Musica: Il 14 agosto Torna Ferragosto sotto le Stelle a Faenza con i 70 anni di Casadei Sonora e la prima mondiale del videoclip ufficiale Romagna Mia, dal vivo i grandissimi Extraliscio in un tour fantastico e il Trio Italiano per i suoi 30 anni !

IN PIAZZA DELLA MOLINELLA A CURA DELLA CASA DELLA MUSICA DI FAENZA

 

FAENZA CAPITALE DI ROMAGNA MIA

 

LUNEDI’14 AGOSTO 2017 A FAENZA CON LA NUOVA EDIZIONE DI FERRAGOSTO SOTTO LE STELLE SI FESTEGGIANO I 70 ANNI DI CASADEI SONORA CON IL VIDEOCLIP UFFICIALE DI ROMAGNA MIAE IL LIVE DEGLI EXTRALISCIO,  IL NUOVO PUNK DA BALERA DI MORENO IL BIONDO E MIRCO MARIANI CHE STA CONQUISTANDO LITALIA.

APERTURA E CHIUSURA CON IL TRIO ITALIANO E I SUOI OSPITI MENTRE SIVELEGGIA VERSO I 30 ANNI DI ATTIVITA MUSICALE DI SUCCESSO SUL TERRITORIO.

PARTE IL PROCESSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DI ROMAGNA MIA: CON LA PRODUZIONE DEL MEI INSIEME A CASADEI SONORA, SARA’ REALIZZATO IL BRANO ROMAGNA MIA IN SPAGNOLO E LANCIATRA SUL MERCATO LATINO-AMERICANO DAI KACHUPA VINCITORI DI ROMAGNA MIA 2.0

 

 

Con le edizion di Casadei Sonora: sono ben 70 anni in allegria con la musica di Secondo Casadei in Festa a Faenza il 14 agosto . Invitiamo tutti i Romagnoli a venire alle ore 20 nella Piazza della Molinella di Faenza, di fronte al Teatro Masini, per cantare tutti insieme e tutti in coro Romagna Mia dichiara una felice Riccarda Casadei, figlia di Secondo Casadei, lo Strauss di Ronagna, autore di Romagna Mia che ha portato il liscio in tutto il mondo.

 

“ E’ stata presentata oggi Martedì 25 luglio alle ore 11 e 30 alla Sala Gialla del Comune di Faenza in Piazza del Popolo 31/c  l’ Anteprima Mei di Ferragosto sotto le Stelle del prossimo 14 agosto per i 70 anni di Casadei Sonora e i 30 anni del Trio Italiano. Si terra’ la proiezione della prima nazionale al pubblico del videoclip ufficiale di Romagna Mia, il live esclusivo del punk da balera di  Extraliscio con Moreno Il Bondo  e Mirco Mariani e  il fisarmonicista  Chiristian Ravaglioli altre novita’ legate alla nuova scena indie-liscio costruita al MEI in questi anni e confluita alla Notte del Liscio” dichiara Giordano Sangiorgi, organizzatore della grande serata “ e il nuovo live del grandissimo Trio Italiano che con alcuni giovani ospiti celebra l’avvio per i 30 anni di attivita’ musicale. Faenza sempre piu’ capitale della nuova musica indipendente e del nuovo liscio!

 

 

In occasione della Festa dei 70 anni delle Edizioni Musicali Casadei Sonora,  che divulgano e custodiscono il patrimonio musicale di Secondo Casadei Universal Music Italia presenta  il CD doppio “Mi chiamo Secondo – Secondo Casadei” contenente circa 40 brani degli anni 50-60 oltre a “Romagna mia” nella versione originale del 1956 restaurata e rimasterizzata in digitale. Le Edizioni Musicali Casadei Sonora con la partecipazione di Regione/APT hanno prodotto il primo Videoclip Ufficiale di “Romagna mia”  ideato per rilanciare la figura musicale e storica del compositore romagnolo nei mondo dei social networks. L’album doppio e il video clip nascono da un idea di Giuliano Paco Ciabatta, Direttore Creativo delle Edizioni Musicali Sonora. Il video clip racconterà la Romagna di Secondo Casadei nei suoi molteplici aspetti e sarà scritto e diretto da Giuliano Paco Ciabatta e dal regista Davide Legni.

 

Riccarda Casadei dichiara: Sono molto emozionata, questo videoclip racconta una tappa fondamentale della vita di mio padre;  per lui è stata l’occasione per arrivare al grande pubblico ed entrare nel cuore della gente a pieno diritto  con una delle melodie più popolari e cantabili della storia della musica italiana.

 

 

 

La presentazione ufficiale avverrà il 14 agosto 2017 alle ore 20.00 presso la Piazza Nenni, gia’ della Molinella a Faenza davanti al Teatro Masini, durante la serata interverranno:

– Riccarda Casadei, figlia del Maestro Secondo

– Il produttore Giuliano Paco Ciabatta e il regista Davide Legni

– Conduce Giordano Sangiorgi,  direttore artistico del MEI e della Notte del Liscio

 

Ospiti Musicali:

– Extraliscio con Moreno Conficconi “Il Biondo”e Mirco Mariani

– Christian Ravaglioli – Fisarmonica Solo “Tutto è Romagna mia”

– Il Trio Italiano con Elia Agostini e il duo Francesco & Serena

 

 

Giuliano Paco Ciabatta dopo la presentaazione del cast dichiara:  Ho avuto la fortuna di lavorare tra musica e tecnologia in tutto il mondo, e tornando in Romagna dopo un tour all’estero ho capito che Secondo Casadei è stato un uomo del ‘900 che deve essere ancora raccontato al grande pubblico. E’ un’occasione unica per conoscere un’ Italia vera e genuina che ha attraversato dei momenti storici importanti, tra povertà e rinascita,

Secondo Casadei ha scritto la colonna sonora di chi ha ballato, si è innamorato ed ha cambiato l’Italia del dopoguerra con lavoro, sudore e passione. Ho deciso di recuperare la prima versione originale di “Romagna mia” e altri brani dell’epoca perchè la considero un’operazione di grande importanza storica e filologica.Il percorso musicale e di ricerca affrontato da Secondo Casadei per arrivare alla musica da ballo degli anni 70 è stato più articolato e complesso di quanto sembra. Grazie alla tecnologia e alle tecniche digitali siamo riusciti a restituire il suono delle registrazioni del tempo nella sua autenticità e bellezza.

 

Nel 2017 infatti grande festa per la Romagna e la sua musica: le storiche Edizioni Musicali Casadei Sonora spengono 70 candeline! Le edizioni raccolgono e custodiscono il prezioso patrimonio artistico del m° Secondo Casadei, il mitico Strauss della Romagna, principale interprete e protagonista del fenomeno “liscio”, entrato di diritto a far parte della tradizione, della cultura popolare e del costume italiano. Oltre 1000 brani (di cui 1048 incisi), “ereditati” da numerose orchestre italiane che li diffondono nelle loro serate con entusiasmo e coinvolgimento del pubblico di tutte le età. Tra questi gli inconfondibili valzer, polche e mazurche dal tipico sound romagnolo, costituito dal caratteristico clarinetto in do e dal sax mibemolle, e tante canzoni di Raoul Casadei. Accanto alla vastissima produzione dell’orchestra Casadei, che dal 1928 in poi ha dato vita ad alcuni successi ballabili decisamente intramontabili, primo fra tutti la celeberrima “Romagna mia”, le Edizioni Musicali Casadei Sonora promuovono e diffondono le composizioni di nuovi autori, sempre rigorosamente da ballare. Alcuni titoli delle hit, oltre a “Romagna mia”: “Romagna e sangiovese”, “Tramonto”, Non c’è pace fra gli ulivi”, “In bocca al lupo”, “Disperata”, “Alla fiora”, “Un bès in biciclèta”, “Mascotte”. Nel 1997 le Edizioni Musicali Casadei Sonora hanno ricevuto il prestigioso Premio Siae per i 50 anni di attività. La direzione è affidata alla figlia di Secondo, Riccarda, con il coinvolgimento di tutta la famiglia. Importanti veicoli di diffusione delle musiche di Secondo Casadei sono oltre alle orchestre, ai musicisti, ai gruppi bandistici e ai cori, anche le scuole di ballo di tutta Italia che con le loro coreografiche esibizioni aggiungono colore e fantasia alle sue melodie. In occasione di questo speciale 70° compleanno, viene presentato il nuovo sito www.secondocasadei.com in omaggio ed in onore ad un musicista che ha portato lustro alla sua terra facendola conoscere nel mondo attraverso una musica ha rappresentato e continua a rappresentare in Romagna una forte espressione identitaria: come Federico Fellini rappresenta l’anima vivace ma al tempo stesso malinconica del romagnolo, così Secondo Casadei, attraverso le sue note, ne ha trasmesso il carattere, l’identità, le passioni ed i valori. La sanguigna terra di Romagna “solatia dolce paese in cui regnaron Guidi e Malatesta, cui tenne pure il Passator Cortese”, è diventata popolare anche grazie a “Romagna mia”, il celeberrimo “inno” del maestro e alle sue oltre mille composizioni.

Ospiti della serata sanno gli Extraliscio All Stars, guidati da Moreno Il Biondo e Mirco Mariani, reduci dai successi della Notte del Liscio, dell’Extraliscio Day e di un tour che li portera’ a suonare in tutta Italia, oltre all’avvio di una collaborazione con la Nuova Compagnia di Canto Popolare che li portera’ nel 2018 alla realizzazione di un nuovo album di nuovo folk sicuramente di grande rilievo nazionale e internazionale.  Presenteranno il doppio disco “Extraliscio All Stars” che vede presente tra i big anche Mauro Ferrara e Fiorenzo Tassinari e che sta ottenendo un grande successo di critia e di pubblico grazie a questo scatenatissima “punk da balera”.

“ Dopo la presentazione in anteprima alla ‘Notte del Liscio’, e’ da poco uscito  in digitale e su cd il doppio disco ‘Extraliscio All Stars’:  “ dichiara  Moreno Il Biondo Conficconi , leader della band “ dalle composizioni di Secondo Casadei parte la sperimentazione sonora della band creata insieme a Mirco Mariani.Nel doppio da un lato c’è ‘Balabilessum’ (‘Ballabilissimo’), una raccolta di classici di Casadei ‘come una volta’, eseguiti da Conficconi al clarino in do e Fiorenzo Tassinari al sax.Dall’altro c’è ‘Not Danceable – Imballabilissimi’, dove gli stessi brani sono stati ‘trattati’ da Mirco Mariani, sperimentatore al fianco di Vinicio Capossela, Marc Ribot, Arto Lindsay e Mitchell Froom. Tra i collaboratori anche Alessandro ‘Asso’ Stefana (chitarrista di PJ Harvey), Massimo Simonini (Angelica), il giapponese Taketo Gohara (Capossela, Verdena, Pagani).Il disco è prodotto da iCompany e Casadei Sonora, che quest’anno celebra 70 anni di attività. Torniamo a Faenza con grande piacere “ conclude Moreno Il Biondo “dopo avere aperto l’anno scorso il MEI in Piazza del Popolo con una grande partecipazione di pubblico! E’ qui che sono nati cinque anni fa i primi progetti di un nuovo liscio, nato dall’incontro tra gli artisti indipendenti e i rappresentanti del folklore come il sottoscritto, ed è qui che si sente palpitare il suono dei nuovi progetti musicali che sto realizzando insieme al grande Mirco Mariani”.

“Infine, la resident band faentina che apre e chiude la serata sara’ quella storica del Trio Italiano, presente con successo a Ferragosto sotto le Stelle fin dalla prima edizione” annuncia Gaetano Barbarito, storica voce e leader della band che si appresta a partire per i festeggiamenti per i suoi 30 anni di attivita’ musicale. Per questo evento speciale il Trio Italiano si presenta in formazione allargata: Paolo Giovannini alla chitarra, Raffaele Montanari al basso , Gaetano Barbarito alla voce, Paolo Tonelli alla tastiera e  Daniele Cicognani alla batteria , ospiti della serata : Elia Agostini, giovane cantautore romagnolo con già all’attivo un Album intitolato Meglio Così e ben tre video clip e Francesco e Serena, duo di giovanissimi emergenti del rock faentino in un originale duo acustico.

 

Grande soddisfazione in conclusione esprime la Presidente dell’Apt Emilia-Romagna Liviana Zanetti che porta il suo saluto per l’evento: “Dopo le due edizioni di grande successo della Notte del Liscio, mentre si ta pensando gia’ alla prossima edizione, sono  questi i frutti positivi di una dinamicita’ dell’evento che porta a nuovi progetti sul liscio per rinnovarlo e renderlo attuale durante tutto l’anno affinche’ si favorisca l’incontro con le nuove generazioni e si possa tornare a fare conoscere in tutto il mondo il ballo liscio. Cio’ potra avvenire anche, tra le tante iniziative, grazie all’avvio di un iter per il riconoscimento di tale ballo come Patrimonio dell’Unesco, una richiesta che sta arrivando da numerose Autorita’ e Operatori del Territorio Romagnolo che meritano di essere supportati in tale percorso che porterebbe il ballo liscio al centro del mondo”.

 

Infine, parte il processo di internazionalizzazione di Romagna Mia, Giuliano Paco Ciabatta, autore di testi, sta elaborando la versione in spagnolo di Romagna Mia che sara’ registrata e portata nei mercati latino americani dai Kachupa, vincitori di Romagna Mia 2.0, a partire da ottobre, grazie alla produzione del MEI e al supporto di Sillumina, il progetto di sostegno ai progetti culturali per i giovani emergenti, sostenuto da MIbact e Siae.

Il brano sara’ presentato in anteprima al MEI di Faenza che si terra’ dal 29 settembre al 1 Ottobre.

 

 

 

Un ringraziamento infine agli sponsor della serata: Cantine Paltrinieri di Reggio Emilia, Casa Artusi di Forlimpopoli, Casadei Sonora, Bcc di Faenza, Moreno Motor Company, Pizza Casa di Faenza, B&C di Baldani e Campalmonti, Reclame di Biagi Alberto e Lavanderia Azzurra di Faenza, Food Trcuk di Cinemadivino e Casa Spadoni di Faenza.

 

Inoltre si ringrazia: Comune di Faenza, Unione in Rete, Camera di Commercio, Regione Emilia – Romagna e Apt Emilia Romagna.

 

Organizza la Casa della Musica di Faenza. Ingresso a offerta libera aperto a tutti. Contatti: 0546.646012

 

 




ORSA UCCISA, ON. BRAMBILLA: “ANCORA PREPOTENZA E CRUDELTA’. PRETENDIAMO GIUSTIZIA”

 

 “Non è bastato, nel 2014, il caso dell’orsa Daniza, uccisa dall’anestesia mentre tentavano di catturarla. Nonostante gli appelli, gli avvertimenti, gli ammonimenti, i ricorsi, l’amministrazione provinciale di Trento ancora una volta ha dato prova di prepotenza e crudeltà, dichiarando e portando fino in fondo una guerra all’orsa KJ2 terminata, come purtroppo avevamo previsto, con la morte dell’animale”. Lo ha detto l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente del Movimento animalista, commentando la notizia dell’uccisione diffusa dalla Provincia di Trento.

“Va da sé – prosegue l’ex ministro – che invocheremo chiarezza in tutte le sedi, politiche e giudiziarie, e non cesseremo di farlo finché non sapremo tutto quello che c’è da sapere, finché non saranno individuati i responsabili, finché i responsabili non pagheranno. Nulla, però, potrà restituire la vita a KJ2, rea di essere se stessa, un animale selvatico che reagisce alle “offese” dell’uomo con le unghie e con i denti. La responsabilità di questa morte ricade interamente su chi l’ha voluta e preordinata, ben sapendo che non era necessaria”.

“L’unica speranza in questa brutta vicenda – aggiunge Rinaldo Sidoli, del Movimento animalista – è che infiammi l’opinione pubblica, che porti l’indignazione al punto giusto, quanto serva finalmente a porre fine all’assurda persecuzione dichiarata in questo paese contro tutti gli animali selvatici (si caccerà perfino dopo incendi e siccità) e soprattutto contro i grandi carnivori, lupo e orso. Il Movimento animalista è e sarà in prima linea sempre, per difendere il nostro patrimonio naturale contro la miopia, la grettezza, l’avidità di chi non solo non lo rispetta ma ne vuole fare strame”.




Tagliacozzo. IL BARBIERE DI SIVIGLIA E DISNEY PER CELEBRARE FERRAGOSTO AL FESTIVAL DI TAGLIACOZZO

 

 

 

 

MARTEDÌ 15 AGOSTO 2017

PARCO DELLA RIMEMBRANZA, ore 21.15

GIOACHINO ROSSINI: “IL BARBIERE DI SIVIGLIA”

ORCHESTRA FILARMONICA DEL FESTIVAL – OFB

CORO LIRICO D’ABRUZZO – Maestro del Coro: Fabio d’Orazio

Irene MOLINARI: Rosina, ricca pupilla in casa di Bartolo – mezzosoprano

Christian COLLIA: Il Conte d’Almaviva – tenore

Daniele CAPUTO: Figaro, barbiere – baritono

Claudio OTTINO: Don Bartolo, dottore in medicina, tutore di Rosina – basso buffo

Carlo DI CRISTOFORO – Don Basilio, maestro di musica di Rosina, ipocrita – basso

Valentina IANNONE: Berta, vecchia governante in casa di Bartolo – soprano

Nazario P. GUADAGNO: Fiorello, servitore di Almaviva – baritono

Allestimenti, Scene e Costumi di Societa’ A. L. T. “Tamagno” di Angelica FRASSETTO

Regia di Alberto PALOSCIA, Direttore Artistico Fondazione Teatro “Goldoni” di Livorno

Direttore: Dejan SAVIC General Manager e Direttore Principale Teatro Nazionale di Belgrado

 

 

MERCOLEDÌ 16 AGOSTO 2017

PARCO DELLA RIMEMBRANZA, ore 21.15

CONCERTO EVENTO – “DISNEYANA: LA MUSICA DEL CUORE”

OMAGGIO AI CAPOLAVORI DELLE MUSICHE DISNEY

Concerto omaggio alla memoria di Silvia CAPASSO

ORCHESTRA FILARMONICA DEL FESTIVAL – OFB

Manuel ASPIDI, The Voice of Italy, Amici di Maria de Filippi

Daniele COLETTA, X-Factor

Claudio CERA, The Voice of Italy

Nicola GARGAGLIA, Amici di Maria de Filippi

Federica BUDA, The Voice of Italy, Forte, Forte, Forte

Mac ZAVADSKY, Idol Poland

Ida Elena DE RAZZA, Actor Studio Los Angeles

Scritto da Giuseppe SCRIBANO

Orchestrazione di Federico MARCHETTI

Direttore: Jacopo SIPARI DI PESCASSEROLI

Direttore Principale Ospite Fondazione Festival Pucciniano

 

 

 

“Oh, bravo Figaro!

Bravo, bravissimo! Bravo!

Fortunatissimo per verità! Bravo!

Fortunatissimo per verità, fortunatissimo per verità!”

(Largo al Factotum, Il Barbiere di Siviglia, G. Rossini)

 

 

Il Festival di Tagliacozzo torna a celebrare la “grande lirica” con una straordinaria messa in scena di una delle opere piu’ eseguite al mondo in un allestimento suggestivo: Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini.“Un Festival importante come questo” dice il direttore artistico Jacopo Sipari “non puo’ non avere come punta di diamante l’esecuzione di un’opera. Riprendiamo una tradizione che gia’ Lorenzo Tozzi aveva molti anni fa iniziato perche’ questo Festival si affermi sempre piu’ sul piano internazionale”.

Con gli allestimenti, costumi e scene della storica Azienda Lirica “Tamagno”, l’Opera è affidata alla regia di Alberto Paloscia,direttore artistico della Fondazione Teatro “Goldoni” di Livorno, tra i più noti nomi del panorama nazionale, capace di imprimere ogni volta alle sue regie un tocco di autentica “magia musicale”.

La direzione dell’Orchestra Filarmonica di Benevento è affidata a Dejan Savic, raffinato direttore principale e sovrintendente del Teatro Nazionale di Belgrado.

Il Cast annovera alcuni tra i migliori giovani interpreti di questo repertorio:

Irene Molinari (Rosina), diplomata e laureata con lode in Canto presso il Conservatorio di Musica di S. Cecilia in Roma, vincitrice di concorsi lirici nazionali ed internazionali quali: VIII Concorso Lirico Internazionale “Ottavio Ziino” (3° premio); “Un Concorso per Mascagni” III edizione – Fondazione Teatro Goldoni di Livorno (1° premio assoluto);

Christian Collia (il Conte di Almaviva) diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica S. Cecilia di Roma, si è perfezionato presso l’Accademia Rossiniana di Pesaro, il Centre de Perfeccionament Placido Domingo di Valencia e presso varie Master-class diretti da: Mirella Freni, Rockwell Blake e Juan Diego Florez. Ha debuttato in molti Teatri tra cui La Fenice di Venezia, il Petruzzelli di Bari, il Teatro dell’Opera di Roma e presso la Cadogan Hall di Londra;

Daniele Caputo (Figaro), raffinato interprete rossiniano si è già distinto più volte in alcuni tra i Teatri più importanti d’Italia. Con loro i bravissimi Claudio Ottino (Don Bartolo), Carlo di Cristoforo (Don Basilio), Valentina Iannone (Berta), Nazario P. Guadagno (Fiorello) con la presenza del rinomato Coro Lirico d’Abruzzo istruito dal Maestro Fabio d’Orazio.

La prima del Barbiere di Siviglia al Teatro Argentina è rimasta leggendaria nella storia dell’Opera e di quest’opera: perché quella che poi sarebbe diventata una delle opere italiane più rappresentate, conosciute, citate, riprese della storia (forse più di ogni altra), cominciò con un disastro di fischi e contestazioni. Su cui appunto si diffusero poi tante leggende (compresi gatti neri in scena, strumenti rotti e crisi di attori), e le spiegazioni più diffuse attribuiscono quel fallimento al pregiudizio dei fedeli all’opera tratta dalla stessa storia che era stata composta trent’anni prima da Paisiello. Il fallimento, però, durò soltanto un giorno, e questa è l’altra metà della storia che rese celebre quel debutto: già il giorno dopo la rappresentazione fu un successo. L’opera racconta la storia del conte d’Almaviva, che aiutato da Figaro, un barbiere ed ex servitore del conte, cerca di conquistare Rosina, la figlia del medico Bartolo. Negli anni il Barbiere di Siviglia è diventata il simbolo della lunga tradizione dell’opera buffa italiana, caratterizzata da numerosi intervalli comici e da una musica orecchiabile che lascia ampio spazio al virtuosismo dei cantati.

 

Il 16 Agosto invece il Festival regala un momento di magia vera al suo pubblico: un concerto straordinario dedicato alla riscoperta delle migliori colonne sonore Disney.

Un concerto unico che parla al cuore: sette giovani talenti accompagnati dall’Orchestra Filarmonica del Festival guideranno il pubblico in un viaggio tra i capolavori come Il Re LeoneMary Poppins, AladdinCenerentola, Pinocchio, la Bella e la Bestia e Frozen con l’orchestrazione di Federico Marchetti, in prima assoluta per il Festival di Tagliacozzo, e con le voci di  Manuel Aspidi (The Voice of Italy), Daniele Coletta (X-Factor), Claudio Cera (The Voice of Italy), Nicola Gargaglia (Voce Disney), Mac Zavadsky (Idol Poland), Ida E. De Razza (Actor Studio di Los Angeles) e con Federica Buda (The Voice of Italy). Dirige Jacopo SIPARI DI PESCASSEROLIDirettore Principale Ospite della Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago Direttore Artistico del Festival di Tagliacozzo.

Il Concerto è dedicato alla memoria della grande cantante italiana recentemente scomparsa, Silvia CAPASSO, finalista di The Voice of Italy, collega e amica degli artisti coinvolti, che avrebbe dovuto prendere parte al concerto.

 

Il 17 Agosto si chiude questa grande maratona di concerti con NOT(T)E DA OSCAR: OMAGGIO AI CAPOLAVORI DELLE MUSICHE DA FILM” con la straordinaria partecipazione di Roberta FACCANIMatia Bazar, Romeo e Giulietta, Ama e Cambia il Mondo e Daniele COLETTA, – Factor.

Tutti gli eventi sono in programma presso il PARCO DELLA RIMEMBRANZA DI TAGLIACOZZO, con inizio alle ore 21.15.

 

 

 

Maestro Avv. Jacopo SIPARI di PESCASSEROLI PHD

Avvocato del Tribunale Apostolico della Rota Romana

Dottore di Ricerca in Diritto Penale

Universita’ degli Studi di Roma Tre

Direttore d’Orchestra

Studio Legale

Via dei Gracchi, 187

00193 Roma

392.1415836

PROGRAMMA FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MEZZA ESTATE XXXIII EDIZIONE

www.tagliacozzofestival.com




L’Aquila. “ASPETTANDO LA PERDONANZA 2017” CON IL CONCENTUS SERAFINO AQUILANO 

 
Il giorno seguente, domenica 20 agosto,  alle ore 18.00,  le voci recitanti del Concentus Serafino Aquilano saranno protagoniste, insieme al pianoforte di Diana Pettinelli ed il flauto traverso di Marta Vitaliani, del Recital di Musica e Poesia con le pagine della poetessa Clara Di Stefano
 



Cedimento e riparazione in nottata per l’adduttrice del Gran Sasso, possibili disagi in diverse zone del territorio

 

 

Nella tarda serata di ieri, il cedimento di una saldatura sull’adduttrice “Traforo del Gran Sasso” ha provocato l’interruzione della relativa captazione e la conseguente disalimentazione dei serbatoi di Isola del Gran Sasso. Il guasto è strettamente legato alle eccezionali condizioni climatiche di questi giorni, che provocano squilibri e deformazioni consistenti nel terreno a loro volta conseguenza diretta, ma purtroppo imprevedibile, delle rotture.

Rottura adduttrice Isola Ruzzo

 

Le squadre della Ruzzo Reti sono intervenute tempestivamente e, dopo aver lavorato l’intera notte, l’adduttrice è stata riparata e i serbatoi sono stati rialimentati.

 

Ciò ha consentito di evitare immediate conseguenze sulla distribuzione in rete. I tempi di ripristino, però hanno provocato un inevitabile e conseguente calo dei livelli dei serbatoi e della pressione. Potrebbero esservi quindi temporanei disagi in diverse zone del territorio, già in difficoltà per la rottura dei giorni precedenti verificatasi sull’adduttrice Pozzobon in località Feudo di Castellalto. La situazione tenderà alla normalizzazione nel corso della giornata.

 

“Vorrei sottolineare che il guasto riguarda una conduttura relativamente recente – dichiara il presidente della Ruzzo Reti Spa, Antonio Forlini – e non ha nulla a che vedere con lo stato della rete, oggetto di una costante attività di sorveglianza e manutenzione effettuata anche tramite telecontrollo. Sono verosimilmente le eccezionali condizioni di caldo dei giorni scorsi, la cui intensità e durata non hanno precedenti, ad averci causato questi problemi. Nonostante le sollecitazioni, però, la rete sta reggendo bene e il nostro auspicio è che si possa tornare alla normalità in tempi brevissimi, con pochissimi disagi per i cittadini”.

 

La Ruzzo Reti, anche tramite il proprio sito www.ruzzo.it, raccomanda ancora una volta un uso responsabile della risorsa idrica al fine di evitare che l’uso improprio di alcuni utenti possa determinare una carenza di acqua per altri cittadini.

 

(In allegato, la foto che ritrae l’avvio delle operazioni di ripristino del guasto sull’adduttrice del Gran Sasso)

 

Teramo, 12 agosto 2017




DEGRADO E COMPORTAMENTI OMISSIVI  SULLA RIVIERA NORD DI PESCARA

 

 

Notizie di stampa riportano alla pubblica attenzione il caso del cd. Palazzo Tintorelli, sulla Riviera Nord. Per la verità ogni giorno sotto gli occhi di tutti svetta quella struttura, dichiarata abusiva da ogni sentenza e conosciuta in città come “ecomostro”;  l’Amministrazione comunale, a causa di atti sempre inspiegabilmente  viziati in dettagli che hanno consentito il protrarsi del contenzioso, non è riuscita fino ad ora ad esercitare il suo diritto/dovere di procedere all’unico provvedimento necessario: l’abbattimento. Anzi, il Comune paga i danni ai vicini per l’accertata violazione, sulla base dei suoi comportamenti omissivi, ma non procede a liberare il fronte a mare della città da quella bruttura. Oggi, addirittura, si ipotizza la sua demolizione e ricostruzione  che, in base al cd. “Decreto Sviluppo” potrebbe raggiungere e superare l’attuale ingombro del fabbricato.

– E’ inaccettabile che un Comune non eserciti le sue prerogative, demolendo, ma patteggi condizioni di sostanziale sanatoria, in danno di tutti i cittadini che vedrebbero ancora una volta prevalere gli interessi privati  contro il diritto ad aver garantita un’ordinata edificazione, soprattutto in una zona delicata come la Riviera.

– E’ paradossale che il Comune non salvaguardi le sue aree pregiate (come le Riviere, ma non solo) dai pesanti effetti del ”Decreto Sviluppo” con specifici provvedimenti, escludendone l’applicazione specialmente nelle zone della città di maggior pregio. Continua a prevalere una concezione del suolo urbano come indifferenziato, dove calare volumi edilizi sulla base di indiscriminate convenienze private in spregio alle stesse aspettative dell’opinione pubblica. Questa supina acquiescenza è la stessa che ha portato prima alla demolizione della Centrale del latte, pregiato edificio degli anni trenta, con l’affannosa corsa fuori tempo massimo per apporre un vincolo di salvaguardia, e più recentemente all’abbattimento dell’ex Filanda Giammaria, per far posto a due palazzine la cui costruzione, fortunatamente, non è ancora iniziata a seguito delle ferma opposizione di una ventina di associazioni cittadine. E’ la stessa acquiescenza che, se qui non demolisce, altrove  consente che un edificio in posizione pregiata come l’ex Gabbiano, sempre sulla Riviera Nord, e situato  su suolo demaniale, resti allo stato di scheletro per anni ed anni, con autorizzazione dei lavori più volte scaduta; senza che si provveda all’unico atto realmente efficace: la revoca della concessione balneare e la riassegnazione mediante gara. Si preferisce invece l’inerzia, funzionale alla interminabile composizione degli interessi privati coinvolti. Ancora la stessa acquiescenza determina che si possa assistere al crollo programmato e ormai atteso, del pregevole villino “Clemente”, a fianco all’hotel Maja,  di nuovo sulla Riviera Nord. Chiunque passi ne può vedere lo stato di avanzato degrado, mentre un cartello annuncia la realizzazione di una incongrua pensilina, incompatibile col vincolo apposto dalla Soprintendenza. Il degrado non è un fatto naturale ed inevitabile; la proprietà ha il dovere del decoro, della manutenzione e della salvaguardia della pubblica incolumità in base alle leggi ed allo stesso dettato costituzionale. L’Amministrazione comunale, prodiga di adesioni a condivisibili posizioni di principio sulle questioni ambientali e sulla conservazione del patrimonio storico, deve modificare al più presto una prassi di  inerzia e scarsa efficacia dell’azione amministrativa in questi campi per impedire il gioco sleale  che combina i lunghi tempi decisionali con il ricorso alla giustizia amministrativa, inferendo alla città colpi reali, mentre la discussione si sviluppa nei convegni.

 

pescara@italianostra.org




CON IL RADUNO DI GIOVEDI’ 17 COMINCIA IL SECONDO ANNO IN SERIE B PER LA META TERAMO LA SQUADRA SARA’ PRESENTATA MERCOLEDI’ 23 AGOSTO

 

 

Finalmente si comincia! Per La Meta Teramo è il secondo anno in serie B. Tutto è pronto per  la nuova avventura che vedrà i biancorossi di Piero Bianchi inseriti nel girone “C”, insieme a Campli, Giulianova, Pescara ed Ortona.

La squadra, agli ordini dello Staff Tecnico e del preparatore atletico Jacopo Crocetti, comincerà il lavoro sul campo della Cona a Teramo, Giovedì 17 Agosto. Sarà una mini preparazione, un lavoro introduttivo molto graduale per i giorni 17, 18 e 19 con un solo allenamento al giorno. Il 20 i giocatori, usufruiranno di un giorno di riposo, per poi cominciare con due sedute giornaliere da Lunedì 21 Agosto, divise in lavoro atletico al mattino e basket il pomeriggio. La prima uscita ufficiale della nuova stagione 2017/2018, è prevista per il 30 Agosto nell’amichevole di Campli contro i farnesi.

Questa la lista dei giocatori convocati:

SALAMINA Simone 1988 – 1,84 – playmaker
MUSSO Victorio Gustavo 1984 – 1,85 – play/guardia
PICCININI Edoardo 1998 – 1,90 – playmaker
NOLLI Lorenzo 1995 -1,83 – guardia
LAGIOIA Andrea 1986 – 1,96 – ala
STAFFIERI Valerio 1992 – 1,96 – ala
MILOJEVIC Bogdan 1998 – 2,00 – ala/pivot
CICOGNANI Giacomo 1992 – 2,05 – pivot
ERRERA Danilo 1997 – 2,04 – pivot
DI EUSANIO Davide 1997 – 1,87 – guardia
MANENTE Alessio 2001 – 1,83 – guardia
CECI Riccardo 2001 – 1,83 – guardia
SCARNECCHIA Simone 1998 – 1,85 – playmaker
ROSCIOLI Mattia 2000 – 1,93 – ala
Scarnecchia sarà aggregato per il primo periodo di preparazione, poi disputerà il campionato di Serie C col BasketBall TE.

La squadra e lo staff tecnico al completo, saranno presentati a Stampa e tifosi MERCOLEDI’ 23 AGOSTO alle ore 11:00 nella sede sociale di Corso San Giorgio 115 a Teramo.




Il gioco contro l’intolleranza e l’indifferenza: al via “Once upon a game”

Il progetto europeo di scambio giovanile “Once upon a game” si svolgerà dal 14 al 28 agosto nella Valle del Giovenco con giovani provenienti da Italia, Spagna, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Finlandia e Turchia. Un’occasione unica per i giovani locali di fare conoscenza diretta della realtà sociale e culturale europea attraverso un processo di socializzazione con coetanei di altre nazioni, basato sulla realizzazione di un progetto comune. Ancora aperta la possibilità di partecipazione a ragazze e ragazzi tra i 16 e i 30 anni.

Favorire l’incontro di giovani di diverse nazioni europee e lo scambio di tradizioni popolari, di giochi tradizionali e di antichi saperi miscelati con linguaggi performativi contemporanei, dando nuova vita ad antichi borghi che vivono un continuo spopolamento a favore delle città: sono questi gli obiettivi di “Once upon a game”, il progetto europeo di scambio giovanile che si svolgerà dal 14 al 28 agosto tra i borghi di Ortona dei Marsi, Bisegna, San Sebastiano dei Marsi e Carrito della Valle del Giovenco, all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

“Once upon a game” vedrà coinvolti 37 giovani artisti provenienti da Italia, Spagna, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Finlandia e Turchia che si incontreranno per realizzare un progetto che, attraverso la metafora del gioco, sia in grado di favorire il dialogo intergenerazionale, l’inclusione e la comprensione di altri modi di vivere. Il tutto, portando nuova linfa vitale in piccoli borghi dell’Italia centrale.

Contro l’intolleranza

Nel corso dello scambio europeo saranno esplorati, attraverso tecniche e approcci differenti, aspetti delle culture e delle tradizioni dei vari Paesi europei d’origine dei partecipanti. “L’idea che è alla base di questo progetto – spiega Andrea Bartolomeo, principale referente di TeatroMacchinaInutile, gruppo di giovani ideatore e promotore del progetto – è promuovere la riscoperta degli antichi saperi popolari e la rivalutazione delle relazioni intergenerazionali per lo sviluppo di un’identità condivisa e la valorizzazione delle peculiarità personali contro l’intolleranza e l’indifferenza”. Un progetto internazionale in cui inclusione e cooperazione sono le parole d’ordine: “Prioritario sarà costruire un rapporto di cooperazione e scambio non solo tra i giovani partecipanti, ma anche tra questi e la comunità locale.

Ultimi posti disponibili

La partecipazione allo scambio è ancora aperta a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 16 e i 30 anni (per informazioni chiamare il 392.7482642).

Un progetto che arricchisce

Un progetto che, secondo il sindaco di Ortona dei Marsi Manfredo Eramo, “ci fa sentire davvero europei. Sono entusiasta di questa iniziativa, che ospitiamo ormai per il quinto anno consecutivo. Crea novità e armonia, coinvolge la popolazione locale e, soprattutto, favorisce l’integrazione facendoci sentire tutti figli di una stessa patria. Dobbiamo fare di tutto affinché possa ripetersi negli anni a venire”. E che, secondo il sindaco di Bisegna Antonio Mercuri, “è un arricchimento per il nostro territorio. La presenza di così tanti ragazzi di nazionalità diverse è rivitalizzante, e la possibilità per i nostri cittadini di intessere legami di scambio e di amicizia con giovani di altre nazioni e altre culture è davvero un valore aggiunto per il paese. La forza di questa iniziativa è nella partecipazione di così tanti ragazzi provenienti da tutta Europa. Per il bene della nostra terra è fondamentale che iniziative come questa continuino a essere organizzate nel futuro”.

Il programma Erasmus+

Il progetto “Once upon a game” – giocosa traduzione di “C’era una volta un gioco” – è stato cofinanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani (coordinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale) che promuove la cittadinanza attiva dei giovani e la loro cittadinanza europea e gestisce il settore Gioventù del programma europeo Erasmus+, il programma dell’Unione Europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport.

Una grande festa

Durante le due settimane di durata dello scambio i giovani artisti europei condivideranno con la comunità locale l’organizzazione di uno spettacolo teatrale itinerante che verrà messo in scena a conclusione del progetto all’interno del GiovencoTeatroFestival per celebrare la conclusione dell’esperienza di scambio.

Il  gruppo  “TeatroMacchinaInutile” 

Il  gruppo  “TeatroMacchinaInutile” nasce  nel 2012 con  l’obiettivo  di  creare  attraverso il  teatro  e  l’arte  in  generale un  laboratorio  creativo  permanente,  un  luogo  di  incontro, aggregazione, socializzazione, espressione, riflessione e scambio di esperienze e conoscenze nella Marsica,  luogo d’origine dei componenti del gruppo, con l’intenzione di contribuire allo sviluppo della vita culturale e artistica del territorio.  Attraverso la condivisione delle attività creative il gruppo “TeatroMacchinaInutile” lavora sull’ampliamento degli orizzonti culturali per stimolare l’apertura, in un’ottica di scambio e contaminazione, a una riflessione più ampia sullo stare insieme e sull’essere cittadini d’Europa e del mondo.

Chi è Andrea Bartolomeo

Andrea Bartolomeo è attore, regista e docente di Teatro. Giovanissimo entra a far parte del Laboratorio Internazionale permanente per l’Arte dell’Attore del Teatro Nucleo. Per 12 anni è attore della compagnia con la quale dal ’98 è presente nei più importanti Festival internazionali di Teatro in spazi aperti e nelle piazze d’Europa, del Sud America e dell’Asia. Negli ultimi anni vive e lavora fra Italia, Francia e Germania collaborando con diverse compagnie teatrali europee. Integra nel lavoro teatrale elementi di culture e scienze diverse con l’idea di creare un linguaggio che possa oltrepassare barriere e confini politico-culturali e nel tentativo di restituire al Teatro un ruolo attivo nei processi di trasformazione sociale.

Per maggiori informazioni: 392.7482642 // 338.7135951 //  onceuponagame

Ufficio stampa Once Upon a game

Miriam Cesta

miriamcesta@hotmail.com




TUA: Il trend positivo della lotta all’evasione tariffaria e un contributo alle forze dell’ordine

 

 

 

Prosegue efficacemente l’azione di contrasto all’evasione tariffaria da parte dell’azienda unica di trasporti della regione Abruzzo, Tua Spa.

Il potenziamento del nucleo dei verificatori, il monitoraggio continuo delle circa 4300 corse che vengono assicurate quotidianamente e la sinergica collaborazione con le forze dell’ordine sono alla base del trend positivo che l’azienda regionale di trasporti sta registrando nel contrastare chi cerca di viaggiare senza regolare biglietto.

Dal monitoraggio aziendale, emerge che l’azione più incisiva di contrasto ai “portoghesi” ha prodotto effetti su diverse linee; in particolare, i numeri positivi si registrano sulla linea 21, sulla linea 2/ e sulla Penne-Pescara.

Gli indicatori positivi oggetto di analisi aziendale sono sostanzialmente due: l’incremento dei biglietti venduti e la riduzione del tasso di evasione.

Un ringraziamento particolare va ai verificatori Giuseppe RuscittiDomenico Cilli e Camillo Ferrante, che durante le attività di verifica, hanno permesso di assicurare alla giustizia un soggetto ricercato da tempo dalla giustizia italiana.

L’impegno aziendale – ha sottolineato il direttore generale di Tua Spa, Giuseppe Alfonso Cassino – sta producendo risultati concreti sul piano dell’evasione tariffaria. Il potenziamento dei ranghi e la programmazione delle attività continuamente aggiornata sulla base elle esperienze quotidiane, ci stanno consentendo di agire in modo sempre più mirato ed efficace per contrastare un fenomeno, come quello dell’evasione, che erode consistenti ricavi alla nostra azienda. Un plauso – ha concluso il direttore generale di Tua Spa – lo vogliamo rivolgere a tutti i nostri verificatori che, con impegno, professionalità e grande senso di responsabilità, assicurano questa preziosissima attività che non ha solo un risvolto economico ma anche, e direi principalmente, etico. Il diritto alla mobilità si sposa solo col dovere, attraverso l’acquisto del biglietto, di contribuire a coprire, almeno in parte, il costo di produzione del servizio di cui fruisce”.




Abruzzo. Indagine CNA Balneatori   Ombrelloni presi d’assalto a Ferragosto. In cinque giorni dieci milioni di turisti negli stabilimenti italiani.

Il giro d’affari sarà di 200 milioni.

E’ un nuovo record: +16% rispetto al 2016.

 

 

Per il turismo arrivano cinque giorni indimenticabili. Dal 12 al 16 agosto negli stabilimenti balneari italiani si riverseranno dieci milioni di vacanzieri. Una media di due milioni al giorno. Segnando una crescita del 16% rispetto allo stesso periodo del 2016. Un successo che miscela bellezze naturali, la complicità del caldo e la maggiore sicurezza rispetto ai tradizionali concorrenti mediterranei ma deve un tributo anche all’offerta nuova e diversificata, alla rivoluzione tecnologica avviata da molti stabilimenti del nostro Paese. A registrarlo una indagine di Cna Balneatori condotta tra 432 titolari di stabilimenti balneari, in 55 località costiere italiane, che aderiscono alla Confederazione.

 

Un fatturato di 200 milioni

Dopo un sorprendente luglio, quindi, un agosto ancora più spumeggiante. Nei cinque giorni clou dell’estate gli italiani acquisteranno servizi di spiaggia, pasti e bevande per un valore superiore ai 200 milioni.

 

Emilia Romagna sul podio più alto

Va all’Emilia Romagna la medaglia d’oro per la crescita da un anno all’altro (+24%) con damigelle d’onore la Toscana (+23%) e la Puglia (+22%). A seguire, nell’ordine, Liguria (+19%), Sardegna (+18%), Veneto (+17%). Quindi, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche e Sicilia (+15%), Campania (+14%), Abruzzo (+13%), Calabria (+12%), Basilicata (+9%) e Molise (+8%).

(segue)

 

Un turista su cinque è straniero

Sotto l’ombrellone un turista su cinque è straniero e si ferma mediamente cinque giorni. Un dato eccellente condizionato anche dalla difficile situazione che stanno vivendo i Paesi della sponda sud del Mediterraneo e altre tradizionali località turistiche marittime, a esempio sul Mar Rosso.