GiovencoTeatroFestival 2017, 5° edizione Spettacoli, concerti, escursioni, ateliers e giochi: inizia oggi il GiovencoTeatroFestival

 

 

Tra vicoli e case o nel fitto degli alberi delle montagne prenderanno vita laboratori artistici a cielo aperto, danze e ritmi dal mondo, acrobazie aeree, canti, musiche, giochi, passeggiate teatral-musicali nella natura, yoga, letture animate, ateliers, laboratori e spettacoli teatrali: inizia oggi la quinta edizione del GiovencoTeatroFestival che si svolgerà tra Ortona dei Marsi, Bisegna, San Sebastiano dei Marsi e Carrito e andrà avanti fino al 27 agosto, in 12 giorni tutti da scoprire e sperimentare

 

Scegliere la propria pietra, portarla in spalla sulla montagna, suo luogo d’origine, sentirne il peso e, una volta arrivati a destinazione, scolpirne il calcare tenero. Danzare al ritmo delle percussioni africane per tornare a conoscere il proprio corpo e a riscoprirne tutta la forza, spesso assopita da una vita troppo sedentaria. Apprendere i fondamenti della street dance. Imparare a relazionarsi con gli altri attraverso modalità comunicative non verbali. Lasciarsi andare in cadute libere alla scoperta di un nuovo mondo, come creature dell’aria. E ancora: passeggiate nella natura con accompagnamento teatrale e musicale e – con un occhio di riguardo ai più piccoli – letture animate, panificazione e filosofia, laboratori di riciclo creativo e costruzione di grandi pupazze di cartapesta: sono 12 giorni tutti da scoprire e sperimentare quelli del GiovencoTeatroFestival che inizia oggi e andrà avanti fino al 27 agosto nei borghi della Valle del Giovenco all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Tra sentieri, faggete, vicoli e piazze, grandi e piccini potranno partecipare alle diverse attività proposte tra teatro, musica, natura, ateliers e giochi.

 

Teatro, musica, acrobazie aeree, ateliers, ritmi e danze

Ortona dei Marsi, Bisegna, San Sebastiano dei Marsi e Carrito sono i quattro paesi della Valle del Giovenco che ospiteranno la quinta edizione del GiovencoTeatroFestival 2017. Dodici giorni di attività gratuite per tutte le età: “Teatro, danza, musica, arte e letteratura, intrecciate con il tessuto sociale odierno e con le memorie di questi luoghi: con l’aiuto dei compagni che di volta in volta sono stati al mio fianco sono riuscito a intravedere l’opportunità di realizzare un sogno nelle molteplici possibilità che nascono dall’incrociarsi di tradizione e innovazione”, spiega Andrea Bartolomeo, attore e regista teatrale e direttore artistico del Festival. “Tutte le attività verranno guidate da attori, danzatori, musicisti, acrobati, scultori, professionisti che sono stati scelti per la qualità del proprio lavoro e per la perfetta sintonia con lo spirito che anima il festival: uno spirito che si dispiega in un complesso gioco inteso come crescita, ricerca e condivisione, di Arte come scoperta e trasmissione profonda”. Ideato dall’associazione culturale e di promozione sociale MASCARÓ, il GiovencoTeatroFestival è stato fortemente voluto e sostenuto dal Comune di Ortona dei Marsi e dal Comune di Bisegna, anche se resta un evento per lo più autofinanziato e reso possibile anche grazie alla collaborazione e alla partecipazione delle comunità locali.

 

Laboratorio creativo permanente

Il GiovencoTeatroFestival 2017 nasce, come le precedenti iniziative che dal 2013 l’associazione MASCARÓ organizza nella Valle, con l’obiettivo di generare un laboratorio creativo permanente, un luogo di incontro,  socializzazione, riflessione e scambio di esperienze, e per le comunità locali è un’occasione per riconquistare e dare nuova vita a luoghi bellissimi che però vivono un continuo spopolamento a favore delle città: “Il Festival mira a coinvolgere in prima persona abitanti e visitatori in flusso creativo, eliminando la differenza tra palco e platea. Un grande quadro in movimento che rimette in moto la vitalità della trasformazione e della crescita sociale”, spiega il direttore artistico.

 

Non solo teatro

“Cinque anni fa – racconta Andrea Bartolomeo – ho immaginato per la prima volta di realizzare un festival nella Valle del Giovenco, che mi sembrò il luogo ideale per accogliere un’idea di Teatro che ha l’ambizione di mettere insieme mondi diversi in una continua ricerca all’interno dei campi artistici e di quelli coltivati, nei boschi popolati da orsi e lupi, e in quelli dei diversi linguaggi del sapere umano. Ho immaginato questo Festival non come un evento sporadico ma come un progetto comune e condiviso con la comunità locale, come prospettiva – e sublimazione – di un paese spopolato, come crocevia di incontri”.

 

Armonia e spettacolo

Un progetto che, secondo il sindaco di Ortona dei Marsi Manfredo Eramo, “Crea novità, armonia, spettacolo, coinvolgendo la popolazione locale. Sono entusiasta di questa iniziativa, che ospitiamo ormai per il terzo anno consecutivo qui in paese. Dobbiamo fare di tutto affinché possa ripetersi negli anni a venire”. E che, secondo il sindaco di Bisegna Antonio Mercuri, “è un arricchimento per il nostro territorio: ‘rivitalizzante’ è l’aggettivo più opportuno per descrivere questa iniziativa. Per il bene della nostra terra è fondamentale che iniziative come questa continuino a essere sostenute nel futuro”.

Per maggiori informazioni e per consultare il programma: www.giovencoteatrofestival.com

 

Chi è Andrea Bartolomeo 

Andrea Bartolomeoè attore, regista e pedagogo teatrale. Dal ‘98 è presente in alcuni fra i più importanti festival, manifestazioni teatrali e nelle piazze di oltre 30 nazioni europee, dell’Asia e dell’America Latina. Ha alle spalle più di 50 produzioni teatrali con alcune compagnie di rilevanza internazionale e collabora in progetti transnazionali con compagnie di fama mondiale. Integra, nel lavoro teatrale, elementi di culture e scienze diverse, con l’intenzione di recuperare e liberare il potenziale creativo individuale e collettivo, cercando un linguaggio che possa oltrepassare barriere e confini politico-culturali e nel tentativo di restituire al Teatro un ruolo attivo nei processi di trasformazione sociale.




Roseto. DANZA AL BUIO con Elena Travaini & Anthony Carollo

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Dopo aver portato la loro Blindly Dancing a Parigi, in Olanda ed essere stati ospiti del programma BALLANDO CON LE STELLE Elena Travaini & Anthony Carollo continuano il loro tour con la tappa in Abruzzo il 19 Agosto alle ore 20:30. 
La location è la suggestiva Villa Paris di Roseto degli Abruzzi addobbata per l’occasione con le immagini fotografiche del progetto fotografico FUORI DALL’OMBRA del fotografo Cristian Palmieri.

Una serata di danza che coinvolgerà anche il pubblico che sarà invitato a provare le sensazioni della danza al buio.
Una esperienza unica e stimolante che coinvolgerà tutti i sensi.
Sugli invitati saranno proiettate le immagini delle donne di FUORI DALL’OMBRA, oltre 60 donne che si sono messe in gioco mostrando se stesse in una serie di ritratti del tutto particolari ed unici.

Costo della serata compreso
APERITIVO CENATO: € 30,00
prenotazione obbligatoria

PARTE DEL RICAVATO VERRA’ DONATO ALL’ASSOCIAZIONE ORME CHE SI OCCUPA DI RAGAZZI DISABILI PER FINANZIARE LE SUE ATTIVITA’ SOCIALI .

PER INFO
085 – 8937706 Villa Paris




L’Aquila. “Sharky Art Gallery”: mostra Finestre su L’Aquila.

Finestre su L’Aquila

Mercoledì 23 agosto dalle ore 18:00, a L’Aquila su c.so V. Emanuele II n. 188, la nuova galleria del centro storico “Sharky Art Gallery” inaugura il suo spazio presentando la mostra Finestre su L’Aquila.

Sara Cavallo

La prima esposizione, centrata sulle opere di Mimmo Emanuele e Sebastiano Cavallo, vuole essere un omaggio alla città in occasione dell’apertura della 723a edizione della Perdonanza Celestiniana.

 

Le Finestre di Mimmo Emanuele presentate in mostra, sono da intendersi come cornici che danno sugli scorci della città, rappresentata di volta in volta a china o acquerello: affacciandosi da queste finestre si ha una veduta d’insieme dell’Aquila, una sua rappresentazione quasi sognante data dal rapido schizzo della china e dalla labilità dell’acquerello.

Concrete sono invece le realizzazioni in argento di Sebastiano Cavallo, che si concentrano sui dettagli dei monumenti di cui quotidianamente non ci si accorge: i raggi diversi del rosone della Basilica di Collemaggio, le asimmetrie nei volti dei mascheroni della Fontana delle 99 cannelle, i particolari della corona del Re Gatto.

 

Il confronto tra i dipinti a tecnica mista e le riproduzioni d’argento, procede in parallelo per tutta la mostra per poi fondersi nella “Porta Santa”. La riproduzione in argento della porta fuoriesce dalla struttura trasparente del plexiglass che le fa da cornice e su cui sono incisi i disegni di Mimmo Emanuele, ovvero i monumenti più caratteristici della città dell’Aquila: il Castello Cinquecentesco, il Duomo, la Fontana della Rivera, le piazze caratteristiche.

Le Finestre si affacciano sui luoghi di sempre, che acquistano ora un nuovo significato. Quale? Quello che ognuno, nel suo profondo, sente di dargli.

 

Info

Finestre su L’Aquila

di Mimmo Emanuele e Sebastiano Cavallo, a cura di Sara Cavallo

 

opening: mercoledi 23 agosto ore 18:00 – ingresso libero

Sharky Art Gallery, c.so V. Emanuele II n. 188

e-mail: sharkyartgallery@gmail.com




PALIO DI SIENA, MOVIMENTO ANIMALISTA MANIFESTA IN PIAZZA DEL CAMPO. ON. BRAMBILLA: “CORSA DA ABOLIRE”

 

“Altro che patrimonio dell’umanità, il Palio di Siena è una vecchia barbarie che fa inorridire milioni di italiani e stranieri, va abolito senza se e senza ma”. Lo ha detto l’on.  Michela Vittoria Brambilla, presidente nazionale del Movimento animalista, commentando il blitz dei militanti del Movimento in piazza del Campo, questa mattina, a poche ore dal nuovo via alla corsa di cavalli più pericolosa e crudele del mondo.

 

“Continueremo a vigilare – aggiunge l’on. Brambilla – innanzitutto perché il Palio non si cinga di allori che non merita, come quello di patrimonio dell’umanità, richiesto ancora nel 2015 dal consiglio regionale della Toscana. Nel 2011, da ministro del Turismo, bloccai la candidatura. Ma non basta. Da tempo, al ministero dell’Agricoltura, stanno discutendo di nuove norme per regolamentare le corse di cavalli, arrampicandosi sugli specchi per difendere l’indifendibile. Inutile girarci intorno, lo dicono i fatti: il Palio di Siena, come la Quintana di Foligno e i vari altri palii sparsi per l’Italia non danno garanzie sufficienti per la sicurezza dei cavalli e vanno quindi aboliti”.

In piazza del Campo i militanti del Movimento, guidati dalla responsabile per la Toscana Laura Cardinali, dalla delegata di Prato Gianna Meoni e dalla delegata di Livorno Lavinia Manzi, hanno esibito cartelli di protesta (“Palio = 49 cavalli morti in dieci anni. Manifestare a Siena è impossibile). Tutti sanno ma nessuno parla” e dispiegato striscioni con il nome e il logo del partito.  “Il Palio – ricorda Cardinali – è un vero inferno per i cavalli: un terreno durissimo che provoca frequenti infortuni già nella fase delle prove, la pista stretta, le curve a gomito, la velocità folle a cui gli “assassini” (così sono chiamati i fantini del Palio) spingono le loro sventurate cavalcature, i sospetti di doping, tutto contribuisce a fare della piazza senese la sede di un vero e proprio “macello” di cavalli: una cinquantina hanno perso la vita dagli anni Settanta ad oggi. Ma di tutto questo in città non si può neppure parlare”.




I Solisti Aquilani a Rocca di Mezzo per il  tradizionale omaggio a Sergio Calligaris

 

 

 

Appuntamento di metà estate a Rocca di Mezzo, sabato 19 agosto (Centro Polivalente ore 21.15) con I Solisti Aquilani, per il tradizionale omaggio al grande Maestro Sergio Calligaris.  Ad affiancare l’ensemble il duo pianistico Sollini-Barbatano; al violoncello Giulio Ferretti. Impegnativo e sfaccettato il programma della serata che prevede, nella prima parte,  il Concerto in do minore per violoncello e orchestra di J.C. Bach; il Concerto per pianoforte a quattro mani di L. Kozeluh e un brano dello stesso Calligaris, il Concerto op. 25. Calligaris in recital per la seconda parte, con musiche di Ravel, Galuppi, Debussy e Calligaris.

Il legame tra Rocca di Mezzo e il grande compositore e pianista Sergio Calligaris è ormai inscindibile. Sono circa 30 anni che il maestro italo argentino soggiorna in estate a Rocca di Mezzo e oltre 10 anni di collaborazione con I Solisti Aquilani. L’omaggio a Sergio Calligaris è anche un momento in cui le più importanti istituzioni di Rocca di Mezzo quali il Comune, il Consorzio per lo Sviluppo Culturale delle Rocche, la Nuova Pro loco e l’Agenzia per la Promozione Culturale della Regione Abruzzo contribuiscono unitariamente a sostenere l’iniziativa che si accompagna alla raccolta fondi per le attività di assistenza domiciliare a malati oncologici dell’Associazione L’Aquila per la Vita.

Argentino, nato a Rosario, Sergio Calligaris ha vissuto a lungo negli Stati Uniti e dal 1974 si è stabilito in Italia assumendone la cittadinanza. Concertista internazionale già all’età di 13 anni, la sua carriera è stata guidata da maestri quali George Fanelli, Arthur Loesser, Adele Marcus, Nikita Magaloff e Guido Agosti. Ha tenuto molti concerti nella nativa Argentina, lanciando la sua carriera internazionale durante le stagioni 1967/1969 con un debutto entusiasticamente accolto alla Brahamssaal del Musikverein di Vienna, seguito da presentazioni di uguale successo alla Konzertsaal Bundesallee (per la Hans Adler Konzert-Direktion) di Berlino; la Società del Quartetto di Roma, l’Istituto de Cultura Hispánica di Madrid I suoi concerti, registrati dalla BBC, dalla Bayerischer Rundfunk, dalla Radio della Suisse Romande e da altre emittenti radiotelevisive, sono stati trasmessi in tutto il mondo. In Italia ha insegnato, dal 1974, nei conservatori di Napoli, Pescara e L’Aquila. E’ stato spesso membro di giurie di importanti concorsi pianistici nazionali e internazionali. Il Dizionario dei Musicisti Baker, nell’edizione del 1971 (G. Schirmer, New York) ha incluso la sua biografia, scritta da Nicolas Slonimsky, un onore conferito a pochissimi musicisti viventi. Dopo un ventennio dedicato al concertismo riprende la composizione abbandonata nella prima giovinezza. e diviene uno dei compositori contemporanei più eseguiti nel mondo. Tra i vari riconoscimenti, il Premio Musicale Internazionale Giuseppe Verdi per la composizione.

Il Duo Sollini-Barbatano vede dal 2004 la collaborazione artistica tra Marco Sollini, pianista dalla ricca carriera internazionale e con numerose esperienze che vanno dall’attività solistica a collaborazioni cameristiche con musicisti di chiara fama quali Bruno Canino, Antonio Ballista, Alain Meunier, Paola Pitagora, Elena Zaniboni, Quartetto della Scala, Quartetto di Cremona e molti altri, e Salvatore Barbatano, giovane artista distintosi per brillanti prerogative e profonda sensibilità musicale. Il Duo affronta sia pagine del repertorio per pianoforte a 4 mani che significative opere per due pianoforti. Si è esibito in Italia ed all’estero per importanti associazioni e festival, tra i quali lo Schouwburg Festival di Jakarta, l’International Music Festival of Santorini (Grecia), l’Ass. Amici della Filarmonica di Oslo, la Kursaal di Bad Wildbad




Associazione Operatori Turistici Roseto: una semplice riflessione sull’andamento della stagione turistica

Siamo rammaricati per il fatto che il Sindaco di Roseto, Sabatino Di Girolamo, abbia frainteso il nostro recente intervento sulla stampa in merito alle presenze turistiche del mese di Luglio definendolo una polemica strumentale e interpretandolo come una critica invece di quello che in realtà voleva essere e cioè una semplice riflessione sull’andamento della stagione turistica, con dati peraltro in linea con le recenti considerazioni dell’Assessore al Turismo della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, confermati anche da altre associazioni operanti nel territorio.

ROSETO INCOMING – Associazione Operatori Turistici Roseto, come più volte dichiarato, intende proseguire un percorso virtuoso predisponendo un programma di lavoro serio e condiviso a breve e medio termine per migliorare il turismo rosetano, allargando le necessarie sinergie a livello provinciale e regionale per il rilancio del settore. A tal proposito intende avvalersi innanzitutto dell’esperienza, della preparazione e della competenza dei propri associati ed è libera di scegliere i propri consulenti tra persone esperte e capaci, sia a livello locale che a livello nazionale, a cui rivolgersi per ottenere consigli e proposte e predisporre le strategie migliori in grado di incidere significativamente sugli importanti obiettivi che si intendono raggiungere.

Con l’occasione confermiamo l’invito all’Amministrazione Comunale per avviare un dialogo costruttivo rinnovando la richiesta già inviata al Sindaco Di Girolamo per un incontro istituzionale in modo da poter presentare ROSETO INCOMING – Associazione Operatori Turistici Roseto e il suo direttivo. Un incontro in cui sarà soprattutto necessario discutere e confrontare il programma che l’Associazione sta predisponendo e che intende presentare alla città alla fine del prossimo mese di Settembre.

E’ opportuno precisare, inoltre, che l’Associazione, nata nel lontano 1985, al contrario di quanto affermato dal Sindaco, che l’ha definita un piccolo raggruppamento di strutture, comprende le più grandi realtà alberghiere ed extralberghiere della città, (Hotel Bellavista, Hotel Roses, Hotel Liberty, Hotel Di Matteo, Hotel Lina, Hotel Laguna Blu, Hotel Albatros, residence Casa del Mar, residenze Roscioli, residence Blu Bay, residence Il Triangolo, ecc…). In aggiunta si tratta di un’Associazione in cui, grazie anche alla partecipazione della Cooperativa Balneatori di  Roseto e Pineto e dell’Associazione Commercianti Asso Rose,  presenze importanti e significative per ribadire la fondamentale collaborazione tra tutti i soggetti interessati allo sviluppo del turismo nell’ambito dell’economia rosetana, i propri associati danno lavoro a svariate centinaia di persone.

Come accade  nella maggior parte delle organizzazioni costituite da numerosi soggetti anche ROSETO INCOMING – Associazione Operatori Turistici Roseto non può che essere trasversale potendo contare sulla presenza di numerosi associati che hanno idee diverse tra loro e, proprio per questo, è sempre stata e sempre sarà apolitica e apartitica, in quanto l’unico obiettivo che i componenti intendono raggiungere è la tutela e lo sviluppo del settore trainante dell’economia rosetana rappresentato dal turismo. Tutto ciò attraverso un’azione sinergica sia con le istituzioni che con gli altri settori economici in grado di realizzare iniziative utili per gli aderenti e per l’intera città. Perciò il Sindaco stia sereno in quanto ROSETO INCOMING, com’è sempre accaduto, non si farà strumentalizzare da nessuno, né da ambienti ostili né da ambienti favorevoli all’Amministrazione Comunale, in quanto ha come unico fine quello di lavorare per il bene comune e incrementare l’economia della città che, per Roseto, significa soprattutto migliorare e potenziare l’industria dell’ospitalità e dell’accoglienza.

 

Roseto degli Abruzzi, lì 16/08/2017                                                    ROSETO   INCOMING

Associazione Operatori Turistici Roseto

Il Presidente

Giuseppe Olivieri




Tasse e Servizi

Gentile Redazione,

Tasse e servizi.

Pagare le tasse è un dovere per tutti i cittadini, è anche un bel modo civile per avere dei servizi.

Come dovremmo sapere tutti le tasse che i cittadini pagano, servono per avere tanti servizi e possibilmente ben funzionanti ed efficienti.

Lettere al Direttore

A livello locale, scuole, asili nido, manutenzione delle strade, acquedotti, fognature, centri sociali per anziani, case di riposo e molti altri servizi.

A livello nazionale, esercito militare, forze per la pubblica sicurezza, servizio sanitario nazionale, istruzione e formazione, università, trasporti, infrastrutture sul territorio nazionale, protezione civile, ambiente, salute e tantissimi altri servizi.

Se tutti pagassero il dovuto, si pagherebbe di meno tutti e si avrebbero più risorse per avere servizi migliori.

Cari giornalisti e mezzi d’informazione vi chiedo, fate più informazione, formazione, con più trasparenza e obiettività.

Vi chiedo anche perché non dite che chi evade il fisco, chi porta i soldi all’estero, quelli che fanno il lavoro nero, i corrotti, il mal affare, i mafiosi, perché non dite che tutti questi che fanno cose illegali, godono dei servizi che pagano con le tasse i tanti cittadini onesti.

Perché non dite che questi disonesti se vogliono godere dei servizi pubblici, se li dovrebbero pagare.

Cari giornali e tutti mezzi d’informazione, uscite dal generico e delle discussioni inutili, entrate in merito al dovere delle tasse, che vanno pagate, fate chiarezza trasparente, limpida, servirebbe per far crescere la  coscienza e consapevolezza nei cittadini del bene comune, che è un nobile dovere civile e sociale pagare il dovuto.

E ne trarrebbero vantaggio tutti i cittadini, il paese e tutta la società.

Francesco Lena

24060 Cenate Sopra ( Bergamo )




Sabato 19 agosto in rampa di lancio il Trofeo Strada del Vino dei Colli Teatini

 

 

Entra nel vivo l’organizzazione del Trofeo Strada del Vino dei Colli Teatini in programma sabato 19 agosto con l’Asd Cantina Tollo che si rimette in cabina di regia di un altro evento cicloamatoriale dopo il successo riscosso con la Granfondo dei Colli Teatini il 25 aprile scorso.

 

Un appuntamento che ha validità Abruzzo Cycling Challenge e campionato provinciale Acsi Ciclismo Chieti per la corsa su strada a circuito di 9 chilometri (120 metri di dislivello a giro) da ripetere più volte (Piazza Liberazione, Via Casale Gervasio, Via Collesecco, Via Croce Vecchia, Via Garibaldi, Via Arroccamento, Piazza Caduti di Nassiriya e Via Roma) in base all’età dei partecipanti.

 

Il ritrovo è fissato alle 13:30 in Piazza della Liberazione, la partenza alle 15:00, le premiazioni per i primi tre di ogni categoria di prima e seconda serie.




17 agosto, the cradle concert live a roseto

Dopo il grande successo delle prime serate giovedi 17 agosto  sesto appuntamento con i libri, la grande cucina e la musica della rassegna “sipari, saperi, sapori” organizzata da Samarcanda al lido Atlantic di Roseto degli Abruzzi.

17 agosto, the cradle concert live a roseto

Alle ore 19 presentazione del libro ” La fabbrica dello spettacolo ” di Leonardo Nodari .

Alle 20,00  Cooking show di Marcello Schillaci e degustazione di piatti della cucina tradizionale teramana

Alle 21,00 Francesca Martinelli & Frinds concert live

alle 22,00 “The Cradle concert live.

La band, composta da Nicola Catenaro (voce), Mario Basile (armonica), Erminio D’Ambrosio(batteria), Marcello Di Domenicantonio (basso), Valter Di Giacinto (chitarra), è nata con l’obiettivo di esplorare le radici del blues, la cosiddetta “musica del diavolo”, che nel corso dell’ultimo secolo ha influenzato migliaia di musicisti in tutto il mondo e dato l’impronta a decine di generi primo fra tutti il rock. E il nome della band (“cradle vuol dire “culla”) fa riferimento e rende omaggio all’importanza di tale musica, che in origine fu il grido di sofferenza delle comunità di schiavi afroamericani nelle piantagioni del sud degli Stati Uniti. Canzoni che furono portate alla consacrazione da storiche band degli anni Sessanta come Rolling Stones, Led Zeppelin, Doors e che, ancora oggi, costituiscono la bibbia del blues.




Il Marco Di Battista 4et in concerto ai Musei Vaticani per la rassegna Museidisera. 

 


Venerdì 18 agosto 2017. ore 20.30
Città del Vaticano. Musei Vaticani
 , Cortile della Pigna
ingresso libero per i possessori del
 Franco Finucci: chitarra
Gabriele Pesaresi: contrabbasso
Roberto Desiderio: batteria

Venerdì 18 agosto 2017, alle 20.30, il Marco Di Battista 4et suonerà nel Cortile della Pigna dei Musei Vaticani nella rassegna Museidisera, organizzata dal CIDIM all’interno del progetto Suono Italiano. Insieme al pianista si esibiranno Franco Finucci alla chitarra, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Roberto Desiderio alla batteria.

La rassegna 

Marco Di Battista e Sonic Latitudes Nordic Experience: il quartetto, nell’ambito di un breve tour nel centro Italia, si è esibito anche sul prestigioso palco della Casa del Jazz di Roma .

Rapporti con i media
Fabio Ciminiera
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