Confindustria Teramo organizza il Seminario: “Welfare aziendale: applicazioni pratiche”

 

 

Nel corso dell’incontro sarà anche  presentata  la convenzione con WellWork,

responsabile dei nuovi piani welfare per le aziende associate.

 

 

TERAMO – «La scelta del welfare aziendale – afferma Cesare Zippilli,  Presidente di Confindustria Teramo – rappresenta un elemento di innovazione per le piccole imprese grazie ai vantaggi fiscali e ai benefit per i lavoratori. Sono certo che le nostre imprese si dimostreranno ricettive all’acquisizione di piani welfare.»

 

Questo obiettivo è condiviso con WellWork (*): il nuovo punto di riferimento per le imprese associate alla Confindustria di Teramo nell’ambito della gestione del welfare aziendale.

 

L’appuntamento è per martedì 23 maggio (ore 15.30) presso la Sala Convegni della CCIAA  di Teramo: nel corso del seminario “Welfare aziendale: applicazione pratiche” sarà anche presentata la convenzione con WellWork,  l’azienda prescelta per la creazione dei piani welfare.   Relatore:  Marco Milanesio, responsabile di WellWork  accanto al presidente di Confindustria di Teramo,  Cesare Zippilli.

 

Questa novità interessa circa 300 aziende per un totale di 11.000 addetti: questi i numeri di Confindustria Teramo.  Si tratta per il 75% di piccole imprese e per il 25% di medie imprese operanti principalmente in questi settori: metalmeccanico, agroalimentare, gomma/plastica, servizi.      WellWork affiancherà le imprese nella realizzazione di piani welfare personalizzati, seguendo la parte amministrativa e legale, mettendo a disposizione dei dipendenti delle aziende il portale per la gestione dei benefit e servizi.

 

«Questa convenzione – sottolinea Milanesio– offre l’opportunità a WellWork di lavorare all’interno di un tessuto di Pmi che da sempre rappresenta il nostro target privilegiato. Quest’accordo conferma la nostra vocazione a un welfare su misura della Pmi: in relazione alle dinamiche interne della singola azienda e al rapporto con il territorio in cui l’azienda opera.»

 

Nel corso dell’incontro del 23 maggio saranno sviluppati i seguenti punti in tema di welfare: “Il quadro giuridico: le norme declinate con strumenti operativi”; “La fattualità: esercitazioni su regolamenti aziendali – accordi di secondo livello”; “Presentazione digitale relativa alla premialità”.

 

Il Seminario è valido ai fini del riconoscimento dei crediti formativi agli Ordini provinciali dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e Consulenti del Lavoro.




PINETO ACCOGLIE I BERSAGLIERI

 

 

Pineto si prepara ad accogliere i Bersaglieri. Saranno oltre 450 i Bersaglieri che arriveranno nella città, per partecipare al 65° Raduno Nazionale che si svolgerà domenica a Pescara. “Siamo onorati che gruppi di tutta Italia abbiano scelto Pineto per soggiornare in Abruzzo”, ha commentato il sindaco Robert Verrocchio.

I gruppi che arriveranno a Pineto provengono da Lombardia, Piemonte, Toscana, Emilia-Romagna, Lazio e Sicilia, per il quale sarà presente anche il coordinatore regionale. A Pineto anche un gruppo proveniente dal Canada. Per l’occasione Pineto sarà addobbata con bandiere tricolori.

Sabato pomeriggio, a partire dalle 18:30, vi sarà la cerimonia di benvenuto ai Bersaglieri, con la sfilata che partirà da Largo Vecchio Frantoio, alla quale parteciperanno anche le Fanfare e i Gruppi storici delle sezioni di Casalmaggiore e di Villa Stelloni. Alle 19:15 ci sarà l’alzabandiera in Largo S. Agnese, alla presenza delle autorità militari e civili, mentre alle 21 si svolgerà il concerto delle Fanfare dei Bersaglieri di Roccafranca e di Padova.

Il 21 maggio il Comune di Pineto sarà presente alla sfilata a Pescara con rappresentanti dell’Amministrazione e con il Gonfalone comunale.

 

 




La “Solidarietà Aprutina” vola in finale!

 

Sabato 27 maggio 2017 la squadra di calcio dei richiedenti asilo scenderà in campo contro l’Alto Tordino. In palio il titolo provinciale Uisp.

 

 

La scorsa stagione il sogno si interruppe nelle semifinali dei play-off. Questa volta, invece, la Solidarietà Aprutina è riuscita a staccare il biglietto per la finalissima della Lega Calcio Uisp Teramo. L’appuntamento è per sabato prossimo, 27 maggio, con il fischio d’inizio fissato alle 17.30 nel nuovo campo sportivo “Castrum-Orsini” di Giulianova.

 

Nella Solidarietà Aprutina militano esclusivamente richiedenti asilo provenienti da paesi dell’Africa subsahariana occidentale come Senegal, Gambia, Nigeria, Costa d’Avorio, Mali, Camerun e Guinea.

 

La squadra di mister Arturo D’Alessandro e del presidente Carlo Barbieri ha terminato la stagione regolare al terzo posto in classifica, trascinata dai gol dello sgusciante esterno offensivo gambiano Masanneh Bojang. Nella semifinale dei play-off la Solidarietà Aprutina è riuscita a sovvertire il pronostico e a superare il favorito Forcella (arrivato secondo nella classifica generale) grazie al 3-1 dell’andata in casa, nel campo amico di Torricella Sicura, e allo 0-0 difeso in trasferta al ritorno, in una gara dall’alto tasso agonistico ma sempre contraddistinta dal fair play sia dentro che fuori dal rettangolo di gioco.

 

Ora arriva il momento della sfida più dura, contro l’Alto Tordino primo in classifica nella regular season. I precedenti parlano di una vittoria ciascuna, per le finaliste, nelle due gare di campionato. Si preannuncia quindi un match equilibrato e combattuto.

La Caritas Diocesana di Teramo-Atri e il Consorzio Solidarietà Aprutina invitano tutti ad accorrere sulle gradinate del “Castrum-Orsini” e a partecipare alla grande festa di sport e integrazione che avrà per protagonista la colorata compagine afro-teramana.




SUMMER 2017 – Escursioni in Oasi Da Giugno a Settembre, partono le entusiasmanti escursioni estive presso la Riserva Naturale Regionale Oasi WWF “Calanchi di Atri”.


Descrizione 
La Riserva Naturale Regionale “Calanchi di Atri”, istituita nel 1995 ove la Comunità Europea aveva già identificato un Sito di Interesse Comunitario (SIC), diventa nel 1999 un’Oasi WWF con lo scopo di preservare circa 600 ettari di natura, flora e fauna. Essa racchiude forme di erosione che qui assumono un aspetto impressionante: i calanchi.
Noti anche come bolge dantesche o scrimoni, si tratta di maestose architetture naturali originate da forme di erosione dinamiche, la cui origine geologica si fa risalire a 2 milioni di anni fa, quando il Mar Adriatico arrivava alle pendici del Gran Sasso e nella fascia collinare vi erano i fondali argillosi ad alta percentuale di sabbia che ancor oggi ospitano un gran numero di invertebrati marini, gli stessi che popolano il mare.
Il percorso naturalistico si conclude nella piccola Cappella di San Paolo ove storia, fede e leggenda si intrecciano fino a confondersi nel misterioso monolite che essa custodisce, caratterizzato da segni di incisioni e raschiamenti superficiali per il prelievo di materiale taumaturgico…

INFO UTILI
Punto d’incontro:
Centro Visite Oasi WWF “Calanchi di Atri”
Via Colle della Giustizia – Atri (Te) – Abruzzo, Italy
Durata: 2 h – percorrenza 2 km A/R
Difficoltà: medio facile
E’ obbligatorio indossare scarpe da ginnastica, si consiglia cappellino e di portare con se acqua.  
*Servizio Guida – Guida e Accompagnatore di media montagna certificata Regione Abruzzo.


Gratuite – Prenotazione obbligatoria entro le h42.
info@riservacalanchidiatri.it – Tel. 331.5799191 – 085.8780088


Vi aspettiamo per scoprire il coinvolgente fascino della natura … Discover engaging charms of nature!




FRATELLI D’ITALIA – AN, NASCE IL CIRCOLO TERRITORIALE DI TORTORETO (TE)

 

Ieri sera durante lo svolgimento del direttivo provinciale del partito si è costituito il circo di Fratelli d’Italia – AN Tortoreto. La costituzione è stata ufficializzata dal portavoce provinciale Fabrizio Fornaciari insieme a Giandonato Morra in qualità di coordinatore regionale.

Il neonato circolo, guidato dal portavoce comunale Fabrizio Scardecchia, sosterrà nella lista “Siamo Tortoreto” il candidato consigliere Massimo Figliola con Domenico Piccioni sindaco.

Così commenta Fornaciari la nascita del circolo: “E’ un passo importante per il radicamento del partito in un comune dove esiste una grande tradizione di destra e dove i nostri referenti locali stanno coinvolgendo anche tanti cittadini che non hanno mai svolto attività di partito i quali apprezzano la linea politica nazionale promossa dalla nostra leader Giorgia Meloni”.

Anche il portavoce Fabrizio Scardecchia si dice soddisfatto del lavoro svolto per arrivare sino alla costituzione ufficiale del gruppo: “Nonostante sia un momento delicato per la politica nazionale e non solo, riscontriamo grande voglia di partecipare – continua Scardecchia – dalla nostra porteremo entusiasmo e sostegno al candidato sindaco Piccioni e continueremo a lavorare per il territorio comunale anche dopo la campagna elettorale”.




L’ASSOCIAZIONE SCUOLE SICURE ABRUZZO ITALIA INCONTRA SAVE THE CHILDREN

 

 

Si è tenuto mercoledì 17 maggio nella suggestiva cornice di Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno l’incontro tra ASSAI (Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia) rappresentata dalla Presidente Leda Ragas e da Elisa Boffi, il Comitato Scuole Sicure Italia (raccordo di comitati delle regioni Molise, Marche, Lazio) con la Presidente Iride Luzi e Raffella Bellini, e una rappresentanza di Save The Children Italia tra cui Flaminia Cordani, coordinatore emergenza.

Durante l’incontro ASSAI e CSSI hanno raccontato le esperienze vissute, le attività svolte, il percorso attuato anche nel rapporto e confronto con le amministrazioni; Save the Children ha evidenziato invece quale sia la fotografia purtroppo poco rassicurante dello stato dei fatti: in Italia solo 10-12% delle scuole è costruito con criteri antisismici, e la legge non obbliga gli Enti all’adeguamento ma solo alle verifiche di stabilità.

Obiettivo delle nostre associazioni è dunque quello di fare in modo che venga modificata l’attuale legge introducendo l’obbligo di adeguamento delle strutture scolastiche alle più recenti norme antisismiche per l’edilizia scolastica.  Non sarà economico, non sarà rapido ma può fare la differenza tra la vita e la morte dei nostri figli.

L’Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia, forte della collaborazione e dell’appoggio di realtà forti, efficienti e pragmatiche quali Save the Children e Comitato Scuole Sicure Italia continua dunque nella sua attività di controllo e vigilanza, oltre che di proposta di soluzione delle criticità

Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia

Il Presidente

Leda Ragas




Discussa alla Camera l’interpellanza urgente sull’acqua non potabile del Gran Sasso, l’on. Pellegrino (Sinistra Italiana) : “Il sottosegretario Rossi ha annunciato nuovi interventi ma serve un cambio radicale, no ai soliti pannicelli caldi”

Questa mattina alla Camera dei Deputati durante lo svolgimento delle interpellanze urgenti si è discusso dell’emergenza idrica che dieci giorni fa ha colpito la provincia di Teramo con il divieto dell’uso potabile dell’acqua. Un caso che ha provocato forti disagi e preoccupazione da parte della cittadinanza e un rimbalzarsi di smentite o rassicurazioni tra i vari enti ed istituzioni coinvolte (dall’Asl al Ruzzo all’Arta passando per il Laboratorio di fisica nucleare, Strada de parchi, Regione e Provincia). All’interpellanza depositata ed illustrata dall’on. Serena Pellegrino di Sinistra Italiana ha risposto il sottosegretario alla Difesa Domenico Rossi (in assenza del suo omologo all’Ambiente Silvia Velo) che ha riepilogato l’impegno e il monitoraggio da parte delle strutture preposte circa l’intera questione che almeno dal 2002, ovvero dal primo caso di inquinamento delle acque denunciato dal Wwf, coinvolge un bacino idrico tra i più importanti d’Italia e d’Europa e sul finale della risposta ha annunciato nuovi lavori di messa in sicurezza.

On. Serena Pellegrino (deputata di Sinistra Italiana, vice-presidente Commissione Ambiente) : “Sostanzialmente la risposta del Governo ha eluso il tema degli 84 milioni già spesi per lavori e prevenzione su cui occorrerebbe quantomeno un’indagine della Corte dei conti, per quanto riguarda i provvedimenti per il futuro è necessario capire che tipo di opere si vogliono mettere in campo per evitare i soliti pannicelli caldi che permettono magari qualche partita di giro a qualcuno molto interessato. Oggi l’emergenza può sembrare conclusa ma troppe cose sono ancora poco chiare ed in generale abbiamo l’obbligo di batterci per un cambio radicale della gestione dell’acqua”.

Daniele Licheri (segretario regionale SI Abruzzo) e Stefano Ciccantelli (segretario provinciale SI Teramo) : “Sul tema dell’acqua ed in particolare della questione Gran Sasso continueremo a monitorare puntualmente, l’azione parlamentare ha rappresentato un primo passo importante per affrontare a livello istituzionale e politico le tante zone d’ombra. Ci impegniamo da qui ai prossimi mesi nell’organizzare ed elaborare insieme ai tanti che si stanno mobilitando una proposta organica complessiva in grado di salvaguardare il bene comune primario e la salute dei cittadini”.

Inviamo in allegato la risposta del sottosegretario Rossi all’interpellanza ed invitiamo a visionare sul canale YouTube dell’On. Serena Pellegrino i video riguardanti la discussione in Aula.

 

CANALE YOUTUBE dell’on. Serena Pellegrino (Sinistra Italiana)
https://www.youtube.com/channel/UCDspSMJO8_Do2vlFgYb_EPg

Visita il blog di Sinistra Italiana – Provincia di Teramo
https://sinistraxteramo.wordpress.com/




A Silvi la mtb si farà in due con i Campionati Italiani Team Relay e la Coppa Italia Giovanile

 

 

In dirittura di arrivo i preparativi per il Campionato Italiano Staffetta (Team Relay) Cross Country e la Coppa Italia Giovanile che si correranno sabato 20 e domenica 21 maggio per un totale di 250 adesioni tra le categorie esordienti e allievi di tutta Italia oltre al cospicuo numero di partecipanti delle categorie open, juniores e amatori a latere della manifestazione giovanile di mountain bike a carattere nazionale con la regia della Cerrano Outdoor in sinergia con l’amministrazione comunale di Silvi.

 

Interessante e spettacolare il percorso non solo per la bellissima ed esclusiva location di Silvi Alta (Via San Rocco) ma sul piano tecnico non mancherà nulla con la presenza di alcuni tratti in discesa su scalini single track nel bosco, salite tra alberi d’ulivo e il suggestivo passaggio tra gli antichi vicoli del centro storico fino alla meravigliosa terrazza sul mare.

 

Sabato 20 maggio apertura con il campionato italiano giovanile della staffetta su di un percorso di 3400 metri da ripetere 1 volta per ciascun staffettista e per un totale di 5 giri per squadra. La griglia di partenza sarà definita mediante sorteggio durante la riunione tecnica: prima verranno estratte le rappresentative testa di serie di ciascun comitato regionale e a seguire le altre partendo dalla seconda rappresentativa fino al completamento della griglia. La chiamata in griglia del primo staffettista avverrà 15 minuti prima dell’inizio della prova. La zona di cambio sarà allestita presso il punto di partenza e di arrivo.

 

La mattina di domenica 21 spazio alla Coppa Italia Giovanile di scena su un percorso di 3700 metri da ripetersi più volte su terreno prevalentemente erboso e con un dislivello 200 metri.

 

L’Aprutium Bike Race si svolgerà nel primo pomeriggio di domenica 21 su un tracciato di 4200 metri con tratti molto tecnici aperto alle categorie open, juniores e categorie amatoriali (gara top class FCI). Il costo dell’iscrizione è di 15 euro con premi per i primi cinque di ogni categoria.

 

SABATO 20 MAGGIO – CAMPIONATO ITALIANO GIOVANILE STAFFETTA

10.00/13.00 Verifica tessere

10.00/13.00 Prove libere del percorso

14.30 Riunione Tecnica Camp. Italiano Giovanile a staffetta per CCRR Memorial Craba

15.00 Partenza Camp.Italiano Giovanile a staffetta per CCRR Memorial Craba

17.00/18.00 Verifica tessere e prove assistite sul percorso

18.15/18.30 Riunione Tecnica per Responsabili Rappresentative e/o Tecnici abilitati

 

DOMENICA 21 MAGGIO – COPPA ITALIA GIOVANILE MTB

– 07.30/11.15 Verifica tessere (fino ad 1 ora prima singola partenza)

– 07.30/08.00 Prove libere del percorso

– 08.30 Partenza esordienti primo anno

– 09.15 Partenza esordienti secondo anno

– 10.00 Partenza donne allieve secondo anno e primo anno

– 10.03 Partenza donne esordient secondo anno e primo anno

– 11.00 Partenza allievi primo anno

– 12.15 Partenza allievi secondo anno

Formazione in griglia, da 15’ prima della singola partenza

 

DOMENICA 21 MAGGIO – APRUTIUM BIKE RACE

11.00 Verifica licenze

12.00 Riunione tecnica

13.30 Partenza amatori

15.00 Partenza open e juniores

 

Tutte le info complete sul sito https://cerrano.bike/aprutium-race/#

 




SIMIT – Morbillo: Prof. Galli:”Il virus non concede margini di trattativa al di sotto della quota 95%”

Negli ultimi 10 anni dal 10 al 15 % della popolazione infantile (con punte fino al 25% e oltre in alcune aree del paese) è sfuggita ogni alla vaccinazione o ha ricevuto una vaccinazione incompleta”,

 

 

Il  Prof. Massimo Galli,vicepresidente SIMIT ribadisce “la necessità di vaccinare le donne in età fertile che intendano intraprendere una gravidanza e che non abbiano ricordo dell’infezione”

 

Attualità, vaccini, politiche e innovazioni nella strategia di prevenzione: decisa la presa di posizione da parte di SIMIT Società scientifica degli specialisti in contemporanea con la decisione e il via libera da parte del Consiglio dei ministri al decreto legge che reintroduce l’obbligatorietà delle vaccinazioni per l’iscrizione a scuola.  L’obbligo di vaccinarsi riguarda l’età che va da 0 a sei anni. Salgono, inoltre, a dodici i vaccini obbligatori.

 

“Perla scuola dell’obbligo la mancanza di documentazione sui vaccini produrrà da parte dell’autorità scolastica sanzioni dalle dieci alle trenta volte maggiori di quelle esistenti”, ha detto il Premier, Paolo Gentiloni. “Superare le difformità a livello regionale e dare un’unica linea di indirizzo. Questo l’obiettivo del decreto approvato oggi, con cui abbiamo allargato a 12 le vaccinazioni obbligatorie per l’iscrizione a scuola”, afferma il Ministro della salute Lorenzin al termine del Cdm.

Tema vaccini quale tema caldo in particolare per quanto riguarda il morbillo. La SIMIT, Società italiana di malattie infettive e tropicali, ribadisce l’assoluta necessità di raggiungere almeno il 95% della copertura vaccinale dei bambini in età scolare per poter arrestare la diffusione dell’infezione e garantire la possibilità di accedere all’istruzione a quei bambini che, in quanto affetti da malattie che compromettono il sistema immunitario, non possono essere vaccinati e rischierebbero di contrarre l’infezione, per loro potenzialmente mortale, frequentando la scuola.

 

“Si tratta della già citata immunità di gregge – spiega Massimo Galli, Vicepresidente SIMIT, Professore Ordinario di Malattie Infettive all’Università di Milanocioè di quella situazione in cui se la maggioranza è immune, anche la minoranza dei non immuni risulta protetta dall’infezione. La percentuale di vaccinati necessaria per raggiungere questa condizione nel caso del morbillo è il 95%. Va ricordato che, in una situazione di assente o scarsa copertura vaccinale, per ogni persona che contrae il morbillo è probabile che ne vengano contagiate dalle 12 alle 18 altre. Giusto per un confronto, una singola infezione da virus Ebola è previsto che possa generare da 1,5 a 2,5 ulteriori casi, mentre una persona con un’infezione da virus dell’influenza stagionale è causa in media di altri 1,2-1,4 casi. Negli ultimi 10 anni dal 10 al 15 % della popolazione infantile(con punte fino al 25% e oltre in alcune aree del paese) è sfuggita ogni alla vaccinazione o ha ricevuto una vaccinazione incompleta e sono numerosi i bambini non nati in Italia il cui stato vaccinale è ignoto od incompleto. Vaccinare questa parte della popolazione è fondamentale per arginare la diffusione della malattia”.

 

Va inoltre ricordato che in Italia una parte importante della popolazione nella fascia d’età compresa tra i 20 e i 35 anni è probabilmente non immune. Dal 1983 al 1996 il tasso di vaccinazione entro i due anni di vita è stato infatti sempre inferiore al 50%. Va in particolare ribadita la necessità di vaccinare le donne in età fertile che intendano intraprendere una gravidanza e che non abbiano ricordo dell’infezione o il cui stato vaccinale sia non documentato. Il morbillo in gravidanza è infatti possibile causa di gravi complicazioni sia per la madre, sia per il feto e i figli di madri non immuni affrontano il primo anno di vita del tutto privi di anticorpi materni, senza quindi protezione nei confronti dell’infezione.

 

“Una rara, ma terribile sequela del morbillo – aggiunge il Prof. Galli – è la panencefalite subacuta sclerosante,  che si osserva in un caso su 10000 infezioni, ma la cui frequenza sale a un caso su 600 se l’infezione è stata contratta entro i 2 anni di età. Si tratta di una grave malattia neurologica che compare alcuni anni dopo l’infezione acuta e porta a morte dopo un decorso medio di circa tre anni. Non va infine dimenticato che il morbillo è una malattia in seguito alla quale si determina un lungo periodo in cui la memoria immunologica è parzialmente compromessa e in cui risultano ridotte le difese nei confronti di altri agenti infettivi. Non è quindi una passeggiata di salute o qualcosa su cui si possa ulteriormente traccheggiare ritardando i necessari interventi”.




Sanità, workshop sulla sicurezza dei percorsi chirurgici La casa di cura Villa Serena di Città Sant’Angelo (PE) mette a confronto professionisti della struttura ospedaliera e del territorio

 

La percezione della sicurezza che si ha della chirurgia è elevata, grazie ad anni di progressi medici, e dal punto di vista psicologico ciò rappresenta un aiuto per i pazienti. Dall’altra parte l’aumento dell’età media, che si traduce in sempre più pazienti anziani, a volte con situazioni cliniche delicate, porta a una maggiore complessità degli interventi chirurgici. Uno studio mondiale dell’università Queen Mary di Londra, pubblicato sul British Journal of Anaesthesia, traduce in cifre la situazione attuale: ogni anno il 16,8% dei pazienti sviluppa complicazioni post-operatorie, e il 2,8% muore prima di lasciare l’ospedale, il che vuol dire 50 milioni di soggetti con complicazioni e 1,5 milioni di decessi post-operatori.

È in questo contesto che è nata l’idea di realizzare il convegno “Dal territorio al tavolo operatorio e ritorno: un percorso sempre sicuro?”, che si terrà sabato 20 maggio a Città Sant’Angelo (Pescara) nella Casa di Cura Villa Serena, da sempre interessata ad alzare il livello del dibattito medico coinvolgendo e mettendo a confronto le proprie figure professionali e i professionisti del territorio. Si tratta di un vero e proprio evento con finalità formative nel quale interverranno medici di medicina generale e specialisti in anestesia e rianimazione, cardiologia, chirurgia, urologia e ortopedia.

Durante l’iniziativa si approfondiranno i moltissimi passaggi delicati del percorso pre, post, e perioperatorio che necessitano di un’attenzione molto alta da parte del personale medico e paramedico, in un sistema complesso come quello sanitario nel quale occorre garantire efficienza, qualità, efficacia, sicurezza e appropriatezza delle prestazioni.

Il convegno della Casa di Cura Villa Serena analizzerà gli elementi chiave per raggiungere questi obiettivi: la formazione medica continua, l’implementazione della pratica clinica basata sull’evidenza, la riduzione dell’incidenza degli errori, la risposta appropriata ai bisogni del paziente, e soprattutto il miglioramento del rapporto, la corretta e fattiva interazione tra i professionisti della struttura ospedaliera e del territorio.