SIMONE ANGELUCCI, UN ALTRO UNDER ALLA CORTE DI COACH CIOCCA!

 
 

Altro movimento in entrata per il Giulianova Basket 85 che è lieto di annunciare l’avvenuto accordo con Simone Angelucci, guardia/ala classe 1998.

Angelucci, l’anno scorso nelle fila del Campli Basket, ha iniziato a giocare a pallacanestro ad Empoli, facendo la trafila nel settore giovanile, per poi passare nella stagione 2015/2016 a Pistoia dove si è diviso tra Under18 e prima squadra, guadagnandosi i galloni del campo. Nella stagione 2016/2017 un primo assaggio di serie B con la formazione del Bottegone Basket, dove ha chiuso il campionato con poco più di 5 punti di media in 32 gare disputate. La scorsa stagione la venuta in Abruzzo, a Campli, dove il giovane Angelucci ha incrementato minuti, punti e responsabilità come dimostrano i 6 punti di media con un highscore di 13 nella gara persa proprio contro Giulianova.

“Sono molto contento di essere venuto a Giulianova. Dopo avere iniziato a giocare a basket ad Empoli sono andato a Pistoia dove ho trascorso due stagioni, l’anno scorso a Campli dove ho trascorso un anno difficile ed intenso ma molto bello e pieno di soddisfazioni. Quest’anno ho deciso di rimanere nelle stesse zone venendo a Giulianova” – queste le prime parole del neo giallorosso Angelucci – “Ho già parlato con coach Ciocca e con il preparatore fisico (Verrigni, nda) e mi hanno fatto fin da subito un’ottima impressione… sapevo che era un grande allenatore, me ne avevano parlato tutti bene. Per quanto mi riguarda, dopo aver giocato nelle giovanili principalmente da lungo, da Pistoia in poi sono andato sempre più allontanandomi da canestro ed adesso diciamo che sono un giocatore piuttosto alto per il ruolo, visto che sono quasi due metri e gioco ala. Spero sempre di migliorare e l’obiettivo principale di quest’anno è di iniziare come un giocatore e finire come un giocatore diverso, avendo fatto un percorso di crescita e dando un grande contributo alla squadra”. 




Nereto. XIV edizione del Concerto Sinfonico con l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Musicale Pescarese, diretta dal M° Luisella Chiarini.

Sabato 11 Agosto dalle ore 21:15  presso il teatro all’aperto B. Brecht di Nereto (TE), si svolgerà la XIV edizione del Concerto Sinfonico.
Protagonista della serata sarà l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Musicale Pescarese, diretta dal M° Luisella Chiarini.

Locandina Concerto Sinfonico

 
NERETO (TE) – Sabato 11 agosto tornerà l’appuntamento con l’ormai tradizionale (nonché gratuito) “Concerto Sinfonico” dell’estate neretese.
Per la prima volta quest’anno salirà sul palco del Brecht l’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Musicale Pescarese, diretta dal M° Chiarini, con un programma che si preannuncia tra i più coinvolgenti degli ultimi anni.
La serata inizierà con la Sinfonia n.8 n Sol Maggiore di Antonin Dvoràk, mentre nella  seconda parte del concerto saranno eseguite alcune tra le più note Sinfonie d’Opera italiana. Ascolteremo “Il Barbiere di Siviglia” e “L’Italiana in Algeri” di Gioacchino Rossini e per la prima volta a Nereto il “Nabucco” e “La Forza del Destino” di Giuseppe Verdi .
Gli artisti avranno poi il piacere di omaggiare il pubblico come tradizione con il bis sul finale della serata. Si ricorda che in caso di maltempo, che nessuno si augura, il concerto si svolgerà presso l’aula magna del Liceo Scientifico “G. Peano”, sempre a Nereto. 
 
“Ringrazio sentitamente  la Fondazione Tercas e l’Amministrazione Comunale di Nereto che edizione dopo edizione, supportano questa importante manifestazione dal 2005 – dichiara la Chiarini, nella doppia veste di direttore in primis e di organizzatore in secundis – mantenendola gratuita ed appannaggio di tutti gli appassionati.  Un caloroso grazie va inoltre alla Direzione Artistica dell’Accademia Musicale Pescarese e alla sua orchestra, che torno a dirigere con grande piacere dopo 13 anni, dai tempi del mio Diploma di Alto Perfezionamento con il Maestro Renzetti”.
La manifestazione avrà un prestigioso esordio, venerdì 10 Agosto, in quel di San Benedetto del Tronto. La cittadina marchigiana ospiterà infatti il Concerto Sinfonico per la prima volta, in piazza  Bice Piacentini (paese alto) alle ore  21.15.
 



A QUASI DIECI ANNI DAL SISMA RIAPRE LA CHIESA DI POGGIO CONO

 

Oggi, ALLE 19.30 LA SANTA MESSA DI INAUGURAZIONE

Teramo, agosto 2018 – A quasi 10 anni dalla chiusura riapre ufficialmente al culto la chiesa parrocchiale di Sant’Anastasio di Poggio Cono (Teramo) che era stata dichiarata inagibile a seguito dei danni riportati dopo il sisma del 6 aprile 2009 e poi ulteriormente aggravati dal sisma del 2016. oggi, domenica 5 agosto, ci sarà l’inaugurazione ufficiale: alle 19.30 sarà celebrata la santa messa officiata dal parroco, don Mario Maffezzoni, a seguire ci sarà una processione per le vie del paese in onore della Madonna della Neve. 

la facciata della chiesa di Sant’Anastasio

La chiesa di Sant’Anastasio ha subito dei lavori di ristrutturazione del tetto e delle volte interne lesionate dal sisma: i lavori sono stati svolti dalla ditta Cesa e sono costati oltre 200.000 euro finanziati tramite la Soprintendenza per i Beni Culturali, gli ulteriori lavori di ripristino (restauro e lucidatura portoni di ingresso, ripavimentazione scala, lucidatura pavimento e pulizia) sono stati eseguiti grazie alle offerte e al lavoro dei parrocchiani.  

l’interno della chiesa di Sant’Anastasio




INAUGURATO IL CENTRO RACCOLTA RIFIUTI AD ALBA ADRIATICA ALLA PRESENZA DEI VERTICI DI POLISERVICE, UNIONE DI COMUNI, REGIONE E COMUNE DI ALBA ADRIATICA  

 

 

Oggi, alle ore 11, in via Ascolana in contrada Casabianca ad Alba Adriatica è stato inaugurato il nuovo centro raccolta dei rifiuti che entrerà in servizio a partire da lunedì. Erano presenti i vertici della Poliservice (il presidente Gabriele Rapali, il consiglio di amministrazione, il consigliere delegato Gianni Antelli, il direttore generale Gabriele Ceci), dell’Unione di Comuni Val Vibrata (presidente Rando Angelini), la Regione (l’assessore Dino Pepe) ed il Comune di Alba Adriatica (sindaco Antonietta Casciotti e consiglieri). Il sito è stato finanziato dalla Regione per 110mila euro e cofinanziato dalla Poliservice tramite l’Unione di Comuni ed è al servizio delle dodici municipalità, dei tre comuni costieri in particolare. Il centro di raccolta rifiuti, in orario estivo, sarà aperto dalle ore 16 alle ore 20 (lunedì e giovedì) ed il sabato dalle 10 alle 14. In orario invernale, dal lunedì al giovedì dalle ore 15 alle 19 ed il sabato dalle ore 10 alle ore 14. Nel periodo estivo saranno previste aperture aggiuntive che la Poliservice Spa valuterà in base alla frequenza. All’interno della struttura i cittadini, gratuitamente, potranno conferire ogni tipo di rifiuto. Obiettivo è di offrire un’implementazione dei servizi intanto ai tre comuni costieri quanto all’intera Val Vibrata che con l’alta percentuale di raccolta differenziata è fra le più “verdi” d’Abruzzo.  L’altro scopo è scoraggiare l’abbandono dei rifiuti, specie gli ingombranti, in maniera abusiva. Con Alba Adriatica, i centri di raccolta sono due (l’altro si trova sulla fondovalle del Salinello a Sant’Omero). Poliservice, Unione e Regione guardano ad un terzo centro di raccolta rifiuti da istituire in uno dei comuni dell’entroterra. L’iter per la realizzazione del centro di via Ascolana è partito nel 2017 e dopo un breve ritardo per questioni burocratiche ha aperto i battenti.

 




Tortoreto. Camminata non agonistica, domenica 12 agosto 2018, ore 7,30




Al Sacrario Nazionale Mauriziano di Pescocostanzo, una targa ricorda i caduti del 33° Reggimento artiglieria “Acqui”

 

 

 

Il Sacrario Nazionale Mauriziano d’Italia a Pescocostanzo d’Abruzzo curato dalla Fondazione Mauriziana dal 1994, presieduta dall’alpino Franco Donatelli, ha recentemente ricevuto in dono dall’ anziano artigliere Pietro Trinchini di San Benedetto dei Marsi una targa di travertino dedicata al ricordo dei Caduti del 33° Reggimento artiglieria “Acqui”. Reparto questo che venne costituito il 1 gennaio 1915, prese parte alla prima guerra mondiale, combattendo eroicamente nel Cadore, sul Piave e sul Monte Grappa, mentre nella seconda guerra mondiale fu impiegato dapprima in Piemonte poi sul fronte greco-albanese dove guadagnò una Croce di guerra. Conclusa la conquista della Grecia, ebbe l’incarico di presidiare le isole dello Ionio. in particolare il reggimento d’artiglieria fu dislocato a Cefalonia. L’esperto di storia militare Sergio Paolo Sciullo della Rocca ha narrato ai convenuti che nella battaglia di Cefalonia il 33° Reggimento era inquadrato nella Divisione Acqui al tempo comandata dall’abruzzese Generale Antonio Gandin nato a Avezzano (AQ) il 13 settembre 1891 morto a Cefalonia il 24 settembre 1943, dove venne fucilato dai tedeschi per non aver voluto accettare la resa incondizionata una caparbia e sfortunata resistenza contro gli stessi tedeschi che condusse al famoso eccidio. Il glorioso 33° Reggimento venne poi definitivamente sciolto il 27 giugno 2013 a L’Aquila, mentre la bandiera di guerra che si fregia di una Croce di Guerra al valore militare e di una Medaglia d’Oro al valore militare, è custodita al Sacrario delle bandiere del Vittoriano a Roma.

 

 




PREMIO INTERNAZIONALE “LETTERA D’AMORE”, I VINCITORI DELLA 18^ EDIZIONE

 

 

CHIETI – Diventa maggiorenne il Premio Lettera d’Amore, giunto alla diciottesima edizione, che ha visto in questi anni premiati scrittori del calibro di Barbara Alberti, Maurizio De Giovanni, Renato Minore e tanti altri, e per il Museo della Lettera d’Amore, museo unico al mondo, ricevere donazioni da parte dello scrittore Ugo Riccarelli, dall’attore Ascanio Celestini, dal direttore d’orchestra Donato Renzetti e di epistolari storici risalenti al primo Novecento.

 

Appuntamento al 7 agosto, per “Aspettando la Lettera d’Amore”, con la partecipazione dell’attore Michele Placido, che leggerà le lettere d’amore più belle della storia letteraria, accompagnato dalle musiche di Davide Cavuti, l’8 agosto, alle 20:30, invece, si terrà la cerimonia di premiazione, nel Parco “S. Karol” del Palazzo del Marchese Valignani di Torrevecchia Teatina, nel corso della quale si ascolterà la lettura da parte degli attori Antonella De Collibus e Alessio Tessitore delle lettere vincitrici, presenterà il giornalista della RAI Nino Germano, con gli intermezzi musicali di Francesco Palumbi. Sarà presente il Sindaco di Torrevecchia Teatina, avvocato Katja Baboro.

 

Tra i vincitori della XVIII edizione due scrittori celebri di fama nazionale: Arnaldo Colasanti, primo, e Paolo Morelli, secondo. Al terzo posto ex aequo le lettere d’amore di Antonella Nepa e di Vanes Ferlini. La giuria composta da Vito Moretti, Massimo Pasqualone, Massimo Pamio ha inoltre voluto segnalare testi particolarmente meritevoli, assegnando un premio speciale agli autori: Tino Di Cicco, Donato Tisi, Silvia Ganzitti, Laura D’Angelo, Antonio Di Marino, Stella Tramontana, Domenico Franco, Mariarosaria Trovarelli, Albertina Minissa, Amalia Cavorso, Ha inoltre segnalato per il loro valore letterario i testi di: Annamaria Gaglioli, Therry Ferrari, Antonio Campanella, Marisa Di Filippo, Assunta Di Cintio, Liliana Capone, Eligio Di Renzo, Fantino Mincone, Marco Perra, Anna De Francesco, Tommaso Rapino, Irma Radica, Ersilia Dell’Oso, Alessia Di Giovanni, Luciano Flamminio e degli studenti delle scuole di Chieti e Pescara: Giacomo Piccolo, Eliana Mastropietro, Mattia Calcamucci, Marco Di Pasquale, Martina Valente, Cecilia Iezzi, Giulia Gabriele, Esther Cocco, Gaia Melaragna, Sara Di Vincenzo, Annalisa De Nuccio, Julia Pacifico, Chiara Gentile, Andrea Pascetta, Nicoletta Maniglia, Giulia Di Bartolo, Noemi Di Domenico. Saranno premiati inoltre gli studenti delle classi 3 A e 3 B della scuola secondaria di I grado di Torrevecchia Teatina, della professoressa Carmen Bussola, della 2 A e 2 B della professoressa Alessandra Serpente, della scuola secondaria di I grado Cesare De Lollis di Chieti, professoressa Monica Ferri.

 

Il 9 agosto alle 21 nello stesso scenario si terrà la premiazione della prima edizione del Concorso “Calici colmi d’amore”. La giuria composta da Grazia Di Lisio, Tonita Di Nisio, Lucilla Sergiacomo ha assegnato i seguenti premi: Assunta Di Cintio, prima, davanti a Lelia Ranalletta, seconda, e a Daniela Antonello, terza. Quarta si è classificata Lucia Alessandro, quinta Cristina Camplone. Segnalati: Giada Cucciniello, Lolita Di Francesco, Monica Ferri, Paola Verga, Liliana Capone, Amalia Cavorso, Filomena Grasso, Tommaso Rapino, Claudia D’Angelo, Thierry Ferrari, Franco Domenico, Alessandro Colaiocco, Fantino Mincone, Annarosa Ceriani, Graziella Fenotti, Federico Di Caro, Rosalinda Di Lisio, Chiara Fiori. Si esibirà il gruppo musicale “Lorenzo Di Marcoberardino Orchestra”.

 

I VINCITORI

Arnaldo Colasanti (Fiuggi, 1º agosto 1957) redattore della rivista Poesia, diventa condirettore di Nuovi Argomenti, interessandosi in modo preponderante di letteratura italiana e francese. È stato professore a contratto nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Nel 2007 è stato direttore del Premio Grinzane Cavour – Stresa. Nell’ambito del suo interesse per la letteratura francese ha pubblicato vaste e approfondite prefazioni ai Romanzi di Guy de Maupassant (1994) e al Malato immaginario di Molière (1995). Da giugno a settembre 2009 conduce con Miriam Leone, Miss Italia 2008, il programma RAI Unomattina Estate. È direttore artistico di “Babel – festival della parola in Valle d’Aosta” nelle edizioni 2010, 2011 e 2012. Docente presso l’Istituto Patologia del Libro. Direttore del Festival BABEL LES MOTS Val d’Aosta. Direttore artistico della Fondazione Perugia/Assisi per il progetto di Candidatura alla capitale europea 2019. Consiglio di Amministrazione presso l’INDA, Istituto Nazionale del Dramma Antico, Teatro di Siracusa. Tra le sue opere: A giorno chiaro. Ritratti di poesia italiana (Rotundo, 1992); Novanta. Il conformismo della cultura italiana (Fazi, 1996);  Decalogo (Rizzoli, 1997); Gatti e scimmie (Rizzoli, 2001);  La prima notte solo con te (Mondadori, 2010); La stanza chiara. La narrativa di Enzo Siciliano, Fandango, 2011; Febbrili transiti. Frammenti di etica, Mimesis, 2012; Suite celeste. Saggi di letteratura francese, Gaffi, 2014; La magnifica, Fazi, 2017; La vita comune, con Claudio Piersanti, Melville, 2018.

 

Paolo Morelli nato a Roma nel 1951, dove vive, a metà degli anni ’70 fa parte del gruppo jazz Folk Magic Band con il quale fa concerti e incide un lp per la FonitCetra. È sceneggiatore e regista del fotoromanzo de Il Male Un’idea è l’amante mia, autore e attore teatrale di Cavalli di battaglia e L’alba di Ferruccio Gardner, tutti e tre con Victor Cavallo. È anche redattore delle riviste Guida Poetica Italiana e Poetical e fra gli organizzatori del I e II Festival internazionale dei Poeti di Roma. Negli anni ’80 studia sceneggiatura con Leo Benvenuti e cura una trasmissione radiofonica sulla Rivoluzione Francese nell’ambito di RomaEuropaFestival. Collabora a Il Cavallo di Troia. Negli anni ’90 è critico cinematografico e letterario per i periodici Movie magazine, Farevideo e Next. Nel 1993 ha vinto il Premio Haiku dell’Istituto Giapponese di Cultura. Dal 1994 al 1997, con Gianni Celati, Ermanno Cavazzoni e altri è redattore dell’almanacco letterario Il semplice, edito da Feltrinelli. Partecipa alla rassegna Ricercare di Reggio Emilia. Collabora a l’immaginazione. Nel 2007 inventa il settemestrale di ‘letteratura comparata al nulla’ l’accalappiacani (DeriveApprodi ed.) dal quale esce due anni dopo. Collabora a varie riviste on-line, tra le quali Zibaldoni, Minima & Moralia, Nazione Indiana, Piazzaemezza. Da anni studia la lingua e la cultura cinesi. Ha tradotto Pseudo-Omero, Zhuang Zi, Lao Zi, Rabelais, Poe. Dal 2002 al 2012 ha curato per il quotidiano il manifesto una rubrica di calcio dal titolo Profondo Viola. È nell’antologia La terra della prosa (a cura di A. Cortellessa, L’Orma ed., 2014). Collabora a varie riviste (Alfabeta2, Alias, Blowup, Tèchne), su Zibaldoni.it tiene una rubrica dal titolo Filosofia Portatile. Nel 2000, 2001 e 2012 organizza le rassegne di letture letterarie Parentele Fantastiche e relative antologie. Come performer, dal ’96 al 2004 ha curato lo spettacolo Animali Parlanti (con G. Anzini, U. Cornia. A. Gianolio, I. Levrini, P. Nori, M. Valentini). Nel 2000 è alla Fondazione San Carlo di Modena con Una lingua per non farsi capire. Del 2007 è Natale di Roma, con Renato Nicolini e Marilù Prati. Nel 2009, 2012 cura Jazzcéline, un omaggio a L. F. Céline col musicista M. Verrone. Del 2015 è A passo di Walser, nel senso di Robert, con il contrabbassista Roberto Bellatalla. Del 2015 al 2018 la serie delle Letture strampalate alla libreria Fahrenheit 451 di Roma. Consulente per la collana di narrativa quisiscrivemale dell’editore Exòrma. Tra le sue opere: Chi ama muore, Roma, 1992; Quattro notti mai successe, Il Bimestre, Roma 2002; Vademecum per perdersi in montagna, nottetempo, Roma, 2003. ISBN 88-7452-009-3 (nuova edizione, giugno 2017. ISBN 978-88-7452-674-1); (e-book nottetempo, 2014); (edizione francese Guide pour se perdre en montagne, Guérin ed., Chamonix, 2006); Er Ciuanghezzù (ner paese der Gnente), nottetempo, Roma, 2004. ISBN 88-7452-042-5; Classifica di notti gagliarde, Jouvence, Roma, 2006; Caccia al Cristo, DeriveApprodi, Roma, 2010. ISBN 978-88-89969-90-8 (edizione francese La chasse au Christ, Guérin ed., Chamonix, 2010); Il trasloco, nottetempo, Roma, 2010; Testo originale, in A.A.V.V. I Parlamenti, Empiria, Roma, 2012; F. Rabelais. Predizione pantagruelina per l’anno perpetuo (traduzione e cura, con disegni di Carlo Bordone e una prefazione di Franco Buffoni), Edizioni di Passaggio, Palermo, 2012;  Racconto del fiume Sangro, Quodlibet, Macerata 2013; Leopardi e il mistero della scrittura cinese, (e-book), Zibaldoni, Angri 2013; L’arte del fallimento (audiolibro), Sossella, Roma 2014; Né in cielo né in terra, Exòrma, Roma 2016; Meravigliarsi come bambini (con Armando Massarenti, Achille Varzi), Castelvecchi, Roma 2017; Da che mondo è mondo, nottetempo, Roma 2017.

 

 

 




Forza Canzone D’Italia Nel Mondo

 

 

La prima tornata di selezioni 2018 di “Forza Canzone D’Italia Nel Mondo“ si terrà a Nizza di Sicilia (Messina) dal 7 agosto al 25 agosto 2018, tutti i martedì e giovedì, dalle ore 17:30 alle ore 20:00, sul palco del Lungomare di Nizza Sicilia. La selezione è aperta a cantautori, cantanti, gruppi vocali, compositori (strumentisti) e parolieri di qualsiasi nazionalità senza limiti di età. 
 
Forza Canzone D’Italia Nel Mondo” è il primo e unico Progetto umanitario mondiale per la ricerca della Melodia inedita italiana nei 5 continenti ed ha avuto il suo battesimo presso EXPO 2015 di Milano nel padiglione RAI. La finalità del progetto è la ricerca della Melodia inedita Italiana, tanto apprezzata all’estero ed identificativa “del bello dell’italia”, rendendola famosa nel mondo con opere musicali intramontabili come “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno, ”O Sole mio” del 1898 interpretato anche dal Re del Rock and Roll Elvis Presley nella sua versione “It’s now or never” etc…toccando anche opere come “La Traviata” etc … 
Per Forza Canzone d’Italia nel Mondo la protagonista è solo “LA MELODIA”. La selezione e manifestazione 2018 di Nizza di Sicilia (ME) è organizzata dalla “Conigliaro Management” dal coordinatore europeo di  “Forza Canzone D’Italia Nel Mondo” Maurizio Conigliaro. Alla finale della manifestazione del 25 agosto 2018, saranno presenti in giuria: M° Sylvia Pagni (titolare del progetto), il referente mondiale Luigi Maurizio Milione, il segretario generale – paroliere e autore  – Loris Cattunar e l’ultima scoperta di Teddy Reno, Elisa Riccitelli. Per le info si può contattareMaurizio Conigliaro (cell 3201968507 WhatsApp 3474708775), email info.fcdm@gmail.com.



Casoli, torna Ariel a Castello Apre Giordano Bruno Guerri, tra gli ospiti Alessio Romano  e Peppe Millanta. Gran finale con David Riondino

Casoli (CH). Dal 6 al 9 agosto torna Ariel a Castello, il Festival Dannunziano organizzato dal Comune e dall’Assessorato alla Cultura di Casoli. Musica, libri, incontri d’autore e la tradizione enogastronomica abruzzese i protagonisti di questa quarta edizione che prende il via nel suggestivo Castello Ducale, tanto caro al Vate, per concludersi, nella serata del 9 agosto, in piazza Umberto I con David Riondino.

Quattro i giorni e nove gli appuntamenti in calendario per celebrare gli 80 anni della morte di d’Annunzio.

Si parte lunedì 6 agosto alle 17.30 al Castello Ducale con uno spazio riservato ai più piccoli: il laboratorio per bambini con Fabiana Iacolucci, autrice del libro La grande fuga silenziosa (Lavieri Edizioni), un silent book per accompagnare i più piccini nel mondo della lettura delle immagini.
Alle ore 19 concerto inaugurale de I Solisti Aquilani Quartetto: Marino Capulli, violino, Vanessa Di Cintio, violino, Luana De Rubeis, viola e Giulio Ferretti, violoncello.
Alle ore 20.00 degustazione di prodotti tipici.
Alle ore 21.00 inaugurazione del festival con Giordano Bruno Guerri, Presidente del Vittoriale degli Italiani, e recital dell’attrice Franca Minnucci.

Martedì 7 agosto presso il Castello Ducale si terrà alle ore 17.30 la consegna di borse di studio intitolate ad Antonino Di Giorgio e riservata agli alunni meritevoli della Scuola Media “G. De Petra” di Casoli.
A seguire, I racconti di Macondo, raccolta di racconti del 1° corso di scrittura della Scuola Macondo e presentazione del 2° corso. Presentazione del Premio “Letture al Castello” Ed. 2019.
Alle ore 19.00 presentazione di Vinpeel degli orizzonti di Peppe Millanta. Conduce Francesco Coscioni.
Alle ore  20.00 degustazione di prodotti tipici e alle ore 21 incontro con Antonello Masciantonio, autore di Francesco Ricci (Ciccillo) e il cenacolo di Francavilla, conduce Antonella Di Cola.

Mercoledì 8 il Castello Ducale si anima alle ore 19 con la presentazione di D’amore e baccalà (EDT Edizioni) di Alessio Romano, intervistato da Simone Gambacorta.
Alle ore 20 degustazione di prodotti tipici per riprendere poi alle 21 con Pamela Schoenewaldt, autrice di Straniera (Ianieri Edizioni), e Maria Baiocchi, traduttrice del romanzo. Conduce l’incontro la scrittrice Maristella Lippolis.

Giovedì 9 serata finale in piazza Umberto I con David Riondino, ospite, a partire dalle ore 21,  con il suo ultimo libro Il trombettiere (Magazzini Salani Edizioni). Dialoga con Riondino lo scrittore Roberto Melchiorre. Introduzione musicale a cura del Maestro Vincenzo Pantalone.

Evento fuori programma sabato 11 agosto alle ore 21 al Castello Ducale: concerto en plein air del pianista ucraino Alexander Romanovsky.

 




Gnam! Festival europeo del cibo di strada a Pescara dal 3 al 6 agosto

Arriva a Pescara, da domani a lunedì 6 agosto, Gnam! Festival europeo del cibo di strada. Il lungomare Cristoforo Colombo ospiterà (dalle 18 alle 24) la rassegna dedicata al cibo di strada d’eccellenza, con espositori italiani e internazionali e la possibilità di assaggiare le numerose specialità. Nato cinque anni fa, Gnam! Festival europeo del cibo di strada comprende il meglio del panorama nazionale e internazionale, con cibo e preparazioni di qualità elevata ed espositori pluripremiati, con un’accurata selezione dei prodotti e delle pietanze.

Nei quattro giorni della manifestazione, dalle ore 18 alle ore 24, i visitatori potranno seguire i percorsi del gusto e assaporare nuovi sapori tra gli stand, ricchi di tipicità culinarie. La manifestazione, che ha iniziato nel 2014 il suo tour di sapori in giro per l’Italia e conquistato anche il patrocinio di Expo, dopo città come Roma, Milano, Bari, Frascati, Barletta e Martina Franca, ha scelto Pescara per continuare a proporre il meglio dello street food italiano e internazionale.

L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Pescara, si propone di valorizzare la conoscenza delle tradizioni alimentari come elementi culturali ed etnici, puntando sulla biodiversità e sulla genuinità dei prodotti agro-alimentari tipici regionali. Agli ospiti, sarà offerta la possibilità di degustare e scoprire prodotti tipici regionali e i piatti internazionali più famosi, in vere e proprie isole gastronomiche, nelle quali osservare dal vivo la preparazione delle ricette più golose e ascoltare il racconto dei produttori.

L’area Italia

E’ ricca e piena di gusto l’area dedicata al cibo di strada italiano, con tutte le declinazioni regionali e territoriali. Dalla Campania giungono il caciocavallo impiccato, servito su una fetta di pane tostata e la gustosa e ricca mozzarella di bufala alla brace, ma anche i dolci tipici della pasticceria napoletana, dal babà in varie tipologie alla pastiera, dalla sfogliatella all’aragostina croccante.

Dalla Sicilia arrivano le famose arancine, perché l’arancina è “femmina”, per continuare con pane e panelle, pane ca’ meusa, cannoli, preparati con la ricotta fresca: sono i prodotti dell’Antica Focacceria San Francesco, un nome noto in tutto il mondo, una vera e propria icona del gusto, ai cui tavoli sedevano costantemente gli scrittori Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello. In tempi recenti è stata frequentata anche dai giudici Falcone e Borsellino, diventando, per questo, un simbolo della lotta alla mafia.

La carne di chianina, dalla Toscana, è protagonista, con gli hamburger, anche per assecondare i gusti dei piccoli (il cittino è memorabile).

Eccellenza pugliese sono le bombette della Valle d’Itria. Tra Alberobello e Martina Franca, gli antichi fornelli dei macellai, a tarda sera, si trasformavano in osterie, dove nella brace profumata di legno d’ulivo o – in maniera più tradizionale – con la cottura ‘lenta’, ‘al fornello’, si cuoceva questo involtino di carne, con all’interno un formaggio canestrato tipico di quest’area.

Sempre dalla Puglia, ci saranno i cuoppi di fritti di mare, dal pescato dell’Adriatico.

Di certo non mancheranno, “giocando in casa”, i magnifici arrosticini abruzzesi di Bracevia.

L’area internazionale

Visitare Gnam! significa anche fare un suggestivo viaggio nelle altre culture gastronomiche. Nell’isola internazionale, infatti, saranno presenti specialità messicane come tacos e burritos; dalla Spagna arriveranno invece paella e tapas, cotte in due gigantesche padelle e innaffiate di sangria o Tinto de Verano. Si continua con l’asado argentino e i churros e le arepas venezuelane.

Nello stand Ungheria si potranno, invece, gustare i famosi dolci kurtoskalacs. Non mancheranno le specialità greche: pita, gyros con carne e verdure, carni alla brace e feta.

Gnam! ha un livello della selezione molto elevato sul prodotto tipico, perché alla base c’è una scelta altrettanto severa per la partecipazione. Gli espositori si avvalgono di prodotti a chilometro zero del proprio territorio. La manifestazione propone una scelta molto vasta di cibo di strada (tanti sono i piatti anche per vegani e vegetariani), adatta a tutti i gusti e tutte le tasche. Ogni ricetta risponde a rigorose regole di lavorazione, igiene e freschezza.