Editoria. “Dimmi che esisto”, nuova fatica editoriale di Selene Pascasi

Già in prevendita e presto sugli scaffali delle migliori librerie. E’ DIMMI CHE ESISTO, il romanzo con cui Selene Pascasi (avvocato, giornalista e firma de Il Sole 24 Ore) torna a far parlare della sua carriera artistica, sapientemente affiancata a quella professionale. Il legale aquilano, questa volta, ha scelto di affrontare un tema delicato e purtroppo molto attuale: la violenza di genere.

Avv. Selene Pascasi

Lo ha fatto usando gli occhi e il cuore di Giulia, la protagonista del libro. Una donna stuprata, ferita nell’anima prima che nel corpo, che troverà la forza di guardarsi dentro e tornare a vivere, amarsi, amare, esistere. Si, perché dalle ceneri di una violenza, scrive la Pascasi, si può e si deve rinascere. Ma nel romanzo confluiscono anche tematiche diverse, come la malattia di un padre, la perdita di un amore, il potere della musica. Il libro uscirà per Edizioni La Gru di Massimiliano Mistri. La casa, ispirata alle figure di Longanesi e Neri Pozza e selezionata da Greenpeace tra i 14 editori amici delle foreste, ha lanciato nomi come Lorenzo Marone e combatte l’editoria a pagamento. Si apre, così, un nuovo capitolo per la scrittrice – autrice di Con tre quarti di cuore, In attesa di me e di un testo per Giappichelli, e critico musicale del Premio Lunezia – finalista, in attesa di esito, al Premio De André Parlare Musica.

Dimmi che esisto

Con le sue liriche, ha conquistato il 2° posto al Premio Ju Zirè d’oro 2017, il 4° al Bukowski 2017, il 2° al San Valentino 2017, targa di merito al Nazionale Artisti per Peppino Impastato, il 2° al Merini 2016, il 4° al Polverini 2015 e il 3° al Bukowski 2013. In fase di realizzazione, un corto tratto da un suo soggetto (regia Gabriele Alessandrini) e collaborazioni come paroliere con i cantautori Davide Tosello e David Boriani.




Lettere. Il PD più forte di prima di Francesco Lena

Gentile Direzione le mando questa mia lettera

Cari amici e compagni del partito democratico, sono molto dispiaciuto del risultato negativo per il PD, nelle elezioni politiche 2018, anche se in questi cinque anni di governo del centro sinistra abbiamo lavorato bene in tutte le direzioni, in ogni settore, i risultati si vedono molto  bene nelle cento cose fatte illustrate nel nostro programma elettorale 2018, gli elettori non hanno saputo premiare il merito.

Lettere al Direttore

Sono molto fiero e orgoglioso di essere del partito democratico, abbiamo fatto una campagna elettorale bella, onesta, trasparente, sincera nel rispetto degli avversari politici e nel rispetto della dignità delle persone, cercando nei nostri limiti di far vedere le cento cose fatte nei cinque anni di governo e le cento cose che avremmo fatto se avremmo vinto le elezioni politiche 2018.

Ora non piangiamoci addosso, bisogna velocemente mettersi in moto per rivitalizzare il partito democratico ristrutturarsi e radicarsi meglio su tutto il territorio italiano, con belle iniziative assieme alla gente sia politiche, culturali giochi e feste dell’Unità.

Una cosa vi chiedo, non alleatevi con i grillini, sono fortemente contrario a una scelta di formare un governo con i grillini, sono stati troppo cattivi con noi, con insulti, bugie di ogni genere, senza avere nessun rispetto delle persone e per la nostra dignità, hanno fatto accuse pesanti, che tutti sappiamo e non voglio ripetere, tante passibili di denuncia per diffamazione di persone e del partito, a mio parere andavano e andrebbero fatte le denunce, chiedendo i danni morali e d’ immagine delle persone e del Partito Democratico.

Io ho lavorato nelle istituzioni, nel volontariato, nel partito e nel sindacato CGIL, nel rispetto di tutte le persone con grande impegno e sacrifici, nella trasparenza, onestà e sincerità, mi sento veramente offeso di tutte le cattiverie, falsità, insulti anche pesanti che i Grillini hanno fatto nei nostri confronti e in particolare, le  più pesanti contro Matteo Renzi.

Perciò vi prego, non alleatevi con i grillini, rimbocchiamoci le maniche e uniti subito al lavoro stando all’opposizione, per rivitalizzare con più entusiasmo di prima, con orgoglio, abbiamo le forze le, competenze mettiamocela tutta saremo più forti di prima .

Distinti saluti, Francesco Lena   24060 Cenate Sopra ( Bergamo )

P.S. un saluto e un grazie speciale a tutti quelli che hanno lavorato sodo nel governo e nella società, ciao a tutti.




“Nell’anno europeo della cultura la città di Mdina Notabile capitale storica di Malta ha concesso a Sciullo della Rocca Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo la Cittadinanza Onoraria“

La Città di Mdina Notabile della Repubblica di Malta, ha concesso la “Cittadinanza Onoraria” a Sergio Paolo Sciullo della Rocca, ambasciatore d’Abruzzo nel mondo, scrittore, giornalista e presidente di  accademie e associazioni culturali, a riconoscimento delle sue attività nel settore della ricerca storica svolte da numerosi anni nella città di Mdina. La distinzione onorifica è stata consegnata dal Sindaco Peter Sant Manduca, tra l’altro rappresentante del Commonwealth a Malta nella sala consiliare del Palazzo Municipale, alla presenza dell’amministrazione comunale e dei collaboratori per le attività culturali Pauline Caruana, Josph Patrick De Bono e Dennis Francalanza nell’anno europeo della cultura.

Foto Arte Asmodeo Rennes




PERCORSI DELLE AMBULANZE PER IL TRASPORTO MALATI NON URGENTI ALL’OSPEDALE DI TERAMO

 

 

 

In merito agli articoli di stampa comparsi recentemente sul tema del trasporto in ambulanza dei malati non urgenti, la ASL precisa:

LOGO AUSL – ASL

“Ogni mattina, presso l’Ospedale di Teramo, accedono molti malati che, non in condizione di urgenza ma certamente non in grado di camminare,  arrivano in ambulanza per eseguire terapie, visite e prestazioni strumentali.

Queste ambulanze, gestite dalle Associazioni di Volontariato, sono dedicate solo al trasporto di questa tipologia di pazienti e quindi non sono mezzi attrezzati per le urgenze e le emergenze, eseguendo esclusivamente il trasferimento di pazienti barellati, che provengono dalle proprie abitazioni o da altre strutture di ricovero.

Proprio per garantire un servizio più veloce e meglio organizzato, oltre che per evitare di ingolfare l’accesso al Pronto Soccorso, la ASL di Teramo ha previsto tre accessi alternativi, uno per ogni Lotto del Presidio Ospedaliero di Teramo. Una scelta, questa, dettata dalla logica (immaginate la lungaggine del percorso interno di un paziente che, scaricato in barella al Pronto Soccorso, debba poi raggiungere il 2° o il 3° Lotto ospedaliero per accedere ai servizi di cui necessita) e che è stata prontamente comunicata alle Associazioni di Volontariato che garantiscono il servizio.

Ovviamente alle Associazioni è stato comunicato anche che, nel caso di pioggia, neve o condizioni atmosferiche avverse, i mezzi di trasporto possono continuare ad accedere all’Ospedale attraverso il Pronto Soccorso.

La Asl comprende che qualunque cambiamento organizzativo possa creare inizialmente qualche disagio a chi era abituato da anni a comportarsi in un’altra maniera, comprende che per gli operatori delle ambulanze fosse più semplice scaricare i pazienti barellati nella cosiddetta “camera calda” del P.S., ma la stessa ASL è certa che, dopo un’iniziale ostilità al cambiamento, tutti si renderanno conto che il sistema di trasporto attuale è migliore di quello precedente.




XIII edizione del Premio Racconto breve 2018 “Giammario Sgattoni”, sul tema: Il Natale nel cuore. Le tue memorie

L’Associazione Pro Loco di Garrufo di Sant’Omero (Te), con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Sant’Omero e in collaborazione con il Cram (Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo), indìce la XIII edizione del Premio Racconto breve 2018 “Giammario Sgattoni”, sul tema:

 

Il Natale nel cuore. Le tue memorie

 

 

logo Premio 2018, di Nino Di Fazio

  1. Possono partecipare tutti quelli che abbiano compiuto i quattordici anni di età alla data del 1° gennaio 2018.
  2. Il Premio è articolato in due sezioni:

Sez. A: residenti in Italia;

Sez. B: abruzzesi residenti all’estero.

Per entrambe le sezioni:

  1. La partecipazione è gratuita per ciascuna sezione.
  2. Per ciascuna sezione ogni concorrente può presentare un solo racconto.
  3. Per ciascuna sezione i testi non devono superare la lunghezza di n. 16.000 battute, spazi inclusi. Non si calcolano le battute del titolo che dovrà essere sempre scritto a inizio del racconto.
  4. Per ciascuna sezione gli elaborati devono essere inediti: non devono, cioè, essere stati pubblicati su carta o sul web. Di eventuali plagi risponderanno personalmente gli autori.
  5. Per ciascuna sezione gli elaborati devono essere scritti in lingua italiana.
  6. I racconti di ciascuna sezione possono aver già partecipato ad altri concorsi, purché non abbiano ricevuto premi o menzioni particolari. L’autore, pertanto, dovrà dichiarare che il lavoro è inedito e che non è risultato assegnatario, in altri concorsi letterari, di premi di qualsiasi tipologia.

Per la Sez A – residenti in Italia:

  1. Si richiedono n. 7 (sette) copie del racconto. Il materiale dovrà essere inviato entro il 24 aprile 2018, sia su supporto cartaceo, sia su supporto informatico (file.doc), tramite servizio postale a: “Premio racconto breve” c/o Pro Loco di Garrufo, Via Nazionale, 93 – 64027 GARRUFO di SANT’OMERO (Te). Non verranno accettati i racconti inviati solo in formato cartaceo o solo in quello informatico.
  2. Le buste contenenti le opere, con timbro postale successivo alla data suindicata, non verranno tenute in considerazione.
  3. I dattiloscritti, in forma anonima, devono essere inseriti in busta chiusa senza mittente, per garantire un assoluto anonimato.
  4. Il nominativo, l’età degli autori, i recapiti (residenza, indirizzo, telefono, e-mail), il titolo del racconto e il CD con il file. doc, vanno inclusi in una seconda busta sigillata e inserita nel plico di cui al punto 11 del regolamento, sempre in forma anonima. Oltre a quanto sopra specificato, non sono richieste altre informazioni sugli autori. Sul Cd non devono essere incollate etichette di nessun tipo. Non si accettano racconti senza il Cd incluso.

Per la sez. B – abruzzesi residenti all’estero:

  1. I racconti devono essere spediti entro il 24 aprile 2018, all’indirizzo di posta elettronica di Enrico Di Carlo, garante del concorso: enricodica@libero.it. I racconti dovranno essere inviati sia in formato word sia in Pdf, in forma anonima (cioè senza la firma). In un altro allegato si scriveranno tutti i dati relativi all’autore e al racconto (residenza, indirizzo, telefono, e-mail e il titolo del racconto).
  2. Per informazioni contattare Enrico Di Carlo: + 39 320.0697431 (ore pomeridiane); enricodica@libero.it. Oppure telefonare (ore pomeridiane) al : + 39 328.8967619, o consultare il sito del Premio: premiosgattoni.it.
  3. Non verranno presi in considerazione racconti che eccedano la lunghezza stabilita e che, per gli argomenti trattati, contrari alla morale pubblica, a insindacabile giudizio della Giuria possano esporre l’organizzazione o i singoli soggetti a contenziosi di tipo legale o possano risultare lesivi della loro immagine.
  4. I lavori partecipanti al Premio non saranno restituiti in quanto costituiranno parte integrante dell’archivio del Premio medesimo.
  5. Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al presente concorso, autorizzano l’organizzazione del medesimo a pubblicare le proprie opere se e dove verrà ritenuto opportuno (libri, giornali, riviste, web), rinunciando, già dal momento in cui partecipano al concorso, a qualsiasi pretesa economica o di natura giuridica in ordine ai diritti d’autore, ma conservano la paternità delle proprie opere.
  6. La Giuria, nominata dalla Pro Loco di Garrufo di Sant’Omero e resa nota in concomitanza con la pubblicazione dei vincitori, esaminerà i lavori concorrenti e, in base ai criteri e motivi stabiliti per l’assegnazione dei premi, stilerà due differenti graduatorie, redigendo una relazione conclusiva.

 

  1. I PREMI CONSISTONO IN:

Primo classificato abruzzesi residente all’estero:

  • Soggiorno in Abruzzo comprensivo di viaggio aereo, transfer e pensione completa per tre notti, offerto dal Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo – C.R.A.M. – Regione Abruzzo. I dettagli del premio verranno successivamente comunicati.
    • Medaglia in argento 925% offerta e realizzata a mano dai Maestri Orafi Fabio e Giampiero Verna, di Pescara, con l’antica tecnica dell’incisione e fusione a cera persa, raffigurante in rilievo da un lato la “Presentosa”, gioiello tipico e tradizionale della regione Abruzzo (vernaoro.com; tel. 085.380288).
  • Attestato di partecipazione.

 

Primo classificato residente in Italia:

  • Soggiorno per due persone, per due notti, a Castelli (Te), patria della ceramica, tra i borghi più belli d’Italia, dove l’Hotel Art’é (tel. 0861.979314; hotel-arte.it) offre un pernottamento in camera matrimoniale con prima colazione. L’altro pernottamento con prima colazione è offerto, nello stesso albergo, dalla Pro Loco di Garrufo di Sant’Omero. Il vincitore avrà, inoltre, la possibilità di dipingere, a tema libero, due piatti in ceramica (uno per sé e l’altro per la Pro Loco di Garrufo), all’interno dello stesso Hotel-Laboratorio, seguito dai Maestri Nino e Giantommaso Di Simone.
  • L’Editore Verdone di Castelli (tel. 0861.979402; labottegadellearti.it) offre il pranzo o la cena in un ristorante locale o, in alternativa, la possibilità di visitare il territorio circostante.
  • Attestato di partecipazione.

 

Secondo classificato residente in Italia:

  • Soggiorno per due persone, per una notte, offerto dal “Casale dei ciliegi” ( 335.7406495-335.7406491; www.casaledeiciliegi.it), nelle campagne di Campli (Te), con pernottamento in camera matrimoniale e prima colazione.
  • L’Hotel Ristorante “Zunica 1880” di Civitella del Tronto (Te), offre al vincitore e all’accompagnatore pranzo o cena in uno dei borghi più caratteristici d’Italia (tel. 0861 91319; hotelzunica.it).
  • Il vincitore e l’accompagnatore avranno, inoltre, la possibilità di visitare la Fortezza di Civitella del Tronto, una delle più grandi e importanti opere d’ingegneria militare d’Europa. L’ingresso è offerto dai gestori della Fortezza medesima, le Società Integra e Pulchra (fortezzadicivitella.it).
  • Attestato di partecipazione.

Terzo classificato residente in Italia:

  • Soggiorno per due persone, per una notte, con prima colazione, offerto da Villa Pompa B&B, in località Floriano di Campli (Te) (tel. 0861.509009; 338.8125344; affittacamerevillapompa.it).
  • La Pro Loco di Garrufo di Sant’Omero, offre al vincitore e all’accompagnatore un soggiorno presso lo stabilimento balneare ‘Chalet Lidian’, a Villa Rosa di Martinsicuro (Te), Lungomare Italia, 1, (tel. 0861.751333; chaletlidian.it) comprensivo di 1 ombrellone e 2 lettini in posto ottimale epranzo.
  • Attestato di partecipazione.

 

Premio al miglior Autore abruzzese:

  • Soggiorno per due persone, con prima colazione offerto dal “B&B Sul Frantoio”, a Fossacesia (Ch), località della “Costa dei trabocchi” (tel. 0872.607291; 333.7513941; stanteluciani.com). La cena, sempre per due persone, è offerta dal Ristorante Caldora Punta Vallevò, SS16 Adriatica Nord, 66020 Vallevò, Rocca San Giovanni (Ch), (tel. 0872.609185; www.puntavallevocaldora.it; info@puntavallevocaldora.it). Il periodo di utilizzo del premio verrà concordato con le strutture ospitanti.
  • Se il premio dovesse coincidere con uno dei primi tre classificati, non sarà cumulabile. Pertanto, andrà al migliore autore abruzzese successivo in graduatoria.
  • Attestato di partecipazione.

 

Premio “Mosto cotto – Cantina Cirrià” all’Autore più giovane miglior classificato (al di sotto dei 35 anni compiuti) residente in Italia:

  • L’Azienda “Cantina Cirrià” di Controguerra (Te) (tel. 0861.737030; mostocotto.bio), premia l’autore più giovane miglior classificato, con alcuni dei suoi prodotti.
  • Se il premio dovesse coincidere con uno dei primi tre classificati, non sarà cumulabile. Pertanto, verrà assegnato al miglior autore giovane, successivo in graduatoria.
  • Attestato di partecipazione.

 

Premio “Corfinio-Barattucci” per i residenti in Italia:

  • L’azienda liquoristica chietina, in occasione del suo centosessantesimo anno di attività, premia il racconto che meglio abbia saputo esprimere la ‘magia’ del presepe (corfiniobarattucci.com), con alcuni dei suoi storici prodotti.
  • Se il premio dovesse coincidere con uno dei primi tre classificati, non sarà cumulabile. Pertanto, verrà assegnato al miglior racconto (con le caratteristiche richieste) successivo in graduatoria.
  • Attestato di partecipazione.

 

Premio “Luigi D’Amico-Parrozzo” per i residenti in Italia:

  • La Ditta “Luigi D’Amico-Parrozzo” di Pescara (luigidamicopescara.it), premia il racconto che meglio ricostruisca storicamente una ricetta natalizia abruzzese, con alcuni dei suoi storici prodotti.
  • Se il premio dovesse coincidere con uno dei primi tre classificati, non sarà cumulabile. Pertanto, verrà assegnato al miglior racconto (con le caratteristiche richieste) successivo in graduatoria.
  • Attestato di partecipazione.

 

  1. Nel caso in cui i premi non dovessero essere ritirati il giorno stesso della premiazione, decadranno. Il vincitore riceverà, quindi, il solo attestato di partecipazione.
  2. La partecipazione al Premio implica l’automatica accettazione da parte dei concorrenti di tutte le norme del bando e l’accettazione del D.Lgs. n. 196/2003 sulla privacy.
  3. Il giudizio della Giuria è inappellabile e insindacabile.
  4. L’organizzazione non fornirà ai partecipanti alcun tipo di spiegazione in merito a eventuale esclusione dal concorso e ai criteri di valutazione. Inoltre, ove si renda necessario, si riserva il diritto di portare variazioni al piano premi.
  5. La premiazione avrà luogo la sera del 2 agosto 2018, nel corso della X Rassegna umoristica “Sorridi con gusto”, inserita nell’ambito della manifestazione enogastronomica “Garrufo con Gusto” che si svolgerà dal 2 all’8 agosto, in Garrufo di Sant’Omero (Te).
  6. La data verrà confermata per tempo, sia telefonicamente sia per posta elettronica. Altre informazioni relative al Premio saranno pubblicate nel sito premiosgattoni.it.
  7. L’editore Verdone di Castelli (labottegadellearti.it) si riserva di pubblicare una antologia dei migliori racconti dell’edizione di quest’anno.

 

ASSOCIAZIONE  TURISTICA  “PRO LOCO GARRUFO”

Via Nazionale, 93 | 64027 GARRUFO DI SANT’OMERO (TE)

P.I. 01577880675 www.garrufo.it | proloco.garrufo@gmail.com

 

Abruzzo presepe d’Italia

https://it.wikipedia.org/wiki/Presepe_abruzzese

 




I VINI PIU’ VENDUTI NEI SUPERMERCATI DI ABRUZZO E MOLISE:                    MONTEPULCIANO D’ABRUZZO, TREBBIANO, CERASUOLO, PECORINO, CHARDONNAY

 

 

Le tendenze di acquisto di vino nella Grande distribuzione nel 2017 analizzate da IRI per Vinitaly (Verona dal 15 al 18 aprile)

 

 

(Verona, 7 marzo 2018) – Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiano, Cerasuolo, Pecorino, Chardonnay sono i vini più venduti nei supermercati ed ipermercati di Abruzzo e Molise (vini a denominazione d’origine, bottiglia 0,75). Il Montepulciano nonostante una flessione conquista il terzo posto nella classifica nazionale dei vini più venduti con 8 milioni e 441 mila litri venduti per un valore di oltre 32 milioni di euro. Da notare che il Pecorino (prodotto sia nelle Marche che in Abruzzo) è uno dei vini più performanti con una crescita del 12,8% rispetto all’anno precedente. Il dato globale dei vini rosati abruzzesi mostra che il loro peso al di fuori dell’Abruzzo e Molise è rilevante, con una quota di mercato del 13,0%.

E’ quanto emerge dalla ricerca elaborata per Vinitaly (Verona, dal 15 al 18 aprile) dall’istituto di ricerca IRI sui consumi di vino nella Grande distribuzione nel 2017, vedi tabelle allegate.

Vini bianchi fermi, vini a denominazione d’origine, vini regionali, spumanti secchi; questi i vini preferiti dagli italiani nel 2017. I rossi più richiesti provengono da Toscana, Emilia Romagna, Piemonte. I bianchi più richiesti da Veneto, Trentino, Sicilia.

Gli italiani hanno acquistato 648 milioni di litri nella Grande distribuzione, sempre più il canale di vendita principale del vino, per un valore che vede il traguardo dei 2 miliardi di euro (1 miliardo e 849 mila milioni di euro), dati inclusivi dei Discount.

Tra i vini i cui acquisti crescono a doppia cifra: Grillo (Sicilia), Primitivo (Puglia), Ortrugo (Emilia Romagna), Ribolla (Friuli Venezia Giulia), Valpolicella Ripasso (Veneto), Cortese (Piemonte), Passerina (Marche), Chianti Classico (Toscana), Cannonau (Sardegna), Pecorino (Abruzzo/Marche), Falanghina (Campania). Mentre i campioni assoluti rimangono Lambrusco (Emilia Romagna/Lombardia), Chianti (Toscana), Montepulciano d’Abruzzo (Abruzzo).

Le bottiglie da 0,75 a denominazione d’origine crescono nel 2017 del 2% rispetto all’anno precedente con 280 milioni di litri venduti. Gli spumanti (e champagne) aumentano del 4,9% con 68 milioni di litri. Da notare anche la performance del rosato frizzante che cresce del 3,9%.

Prosegue il trend negativo dei “bottiglioni” (fino a 2 litri) che perdono un ulteriore 2,5%, mentre i brick registrano una flessione dello 0,6%. In crescita il formato “bag in box”, ancora di nicchia: +5,4%.

In forte crescita le vendite di vino e spumante biologico che superano i 4 milioni di litri venduti, confermando un percorso che ha ancora ampi margini di crescita.

“Se la quantità di vino acquistato nella Grande Distribuzione è stabile da anni, i consumatori mostrano di apprezzare le novità, accogliendo favorevolmente le proposte delle cantine – spiega Virgilio Romano, Business Insight Director di IRI, coordinatore della ricerca – I vini a denominazione d’origine vendono 5,5 milioni di litri in più nel 2017, così come crescono bollicine e vini bianchi, inoltre aumentano le tipologie regionali che si fanno apprezzare ogni anno per i tassi di crescita. I Vini emergenti si fanno apprezzare per posizionamenti di prezzo non bassi (oltre la metà superiore a 4 €) e questo è un aspetto positivo perché dimostra la disponibilità del consumatore a premiare novità e valore”.

“Il successo degli Spumanti ha spinto molte cantine a dedicarsi a questo prodotto, ormai sulla via della destagionalizzazione nella versione Secco – aggiunge Romano – Infine, i prezzi nel 2018 dovranno sostenere una sfida non banale a causa della vendemmia 2017 poco generosa ed al conseguente rialzo atteso”.

 

“La grande distribuzione organizzata si mantiene un canale di vendita molto importante per il mercato italiano – commenta Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafiere – capace di far emergere nuovi vini e territori e di assecondare nel tempo la richiesta di prodotti di maggiore qualità anche per il consumo quotidiano. Un’evoluzione che Vinitaly sta seguendo negli anni diventando il luogo di analisi e confronto tra Gdo e settore enologico e soprattutto proponendo alle cantine espositrici incontri B2B con i buyer delle insegne della distribuzione organizzata. Con l’International Packaging Competition Vinitaly da oltre venti anni promuove la cultura del comunicare con efficacia attraverso l’etichetta e la confezione il valore del prodotto”.

 

“Le vendite nella Grande distribuzione illustrano bene i gusti degli italiani con la conferma dei trend positivi di vini a denominazione e spumanti – commenta Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafiere– Per questo Vinitaly ha sempre dato la parola a esperti, cantine e catene distributive per analizzare questo canale di vendita”.

 

Cantine e insegne della Grande Distribuzione si confronteranno a Vinitaly nella tavola rotonda del 16 aprile, con un focus sul mercato del vino italiano nei supermercati USA. Buyer vino della Gdo italiana e cantine espositrici si incontreranno nell’evento B2B “Gdo Buyers’ Club” del 16 e 17 aprile.

In allegato:

L’anticipazione della ricerca IRI che verrà illustrata nella sua completezza nel corso della citata tavola rotonda, con le tabelle su: andamento totale del mercato (denominazioni e formati); vini fermi e spumanti; peso dei vini regionali a denominazione d’origine sul mercato nazionale; vendite vini bio; classifica dei vini più venduti; classifica dei vini “emergenti”; classifica dei vini più venduti regione per regione.

AnticipazioneRicercaIRIVinitaly2018

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Giulianova. Al via il Corso di Competenza Sportiva del Centro Psicologia dello Sport di Pescara

– Primo appuntamento il 15 marzo 2018, ore 14,30 a Giulianova

 

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            Prenderà il via giovedì 15 marzo 2018 nella Sala del Loggiato, sotto al Belvedere di Piazza della Libertà a Giulianova, la quinta edizione del Corso di Competenza Sportiva ideato dalla Psicologa dello Sport Margherita Sassi, responsabile del Centro di Psicologia dello Sport di Pescara. Un percorso formativo articolato in 4 lezioni, le altre date in programma sono il 22 e il 29 marzo e 5 aprile dalle 14,30 alle 17,30. Il Corso – che è consigliato ai professionisti e agli studenti del settore sportivo e a coloro che vogliono integrarsi con questo settore tramite una migliore ed efficace competenza sportiva – può essere seguito sia nella sua interezza che con singole lezioni, a seconda delle preferenze personali.

         Il Corso di Competenza Sportiva è strutturato in workshop, seminari, tirocini e interazioni con esperti del settore. Un format ampiamente collaudato che prende spunto dalla necessità di creare un network di professionisti capaci di mettere il fattore umano a favore del mondo sportivo. I corsi sono effetto di un’intuizione che risale al 2012 e per il primo anno, dopo un quadriennio interamente realizzato a Pescara, l’iniziativa si svolgerà a Giulianova. I corsi si basano sulla definizione europea dello sport e puntano all’integrazione tra sportivi e non sportivi, passando attraverso una rivalutazione della persona e della sua attitudine a pensare, parlare, immaginare, discutere, criticare lo sport, al fine di ridisegnare nuovi e promettenti scenari rivolti a un futuro cresibile. La curatrice del corso, Margherita Sassi, è infatti ideatrice del marchio “cresibilità”®, realizzato per caratterizzare lo sport, puntando sulla commistione misurata tra creatività, sensibilità e qualità.

         Il corpo centrale della quinta edizione è l’Innovazione: la possibilità di spostare i limiti attuali dello sport, nel pieno rispetto della tradizione e di un repertorio presente in base a cui delineare e adattare nuove prospettive. In particolare, il primo appuntamento è dedicato alla presentazione del programma generale e alla definizione dei presupposti pratici e teorici con cui iniziare a esercitare la Competenza Sportiva. Docenti, professionisti e scrittori si alternano tra gli appuntamenti in calendario e in quattro pomeriggi a Giulianova prenderanno forma seminari, workshop, interazioni tra professionisti di oggi e di domani, con un occhio attento alla fase conclusiva durante cui progettare e condividere scenari futuri.

         “Alle porte della quinta edizione del Corso – dichiara Margherita Sassi – sento di aver tracciato una strada percorribile, sia che si parli di formazione che di applicazione. Allo sport serve una base solida, che poggi su una competenza e una sensibilità in grado di garantire ogni forma di specializzazione possibile; e perché si possa raggiungere un simile traguardo, bisogna creare collegamenti dentro e fuori le persone, stimolando l’attenzione necessaria per dirigere la consapevolezza di ciascuno. Il gioco, l’abilità di fare squadra e l’empatia sono solo alcuni degli argomenti del Corso di Competenza Sportiva, un’attività durante la quale la gestione delle emozioni e dei pensieri sono il miglior viatico per un processo d’integrazione da intraprendere in vista di un paradigma, quello della cresibilità®, ancora da scoprire”.

         Per ulteriori informazioni: www.cpspescara.itcorsi@cpspescara.it; Ufficio: 085 297338; WhatsApp 338 3815371. Il Corso di Competenza Sportiva, inoltre, rientra tra le opportunità di approfondimento previste dall’Università dell’Aquila per gli studenti di Scienze Motorie.




Pescara. 8 marzo: proiezione “LOOKING FOR FLOWERS IN ISLAMABAD di Nicola Lucini e Simona Seravesi”

INFO, sinossi, schede, trailer alla pagina http://www.webacma.it/docudi-2017
e sulla pagina Facebook http://www.facebook.com/AssociazioneACMA

L’Assessorato alla Cultura del comune di Pescara e l’associazione A.C.M.A. (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese), vi invitano giovedì 8 marzo per la giornata internazionale della donna, presso Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci 1 a Pescara, alla proiezione di “LOOKING FOR FLOWERS IN ISLAMABAD” di Nicola Lucini e Simona Seravesi.
Saranno presenti
– Nicola Lucini, regista
– Simona Seravesi, coregista e antropologa
– Antonella Bertolotti, psichiatra e fondatrice della ONLUS Intermed

Evento su Fb https://www.facebook.com/events/1549085871871699/

Il documentario “Looking for flowers in Islamabad”, di Nicola Lucini e Simona Seravesi, prodotto da Intermed-onlus, è stato accolto nel circuito di Amnesty International con la seguente motivazione “…il comitato che all’interno di Amnesty International si occupa della concessione dei patrocini, ha deciso di concederlo al suo documentario “Looking for Flowers in Islamabad”, poiché risponde ai valori che ispirano il lavoro di Amnesty International.”

Nell’aprile del 2013 Simona Seravesi, un’antropologa, Nicola Lucini, un regista e Antonella Bertolotti, Psichiatra e fondatrice della ONLUS Intermed, decidono di fare un viaggio in Pakistan. L’idea nasce dalla volontà di Simona di tornare nel paese dove ha vissuto per circa due anni lavorando presso l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il legame con il paese è forte, così come con le numerose persone incontrate. I tre amici vanno alla ricerca dei “preziosi fiori” di Islamabad, donne e situazioni che documentano “un altro Pakistan”.




Sulmona. 8 MARZO MARIA DI MARZIO, LA DONNA CHE SFIDÒ LA FUCILAZIONE    di Maria Rosaria La Morgia e Mario Setta

 

 

 

 

SULMONA – Abruzzese, nata a Campo di Giove il 6 dicembre 1906, era una donna di paese, una di quelle donne del passato, che dovevano lavorare come gli uomini per “mandare avanti la casa”, perché i mariti stavano in guerra. Il marito di Maria, Matteo Di Marzio, era stato infatti richiamato. Avevano 4 figli, un maschio e tre femmine. Maria doveva lavorare la campagna, pascolare le pecore, eseguire le incombenze domestiche. Nell’autunno del 1943 incontra i prigionieri fuggiaschi.

 

«Venivano dalla montagna e arrivavano alla mia casa, – racconta – perché si trovava fuori dal paese, in cima al colle. Una volta vennero in sette. Dovetti trovare sette vestiti e dar da mangiare a sette bocche affamate. Li feci sistemare nella soffitta, dove c’era una terrazzina da cui potevano affacciarsi. Gli zaini che portavano li abbiamo nascosti sotto terra. Al mattino portavo loro il latte e si facevano la zuppetta. Stettero a casa quaranta giorni. Eravamo, a volte, una ventina a mangiare, perché arrivarono anche altre persone, che però volevano essere servite e riverite. Mi dicevano di mandar via i prigionieri, ma io rispondevo: “questi non li posso proprio cacciare”. Fu così che una di queste persone va a Sulmona e fa la spia. Il podestà, don Ciccio Puglielli, mi fa dire di allontanare i prigionieri. Mio figlio però li accompagna in una capanna, vicino a Fonte Romana e portavamo loro da mangiare. Arrivano i tedeschi e mi chiedono dove sono i prigionieri. Io rispondo che non so niente. Mi danno tre giorni di tempo per consegnarli. Vengono di nuovo e questa volta mi puntano in petto il fucile dicendomi di parlare e di dire dove sono i prigionieri. Mi dicono che bruceranno la casa e che mi ammazzeranno. Mentre mi tengono ancora il fucile puntato sul petto, rispondo: “ammazzatemi pure, ma io non ho visto nessuno”. La gente che stava vicino si era impaurita. Ma io continuavo a dire di non conoscere nessun prigioniero. Alla fine i tedeschi non spararono e mi lasciarono, andandosene via. Noi allora fummo costretti a sfollare e andammo alla “difesa”, una zona poco distante da Campo di Giove, dove restammo per tutta l’invernata. Feci poi un augurio a quei prigionieri: che tornassero a casa sani e salvi. Finita la guerra mi hanno dato un premio di quattromila lire. Non so se fosse quella la somma che mi spettava. D’altra parte io non so molte cose. I’ sacce fa’ sole la firme pe’ jì ‘ngalere (io so fare solo la firma per andare in galera)».

 

Maria Di Marzio ha ricevuto un attestato di benemerenza “perché fiera figlia della generosa terra d’Abruzzo durante l’occupazione nazista 1943-1944 con rischio della incolumità personale aiutò, incoraggiò e difese dal tedesco invasore sette ufficiali alleati evasi dal campo di concentramento di Fonte D’Amore”. Le è stata inoltre conferita la Médaille de la Reconnaissance Française, perché gran parte dei prigionieri salvati erano di nazionalità francese. Alcuni prigionieri sono tornati a rivederla.

 

(Terra di Libertà, a cura di Maria Rosaria La Morgia e Mario Setta)




L’Aquila. Festa della donna: incontro e proiezione per gli studenti sul tema del lavoro

 

 

 

Giovedì 8 Marzo a partire dalle ore 9.30 presso l’Auditorium “Elio Sericchi” della Bper, è prevista la proiezione del film Erin Brockovic – Forte come la verità di Steven Soderbergh (Usa, 2000). L’iniziativa culturale è organizzata e promossa dall’Istituto Cinematografico “La Lanterna Magica” in collaborazione con la Bper – L’Aquila.

 

Al termine della proiezione, in programma l’intervento di Eleonora Laurini, giovane Ingegnere che dialogherà con gli studenti portando la sua personale esperienza lavorativa di madre e professionista. Un momento dunque di confronto e di riflessione per tanti ragazzi delle Scuole Medie superiori cittadine, uno sguardo attuale sul delicato e complesso mondo del lavoro. A fornire lo spunto per il dialogo saranno naturalmente le suggestioni che il cinema offre, strumento prezioso che “La Lanterna Magica” propone costantemente per svariati argomenti di carattere sociale e culturale.

 

Diversi gli Istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa: I,P.S.I.A. S.A.R. “Leonardo da Vinci”,                                                          Istituto d’Istruzione Superiore “A. Bafile”, Istituto d’Istruzione Superiore “L. da Vinci” – O. Colecchi.

 

Ingresso libero.