancora leader del WTCR al termine delle sfide cinesi BRC Racing Team mantiene il secondo posto dopo i due weekend

BRC Racing Team conclude le gare cinesi del FIA World Touring Car Cup (WTCR) mantenendo la leadership della classifica generale piloti. Gabriele Tarquini riconferma il suo primo posto, mentre Norbert Michelisz si assesta al settimo al termine delle due sfide back-to-back. BRC Racing Team mantiene la seconda posizione nella relativa graduatoria a squadre, quando mancano solo le sfide di Giappone e Macau.

L’ottimo posizionamento in classifica arriva nonostante un weekend impegnativo, a causa delle considerevoli modifiche di compensation weights che hanno reso le Hyundai i30 N TCR fino a 100 kg più pesanti delle altre vetture schierate in griglia di partenza.

TARQUINI Gabriele, (ita), Hyundai i30 N TCR team BRC Racing, portrait during the 2018 FIA WTCR World Touring Car cup of China, at Wuhan from october 5 to 7 – Photo Jean Michel Le Meur / DPPI

Le difficoltà per Gabriele Tarquini iniziano già durante le qualifiche, dove “il Cinghio” non riesce ad andare oltre la ventunesima posizione. Una difficile rimonta lo vede tagliare il traguardo di Gara 1 alla diciassettesima posizione. Dopo essere partito ultimo in seguito ad una penalità per la sostituzione del motore, il team decide per il ritiro di Norbert Michelisz dalla gara, per evitare prematuri danni che avrebbero potuto compromettere l’intero weekend.

Gara 2 ribalta le sorti dei due piloti. Mentre Michelisz è autore di una bella rimonta che dalla posizione 21 lo vede concludere al quattordicesimo posto, Tarquini, partito dalla P16, è costretto ad abbandonare la gara in seguito ad un danno causato dal contatto di un avversario con la sua Hyundai i30N TCR. La vettura viene tempestivamente riparata dallo staff del BRC Racing Team, per prendere agevolmente parte alla sfida conclusiva.

Un’emozionante Gara 3 si svolge senza particolari incidenti o problemi, con i due che riescono a conquistare posizioni. Tarquini taglia il traguardo al tredicesimo posto, seguito da Michelisz al quattordicesimo.

Gabriele Tarquini commenta: “La cosa positiva è che sono ancora in testa al campionato. Ad ogni modo la gara di Wuhan non è andata come previsto. Non ho fatto nessun punto nelle 3 gare. L’attuale compensation weight dalle tre gare precedenti non ci ha permesso di mostrare le vere capacità della Hyundai i30 N TCR a partire dalle qualifiche, e anche in gara il passo era lontano dai più veloci. Speriamo di tornare a fare punti nella prossima gara di Suzuka”.

Norbert Michelisz specifica: “Sicuramente la Cina, specialmente il weekend di Wuhan, è stata difficile in termini di risultati, ma siamo ancora in una buona posizione in classifica. L’obiettivo è di imparare da queste gare, capire come gestire al meglio la situazione di un peso extra rispetto agli altri concorrenti, nel caso dovesse capitare ancora. Ora sono concentrato a guardare avanti alla prossima gara di Suzuka”.

Cherasco, 9 ottobre 2018

Gara 1 WTCR 2018 China – Wuhan Street Circuit – 18 giri
1 – Jean-Karl Vernay – Audi Sport Leopard Lukoil Team – 29:29.430
2 – Pepe Oriola – Campos Racing + 4.913
3 – Gordon Shedden – Audi Sport Leopard Lukoil Team + 5.513
4 – Frédéric Vervisch – Audi Sport team Comtoyou + 10.070
5 – Aurélien Comte –DG Sport Competition + 11.102
6 – Kevin Ceccon – Mulsanne Srl +11.531
7 – Esteban Guerrieri – ALL-INKL.COM Münnich Motorsport + 17.044
8 – Nathanael Berthon – Comtoyou Racing + 17.556
9 – Aurélien Panis – Comtoyou Racing + 18.307
10 – Denis Dupont – Audi Sport team Comtoyou + 19.060
17 – Gabriele Tarquini – BRC Racing Team + 27.428
NC – Norbert Michelisz – BRC Racing Team

Gara 2 WTCR 2018 China – Wuhan Street Circuit – 18 giri
1 – Mehdi Bennani – Sébastian Loeb Racing – 25:35.996
2 – Aurélien Comte –DG Sport Competition + 0.478
3 – Nathanael Berthon – Comtoyou Racing + 0.618
4 – Pepe Oriola – Campos Racing + 5.115
5 – Jean-Karl Vernay – Audi Sport Leopard Lukoil Team + 5.516
6 – Frédéric Vervisch – Audi Sport team Comtoyou + 5.988
7 – Aurélien Panis – Comtoyou Racing + 6.489
8 – Denis Dupont – Audi Sport team Comtoyou + 11.585
9 – Yvan Muller – MRacing – YMR 12.176
10 – Rob Huff – Sébastian Loeb Racing + 12.482
14 – Norbert Michelisz – BRC Racing Team + 16.025
NC – Gabriele Tarquini – BRC Racing Team

Gara 3 WTCR 2018 China – Wuhan Street Circuit – 21 giri
1 – Gordon Shedden – Audi Sport Leopard Lukoil Team – 40:35.882
2 – Frédéric Vervisch – Audi Sport team Comtoyou + 0.558
3 – Denis Dupont – Audi Sport team Comtoyou + 5.018
4 – Esteban Guerrieri – ALL-INKL.COM Münnich Motorsport + 8.475
5 – Nathanael Berthon – Comtoyou Racing + 8.813
6 – Pepe Oriola – Campos Racing + 9.827
7 – Ma Qinghua – Boutsen Ginion Racing + 11.047
8 – Kevin Ceccon – Mulsanne Srl +11.296
9 – Mehdi Bennani – Sébastian Loeb Racing + 12.304
10 – Thed Björk – MRacing – YMR + 13.905
13 – Gabriele Tarquini – BRC Racing Team + 15.928
14 – Norbert Michelisz – BRC Racing Team +21.125

OVERALL RANKINGS – DRIVERS
1 – #30 Gabriele Tarquini ITA – BRC Racing Team – HYUNDAI – pt. 241

2 – #11 Thed Björk SWE – MRacing – HYUNDAI – pt. 234
3 – #48 Yvan Muller FRA – MRacing – HYUNDAI – pt. 234
4 – #74 Pepe Oriola ESP – Campos Racing – CUPRA – pt. 207
5 – #69 Jean-Karl Vernay FRA – Audi Sport Leopard Lukoil Team – AUDI – pt. 205
6 – #86 Esteban Guerrieri ARG – ALL-INKL.COM Münnich Motorsport – HONDA – pt.199
7 – #5 Norbert Michelisz HUN – BRC Racing Team – HYUNDAI – pt. 195
8 – #22 Frédéric Vervisch BEL – Audi Sport Team Comtoyon – AUDI – pt. 192
9 – #68 Yann Ehrlacher FRA – ALL-INKL.COM Münnich Motorsport – HONDA – pt. 178
10 – #12 Rob Huff GBR – Sébastien Loeb Racing – VOLKSWAGEN – pt. 162

OVERALL RANKINGS – TEAMS
1 – MRacing – HYUNDAI – pt. 480
2 – BRC Racing Team – HYUNDAI – pt. 443
3 – ALL-INKL.COM Münnich Motorsport – HONDA – pt. 383
4 – Audi Sport Leopard Lukoil Team – AUDI – pt. 341
5 – Sébastien Loeb Racing – VOLKSWAGEN – pt. 297
6 – Audi Sport Team Comtoyou – AUDI – pt. 264
7 – Campos Racing – CUPRA – pt. 233
8 – DG Sport Competition – PEUGEOT – pt.178
9 – ComtoyouRacing – AUDI – pt. 105
10 – Boutsen Ginion Racing – HONDA – pt. 86
11 – Mulsanne Srl – ALFA ROMEO – pt. 49
12 – Zengo Motorsport – CUPRA – pt. 29

Monica Bogliolo
BRC Gas Equipment
a Westport Fuel Systems company
T +39 0172 486645
www.brc.it | www.wfsinc.com

A proposito di BRC Racing Team
BRC Racing Team è il reparto corse della BRC Gas Equipment.
Con una presenza in oltre 70 paesi del mondo ed un portafoglio clienti che annovera i principali costruttori di autovetture, BRC Gas Equipment è leader mondiale nella produzione di sistemi e componenti per la trasformazione di veicoli a Gpl e Metano. BRC Racing Team è un progetto integrato di R&D e Marketing, volto a promuovere il brand e l’immagine aziendale attraverso il Motorsport.

A proposito della Hyundai i30 N TCR
Annunciata nel febbraio 2017, la i30 N TCR rappresenta il primo passo di Hyundai Motorsport nel mondo delle gare su pista. Costruita e sviluppata nel reparto Customer Racing nella sede di Alzenau, in Germania, l’auto è basata sul modello i 30 N ad alte prestazioni. I lavori di progettazione sono iniziati nel settembre 2016 ed il primo test in pista ha avuto luogo nell’aprile 2017. Un programma di sviluppo completo che si è concluso con la vittoria della i30 N TCR nella sua prima gara in assoluto nelle TCR International Series sul circuito di Zhejiang in Cina. Hyundai Motorsport ha consegnato le prime auto ai team clienti nel dicembre 2017, a fronte della partecipazione nelle competizioni mondiali previste nel 2018.

A proposito di FIA World Touring Car Cup
Il WTCC (World Touring Car Cup) cambia le regole e il nome, e dal 2018 prende il via il FIA World Touring Car Cup (WTCR). Promosso da Eurosport Events, l’ente organizzativo dietro il WTCC, ed ereditando il regolamento tecnico del TCR (un concept più economico ed accessibile adottato dai costruttori tra cui Audi, Honda, Hyundai, Opel, Peugeot, Renault, SEAT e Volkswagen), il WTCR si svolgerà lungo più di 10 weekend nei quattro continenti, da aprile a novembre. Ogni evento consiste in tre gare e si svolgerà generalmente nell’arco di due giorni. Il primo giorno include una singola qualifica e una gara, mentre il secondo è più in linea con il precedente set-up del WTCC: una qualifica in tre fasi e due gare, la prima delle quali utilizza una griglia inversa. Verrà accettato un massimo di 26 partecipanti più due ulteriori jolly per ciascun evento. Anche se non saranno presenti squadre costruttrici, per le misure di riduzione dei costi, prenderanno il via diversi piloti di spicco del WTCC e di altre serie di vetture da turismo internazionali, con la prospettiva di gare estremamente coinvolgenti.