Ricordiamo un eroe pescarese … Giovanni Gabriele un eroico Ufficiale Borbonico caduto, nel 1860

Pescara, 4 luglio 2017

Ricordiamo un eroe pescarese …

Giovanni Gabriele un eroico Ufficiale Borbonico caduto, nel 1860, nella battaglia contro i “garibaldini”. Era nato a Pescara nel 1838.

Giovanni, Liberato, Ferdinando GABRIELE nacque, il 1 febbraio del 1838, a Pescara da Don Giuseppe (all’epoca primo tenente del Genio) e da Donna Colomba Betti. L’atto di nascita fu registrato dinanzi all’allora Sindaco Pietro D’Annunzio. I genitori di Giovanni si erano sposati (come recita l’atto) nella “Regia Chiesa di San Cetteo” l’8 luglio del 1827. Il padre, nato a Chieti l’11 agosto del 1799, era di nobili origini e figlio del Barone Salvatore Giordano. La madre era figlia dei possidenti Don Angelo Betti e della “gentil donna” Teresa Betti. Tre anni prima di lui, precisamente il 7 dicembre del 1835, era nato il fratello Ferdinando, Cetteo, Antonio. Servire l’Esercito e i Borboni fu per Giovanni una logica e quasi inevitabile scelta. Il giovane, di animo assai gioviale, all’occasione sapeva essere estremamente risoluto. Prima di lui scelse la strada militare il fratello Ferdinando. Poi toccò a Giovanni di entrare nel “Real Collegio della Nunziatella” per l’Accademia Militare. Quando, nel 1860, si scatenò la guerra contro il “Regno delle due Sicilie” lui fu, naturalmente, inviato in battaglia. Ardimentoso e sprezzante del pericolo, pur giovanissimo tenente, venne destinato a ruoli strategici e delicati. Nella stessa guerra combatterono il fratello Ferdinando e il Generale Giuseppe Giordano suo padre. Il 26 settembre del 1860 ebbe inizio quella che venne definita “La battaglia del Volturno”. Si susseguirono sanguinosi e violentissimi scontri durante i quali emerse il coraggio di Giovanni Gabriele. Rimasto ferito ad un braccio continuò ad essere alla testa dei suoi uomini. Per il valore dimostrato fu promosso capitano sul campo. Poi il 1° ottobre del 1860 l’Esercito del “Regno delle Due Sicilie” tentò di riconquistare la strategica cittadina di Santa Maria Maggiore (oggi Santa Maria Capua Vetere). Una zona di assoluta importanza militare fu ritenuta, dal Colonnello Vincenzo D’Orgemont, quella del “cimitero”. Per difendere quel presidio occorrevano uomini disposti anche all’estremo sacrificio. Fu allora che D’Orgemont fece chiamare l’oramai Capitano pescarese. Gli disse che difendere quella postazione era assolutamente indispensabile per la vittoria. Il Capitano Giovanni Giordano con i suoi uomini della “Brigata Marulli” e con due cannoni di rinforzo cercò di contrastare gli attacchi dei garibaldini. Ma la postazione era troppo avanzata, isolata e, per di più, completamente scoperta. Così la “Brigata Marulli” fu letteralmente annientata dal fuoco nemico. Chi assisté a quel “massacro annunciato” raccontò di eroici comportamenti ispirati ed alimentati proprio da Giordano che cadde assieme ai suoi uomini. Anni dopo l’ufficiale borbonico Ludovico Quandel, presente quel giorno, ricordava in una sua memoria, riferendosi a Giovanni Giordano, di aver notato lo sguardo e il sorriso di orgogliosa soddisfazione con cui questo andava incontro al nemico. Altri raccontarono:“Non dimenticheremo mai quello sguardo fiero ed eroico sul volto di quel ragazzo che, al grido di “Viva Francesco II”, andò contro il nemico pur sapendo che avrebbe incontrato la sicura morte”. La sua figura è stata ricordata, tra altre, durante un Convegno tenutosi a Capua nell’ottobre del 2016.

Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame” Foto 1: stralcio dell’atto di nascita di Giovanni, Liberato, Ferdinando GABRIELE; Foto 2: Il dipinto “Battaglia del Volturno” probabilmente opera del pittore bergamasco Frizzoni. 




Montesilvano. Noritoshi Hirakawa Before we get so far a cura di Massimiliano Scuderi Venerdì 14 Luglio 2017  | ore 19.00

Noritoshi Hirakawa
Before we get so far

a cura di Massimiliano Scuderi

Venerdì 14 Luglio 2017  | ore 19.00

FONDAZIONE ZIMEI
Via Aspromonte, 4 – Montesilvano (PE)

Noritoshi Hirakawa, nato a Fukuoka nel 1960 e residente dal ’93 a New York, è il nuovo artista in residenza presso la Fondazione Zimei. La mostra, che segue il soggiorno dell’artista presso la struttura, è intitolata “Before we get so far” ed è curata dal direttore artistico della fondazione Massimiliano Scuderi.
La coreografia tratta questioni di psicologia sociale ovvero  degli aspetti che regolano le relazioni tra individui nella società contemporanea. Hirakawa infatti costruisce delle situazioni, sottoforma di danze o performance,  che spiegano il comportamento umano in termini di interazione tra stati mentali e situazioni sociali immediate. In particolare, attraverso le azioni e i comportamenti dei suoi interpreti, scardina i luoghi comuni e i tabù legati alla sfera intima o al rapporto con il corpo e la nudità.
Hirakawa crede che l’attività umana determini la forma della cultura in cui viviamo. La sua ricerca propone di estendere la capacità della percezione umana per favorire questa cultura. In questo quadro, egli sta spingendo i confini della percezione, alterando le opinioni estetiche per il futuro.
Come diceva Jean-Luc Godard, ci vogliono due persone per fare un’immagine e, per questo motivo, gli spazi e l’architettura della Fondazione Zimei diventano i dispositivi attraverso i quali vengono messi in relazione su molteplici livelli le persone, il pubblico e gli interpreti della coreografia, in un gioco di rimandi che lega le parti tra interno ed esterno dello spazio espositivo, attraverso un linguaggio complesso che unisce la performance al video, al cinema e alla fotografia.
Il mondo di Hirakawa si sviluppa intorno ad una memoria filmica. I suoi lavori inducono a pensare alle spazialità di Antonioni e Godard, all’intreccio  di Truffaut , Chabrol e Bergman, in un ‘piano sequenza’ emotivo  in cui piccoli movimenti sono l’espressione di pulsioni mai rivelate, memorie odiose, amori e desideri che s’insinuano ponendo chi guarda in una situazione empatica e di partecipazione, oltre le sovrastrutture e i vincoli sociali.
Hirakawa è un artista contemporaneo conosciuto a livello internazionale, ha creato numerose opere in fotografia, film, danza, installazione e performance.

Il suo lavoro è stato esposto in oltre 300 occasioni in musei, centri d’arte e gallerie in tutto il mondo, tra cui la Biennale di Venezia, la Biennale di Istanbul, la Biennale di Santa Fe, il Museo Modern Kunst di Francoforte, il Centro Pompidou a Parigi, il Museo PS1 di New York tra gli altri. Ha lavorato in diverse collaborazioni con artisti in altri campi, come poeti, musicisti, coreografi e architetti, oltre a presentare i suoi lavori al Das TAT di Francoforte, al Danse Montpellier, alla Fondation Cartier di Parigi e presso l’Università di Toronto.
La mostra di Hirakawa nasce dalla collaborazione della Fondazione Zimei con l’ACS Abruzzo Circuito Spettacolo, il Mibact e la Regione Abruzzo ed è co-prodotta dalla Fondazione Zimei insieme al gruppo e-Motion.

Si prega cortesemente di rispettare l’orario della performance che avrà inizio alle ore 19.00

FONDAZIONE ZIMEI
Sede Espositiva : Via Aspromonte, 4 – 65015 Montesilvano | Pescara
info: info@fondazionezimei.it | www.fondazionezimei.it

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Noritoshi Hirakawa è nato a Fukuoka in Giappone. Negli anni della sua prima infanzia due capre abitavano in casa sua.
Mostre Personali Selezionate:

2015: ​Gallery HAM, Nagoya, ​2014: ​Gallery 55, Shanghai, Chi-Wen Galllery, Taipei, ​2013: Gallery VER, Bangkok, Taka Ishii Gallery, Kyoto, ​2012: ​Christophe Guye Gallery, Zurich, Casa Barragan, Mexico City, Gunma Museum of Modern Art, Gunma, Tilton Gallery, New York, Galerie In Situ, Paris, ​2011: ​Wako Works of Art, Tokyo, Gallery HAM, Nagoya, Yamaguchi Center for Arts and Media, Yamaguchi, ​2010: ​Blum & Poe, Los Angeles,​ 2009: Chi-Wen Gallery, Taipei,​ ​Gallery HAM, Nagoya,​ ​In Situ / Fabienne Leclerc, Paris,​ 2008: Nanzuka​ ​Underground​, ​Tokyo​, 2006: ​Baukunst Galerie, Cologne, Gallery HAM, Nagoya, Ferdinand van Dieten, Amsterdam, Mars Gallery, Tokyo, ​2005: ​Wako Works of Art, Tokyo, In Situ, Paris,​ ​Salon 94, New York, ​2004​: Zeno X Gallery, Antwerp, The Eric Arthur Gallery, University of Toronto, Toronto, Wrong Gallery, London (Frieze Art Fair), ​2003​: BMW Group Pavilion, Munich, ​2002​: Noirmont Prospect, Paris, Hermes Forum, Tokyo, Wako Works of Art, Tokyo, Art & Public, Geneva, ​2001: ​Magazin 4, Bregenz, ​2000​: Art & Public, Geneva , 1999​: Kunsthalle St.Gallen, St. Gallen, ​1998​ Galleria Massimo De Carlo, Milano, Deitch Projects, New York, Wako Works of Art, Tokyo, Taka Ishii Gallery, Santa Monica, ​1997​: Deitch Projects, New York, Gabriele Rivet, Cologne, Galerie Emmanuel Perrotin, Paris, Centre d’art Neuchatel, Neuchatel, ​1996​: Hiroshima Museum of Contemporary Art, Hiroshima, Zeno X Gallery, Antwerp, ​1995​: Gallery HAM, Nagoya, Galerie d’Eendt, Amsterdam, Galerie Emmanuel Perrotin, Paris, ​1994​: American Fine Arts, Co., New York, Art & Public, Geneva, Wako Works of Art, Tokyo, ​1993​: Museum für Moderne Kunst Frankfurt am Main, Frankfurt…

Mostre Collettive:
2017: ​“AQUA”, ​Chateau de Penthes, Pregny-Chambesy, ​2016: ​“Desire”, Moore Building, Miami,​ ​“        2015: “Sinnliche Ungewssheit”, Kunsthaus Zürich, Zürich, ​2014: ​“JAPON”,​ ​Centre d’art contemporain Meymac, Meymac, “Le Mouvement – Biel/Biene 2014” Biel, ​2013​: “Coeurs Vaillants”, Eva Hober Gallery, Paris, “Artist for Tichy – Tichy for Artist”, GASK museum, Kutná Hora,​ ​“Happy Birthday Galerie Perrotin”, Tripostal, Lille, “93”, Centro Gaiego de Arte Contemporánea, A Coruña, ​2012​: “Question d’images”, Carre d’Art – Musee d’Art Contemporain, Nimes, “MIE: A Portrait by 35 Artists”, Freight + Volume, New York, “Nocturnal Dream”, The Last Gallery, Tokyo, “En Plein Air”, Stux Gallery, New York, ​2010: “The Lucid Evidence”, Museum fur Moderne Kunst Frankfurt am Main, Frankfurt​, “​CAPC ou la vie saisie par l’art”, CAPC – Musée d’art contemporain, Bordeaux, “Inside Installations”, SMAK Stedelijk Museum voor Actuele Kunst, Gent, ​2009​: “Walk on the Light Side”, Eggn’s Spoon, Zurich, “Flowers”, Galerie Walter Keller, Zurich,​ 2008​: “Darkside”, Fotomuseum Winterthur, Winterthur, “Silence in the Light”, Wako Works of Art, Tokyo, Tokyo, “Diana und Actaeon”, Museum Kunst Palast, Düsseldorf, “An Attribute of Living”, Zeno X Gallery, Antwerp, ​2007: ​“Mulher, Mulheres”, SESC, Sao Paulo, “Lost#Format”, Be Part, Waregem, ““​FLASH CUBE”, Leeum, Samsung Museum of Art​, ​Seoul,​ “Vanihsing Point”, National Gallery of Modern Art, New Delhi,​ ​2006​: “Into Me / Out of Me“, P.S.1 Museum, New York, Sweet Ecstasy”, Galerie Nicola von Senger, Zurich, “The Garden Party”, Deitch Projects, New York, “Don Giovanni”, Kunsthalle Wien, Vienna, “Dark Places”, Santa Monica Museum of Art, Santa Monica, ​2005​:”Femme(s)”, Museum Carouge, Geneva,​ “​Le Mois de la Photo à Montréal”, Montéal, “Tirana Biennale 3”, National Gallery of Arts, Tirana, “Lichtkunst aus Kunstlicht”​, ​Museum für Neue Kunst, Karlsruhe, ​2004​: “Mixed Farming”, Nederlands Fotomuseum, Rotterdam, ​2003​: Kunsthalle Wien, Vienna, “The History of Japanese Photography” The Museum of Fine Arts, Houston, “False Innocence”, Fundacio Joan Miro, Barcelona, “Das Lebendige Museum”, Museum für Moderne Kunst, Frankfurt, ​2002​:
​ Shikijo: eroticism in Japanese photography”, Blindspot Gallery, Hong Kong, ​“Departures” Torch, Amsterdam, ​2001​: The Beauty of Intimacy”, Gemeentemuseum, The Hague, “Casino 2001” S.M.A.K., Ghent, ​2000​: “Cold Burn”, Museum of Contemporary Art Tokyo, Tokyo, “Contemporary Photography from Japan”, De Pont Foundation, Tilburg, “Autowerke”, Deichtorhallen, Hamburg​, 1999​: “Transmute”, Museum of Contemporary Art Chicago, Chicago, “Missing Link”, Kunstmuseum Bern, Bern, ​1998​: “Terminating Angel”, Galerie Ghislane Hussenot, Paris, “La Sphere de l’Intime”, Le Printemps de Cahors, Cahors, “Crossings”, Kunsthalle Wien, Vienna, “Live and Let Die”, Apex Art C.P., New York, “Bangkok Art Project 1998”, Bangkok , ​1997​: “Absolute Landscape”, Yokohama Museum of Art, Yokohama, “Lust und Leere,” Kunsthalle Wien, Vienna, “Truce”, SITE Santa Fe, Santa Fe, Biennale de Cetinie, Montenegro, “Heaven-Public View”, P.S.1 Museum, New York, ​1996​: “Traffic,” CAPC, Bordeaux, “Nudo & Crudo,” Claudia Gian Ferrari Arte Contemporanea, Milano, “Phase 2,” Das TAT, Frankfurt, “Shopping,” Yohji Yamamoto, New York, “Playpen & Corpus Delirium”, Kunsthalle Zurich, Zurich,, “a/drift”, Museum at Bard College, New York State, ​1995​: “Shift,” De Appel, Amsterdam, “On Board” (Aperto ‘95), Venice, “Campo,” Corderie dell’Arsenale, Venice, “Ripple Across the Water,” Watarium, Tokyo, “Infra Sound,” Hamburg, “Feminin, Masculin,” Centre Georges Pompidou, Paris, “Orient / Ation,” The 4 th Istanbul Biennial, Istanbul, ​1994​: “Of the Human Condition,” Spiral, Tokyo, “A Vision of Japan for 21st Century”, Sezon Museum of Art, Tokyo, ​1993​: “Prospect 93,” Schirn Kunsthalle, Frankfurt, “Viennese Story,” Wiener Secession, Vienna…

 

Collezioni Pubbliche:

M+ Museum, Hong Kong, Museum fur Moderne Kunst Frankfurt am Main, Frankfurt, capcMusée d’art contemporain, Bordeaux, Yokohama Museum of Art, Yokohama, Foundazione Sandretto Re Rebaudengo Per L’Arte, Torino, Museum Van Hedendaagse Kunst Ghent, FRAC des Pays de la Loire, Nante, FRAC Languedoc-Roussillon, Montpellier, Museum of Contemporary Art Tokyo, Museum fur Gegenwartskunst, Zurich, Fonds minicipal d’art contemporain, Geneva, Centre Pompidou, Paris, Hauser & Wirth Museum, St. Gallen, Kunstmuseum St. Gallen, MOCA, Los Angeles, Fotomuseum Winterthur, Winterthur, Museum der Bildenden Künste, Leipzig, Hamburger Bahnhof – Museum für Gegenwart, Berlin, NOMAS Foundation, Roma.




Tre spettacoli teatrali al Parco dell’Giulianova. Annunziata per la conclusione del “Progetto teatrale Knà”

Gli spettacoli saranno per i bambini “Boom!”, per i ragazzi “Ohi ohi ohi!!!” e per gli adulti “Malefatte”

Uno sgangherato gruppo di piccoli attori tenta di mettere in scena uno dei capolavori del “nostro” sceneggiatore, scrittore, giornalista, umorista, critico cinematografico e drammaturgo pescarese Ennio Flaiano.

Liberamente tratto da “La guerra spiegata ai poveri” lo spettacolo vede in scena quattordici bambini, dai sette ai dieci anni, che affrontano il tema delicatissimo della guerra, con la disinvoltura e la spregiudicatezza che soltanto i bambini di una certa età esprimono in maniera così naturale.

Il pubblico è costantemente invitato a meditare sull’assurdità dei conflitti, sul dubbio costante su cosa sia effettivamente la guerra: una macchina perfetta per arricchire i grandi burattinai, il Presidente, il Vice Presidente, il Generale e il Colonnello, importanti e dotte figure, programmate dal dio denaro a gestire il “teatro dell’assurdo”.

Con: Mattia Bonaduce, Fadio Cargu, Luigi Di Bonaventura, Marco Granata, Emanuele Liberati, Valerio Londrillo, Michel Manè, Filomena Marcucci, Leonardo Moreno, Azzurra Rapagnà, Malanie Savallo, Michelle Savallo, Luca Spinozzi e Marino Spinozzi.

Spesso il tema dell’Olocausto è stato affrontato in maniera giustamente drammatica e seria ma, in questo caso, prevale l’ironia grottesca e delicata insieme, sui vizi e sulle virtù ebraici, tipica dell’umorismo Yiddish.

I ragazzi in scena tessono coreografie emozionanti e danno prova di grande sensibilità sia per il tema trattato, sia per il modo in cui hanno accettato con entusiasmo la sfida di rappresentare uno spettacolo così delicato e suggestivo.

Tutto è condito dalla consapevolezza dell’argomento trattato e si evince quanto il teatro possa “educare” alla riflessione sull’importanza della memoria storica, oltre che al saper stare in scena.

Con: Edoardo Belisari, Federico Caprioni. Alba Cargu, Marco Ciabattoni, Alessia Daniele, Francesca Degnitti, Carlotta Di Bonvantura, Luigi Di Bonvantura, Piera Di Bonvantura, Giulia Di Giacomo, Sara Di Giacomo, Gaia Di Marcantonio, Andrea Fanelli, Alessandro Fratini, Caterina Granito, Stefania Iacone, Daniele Lupi, Alessia Micioni, Federica Ortolani, Alex Porciello, Arianna Tentarelli.

Addolorata, Crocefissa, Splendora, Santina, Severo, Gabriele e Felice sono i protagonisti di una realtà che ci appartiene in quanto popolo abruzzese, ma che appartiene a chiunque, in qualità di abitanti di questo pianeta in continua involuzione.

Scritto e diretto da Giuliana Cianci e Francescomaria Di Bonaventura.

Troppi pregiudizi in un paese di campagna, troppa ignoranza, troppe paure. L’unica speranza è la fuga e oltre il “blu petrolio del mare”, ci si affida alla speranza, al caso, al fato. E può essere la fuga da una perdita, da una religione, da una guerra…da se stessi.

Con: Sandro Carincola, Salvatore Citzia, Emidio Degnitti, Ida Gorgoretti, Martina Leone, Matilda Pepe, Moira Vespasiani.




Stati generali delle Edizioni Tabula Fati e Solfanelli 21 – 22 – 23 luglio 2017

(Agriturismo La Capezzagna, Ripa Teatina)
http://www.lacapezzagna.it/

Tutti gli aggiornamento a questo link
https://statigeneralitabulafati.blogspot.it/

PROGRAMMA
Venerdì 21 luglio (presso il Ristorante il Pomodoro, Chieti)
– ore 18:00 Apertura e illustrazione del programma
– ore 20:00 Cena
– ore 21:30 Reading di poesia e prosa
Sabato 22 luglio (Agriturismo La Capezzagna, Ripa Teatina)
– ore 9:30-11:00 – Stage: FACEBOOK. INTRODUZIONE AL MARKETING DIGITALE (David Ferrante)

– ore 11:15-12:45 – Stage: IL MESTIERE DI SCRIVERE: alcuni spunti di riflessione offerti da Raymond Carver e Stephen King (prima parte)(Silva Ganzitti)
– ore 13:00 – Pranzo sociale
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– ore 15:00-16:30 – Stage: ALLA RICERCA DI UNO STILE PERSONALE (Enrico Rulli)
– ore 16:45-18:15 – Stage: DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI LIBRI? (Claudio Tarani)
– ore 18:30-19:45 – Stage: LIBRO E INTERNET: UN RAPPORTO POSSIBILE? (Maurizio J. Bruno)
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– ore 20:00 Cena sociale
– ore 21:30 Concerto musica classica con Lisa La Pietra, Maria Cristina Solfanelli e Yuri Sablone

Domenica 23 luglio (Agriturismo La Capezzagna, Ripa Teatina)
-ore 9:30-11:00 – Stage: IL DIALOGO LETTERARIO (Enrico Rulli)

– ore 11:15-12:45 – Stage: POIESIS: viaggio nel primo Novecento e indizi per la scrittura (Giancarlo Giuliani)
– ore 13:00 – Pranzo sociale
*
– ore 15:00-16:30 – Stage: PUBLIC SPEAKING PER AUTORI LETTERARI (Claudio Tarani)
– ore 16:45-18:15 – Stage: IL MESTIERE DI SCRIVERE: alcuni spunti di riflessione offerti da Raymond Carver e Stephen King (seconda parte) (Silva Ganzitti)
– ore 18:30-19:45 – Presentazione delle opere degli autori
*
– ore 20:00 Cena sociale
– ore 21:30 Reading con intrattenimento musicale

(Pranzi, cene e pernottamenti non sono obbligatori! Ma l’iscrizione serve comunque.)
L’Agriturismo non ha camere libere per il pernottamento, pertanto si dovrà prenotare in strutture limitrofe di cui si fornirà l’elenco.
Pranzi e Cene (facoltativi) hanno un costo di 18,00 euro ciascuno (bambini la metà).
La prenotazione (per pranzi e cene) è obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni scrivere a tabulafatisegreteria@yahoo.it
Per tutto ciò che necessita: Cell. 335 6499393



«Sono per il fare, ripagherò la fiducia del club» Nel pomeriggio è andata in scena al “Bonolis” la presentazione del Direttore Generale Capaldi

Presentato nel pomeriggio allo stadio “Bonolis” il nuovo Direttore Generale biancorosso Emilio Capaldi.

L’ex dirigente di Celano e Francavilla ha sottoscritto un accordo di durata biennale.

Questa l’introduzione del Presidente Luciano Campitelli: «Vorrei inizialmente ringraziare Gianluca Scacchioli per le quattro stagioni passate insieme. La società aveva bisogno di rinnovarsi, di tracciare una nuova via per disegnare il miglior futuro possibile. La nostra scelta si è orientata su un uomo di esperienza, attento ad ogni minimo particolare».

Di seguito le prime parole di Emilio Capaldi da DG del Diavolo: «Ringrazio il Presidente per la fiducia e il Ds Repetto per avermi suggerito. Sono orgoglioso ed onorato della chiamata. Non sono un impiegato, sono abituato a lavorare a 360 gradi. Sono per “il fare”, Teramo è una piazza importante, dove ho legami famigliari e tanti amici. Mi sono già ambientato, qui ho trovato una buona organizzazione di base e tutti si sono messi immediatamente a disposizione. Provengo da trentaquattro anni di esperienza, anche come consulente per club di grande levatura. Il mio obiettivo è di raddoppiare gli sforzi personali per ripagare la società che ha creduto in me, cercando di fare squadra, con la massima unità d’intenti. Vogliamo crescere e metterò a disposizione il mio bagaglio esperienziale per il bene della Teramo Calcio. Il primo obiettivo è l’immediato ringiovanimento della rosa, con calciatori di prospettiva e disposti a sacrificarsi per la maglia».




Roseto degli Abruzzi, un arresto per droga

Carabinieri

Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Roseto degli Abruzzi hanno arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, un, 57enne del luogo, già noto per fatti di giustizia. I Carabinieri, che da alcuni giorni erano sulle sue tracce, a seguito di perquisizione domiciliare eseguita d’iniziativa, lo hanno trovato in possesso di 61 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e sei piante di “marijuana” alte circa 90 cm., il tutto sottoposto a sequestro. Espletate le formalità di rito  è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dalla Procura di Teramo. Nel pomeriggio il Giudice del Tribunale di Teramo ha convalidato l’arresto.

 

Giulianova, 4 luglio 2017




SELEX: GIRO D’AFFARI IN CRESCITA E SPAZIO ALL’INNOVAZIONE 

Consuntivo 2016 a 10,35 miliardi, che si traduce in un incremento del + 4% rispetto al 2015 –  Esordio brillante per CosìComodo, il nuovo portale e-commerce

(Trezzano s/N, Milano, 3 luglio 2017) – Nonostante la deflazione dello scorso anno e i consumi che ancora stentano a ripartire, il Gruppo Selex archivia un altro bilancio positivo, consolidando la sua posizione al terzo posto tra i retailer nazionali. Nel 2016 il fatturato alla vendita ha raggiunto 10,35 miliardi di euro, con un incremento del + 4% rispetto al 2015, e la quota di mercato è salita a 11,9% (I+S+Spt+Cash, IRI gennaio 2017). Questi i dati presentati nel corso dell’Assemblea generale Selex, tenutasi il 30 giugno a Bruxelles.

Nell’occasione è stato condiviso con i soci anche l’andamento dei primi quattro mesi dell’anno 2017. Da gennaio a fine aprile il Gruppo ha realizzato, a parità di rete di vendita, una crescita del +1,6%, che sale a + 2,7% considerando le nuove aperture. Dati che confermano la solidità delle imprese socie, attestando la loro espansione in tutte le Regioni, presidiate da Selex con oltre 2.500 punti di vendita. Soddisfacente anche lo sviluppo della rete commerciale registrato nel primo semestre dell’anno, con l’apertura di 24 nuovi impianti dei complessivi 57 pianificati entro dicembre 2017. Anche alla luce di questi risultati, il Gruppo prevede per il 2017 un giro d’affari di 10,78 miliardi (+ 4,2% rispetto al 2016).

In un contesto che rimane di grande difficoltà e competizione – ha sottolineato Dario Brendolan, Presidente di Selex – ci gratifica vedere che gli importanti investimenti fatti e la passione che, insieme ai nostri collaboratori, mettiamo nel lavoro quotidiano, sono premiati con la fiducia dei clienti. Credo che la chiave sia il radicamento nel territorio che le nostre imprese e le nostre insegne hanno costruito in questi anni, diventando un riferimento per qualità e affidabilità, prima ancora che per quota di mercato”.

Per il 2017 le imprese del Gruppo hanno stanziato più di 215 milioni di euro, finalizzati alle nuove aperture e alla ristrutturazione di oltre 50 unità esistenti, ma anche a interventi finalizzati a contenere l’impatto ambientale dei punti di vendita e a gestire le risorse energetiche in modo più efficiente.

Investimenti rilevanti anche sul fronte dell’e-commerce, con il lancio di “CosìComodo” (www.cosicomodo.it) il portale che raggruppa in un unico “contenitore” l’offerta di più insegne del Gruppo Selex. Il sito è in grado di offrire varie tipologie di servizi e di coprire tutto il territorio nazionale per diventare, in tempi brevi, il riferimento per gli utenti che vogliono comprare sul web prodotti alimentari confezionati e freschi e articoli per la cura di casa e persona. Già a pochi mesi dal suo esordio, lo scorso aprile, sta realizzando interessanti risultati, con un numero crescente di famiglie che fanno la spesa online.

Importanti novità anche sul fronte dell’offerta, con un deciso ampliamento, all’interno dei supermercati, dei reparti più vicini alle esigenze di salute e benessere espresse dai consumatori. Da sottolineare anche un significativo passo avanti nella specializzazione dell’assortimento dei prodotti a marca del distributore. Numerosi i lanci realizzati nel primo semestre del 2017, come la linea Vegetale 100% Selex, quella di semi e di nuove varietà di legumi secchi e l’articolata proposta di frutta secca e disidratata, con l’obiettivo di rendere l’offerta ancora più appetibile e in linea con le nuove istanze di consumo.
Oggi i prodotti a marca del distributore superano le 5.000 referenze, considerando il marchio Selex, il marchio Vale, e le numerose linee specialistiche. Nel 2016 hanno segnato un incremento medio delle vendite superiore al 3%, ma con picchi del +15% nei segmenti bio, salutistico e premium, a testimonianza dell’apprezzamento crescente da parte della clientela.

Il 2016 e il 2017 ci confermano che la strada per continuare a crescere è quella della distintività e dell’eccellenza rispetto ai competitor – ha commentato Maniele Tasca, Direttore Generale di Selex – I clienti possono scegliere tra più formule e più insegne, noi dobbiamo farci scegliere per la specializzazione dei reparti strategici di ciascuna delle nostre insegne e continuare a rinnovare i negozi per aggiornarli ai nuovi trend”.

Con 15 Imprese Associate, Selex è presente in tutta Italia con una rete commerciale formata da 2.542 punti di vendita e un organico di oltre 31.000 addetti. Le insegne più note e diffuse a livello nazionale sono Famila, A&O e C+C, cui si affiancano brand regionali spesso leader sul territorio. Selex Gruppo Commerciale fa parte della centrale d’acquisto ESD Italia, a sua volta partner della centrale EMD, leader in Europa, www.selexgc.it




Il 15 luglio a Pescara il Fronte Sovranista Italiano presenta il progetto “Riconquistare l’Abruzzo”

Si è appena conclusa la prima esperienza elettorale promossa dal Fronte Sovranista Italiano, con il raggiungimento di quasi tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati con la presentazione della lista “Riconquistare Avezzano”.

Giusto il tempo di fare un bilancio dell’esperienza avezzanese e siamo già al lavoro per i prossimi impegni.

Il 15 luglio a Pescara, nella Sala Flaiano della struttura Aurum – La fabbrica delle idee, presenteremo “Riconquistare l’Abruzzo“, il progetto per le elezioni regionali abruzzesi che si terranno nel 2019, che sarà accompagnato da quello per le elezioni comunali di Pescara e Montesilvano.

Per l’occasione abbiamo invitato alcuni appartenenti ad altre associazioni sovraniste.

Hanno accettato l’invito Ugo Boghetta (Confederazione per la Liberazione Nazionale), Thomas Fazi (Senso Comune), Maurizio Gustinicchi (Alternativa per l’Italia), Ferdinando Pastore (Risorgimento Socialista), Mario Volpi (MeMmt), Marco Mori (Riscossa Italia), Roberto Sajeva (Federazione dei Giovani Socialisti).

Agli altri che non potranno essere presenti, illustreremo il progetto via mail.

L’auspicio è quello di avviare un proficuo e costruttivo dialogo, in virtù della comunanza di analisi e di valori, che sono poi quelli consacrati nella nostra Costituzione, in prospettiva di quell’approdo naturale, da noi sempre auspicato ed individuato, con fiducia, nell’alleanza sovranista che dovrà, un giorno ancora non prossimo, ma certamente non più troppo lontano, partecipare alle elezioni politiche per costituire la vera alternativa al Partito Unico che tiene in scacco il nostro Paese.

Il progetto per le regionali abruzzesi servirà a dimostrare se i sovranisti sono in grado di superare soglie di sbarramento, quanti militanti servono per avere una sufficiente presenza sul territorio e in che misura l’uso accorto dei social, l’elaborazione di un programma diverso e migliore di quello degli avversari, e il valore umano di candidati e militanti possano supplire la mancanza di denaro.

Trattasi di una fase importantissima del percorso che abbiamo iniziato nel 2012, il cui obiettivo sarà, nel 2023 quello di superare le soglie di sbarramento ed entrare in Parlamento per parlare al Popolo.

Questo il PROGRAMMA dell’evento:

ore 10:30 – Benvenuto e introduzione
Lorenzo D’Onofrio (segretario del Fronte Sovranista Italiano)

ore 11:00 – Presentazione del progetto “Riconquistare l’Abruzzo”
Stefano D’Andrea (presidente del Fronte Sovranista Italiano)

ore 12:30 – Pausa pranzo

ore 15:00 – Interventi degli ospiti
Ugo Boghetta, Thomas Fazi, Maurizio Gustinicchi, Ferdinando Pastore, Mario Volpi, Marco Mori, Roberto Sajeva

ore 17:30 – Conclusioni e saluti
Andrea Franceschelli (direttivo nazionale del Fronte Sovranista Italiano)

info@frontesovranista.it

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INFANZIA, Oggi LA PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO SULLA TUTELA DELLA SALUTE DEI MINORI DISABILI

 

Domani, dalle 11, nella sala di Santa Maria in Aquiro, in piazza Capranica a Roma, sarà presentato e discusso in un incontro pubblico il documento conclusivo dell’indagine su la tutela della salute psicofisica dei minori, focus “Il diritto alla salute dei minori diversamente abili”, approvato martedì scorso dalla commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza. Oltre all’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione e relatrice del documento, interverranno il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e alcuni degli esperti auditi, tra cui il professor Nicola Marcello Portinaro, Direttore della Clinica ortopedica dell’Università degli Studi di Milano, il professor Angelo Luigi Vescovi, associato di biologia cellulare presso il Dipartimento di Bioscienze e Biotecnologie dell’Università degli Studi di Milano Bicocca e la dott.ssa Maria Antonella Costantino, presidente della Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA), e direttrice dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

 




Massimo Bottura e l’Abruzzo: il 7 luglio cena stellata in Fortezza

Massimo Bottura e l’Abruzzo: il 7 luglio cena stellata in Fortezza

Presentazione Martedì 04 luglio 2017, alle ore 10.30

presso la Sala Assemblee del Consorzio BIM in Viale Cavour, 25 a Teramo

 

L’alta cucina di Massimo Bottura sarà protagonista nella Fortezza di Civitella il prossimo 7 luglio per una cena-evento esclusiva, a sostegno delle attività dell’Associazione Agave Onlus. A fare da contorno alla cena stellata il concerto di Tony Esposito e Mark Kostabi, la mostra di arte contemporanea di Mariano Moroni, il film “My Italy” di Bruno Colella.

 

A presentare l’evento interverranno domani martedì 04 luglio  in conferenza stampa al Consorzio BIM alle ore 10.30 il sindaco di Civitella del Tronto, Cristina Di Pietro, l’assessore regionale alle Politiche Agricole, Dino Pepe, il presidente del Consorzio Bim, Moreno Fieni, il direttore generale della Asl di Teramo, Roberto Fagnano, il sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, la presidente e il vice-presidente di Agave Onlus, Loredana Fanini e Gino Natoni, lo chef del Ristorante Zunica 1880, Sabatino Lattanzi, l’artista-designer Mariano Moroni, i giornalisti Gianni Gaspari e Giorgio D’Orazio.