CONFERENZA STAMPA DELLA PRESENTAZIONE DEL CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS DI ATLETICA LEGGERA 64^  EDIZIONE previsto PER LA PRIMA VOLTA a Chieti 

CONFERENZA STAMPA DELLA PRESENTAZIONE DEL CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS DI ATLETICA LEGGERA 64^  EDIZIONE previsto PER LA PRIMA VOLTA Chieti i prossimi 1 e 2 luglio.
La conferenza stampa si terrà lunedì 26 giugno alle ore 11.00 presso la sede del Coni Point a Chieti in Via Spezioli, 52 (Theate Center).
Interverranno:
– Il plurimedagliato e campione olimpico Michele Maffei, Responsabile Programmazione Attività Motoria Sportiva;
– L’Assessore allo Sport della Regione Abruzzo Silvio Paolucci;
– Il Sindaco di Chieti Dott. Umberto Di Primio;
– L’Assessore allo Sport del Comune di Chieti Antonio Viola;
– Il Commissario Regionale Libertas Abruzzo Massimiliano Milozzi.



Ascoli Piceno. Sale la febbre per l’atteso spettacolo di Pio & Amedeo

A GONFIE VELE LA PREVENDITA

Sale la febbre per l’atteso spettacolo di Pio & Amedeo, previsto nel salotto di una delle piazze più belle d’Italia, sabato 12 agosto.

Sarà infatti Piazza del Popolo ad accogliere migliaia di fans del duo comico del momento, protagonisti di “Emigratis” la fortunata trasmissione di Italia Uno che riprenderà la registrazione subito dopo lo spettacolo di Ascoli.

“””””Scattata la prevendita è stato subito un assalto – dicono dallo staff di Simbiosi Marketing, organizzatore dell’evento – ai primi posti a sedere, con il primo settore quasi sold out. Buona anche la presenza dei partner, ai quali va il nostro grande ringraziamento (Reale Mutua, Atf, Centro Carni, Linkem-LP Service, Caffè Del Duca, Ink Service, Ristorante Le Scuderie, Hotel Guiderocchi, Radio R9.”””””

Lo spettacolo che durerà oltre un’ora e mezza prevede sketch accattivanti con la presenza al pianoforte del paroliere Francesco Pannofino.

“”””La politica dei bassi costi – continua lo staff di Simbiosi Marketing – ha avuto ragione con prenotazioni da Pescara, Teramo, Macerata e Ancona.”””””

I tagliandi, da 10, 15 e 20 euro + prevendita, si possono acquistare presso i circuiti ciaotickets e vivaticket oppure direttamente nella biglietteria Amat di Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno.




Addio a Stefano Rodotà                             Indimenticabile maestro gentile

23 giugno, 2017 Associazione A Sud 

19399064_1287324388032030_1155065878031329083_nIl nostro ricordo di Stefano Rodotà, indimenticabile maestro cui va tutta la nostra gratitudine e la promessa di continuare sulla strada che ci ha indicato
È con grande dolore che riceviamo notizia della perdita di Stefano Rodotà, giurista, politico, saggista e docente, nostro maestro, impegnato infaticabilmente a  fianco delle principali battaglie sociali con il suo lavoro intellettuale, il suo sostegno, la sua preziosa presenza.
Nel 2007 aveva presieduto la Commissione parlamentare incaricata di redigere un disegno di legge per la riforma delle norme del codice civile sui beni pubblici, aprendo la strada alla riflessione sui beni comuni e la loro gestione pubblica e partecipata, mirata a sottrarli dai dettami del libero (?) mercato.
Nel 2011 era stato generosamente parte della infaticabile campagna referendaria per l’acqua pubblica, nel 2012 aveva partecipato alla Costituente dei Beni Comuni, nata all’interno della straordinaria esperienza del Teatro Valle Occupato, una commissione di giuristi di altissimo profilo, presieduta proprio da Rodotà, con l’ambizioso obiettivo di redigere un codice sul “nuovo diritto”.
Alleato prezioso di tante battaglie civili, dalle campagne per i diritti, la partecipazione e la difesa della costituzione alle lotte popolari contro le privatizzazioni; giurista e pensatore lucidissimo, ci ha aiutato a rendere teoria giuridica le rivendicazioni sociali che si sono fatte largo nel sentire comune della società in questi ultimi, bui decenni.
A lui vanno la nostra gratitudine, il nostro affetto e l’impegno a continuare a camminare sulla strada che ci ha indicato, in difesa del diritto “vivente”, e della piena attuazione della nostra costituzione.
Associazione A Sud



Mostra di piccoli artisti a Castelli

 

Domani, 25 giugno a  Castelli presso lo spazio culturale  Alterum iter – La cantina  del Vasaio dell’artista   Antonio Di Simone verranno esposte le  “tavelle”  in maiolica con  i decori del soffitto della chiesa di San Donato, realizzate dai bambini dell’Asilo Nido Comunale di Isola del Gran Sasso, gestito dalla cooperativa sociale 3M.

L’iniziativa rappresenta la fase conclusiva di un progetto educativo dall’emblematico titolo “Il tocco degli artisti” , che ha coinvolto bambini fino a 3 anni di età. Il progetto ha avuto come obiettivo quello di guidare anche i più piccoli in un percorso artistico-espressivo capace di offrire loro la possibilità di comunicare in modo creativo le  emozioni, le sensazioni e le  impressioni. L’obiettivo progettuale si è concretizzato nell’attivazione di un laboratorio da parte dell’equipe educativa della cooperativa 3M in collaborazione con il comune di Isola del Gran Sasso  e con l‘artista castellano Antonio Di Simone, laboratorio che ha voluto coniugare l’arte antica, festeggiando i 400 anni delle tavelle di San Donato,  con quella moderna. Ad essere protagonisti non sono stati  solo i giovanissimi artisti,  ma anche i loro genitori che, per un giorno, si sono ritrovati alle prese con colori e pennelli.




Allarme acqua ma la regione Abruzzo è inadempiente da 11 anni per la tutela delle risorse idropotabili.

 

Dal 2006 doveva proteggere le zone di ricarica degli acquiferi per l’acqua potabile ma non l’ha fatto.

 

Servono regole ferree per difendere l’acqua, non buttare la polvere sotto al tappeto.

In un momento di allarme per la siccità ci sentiamo di denunciare nuovamente, come stiamo facendo da anni, il gravissimo e inaccettabile ritardo della Regione Abruzzo nella predisposizione delle regole per la tutela delle zone di ricarica delle falde acquifere per l’uso idropotabile.

L’art.94 del testo Unico dell’Ambiente, Decreto legislativo 152/2006, obbliga le regioni a definire le modalità d’uso dei territori per la protezione delle acque sotterranee importanti ai fini idropotabili e delle relative aree di ricarica.

Questo il comma più significativo:
7. Le zone di protezione devono essere delimitate secondo le indicazioni delle regioni o delle province autonome per assicurare la protezione del patrimonio idrico. In esse si possono adottare misure relative alla destinazione del territorio interessato, limitazioni e prescrizioni per gli insediamenti civili, produttivi, turistici, agro-forestali e zootecnici da inserirsi negli strumenti urbanistici comunali, provinciali, regionali, sia generali sia di settore

Come per le valanghe, la Regione sta omettendo da undici anni queste regole. Non è un caso di dimenticanza, fare il proprio dovere significherebbe imporre limiti all’utilizzo attualmente sconsiderato del territorio.

In questi anni, in assenza di regole, si è reso possibile, a mero titolo di esempio, installare fabbriche che usavano prodotti chimici pericolosi 1 km a monte delle meravigliose sorgenti del Tirino, autorizzare megacave a ridosso delle Sorgenti del Pescara, piazzare migliaia di tonnellate di sostanze chimiche pericolose nel cuore dell’acquifero del Gran Sasso. Qualche anno fa la Regione autorizzò una discarica, quella di valle dei Fiori a Pescina, proprio sopra un’area di fondamentale importanza per l’acqua potabile (addirittura volevano usare i pozzi dell’acqua dei cittadini come pozzi spia per l’eventuale inquinamento causato dall’impianto!). Fu bloccata solo grazie ad un ricorso al TAR.

Quello che accade a monte, in un contesto di montagne carbonatiche come le nostre, si riflette immediatamente a valle.

Ora facciamo i conti con progetti di tunnel per il gasdotto SNAM in aree delicatissime dal punto di vista della circolazione sotterranea delle acque a Popoli.

Toto e la Regione Abruzzo con il suo Presidente si sono scatenati sul megaprogetto delle nuove faraoniche gallerie autostradali che bucherebbero i serbatoi d’acqua più importanti della regione.

Ricordiamo anche i progetti per realizzare pozzi di idrocarburi che ancora continuano a minacciare i nostri territori e le nostre acque, interventi che potrebbero essere fermati con una pianificazione seria che ci viene chiesta direttamente dallo Stato da 11 anni e che la Regione non produce!

Questi atteggiamenti la dicono lunga sulla pervicace volontà di andare avanti ” business as usual” senza considerare i limiti della Natura a cui dovremmo adeguarci. Si cerca di fare il contrario, adattare la Natura a noi, ma non funziona.

Sappiamo che uno studio è in fase di redazione ma non ne conosciamo i particolari. Vogliamo sapere a che punto è e, soprattutto, leggere le bozze per vedere se si tratta dell’ennesimo pannicello caldo come l’inutile Piano di Tutela delle Acque approvato per mettere la polvere sotto il tappeto. Noi attendiamo uno strumento realmente restrittivo e, per questo, efficace.

Speriamo che la Regione Abruzzo non voglia continuare a ballare sul ponte del Titanic facendo correre i rischi a tutti gli abruzzesi.
Segreteria Operativa Forum Abruzzese dei Movimenti per l’Acqua 

e-mail: segreteriah2oabruzzo@gmail.com




STRADE PERICOLOSE IN ABRUZZO, L’ UDC CHIEDE LA MOBILITAZIONE DEI PRESIDENTI DI PROVINCIA E DEI SINDACI.

Una mobilitazione per ottenere una viabilità più sicura in una regione che sta pagando pesantemente la riforma sbagliata delle Province e i tagli ai trasferimenti dei fondi agli Enti Locali. Il Comitato regionale dell’ UDC Abruzzo invita i presidenti delle Province ed i sindaci abruzzesi a promuovere una manifestazione di protesta per sostenere con forza il ritorno alla cura della viabilità, un servizio al quale gli Enti Locali , in particolare le Province,dovrebbero poter adempiere senza alcuna difficoltà. La situazione è paradossale: le Province restano in Costituzione dopo il referendum del 4 dicembre 2016, ma svuotate di funzioni e risorse dalla legge Delrio. Eppure a loro restano competenze per servizi essenziali al cittadino, come scuola e viabilità. Il tutto con fondi notevolmente ridotti. Una situazione che non è più tollerabile, a cominciare dalla manutenzione della rete viaria, problema enorme nella realtà abruzzese per l’altissima presenza di strade montane, più difficili da mantenere. Le nostre strade sono pericolose, in molti casi abbandonate, autentiche groviere a causa del deperimento dell’asfalto e da affrontare tra fitta vegetazione. Assicurare i collegamenti è fondamentale non solo in termini di sicurezza, ma anche per non fermare le possibilità di sviluppo. Come nel caso della provincia di Chieti, dove la viabilità è più compromessa,che ha la più importante realtà industriale del centro Italia ed è trainante per l’economia dell’intero Abruzzo. “Abbiamo il dover di far sentire la nostra voce in difesa dei nostri territori, dei cittadini, degli studenti, dei lavoratori e delle famiglie abruzzesi: dichiara il segretario regionale del partito Enrico Di Giuseppantonio. L’UDC rinnova dunque l’appello ai presidenti delle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo e ai sindaci dei comuni d’Abruzzo a far sentire concretamente la loro voce organizzando una manifestazione assieme ai cittadini per chiedere interventi immediati per porre fine ad una vera e propria emergenza”. L’ Udc,infine, con i propri parlamentari ha rivolto un appello al Governo per assicurare alle Province almeno le risorse minime per la manutenzione ordinaria di strade e scuole.



ROSETO UN ANNO DOPO: BILANCIO DI UN ANNO DI AMMINISTRAZIONE DI GIROLAMO

 

Lunedì 26 giugno ore 10.30 – Lido Celommi, Roseto degli Abruzzi

 

 

È convocata per lunedì 26 giugno alle ore 10.30 al Lido Celommi(lungomare Celommi 19)Roseto degli Abruzzi la conferenza stampa dei consiglieri e dei rappresentanti del gruppo “Casa Civica” che tracceranno un bilancio del primo di anno di amministrazione Di Girolamo e delle relative proposte messe in campo da Casa Civica negli ultimi 12 mesi in consiglio comunale e sul territorio.

 

Alla conferenza stampa parteciperanno Mario Nugnes e Angelo Marcone, consiglieri comunali di Casa Civica Roseto, Gabriella Recchiuti e Flaviano De Vincentiis, segretario e presidente di Casa Civica Roseto e Giovanni Proti, membro della segreteria comunale di Casa Civica e segretario provinciale del Psi.




L’Aquila. È Giulia Armeni la vincitrice del contest di disegno industriale “l’Arte di Generare Arte”

Giovedì 22 GIUGNO 2017, ore 17.30
Auditorium Del Parco
Viale delle Medaglie d’Oro, 67100 L’Aquila

ARTINFARAONE:
L’ARTE DI GENERARE ARTE
L’Aquila 23 giugno 2017 – È Giulia Armeni la vincitrice del contest di disegno industriale “l’Arte di Generare Arte”
realizzato all’interno del progetto culturale ArtinFaraone, promosso da Artintype,
l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila e azienda Faraone – Architetture Trasparenti.

Tutte le aspettative riposte in questo percorso nato dall’ambizione di combinare proficuamente Design e Arte, Industria e Università, Lavoro e Formazione sono state ampiamente soddisfatte.
Giovedì 22 Giugno all’interno dell’Auditorium del Parco di L’Aquila, progettato dall’Archistar Renzo Piano e donato dalla provincia autonoma di Trento per la ricostruzione post-sisma, si è svolto l’evento di premiazione del contest “l’Arte di Generare Arte” realizzato all’interno del progetto culturale ArtinFaraone. Gli artisti e gli studenti del biennio specialistico di “Grafica d’Arte e Progettazione” dell’Accademia delle Belle Arti di L’Aquila sono stati chiamati a trasferire le loro abilità artistiche sui prodotti di punta dell’azienda Faraone, in un’ottica di autentica innovazione, con l’obiettivo di dare valore aggiunto, attraverso l’opera d’arte a una gamma di prodotti già di altissimo livello per design ed eleganza, al fine di esaltare la funzionalità del prodotto per mezzo del segno artistico.

Giulia Armeni

“Portare l’arte in casa, ovvero diffondere l’originalità dell’arte, questo è uno degli obiettivi che da sempre conduce la ricerca qualitativa della Faraone e che oggi, per mezzo del talento dei ragazzi dell’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, ottiene la giusta conferma materializzandosi attraverso opere su vetro dal forte impatto scenico: nuovi decori per ospitare nelle case elementi architettonici che siano allo stesso tempo autentiche realizzazioni artistiche”. Queste le parole del Presidente Sabatino Faraone che ritiene indispensabile e attuale creare iniziative e opportunità che vadano a beneficio della qualità del prodotto di design, e soprattutto alla formazione dei ragazzi proiettati verso il mondo del lavoro.

9 gli artisti selezionati dal corpo docente composto dal Prof. Valter Battiloro, docente e coordinatore della Scuola di Grafica d’Arte e Progettazione e Tecniche dell’Incisione, dal Prof. Carlo Nannicola, docente di Tecniche della Modellazione Digitale – Computer 3D e dal Prof. Fabio Di Lizio, docente di Tecniche dell’Incisione: Giulia Armeni, Federica Bianchi, Federica Fiocco, Lorenzo Flammini, Alessandro La Froscia, Andrea Orlandi, Camilla Palazzese, Silvio Salvi e Chiara Salvini che hanno esibito il proprio talento, dalla loro giovane passione e dalle conoscenze maturate e sono quindi nate lastre di vetro incise, satinate, o ancora stampate, illuminate e sabbiate.

“Gli studenti iscritti al biennio accademico di Grafica d’Arte e Progettazione – ha dichiarato il Presidente dell’Accademia di Belle Arti Roberto Marotta – hanno preso parte a questo progetto durante intensi mesi di studio di materiali e sviluppo delle tecniche di stampa, per realizzare opere uniche, nel loro genere, da inserire nella produzione industriale dei cristalli Faraone, alla quale aggiungono il valore del gesto artistico. Una delle ragioni più significative per sostenere e ampliare iniziative come “ArtinFaraone” è, per gli studenti, la prospettiva di lavoro, lo stimolo a considerare l’Arte anche come elemento dei prodotti industriali del vivere quotidiano, attraverso percorsi di definizione della didattica come interpretazione qualificata dei processi di creazione e collocazione dell’opera d’arte”.

Riuscire a comunicare attraverso l’Arte sostenuti da aziende innovative, moderne, che tramite la cultura fanno impresa è l’intento che ha portato il Progetto Artintype ad evolversi in “Artin…”. Nel 2016 è così divenuto uno strumento al servizio delle aziende. “L’opportunità è stata colta e condivisa immediatamente dalla Faraone – interviene Enrico Damiani, direttore commerciale delle Grafiche Martintype – che da sempre crede nel potere dell’innovazione e della creatività. Lo spirito di gruppo e l’affiatamento creatosi tra tutte le “forze” che hanno operato in questo anno di sperimentazione hanno determinato la buona riuscita del Progetto ArtinFaraone.”

“Possiamo dire che i giovani artisti sono stati tutti vincitori in questo progetto perché, grazie a questo contest fresco e vivace frutto della collaborazione tra istruzione universitaria e azienda, tutti hanno pensato alla propria arte da applicare ai prodotti in vetro con successo sfruttando al massimo le lavorazioni possibili sulle lastre ora stampate, o satinate, o ancora incise, illuminate, schermate”, 
aggiunge Roberto Volpe, Strategic Designer Faraone.

“I nostri studenti – conclude il Professor di Valter Battiloro – chiamati a un non facile compito si sono cimentati in una prova che dimostra quanto sia necessario offrire strumenti trasversali al tema specifico, come la funzione del FabLab della nostra Accademia che si propone di collaborare con progetti interdisciplinari e che, come in questo caso, trova naturale l’interazione tra le tecniche grafiche e i metodi di prototipazione. I due campi di intervento dialogano tra loro, suggerendo di volta in volta soluzioni tecnico-pratiche e soluzioni estetiche”.

La giuria tecnica composta dai professori, dal critico d’Arte il prof. Domenico Spinosa, dal presidente della Faraone Sabatino Faraone e da rinomati esperti del settore quali l’arch. Diego Scoccia e l’arch. Mariano Moroni hanno visto nell’opera di Giulia Armeni “una straordinaria attitudine per la grafica d’arte e multimediale che evidenziano un innato talento”. A premiare il vincitore con un viaggio per 2 persone per visitare una città d’arte è stato direttamente il Presidente Sabatino Faraone. Tutti i partecipanti hanno ricevuto una targa di riconoscimento.

La cerimonia di premiazione hanno preso parte anche più di 80 progettisti, tra architetti e ingegneri, che hanno seguito il seminario formativo “Architetture Trasparenti tra Sicurezza e Innovazione”, iniziativa che si inserisce nel FARAONE TOUR 2017 portato avanti con successo da diversi anni dall’azienda abruzzese, volto a diffondere il rispetto delle normative vigenti in Italia e all’Estero nei nuovi prodotti 2017.

“L’evento è andato molto bene. – interviene Flavio Faraone, Amministratore delegato della Faraone – La tappa dell’Aquila si inserisce nel FARAONE TOUR 2017; ne facciamo molti in giro per l’Italia insieme con gli architetti ed è per noi una soddisfazione veder che anche qui hanno risposto positivamente partecipando con interesse al seminario. La cosa che ci fa più piacere inoltre è la risposta che ha avuto l’accademia con l’impegno e i progetti realizzati. Spero che quello che hanno creato sia apprezzato anche dal mercato: portare nelle case, negli uffici porte o vetrate con i lavori realizzati da questi giovano artisti.”

Scarica qui  le tre immagini della vincitrice Giulia Armeni, il momento della premiazione con il presidente della Faraone, Sabatino Faraone e l’ultima di gruppo con gli studenti selezionati.
Scarica qui il catalogo ArtinFaraone




Roseto. CHIUSO IL BANDO DEL PREMIO GIORNALISTICO VIVI L’ABRUZZO intitolato a “LUIGI BRACCILI”. IL 16 LUGLIO 2017 LA PREMIAZIONE A ROSETO.

 

 

Son oltre quaranta gli articoli giunti alla segreteria del premio VIVI L’ABRUZZO intitolato a “Luigi Braccili” riservato ai giornalisti italiani. Diversi anche da fuori regione. L’iniziativa ideata dallo scrittore e storiografo Enrico Trubiano, promossa dall’associazione culturale “Obiettivo Comune” di Roseto, prevede tre sezioni di servizi giornalistici con tema l’Abruzzo. L’ambiente, nella “Regione Verde d’Europa”, il turismo da sempre trainante nell’economia marina e montana e lo sport con particolare riferimento alle buone pratiche legate a temi che coinvolgono il sociale. Qualificata la giuria che sarà chiamata a decidere i nove vincitori, tre per ogni sezione. Presidente è Stefano Pallotta a capo dell’ordine abruzzese dei giornalisti, i giornalisti Franco Farias e Antimo Amore, Vito Moretti scrittore e poeta conosciutissimo e Mario Giunco storico, giornalista e anima culturale della cittadina rivierasca. Il 29 giugno, dopo l’analisi individuale degli articoli, la giuria si ritroverà all’Hotel Liberty di Roseto per decretare i vincitori. La serata di premiazione, che vede il patrocinio dell’ordine regionale dei giornalisti, della Città di Roseto, dell’amministrazione provinciale di Teramo e della Regione Abruzzo e la collaborazione di attività economiche, è fissata per domenica 16 luglio 2017 alle ore 21 nella piazza del comune di Roseto degli Abruzzi.  Condurrà la serata Umberto Braccili con l’apporto tecnico di Massimiliano Di Nicola regista della trasmissione della Rai “Mi manda rai tre”. Nel corso dell’evento numerosi ospiti ripercorreranno i temi salienti legati alle tre sezioni del premio attraverso anche filmati d’epoca, dal 1957 in poi, realizzati dal cine-operatore Paolo Bruni. Ospite d’onore Donatella Di Pietrantonio la scrittrice abruzzese che con il suo ultimo lavoro, “L’Arminuta – Einaudi Editore” è tra i cinque finalisti del premio Campiello in programma a Venezia il 9 settembre prossimo. Il “premio VIVI L’ABRUZZO intitolato a Luigi Braccili” avrà uno sponsor sociale. È l’associazione “Rosa per la vita” che fa oggi i primi passi e che vuole, senza profitti, dare sollievo con personale specializzato ai malati oncologici con cure domiciliari.

 

Obiettivo Comune Assoc. Cult.




Il Giugno teramano: i prossimi eventi in cartellone

 

 

Come da programma che alleghiamo al presente comunicato, è in corso di svolgimento il “Giugno Teramano”, la manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con Fondazione Tercas, BIM e numerose associazioni del territorio.

 

Il programma è articolato in proposte che spaziano nei diversi settori della proposta artistica e musicale e prevede lo svolgimento di eventi in differenti spazi della città e del territorio stesso.

 

Nel cartellone figurano anche le iniziative allestite dal Polo Museale teramano che qui riportiamo:

  • 24 Giugno ore 19,00 – Teatro Romano: Musica a Teatro, in collaborazione con il Conservatorio Statale Braga e l’Associazione Spazio Tre. Concerto del Melos Clarinet Quartet, con Lorenzo Poli clarinetto soprano, Nadia Rastelli clarinetto soprano, Samuele Poli clarinetto soprano e Ilaria Profeta clarinetto basso con letture di Mauro Di Girolamo di brani scelti di poesia riguardanti il mese di giugno e l’estate.
  • 26 giugno – 3 e 6 luglio: “Teramo Cammina”, Camminate in Città con somministrazione di “pillole di cultura”, Polo Museale in collaborazione con il Gruppo Teramo Cammina
  • 30 Giugno -15 Ottobre Sala Ipogea di Piazza Garibaldi: Mostra “Teramo: Sguardi d’autore” – Tempi e Luci sulla Città con i fotografi Anselmi, Di Antonio, Divitini, Marcocci Polo Museale in collaborazione con Ricerche&Redazioni – Giacinto Damiani Editore.
  • 23-27-29 -30 giugno 4 e 7 luglio: “Percorsi di Arte e Archeologia” – Visite guidate presso i luoghi d’arte e di  archeologia della Città a cura dei Servizi Educativi del Polo Museale
  • 23-28-30 giugno e 7 luglio Lungofiume Vezzola: “Al Parco con i Musei” Attività Sportiva e Laboratori Didattici per bambini dai 6 agli 11 anni, a cura dei Servizi Educativi del Polo Museale in collaborazione con Educamp Coni Teramo.

 

L’amministrazione comunale ringrazia tutti coloro che hanno contribuito ad allestire il cartellone, ed in particolare la Fondazione Tercas ed il BIM, che con il loro prezioso e fondamentale contributo, hanno assicurato lo svolgimento degli eventi.