RIFONDAZIONE COMUNISTA SCENDE IN PIAZZA A TERAMO: PRESENTATA LA CAMPAGNA “LE LORO CRISI, LE NOSTRE PROPOSTE”. RICORDATO  ANCHE IL CENTENARIO DELLA FONDAZIONE DEL PCI.

Presidio Rifondazione Comunista sabato 23 gennaio 2021 Teramo web

 

Nella mattinata di sabato 23 gennaio 2021, il Circolo di Teramo del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, ha organizzato un presidio / conferenza stampa in Largo San Matteo a Teramo, davanti alla Prefettura e in concomitanza con il mercato settimanale, per presentare la campagna nazionale del partito “le loro crisi, le nostre proposte” e anche per celebrare il ricordo del Centenario della fondazione del Partito Comunista d’Italia (1921-2021). I militanti di Rifondazione, con il Segretario cittadino Mirko De Berardinis, sono scesi in piazza allestendo uno striscione con su scritto: “per il reddito alle persone, la sanità pubblica, l’istruzione: più soldi subito”. Nel corso dell’iniziativa sono state illustrate alcune proposte del PRC – SE per il lavoro, la sanità, i redditi, la casa.

La crisi di governo rappresenta un’ennesima pagina della degenerazione del sistema politico del nostro Paese, ancor più grave perché si innesta in un quadro sanitario e sociale gravissimo, con milioni di lavoratrici e lavoratori, dipendenti o autonomi che siano, che vivono con poche centinaia di euro al mese o sono addirittura senza alcun reddito. Oggi più che mai è indispensabile riportare l’attenzione sui problemi enormi che vive il Paese. Difronte al teatrino di questa maggioranza che adesso tenta di sopravvivere aprendo “la caccia” ai parlamentari del centro-destra, compresi quelli di Forza Italia e UDC, pronti a cambiare schieramento per salire sul carro del governo, noi segnaliamo i dati drammatici presentati dall’INPS nei giorni scorsi. In Italia, nel 2020, sono stati cancellati 660 mila posti di lavoro. Sono ben 390 mila le imprese che hanno chiuso i battenti.

Alla loro crisi di governo contrapponiamo le nostre proposte per affrontare l’emergenza sanitaria e sociale in corso. Rifondazione Comunista chiede l’estensione del blocco dei licenziamenti e della cassa integrazione per tutto il 2021: nessun posto di lavoro vada perduto. Garanzia del reddito per tutte e tutti: nessuno resti senza reddito, nessuna attività economica vada perduta. Blocco degli sfratti e sostegno all’affitto per le persone in difficoltà con un nuovo piano per l’edilizia sociale per 500 mila abitazioni. Rafforzamento del pubblico a partire da investimenti per strutture, strumentazioni e personale per la sanità e la scuola. Un grande piano nazionale del lavoro partendo dall’assunzione di 500 mila nuovi dipendenti pubblici e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. Per finanziare queste misure, oltre ai fondi del Recovery Plan, chiediamo il taglio delle spese militari per gli armamenti e l’introduzione di una tassa patrimoniale sulle grandi ricchezze sopra il milione di euro.

Rifondazione Comunista ha celebrato anche l’importante Centenario della fondazione del Partito Comunista d’Italia, avvenuta a Livorno il 21 gennaio 1921. Rifondazione considera necessario riflettere sulla gloriosa esperienza del PCI, rilanciando l’attualità del socialismo e la sfida dell’abbattimento del capitalismo per la trasformazione dello stato di cose esistenti. Di fronte allo scempio e alla devastazione ambientale e sociale prodotta negli ultimi decenni dal liberismo e dal capitalismo, con l’aumento delle povertà, delle disuguaglianze, delle crisi economiche, c’è bisogno del socialismo. Rifondazione Comunista è in campo per portare avanti le lotte per gli stessi ideali di pace, libertà, giustizia sociale e progresso civile, per continuare la grande storia dei comunisti d’Italia.




Al via i lavori di consolidamento dissesto idrogeologico a Villa Bozza di Montefino. Il sottosegretario D’Annuntiis inaugura il cantiere

Al via i lavori di consolidamento dissesto idrogeologico a Villa Bozza di Montefino
Il sottosegretario D’Annuntiis inaugura il cantiere

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MONTEFINO. Alla presenza del Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale, Umberto D’Annuntiis, accolto dal Sindaco di Montefino, Ernesto Piccari, e da altri amministratori comunali,è stato inaugurato stamattina (23 gennaio 2021) il cantiere per i lavori di consolidamento del dissesto idrogeologico e per il ripristino della viabilità in località Villa Bozza di Montefino. L’opera, finanziata con fondi regionali per un importo di circa 230mila euro, sarà realizzata dall’impresa Lpg.  I lavori dovrebbero terminare entro la metà del 2021.

Siamo felici di poter dare il via a questa opera molto attesa dai cittadini – commenta Piccari – questo tratto di strada, gravemente danneggiato dagli eventi meteorologici del gennaio 2017, necessitava di lavori di consolidamento e ripristino della viabilità. Si tratta di una arteria importante del nostro territorio che collega Montefino a Atri, su questa strada transitano autobus con studenti e mezzi pesanti, per via della zona industriale presente, e ovviamente tanti automobilisti. Ringrazio gli amministratori della Regione Abruzzo per l’attenzione e in particolare il sottosegretario D’Annuntiis per la sua vicinanza e per aver presenziato all’avvio del cantiere”.

 

“Come Regione – precisa il Sottosegretario D’Annuntiis – non potevamo non finanziare questa opera, Villa Bozza ospita una zona industriale, molti cittadini dei comuni dell’entroterra vi gravitano per raggiungere Atri, la cittadina con maggiori servizi più vicina. Il maltempo del gennaio 2017 aveva gravemente compromesso la viabilità su questo tratto e siamo felici di dare avvio a questo cantiere che in pochi mesi restituirà sicurezza a questa strada”. 




Castellalto. Valeria Manelli (Assessore alla Cultura): letture della Memoria

Dopo le letture di Natale, il Progetto “Castellalto che legge” che l’amministrazione comunale sta attuando con Abruzzo Book Festival e Mammadovemiporti, prosegue il suo viaggio per affrontare il tema della Memoria attraverso videoletture adatte ai più piccoli.

Se gli anni precedenti abbiamo portato nelle scuole la Memoria, attraverso il diario di Anna Frank e la Costituzione, quest’anno lo affronteremo nelle modalità che ci sono consentite dalle restrizioni in atto. La scelta di celebrare la Giornata della Memoria ponendo l’attenzione sull’infanzia, è legata proprio alla necessità di conservare traccia di quel che accadde anche nelle nuove generazioni, raccontando in maniera garbata una storia che non dovrà mai ripetersi.

Le preziose videoletture, realizzate per l’occasione da Alessia Valli con la voce narrante di Marzia Flamminii, sono tratte da libri per l’infanzia che affrontano il tema della Shoah e hanno il pregio di entrare in punta di piedi in un passato fatto di atrocità e di sofferenza, in modo da poterlo raccontare anche ai più piccoli.

 

Il calendario sarà il seguente:

21 Gennaio  “La Bambina del treno” di Lorenza Farina

23 Gennaio “Storia di Vera” di Gabriele Clima

25 Gennaio “Il Volo di Sara” di Lorenza Farina

27 Gennaio “La Farfalla” di Pavel Friedman

Valeria Manelli
Assessore alla Cultura

“Castellalto che legge” continuerà il suo cammino nelle storie e nelle letture, in attesa delle condizioni ideali per realizzare al più presto iniziative in presenza e attuare progetti che coinvolgano soprattutto i più giovani perché è dalla cultura e dai giovani che dobbiamo, necessariamente, ripartire.

 




Montorio al Vomano. 27 gennaio: letture per la Shoah.

La Sezione A.N.P.I. di Montorio al Vomano “Donato Di Giammarco e Giuseppe Valentini”, il gruppo facebook MONDOrio trash, in collaborazione con il Gruppo lettori volontari di Montorio al Vomano, propongono, dal 20 al 27 gennaio, una settimana dedicata al ricordo della Shoah, nell’imminenza del Giorno della Memoria. Lo scopo è proporre una serie di letture e riflessioni, che saranno postate durante la settimana sulle pagine Facebook dei soggetti organizzatori, per ricordare la tragedia europea dell’Olocausto, che ci riporta al passato, ma pone degli interrogativi anche sul presente, sui perseguitati di oggi, costretti a fuggire a causa di guerre e repressioni di tipo razziali, etniche e di genere. La conoscenza del passato contribuisce a renderci cittadini consapevoli che i crimini contro l’umanità non avvengono per caso e sono il frutto della responsabilità di tutta la collettività, di chi è indifferente e non agisce, per paura o interesse. Questi momenti di “comunione virtuale”, in un periodo di forte destabilizzazione della comunità mondiale a causa della pandemia, nascono per sentirci più vicini e rafforzare non solo la consapevolezza critica di ognuno di noi, ma soprattutto il nostro spirito e la nostra sensibilità, educando noi e i nostri figli/e al riconoscimento dell’altro diverso da noi, al rispetto e alla tutela delle minoranze, a proteggere le categorie più deboli, i cui diritti vengono spesso vilipesi o negati.

L’iniziativa, nata dalla volontà del ricordo e con l’obiettivo di non disperdere il Gruppo lettori  volontari, realtà nata da qualche anno a Montorio al Vomano, in seno alla manifestazione culturale nazionale Maggio dei Libri, per incentivare la lettura e la diffusione della cultura sul territorio, si pone come obiettivo di non disperdere la memoria del passato, arma indispensabile contro il pregiudizio e l’indifferenza. Invitiamo, pertanto, la cittadinanza a seguire le letture sui canali social indicati, con la speranza di essere accompagnati dalla volontà della conoscenza, la curiosità del sapere e il dovere di non dimenticare.

 

              Presidente A.N.P.I.

                                                                                                   Sezione Montorio al Vomano




ADDIO AL COMPAGNO EMANUELE MACALUSO.  LA CASA DELLA CULTURA “CARLO LEVI” DI TERAMO ESPRIME PROFONDO CORDOGLIO PER LA SUA SCOMPARSA.

Foto Gruppo Sala Consigliare Comune di Teramo Ottobre 2013 Da sinistra Mirko De Berardinis Pasquale Limoncelli Roberto Ricci Emanuele Macaluso Sindaco Maurizio Brucchi Giornalista Massimo Franchi

Foto Gruppo Sede CGIL Teramo Gennaio 2014 Da Sinistra Roberto Ricci, Mirko De Berardinis, Emanuele Macaluso, Michele Di Paolantonio, Pasquale Limoncelli, Carla Limoncelli.

Nella foto Roberto Ricci con Emanuele Macaluso al centro e Mirko De Berardinis

Questa notte all’Ospedale Gemelli di Roma è venuto a mancare all’età di 96 anni, il compagno Emanuele Macaluso, storico dirigente del Partito Comunista Italiano, ex senatore, giornalista ed intellettuale. Era ricoverato da alcuni giorni per problemi cardiaci aggravati dai postumi di una caduta. Le compagne e i compagni della Casa della Cultura “Carlo Levi” di Teramo esprimono profondo cordoglio per la sua scomparsa e ricordano commossi l’intenso legame di amicizia avuto negli anni con Macaluso.

Emanuele Macaluso era nato a Caltanissetta nel 1924. Durante il regime fascista aderì al PCI clandestino nel 1941 e dopo la Liberazione si impegnò nel movimento sindacale. E’ stato Segretario Regionale della CGIL e poi del PCI, negli anni della strage di Portella della Ginestra e degli omicidi di mafia come quello del comunista Pio La Torre. Dal 1960 membro della Direzione e successivamente della Segreteria e dell’Ufficio politico con Togliatti, Longo e Berlinguer. Deputato e Senatore del Partito Comunista Italiano per sette Legislature dal 1963 al 1992. Giornalista professionista, editorialista del settimanale “Rinascita”, del quotidiano “l’Unità” di cui fu anche Direttore dal 1982 al 1986, poi del quotidiano “Il Riformista” e della rivista “Le ragioni del Socialismo”. Con la fine del PCI lasciò la politica attiva. Ma continuò a scrivere libri, riflessioni politiche e culturali, non soltanto sulla carta stampata ma anche attraverso la sua pagina facebook “EM.MA in corsivo”. Diversi i suoi contributi anche su “Radio Radicale”. Macaluso, coetaneo e storico amico dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, entrambi appartenenti alla corrente “Migliorista” del PCI, è stato molto legato a Di Vittorio, Guttuso e Sciascia. Dopo innumerevoli campagne elettorali, la sua ultima battaglia politica è stata quella per il “No” al referendum sul taglio dei parlamentari, in difesa della democrazia.

Emanuele Macaluso ha avuto negli anni un forte legame con i compagni di Teramo e con la Casa della Cultura “Carlo Levi”, testimoniato anche dalle molteplici iniziative politiche e culturali organizzate con la sua presenza in città e nel territorio provinciale. Macaluso venne la prima volta a Mosciano S.Angelo, nel 1989, per partecipare al ricordo dell’artista Tono Zancanaro. Poi ancora nel 2005 a Nereto per ricordare l’indimenticabile Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Nel 2006 e nel 2007 intervenne a Teramo in tre occasioni per la presentazione del libro “Una Vita” di Pasquale Limoncelli, fondatore e presidente della Casa della Cultura “Carlo Levi”, per il lancio della sua rivista “Le nuove ragioni del socialismo” nonché come relatore in un convegno su Enrico Mattei all’Università di Teramo. Nel marzo 2013 Macaluso presentò a Mosciano S.Angelo il suo libro “Politicamente scorretto, la sinistra dalla Bolognina ad oggi, nel racconto di un protagonista”. Nell’ottobre 2013 intervenne presso la Sala Consigliare del Comune di Teramo come relatore nella presentazione del testo del giornalista del “Corriere della Sera” Massimo Franchi “Giorgio Napolitano, la traversata da Botteghe Oscure al Quirinale”. L’ultima presenza a Teramo ci fu nel 2014, quando Macaluso alla soglia dei 90 anni, intervenne presso la sala conferenze della CGIL per la presentazione del suo libro “Comunisti e riformisti, Togliatti e la via italiana al socialismo”. Emanuele Macaluso è stato legato fino alla fine da un rapporto di amicizia con i teramani Pasquale Limoncelli e sua moglie Rita Lanciaprima scomparsa pochi giorni fa, con il docente Roberto Ricci e il segretario di Rifondazione Comunista Mirko De Berardinis.

Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la scomparsa di Emanuele Macaluso e ci uniamo al dolore dei suoi famigliari. Porgiamo le nostre sentite condoglianze alla moglie Vincenza D’Amelio, ai figli ed ai parenti tutti. Nel suo ultimo post Macaluso ha scritto: “Essere di sinistra ha avuto un senso perché ha migliorato la vita a milioni di persone. Ne è valsa la pena”. Addio compagno Macaluso, con te ne va uno dei grandi protagonisti della storia dell’Italia repubblicana e della sinistra nel nostro Paese. I comunisti e i sinceri democratici non dimenticheranno il tuo straordinario vissuto.

Casa della Cultura “Carlo Levi” di Teramo




SCUOLA. AUTISMO, 2.500 I DOCENTI ISCRITTI ALLA PRIMA LEZIONE DEL CORSO GRATUITO IDO

LE VISUALIZZAZIONI SONO STATE 9.000. CASTELBIANCO: AL CENTRO DELLA DIDATTICA IL TEMA DELLA RELAZIONE
Roma, 18 gennaio – L’aspetto psicopedagogico torna ad avere il suo valore nelle scuole. Lo dimostrano i 2.500 insegnanti che hanno seguito la prima di 4 lezioni gratuite del corso formativo per le scuole ‘Autismo, un approccio integrato alla complessità del problema nel contesto scolastico’, promosso dall’Istituto di Ortofonologia (IdO). La prima lezione ha avuto un’alta risonanza tra i docenti, tanto che in pochi giorni il passaparola ha portato ad oltre 9.000 le visualizzazioni del corso, facendo così impennare il numero degli iscritti per i prossimi appuntamenti. Al momento sono tre quelli in programma, che sarà possibile seguire online: venerdì 22 gennaio con Simona D’Errico, logopedista e psicomotricista; venerdì 29 gennaio con Mariapaola Sforza, psicoterapeuta dell’età evolutiva; infine venerdì 5 febbraio con Federica Milana, psicologa.
Se a livello nazionale l’incidenza dei disturbi dello spettro autistico è di un bambino ogni 100/150, “possiamo affermare che in ogni scuola ci sono studenti con autismo- conferma Federico Bianchi di Castelbianco, direttore IdO- ed è totalmente diverso intervenire nella scuola dell’infanzia piuttosto che alle elementari o alle medie. Sono tutte modalità diverse- spiega lo psicoterapeuta dell’età evolutiva- e ne dobbiamo tenere conto, perché non può esserci una modalità unica di trattamento”.
In passato l’aspetto psicopedagogico a scuola era stato, purtroppo, “ridotto a un mero aspetto sanitario- continua Castelbianco- ma adesso ritorna potentemente al centro della didattica il tema della relazione come obiettivo. L’insegnamento non è un’attività di addestramento, né può mirare a un risultato che dietro non abbia alcun contenuto”.
Le quattro giornate di formazione nascono, quindi, dall’esigenza dei docenti stessi di approcciarsi ai bambini con disturbi dello spettro autistico per “dare corpo alle loro richieste di aiuto con una risposta sia teorica che pratica”, aggiunge Castelbianco.
Il corso IdO ha infatti un duplice obiettivo: sostenere i docenti nel trovare le modalità con cui interagire con il bambino, nei momenti di relazione oltre che in quelli della didattica, e supportarli nell’affrontare emotivamente il deficit comunicativo-relazionale. “Gli insegnanti hanno davvero bisogno di un grande aiuto, che non sia solo l’indicazione di eventuali esercizi o programmi, ma che sia un sostegno reale- conclude Magda Di Renzo, responsabile del servizio Terapia dell’IdO- Queste giornate hanno proprio questo scopo e, a tal fine, sono tenute da psicologi e terapeuti che lavorano nel nostro progetto”. Gli incontri si svolgono online dalle 16.30 alle 19.30.
A tutti gli iscritti verrà rilasciato un attestato e saranno inviati anche articoli e libri dell’IdO specifici sull’autismo. Il corso è anche presente sulla piattaforma Sofia. Per avere informazioni e iscriversi è necessario inviare una email a segr.formazione@ortofonologia.it, per fare domande sui contenuti del corso e lasciare i propri recapiti per ricevere a casa libri e articoli sull’autismo, scrivere a autismo.scuola@ortofonologia.it.
Per rivedere la prima lezione è possibile cliccare qui: https://www.youtube.com/watch?v=bjupUiFcC9w



Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – Comitato Regionale Abruzzo. Giornata del Dialetto e delle Lingue locali: 9a edizione (2021)

Il 17 gennaio 2021, si svolgerà la nona edizione della “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali” istituita dall’Unione Nazionale delle Pro Loco per sensibilizzare istituzioni e comunità locali sull’importanza di tutelare questi patrimoni culturali.

Questa edizione sarà ovviamente un’edizione particolare viste le circostanze che tutti noi stiamo vivendo con la pandemia ancora in atto.

In Abruzzo hanno finora aderito all’evento nazionale le Pro Loco di Pollutri, Caldari di Ortona, Sant’Egidio alla Vibrata e Bisenti con varie manifestazioni, attività ed iniziative  che è possibile seguire online dalle pagine delle associazioni a partire dal 17 gennaio prossimo.

Di seguito i programmi degli eventi nei 4 contesi regionali abruzzesi.

 

 

Pollutri (CH) – Dediche all’Abruzzo in dialetto Pollutrese

Pro Loco Pollutri

Categoria dell’evento: Raccolta di testimonianze video ed audio di proverbi, poesie, saperi, ecc, Letture di poesie o proverbi

Descrizione dell’evento: Proponiamo due bellissime dediche all’Abruzzo, la prima ai salumi tipici e la seconda ispirata guardando la Maiella-Monte Amaro, scritte e recitate dal concittadino Luigi Fecondo

Data svolgimento: 17/01/2021

Info evento: visibile sulla pagina facebook della Pro Loco Pollutri

Referente dell’iniziativa: Giuseppe D’Attilio – prolocopollutri@gmail.com – 3393674333

Dialetto / Lingua locale: dialetto pollutrese

 

 

Caldari di Ortona (CH) – #dilloindialetto

Pro Loco Caldari

Categoria dell’evento: Raccolta di testimonianze video ed audio di proverbi, poesie, saperi, ecc

Descrizione dell’evento: Abbiamo realizzato un video contenente 3 poesie dei nostri soci che rappresentano e identificano al meglio il nostro paese. Nel video ci sono sia le immagini delle poesie che il sottofondo audio.

Data svolgimento: 17/01/2021

Info evento: Sulla nostra pagina Facebook Proloco Caldari

Referente dell’iniziativa: Floriana Geniola – ilgirasoleortona@gmail.com – 3496475511

Dialetto / Lingua locale: dialetto callarese

 

 

Sant’Egidio Alla Vibrata (TE) – Giornata del dialetto e delle lingue locali

Pro Loco Sant’Egidio Alla Vibrata

Categoria dell’evento: Adesione attraverso i profili social invitando i propri contatti a pubblicare in dialetto (con #giornatadeldialetto – #dilloindialetto)

Descrizione dell’evento: L’iniziativa si svilupperà  in formato social, ogni cittadino di Sant’Egidio Alla Vibrata potrà  inviarci nei nostri contatti (Email, WhatsApp, Instagram e Facebook): i motti, frasi celebri, citazioni in dialetto Santegidiese. Sarà cura della Pro Loco locale, creare una grafica così da risaltare il nome del partecipante, ma soprattutto la frase in dialetto.

Da Sabato 9 Gennaio a Domenica 17 Gennaio sarà possibile mandarci del materiale. Domenica 17 Gennaio, a conclusione dell’evento verrà editato graficamente un poster con tutte le citazioni in dialetto.

Data svolgimento: 17/01/2021

Info evento: Pagina Facebook – Instagram: Pro Loco Sant’Egidio Alla Vibrata

Referente dell’iniziativa: Armando Giovannini – prolocos.egidio@virgilio.it

Dialetto / Lingua locale: Santegidiese

 

 

Bisenti (TE) – CANTO IN ONORE DI SANT’ANTONIO ABATE

PRO LOCO “L.PANZONE” di Bisenti e Comune di Castellalto (TE)

Categoria dell’evento: Raccolta di testimonianze video ed audio di proverbi, poesie, saperi, ecc

Descrizione dell’evento: Il 17 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, gruppi di cantori girano per le case del paese proponendo, in cambio di una ricompensa corrisposta quasi sempre “in natura”, canti che narrano le virtù del vecchio Santo e, approfittando dell’atmosfera ilare, evidenziano i vizi di persone e personaggi contemporanei

Data svolgimento: 17/01/2021

Info evento: nel rispetto del distanziamento sociale imposto dall’emergenza sanitaria in corso, quest’anno il canto del Sant’Antonio verrà proposto sul web mediante una clip con immagini di repertorio e con il sottofondo di un brano, dal titolo “Il D.P.C.M Sant’Antonio”, che, eseguito dallo gruppo “Bisent’Antonije”, ironizza sul fatto che per quest’anno, per apposito Decreto, la tradizionale esibizione non è consentita.

Referente dell’iniziativa: Angelo Panzone – panang@tiscali.it – 3475511661

Dialetto / Lingua locale: Dialetto Vestino




Basket. Rinviata la partita Giulia Basket Giulianova e Virtus Basket Civitanova

BASKET

A causa di casi di positività al Covid-19 all’interno del Team Squadra, la società Giulia Basket Giulianova, come precedentemente fatto con la Pallacanestro Roseto e la Janus Basket Fabriano, ha inviato alla Virtus Basket Civitanova una richiesta ufficiale di rinvio della gara di campionato che si sarebbe dovuta disputare il 17 gennaio prossimo.

La società Giulia Basket Giulianova ringrazia la Virtus Basket Civitanova per aver acconsentito al rinvio della gara di campionato che verrà recuperata il 27 gennaio alle ore 20:30




La video-testimonianza di Carifermo e Acri sul Covid Iniziativa promossa e diffusa da ESBG in tutta Europa

 

 

 

 

 

 

ESBG (European Savings and Retail Banking Group), in collaborazione con Acri (Associazione delle Fondazioni e Casse di Risparmio Spa) e Carifermo Spa, ha realizzato un video sul ruolo delle banche durante l’emergenza Covid-19.

 

L’associazione che riunisce 885 banche europee ha individuato l’Italia e nello specifico la Cassa di Risparmio di Fermo come modello per raccontare la gestione della crisi.

 

Il video vede la testimonianza di un’azienda calzaturiera che, come molte altre piccole e medie imprese in tutta Europa, è stata colpita dalla pandemia.

 

Il Presidente di Carifermo Amedeo Grilli si è soffermato sulle varie iniziative a favore di imprese e famiglie avviate per contrastare gli effetti negativi derivanti dal Covid-19.

Il Vicepresidente di Acri Gerhard Brandstätter ha fornito alcuni spunti sulle azioni e sulle iniziative tempestive dei loro membri per la ripresa dell’Italia.

 

Il video è online sul sito di ESBG e sul sito carifermo.it ed è stato diffuso in occasione dell’annuale Retail Banking Conference.

 

L’iniziativa fa parte della serie di video di ESBG che mira a fornire esempi delle banche e delle comunità ove operano in ambito europeo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fermo,  4 gennaio 2021




Alcune considerazioni sui rischi e pericoli che corre l’umanità, emergenza ecologica, ambiente e inquinamento.

Riceviamo e pubblichiamo

 Il pianeta terra è in pericolo, bisogna invertire la rotta, fare tutti velocemente la nostra parte, per migliorare la situazione che è abbastanza preoccupante, basta vedere i cambiamenti climatici, e  le calamità naturali. Le cose semplici che possiamo fare tutti, meno sprechi, raccolta differenziata dei rifiuti e tanto altro. I mezzi di informazione possono fare una grossa parte, con persone preparate, esperte, competenti, costruire programmi e diffonderli per sensibilizzare, di come e fatta la natura, il pianeta terra e dettare linee guida, come fare per proteggerla, migliorarla e rispettarla e per raggiungere l’obiettivo, di consegnarla alle future generazione migliore di come l’abbiamo trovata.

La fame nel mondo, si può risolvere, basta la volontà e un impegno serio, da parte di tutti i paese cosi detti ricchi, invece di costruire e mandare armi, strumenti di morte e causa di guerre, poi smetterla di mandare rifiuti e di depredarli delle materie prime. Bisognerebbe mandare materiali e attrezzi per la vita, per fare pozzi per estrare acqua, macchinari per l’agricoltura e strutture per favorire lo sviluppo economico e sociale, diminuirebbe anche l’emigrazione dagli stati africani e di altri paesi.

Depositi e arsenali pieni di armi nucleari e di bombe atomiche, questo è il pericolo più grosso che corre l’umanità, la società e la nostra civiltà, il pericolo maggiore sono proprio le armi. Purtroppo pochi ne parlano, basta uno sbaglio, una sottovalutazione, o l’intenzione di qualche squilibrato, che tutti saltiamo per aria.

La cultura, l’educazione, l’istruzione, la ricerca e l’università, si investe poco, bisogna investire di più e meglio, per  avere una società e cittadini migliori, culturalmente, civilmente e socialmente.

Pericolo di infezioni dal coronavirus, ora che è iniziata la vaccinazione, ci dà una buona speranza di sconfiggere il COVID al più presto possibile, ai negazionisti dico che vaccinarsi è una responsabilità etica, il vaccino deve essere per tutti, universale, deve essere messo a disposizione per tutti i paese mondo e praticato ad ogni cittadino, il diritto alla salute sia veramente garantito a tutte le persone sul nostro pianeta e al primo posto nelle scelte degli stati, dei politici ci sia la salute. Poi lasciatemelo dire, bisognerebbe inventare un vaccino per combattere l’indifferenza, le mafie, le corruzioni, per far crescere l’etica morale e per favorire la costruzione di una società, meno egoista, più solidale, più responsabile, più impegnata a difendere la democrazia e i valori veri, di uguaglianza, di onestà, di solidarietà, e di rispetto e della dignità di ogni persona.

Un pericolo c’è anche dentro quella forma di capitalismo selvaggio, che in tanti paesi viene praticato, inumano, dove il mercato e la tecnica, hanno delle regole selettive, vige la legge del più forte, dove ci sono anche speculazioni finanziarie spietate, per accumulare  enormi ricchezze, dove conta solo il profitto, lo sfruttamento e il dio soldo, che è diventato il valore assoluto. Scartando e trascurando i valori  umani veri, io dico che la persona deve essere messa sempre al primo posto al centro di ogni decisione ,con i suoi bisogni primari.

Ora dobbiamo lavorare sodo tutti nella stessa direzione, per affrontare  i rischi e pericoli che corriamo e costruire progetti obiettivi da raggiungere, di un ambiente più sano e più pulito, nel mondo tutti i cittadini abbiano da mangiare e bere, gli arsenali siano svuotati e riempiti i granai, la coltura più elevata per tutti i cittadini, il diritto alla salute sia per tutti, il capitalismo sia più umano e si lavori tutti per il bene comune, con azioni fatte con responsabilità, umiltà e con il cuore, nessuno si può salvare da solo.

Francesco Lena   24060 Cenate Sopra ( Bergamo )