RIFONDAZIONE PRESENTE AL FIANCO DELL’ANPI A MONTORIO AL VOMANO E A TERAMO NEL RICORDO DEL PARTIGIANO COMUNISTA ERCOLE VINCENZO ORSINI

Rifondazione Comunista presente al fianco dell’ANPI a TERAMO nel ricordo del partigiano comunista Ercole Vincenzo Orsini

Nella mattinata di lunedì 13 dicembre 2021, una delegazione della Federazione di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, con il Segretario provinciale Mirko De Berardinis, ha partecipato alle due commemorazioni organizzate dall’ANPI per ricordare il sacrificio del partigiano teramano Ercole Vincenzo Orsini, in occasione del 78° anniversario del suo assassinio per mano fascista. La prima cerimonia, organizzata dalla Sezione ANPI di Montorio al Vomano guidata dalla Presidente Sabrina Evangelista, sì è svolta nella centrale piazza Orsini a Montorio, alla presenza delle autorità militari, religiose e delle scolaresche. Per la prima volta nella storia repubblicana si è registrata la grave ed ingiustificabile assenza istituzionale dell’Amministrazione Comunale Montoriese. La commemorazione successiva si è tenuta invece a Teramo, in via Paladini, nel luogo dove è collocata la lapide che ricorda il sacrificio di Orsini, organizzata dalla Sezione ANPI di Teramo, diretta dal Presidente e Vice presidente dell’ANPI provinciale Antonio Topitti, con la partecipazione del Sindaco e di altri rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e dell’associazione “Teramo Nostra”.

Rifondazione Comunista ha partecipato alle due importanti celebrazioni, al fianco dell’ANPI, per onorare la memoria dell’eroe partigiano comunista Ercole Vincenzo Orsini, Medaglia d’Oro della Resistenza, ucciso dai fascisti all’età di 42 anni a Montorio al Vomano, il 13 dicembre 1943.

Orsini fu uno dei più strenui oppositori del fascismo nel Teramano. Durante il ventennio fascista, attivo nelle file del Partito Comunista, trasformò la sua bottega artigiana di falegname, ebanista e liutaio in via Paladini a Teramo nella sede clandestina di incontro degli antifascisti e dei democratici teramani. Ideò ed organizzò molteplici manifestazioni contro il fascismo ed azioni di sabotaggio in collegamento con l’esecutivo del PCI clandestino.  Ciò gli valse persecuzioni, arresti e vari provvedimenti di polizia che non servirono però a dissuaderlo dall’operare contro il regime mussoliniano. Dopo l’8 settembre 1943, Orsini prese parte alla guerra di liberazione e fu tra gli animatori dell’epica Battaglia di Bosco Martese, il primo scontro in campo aperto della Resistenza Italiana contro i nazi-fascisti, avvenuto il 25 settembre 1943 sulle montagne teramane. In seguito costituì un “comitato segreto d’azione” e una banda partigiana. Fu ucciso dai fascisti del “Battaglione M” a Montorio al Vomano durante un combattimento e il suo corpo martoriato fu legato al dorso di un asino ed esposto per giorni al pubblico ludibrio nelle vie del paese come esempio negativo della resistenza antifascista ed antinazista.

Rifondazione Comunista ricorda la straordinaria figura del comunista Ercole Vincenzo Orsini, al quale è co-intitolato da trent’anni il Circolo di Teramo del PRC, sin dalla sua fondazione nel 1991, insieme con l’esemplare Romolo Di Giovannantonio. Non dimentichiamo il sacrificio dei gloriosi partigiani e dei combattenti della lotta di liberazione dal nazi-fascismo e continueremo ad onorarne la memoria insieme all’ANPI per trasmettere i loro valori alle nuove generazioni. Ora e sempre resistenza!

 

Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Federazione Provinciale di Teramo

Circolo di Teramo “E.V.Orsini – R.Di Giovannantonio”




PESCARA. “LA STORIA DEL GRINCH CHE RUBO’ IL NATALE”

 

Sabato 18 e domenica 19 dicembre si terrà a Pescara, presso l’Auditorium Cerulli “La casa delle Arti”, in Via F. Verrotti n.42,

lo spettacolo “La Storia del Grinch” che rubò il Natale” a cura della compagnia teatrale “La Favola bella”, in collaborazione con la compagnia di danza “Centro studi danza vestale”.

 

Unospettacolo per tutta la famiglia!

ll Grinch è una creatura verde, rugosa e sempre di pessimo umore che vive come un eremita in cima alla montagna che sovrasta il villaggio di Nonsochì. Al contrario dei tranquilli abitanti del villaggio lo scorbutico Grinch odia il Natale e tutto quello che riguarda la festa più tradizionale dell’anno. Durante la notte della Vigilia di Natale, il Grinch decide di eliminare questa festa una volta per tutte, rubando tutti i regali e le decorazioni agli abitanti di Nonsochì mentre dormono ignari. L’intervento di una dolcissima bambina, Cindy Lou, impedirà al Grinch di distruggere lo spirito natalizio e a far capire agli abitanti di Nonsochì il vero significato del Natale.

 

Personaggi e interpreti
Il Grinch: Roberto Di Giulio
Giocattoladro, Cane Max, Sindachì: Simone Fraticelli
Cindy Lou : Paola D’Intino
Fatina Natalina : Rossella Micolitti

con i danzatori de “il centro studi danza vestale”

 

Coreografie: Simonetta D’Intino

Spettacolo a cura di: Rossella Micolitti

 

Ingresso 7 euro

 

Per info:

https://www.facebook.com/lafavolabella

https://www.facebook.com/Auditorium-Cerulli-la-Casa-delle-Arti-329945617144187

Ass.Cult. La Favola Bella” tel. 329 2125372

 




VACCINI, SINDACO CASTIGLIONE M.R.: “FAVOREVOLI AD ATTIVAZIONE HUB PEDIATRICO AD ATRI”

Castiglione Messer Raimondo – FOTO ARCHIVIO

 

CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO, 13 dicembre – “Pienamente favorevoli all’attivazione di un Hub per la vaccinazione pediatrica ad Atri. Una struttura di questo tipo, ora che si partirà con le somministrazioni ai bambini di età compresa tra 5 e 11 anni, sarebbe un importante punto di riferimento anche per i comuni della Valle del Fino”. Lo afferma il sindaco di Castiglione Messer Raimondo, Vincenzo D’Ercole, che si unisce all’invito rivolto dal circolo Pd di Atri al sindaco della città.

“Ci viene chiesto di sensibilizzare i nostri cittadini sulla campagna vaccinale e lo stiamo facendo fin dall’inizio – sottolinea il sindaco – ma è indispensabile anche mettere i residenti nelle condizioni di poter raggiungere facilmente i centri vaccinali. Per i nostri cittadini sarebbe estremamente disagevole dover arrivare fino a Teramo. Al contrario, un Hub ad Atri potrebbe essere punto di riferimento non solo per Castiglione e per i centri della Valle del Fino, ma anche per altre aree del Teramano”, conclude D’Ercole.




Pescara. Amantosa, il nuovo gioiello di Enrico Donatelli presentato dall’antropologa Adriana Gandolfi e dal linguista Francesco Sabatini  

 

Amantosa

Un nuovo nome per un nuovo gioiello: evoca storia, fantasia, e il sentimento che tutto lega, l’amore. Si chiama “Amantosa” la nuova creazione dell’artista del ferro battuto Enrico Donatelli ed è un’evoluzione-variazione della più tradizionale “Presentosa”, realizzata in acciaio bicromato. E’, come dice il nome, un pensiero d’amore, che nasce dalla passione per una donna, sua moglie, come segno di unione e condivisione.

Sarà l’antropologa Adriana Gandolfi, storica del gioiello, a presentare e raccontare nel corso dell’evento “Da Presentosa ad Amantosa – movimento di cuori” il percorso che porta alla nascita di questo nuovo simbolo dell’abruzzesità, in una conversazione con il linguista Francesco Sabatini, presidente emerito dell’Accademia della Crusca con citazioni dannunziane della nota attrice pescarese Franca Minnucci e la partecipazione straordinaria di Presentose animate dalle figuranti dell’Associazione “Le vie dell’Arte” da Pineto. L’appuntamento sfida ogni superstizione ed è in programma venerdì 17 dicembre, a partire dalle ore 18, nel salone dell’auditorium “Petruzzi” al Museo delle Genti d’Abruzzo, proseguendo nella sala “Favetta”  con un ricco aperitivo cenato (solo su prenotazione) e lotteria conclusiva.

“Si tratta di un evento molto particolare – spiega l’antropologa Adriana Gandolfi, presidente dell’Associazione Astra-Amici del Museo delle Genti d’Abruzzo, perché raccoglie un lungo periodo di ricerca sulla creatività artistica abruzzese, non soltanto nel campo dell’oreficeria, arte d’eccellenza della nostra regione con figure che il quotidiano porta a dimenticare, mi viene in mente, ad esempio, l’Amorino scannese che in una rilettura moderna ha riattualizzato un antico monile. Amantosa non è ‘come la Presentosa’ è un segno diverso, originato da una stessa matrice, ma se ne differenzia nel materiale e nella tecnica, e già questo è importante, nella qualità della lavorazione e nel significato. Facciamo coincidere questa presentazione con il nostro tradizionale appuntamento di auguri natalizi anche per dare un segno di rinascita e rinnovamento a tutto il territorio”.

 

L’ingresso è gratuito, naturalmente nel rispetto delle normative anticontagio, con mascherina e green pass

 




L’Aquila. I vincitori della XX edizione del Premio Polidoro: Piero Papa, Nicolino Farina e Loredana Lombardo. Menzione speciale a Maurizio Di Fazio e Adele Di Feliciantonio. Il Premio alla carriera a Franco Totoro.

XX edizione Premio Polidoro

E’ Piero Papa il vincitore della ventesima edizione del “Premio Polidoro”, per un articolo dal titolo ” Per salvarsi i camosci ora puntano in alto”, apparso sul settimanale “Venerdì” di Repubblica. Il secondo premio è stato attribuito a Nicolino Farina per l’articolo ” Il vino cotto nella storia e nella tradizione teramana”, pubblicato sull’Araldo. Il terzo premio è stato assegnato a Loredana Lombardo per l’articolo “Cimitero monumentale dell’Aquila, un tour tra magia e storia”, pubblicato sul Capoluogo.it. Menzioni speciali sono state attribuite a Maurizio Di Fazio ( l’Espresso) e Adele Di Feliciantonio ( Il Centro). Il Premio alla carriera è stato assegnato, dal Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti, a Francesco Totoro. La cerimonia di consegna dei Premi si terrà il 16 dicembre, alle ore 10,30, nella sala Ipogea di palazzo dell’Emiciclo, all’Aquila. Nella foto i componenti la giuria presieduta dal prof. Walter Capezzali e da Marina Marinucci (Odg), Angela Ciano (Fondazione Carispaq), Duilio Rabottini( Regione Abruzzo) e Luca Marchetti ( Bper Banca).

 




Chieti. Istituti Tesla, tre giornate di open day tra dicembre e gennaio

Tre date per testare in presenza le opportunità didattiche offerte dall’istituto paritario “Nikola Tesla” di Chieti: l’open day, in programma il 18 dicembre 2021 e il 15-22 gennaio 2022, dalle 15 alle 18, è organizzato dalla direzione della Tesla per accogliere nuove iscrizioni, orientando gli studenti agli sbocchi occupazionali garantiti dalla specifica e ampia preparazione dei due indirizzi di studio: il liceo delle scienze umane e l’istituto professionale socio-sanitario.

La sede scolastica è ubicata all’interno del Seminario pontificio regionale in Via Vernia, 7 a Chieti.

Per qualsiasi info sulle attività didattiche, consultare le pagine del sito web: www.istitutitesla.com




FILM. “Climbing Iran” di Francesca Borghetti al Cinema delle Provincie di Roma

Mercoledì 15 dicembre 2021, alle ore 20.30, proiezione del documentario “Climbing Iran” e incontro con la regista Francesca Borghetti e con Parisa Nazari dell’Associazione culturale italo-iraniana Alefba, un rappresentante del CAI – Club Alpino Italiano di Roma e la montatrice del film.
La storia della climber iraniana Nasim Eshqi, tra montagna e autodeterminazione femminile


 

Una serata all’insegna della montagna e di una storia al femminile potente e positiva, in occasione della Giornata internazionale della Montagna. Sarà proiettato, mercoledì 15 dicembre 2021, alle ore 20:30, presso il Cinema delle Provincie di Roma, sito in viale delle Provincie, 41, il documentario “Climbing Iran”, diretto da Francesca Borghetti, al suo esordio alla regia, che presenterà il film al pubblico. All’incontro parteciperanno anche Parisa Nazari, dell’Associazione culturale italo-iraniana Alefba, un rappresentante del CAI – Club Alpino Italiano di Roma e la montatrice Aline Hervé. Il film è la storia di Nasim Eshqi, climber professionista iraniana, classe 1982, una delle poche donne del Paese mediorientale ad essersi appassionata all’arrampicata outdoor.

Il film, distribuito in sala da Mescalito Film, attualmente in cartellone in tutta Italia nell’ambito della rassegna “La montagna al cinema”, è stato presentato in anteprima mondiale ad Alice nella Città 2020 e ha partecipato a numerosi festival italiani e internazionali, conquistando vari premi, tra cui il Premio del Pubblico al Trento Film Festival 2021, il Premio Libero Bizzarri Italiadoc 2021 e il Premio Best Emerging Filmaker al What If – Women in Film Festival di Zurigo. Il documentario è in questi giorni proiettato in Nepal, in concorso al Kathmandu International Mountain Film Festival. Prodotto da Filippo Macelloni per NANOF srl e co-prodotto da Giordano Cossu per la francese Hirya Lab, “Climbing Iran” si avvale della fotografia di Davood Ashrafi, Corrado Measso e Federico Santini.

“Climbing Iran” racconta della climber iraniana Nasim Eshqi, mani forti e unghie dipinte con smalto rosa shocking. Dopo essere stata una giovane campionessa di diversi sport – dal karate al kickboxing – ha seguito il richiamo della natura andando oltre le barriere imposte alle donne iraniane, costruendo la propria strada sulle montagne persiane, dove ha aperto una cinquantina di nuove vie. L’unica a raggiungere difficoltà elevate, pioniera in un Paese dove le donne arrampicano per lo più al chiuso, durante orari stabiliti e solo tra donne. Il film è il ritratto di una donna straordinaria, determinata a superare le barriere che si oppongono alla sua passione, siano esse fisiche, sociali, psicologiche, geografiche o ideologiche. Impegnata a “cambiare le cose a poco a poco”, porta altre giovani donne sulle pareti di roccia, poco fuori Teheran, insegnando loro come arrampicarsi e diventare indipendenti. Nasim ha un sogno che può diventare realtà: aprire una ‘nuova via’ sulle Alpi anche quando raggiungere l’Europa stessa è una vera e propria impresa…

“La gravità non mi chiede il passaporto. Ti tira giù allo stesso modo, non importa se sei ricco o povero, nero o bianco, iraniano o italiano, uomo o donna”, sostiene Nasim nel documentario.

“Ho letto per la prima volta di Nasim su una rivista italiana. Le immagini di lei che scala la montagna senza velo hanno avuto un forte impatto su di me, quasi una folgorazione. Scalare una montagna impone la sfida di superare i propri limiti personali. È, in un certo senso, un atto altamente simbolico. Fare questo film è diventata la mia montagna da scalare, e Nasim mi ha aiutato a trovare la determinazione per farlo, a portare avanti un progetto che sembrava enormemente difficile e che mi ha messo in gioco completamente”, precisa la regista Francesca Borghetti.

LA REGISTA – FRANCESCA BORGHETTI

Con un background in Antropologia Culturale, Francesca Borghetti lavora nel campo del documentario dal 2000, diploma Eurodoc 2010. Ha sviluppato, scritto, prodotto e diretto molteplici documentari all’interno di DocLab e Fabulafilm, Rai Storia, Rai 5 e Babel Tv. Portavoce di Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani dal 2015 al 2017, Borghetti ha collaborato alla trasmissione RAI, Petrolio, come delegata per l’acquisizione di documentari nazionali e internazionali. Attualmente collabora in qualità di esperta a RAI Documentari, diretta da Duilio Giammaria. “Climbing Iran” è il suo primo film documentario come regista. Francesca ha parlato della realizzazione di questo film nel TedX Women Navigli 2021.

L’url del trailer di “Climbing Iran” è www.youtube.com/watch?v=C4rE7VTRtNQ.

LA PRODUZIONE – NANOF

NANOF è una società di produzione indipendente con sede a Roma, Italia, fondata dai registi Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella. Dal 2001 produce documentari, film narrativi, cross media, installazioni video e progetti televisivi, sviluppando una fitta rete di collaboratori a livello internazionale, operando sia in Italia che in coproduzione con partner stranieri. Tra i lungometraggi documentari: “The Disappearance of My Mother” (presentato al Sundance 2019), “Storie di Altromare” (Sky Arte, 2018), “Children in Time” (Rai, 2016), “Il Mundial dimenticato” (2012). Sito web: www.nanof.it.

Per informazioni, si contatti il Cinema delle Provincie allo 0644236021.

Fine

SCHEDA del FILM

TITOLO: “Climbing Iran”

REGIA: Francesca Borghetti

SCENEGGIATURA: Francesca Borghetti

CAST: Nasim Eshqi

PRODUZIONE: Nanof

NAZIONE: Italia, Francia

CATEGORIA: Lungometraggio

GENERE: Documentario

ANNO DI PRODUZIONE: 2020

DISTRIBUZIONE: Mescalito Film

DATA USCITA ITALIA: 2021

DURATA: 53 min.




VOLLEY B2/F: LA CAPOLISTA VIAGGIA IN PUGLIA . LA FUTURA VOLLEY TERAMO GIOCA DOMANI A TRANI PER CONFERMARE LA LEADERSHIP NEL GIRONE L

Marcella Corzo

Il sestetto biancorosso affronta la quarta forza del raggruppamento nella prima di due trasferte consecutive che chiudono il 2021

L’appetito vien mangiando. Un proverbio chiaro: inizi a mangiare e anche se all’inizio non avevi fame, ti viene mentre mangi. La fame, cioè l’appetito, non si riferisce solo al cibo ma anche al successo. Calza a pennello il motto per la Lg UmbyRacing Teramo che domani, Domenica 12 Dicembre, gioca in trasferta sul parquet di Trani(9^ giornata di andata) per consolidare il primo posto in classifica. Le biancorosse, reduci dal 3-2 sul Corridonia, cercano l’allungo per chiudere l’anno in bellezza. Certo, non sarà facile affrontare il Trani, formazione valida tecnicamente e ben strutturata sia in attacco che in difesa. L’allenatore MarcelaCorzo analizza così il match:

“Servirà carattere e determinazione – sottolinea il tecnico delle biancorosse –soprattutto perché affrontiamo una squadra che sa il fatto suo, sia quando deve offendere che quando deve costruire. Noi dobbiamo lottare con determinazione e grinta su ogni pallone, a prescindere dall’avversario e dalla classifica. Ho molta fiducia nelle mie ragazze– continuaCorzo– e in quello che può fare questo gruppo. Sono orgogliosa di essere la loro allenatrice e sono soddisfatta per le cose fatte vedere in campo. Hanno tanta umiltà, voglia di imparare e migliorarsi. Trani è una formazione valida tecnicamente – conclude il tecnico biancorosso – e noi dobbiamo affrontarla con il giusto atteggiamento”.

La sfida tra la Lavinia Group Trani e la Lg UmbyRacing Futura Teramo, si giocherà domani in Puglia con inizio alle 17:30.

Questa la classifica aggiornata:LG UmbyRacing Futura Teramo 19; Volley Fasano e Corplast Corridonia 17; Lavinia Group Trani 14; Primadonna Bari 13; Farmacia Casciotti Macerata 10;Gada Group Pescara tre 9;Ceteas Montesilvano 8; Dannunziana V. Scholl e Centro Diesel Pagliare (Ap) 6;Sportilia Bisceglie 1.




L’Aquila. Alessandra Santangelo: Covid: tamponi molecolari in farmacia, accordo AFM spa – Dante Labs.

Si allarga l’offerta di tamponi Covid nelle farmacie comunali dell’Afm spa, dove – oltre al test rapido antigenico – sarà possibile richiedere anche quello molecolare.
Lo prevede il protocollo d’intesa stipulato tra Afm spa (l’azienda municipalizzata che gestisce le sei farmacie cittadine) e Dante Labs, il più grande laboratorio in Italia per capacità di processamento di tamponi COVID-19 (40 mila al giorno).
“Con questo accordo le farmacie comunali cittadine diventano un punto di prenotazione e d’accesso per le prestazioni di laboratorio, con la comodità di un servizio sempre più capillare e fruibile” – dichiara Alessandra Santangelo, Amministratore Unico Afm spa. “Ancora una volta siamo al fianco dei cittadini, per rispondere alle loro diverse esigenze di salute. Mettendo a fattore comune la facile accessibilità delle farmacie e la capacità analitica di un grande laboratorio, potremo garantire un servizio professionale, efficiente, convenirne e nell’interesse della nostra comunità”.




San Giovanni Teatino (CH). Galleria e26, grande partecipazione per l’inaugurazione; si prosegue con il convegno sui diritti umani

Un taglio del nastro dai grandi numeri per Galleria e26 a San Giovanni Teatino (Chieti), lo spazio polivalente sito nella Galleria Wojtyla n. 26 che rimarrà aperto al pubblico fino all’8 gennaio 2022: oltre ad una mostra collettiva d’arte contemporanea, risulta essere anche uno spazio dedicato ad eventi di varia natura che già dall’8 dicembre, giorno dell’inaugurazione, ha visto performance di ballo e pittura oltre che una lunga fila di amanti dell’arte fino a tarda serata infatti la mostra “6Lati” ha incuriosito molti con la sua particolare realizzazione che richiama l’alveare e si ispira al mondo delle api.

La presentazione della mostra d’arte contemporanea è stata inaugurata dal gallerista, curatore e critico d’arte Jean Blanchaert che ha fatto intervenire tutti gli artisti impegnati nel progetto fortemente voluto dai direttori artistici Miriam Di Francesco eArmando Di Nunzio e Giuseppe Mincone entrambi artisti; presente anche il consigliere comunale di Pescara, Giovanni Di Iacovo.

“Le api – ha spiegato Blanchaert nell’illustrare la mostra – hanno grande intuito e grande intelligenza, vivono in un mondo magico di cui noi umani non riusciamo a capire bene tutto il sistema della loro socialità. Il loro è un mondo molto diverso dal nostro. Le api sono affascinanti perchè con il loro immenso lavoro producono pochissimo miele ma a furia di lavorare così ossessivamente hanno poi la loro produzione; sono grandi mediatrici, sono comparse nelle epoche antiche prima del Cristianesimo e per alcuni sono anche il simbolo di Maria Vergine ed hanno anche un grande fascino per gli artisti contemporanei”.

Tra i numerosi eventi della Galleria e26, è previsto un appuntamento il 10 dicembre in occasione delle Giornata Mondiale dei Diritti Umani organizzata da Maria Clara Lopez Attivista DDHH – Presidente Unione Italovenezolana, che interverrà con “Oltre le ideologie: libertà di espressione, persecuzioni, torture”.

Dalle 17:00 alle 18:30, ci sarà dunque questo evento – dibattito dal titolo “Cittadini determinati a migliorare il mondo”con i seguenti interventi:

Susanna Costaglione attrice – PREMIO NAZIONALE FRANCO ENRIQUEZ 2021 che leggerà delle poesie.

Betty Grossi, pittrice – ex prigioniera politica italo venezuelana, SKHAROV PRIZE 2017 con disegni a tema I diritti dietro le sbarreAlessandra Portinari, Presidente ANGSA Abruzzo, Città Autism Friendly; Giulia Parrucci docente per la formazione, TEATROLAB, L’Educazione e i Diritti Umani; Claudio Ferrante, Presidente Carrozzine Determinate, Diritti Umani nella disabilità; Giuseppe Visco Direttore Provinciale del Patronato Inca Cgil Chieti, Diritti del Lavoro.

Partners dell’evento Galleria e26 sono: Una Nuova Mossa, Centro Panta Rei, Scuola Macondo, Aware, Angoli di Cielo, Unione Italovenezolana, Centro Antiviolenza Ananke.

Per informazioni è possibile interagire con la pagina www.facebook.com/galleriae26 o instagram galleria_e26.