CASOLI (CH). Inaugurazione della Piazza della Memoria e Convegno di studi “Memoria e internamento civile nell’Italia fascista”

 

 

Il Comune apporrà una nuova Targa contenente tutti i 218 nomi degli internati civili ebrei stranieri, e degli “ex jugoslavi” sloveni e croati, che tra gli anni 1940 e 1943 furono internati nel campo fascista di Casoli. A seguire, il convegno internazionale di studi.

 

CASOLI: Il 27 gennaio 2018, nel Giorno della Memoria, il Comune di Casoli intitolerà Piazza della Memoria lo spazio antistante gli ex locali del Campo di concentramento di Casoli, con l’apposizione di una Targa contenente tutti i 218 nomi degli internati civili internati a seguito delle prescrizioni del Regio Decreto Legge n.°1728 del 17 novembre 1938 “provvedimenti in difesa della razza Italiana” e delle successive disposizioni restrittive. Dieci internati ebrei finirono poi uccisi nei campi di sterminio. Si tratta di un gesto simbolico per ridare, postumo, quel diritto di cittadini liberi, che il regime fascista aveva barbaramente cancellato.  Nel corso della mattina verrà conferita la cittadinanza onoraria allo scrittore Livio Sirovich che ha valorizzato i documenti conservati a Casoli relativi alla presenza sia dei prigionieri/internati ebrei stranieri e sia dei tanti civili sloveni e croati deportati in campi di concentramento e di internamento nel territorio italiano, e in specie abruzzese, dopo l’invasione del Regno di Jugoslavia nella primavera del 1941 da parte della monarchia e del Regime fascista italiano. Con il suo libro “Non era una donna, era un bandito”. Rita Rosani, una ragazza in guerra (Cierre edizioni 2014/2015) ha contribuito a far conoscere alcune delle vicende occorse a Casoli durante la guerra agli internati/deportati ebrei. Attraverso il ricorso a corrispondenze epistolari tra il 1940 e il 1943 e servendosi di interviste a testimoni dell’epoca, Sirovich ha saputo raccontare il comportamento della comunità casolana con competenza, manifestando anche un’insolita empatia con chi all’epoca fu travolto da vicende di imprevedibile tragicità. Il suo lavoro è stato uno dei punti di partenza, che hanno consentito a Giuseppe Lorentini, ideatore e responsabile del progetto di ricerca e documentazione on line sul Campo di concentramento di Casoli, di far rivivere attraverso il sito www.campocasoli.org parte della memoria storica del paese, favorendo una sorta di riconciliazione tra Casoli, incolpevole teatro delle sofferenze di molti internati, e le comunità allora ferite dai provvedimenti del regime.

 

La cerimonia si svolgerà nella mattinata del 27 gennaio 2018 dalle ore 9:00 alle 11:00 presso il Luogo della Memoria del Campo di concentramento di Casoli in Via Giuseppe Borrelli 14. Saranno presenti le autorità e la Neo-Presidente nazionale dell’ANPI, Carla Nespolo.

 

Nel pomeriggio seguirà, a partire dalle ore 15:00 presso il Teatro comunale in Piazza Brigata Majella, il Convegno di studi sul tema “Memoria e internamento civile nell’Italia fascista” che vede la partecipazione di importanti relatori di università italiane e di Bielefeld. Tale convegno rappresenta un momento di confronto storiografico attorno alle varie manifestazioni delle memorie e delle rimozioni repubblicane del ventennio fascista. Una prima sezione si concentrerà sulle specificità del caso italiano con l’intento di costruire un quadro di riferimento generale all’interno del quale poi discutere i vari casi di studio della seconda sezione, il cui focus sarà il sistema di internamento fascista.

 

Programma

 

Ore 15:00 Apertura del Convegno, saluto del Sindaco

               Dott. Massimo Tiberini

Ore 15:15 Introduzione dei lavori

                 Prof. Vito Gironda, Università di Bielefeld

Ore 15:30 “Fascismo e memorie pubbliche nell’Italia del dopoguerra”

                Prof. Alberto De Bernardi, Università di Bologna e Vicedirettore INSMLI

Ore 15:50 “La punizione dei crimini fascisti nell’Italia repubblicana”

Prof. Paolo Pezzino, Università di Pisa

Ore 16:10 “Media e uso pubblico della storia”

Dr. Michela Ponzani, storica e conduttrice televisiva Rai 3 e Rai Storia (annullato )

Ore 16:30 Pausa Caffè

Ore 17:00 “La memoria difficile dell’internamento civile fascista”

Prof. Carlo Spartaco Capogreco, Università della Calabria e Presidente della Fondazione Ferramonti

Ore 17:20 “L’internamento femminile e il campo di Lanciano”

Dott.ssa Annalisa Cegna, Università di Macerata e direttrice Istituto storico di Macerata

Ore 17:40 “I campi fascisti: il caso del campo di Casoli”

Dott. Giuseppe Lorentini, Università di Bielefeld, ideatore e curatore del progetto

www.campocasoli.org

Ore 18:00 Dibattito

                Conduce il Prof. Vito Gironda

Ore 19:00 Chiusura dei lavori

                 Prof.ssa Carla Nespolo, Presidente Nazionale ANPI

 

Le due iniziative rappresentano un primo risultato del lavoro di cooperazione tra l’amministrazione del Comune di Casoli e le Università di Bielefeld (Germania) e di Bologna, le cui attività sono coordinate da Giuseppe Lorentini. Lo scorso anno, il 27 gennaio 2017 in occasione della ricorrenza internazionale per commemorare le vittime dell’Olocausto, su iniziativa dello stesso Lorentini è stato ufficialmente rilasciato su internet il sito www.campocasoli.org. Si tratta di un progetto di ricerca e documentazione on line sul Campo di concentramento di Casoli attivo dal 1940 al 1943 in tre diverse sedi: i locali dell’ex Municipio, le cantine di Palazzo Tilli, poi lasciate per l’edificio adiacente allo stesso Palazzo della gentilizia famiglia Tilli. Il progetto consiste di un archivio digitale che consente l’accesso e la consultazione a fini della ricerca storica di oltre 4.000 documenti contenuti nei 215 fascicoli personali degli internati conservati presso l’Archivio storico del Comune di Casoli. Il fondo è stato ordinato attorno a una serie di aree tematiche e concettuali, che permettono una consultazione del materiale su diversi piani della ricerca storica; esso costituisce una fonte preziosa e rara nel nostro Paese per ricostruire e comprendere la struttura organizzativa e amministrativa di un campo di concentramento fascista. L’iniziativa nasce nell’ambito di accordi bilaterali tra l’Università di Bologna e quella tedesca di Bielefeld. Grazie al lavoro di Giuseppe Lorentini si dispone ora di una grande mole di materiale documentaristico confluito nel portale open access www.campocasoli.org. Il suddetto portale rappresenta un importante contributo didattico e di diffusione scientifica.

 

A seguito dell’uscita del sito www.campocasoli.org l’amministrazione comunale ha proposto il 3 aprile 2017 un primo atto concreto trasformando l’ex Municipio in Luogo della Memoria. A sua volta, la proprietaria del Palazzo Tilli, Dott.ssa Antonella Allegrino, ha poi intitolato la dependance settecentesca di Palazzo Tilli, Palazzina della Memoria. Dopo più di 70 anni, ha avuto così luogo per la prima volta la celebrazione delle dieci vittime della Shoah internate a Casoli dal 1940 al 1942, a seguito delle leggi razziste italiane del 1938 e del periodo bellico. La risonanza nazionale del lavoro di ricerca e documentazione di Lorentini ha permesso, ad esempio, a Miriam Hassid di riconoscere suo padre, Giuseppe Hassid, internato nel campo di concentramento di Casoli dal 1940 al 1941, e da li poi finito, attraverso varie detenzioni, nella risiera di San Sabba dove venne ucciso nel 1944.

 

 

Per maggiori informazioni:

 

info@campocasoli.orgwww.campocasoli.orghttp://www.comune.casoli.ch.it

 

Per una rassegna stampa:

 




SABATO 20 GENNAIO INAUGURAZIONE A CHIETI SEDE REGIONALE AMBIENTE E/E’ VITA

 

 

Sabato 20 gennaio alle ore 13,00 a Chieti, in Viale Europa al civico 19, si svolgerà l’inaugurazione della sede regionale di Ambiente e/è Vita.

Benigno D’Orazio Gianni Letta

Presenzierà all’evento il dottor Gianni Letta, socio onorario e come tale componente del Consiglio nazionale dell’associazione. Saranno inoltre presenti il Presidente Benigno D’Orazio, il Segretario nazionale Fernando Ferrara, il Consigliere nazionale Lorenzo Sospiri e il Segretario regionale Patrizio Schiazza.

L’inaugurazione rappresenta un momento fondamentale nel processo di espansione e consolidamento dell’associazione – ha affermato D’Orazio – che ha raggiunto ormai trentamila iscritti ed è diffusa su tutto il territorio nazionale con sedi un po’ ovunque. In Abruzzo – ha proseguito – l’Associazione gestisce cinque Riserve regionali ed è fortemente radicata sul territorio. ‘L’uomo al centro dell’ambiente’ è una formula vincente poiché coniuga le necessità della salvaguardia dell’ambiente con le esigenze dello sviluppo sostenibile’.

L’associazione, che recentemente è stata confermata tra le poche di rango ministeriale, fa dell’educazione ambientale il suo elemento di forza affinché ci sia una società moderna e più sensibile ai temi ambientali.

Il 2017 si è chiuso con il Congresso nazionale e con il consolidamento dell’Associazione su tutto il territorio nazionale. Obiettivo del nuovo anno è quello di realizzare il progetto ‘Italia sostenibile’ ovvero, un decalogo di iniziative sul piano nazionale che possano permettere al nostro paese di essere evoluto in un contesto di rispetto ambientale.




Alba Adriatica. Presentazione del libro di racconti “Il mio Dio” di Anacleta Camaioni (Di Felice Edizioni)  

 

 

Domenica 21 gennaio a1le 17.30 ad Alba Adriatica, alla Biblioteca Comunale Villa Flaiani, sarà presentato il libro di racconti “Il mio Dio” (Di Felice Edizioni) di Anacleta Camaioni, psicoterapeuta e scrittrice, vincitrice di vari premi tra i quali il Premio John Fante (2015 – sezione Racconti inediti) e Fucecchio (2016).

anacleta camaioni

L’incontro è organizzato dalla Biblioteca comunale, dal Comune di Alba Adriatica e dalla Pro Loco Spiaggia d’argento, in collaborazione con la Di Felice Edizioni.

All’incontro, oltre all’autrice, interverranno l’operatrice culturale Paola Donatelli e l’editrice Valeria Di Felice.

« Un amore distruttivo, un amore sfuggente e distratto, ma anche un amore ritrovato – quello per se stessi – che si emancipa progressivamente dalla morsa fagocitatrice dell’Assenza, attraverso il compimento di un percorso sensoriale.  L’eros – si legge dalla postfazione di Valeria Di Felice – costituisce il campo d’attenzione che riscrive le calligrafie dell’esistenza, l’inchiostro che sparge sul foglio bianco – e sulla pelle – le significanze di un sentire declinato a un calore perduto e ritrovato: il calore del sé. La carica erotica si nutre della forza immaginifica della creatività per decostruire e ricostruire i suoi infiniti mondi emotivi. Questo è ancora più evidente se a incarnare il senso erotico dei racconti è una donna con lo sguardo costantemente rivolto alla relazione umana: l’incontro ne rappresenta la misura di una crescita che non si lascia imbrigliare dai dettami di un pensiero imperante, ma si lascia orientare attraverso l’esplorazione delle sue molteplici manifestazioni, tra gioie e insidie: manipolazione, idealizzazione, compensazione, nullificazione… ma anche desiderio, consapevolezza, riscatto, accoglimento, pienezza.»




Domenica alle ore 18 si apre la nuova stagione musicale del teatro Marrucino Sul palco, tra gli altri, Giuliano Mazzoccante e l’attore Massimo Di Michele

In programma l’Histoire du Soldat e non solo…
 
 
Sul palco dello storico teatro: Terersa Laera violino, Antonio Tinelli clarinetto, Giuliano Mazzoccante pianoforte, Massimo Di Michele voce, Elena Fogliano e Giorgia Nicolosi corpo. Coreografie di Tiziano Di Muzio
Biglietto intero 12 euro, ridotto 8, previsti abbonamenti.
 
 
Si parte con tre pezzi per clarinetto solo, dedicati al mecenate della prima produzione dell’Histoire du Soldat e non mancherà un momento, all’interno dello spettacolo, per ricordare la tragedia di Rigopiano. La voce sarà quella di Massimo Di Michele, attore di origini chietine, formatosi al Piccolo Teatro di Milano diretto da Giorgio Strehler.  Ha lavorato con numerosi registi tra i quali: Luca Ronconi e Giuseppe Tornatore.
Oltre alla musica di Stravinsky, troverà spazio quella di Tchaikovsky, altro grande compositore russo. E nella seconda parte saliranno sul palco i due danzatori.
 
Un grazie speciale infine agli sponsor che hanno contribuito alla realizzazione della nuova stagione musicale: Epica Srl, Adriatico Golf Clud Spa, Caffè Mokambo, Koba Costruzioni, Fondazione Immagine, Federfarma Chieti e Ordine dei Farmacisti della Provincia di Chieti. Nei 19 concerti in programma, che si susseguiranno fino a giugno tra sala principale e foyer, ricordiamo quello con il violinista Pavel Berman il prossimo 20 maggio. 
 

Info su www.teatromarrucino.eu oppure 340/0954309 o sulla pagina FB di ArtEnsemble. Biglietti disponibili anche sul circuito Ciaotickets.




Martinsicuro. Comune: Nessun dipendente dell’ufficio Tributi sta contattando la cittadinanza per delle cartelle che non risultano pagate

 

 

Sono arrivate all’ufficio Tributi del Comune di Martinsicuro delle segnalazioni da parte di alcuni cittadini che sono stati contattati telefonicamente da una certa signora Barbara / Sara Rossi che, qualificandosi come dipendente del Comune presso l’ufficio Tributi, li avvisava che si sarebbe recata presso le loro abitazioni con il fascicolo completo relativo alla posizione tributaria in quanto alcune cartelle non risultavano pagate.

 

L’Ente ci tiene a precisare che a nessun dipendente comunale è stato affidato tale compito e che quindi si tratta, con molta probabilità, di una truffa. Si invitano quindi i cittadini di Martinsicuro e Villa Rosa a prestare la massima attenzione e a non far entrare nessuno in casa propria, in quanto non si tratta di personale del Comune.




OTTO FRANK, PADRE DI ANNA di David de Jongh-Anteprima per l’Abruzzo (per il Giorno della Memoria)

 

rassegna “il giovedì…DOCUDÌ   cinema documentario al museo Colonna

dal 28 dicembre 2017 al 10 maggio 2018 presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci 1, Pescara

INFO, sinossi, schede, trailer alla pagina http://www.webacma.it/docudi-2017 e sulla pagina Facebook http://www.facebook.com/AssociazioneACMA

 

 

Giovedì 25 gennaio 2018 ore 17.30
(per il Giorno della Memoria)

Anteprima per l’Abruzzo

OTTO FRANK, PADRE DI ANNA di David de Jongh

In ricorrenza del Giorno della Memoria, sarà proiettato il film di David de Jongh dal titolo: ‘Otto Frank, padre di Anna”. (Paesi Bassi, 2010, 75’)

La storia di Anna Frank la si conosce fin troppo bene, ma è quella del padre, a lei devotissimo, a restare per lo più sconosciuta.
Ad accendere i riflettori sulla vita di Otto ci pensa il docufilm, come un puzzle di ricordi, fatto di tanti piccoli pezzi, che viene messo assieme in una sequenza serrata e commovente.
“Voglio continuare a vivere anche dopo la mia morte”, scrive Anna, che riuscì nell’intento per voce e mano del padre, Otto Frank, testimone e militante della memoria fino in ultimo.

Presentato al “International Documentary Filmfestival Amsterdam” e al “San Francisco Jewish Film Festival”. Sito ufficiale http://www.pvhfilm.nl/ottofrank

Evento Fb https://goo.gl/kv2egu

Locandina http://www.webacma.it/wp-content/uploads/2017/03/2018_01_25_docudì_otto_frank.jpg

Manifesto http://www.webacma.it/wp-content/uploads/2017/03/2018_01_25_Otto-Frank-padre-di-Anna-Docudì.jpg

Trailer https://youtu.be/3vjajGBdsSk

Comunicato Stampa http://www.webacma.it/wp-content/uploads/2017/03/2018_01_17_ComStampa_Docudi_3.pdf

Press-Kit http://www.webacma.it/wp-content/uploads/2017/03/Press-Kit.pdf

Intervista ad Otto Frank, sulla pubblicazione del diario della figlia Anna, conduce Arnoldo Foà (RAI STORIA, 1967) https://youtu.be/GArypwLs5TM

 

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e l’associazione A.C.M.A. (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese), in collaborazione con il Festival del documentario d’Abruzzo – Premio internazionale Emilio Lopez, hanno organizzato la rassegna “il giovedì…DOCUDÌcinema documentario al museo Colonna”.

 

La Rassegna si svolge a Pescara presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci 1 e cercherà di garantire il più possibile la presenza in sala dei registi e autori delle opere. Le proiezioni saranno gratuite e aperte al pubblico, e si svolgeranno nel periodo dicembre 2017 – maggio 2018.

I documentari sono stati selezionati tenendo conto non solo del tema affrontato ma anche delle loro caratteristiche strettamente cinematografiche. Si è cercato di scegliere opere di qualità, rivolgendo un’attenzione particolare di volta in volta alle tematiche diverse che spaziano dall’arte al sociale, dalle problematiche ambientali alla multicultura, al documentario d’inchiesta.

Le proiezioni della rassegna proseguiranno sino al 10 maggio 2018, tutte di giovedì, con il seguente calendario:

–  8 febbraio 2018 ore 17.30AL DI LA’ DELL’UNOdi Anna Marziano

–  22 febbraio 2018 ore 17.30da definire

8 marzo 2018 ore 17.30LOOKING FOR FLOWERS IN ISLAMABADdi Simona Seravesi e Nicola Lucini(per la giornata internazionale della donna) saranno presenti gli autori Simona Seravesi, Nicola Lucini e Antonella Bertolotti

–  22 marzo 2018 ore 17.30APPENNINOdi Emiliano Dante (sarà presente il regista)

–  5 aprile, 19 aprile e 10 maggio 2018 ore 18.00 da definire

Qualche giorno prima della proiezione verrà inviata una Newsletter con indicati titolo e scheda del film in programma. L’Associazione invita a utilizzare la mail info@webacma.it per farsi inserire tra i destinatari della Newsletter e per comunicare come si preferisce riceverla. Ovvero se tramite email (indicandola) o tramite WhatsApp (indicando il numero di telefono).

L’Associazione ricorda che in occasione delle proiezioni è possibile Iscriversi / Rinnovare l’iscrizione alla Associazione ACMA per l’anno 2018.

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Otto Frank, padre di Anna – Otto Frank, father of Anne di David de Jongh

Paesi Bassi – 2010 – 75′

Anteprima regionale

Sopravvissuto ad Auschwitz, nel giugno del ‘45 Otto Frank ritorna ad Amsterdam, dove entra in possesso del diario della figlia Anne, morta solo pochi mesi prima.

“Quello che leggo” – racconta – “è così emozionante, ed è per me una rivelazione: in queste pagine scopro una Anna completamente diversa dalla bambina che ho perso”.

Gli amici ne sono profondamente commossi, e insistono perché lo pubblichi. Come unico superstite della famiglia Otto sente tutta la responsabilità di rendere pubblico il diario: cosa fare delle parti che Anne intendeva restassero private, delle scene sessualmente esplicite, dei diverbi tra Anne e la madre? Attraverso la lettura e l’edizione Otto sviluppa un nuovo rapporto con Anne, consacrando il resto della sua vita alla memoria della figlia, fino a rendere Il diario di Anna Frank uno dei libri più letti al mondo.

#AnnFrank #Shoah #giornatamemoria2018 #antisemitismo

#ACMA #Docudì #AbruzzoDocFest




“Regione Abruzzo: spesi 133 milioni per la sanità passiva e la priorità del Presidente D’Alfonso è candidarsi alle Politiche.”

“Stando ai dati dell’Agenzia Sanitaria regionale sulla mobilità passiva solo nel 2016 ci sono stati 36 mila malati abruzzesi che hanno scelto di curarsi fuori regione a fronte di una spesa totale cha inciso sui conti della sanità regionale pari a 133 milioni di euro” afferma il coordinatore provinciale di Chieti Nicola Campitelli. “Diversi presidi sono in affanno come ad esempio l’ospedale di Lanciano che è praticamente in emergenza prenotazioni, basti pensare che ci sono oltre 600 mammografie bloccate da luglio, tac impossibile da prenotare, ecografie che si fanno dopo circa 600 giorni di attesa e risonanze che funzionano 8 giorni al mese. In aggiunta ci sono i lavori al pronto soccorso iniziati e mai finiti con un notevole disagio per tutti gli utenti non solo di Lanciano ma di tutto il comprensorio”.

Interviene il responsabile regionale del dipartimento sanità Sergio Guerri: “Come se ciò non bastasse, a luglio 2017 il pronto soccorso dell’ospedale civile di Ortona è stato declassato a posto di primo intervento, con l’ordine di girare i pazienti ai pronto soccorso di Chieti e Lanciano, ormai prossimi al collasso. Sempre quest’estate la magnifica gestione D’Alfonso aveva tentato di ridurre quasi a zero l’operatività dell’ospedale di Penne, a non più di quattro mesi dalla tragedia di Rigopiano. Intervento rientrato per l’ondata di proteste suscitate. Ultima perla, il tentativo della regione di recuperare (unico caso in Italia) i soldi dell’indennità di rischio ai medici della continuità assistenziale della regione. Evidentemente per la Regione si tratta di lavoro privo di rischio”.

“il principale pensiero dei componenti di questo governo regionale targato Pd – prosegue Campitelli – con a capo Luciano D’Alfonso è abbandonare la barca e cercare un posto al sole a Roma come senatore o deputato. Non sarebbe più giusto portare a termine l’incarico ricevuto dai cittadini cercando di mantenere quella famosa promessa ‘di voler coccolare i malati’ o ci siamo già dimenticati?”




Il pianoforte di Michele Di Toro incontra il sassofono di Piero Delle Monache a Pescara: il concerto delle emozioni

Nasce dall’incontro di due grandi protagonisti del jazz italiano il primo concerto del 2018 della rassegna “sabato in concerto jazz”, cartellone della Fondazione Pescarabruzzo, organizzato dall’associazione Archivi Sonori, con la direzione artistica di Maurizio Rolli.

Dopo una serie di concerti nella Provincia, si torna nel capoluogo adriatico. Sabato 20 gennaio a Pescara, alle ore 18 (Corso Umberto 83, Maison Des Arts, ingresso libero consentito dalle 17.30 fino ad esaurimento posti), ci sarà il live del duo Michele Di Toro (pianoforte) e Piero Delle Monache (sassofono).

Uno spazio  fatto di emozioni, un concerto in anteprima per il pubblico pescarese.  Alcuni punti fermi, tra questi, il brano scritto da Michele Di Toro “La favola continua” e quello composto da Piero Delle Monache “La risacca”, per il resto alcune canzoni indimenticabili della musica italiana e tanta improvvisazione fatta di ritmi incalzanti ed eleganti, che si alternano a momenti dove dominano melodia e dolcezza.

“E’ un piacere suonare con Piero – dice il pianista Michele Di Toro – siamo molto amici nella vita, mi piace il suo modo di trattare il suono, non si perde in virtuosismi fini a se stessi, esce dal cliché del classico sassofonista jazz. Sarà il concerto delle emozioni, quelle che cercheremo di regalare al pubblico e che siamo certi ci restituiranno”.

“Collaboriamo dalla fine del 2014 – aggiunge il sassofonista Piero Delle Monache – si tratta di un progetto musicale davvero valido, che vogliamo condividere con il pubblico, per questo diventerà anche un disco. L’intenzione è quella di registrare. Ogni concerto è diverso dagli altri, unico, anche questa volta sarà così”.

L’appuntamento è dunque fissato per sabato 20 gennaio a Pescara. Il duo Michele Di Toro – Piero Delle Monache è pronto a stupire.




MANIFESTAZIONE REGIONALE CGIL, CISL E UIL “PIÙ LAVORO E PIÙ SVILUPPO PER L’ABRUZZO”

L’iniziativa sabato 3 febbraio 2018 a Lanciano: ecco richieste e proposte dei tre sindacati

Pescara, 18 gennaio 2018 – Scendono in piazza Cgil, Cisl e Uil per chiedere “Più lavoro e più sviluppo per l’Abruzzo”. Scendono in piazza unitariamente per riaccendere i riflettori sui temi dell’occupazione e dello sviluppo in una regione che fa fatica ad agganciare il treno della ripresa.

La manifestazione regionale è in programma sabato 3 febbraio 2018 a Lanciano: il concentramento è previsto alle ore 9.00 in piazzale Achille Cuonzo da dove, alle 10.00, partirà il corteo che confluirà in piazza dei Frentani. Qui sono previsti gli interventi di Sandro Del Fattore, segretario regionale Cgil Abruzzo, Lucio Petrongolo, responsabile Cisl Chieti, e alcuni delegati, mentre le conclusioni saranno a cura di Guglielmo Loy, segretario nazionale Uil.

Tanti e importanti i temi al centro della manifestazione, in un Abruzzo che cresce meno di altre regioni, ed è alle prese con ben centonove vertenze tuttora aperte in ogni angolo della regione, tra cui alcune particolarmente delicate come quelle Honeywell e Intecs, con migliaia di posti a rischio.

Alle istituzioni regionali e nazionali Cgil, Cisl e Uil chiederanno in primo luogo di riformulare gli ammortizzatori socialiper sostenere il superamento delle crisi industriali, la tenuta ed il rilancio dei siti produttivi: si tratta di strumenti necessari proprio in contesti economici come quello abruzzese, alle prese con andamenti non sempre robusti e costanti. Inoltre, i tre sindacati ribadiranno una richiesta avanzata più volte: accelerare l’attuazione del Patto per lo Sviluppo, della Carta di Pescara e del Masterplan, leva centrale in una fase come quella attuale, in cui è indispensabile il rilancio degli investimenti per tornare a crescere. Con la manifestazione di Lanciano, poi, si chiederà a gran voce di rispettare e sviluppare le intese sottoscritte con il sindacato, ma anche di accelerare la ricostruzione dei territori colpiti dai vari eventi sismici che si sono succeduti a partire dal 2009. Infine, il tema dell’occupazione dovrà avere un ruolo centrale in ogni agenda politica, ragion per cui Cgil, Cisl e Uil chiederanno con forza di promuovere un piano straordinario per l’occupazione, in particolare giovanile e femminile.

#piùlavoropiùsviluppoperlabruzzo

#CgilCislUil

Le segreterie regionali Cgil, Cisl e Uil




Potere al Popolo Abruzzo lancia la Raccolta Firme di presentazione della lista alle prossime politiche a Teramo

 Potere al Popolo rappresenta una rivoluzione di metodo democratico per le prossime elezioni politiche.

Le realtà di base, i militanti e cittadini si sono uniti partendo non dai palazzi ma dal popolo. Dopo diverse assemblee sui territori si è arrivati alla presentazione ufficiale delle liste scegliendo in strada e nelle piazze, non in stanze chiuse.
Siamo obbligati, per via di leggi ad hoc, a raccogliere le firme per presentare le liste. Un paradosso visto che forze inesistenti sono esonerate per via del salto di casacca di questo o quel deputato.
Questo però è un vantaggio. Noi saremo sempre in quelle strade dove siamo nati. Le nostre liste saranno presentate dal popolo e non da altri.

Per l’intera giornata di sabato 20, dalle 10 alle 19,  ed la mattina di domenica 21 gennaio , dalle 10 alle 12.30 ,  “Potere al Popolo” sarà presente con un proprio banchetto per raccogliere le firme necessarie alla presentazione della lista per le prossime elezioni parlamentari.

In caso di pioggia o problematiche il banco sarà spostato al Centro Politico Santacroce in Via Ponte Vezzola a Teramo.

Durante i banchetti sarà possibile avere informazioni sul programma della nostra lista e interagire con i nostri futuri candidati al Parlamento italiano. Invitiamo simpatizzanti e militanti interessati al nostro progetto radicale e di ispirazione proletaria a non mancare.

Teramo 18\1\18