CONSEGNA DELLE DECORAZIONI “STELLE AL MERITO DEL LAVORO” ANNO 2020 E 2021


Nella mattinata di oggi, alle ore 11.00, presso la Sala Polifunzionale della Provincia di
Teramo, si è svolta la cerimonia di consegna da parte del Prefetto Angelo de Prisco delle
decorazioni “Stella al merito del Lavoro” conferite dal Presidente della Repubblica su proposta
del Ministro del Lavoro e per delle Politiche Sociali, a sei cittadini della provincia di Teramo.
Sono stati insigniti della decorazione i cittadini teramani: Orlando Mario (Richetti S.p.A),
Pisetta Angelo (Pfiser Italia S.r.l.), Puglia Bruno (Baltour S.R.L. Teramo), Rocci Roberto
(Teknoelettronica S.r.L. ), Consorte Marcello (TIM S.p.A) e Montauti Pierluigi (Banca Popolare
di Bari S.p.A).
Il valore fondante del lavoro posto dalla Costituzione italiana alla base dell’ordinamento
repubblicano ed il prezioso apporto fornito dai decorati alla collettività economica e sociale di
riferimento sono stati evidenziati dagli interventi delle autorità intervenute. Hanno partecipato
alla cerimonia il Sindaco di Teramo, i Sindaci dei Comuni di Nereto, Roseto degli Abruzzi e
Torricella Sicura l’Assessore al bilancio di Montorio al Vomano, il Consigliere Cardinale in
rappresentanza della Provincia di Teramo, l’Assessore regionale al lavoro Pietro Quaresimale, il
Presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia Antonella Balloni, il Vescovo della
Diocesi di Teramo Atri Lorenzo Leuzzi nonché i vertici delle forze dell’ordine; sono intervenuti
inoltre il Console Provinciale della Federazione Nazionale dei Maestri del Lavoro Annarita Puca
e la dr.ssa Alfonsina Palmieri in rappresentanza dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di
Teramo.




LE SEDI REGIONALI RAI VANNO RILANCIATE E SOSTENUTE!

All’indomani delle denunce, operate a più livelli, sul piano aziendale Rai che ipotizza il taglio
dell’edizione del TGR della notte, i lavoratori della sede Rai Abruzzo tornano a chiedere
investimenti, tecnologici, risorse ma soprattutto un piano industriale capace di valorizzare le sedi
Regionali della Rai. Un piano industriale capace di identificare il lavoro svolto nelle sedi regionali
come il vero valore aggiunto del nostro servizio pubblico.
In questi ultimi anni, anche nei momenti più difficili come quelli segnati dal sisma che ha colpito la
Regione Abruzzo e quelli ancora segnati dalla grave emergenza sanitaria, la sede Rai dell’Abruzzo
è riuscita a garantire sempre un servizio capillare ed efficiente dando voce ai territori e alle
comunità locali.
Questo è stato possibile solo grazie al sacrificio e alla disponibilità delle lavoratrici e dei lavoratori
che, ora, vedono a rischio il proprio futuro in nome di una fantomatica riduzione dei costi. Se tagli
vanno fatti nell’azienda Rai questi devono colpire gli sprechi e le inefficienze non il servizio che la
Sede Regionale offre ai cittadini.
I lavoratori della sede Rai Abruzzo, ormai da troppi anni, lamentano carenza di mezzi tecnici ed una
non adeguata valorizzazione del personale interno e chiedono che la sede Regionale venga
rilanciata e sostenuta. La Rai riveda la propria decisione di sopprimere il TGR della notte ed investa
sul territorio al fine di potenziarne il servizio offerto alla nostra collettività.
Slc/Cgil Abruzzo Molise Fistel/Cisl Abruzzo Molise Uilcom/Uil Abruzzo
Guido Cupido Lucio Petrongolo Marco Giusti




“Percorsi d’arte contemporanea”: domenica 5 dicembre l’asta della Fondazione Genti d’Abruzzo

Pescara, 1 dicembre 2021 – Torna in presenza la tradizionale asta di fine anno della Fondazione Genti d’Abruzzo, ma non abbandona la strategia alternativa a cui, lo scorso anno, era stata costretta dall’emergenza sanitaria e sfrutta anche il canale online aperto con la piattaforma ArsValue. Sono oltre cento le opere esposte nella sala Favetta del Museo delle Genti alle quali saranno unite ventisei grafiche selezionate. Per molte sono già state fatte offerte online, in attesa dell’evento che si terrà, proprio nella sala Favetta, domenica prossima, 5 dicembre a partire dalle ore 18.

 “Con grande entusiasmo, anche quest’anno, siamo riusciti ad organizzare una mostra con oltre 100 opere di artisti di livello nazionale – afferma la coordinatrice dell’asta, Antonella Giancaterino – dai molteplici linguaggi espressivi. L’asta delle opere rappresenta quindi una occasione per tutti coloro che amano l’arte contemporanea e che vorranno sostenere fattivamente la ripresa delle attività culturali della Fondazione”.

Per partecipare in presenza sarà necessario essere in possesso del green pass e registrarsi all’ingresso o scaricando il modulo dal sito www.gentidabruzzo.it, per fare offerte online è invece necessario registrarsi sulla piattaforma ArsValue, seguendo una semplicissima procedura.

“Ringrazio gli artisti che, rendendosi conto del nostro momento di difficoltà, ci hanno voluto sostenere ed affiancare e hanno contribuito in maniera importante alla realizzazione della mostra e dell’asta. – dice la curatrice Alessandra Moscianese – Ringrazio tutti coloro che anche quest’anno vorranno fare la loro parte per aiutarci a proseguire nella nostra attività, riconoscendo il valore del nostro impegno culturale e rinnovandoci la loro stima. Un ringraziamento speciale a Roberto Rodriguez, che come nelle precedenti edizioni batterà le opere in asta, per il suo costante supporto”.

Tra i numerosi artisti che hanno donato le loro opere: Matteo Basilè, Gianni Berengo Gardin, Alberto Biasi, Pietro Cascella, Tommaso Cascella, Bruno Ceccobelli, Mimmo Germanà, Piero Gilardi, Mark Kostabi, Enrico Manera, Franco Mulas, Pino Procopio, Concetto Pozzati, Lamberto Pignotti, Pietro Ruffo

Ci sono anche tanti abruzzesi, tra cui Eugenio Ciminieri, Giancarlo Costanzo, Luigi D’Alimonte, Paolo Dell’Elce, Gino Di Paolo, Guido Giancaterino, Pep Marchegiani, Lucio Rosato, Gino Sabatini Odoardi.

“Per la Fondazione è un momento importante – sottolinea la direttrice Letizia Lizza – che arriva a coronamento di un anno difficile perché segnato in parte dalle limitazioni Covid, ma anche intenso, perché soprattutto negli ultimi mesi abbiamo lavorato con grande impegno per riallinearci e recuperare quella parte di programma che con l’emergenza sanitaria eravamo stati costretti a lasciare in sospeso”. Sponsor tecnici dell’iniziativa Spazio Di Paolo e Hotel Villa Maria.




GROTTAMMARE – A Grottammare arrivano i Venerdì del brivido. Si chiama “GialloGrottammare –

Taglio del nastro venerdì 3 dicembre, alle ore 21.15, con Gianluca Antoni e il suo “Io non ti lascio solo” .

Gianluca Antoni, psicologo, psicoterapeuta e scrittore, è autore di numerose pubblicazioni.

Con “Io non ti lascio solo”, romanzo di cui sono stati già venduti i diritti cinematografici, ha vinto il Premio Romics e il Torneo letterario Lo Scrittore, N Gianluca Antoni hLU

pelasgoeventi@gmail.com

Teramo. Ruzzo Reti: firmato il contratto per la fornitura e l’installazione di circa 16500 contatori elettronici

La Ruzzo Reti aggiunge un altro tassello al percorso di innovazione tecnologica intrapreso negli ultimi anni: ieri mattina, infatti, è stato firmato il contratto per la fornitura e l’installazione di circa 16500 contatori elettronici che andranno a sostituire quelli esistenti. Si tratta di un progetto pilota che partirà nel 2022 e che permetterà alla Ruzzo Reti di risparmiare tempo e costi di lettura, visto che i letturisti non saranno più costretti ad entrare nelle case dei cittadini per leggere i consumi. I primi comuni interessati alla sostituzione dei contatori saranno quelli di Castellalto, Notaresco, Sant’Egidio, Morro D’Oro, Nereto e Corropoli, ma l’intervento sarà esteso a tutto il territorio provinciale servito dalla Ruzzo Reti.
I nuovi misuratori digitali, o contatori intelligenti, saranno installati e collaudati dalla Barbagli Srl, società vincitrice della gara. “Siamo felici ed onorati – ha commentato Paolo Barbagli, amministratore unico della Barbagli Srl – di essere stati scelti dalla Ruzzo Reti per questo importante progetto e per poter accompagnare una realtà così importante in una fase decisiva di transizione verso la nuova ottica digitale. Infatti, l’appalto che ci siamo aggiudicati prevede la realizzazione chiavi in mano del nuovo sistema di acquisizione misure, dalla sostituzione dei contatori alla raccolta dei dati, fino all’integrazione con i sistemi già presenti in Azienda”.
La Presidente della Ruzzo Reti, Alessia Cognitti, esprime soddisfazione per l’importante risultato raggiunto dall’Azienda: “Tra gli obiettivi del nuovo Cda – ha sottolineato – c’è il ripristino dell’equità tra i cittadini che pagano l’acqua e quelli che non lo fanno. Con l’installazione dei contatori elettronici l’autolettura sarà automatica e finalmente ognuno pagherà per i reali consumi”.



Un altro bel successo il terzo Family Day organizzato dal Milan Club Val Vibrata, in occasione della partita Milan Sassuolo di Domenica 28 Novembre 2021.

A parte il risultato sul campo che ha visto una sconfitta interna del Milan, la giornata è una di quelle che difficilmente le tante famiglie ed i tanti bambini presenti dimenticheranno.

 

Ben 3 pullman, 130 persone, quasi 40 nuclei familiari ed oltre 50 bambini. Questi sono i numeri della trasferta pensata dal Milan Club per far trascorrere alle famiglie ( rossonere e non ) una giornata diversa e divertente.

 

“E’ stata davvero una bella giornata di festa”, sintetizza il Presidente Gianluca Foglia a nome di tutto il Direttivo, “Questo ci riempie di orgoglio e ci ripaga a pieno dell’impegno che abbiamo profuso. Quasi un mese di preparazione per offrire un evento che tra l’altro rispettasse tutti i protocolli di sicurezza Covid-19.

Aver visto la felicità, lo stupore e l’entusiasmo con cui i bambini e i genitori hanno vissuto con noi questa meravigliosa giornata di sport non ha prezzo. Per molti di loro era la prima volta in uno stadio.

In queste ore stiamo ricevendo tanti messaggi di ringraziamento e questo ci gratifica e ci spinge a continuare su questa politica di unire sport, famiglie ma soprattutto essere sempre vicini al mondo dei più piccoli.”

 

Tutto il Direttivo ringrazia di cuore tutti i partecipanti e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa iniziativa.

 

Entro il 31 Dicembre è ancora possibile aderire al Milan Club Val Vibrata “Luigi Quaglia” ai seguenti recapiti:

Telefono: 353 3662621

email: mcvalvibrata@gmail.com

Facebook & Instagram : Milan Club Val Vibrata Luigi Quaglia

 

#mcvalvibrata #familyday #aimcabruzzo

 




Robin Hood? E’ abruzzese! L’arciere aquilano Fabio Esquilino sul podio per terzo anno consecutivo

Cortona

Volterra

Vairano

L’arciere aquilano Fabio Esquilino della compagnia Virtus Sagittae sale al primo posto del podio nel campionato nazionale della Lega Arcieri Medievali (LAM) nella categoria “arco storico con finestra”. E’ medaglia d’oro per la seconda volta in 3 anni, in 3 campionati disputati in diverse categorie, con un arco di tipologia differente ogni anno. Questo risultato fa seguito ad un primo posto nel 2018 con “arco storico senza finestra” e un terzo posto nel 2019 con “arco storico”.
L’arciere Esquilino ha commentato: <<Essere sul podio in tutte e tre le categorie diverse per il terzo anno di fila mi dà una grande soddisfazione, inizio a pensare sul serio di saper tirare con l’arco. Chi non ha mai sognato almeno una volta di essere come Robin Hood? La sua generosità, i suoi modi non violenti nel rapinare i potenti, il suo patriottismo per il legittimo re Riccardo Cuor di Leone (impegnato in Terra Santa nelle Crociate) contro l’usurpatore Giovanni Senzaterra e la sua giusta causa nel difendere il popolo dalle ingiustizie e dai soprusi risultano caratteristiche da sempre amata dalla gente comune. Se poi a questo si aggiunge la mia passione per la natura e in particolar modo per gli alberi si completa il cerchio: i boschi di San Giuliano sono il luogo dove mi alleno più spesso, la mia amata foresta di Sherwood.
Ovviamente tali risultati non sarebbero stati possibili senza le persone che mi accompagnano in queste avventure: i miei due amici Marco e Riccardo con cui il tiro con l’arco si trasforma da sport in svago (c’è la stessa serietà della ricreazione nelle superiori) e i miei compagni d’arco della Virtus Sagittae con i loro preziosissimi consigli tecnici. Ma soprattutto Francesca: lei è la mia compagna di viaggio in giro per l’Italia (le gare sono una scusa per visitare posti reconditi della nostra incantevole penisola), ma anche il mio coach, la persona con cui veramente mi sento di fare squadra durante le gare, nonostante il tiro con l’arco sia uno sport individuale. Quindi questo podio è anche suo, nello stesso modo in cui sarebbe premiato il navigatore di una squadra di rally. Traguardi a parte sono veramente orgoglioso di portare avanti una tradizione così bella che risale a tempi antichissimi, ma che trova il suo apice durante il Medioevo, un’epoca da troppo tempo ingiustamente denigrata a cui noi arcieri della LAM cerchiamo di dare nuovamente lustro. E sinceramente mi piace pensare, anzi mi illudo proprio, che durante la battaglia di Bazzano ci sia stato qualche arciere aquilano (magari un mio avo chissà), o arciera visto che parteciparono anche le aquilane, lì da qualche parte in mezzo al campo di battaglia, fra le truppe milanesi, pontificie e napoletane a dare una lezione a quel Fortebraccio da Montone tanto superbo da pensare di poter invadere e piegare L’Aquila con la tirannia>>
Il campionato della LAM, che riunisce più di 2000 appassionati di tutte le età, si svolge ogni anno in lungo e in largo per l’Italia (quest’anno toccando anche il territorio aquilano con la gara di Carapelle Calvisio della compagnia L’Aquila Invicta): sono quasi sempre piccoli borghi medievali ad essere scelti come location per le gare, che si svolgono, quindi, in un’atmosfera tipica con i partecipanti in in abiti storici, quanto più possibile accurati ed attinenti al periodo 1300-1500. Anche gli archi utilizzati hanno forme rigorosamente storiche, pur essendo sia in legno che in materiali più moderni, e devono essere liberi da qualsiasi strumento aggiunto (come mirino ed equilibratori): ciò riporta il tiro alla sua dimensione originale: l’uomo, il suo arco, la freccia e l’istinto. Anche i materiali utilizzati riflettono la scelta di mantenersi su criteri di autenticità e naturalezza utilizzando il meno preciso legno per la costruzione delle frecce al posto del moderno, affidabilissimo, ma “freddo”, carbonio.



Pescara. Daniela Musini racconta “Le indomabili”. Storie di sogno e ribellione giovedì 2 dicembre a Pescara

 

La scrittrice Daniela Musini

Giovedì 2 dicembre, alle ore 17, al Teatro Cordova di Pescara, in viale Bovio 446, la scrittrice, attrice e pianista Daniela Musini presenterà, insieme al professor Giovanni Benedicenti e a Margherita Cordova, il suo ultimo libro: “Le Indomabili, 33 donne che hanno stupito il mondo”, edito da Piemme, già un successo editoriale, come il precedente Le Magnifiche, uscito lo scorso anno per la stessa casa editrice.

 

Da Agrippina a Jackie Kennedy, passando per Ipazia, Giovanna d’Arco, Caterina la Grande, Frida Kahlo, Isadora Duncan, Coco Chanel, Marie Curie, Edith Piaf, Anna Magnani e tante altre, l’autrice nel libro ha raccontato 33 figure straordinarie, audaci, indimenticabili: “Sono state donne che hanno infranto tabù, scardinato regole, sovvertito consuetudini – dice Daniela Musini – ribelli e innovatrici, indomite e inarrendevoli hanno tracciato percorsi imbattuti, raggiunto traguardi insperati, vissuto passioni proibite”.

Ingresso libero con green-pass obbligatorio.




LA SFASCIATA TORNA AL FLAIANO CON UNA COMMEDIA SUL NATALE DEDICATA A GRANDI E PICCINI

Pescara – Domenica 12 dicembre si torna a ridere e a sorridere all’Auditorium Flaiano con la compagnia teatrale La Sfasciata e la commedia interamente ispirata al Natale dal titolo “Sct’ Arrevà Lu Natale”.

Una famiglia borghese riunita per festeggiare la Santa Festività, genitori e figli presi dall’organizzazione del cenone da un lato e dall’attesa dei regali dall’atro. Su tutti la figura saggia e pacifica del nonno che vorrebbe l’attenzione dei nipoti per far capire loro il vero senso del Natale, con il suo messaggio di pace e serenità.

Il tradizionale gioco della tombola, che riunisce tuti intorno al tavolo, diventa alla fine l’occasione per mettere a tacere frenesie e ingordigia e ascoltare la voce di chi ha memoria del senso profondo della venuta di Gesù.

«Sono felice di riuscire a portare a teatro quest’opera: un’idea nata ben tre anni fa, ma rimasta in cantiere per varie ragioni, tra cui il Covid – ha raccontato l’autore Vincenzo Pascetta -. Poi, all’indomani dello spettacolo tenutosi lo scorso 29 Ottobre, il caro amico Massimiliano De Luca mi ha proposto di mettere in scena questo vecchio progetto e in un solo pomeriggio ho buttato giù la bozza della sceneggiatura. In questa commedia brillante, comicità e sentimenti creano un connubio perfetto nel clima natalizio. Un testo pensato e dedicato a grandi e piccini, affinché non trascurino la parte più importante del messaggio legato alla nascita di Gesù».

Autore della commedia è Vincenzo Pascetta, la regia è a cura di Anna Serafini e le scenografie sono di Domenico Di Giacomo.

E per la gioia dei bimbi foto ricordo con Babbo Natale.

Biglietti solo in prevendita al Gran Caffè D’Annunzio di Pescara in Via Gabriele d’Annunzio 242 oppure al numero 3291182855.

https://www.facebook.com/lasfasciata.compagniateatrale




La Scultura, il film più controverso di Capece, esce anche in Italia

 

 

 

Dal 2 dicembre 2021 sarà visibile, finalmente in Italia, in esclusiva per gli abbonati di Amazon Prime Video il lungometraggio “La Scultura” del regista Mauro John Capece.

 

“La Scultura”, dopo l’esordio a Montreal e il premio migliore film straniero al Philadelphia Independent Film Festival, è stato proiettato in molte parti del mondo, posti spesso inusuali come il Dolby Theatre di New York, Calcutta, Città del Messico e Kazakistan.

 

Il lungometraggio, apprezzato dalla critica e dal pubblico, ha collezionato 38 awards in 34 festival differenti ed è stato distribuito in 8 Paesi, tra cui Stati Uniti, Inghilterra e Giappone: adesso debutta per il grande pubblico, finalmente, anche in Italia.

 

Il film narra le avventure di Mosè, uno scultore in crisi che dopo essersi innamorato perdutamente di Korinne, una escort, decide di iniziare a prostituirsi.

 

Il lungometraggio racconta una storia d’amore molto sensuale ed è probabilmente il film più personale e artistico di Mauro John Capece.

 

Arte, prostituzione, spiritualità e amore si fondano per dare vita a un dramma potente ed emozionale.

 

Il regista dichiara: “Tengo molto a questo film, è stato un progetto fortunatissimo che, grazie ai numerosissimi riconoscimenti e alle numerosi distribuzioni estere, mi ha permesso di dare una svolta alla mia carriera di autore. Adoro La Scultura per due motivi: in primis perchè mi rivolgo direttamente agli artisti, che sono a mio parere la specie in estinzione meno protetta del pianeta Terra dopo i panda e i leoni; in secondo luogo perché parlo di amore e io adoro fare film in cui ci sono storie di amore… l’amore è importante, è probabilmente l’unico motivo per cui vale la pena vivere e svegliarsi al mattino”.

 

Gli interpreti Corinna Coroneo e Adrien Liss (già protagonisti del film Reverse) hanno interpretato in maniera intensa e profonda i loro personaggi, arricchendo con eleganza le sequenze d’amore cariche di erotismo.

 

Importante il supporto di Gabriele Silvestrini, nei panni di un insolito cliente della escort. Il film si avvale di collaborazioni e contaminazioni con altre arti, quali la musica che si manifesta nell’interpretazione di Pierpaolo Capovilla (frontman dello storico gruppo Il Teatro degli Orrori) e nella colonna sonora di India Czajkowska, e l’arte contemporanea che si svela nelle sculture del maestro Dino Di Berardino e nelle performance di noti artisti quali Flavio Sciolè, Kyrahm e Adriano De Vincentiis.

 

Link Amazon Prime Video (Anteprima)

https://www.primevideo.com/detail/0K77XJ8MC1S89IWQA4RM4IUVUR/ref=atv_dp_share_cu_r

 

Link Trailer versione lunga e corta

https://youtu.be/pnB_-i4T738

https://youtu.be/GeS-wfWmimY