Abruzzo. E’ nata “musA” Connessioni per la Cultura

Archeologi, storici dell’arte, educatori museali e guide turistiche insieme per progettare e gestire
percorsi educativi ed attività culturali in 6 siti museali della Direzione Regionale Musei Abruzzo.
In risposta all’Avviso Pubblico bandito dalla Direzione Regionale Musei Abruzzo si è costituita
musA Connessioni per la cultura a cui è stata affidata fino a settembre 2022 la realizzazione di un
programma organico di eventi e di iniziative didattiche e culturali nei seguenti luoghi della cultura:
Museo Archeologico Nazionale “Villa Frigerj” – Chieti (CH)
Museo Archeologico Nazionale “La Civitella”- Chieti (CH)
Museo casa natale di Gabriele d’Annunzio – Pescara (PE)
Museo Archeologico Nazionale di Campli – Campli (TE)
Abbazia di Santo Spirito al Morrone – Sulmona (AQ)
Castello Piccolomini, Collezione Torlonia e Museo d’ Arte Sacra della Marsica – Celano (AQ)
Dall’incontro di specialisti con esperienza pluriennale nel settore della didattica e della
comunicazione museale è scaturita una proposta progettuale in grado di coinvolgere i diversi
pubblici in tutti i momenti dell’anno per far scoprire e conoscere il patrimonio storico-artistico ed
archeologico custodito in musei, castelli e abbazie dell’Abruzzo:
musAscuola Percorsi tematici, laboratori didattici e visite guidate per le scolaresche di ogni
ordine e grado, tutti i giorni
musAingioco Programma di attività ludiche per bambini e famiglie, sabato e domenica
musAinsieme Ciclo di Laboratori espressivi-creativi per l’inclusione e l’accessibilità universale
al patrimonio storico-artistico-archeologico
musAlibre “Cocktail” di esperienze dedicato agli adulti: corsi, convegni, turismo
esperienziale
musApertutti Visite guidate e percorsi per appassionati, turisti, studiosi
musAoneshot Special edition dedicato agli eventi
musAonline Virtual tours e lezioni interattive su piattaforma digitale
musAworkshop Incontri di lavoro dedicati a docenti, amministratori locali, associazioni per
l’approfondimento di tematiche e la conoscenza di contenuti specialistici con esperti e
consulenti
CONTATTI
infomusa@musabc.it
PRENOTAZIONI
Museo Archeologico Nazionale “Villa Frigerj” – Chieti (CH)
mandafrigerj@musabc.it Referente: Mariangela Terrenzio tel. 339 6762505
Museo Archeologico Nazionale “La Civitella”- Chieti (CH)
mancivitella@musabc.it Referente: Maria Di Iorio tel: 338 4425880
Museo casa natale di Gabriele d’Annunzio – Pescara (PE)
casadannunzio@musabc.it Referente: Valeria Gambi tel: 388 2408406
Museo Archeologico Nazionale di Campli – Campli (TE)
mancampli@musabc.it Referente: Simona Balassone tel: 348 5616363
Abbazia di Santo Spirito al Morrone – Sulmona (AQ)
badiamorronese@musabc.it Referente: Simona Balassone tel: 348 5616363
Castello Piccolomini, Collezione Torlonia e Museo d’ Arte Sacra della Marsica – Celano (AQ)
castellocelano@musabc.it Referente: Paola Marulli tel: 3403265746
CHI SIAMO
musA è un raggruppamento temporaneo di imprese e associazioni formato da Pegaso s.r.l.,
DADAbruzzo, DiArTe, Mnemosyne, OltreMuseo che da anni lavorano nel campo dei beni culturali,
nella ricerca, comunicazione e valorizzazione ma soprattutto per promuovere una maggiore
consapevolezza del patrimonio che appartiene a tutti noi, anche e attraverso una corretta
formazione.
LINK
musA – Connessioni per la cultura
Direzione Regionale Musei Abruzzo




Il Vicesindaco Lidia Albani ha inaugurato la sede costiera dell’emittente televisiva Super J.

Super J Giulianova

“L’informazione – ha detto – è fondamentale per il buon governo delle comunità”. Taglio del nastro, poco prima di mezzogiorno di ieri 6 novembre, nei nuovi studi di Super J. L’emittente televisiva può dunque contare, da oggi, su una sede teramana e su una di riferimento per la costa, ubicata a Giulianova, in via Galilei. Il tradizionale colpo di forbice, affidato al Vicesindaco Lidia Albani, è stato preceduto dalla benedizione degli spazi da parte del Vicario di Forania don Ennio Di Bonaventura, parroco della Santissima Annunziata, che ha portato i saluti del Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi. Il proprietario dell’emittente, l’editore Filippo Di Antonio, ed il direttore Alessandro Di Emidio, hanno accolto con grande cordialità i numerosi invitati. All’inaugurazione erano presenti infatti, oltre al Vicesindaco di Giulianova, il primo cittadino di Silvi Andrea Scordella, quello di Roseto Mario Nugnes, il sindaco di Alba Adriatica Antonietta Casciotti, il Presidente del Consiglio comunale di Martinsicuro Emma Zarroli, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova, Maggiore Vincenzo Marzo, il Capitano Teo Sordillo, Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova, il Presidente dell’ Ordine dei Giornalisti Stefano Pallotta, il Vicepresidente Simone Gambacorta, lo staff al completo di Super J e rappresentanti delle testate giornalistiche locali. “Questa inaugurazione – ha sottolineato Di Antonio – è il segno tangibile di come Super J voglia non solo parlare al territorio, ma esserne parte. Non un discorso, il nostro, ma un dialogo quotidiano, diretto, mai condizionato o di parte: un’opportunità per raccontare e ascoltare, per essere tra la gente e con la gente”. ” L’informazione è fondamentale per il buon governo delle comunità – ha detto Lidia Albani – Emittenti, giornali, siti web, sono specchi della realtà. Quando i contenuti sono trasparenti e vicini ai fatti, il servizio reso risulta non solo utile, ma anche formativo della coscienza civile e della crescita culturale dei cittadini”. Il Sindaco Jwan Costantini, assente perchè fuori Giulianova, non ha fatto mancare il suo “buon lavoro” alla redazione di Super J, esprimendo la soddisfazione dell’amministrazione comunale che “vede arrivare in città un ulteriore spazio di incontro e confronto, un luogo dove il dibattito, pubblico e privato, ha la possibilità di far crescere democrazia, moralità e bellezza”.




Giulianova. Covid-19: 19 nuovi contagi e 11 nuovi guariti

Dati Covid aggiornati all’ 1/11/2021 Il Comune di Giulianova diffonde i nuovi dati sui cittadini giuliesi positivi al Covid-19, contenuti nelle ultime comunicazioni fornite dal Siesp della Asl di Teramo.   Dal 26 ottobre all’ 1 novembre si registrano in città: –      19 nuovi contagi –      11 nuovi guariti (totale guariti 1604) –      Totale attualmente positivi 55 (di cui 2 ricoverati) –      Totale deceduti seconda ondata 45 –      Totale contagiati nella seconda ondata 1704   In allegato il grafico relativo all’andamento dei contagi.   L’elenco fornito dalla Asl è in continuo aggiornamento, sia per quanto riguarda eventuali contagi sia per il numero di guariti.




L’Aquila. Presentazione del libro dedicato alle imprese del barone Raimondo Franchetti jr. (1889-1935).

Un personaggio tanto eccezionale quanto dimenticato. È il barone Raimondo Franchetti jr. (1889-1935), rampollo di una famiglia che ha dato all’Italia personaggi illustri – dall’omonimo nonno, a fine ‘800 l’uomo più ricco del Belpaese, sposato con una Rothschild, al meridionalista e senatore del Regno Leopoldo, dal padre compositore Alberto, sodale di Gabriele D’Annunzio, all’alpinista e speleologo Carlo, a cui è dedicato tra l’altro il rifugio Franchetti sul Gran Sasso, dal figlio Nanuk, compagno di caccia di Ernst Hemingway, alla figlia Afdera, moglie di Henry Fonda – e a sua volta da annoverarsi tra i più grandi esploratori del XX secolo.
Uomo d’azione più che di pensiero, per il Duce prototipo, lui ebreo, del fascista perfetto, fu il primo ad attraversare l’allora sconosciuta Dancalia, arida e bollente, un inferno di sale e zolfo a oltre 100 metri sotto il livello del mare infestato da predoni. Il resoconto della sua impresa, una spedizione leggendaria compiuta tra il 1928 e il 1929, si trova in un libro bestseller negli anni Trenta, ma mai più ripubblicato fino a quest’anno, quando, per la cura dell’aquilano Miska Ruggeri, giornalista del Tg2, è stato ristampato in edizione anastatica dalle Edizioni Iduna.

Il volume sarà presentato venerdì 29 ottobre alle 18.30 presso la libreria Mondadori della Galleria Meridiana (via Rocco Carabba 1) dal curatore, dal geografo Franco Salvatori, dal 1997 al 2013 presidente della Società Geografica Italiana, e dal giornalista Salvatore Santangelo.

Un’occasione per riscoprire quello che, all’indomani della tragica e misteriosa morte, in uno strano incidente aereo a pochi km dal Cairo, forse con lo zampino dei servizi segreti inglesi, è stato definito il nostro Lawrence d’Arabia.




PREMIO POLIDORO: PUBBLICATO IL BANDO

Il bando di concorso per l’assegnazione dei premi della XX edizione del Premio Polidoro è stato pubblicato a cura del Presidente della commissione giudicatrice, prof. Walter Capezzali. Il Premio si articola in un’unica sezione dotata di un primo premio di 1500 euro, di un secondo premio di 1000 euro e di un terzo premio di 500 euro. Gli articoli, i servizi, le inchieste e le foto giornalistici dovranno risultare pubblicati, radiotrasmessi o teletrasmessi, messi online nel periodo compreso tra il primo novembre 2020 e il 31 ottobre 2021. I giornalisti che intendono partecipare dovranno far pervenire i lavori, a pena di esclusione, in un numero massimo di 3 per ciascun concorrente, entro sabato 4 dicembre 2021. I lavori vanno inviati in plico chiuso con la dicitura: ” Premio Polidoro XX Edizione anno 2021″ alla segreteria dell’ Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, via Guido Polidoro 1, 67100 L’Aquila. E’ possibile scaricare il bando integrale sul sito dell’ Ordine: www.odg.abruzzo.it




Montorio al Vomano. Editoria: pesentazione del libro autobiografico di Romano Nibid dal titolo “Una vita nel marmo”.

Venerdì 29 ottobre alle ore 17:30, presso la Sala del Chiostro degli Zoccolanti a Montorio al Vomano, in Via Urbani, si terrà la presentazione del libro autobiografico di Romano Nibid dal titolo “Una vita nel marmo”.

Pubblicato nel dicembre 2019, non era poi stato possibile presentarlo per via delle note vicende pandemiche.
 
«Quella che racconto in queste pagine – spiega l’Autore nella presentazione al volume – è la storia della mia famiglia vissuta da più generazioni a Montorio al Vomano. Ed è anche la storia dell’azienda di famiglia, la Silman, operante da diversi decenni sempre a Montorio. I ricordi, selezionati con cura, non riguardano solo emozioni affettive o vicende strettamente personali. Come ben testimoniano le immagini allegate, ogni attimo di vita vissuta, dal capostipite Michele Nibid a mio padre Armando e ai miei familiari, è interiormente connesso all’amore per il lavoro e all’impegno sociale e politico nella nostra comunità. Da questo punto di vista, ma senza alcuna pretesa esibizionistica, ho ritenuto giusto evidenziare anche l’appartenenza dei Nibid agli ideali di libertà e del socialismo che li hanno visti in prima fila lottare per affermare i propri diritti e rispettare i doveri sociali. È una storia che viene da molto lontano, legata all’emigrazione del primo Novecento con la partenza del capostipite per gli Stati Uniti d’America, fino agli anni Cinquanta dello stesso secolo con le dure lotte del Vomano, ai tempi della Società Terni, quando il lavoro si conquistava a caro prezzo. Perché dunque non mettere in ordine pensieri e parole e raccontare la storia di famiglia ai miei adorati nipoti? Spero che essi un giorno trovino il tempo per comprendere pienamente il valore delle loro radici familiari da cui trarre utili spunti di vita e di lavoro. Forse chiedo troppo ma, in fondo, ognuno di noi passa il testimone all’altro lungo il filo sottile che unisce più generazioni nella concordia e in un rinnovato spirito di intrapresa.»
 
Insieme all’Autore, interverranno alla presentazione il Sindaco di Montorio Fabio Altitonante, il giornalista Marcello Maranella, che ha anche curato il coordinamento editoriale del volume, l’imprenditrice Diomira Nibid, figlia di Romano. Sarà anche l’occasione per ascoltare le testimonianze e i saluti dei tanti amici di Romano. Al termine dell’evento è previsto un rinfresco al Bar.
 
Il volume è stato curato editorialmente dalla casa editrice teramana Ricerche&Redazioni.
 
L’evento si svolgerà nel pieno rispetto della normativa vigente per il contenimento del Coronavirus.
Green Pass e mascherina obbligatori.



Atri. Covid-19. Approvata delibera per adeguare spazi scolastici con contributo ministeriale

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ATRI

ATRI. Alcuni ambienti scolastici del Comune di Atri presto verranno adeguati secondo le nuove esigenze emerse a seguito della pandemia da Covid-19. L’ente è infatti beneficiario di uno specifico contributo del Ministero dell’Istruzione, avendo risposto all’avviso pubblico per l’assegnazione di risorse agli enti locali, titolari delle competenze all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n.23 per affitti, noleggi di strutture modulari temporanee e lavori di messa in sicurezza e adeguamento di spazi e aule di edifici pubblici adibiti a uso scolastico per l’anno scolastico 2021/2022. Il costo complessivo dell’intervento, così come risulta dal progetto redatto dall’ufficio Tecnico Comunale, è pari a 147.819,79 euro. La giunta comunale ha infatti approvato una delibera nella quale sono stati individuati gli spazi da adeguare per lo svolgimento delle attività didattiche in linea con le indicazioni legate alla pandemia che sarà inviata al Ministero per avere l’approvazione e l’erogazione del contributo. Subito dopo questo passaggio, previsto per la fine dell’anno, partiranno i lavori.

Il progetto è stato redatto al fine di adeguare gli spazi e le aule di edifici pubblici adibiti a uso scolastico per l’anno 2021–2022, con la finalità di recuperare superfici esistenti, all’interno di edifici scolastici, che attualmente sono in disuso a causa della vetustà delle finiture, malfunzionamenti di impianti tecnologici e infiltrazioni dalle coperture che hanno reso gli spazi scolastici, oggetto della progettazione, in condizioni di inagibilità. I risultati attesi dalle opere previste consistono nel ripristino delle condizioni di agibilità di alcune aule e spazi didattici, il che consentirà il ritorno delle attività in presenza, con maggiori superfici, rispetto all’esistente, tali da garantire una maggiore fruibilità e garantire il distanziamento interpersonale, riducendo pertanto il rischio di contagio dovuto al Covid-19.

Nello specifico saranno sistemati e realizzati spazi idonei per lo svolgimento delle attività motorie e delle lezioni nelle aule dei vari plessi del territorio: ad Atri capoluogo è prevista la sistemazione dell’immobile adibito a palestra della Scuola Secondaria di Primo Grado “Mambelli“, in via Sant’Ilario, che attualmente verte in condizioni di inagibilità dovuta al guasto dell’impianto termico e da situazioni precarie delle finiture esistenti causate dalle continue infiltrazioni di acqua piovana provenienti dalla copertura, tali da renderlo inutilizzabile. Inoltre sarà necessario rimuovere l’attuale pavimentazione completamente ammalorata dalle infiltrazioni e il suo successivo ripristino mediante pavimentazione plastica in linoleum, oltre che rappezzature di intonaco ammalorato, tinteggiatura finale, rivestimenti anti-trauma e uscite di sicurezza. Tali interventi consentiranno un ritorno alle attività di educazione fisica in spazi ampi e adeguati al tipo di didattica, attualmente dislocati in modesti spazi siti all’interno dell’atrio della scuola secondaria “A. Mambelli”. Il progetto prevede inoltre interventi nella scuola di Casoli dove sarà sistemata la palestra della Scuola Primaria e adeguate le aule della Scuola dell’Infanzia. Infine, nella Scuola dell’Infanzia di Fontanelle sarà realizzato uno spazio per le attività ludico-didattiche.

Gli interventi proposti – commentano il Sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti e l’assessore ai Lavori Pubblici, Domenico Felicione, – sono conformi all’iniziativa ministeriale, ottimizzando e ampliando le superfici destinate alla didattica, con l’obiettivo di agevolare e migliorare il ritorno delle attività in presenza e contestualmente cercando di ridurre notevolmente il rischio di contagio da Covid-19. Si spera in un esito positivo per avviare i lavori entro la fine dell’anno”.




Pescara. Donatella Di Pietrantonio all’anteprima nazionale del film “L’Arminuta”

L’Arminuta

Dopo il largo consenso di pubblico riscosso con la partecipazione di Nanni Moretti alla proiezione del film “Tre Piani”, continuano i grandi eventi cinematografici al Cineteatro Massimo di Pescara. Mercoledì 20 ottobre, infatti, sarà proiettato in anteprima nazionale il film “L’Arminuta” di Giuseppe Bonito,tratto dal romanzo bestseller di Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Campiello 2017.

Dopo la presentazione alla 16^ edizione della Festa del Cinema di Roma, che si terrà oggi alle ore 19, presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, il Massimo sarà il primo cinema italiano a proiettare il film,anticipando l’uscita nelle sale prevista il 21 ottobre.

La sinossi del film riprende quella del romanzo. Nell’estate del 1975 una ragazzina di tredici anni viene restituita alla famiglia di origine, a cui non sapeva di appartenere. All’improvviso perde ogni punto di riferimento della vita precedente: una casa confortevole e soprattutto l’affetto esclusivo riservato a chi è figlio unico. Catapultata in un mondo estraneo a cui stenta ad adattarsi, troverà una nuova dimensione grazie al legame affettivo instaurato con la sorella.

Il cast include Sofia Fiore (L’Arminuta), Carlotta De Leonardis, Vanessa Scalera, Fabrizio Ferracane, Elena Lietti (protagonista anche in “Tre piani” di Moretti), AndreaFuorto, Stefano Petruzziellok, Giovanni Francesco e Palombaro Fiorita.

Nato in provincia di Salerno nel 1974, Giuseppe Bonitoha esorditoal cinema nel 2012 con il film “Pulce non c’è” (Premio speciale della Giuria al Festival di Roma – Sezione Alice nella città). Nel 2020 ha ottenuto importanti riconoscimenti al Nastro d’Argento con il film “Figli”che si è aggiudicato il titolo di miglior commedia e migliore interpretazione per i protagonisti Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi.

All’evento interverranno Nicola Mattoscio(Presidente della Fondazione Pescarabruzzo) e la scrittrice, Donatella Di Pietrantonio (Premio Campiello 2017).

Frutto di una coproduzione italo-svizzera di Maro Film, Baires Produzioni, Kaf con Rai Cinema,il film “L’Arminuta” è distribuito da Lucky Red.

La proiezione si terrà nella sala1 del Cineteatro Massimo alle ore 20.30. L’ingresso sarà consentito esclusivamente agli spettatori muniti di green pass fino alla copertura dei posti disponibili (676). Prezzo unico del biglietto € 6,00.




Teramo. Nocciole per la Nutella anche nel Teramano: la filiera della Ferrero cerca terreni e agricoltori disponibili ad avviare le coltivazioni

Vincenzo D’Agostino

Nocciole in Val di Sangro

Una coltura sostenibile ed economicamente vantaggiosa: è quella del nocciolo che sta sbarcando anche in provincia di Teramo. A stimolarne l’avvio, in un’area che ben si presta a questo tipo di coltivazione per le caratteristiche pedo-climatiche, è la Acciarri Ugo & Nello Srl, azienda marchigiana che si occupa di commercio e consulenza tecnica nel settore dell’agricoltura.
La società ha stretto un accordo con la Cooperativa Agricola Montesanto di Potenza Picena che ha sottoscritto il contratto di filiera con Ferrero tramite il Progetto Nocciola Italia per la fornitura di nocciole: l’accordo ha dato il via alla ricerca di terreni e di aziende teramane interessate a entrare in questo circuito.
La Acciarri, tramite i suoi esperti, ha svolto valutazioni tecniche riscontrando l’alta capacità del territorio teramano nell’accogliere corileti: «Le caratteristiche dei terreni ed il clima della provincia di Teramo risultano assolutamente favorevoli a questo tipo di coltivazione che è sostenibile, a basso costo, meccanizzabile e dalle importanti capacità di dare marginalità alle aziende» spiega il dottor Vincenzo D’Agostino, tecnico agronomo della Acciarri Srl. Le nocciole hanno un vasto impiego nel mercato, soprattutto nel settore dolciario: in Abruzzo, nella zona Sud, e nelle basse Marche ci sono già diverse coltivazioni avviate con successo.
Aggiunge il dottor D’Agostino: «Abbiamo già avviato una collaborazione con due aziende teramane che ad inizio anno cominceranno a piantare corileti. Ma vogliamo crescere e coinvolgere agricoltori interessati a diversificare il proprio indirizzo produttivo e anche coloro che hanno terreni marginali o che non riescono a fare reddito con le classiche coltivazioni. La produzione di nocciole richiede investimenti accessibili e pochissima manodopera. Per il territorio teramano può rappresentare un’ottima opportunità per il tessuto economico locale ma anche per una riconversione di terreni e micro aziende. Il tutto nel più ampio rispetto dell’ambiente e della sostenibilità».




Roseto degli Abruzzi. Tommaso Ginoble: “non ho la presunzione di voler indirizzare i rosetani verso un candidato Sindaco piuttosto che un altro”.

Tommaso Ginoble
On. Tommaso Ginoble, già candidato Sindaco a Roseto degli Abruzzi

Posso solo leggere, da ciò che si è evinto al primo turno, che c’era voglia di cambiamento e discontinuità.
Sono certo che anche al secondo turno i cittadini sapranno scegliere e si orienteranno sul candidato che rappresenta davvero questa discontinuità.
Non servono “influencer” in questo momento. Serve serietà e amore per Roseto. 
 Tommaso Ginoble