Teramo. Mercoledì 19 settembre alle 11:00 la presentazione Della 23^ edizione del Premio Di Venanzo

L’associazione culturale Teramo Nostra, nella persona del Presidente Piero Chiarini, e la Regione Abruzzo, nella persona del Consigliere regionale delegato alla Cultura Luciano Monticelli, convocano per mercoledì prossimo, 19 settembre 2018, alle ore 11:00, presso la corte interna della Biblioteca Delfico di Teramo, la conferenza stampa di presentazione della 23^ edizione del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo.

Parteciperanno alla conferenza stampa il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, l’Assessore alla Cultura del Comune di Teramo Luigi Ponziani e il Presidente della Fondazione Tercas Enrica Salvatore.

 

PREMIO DI VENANZO




Castel Frentano. I BOCCONOTTI PER OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA.

 

Bocconotti

Godere di una farcitura diversa ogni giorno della settimana? Solo la famiglia Bucci
di Castel Frentano offre questa varietà, basta scegliere il gusto preferito dei Bocconotti.

 

Arriva l’autunno, tra colori e nuovi sapori sulla tavola, sempre pronti a stupire… magari con un gusto diverso al dì? Nella Bottega del Bocconotto di Castel Frentano (Ch) della famiglia Bucci si può fare, dal momento che il bancone offre tante creme e farciture, perfette per soddisfare ogni palato e accompagnare con dolcezza l’intera settimana.

 

Il lunedì è sempre difficile? Bene, sarà sufficiente fare una bella colazione accompagnata dalla bontà del Bocconotto tradizionale, quello con la farcitura di cioccolato fondente e mandorle. Energia e carica per affrontare il lavoro e la scuola.

 

Arriva il martedì… e la voglia di un’avvolgente crema al caffè non potrà lasciare indifferenti. Intensa e vellutata, la farcia è racchiusa da un morbido cappello al cocco. L’ideale per un momento di pausa, per un fine pasto o per spezzare la giornata.

 

Ecco il mercoledì, metà della settimana. Il giro di boa in attesa del week-end deve essere accompagnato da crema pasticcera e cannella, il tutto custodito in una frolla tenera e senza burro. La dolcezza accenderà definitivamente il sorriso.

 

Ultimi sforzi per affrontare il giovedì, meglio se con una farcitura di cioccolato sigillata dall’unicità della mandorla bianca. Offrirlo ai colleghi per una pausa caffè o proporlo per la merenda dei bambini sarà una mossa vincente.

 

Finalmente venerdì! Si organizza il fine settimana tra gite fuori porta, scampagnate se il tempo ancora lo permette o sane ore di riposo. Via libera a un goloso Bocconotto con un doppio cuore: crema pasticcera e crema al cioccolato… irresistibile.

 

Il risveglio del sabato mattina è sempre meraviglioso. Il piacere di fare una colazione con gli amici o in famiglia senza fretta sarà siglato dalla deliziosa crema al limone abbracciata dalla mandorla bianca. Cappuccino, caffè, latte o succhi di frutta? Ottimo con ogni abbinamento.

 

E la domenica? Da godere in piena tranquillità, seduti tutti attorno a un tavolo, tra chiacchiere e allegria tagliando una delle Torte Bocconotto. Basta scegliere il gusto preferito e la famiglia Bucci la preparerà.

 

 

 

 

 

La Storia dei Bocconotti – La tradizione colloca l’origine del Bocconotto di Castel Frentano verso la fine del 1700, nel periodo di maggior diffusione del cioccolato in Europa, l’ingrediente principale della farcitura. Un dolce ideato, sempre in base a ciò che si tramanda, dalla creatività di una cuoca che inventò per il suo nobile padrone, famoso per essere assai goloso, un dolcetto da mangiare in “un sol boccone”. Oggi il Bocconotto è uno dei simboli della gastronomia abruzzese: uno scrigno di frolla delicata che racchiude un ripieno di cioccolata, mandorle tritate e un pizzico di cannella. La famiglia Bucci possiede e conserva le dosi corrette di una delle prime ricette tramandate. Al giusto equilibrio tra gli ingredienti, unisce passione per le tradizioni dell’Abruzzo e di Castel Frentano.

 

La storia della famiglia Bucci – Come tutte le storie di successo, anche quella della famiglia Bucci inizia quasi per caso. Sin dagli anni ’60 la famiglia Bucci era impegnata in un’attività artigianale florida e produttiva, con un vasto giro di clienti non solo nella provincia di Chieti e nella regione, ma in tutta Italia. La loro sede principale era a Castel Frentano – dove oggi sorge la Bottega – e, appena iniziata l’estate Pierino e Claudia Bucci, gli attuali proprietari, erano soliti trascorrere del tempo nel punto vendita del nonno. Così, seduti sugli scalini d’ingresso del negozio, si resero conto che molte persone si fermavano per chiedere loro informazioni con un’unica domanda: “Dove possiamo comprare dei Bocconotti, i dolci tipici di Castel Frentano e dell’Abruzzo?”.

Quella del Bocconotto è una lunga tradizione, legata sul territorio anche alle ricorrenze importanti come matrimoni, battesimi, cresime e comunioni… in pratica non si può parlare di festa senza avere sulle tavole il delizioso dolcetto dal cuore di cioccolato e mandorle. Così, dopo aver dato indicazioni su dove acquistare i Bocconotti a tante persone, nella mente scattò un’idea quanto mai felice: mettere al lavoro la stessa famiglia Bucci con l’apertura di un laboratorio e di un negozio per la vendita del dolce abruzzese!

Sicuri della loro intuizione decisero in poco tempo di dare il via all’attività, forti anche di un altro elemento: erano custodi di una delle più antiche ricette mai tramandate del Bocconotto, merito della nonna  Sabbiuccia, da tutti conosciuta per la sua fama di abile pasticcera. Era lei che preparava i Bocconotti per tutto Castel Frentano e per ogni festa: perché non fare assaggiare una tale delizia anche a chi arrivava dai paese vicini? Era il 2008… e da lì, dopo un periodo di assestamento, il successo è arrivato, grazie a un pubblico sempre più folto di clienti che hanno saputo riconoscere nella Bottega del Bocconotto una garanzia di qualità allacciata alla tradizione di Castel Frentano.

Oggi la Bottega del Bocconotto è un fiore all’occhiello di tutto l’Abruzzo, un’attività a conduzione famigliare e supportata da validi dipendenti, operativi in tutte le fasi della lavorazione, dalla preparazione dei singoli ingredienti sino al confezionamento e alla vendita. Saldi nell’obiettivo di fare sempre prodotti di livello nel rispetto della storia abruzzese, la famiglia Bucci si impegna quotidianamente per esprimere il meglio attraverso il Bocconotto, il dolce più rappresentativo della regione.

Per informazioni: 329/6637857 – www.bottegadelbocconotto.it – 




Infrastrutture: Pezzopane, rischioso rimandare interventi su A24 e A 25

 

“La risposta del sottosegretario alle Infrastrutture Rixi non ci soddisfa: il rappresentate del governo si è infatti limitato a ribadire che il suo dicastero si sta occupando della messa in sicurezza delle autostrade abruzzesi A 24 e A 25 ma, di fatto, ha rimandato eventuali concreti atti legislativi di consolidamento anti-sismico a una delle prossime norme.

FOTO ARCHIVIO PD

E poi, contraddicendosi, ha affermato che intende utilizzare le somme fino a 192 milioni di euro, resi disponibili dal precedente governo con la legge 123/2017. Insomma, da mesi i fondi sono fermi.” Lo dichiara Stefania Pezzopane, deputata del Partito democratico, a proposito della riposta del governo nel corso del question time, nel quale il sottosegretario Rixi.

“A Rixi – spiega – abbiamo posto il problema della messa in sicurezza antisismica delle tratte autostradali A 24 e A 25, con relativi viadotti, considerati non solo il sospetto indebolimento a seguito dei vari fenomeni sismici susseguitisi dal 2009 a oggi e i 150mila mezzi che ogni giorno le percorrono, ma anche l’allarme suscitato dalla caduta di pezzi di calcestruzzo dal viadotto di San Giacomo sulla A 24, registrata lo scorso 10 settembre. Sollecitando il ministero rispetto all’urgenza di un intervento, abbiamo indicato anche la disponibilità dell’immediato sblocco dei 42 milioni di euro resi utilizzabili dalla Regione Abruzzo attingendo ai fondi non ancora spesi per il Mastreplan Sud”.

“A mio giudizio il ministero deve essere più concreto. E francamente non comprendo le dichiarazioni enfatiche di Autostrada dei Parchi sul ministro Toninelli. I fondi già ci sono e sono le anticipazioni indicate dal decreto 223/2017. Allo stesso tempo, il ministero deve occuparsi il prima possibile della verifica delle notizie sulla sicurezza delle due infrastrutture, dal momento che le uniche informazioni in nostro possesso sullo stato dell’A24 e dell’A25 sono quelle che ci fornisce la Società dei Parchi, ovvero il concessionario”, conclude.




Grande successo di pubblico per il concerto che si è svolto sabato scorso 8 Settembre a Tottea di Crognaleto di “ALESSIO BERNABEI ed I GEMELLI DIVERSI”.

Tottea COMITATO FESTEGGIAMENTI NATIVITA’ MARIA SS. 8-9-2018

 

Il Presidente Andrea Mazzaferri a nome dell’intero Comitato composto da Enzo Rossi, Elia Borrelli, Antonio Pecorale, Alessandro Ruggeri e Orlando Persia, si dice soddisfatto sia per la splendida cornice di pubblico che per lo spessore umano dimostrato da ALESSIO, THEMA (Emanuele Busnaghi), STRANO (Francesco Stranges), splendide persone a cui auguriamo i migliori successi.

Ringraziamo il nostro parroco Don Claudio Paesani che con la sua instancabile fantasia e voglia di fare ci ha spronato a fare sempre di più e la dimostrazione sono state l’emozionante SANTA MESSA e la PROCESSIONE, Santa Messa resa ancor più emozionante per la presenza impeccabile dei Carabinieri in Grande Uniforme che ringraziamo per l’importanza data alle celebrazione religiosa.

Un altro grande, anzi grandissimo ringraziamento va a tutti i cittadini di Tottea ed a tutti coloro che ci hanno sostenuto e hanno creduto in noi e nelle nostre iniziative, in particolar modo ringraziamo tutti i ragazzi che ci hanno aiutato nell’organizzazione dell’evento e l’Ing. Mauro Di Giandomenico impeccabile e meticoloso nel curare il progetto di safety e security, Berardinelli Gianfranco Promoter di questi splenditi artisti, Mastrilli Silvano per le luminarie e Di Marco Giuseppe per i fantastici fuochi artificiali.

Non da ultimo ringraziamo l’Amministrazione Comunale, la Provincia di Teramo, il BIM, la Pro Loco di Tottea, la Prefettura, la Questura, i Vigili del Fuoco, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i Carabinieri coordinati dal maresciallo Greco Martino, i Vigili comunali diretti dal comandante Giuliani Francesco, i volontari del Gruppo di Protezione Civile del Gran Sasso e la Croce Bianca che ci hanno assicurato ordine e sicurezza pubblica.

La festa è stata l’ennesima dimostrazione di vitalità e voglia di fare degli abitanti delle così dette aree interne dove si è dimostrato che con la tenacia, il lavoro e la collaborazione tra tutti si possono raggiungere risultati che noi pensavamo irraggiungibili.

Non da ultimo permetteteci un ringraziamento di cuore alle nostre famiglie che ci hanno supportato e sopportato nell’organizzare le varie manifestazioni che si sono svolte durante l’anno appena trascorso.

Infine porgiamo un augurio di buon lavoro al nuovo Presidente e a tutto il nuovo Comitato.

GRAZIE …….. GRAZIE ……. GRAZIE……..

Il comitato 2017-2018




LETTERA APERTA DELL’ON. VALENTINA CORNELI PER IL CASO IPERSIMPLY TERAMO

Egregi amministratori Auchan,

On. Valentina Corneli M5S

l’annunciata chiusura del punto vendita IperSimply SMA di Piano d’Accio a Teramo è un ulteriore intollerabile colpo non solo per l’economia del territorio, ma soprattutto perché a farne le spese sono 53 lavoratori e lavoratrici con famiglie alle spalle, persone le cui necessità, ancora una volta, vengono dopo le scelte contabili dei vertici aziendali.

Il ricollocamento in altri punti vendita nazionali, qualora fosse effettivo, porterebbe, com’è facile intuire, a difficoltà in molti casi insormontabili, colpendo dei nuclei familiari che da vent’anni fanno affidamento sul lavoro finora garantito dall’ipermercato teramano. L’impossibilità di trasferirsi, condizione comune alla maggior parte dei lavoratori, significherebbe per giunta la perdita di tutti gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge. Oltre al danno, la beffa.

In veste di rappresentante del territorio teramano non posso che esprimere un profondo disappunto per quanto sta accadendo e anche per le modalità con cui la comunicazione della chiusura è stata annunciata ai lavoratori, il  5 settembre, ovvero a meno di un mese dalla data in cui le saracinesche saranno definitivamente abbassate. Un trattamento ben poco dignitoso.

L’appello che rivolgo alla proprietà è che si garantisca almeno uno slittamento della data fissata per la chiusura, cosa che permetterebbe di aprire un tavolo di confronto e di dare respiro a tante famiglie che altrimenti si vedrebbero dall’oggi al domani gettate in uno stato di totale prostrazione.

Ai vertici aziendali si rammenta che dietro le divise vi sono delle persone, con diritti da salvaguardare e vite concrete da tutelare. Ai dipendenti va la mia piena solidarietà.

On. Valentina Corneli – Portavoce alla Camera dei deputati




Arsita, grande partecipazione di pubblico per la cittadinanza onoraria alla scrittrice Donatella Di Pietrantonio

 

 

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ARSITA. “Per i meriti acquisiti nel campo della letteratura che contribuiscono a dare lustro al nome della città di Arsita. E’ con vivo orgoglio che l’Amministrazione Comunale tributa questo riconoscimento alla nostra scrittrice che ha sempre mantenuto legami profondi con le persone e il luogo in cui è nata e cresciuta”. Questa la motivazione con la quale l’Amministrazione Comunale di Arsita, nel corso di un consiglio comunale straordinario, ha conferito la cittadinanza onoraria alla scrittrice Donatella Di Pietrantonio nel corso di una commovente e partecipata cerimonia che si è svolta ieri, 10 settembre 2018, ad Arsita. Esattamente anno e un giorno dopo il conferimento del Premio Campiello al libro L’Arminuta (La ritornata) di Donatella Di Pietrantonio, la scrittrice è tornata a essere cittadina di Arsita, paese dove è nata, dove ha mosso i primi passi e dove ha frequentato i suoi primi anni di scuola. La scrittrice, ora residente a Penne, ha ringraziato l’Amministrazione e tutti gli intervenuti. “Arsita mi ha dimostrato affetto da sempre – ha detto – e questo conferimento è per me un grande onore, questo riconoscimento mi commuove e ne sono davvero felice”.

 

La cerimonia è stata anche una importante occasione per i cittadini di conoscere meglio una scrittrice dal grande valore, amata e apprezzata non solo in Italia. Dopo il successo dei romanzi Mia madre è un fiume e Bella Mia Donatella Di Pietrantonio, dentista pediatrico oltre che scrittrice, ha ottenuto l’ambito Premio Campiello con L’Arminuta, edito da Einaudi, un lavoro tradotto in 15 lingue e dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale e si sta lavorando per la sua trasposizione cinematografica. Pagine che raccontano anche l’Abruzzo con grande intensità e forza.

 

Sono molto felice della grande partecipazione di pubblico alla cerimonia – ha dichiarato il sindaco di Arsita, Enzo Lucci – segno della stima e dell’affetto che tutta la nostra comunità nutre per una talentuosa scrittrice e professionista figlia della nostra terra, la cittadinanza è un riconoscimento doveroso e meritato”.

 




Nel I semestre 2018 in Abruzzo protesti per 8,5 milioni di euro

 

Nel primo semestre 2018 in Abruzzo sono stati protestati 5.520 effetti per un totale di 8,5 milioni di euro e un importo medio di 1.541 euro. E’ quanto emerge dalle elaborazioni che il CRESA ha realizzato sui dati del Registro informatico dei protesti delle Camere di commercio di Infocamere.

Tra le province emerge Pescara per numero di effetti protestati (1.614 che costituiscono il 29,2% del totale regionale) e Chieti per valore degli effetti protestati (2,633 milioni di euro pari al 31,1% del totale abruzzese). La provincia di Teramo spicca sia per il minor numero di effetti protestati sia per il loro minore importo totale (rispettivamente 1.072 pari al 19,4% e 1,710 milioni di euro pari al 20,1%). La provincia dell’Aquila rappresenta circa un quarto sia del numero dei protesti regionali (25,6%) che del loro importo totale (23,4%).

Tra il 2016 e il 2017 in Abruzzo è diminuito sia il numero dei protesti levati (-13,0%) che il loro importo totale (-17,2%) con conseguente diminuzione dell’importo medio (passato da 1.630 euro a 1.551 euro). Tali andamenti sono dovuti a flessioni di entrambi gli indicatori che hanno coinvolto tutte le province (in particolare Teramo con rispettivamente -28,7% e -26,4%). Teramo è l’unica provincia dove, al contrario delle altre, l’importo medio è aumentato (da 1.577 a 1.628 euro).

Riguardo ai comuni capoluogo si nota che durante il I semestre 2018 il numero di effetti protestati è stato particolarmente alto a Pescara (1.063) dove hanno raggiunto un importo totale di 1,5 milioni di euro. Gli altri capoluoghi mostrano situazioni differenti con L’Aquila e Chieti che si attestano su valori molto più bassi (rispettivamente 355 e 316 protesti per un ammontare di 625.859 e 532.557 euro) e Teramo dove è stato levato 1 solo protesto per un ammontare di 2.614 euro.

I capoluoghi provinciali abruzzesi rappresentano un peso diversificato rispetto al totale degli effetti protestati nella rispettiva provincia: mentre Pescara costituisce circa i 2/3 del totale, L’Aquila supera un quarto, Chieti si aggira intorno al 20% e Teramo non raggiunge neanche lo 0,5%.

Nel periodo 2016-2017 mentre il numero di protesti è diminuito in tutti i capoluoghi provinciali (in particolare a Teramo -33,3%) l’importo totale dei protesti è calato ovunque con la sola eccezione rappresentata da Teramo dove è aumentato del 69,0%. Di conseguenza, mentre in tutti i capoluoghi l’importo medio è sceso, a Teramo è aumentato da 133 a 338 euro.




Plastica in mare, domani a Vasto giornata di sensibilizzazione (con conferenza stampa alle 10.30) e la liberazione della tartaruga Ferox

C’è la collaborazione tra Comune di Vasto, Riserva regionale di Punta Aderci, Wwf Zona Frentana e Costa Teatina, Centro Studi Cetacei e Arta Abruzzo dietro la giornata di sensibilizzazione contro la plastica nei mari in programma domani, mercoledì 12 settembre, sulla spiaggia di Punta Penna a Vasto.
Alle 10.30 si terrà una conferenza stampa presso l’info point della spiaggia (in caso di pioggia in municipio) in cui i tecnici Arta illustreranno i risultati delle attività di campionamento delle microplastiche svolte lungo il litorale abruzzese nell’ambito dei Programmi europei di monitoraggio per la Strategia Marina. Le microplastiche sono piccole particelle di plastica, con diametro compreso tra 330 micrometri e 5 millimetri, che possono essere ingerite e accumularsi nel corpo e nei tessuti di molti organismi, a danno degli habitat marini ed acquatici.
All’incontro con la stampa parteciperanno il Sottosegretario alla Presidenza della Regione Abruzzo con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca, il direttore generale di Arta Francesco Chiavaroli, il sindaco Francesco Menna e gli assessori comunali all’Ambiente e all’Istruzione, Paola Cianci e Anna Bosco, la responsabile della Riserva di Punta Aderci, Alessia Felizzi, e la presidente del Wwf Zona Frentana, Fabrizia Arduini. Interverrà anche una rappresentanza di studenti delle scuole superiori cittadine.
Farà da scenario un campionario dei rifiuti spiaggiati che giornalmente vengono recuperati nella Riserva e verrà esposta una delle suggestive opere dell’eco-artista Francesco Colozzo, che crea assemblando rifiuti trovati sulla sabbia per sensibilizzare al rispetto per la natura contro l’inquinamento e incentivare il riciclo.
Protagonista della giornata sarà Ferox, giovane tartaruga della specie Caretta caretta, recuperata il 20 maggio scorso dal Centro Studi Cetacei nelle acque antistanti Villa Rosa di Martinsicuro, reduce da una collisione con elica di natante e prossima allo spiaggiamento a causa dello sfinimento fisico dovuto alle ferite riportate, caratterizzate da estesi fenomeni di necrosi, alle numerose fratture, alle infezioni e al dolore prolungato. Ferox, che al momento del recupero pesava 6.44 chili, con un carapace lungo 38.8 centimetri, è stata immediatamente soccorsa e trasportata al Centro di recupero e riabilitazione “Luigi Cagnolaro” di Pescara, dove per diversi mesi è stata oggetto di cure e attenzioni costanti da parte dei veterinari e biologi volontari. Finito il percorso di riabilitazione, Ferox è pronta a tornare nell’Adriatico, perché «il sole e la libertà sono le uniche terapie di cui ha ancora bisogno» sottolinea il presidente del Centro Studi Cetacei Vincenzo Olivieri. Che aggiunge: «La speranza, per chi ha lavorato giorno e notte per la sua salvezza, è che sia tanto fortunata da sopravvivere in questo mare che abbiamo infestato con trappole, reti, rifiuti, imbarcazioni e interferenze di ogni tipo, in cui Ferox è padrone di casa e l’uomo ospite a volte maleducato, maldestro e ingrato».
Dopo aver incontrato i visitatori all’info point della spiaggia di Punta Penna, alle 11.30 Ferox sarà portata al largo dalla motonave Ermione di Arta Abruzzo, che sulla base della convenzione sottoscritta ad aprile ospiterà a bordo il personale specializzato del Centro Studi Cetacei, e verrà liberata proprio in occasione dell’anniversario dello spiaggiamento di sette capodogli a Vasto, avvenuto il 12 settembre 2014.
Coadiuveranno le operazioni la Guardia Costiera e il Circolo Nautico di Vasto e i subacquei dell’associazione Sub Loto di Pescara.



SIMIT – Vaiolo delle scimmie: “Non ci sono cure né vaccini, letalità inferiore al 10%”

In merito al recente caso di vaiolo delle scimmie in Europa, il commento del Prof. Massimo Galli, Presidente SIMIT, Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali

CONSEGUENZE – La letalità nei casi riportati in Africa è contenuta attorno all’1-3% e comunque inferiore al 10% ed è più alta nei bambini. Nell’epidemia che nel 2003 ha interessato gli USA, dovuta all’importazione di esemplari infetti di Cricetomys gambianus, un grosso ratto venduto come animale da compagnia, tutte e 81 le persone colpite hanno presentato una malattia di grado lieve e non si sono registrati decessi. Anche la probabilità di generare casi secondari (infezioni da uomo a uomo), che in Africa è risultata compresa tra il 3 e l’8 %, negli USA è risultata pari a zero.

PROFILASSI E CURA – Per questa infezione non sono disponibili cure specifiche, né profilassi vaccinale. Si tratta tuttavia di una malattia dalla contagiosità e pericolosità contenute, in particolare in un contesto europeo dove non sussistano fattori favorenti un decorso di maggior gravità, come la presenza di bambini malnutriti o immunodepressi. La notizia del caso importato in Europa rappresenta tuttavia una ulteriore testimonianza di come viaggi in aereo possano portare in poche ore malattie della foresta profonda alle grandi città del mondo industrializzato. Una rete attiva di specialisti in grado di riconoscere questa ed altre malattie infettive emergenti costituisce un irrinunciabile strumento di protezione per la popolazione tutta.




Cantine Aperte in Vendemmia: a settembre e ottobre alla scoperta della magia della vendemmia

 

Al Movimento Turismo del Vino il Patrocinio MIBAC per l’Anno del Cibo Italiano

Due mesi ricchi di esperienze tra i filari delle vigne italiane con Cantine Aperte in Vendemmia, che dal 2 settembre, con i primi appuntamenti in ToscanaLombardiaVenetoMarcheCampania e Piemonte, vedono protagonisti gli appassionati nelle cantine del Movimento Turismo del Vino. Durante i numerosi appuntamenti, visibili sulla pagina del MTV, sarà possibile vivere in diretta il momento clou dell’anno enoico, quello della raccolta dell’uva. Tanti gli appuntamenti nelle diverse regioni, con mostre d’arte, spettacoli, concerti e molto altro, snodati lungo un calendario che tiene conto dei differenti momenti della vendemmia nelle diverse zone d’Italia. Per Cantine Aperte in Vendemmia e per i successivi eventi MTV 2018 il Movimento ha ricevuto dal MIBAC il patrocinio per l’Anno del Cibo Italiano, “un riconoscimento all’importante lavoro che il Movimento Turismo del Vino fa per l’enologia e per il turismo, nonché per la cultura italiana” spiega il Presidente del Movimento Nicola D’Auria ” la nostra associazione, grazie ai soci in tutte le regioni italiane, porta avanti uno sforzo continuo con iniziative ed eventi tutto l’anno, come appunto Cantine Aperte in Vendemmia, che anche quest’anno ha tutte le premesse per essere un grande successo”

Le cantine aprono le loro porte per accogliere i turisti e mostrare loro i segreti di una fase cruciale della produzione, nella quale vengono formulate anche le previsioni su quella che sarà la qualità della vendemmia, anche sulla base di quelle che sono state le condizioni meteo dell’estate. Sul sito internet del Movimento Turismo del Vino è possibile reperire tutte le informazioni sulle tappe di settembre e ottobre nelle varie regioni italiane, costantemente aggiornate, andando alla pagina:

http://www.movimentoturismovino.it/it/eventi/4/cantine-aperte-in-vendemmia/

In Piemonte (da settembre fino al 14 ottobre), Puglia (Domenica 7 ottobre) e Campania (da settembre fino al 28 ottobre) sarà possibile ad esempio usufruire di visite guidate con brindisi in vigna, vivendo anche l’esperienza “antica” della pigiatura coi piedi, così come veniva svolta tradizionalmente nei tini in legno. Negli eventi saranno previsti anche momenti dedicati ai bambini che potranno quindi accompagnare i genitori nelle visite. Spazi per i più piccoli anche nelle Marche (fino al 24 settembre). In Lombardia (dal 2 settembre fino al 7 ottobre) i riflettori sono puntati ovviamente sulla Franciacorta, ma sono tanti i luoghi speciali per vivere una giornata unica nei filari. Il tema scelto da MTV Toscana (appuntamenti per tutto il mese di settembre) per l’edizione 2018 è invece la merenda, evento conviviale tra i wine lovers, che potranno accedere a uno dei momenti più importanti e affascinanti del lavoro delle aziende vinicole, e le maestranze stesse, a partire dai proprietari delle aziende, che guideranno in un viaggio inedito i partecipanti all’evento. In Veneto (fino al 23 settembre) l’elenco degli appuntamenti è in continuo aggiornamento per visitare le cantine e vedere le uve pronte per essere selezionate per l’Amarone e tutti gli altri vini di eccellenza del territorio. In Umbria (23 settembre) tra le tante iniziative, sarà possibile prenotare visite speciali per le scuole. Per maggiori dettagli è possibile visitare il sito  www.movimentoturismovino.it, con gli appuntamenti regione per regione.

L’Associazione Movimento Turismo del Vino, è un ente non profit e annovera circa 1000 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.

Con il suo impegno costante il Movimento Turismo del Vino mira ad accrescere il settore enoturistico nazionale, che rappresenta una risorsa economica fondamentale per lo sviluppo dei territori ed un efficace strumento per la tutela dell’ambiente. Ogni anno il racconto del Movimento Turismo del Vino, oltre a ‘Cantine Aperte’, prosegue con  ‘Calici di Stelle’, quando nella notte di San Lorenzo, nelle piazze e nelle cantine italiane, gli enoappassionati sono protagonisti del brindisi più atteso dell’estate, per giungere poi al momento della raccolta, con ‘Cantine Aperte in Vendemmia’, ‘Cantine Aperte a San Martino’ e ‘Cantine Aperte a Natale’.

Il Movimento Turismo del Vino ha come partner tecnici nazionali Rastal, GoldPlast, Destination Gusto, WinePlan; come main partner Intesa San Paolo, Vinitaly, mentre i media partner del Movimento Turismo del Vino sono Zanfi Editore, PleinAir, Eco della Stampa.

Col Patrocinio di: Agenzia Nazionale italiana del Turismo – ENIT, Anno del Cibo Italiano – MIBAC Ministero per i beni e le attività culturali

Partner tecnici nazionali: Rastal, Punto De, Caso, Goldplast, Novalis, GranArt

Main partner:  Intesa Sanpaolo, Destination Gusto, Vinitaly  

Media partner MTV: PleinAir, Eco della Stampa, Veneziaeventi.com, Italia a Tavola, Andrea Zanfi Editore e Bubble’s