Torna la Sagra del Tartufo a Campovalano dal 10 al 16 luglio Martedì 04 luglio 2017, alle ore 10.00

 

presso la Sala Assemblee del Consorzio BIM in Viale Cavour, 25 a Teramo

 

Dal 10 al 16 luglio settimana dedicata a sua maestà il tartufo a Campovalano di Campli con la XVII edizione della Sagra del Tartufo, organizzata dall’associazione “Campovalano Viva” con il patrocinio del Comune di Campli.

 

A presentare il programma dell’edizione 2017 dell’evento gastronomico interverranno domani martedì 4 luglio in conferenza stampa al Consorzio BIM alle ore 10.00: il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale, il presidente del Consorzio Bim, Moreno Fieni, il presidente dell’associazione “Campovalano Viva”, Daniele Barbieri e lo chef Davide Cordoni.




Un circuito per battere la crisi: niente euro, solo scambi

 

Convenzione tra Abrex e Cna: prodotti, beni e servizi si permutano tra gli aderenti

 

PESCARA – Un circuito commerciale attraverso il quale «sono le stesse imprese a farsi credito, riducendo la propria esposizione bancaria e sostenendosi reciprocamente in questo momento di crisi». E’ la filosofia cui si ispira il CircuitoAbrex.net, aderendo al quale «le imprese potranno fare acquisti per sé e per la propria azienda e ripagarli vendendo i propri beni e servizi ad altri iscritti al circuito». Il tutto, senza che all’interno del circuito si paghino interessi di sorta.

La convenzione sottoscritta tra il CircuitoAbrex.net e la Cna Abruzzo è stata illustrata questa mattina, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sede regionale della confederazione artigiana. «Una rete che non usa il denaro, ma che permette alle imprese aderenti, attraverso un meccanismo certificato, di usufruire di quel credito che le banche hanno largamente precluso loro o che viene assicurato solo dopo l’esibizione di garanzie che spesso si rivelano insostenibili. Con il risultato di avere una forma di credito, anche se sotto una diversa forma» ha spiegato il presidente del consiglio di amministrazione del circuito, Angelo D’Ottavio.

Grazie a una rete condivisa, le imprese associate – basta aprire un conto all’interno del circuito – possono “vendere” e “comprare” servizi e prodotti, acquisire nuovi clienti, offrire prestazioni; il tutto senza sborsare un euro e senza presenza di moneta, ma ricorrendo solo a  un raffinato meccanismo di scambi, con tanto di fatturazione e di Iva. Fortemente sviluppato ormai da anni negli Stati Uniti, dove ha preso piede, il meccanismo – se si vuole, un baratto sui generis esteso però a una platea potenzialmente globale – ha cominciato a fare breccia anche in Italia e in Abruzzo, dove sono già centinaia le aziende che hanno deciso di partecipare al circuito. Complice, ovviamente, una crisi che ha colpito duramente soprattutto il mondo della micro impresa e dell’artigianato, non risparmiando attività consolidate. Ragione, questa, per spingere la Cna Abruzzo – presente all’incontro con gli organi di stampa con il presidente e il direttore regionale della Cna Abruzzo, Italo Lupo e Graziano Di Costanzo – a sottoscrivere una convenzione con il circuito stesso; alla Cna, d’altra parte, aderisce anche l’amministratore delegato del circuito Abrex, Luciano Fiore.

 




NOGS E FAI INSIEME PER SALVARE LA TELA DEL CASCELLA

 

 

Sabato 1 luglio parte dell’incasso dello store di Pescara del brand italiano della calzatura sarà devoluto al Fondo. Pescara la seconda città individuata

 

Tandem fra Nogs e Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) per salvare la tela del Cascella di Pescara. Nello store di Pescara in via Carducci 77, sabato 1 luglio, l’imprenditore Giuseppe Olivieri destinerà parte del ricavato che proverrà dalla vendita delle sue calzature, al restauro della tela del Cascella. Precisamente si tratta dell’opera dal titolo “Allegoria delle arti e dei mestieri”. Tecnica: carboncino su carta. Epoca: inizi XX sec. Attribuzione: Tommaso Cascella. Dimensioni: 130 x 100 cm. Sabato 1 luglio, a partire dalle ore 9, nello store di Pescara, il 10 per cento dell’incasso andrà a beneficio del Fai e sarà destinato esclusivamente al restauro dell’opera individuata da Fai e Comune di Pescara. La vendita si preannuncia vantaggiosa per i primi clienti che potranno avere uno sconto sulle calzature che va dal 98 % al 40 per cento. Praticamente, un paio di Nogs costerà per i più veloci anche solo due euro poi via via la percentuale di sconto si assottiglierà. “Quando un imprenditore opera nel territorio non può dirsi distante e disinteressato alla comunità che lo ospita – argomenta Giuseppe Olivieri, patron del marchio Nogs. Se da un territorio ricevi, a quello stesso territorio devi dare. Così, ho pensato di fare sinergia con il Fai per raccogliere fondi destinati al recupero di beni del nostro patrimonio. Oltre a quanto devoluto grazie alla vendita delle calzature, aggiungerò un’ulteriore somma a titolo personale. Confido, infine, nella sensibilità di imprenditori e cittadini perchè possano contribuire ad incrementare le devoluzioni per conservare la loro storia e recuperare, in questo caso, il Cascella”.   Queste le agevolazioni riservate agli iscritti FAI concordate con Giuseppe Olivieri: un coupon con uno sconto pari al 60% da utilizzare il 1 luglio e un secondo coupon con uno sconto pari al 40% da utilizzare per un secondo acquisto nella stessa giornata, oppure entro il 15 luglio. Il secondo coupon dovrà essere ritirato al banchetto FAI che i volontari della Delegazione di Pescara allestiranno presso il punto vendita. Inoltre, ai primi due iscritti che si presenteranno al banchetto sarà riservato uno speciale coupon che dà diritto al 98% di sconto.




TORANO NUOVO, 300MILA EURO PER LA CHIESA MADONNA DELLE GRAZIE Dritti al cuore della comunità: ripartiamo da qui.

 

La notizia ufficiale è arrivata il 28 Giugno: approvato dal commissario per la ricostruzione sisma 2016, Vasco Errani, il secondo programma di interventi per il recupero edilizio e la messa in sicurezza di 111 chiese.

Tra le 19 abruzzesi, spicca la Chiesa madre “Madonna delle Grazie” di Torano Nuovo con un intervento da 300.000 Euro.

La serie di eventi sismici iniziata ad Agosto 2016 ha ferito il cuore di Torano Nuovo, togliendo alla sua comunità alcuni luoghi davvero significativi per il paese: il centro storico, la Chiesa madre, la palestra comunale e la sala polifunzionale sono stati dichiarati inagibili quasi fin da subito.

Per questa ragione, la notizia dell’intervento a favore dell’edilizia di culto è stata accolta con enorme entusiasmo. L’amministrazione comunale è in attesa di ulteriori comunicazioni e linee guida che saranno seguite prontamente.

Il paese reca ancora visibili i segni di una prova molto dura per tutti, in particolar modo per le famiglie del centro storico al quale era stato addirittura vietato l’accesso nei primi giorni successivi al sisma. Per mesi è stato uno scenario troppo triste: le transenne, le impalcature al campanile e, da lontano, un cartolina del paese che non era più la stessa. Il terremoto ha sensibilmente danneggiato il patrimonio culturale del nostro piccolo borgo: i disagi subiti, le ferite alle case, alle attività produttive e principalmente alla Chiesa, da sempre simbolo della spiritualità e della civiltà di un popolo.

Oggi, l’ingente somma stanziata per la Chiesa “Madonna delle Grazie” alla quale si aggiungono i 50.000 Euro previsti dal Masterplan, ci regala la certezza di poter ricostruire il cuore del nostro paese, lo spazio indispensabile della vita sociale ed ecclesiale. Un simbolo religioso che torna a testimoniare la nostra memoria storica, le nostre tradizioni, insieme ai valori preziosi di comunione e di universalità.

Alla Regione Abruzzo e all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione post sisma 2016 va il nostro grazie più forte, anche a nome di tutta la cittadinanza. Siamo certi che non mancherà la buona volontà, da parte di tutti gli attori coinvolti, affinché sia assicurata la rapida realizzazione di questi lavori necessari per il bene comune e per tornare a vivere, insieme, la bellezza di essere comunità.




Il nuovo Ospedale dovrà sorgere a Teramo; l’11 Luglio si esprimerà il Consiglio Comunale

 

 

 

Questa mattina il Sindaco Maurizio Brucchi ha convocato i capigruppo consiliari – di maggioranza e di minoranza – per sottoporre loro la proposta di iscrizione all’Ordine del Giorno della prossima seduta consiliare, dell’argomento: “Nuovo ospedale di Teramo, una scelta strategica “. “Ritengo che sia necessario che il consiglio comunale si esprima in maniera chiara e precisa sulla vicenda del nuovo ospedale – sottoliea il Sindaco – I tempi, le condizioni, la situazione generale impongono che si prenda in tal senso una scelta, e pertanto l’assise civica deve fornire il proprio indirizzo”.

 

La volontà del Sindaco è di far sì che il consiglio comunale si esprima con chiarezza sulla questione inerente le strategie da individuare per le scelte del nuovo ospedale. Brucchi ha  illustrato ai capigruppo la situazione, così come già aveva fatto durante la riunione del Comitato Ristretto dei sindaci di alcuni giorni fa. Sinteticamente, ha ribadito che non è più rinviabile l’ipotesi di realizzare un nuovo ospedale per acuti, di 750/800 posti letto, costruito a norma, a misura di paziente, e dotato delle tecnologie sanitarie di avanguardia. Con eguale determinazione, lo stesso Brucchi ha ribadito che il nuovo ospedale dovrà necessariamente essere collocato nell’ambito del territorio di Teramo, posizione condivisa all’unanimità da tutti i capigruppo consiliari.

 

Per affrontare con ulteriore attenzione, l’intera vicenda, una riunione della speciale commissione consiliare, si terrà venerdì prossimo alle 9:30 e sarà preparatoria al consiglio comunale convocato, invece, martedì 11 luglio il quale, anche ai fini di tendere ad un risparmio della spesa, coinciderà con la seduta abitualmente riservata alle Interrogazioni.

 

Il consiglio comunale, potrà quindi dibattere, discutere e confrontarsi sulla importantissima questione e verificare contestualmente le diverse proposte di ubicazione presentate alla Asl, per poi esprimere un parere definitivo.

 

Il Sindaco Bruchi conclude: “Sono sempre più determinato a marginalizzare le beghe politiche che portano all’impasse dell’attività amministrativa e metto invece sempre maggiore determinazione nell’affrontare i problemi veri della mia città e del mio territorio. Credo che i cittadini attendano risposte di questo tipo: io sono in prima fila e continuo a lavorare per fornirle”.

 




CETA: MIGLIAIA DI AGRICOLTORI IN PIAZZA MONTECITORIO

Mercoledì 5 luglio, ore 9,30 a Roma

 

 

Anche l’Abruzzo a Roma per smascherare il primo trattato europeo

che promuove il falso Made in Italy a tavola

 

Per fermare il trattato di libero scambio con il Canada (CETA) che per la prima volta nella storia dell’Unione accorda a livello internazionale esplicitamente il via libera alle imitazioni dei prodotti italiani piu’ tipiciche saranno smascherati nell’occasionema che spalanca anche le porte all’invasione di grano duro e a ingenti quantitativi di carne a dazio zero, migliaia di agricoltori da tutte le regioni lasciano le campagne per invadere la Capitale in Piazza Montecitorio davanti al Parlamento dove è in corso la discussione per la ratifica del Trattato #stopCETA.

 

E anche l’Abruzzo farà la sua parte con la partecipazione di una delegazione di imprenditori agricoli provenienti da tutte le province per gridare #stopCETA e le già numerose delibere comunali approvate per sollecitare Parlamento e Governo ad impedire l’entrata nel nostro Paese del trattato CETA.  

 

L’iniziativa di mercoledì è della Coldiretti insieme ad un’inedita e importante alleanza con altre organizzazioni (Cgil, Arci, Adusbef, Movimento Consumatori, Legambiente, Greenpeace, Slow Food International, Federconsumatori, Acli Terra e Fair Watch) che si sono date appuntamento mercoledi 5 luglio alle ore 9,30 in Piazza Montecitorio a Roma dove sono attesi rappresentanti delle istituzioni, della politica e della società civile.

 

Sarà divulgato il Dossier Coldiretti sull’impatto del trattato sull’agroalimentare italiano ed esposto per la prima volta il “pacco” con le imitazioni delle specialità nazionali piu’ prestigiose, dai formaggi ai salumi, realizzate in Canada che sarà legittimato a produrre e vendere ai consumatori di tutto il mondo con la ratifica de trattato.

 

Non mancheranno azioni provocatorie a difesa del Made in Italy gravemente minacciato.

 

Sarà presente il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo.

 

 




ATELIER 4 LUGLIO: GIORNATE DI STUDI DI STORIA E DIRITTO COSTITUZIONALE

 

Teramo, 3 luglio 2017 – Direzione politica e potere esecutivo nel costituzionalismo dei moderni è il tema dell’undicesimo seminario organizzato da «Atelier 4 luglio “G.G. Floridia”», laboratorio permanente di diritto e storia costituzionale organizzato dall’Università di Teramo in memoria di Giuseppe Floridia, il docente dell’Ateneo, studioso di diritto costituzionale, scomparso undici anni fa, proprio il 4 luglio.

L’incontro, che è stato organizzato insieme all’Università LUMSA e all’Associazione di Diritto Pubblico comparato ed europeo, si svolgerà domani, martedì 4 luglio, dalle ore 9.00, nell’Aula Parlamentare della Facoltà di Scienze politiche, nel Campus universitario Aurelio Saliceti.

Dopo i saluti del rettore dell’Università di Teramo Luciano D’Amico e del preside della Facoltà di Scienze politiche Paolo Savarese, i lavori saranno introdotti da Romano Orrù, dell’Università di Teramo, e dal rettore della Lumsa Francesco Bonini.

Seguirà la sessione mattutina, presieduta da Maria Rosa Di Simone, dell’Università di Roma Tor Vergata, che sarà dedicata alle forme di governo e al potere esecutivo negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Francia. Interverranno Guerino D’Ignazio, dell’Università della Calabria; Lucia Sciannella, dell’Università di Teramo; Alessandro Torre, dell’Università di Bari; Maria Sofia Corciulo, dell’Università di Roma La Sapienza; Francesco Clementi, dell’Università di Perugia; Francesco Bonini, della Lumsa.

La sessione pomeridiana, presieduta da Massimo Siclari, dell’Università di Roma Tre, approfondirà il tema del potere esecutivo nel costituzionalismo dei moderni in Belgio, nel Regno d’Italia, nei Paesi scandinavi, in Germania e in Spagna. Interverranno Marco Fioravanti, dell’Università di Roma Tor Vergata; Luca Dell’Atti, dell’Università di Bari; Mauro Mazza, dell’Università di Bergamo; Enzo Di Salvatore e Anna Ciammariconi, dell’Università di Teramo.




CASA CIVICA SUGLI EMENDAMENTI PRESENTATI

CASA CIVICA SUGLI EMENDAMENTI PRESENTATI

“Più partecipazione e rappresentanza”. Casa Civica presenta gli emendamenti alla proposta di delibera della maggioranza che istituisce i consigli di quartiere.

Roseto degli Abruzzi, 04 luglio 2017. I consiglieri di Casa Civica, Angelo Marcone e Mario Nugnes, hanno presentato degli emendamenti a una proposta di delibera della maggioranza che istituisce i consigli di quartiere.

“Critichiamo la scelta di accorpare Cologna Spiaggia e Cologna Paese in un unico consiglio di quartiere e il fatto di non avene  previsto uno per Roseto centro. Faremo battaglia su questo:  non si capisce perché devono sminuire delle frazioni e ledere la  rappresentanza e la partecipazione in alcune zone, considerando che sono strumenti che non costano nulla”.

Aggiunge Gabriella Recchiuti , segretaria di Casa Civica: “ Vogliamo permettere a tutti di candidarsi, mentre il loro regolamento lo vieta a chi fa politica attiva e a chi si è candidato alle scorse elezioni. Auspichiamo il voto favorevole di tutti perché sono emendamenti che permettono una reale partecipazione e rappresentatività del territorio e delle sue necessità”.

“Più partecipazione e rappresentanza”. Casa Civica presenta gli emendamenti alla proposta di delibera della maggioranza che istituisce i consigli di quartiere.

Roseto degli Abruzzi, 04 luglio 2017. I consiglieri di Casa Civica, Angelo Marcone e Mario Nugnes, hanno presentato degli emendamenti a una proposta di delibera della maggioranza che istituisce i consigli di quartiere.

“Critichiamo la scelta di accorpare Cologna Spiaggia e Cologna Paese in un unico consiglio di quartiere e il fatto di non avene  previsto uno per Roseto centro. Faremo battaglia su questo:  non si capisce perché devono sminuire delle frazioni e ledere la  rappresentanza e la partecipazione in alcune zone, considerando che sono strumenti che non costano nulla”.

Aggiunge Gabriella Recchiuti , segretaria di Casa Civica: “ Vogliamo permettere a tutti di candidarsi, mentre il loro regolamento lo vieta a chi fa politica attiva e a chi si è candidato alle scorse elezioni. Auspichiamo il voto favorevole di tutti perché sono emendamenti che permettono una reale partecipazione e rappresentatività del territorio e delle sue necessità”.




Terminata a San Pietroburgo la quinta edizione di Football for Friendship  torneo internazionale di calcio giovanile organizzato da Gazprom L’Italia rappresentata dai ragazzi della Delfino Pescara

Foto ufficiale del giovane calciatore Niccolò Postiglione (ultimo a destra con la maglia della Pescara Calcio) con i compagni di squadra a San Pietroburgo
http://www.mediafire.com/view/e73wjf83bk1s2h3/foto_ufficiale_Niccolo%CC%80_Postiglione_con_i_compagni_di_squadra.JPG

Da sinistra, Niccolò Postigtlione (giovane calciatore) e Alessio Canepari (giovane giornalista) a San Pietroburgo
http://www.mediafire.com/view/cic46p85sipxusm/postiglione_e_canepari_a_san_pietroburgo.JPG

Da sinistra, Luca D’Ulisse (istruttore), Alessio Canepari (giovane giornalista), Niccolò Postiglione (giovane calciatore), Antonio Di Battista (responsabile tecnico del settore giovanile della Delfino Pescara)
http://www.mediafire.com/view/www4fp67sxyc1ia/dulisse_canepari_postiglione_dibattista.jpg

Terminata a San Pietroburgo la quinta edizione di Football for Friendship. Il torneo internazionale di calcio giovanile organizzato da Gazprom ha visto la partecipazione di ragazzi provenienti da sessantaquattro Paesi di tutto il mondo che si sono dati appuntamento dal 26 giugno al 3 luglio per celebrare il calcio e l’amicizia.

Un fitto programma dedicato a momenti di socializzazione, scambi e allenamenti, prima degli incontri che hanno visto in campo otto team internazionali composti da ragazzi e ragazze delle singole nazioni partecipanti. L’Italia, rappresentata dalle giovanili della Delfino Pescara, è arrivata in semifinale.

Niccolò Postiglione, in rappresentanza dell’Italia, ha giocato nel White team, squadra mista composta da altri dodicenni provenienti da Russia, Egitto, Slovacchia, Austria, Algeria e Iran. Alessio Canepari, sempre delle giovanili del Pescara, in qualità di giovane giornalista, ha avuto invece il compito di raccontare l’esperienza attraverso i canali social dell’evento. I ragazzi erano accompagnati da Luca D’Ulisse, istruttore e Antonio Di Battista, responsabile tecnico del settore giovanile della Delfino Pescara. Tutti, poi, hanno avuto la fantastica occasione di assistere alla finale della Confederations Cup allo stadio Arena di San Pietroburgo.

«Una splendida esperienza di sport e di vita che ha visto i ragazzi confrontarsi con coetanei di tutto il mondo, all’insegna del calcio e dell’amicizia, in un’atmosfera splendida. Senza dimenticare la possibilità di poter assistere alla finale della Confederations Cup» commenta Antonio Di Battista, responsabile tecnico del settore giovanile della Delfino Pescara.

Fra i calciatori ambasciatori del progetto incontrati durante il torneo, il capocannoniere russo Alexander Kerzhakov e Stanislav Cherchesov.




‘IL POPOLO DELLA FAMIGLIA’ SBARCA AD ORTONA

 

Il presidente De Carli: “Puntiamo a radicarci in tutto l’Abruzzo, pieno appoggio a Di Nardo”. L’ex candidato a sindaco: “Valori condivisi, lavoriamo insieme all’interno del centrodestra”

ORTONA, 3 luglio 2017 – Sbarca ad Ortona Il Popolo della Famiglia, il movimento politico nazionale che si batte contro le teorie gender e per la difesa della famiglia tradizionale. Ieri sera, nel corso di un incontro tenutosi nella Sala Eden, davanti ad un pubblico folto e qualificato, il presidente nazionale Mirko De Carli ha annunciato l’apertura di un circolo in città. All’iniziativa ha preso parte anche Angelo Di Nardo, consigliere comunale ad Ortona e candidato sindaco del centrodestra alle ultime elezioni amministrative, nell’ambito delle quali ha ricevuto l’appoggio esterno de Il Popolo della Famiglia.

“E’ stato un incontro vivo e partecipato – ha detto De Carli -. Abbiamo già aperto una sede a Pescara, adesso ne inauguriamo una ad Ortona e a settembre daremo vita ad altre iniziative. Il nostro obiettivo – ha aggiunto il massimo esponente del movimento – è quello di radicarci in tutto l’Abruzzo”.

De Carli ha poi ribadito il sostegno ad Angelo Di Nardo. “In Consiglio comunale ha il nostro pieno appoggio – ha affermato il presidente de Il Popolo della Famiglia -. E’ una figura in grado di rappresentare pienamente quelle idee e quei valori comuni che riteniamo fondamentali e la sua esperienza nell’ultima campagna elettorale è stata preziosa”.

Di Nardo ha ringraziato De Carli e ha assicurato che, “alla luce di una sensibilità condivisa rispetto a tematiche che affondano le radici nei valori più autentici della civiltà cattolica, anche nel Consiglio comunale di Ortona porteremo avanti le istanze care al Popolo della Famiglia e più in generale all’elettorato che rappresento”.

Infine ha invitato il presidente de Il Popolo della Famiglia “a posizionarsi con convinzione all’interno della coalizione di centrodestra, l’unico contenitore politico in grado di far valere le idee che ci accomunano e di incidere realmente sul tessuto sociale e legislativo del Paese”.