Radio Popolare – “Giovanni Pesce. Per non dimenticare” Mimesis, 2015

Radio Popolare – Barbara Sorrentini presenta:

Radio Popolare – “Giovanni Pesce. Per non dimenticare” Mimesis, 2015

http://www.peacelink.it/pace/a/41637.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

 

In foto presentazione con Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi, Ketty Carraffa, Tiziana Pesce a Nova Milanese

RADIO POPOLARE – La trasmissione “Vogliamo anche le rose”, condotta da BARBARA SORRENTINI, intervista Laura Tussi sul DVD/Libro “Giovanni Pesce. Per non dimenticare” Mimesis Edizioni, 2015

Allegati

Radio Popolare- Barbara Sorrentini intervista Laura Tussi

Vedi anche

Pace

RADIO POPOLARE per l’ANPI

Memoria Storica e Antifascismo: Libri “Per Non Dimenticare”

31 agosto 2014 – Laura Tussi

Pace

Laura Tussi a Radio Popolare per Don Andrea Gallo – 29 Ottobre 2011

Nova Milanese, 29 Ottobre 2011: Trasmissione di Radio Popolare per la presentazione dell’evento di beneficienza a favore delle Comunità di Don Gallo – Progetto “Per Non Dimenticare”

25 settembre 2013 – Laura Tussi

 




MILANO E LA MEMORIA: PER LA LIBERAZIONE E CONTRO LE MAFIE

Milano, 22 aprile 2015

 

 

23 aprile e 4 settembre

Il 23 aprile si terra’

PREMIO PONTI DI MEMORIA

NEL 70ESIMO ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

I PROMOTORI

ASSOCIAZIONE ARCI PONTI DI MEMORIA

MEI – MEETING DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI MILANO- ASSESSORATO CULTURA

L’Associazione Arci Ponti di memoria e il Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti, per i festeggiamenti dei suoi 20 anni di attivita’, con il patrocinio del Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, presentano, all’interno della manifestazione Milano e la Memoria: per la Liberazione e per la Legalita’, due eventi che si terranno il 23 aprile e il 4 settembre di quest’anno, la prima edizione del “Premio Ponti di memoria per l’impegno civile”

Il 23 aprile alle ore 21, presso il ridotto del Teatro del Verme,  andrà in scena la prima edizione del premio all’impegno civile nell’arte e nella cutura, destinato a personaggi o entità che si sono distinti nel recupero della memoria e nella sua trasmissione alle nuove generazioni.  Accanto a nomi conosciuti della musica, del teatro, del cinema, della cultura e dell’informazione, saranno premiati giovani di indubbio valore artistico che si sono imposti nel panorama nazionale negli ultimi anni.

La memoria che si propone di riscoprire non è solo passato, ma si trasforma in un ponte tra generazioni che condividono identici valori. Come fosse un passaggio di testimone.

Con il  “Premio Ponti di memoria per l’impegno civile”, Milano diventa dunque per una sera “la città dei narratori”, il luogo in cui tutti le piccole storie raccontate si incrociano nella grande Storia attraverso la forza delle parole.

 

PROGRAMMA

 

Premiati

 

Premio “Ponti di memoria” a Giovanni Pesce e Onorina Brambilla Nori

 

Radio Popolare (per il programma “Radio Milano liberata”)

 

Antonio Scurati (per il libro “Il tempo migliore della nostra vita” su Leone Ginzburg)

 

Massimo Priviero (per la canzone “Pane, giustizia e libertà”)

 

Gaetano Liguori (per il disco “Noi credevamo”)

 

Laura Tussi e Fabrizio Cracolici (per il progetto “Per non dimenticare” del Comune di Nova Milanese e Bolzano)

 

Foce Carmosina /Fabrizio Zanotti- Lino Riccio  (per la canzone “Poco di buono”)

 

Beppe Giampà (per il progetto di teatro canzone su testi di Cesare Pavese)

 

Settegrani (per il progetto “Neve diventeremo”)

 

Gang (per il disco “Sangue e cenere)

 

Andrea Guolo-Tiziana Di Masi (per l’impegno civile sulle nuove Resistenze)

 

Filippo Andreani (per la “Canzone per Delmo” dedicata ai fratelli Cervi)

 

Andrea Sigona (per la canzone “Sotto questo dolore”, dedicata a Clara Cecchini scampata dalla strage nazifascista di Valla).


Milano e la Liberazione: Premio Ponti di Memoria, il Mei assegna tre premi speciali a Frida Neri, Vintage Violence e Mondiali Antirazzisti

In: Associazioni & FormazioneFlash News Audiocoop

Liberazione: Il 23 aprile a Milano al Teatro Dal Verme, per il Premio Ponti di Memoria per il 70esimo della Liberazione, tre premi speciali del MEI

In occasione del Premio Ponti di Memoria delI 23 aprile alle ore 21, al Teatro del Verme a Milano,  dove andrà in scena la prima edizione del premio all’impegno civile nell’arte e nella cutura, destinato a personaggi o entità che si sono distinti nel recupero della memoria e nella sua trasmissione alle nuove generazioni, accanto a nomi conosciuti della musica, del teatro, del cinema, della cultura e dell’informazione, saranno premiati giovani di indubbio valore artistico che si sono imposti nel panorama nazionale negli ultimi anni.

Con il  “Premio Ponti di memoria per l’impegno civile”, Milano diventa dunque per una sera “la città dei narratori”, il luogo in cui tutti le piccole storie raccontate si incrociano nella grande Storia attraverso la forza delle parole.

Oltre ai Premi ufficiali Ponti di Memoria  ci saranno altri tre premi speciali che saranno assegnati dal MEI a giovani musicisti impegnati per La Liberazione e un Premio speciale legato alle Nuove Resistenze per un impegno del MEI che proseue in questo settore dopo avere dedicato la sua decima edizione ai 60 anni dalla Liberazione.

Per i 20 anni del Mei e i 70 anni dalla Liberazione il Mei assegna due premi speciali  alla cantautrice marchigiana Frida Neri e  alla band di Lecco Vintage Violence

Due espressioni emergenti della nuova musica italiana impegnati attivamente con diversi progetti musicali sui temi della Liberazione e della Resistenza in collaborazione con l’Anpi tramandando così la Memoria di Generazione in Generazione e lasciando un segno tra i piu’ giovani delle Battaglie per la Democrazia nel nostro Paese

I Vintage Violence , prodotti dalla indies milanese Maninalto!,   hanno gia’ ricevuto un premio assegnato dall’ANPI al brano “Il processo di Benito Mussolini” come migliore canzone sul tema della lotta di liberazione partigiana e il rilancio dei valori della resistenza, mentre Frida Neri ha realizzato numerosi progetti insieme all’Anpi  ed è stata ospite al Museo della Resistenza di Ca’ di Malanca il 25 aprile e sta lavorando ad un progetto musicale I Canti dell’Amor Perduto insieme all’Anpi che sara’ presentato a Cagli il 24 aprile.

 

Un Premio Speciale legate alle Nuove Resistenze viene assegnato dal MEI ai Mondiali Antirazzisti dell’Emilia-Romagna, che si terranno per la nuova edizione dal 1° al 5 luglio 2015 a Bosco Albergati di Modena, per avere creato in anni difficili per la convivenza tra etnie, popoli e culture diverse, attraverso lo sport, un esempio mirabile di integrazione, amicizia e solidarieta’ .

 

 

 

Al ricco parterre, si aggiungeranno ospiti a sorpresa.

Ingresso libero e aperto a tutti.

 

Presenta Daniele Biacchessi, giornalista, scrittore, presidente dell’Associazione Arci Ponti di memoria.

Regia e Coordinamento: Daniele Biacchessi Presidente di Ponti di Memoria e Giordano Sangiorgi Organizzatore del Mei

 

Contatti:

0546.646012

E-mail:

info@danielebiacchessi.it

mei@materialimusicali.it

Siti:

www.pontidimemoria.it

www.meiweb.it

Teatro del Verme – Milano

 

 

 

 

http://www.meiweb.it/milano-e-la-memoria-per-la-liberazione-e-contro-le-mafie/ + http://www.meiweb.it/milano-e-la-liberazione-premio-ponti-di-memoria-il-mei-asegna-tre-premi-speciali-a-frida-neri-vintage-violence-e-mondiali-antirazzisti

 




Premio Ponti di Memoria nel 70esimo anniversario della Liberazione

I Promotori:
Associazione Arci Ponti di Memoria, MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti, con il Patrocinio del Comune di Milano – Assessorato alla Cultura

 

http://www.peacelink.it/pace/a/41564.html

 

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

 

 

Premio Ponti di Memoria nel 70esimo anniversario della Liberazione

MILANO E LA MEMORIA:
PER LA LIBERAZIONE E CONTRO LE MAFIE
23 aprile e 4 settembre

Il 23 aprile si terra’
PREMIO PONTI DI MEMORIA
NEL 70ESIMO ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

I PROMOTORI

ASSOCIAZIONE ARCI PONTI DI MEMORIA
MEI – MEETING DELLE ETICHETTE INDIPENDENTI CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI
MILANO- ASSESSORATO CULTURA

L’Associazione Arci Ponti di memoria e il Mei – Meeting delle Etichette
Indipendenti (per i festeggiamenti dei suoi 20 anni di attivita’), con il
patrocinio del Comune di Milano, Assessorato alla Cultura, presentano,
all’interno della manifestazione “Milano e la Memoria: per la Liberazione e
per la Legalita’,” due eventi che si terranno il 23 aprile e il 4 settembre
2015.

 

MEI – Meeting Etichette Indipendenti

Il 23 aprile alle ore 21, presso il ridotto del Teatro del Verme, andrà in
scena la prima edizione del “Premio Ponti di memoria per l’impegno civile”
destinato a personaggi o entità che si sono distinti nel recupero della
memoria e nella sua trasmissione alle nuove generazioni.
Accanto a nomi conosciuti della musica, del teatro, del cinema, della
cultura e dell’informazione, saranno premiati giovani di indubbio valore
artistico che si sono imposti nel panorama nazionale negli ultimi anni.
La memoria che si propone di riscoprire non è solo passato, ma si trasforma
in un ponte tra generazioni che condividono identici valori. Come fosse un
passaggio di testimone.
Con il “Premio Ponti di memoria per l’impegno civile”, Milano diventa
dunque per una sera “la città dei narratori”, il luogo in cui tutti le
piccole storie raccontate si incrociano nella grande Storia attraverso la
forza delle parole.

PROGRAMMA

Premiati

Premio “Ponti di memoria” a Giovanni Pesce e Onorina Brambilla Nori

Radio Popolare (per il programma “Radio Milano liberata”)

Antonio Scurati (per il libro “Il tempo migliore della nostra vita” su Leone
Ginzburg)

Massimo Priviero (per la canzone “Pane, giustizia e libertà”)

Gaetano Liguori (per il disco “Noi credevamo”)

Laura Tussi e Fabrizio Cracolici (per il progetto “Per non dimenticare” del
Comune di Nova Milanese e Bolzano)

Foce Carmosina /Fabrizio Fabrizio Zanotti Lino Ricco (per la canzone “Poco di
buono”)

Beppe Giampà( per il progetto di teatro canzone su testi di Cesare Pavese)

Settegrani (per il progetto “Neve diventeremo”)

GANG (per il disco “Sangue e cenere)

Andrea GuoloTiziana Di Masi (per l’impegno civile sulle nuove Resistenze)

Filippo Andreani (per la “Canzone per Delmo” dedicata ai fratelli Cervi)

Andrea Sigona (per la canzone “Sotto questo dolore”, dedicata a Clara
Cecchini scampata dalla strage nazifascista di Valla).

Al ricco parterre, si aggiungeranno ospiti a sorpresa.
Ingresso libero e aperto a tutti

Presenta Daniele Biacchessi, giornalista, scrittore, presidente
dell’Associazione Arci Ponti di Memoria.
Regia e Coordinamento: Daniele Biacchessi Presidente di Ponti di Memoria e
Giordano Sangiorgi Organizzatore del MEI – Sangiorgi

Contatti:
0546.646012
E-mail:
info@danielebiacchessi.it
mei@materialimusicali.it
Siti:
www.pontidimemoria.it
www.meiweb.it

 




DVD/Libro: Giovanni Pesce. Per non dimenticare, Mimesis 2015

Presentazione 18 Aprile 2015 a Nova Milanese:

Con la videotestimonianza inedita di Moni Ovadia

e con la partecipazione di Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi, Ketty Carraffa, Tiziana Pesce

http://www.peacelink.it/pace/a/41499.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

 

Presentazione

Aprile 1983, parla Giovanni Pesce:

“…Far parte di questa associazione, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, che raccoglie e unisce la stragrande maggioranza dei Partigiani significa continuare, attraverso l’attività politica e organizzativa, a difendere gli ideali della Resistenza e a denunciare di fronte all’opinione pubblica gli scandali, la corruzione, quanto sta avvenendo nel nostro Paese, ma soprattutto, attraverso la nostra associazione, lottare per portare a compimento gli ideali della Resistenza. Ma credo che l’attività principale dell’ANPI è quella oggi di far rivivere lo spirito dell’unità antifascista, di far rivivere lo spirito della Resistenza, per impegnare tutte le forze politiche a lottare con più convinzione e denunciare il pericolo di guerra. Una denuncia per coloro che fomentano la guerra, per coloro che attraverso il terrorismo, le bombe, l’energia nucleare, vorrebbero scatenare il terzo conflitto mondiale. Il nostro scopo è soprattutto quello della lotta per la Pace…”.

Archivio Storico – Città di Nova Milanese. Fonte: Videointervista inedita a Giovanni Pesce, Aprile 1983

Tratto dal Dvd/Libro: Giovanni Pesce. Per non dimenticare, a cura di Fabrizio Cracolici e Laura Tussi.

Con i contributi di Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi, Ketty Carraffa, Moni Ovadia, Tiziana Pesce.

Mimesis Edizioni 2015

Note:

su PRESSENZA – International Press Agency:
http://www.pressenza.com/it/2015/04/un-dvd-per-non-dimenticare/

Vedi anche

  • Comunicato stampa. DVD/Libro: intervista video inedita del 1983 al Comandante Partigiano Giovanni Pesce

Giovanni Pesce – “Per non dimenticare”

DVD / Libro: Giovanni Pesce – “Per Non Dimenticare”. E’ una intervista video inedita al Comandante Partigiano Giovanni Pesce, risalente al 1983. Abbiamo appositamente raccolto, per la realizzazione del DVD / Libro, le Testimonianze di personalità che lo hanno conosciuto tra cui Moni Ovadia, Vittorio Agnoletto, Daniele Biacchessi e altri.Presentazione pubblica il giorno Sabato 18 Aprile 2015, presso Sala Consiliare di Nova Milanese. Il DVD / Libro sarà disponibile, in questa data, in tutte le librerie.

30 marzo 2015 – Laura Tussi

 

Anteprima del Progetto DVD/Libro Giovanni Pesce-“Per non dimenticare”, MIMESIS Edizioni, 2015

PROGETTO “PER NON DIMENTICARE” – Città di Nova Milanese, Videointervista INEDITA a GIOVANNI PESCE – 1983

A cura dell’Archivio Storico della Città di Nova Milanese – Referenti Fabrizio Cracolici e Laura Tussi – ANPI sezione di Nova Milanese

Le città di Nova Milanese e Bolzano da anni promuovono un progetto istituzionale, dal titolo emblematico “Per non dimenticare”: è un grande impegno di ricerca collettivo sui temi dell’Antifascismo, della Resistenza e delle Deportazioni, intrapreso dalle Amministrazioni dagli anni ‘80. Il Progetto “Per non dimenticare” comprende un archivio storico audiovisivo con oltre 220 videotestimonianze di ex deportati civili per motivazioni politiche (partigiani, obiettori, renitenti, scioperanti, dissidenti di diverso colore politico), deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazifascisti. Nell’archivio storico audiovisivo, l’Amministrazione Comunale di Nova Milanese ha recentemente reperito un video inedito, che consiste nell’intervista al Comandante Partigiano Giovanni Pesce, Medaglia d’oro della Resistenza, risalente al lontano 1983. In collaborazione con l’ ANPI di Nova Milanese e con altre associazioni culturali di impegno civile, è stato possibile restaurare questa videointervista, ossia una testimonianza inedita di Giovanni Pesce, Comandante Partigiano dei GAP, che racconta la propria vita, dal duro lavoro, come migrante, in miniera, a La Grand’ Combe, nel Sud della Francia, alle leggendarie azioni di lotta nelle Brigate Internazionali, contro il regime fascista del generale Franco, in Spagna, dal confino a Ventotene alla Resistenza Partigiana Antifascista a capo dei GAP (gruppi di azione patriottica) sia a Torino, che a Milano, con il compagno di lotte, il leggendario Dante di Nanni. L’Amministrazione Comunale di Nova Milanese, in collaborazione con l’ANPI, si pongono il nobile intento di donare ai posteri questo documento audiovisivo dall’alto spessore storico e culturale, come monito e insegnamento alle generazioni presenti e future, per annunciare un messaggio di speranza per la fine di tutte le guerre e “Per non dimenticare” il passato e gli orrori della Storia.

 

1.     Sono state raccolte le seguenti testimonianze su Giovanni Pesce per il Progetto video:

Vittorio Agnoletto

Daniele Biacchessi

Ketty Carraffa

Moni Ovadia

Tiziana Pesce

2.     L’Amministrazione Comunale e l’ANPI di Nova Milanese hanno preso accordo con la casa editrice Mimesis per la realizzazione del Progetto video, corredato da un Libro, che sarà presentato il giorno sabato 18 Aprile 2015 ore 10.00 presso Sala Consiliare, Comune di Nova Milanese, via Zara n. 1.

Note:

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/storia/Gmemoria_1422647772.htm




DVD/Libro: intervista video inedita del 1983 al Comandante Partigiano Giovanni Pesce Giovanni Pesce – “Per non dimenticare”

DVD/Libro: intervista video inedita del 1983 al Comandante Partigiano Giovanni Pesce

Giovanni Pesce – “Per non dimenticare”

DVD / Libro: Giovanni Pesce – “Per Non Dimenticare”. E’ una intervista video al Comandante Partigiano Giovanni Pesce, risalente al 1983. Abbiamo appositamente raccolto, per la realizzazione del DVD / Libro, le Testimonianze di personalità che lo hanno conosciuto tra cui Moni OvadiaVittorio AgnolettoDaniele Biacchessi e altri. Presentazione pubblica il giorno Sabato 18 Aprile 2015 ore 10.00, presso Sala Consiliare di Nova Milanese. Il DVD / Libro sarà disponibile, in questa data, in tutte le librerie.

http://www.peacelink.it/pace/a/41258.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

 

Anteprima del Progetto DVD/Libro Giovanni Pesce-“Per non dimenticare”, MIMESIS Edizioni, 2015

PROGETTO “PER NON DIMENTICARE” – Città di Nova Milanese, Videointervista INEDITA di GIOVANNI PESCE – 1983

A cura dell’Archivio Storico della Città di Nova Milanese – Referenti Fabrizio Cracolici e Laura Tussi – ANPI sezione di Nova Milanese (Monza e Brianza)

Le città di Nova Milanese e Bolzano da anni promuovono un progetto istituzionale, dal titolo emblematico “Per non dimenticare”: è un grande impegno di ricerca collettivo sui temi dell’Antifascismo, della Resistenza e delle Deportazioni, intrapreso dalle Amministrazioni dagli anni ‘80. Il Progetto “Per non dimenticare” comprende un archivio storico audiovisivo con oltre 220 videotestimonianze di ex deportati civili per motivazioni politiche (partigiani, obiettori, renitenti, scioperanti, dissidenti di diverso colore politico), deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazifascisti. Nell’archivio storico audiovisivo, l’Amministrazione Comunale di Nova Milanese ha recentemente reperito un video inedito, che consiste nell’intervista al Comandante Partigiano Giovanni Pesce, Medaglia d’oro della Resistenza, risalente al lontano 1983. In collaborazione con l’ ANPI di Nova Milanese e con altre associazioni culturali di impegno civile, è stato possibile restaurare questa videointervista, ossia una testimonianza inedita di Giovanni Pesce, Comandante Partigiano dei GAP, che racconta la propria vita, dal duro lavoro, come migrante, in miniera, a La Grand’ Combe, in Francia, alle leggendarie azioni di lotta nelle Brigate Internazionali, contro il regime fascista del generale Franco, in Spagna, dal confino a Ventotene alla Resistenza Partigiana Antifascista a capo dei GAP (gruppi di azione patriottica) sia a Torino, che a Milano, con il compagno di lotte, il leggendario Dante di Nanni. L’Amministrazione Comunale di Nova Milanese, in collaborazione con l’ANPI, si pongono il nobile intento di donare ai posteri questo documento audiovisivo dall’alto spessore storico e culturale, come monito e insegnamento alle generazioni presenti e future, per annunciare un messaggio di speranza per la fine di tutte le guerre e “Per non dimenticare” il passato e gli orrori della Storia.

 

1.     Sono state raccolte le seguenti testimonianze su Giovanni Pesce per il Progetto video:

Vittorio Agnoletto

Daniele Biacchessi

Ketty Carraffa

Moni Ovadia

Tiziana Pesce

1.     L’Amministrazione Comunale e l’ANPI di Nova Milanese hanno preso accordo con la casa editrice Mimesis per la realizzazione del Progetto video, corredato da un Libro, che sarà presentato il giorno sabato 18 Aprile 2015 ore 10.00 presso Sala Consiliare, Comune di Nova Milanese, via Zara n. 1.

Note:

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/storia/Gmemoria_1422647772.htm

 




MOSAICO DI PACE – Alex Zanotelli, Paolo Bertezzolo – Di nuovo in piedi Costruttori di Pace! Arene di Pace: Storia di un’Utopia, EMI 2014

MOSAICO DI PACE, Rivista fondata da Don Tonino Bello e diretta da Alex Zanotelli, presenta:

Alex Zanotelli, Paolo Bertezzolo – Di nuovo in piedi Costruttori di Pace! Arene di Pace: Storia di un’Utopia, EMI 2014

Con Alessandro Marescotti per MOSAICO DI PACE

http://www.peacelink.it/pace/a/41263.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

 

Con il Fratello KISS dal Congo, con lo stesso nome del nostro Partigiano BACIO

 

Di nuovo in piedi Costruttori di Pace!

Arene di Pace: Storia di un’Utopia.

Libro di Alex Zanotelli e Paolo Bertezzolo

Recensione di Laura Tussi

 

Tonino Bello, Vescovo di Molfetta, aveva gridato dall’Arena di Verona del 1989: “In piedi costruttori di pace!”. Questo è stato il filo rosso delle Arene promosse negli anni ‘80 e ‘90 dai “Beati i costruttori di Pace”. Nelle Arene si è ritrovato il popolo della pace, per allontanare lo spettro della guerra nucleare e per affermare la volontà di un mondo senza conflitti. Il nostro Paese non solo spende enormi somme nella difesa, ma è anche uno dei maggiori produttori di armi del Pianeta: questo, in contrasto con la legge 185/90 che vieta l’esportazione di armi nei paesi in guerra e dove i diritti umani siano violati. La Nato è sorta come alleanza tra gli U.S.A. e le nazioni europee  per difendersi dai paesi comunisti, che non esistono più. La Nato avrebbe dovuto sciogliersi dopo la caduta del muro di Berlino nel 1989. Eppure questa potenza militare continua a esistere, cambiando la sua strategia da difensiva in offensiva, per difendere gli interessi economici dei paesi alleati, ma soprattutto degli Stati Uniti, ovunque essi siano minacciati. Le armi servono a tenere a bada gli impoveriti del sistema, soprattutto gli armamenti atomici. Ma questo immenso arsenale di armi, che serve a proteggere lo stile di vita dei benestanti del mondo, sta ora pesando talmente tanto sull’ecosistema che rischia di implodere: siamo davanti a una crisi ecologica spaventosa. Recentemente la Camera dei deputati ha approvato il decreto-legge di rifinanziamento delle missioni militari all’estero. Il popolo della pace che si trova annualmente nell’Arena di Verona il 25 Aprile – Giorno della Liberazione dal regime Nazifascista- chiede al Parlamento italiano di sospendere in tronco il programma militare degli F-35 e devolvere, al contrario, quei fondi alla sanità, alla scuola, al terzo settore. L’Italia, la cui Costituzione “ripudia la guerra” (articolo 11), non ha bisogno di cacciabombardieri che servono solo per guerre di aggressione, come in Iraq e in Afghanistan. Con convinzione, all’Arena, chiediamo la riconversione dell’industria bellica in civile e in particolare contestiamo la fornitura a Israele degli M-346, aerei militari di addestramento. Per questi motivi, diventa importante rilanciare con convinzione la Difesa Popolare Nonviolenta e i Corpi Civili di Pace destinati alla formazione di giovani volontari da impegnare in azioni di pace non governative nelle aree di conflitto e a rischio di guerra. Dall’Arena si rilancia anche la campagna per smilitarizzare le scuole e le università, proibendo ai militari e aicontractors (i mercenari) di parlare agli studenti per invogliarvi ad arruolarsi. Dobbiamo chiudere questo vergognoso secolo che va dalla prima guerra mondiale del 1914-18 a quella ancora in atto in Afghanistan. Questo l’alto messaggio di amore e speranza lanciato dal libro di Padre Alex Zanotelli e Paolo Bertezzolo, per costruire insieme un’Utopia sociale e realizzabile fondata sulla Pace, sul rispetto dei Diritti Umani e della Costituzione, sulla realizzazione dell’equità e della giustizia sociale, sul rispetto dell’ambiente e del lavoro, abolendo le ingenti sperequazioni derivanti dalle spese spropositate in armamenti, volute da governi miopi e ottusi e dalle multinazionali manovrate dai vertici internazionali dell’alta finanza. Per un’Utopia concreta dove l’Altro e l’Altrove diventino prossimi e fratelli, in nome dell’amore universale tra esseri viventi, nel rispetto delle pari dignità e opportunità, dove la “coscienza planetaria” renda la donna e l’uomo contemporanei uguali nei diritti e diversi nei propri caratteri, indipendentemente dalle longitudini e dalle latitudini, in un costante “Dialogo per la Pace”, contro ogni razzismo, intolleranza, discriminazione, violenza, che diventano pretesto di conflitti e guerre.

Note:

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/cultura/Recensioni_1422896997.htm

su PRESSENZA – International Press Agency:
http://www.pressenza.com/it/2015/02/di-nuovo-piedi-costruttori-di-pace/

Allegati




Giorno della Memoria 2015 – Iniziative a Milano e a Bresso

Il Giorno della Memoria a Bresso (Milano)

http://www.peacelink.it/pace/a/41173.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Il Giorno della Memoria a Bresso (Milano)

In occasione del

Giorno della Memoria

Caffè letterario

Sabato 24 gennaio ore 17.00

Openzone Oxy.gen – Via Campestre, BRESSO (Milano)

Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI sezione di Nova Milanese (MB)

 e Laura Tussi, PeaceLink-Telematica per la Pace, Progetto “Per Non Dimenticare”

Presentano i Libri:

*IL DIALOGO PER LA PACE. Pedagogia della Resistenza, contro ogni razzismo, MIMESIS Edizioni

*EDUCAZIONE E PACE. Dalla Shoah al dialogo interculturale, MIMESIS Edizioni

*UN RACCONTO DI VITA PARTIGIANA. Il ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo, MIMESIS Edizioni

Con la Testimonianza diretta del Partigiano EMILIO BACIO CAPUZZO

Note:

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/storia/Gmemoria_1421872487.htm

***********

 

Note di Memoria, Milano 27 Gennaio (1945-2015)

http://www.peacelink.it/pace/a/41174.html

 

Note di Memoria, 27 Gennaio (1945-2015)

 

Quelli di Calusca presentano:

NOTE DI MEMORIA

Davide Romagnoni, Cantante dei Vallanzaska e videomaker
Fabrizio Cracolici, Presidente A.N.P.I. sezione di Nova Milanese (Monza e Brianza)

Laura Tussi, Progetto “Per Non Dimenticare”- Città di Nova Milanese e Bolzano, PeaceLink- Telematica per la Pace
FOCE CARMOSINA in FILMCONCERTO – SACCO E VANZETTI, CANZONI D’AMORE E LIBERTÀ

Fabrizio Zanotti voce, chitarra acustica, armonica
Lino Riccovoce, chitarra acustica NOTE DI MEMORIA Modera:

Paolo Zanini, Assegnista di ricerca in storia contemporanea, Università degli studi di Milano – Quelli di Calusca SEL

Dalle 21.30 concerto della Corte dei miracoli!!!

Ingresso libero con sottoscrizione e tessera ARCI
h. 20:00 @ Circolo Arci BIKO – Via Ettore Ponti, 40 Milano

BIKO

CORTE DEI MIRACOLI

PONTI DI MEMORIA 

Note:

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/storia/Gmemoria_1421872225.htm

 

 

 

 




Porrajmos- L’Olocausto dimenticato degli zingari. A forza di essere vento

Conferenza dello storico Paolo Finzi (redattore A rivista anarchica)

Porrajmos- L’Olocausto dimenticato degli zingari. A forza di essere vento

Lo sterminio nazifascista degli zingari, tra precedenti persecuzioni e attuali pregiudizi. Proiezione della testimonianza di un sinto tedesco internato ad Auschwitz-Birkenau e torturato dal dottor Mengele.

http://www.peacelink.it/pace/a/41163.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Porrajmos

PORRAJMOS

L’OLOCAUSTO DIMENTICATO DEGLI ZINGARI

HOLOCAUST  UITAT  TIGANILOR

A FORZA DI ESSERE VENTO

O FORTA DE VANT

Conferenza dello storico Paolo Finzi (redattore A rivista anarchica)

Istoricul Conference Paolo Finzi (editor A rivista anarchica)

 

Lo sterminio nazifascista degli zingari, tra precedenti persecuzioni e attuali pregiudizi. Proiezione della testimonianza di un sinto tedesco internato ad Auschwitz-Birkenau e torturato dal dottor Mengele.

 

Exterminarea tiganilor nazist-fasciste, intre prejudecati curente si anterioare de persecutie. Cu proiectia marturia unui German internat la Auschwitz-Birkenau si torturat de Dr. Mengele.

 

Introducono / Introducerea:

 

Fabrizio Cracolici, Presidente A.N.P.I. Sezione di Nova Milanese

Presedinte A.N.P.I. Sectiunea de Nova Milanese

 

Laura Tussi, PeaceLink, Progetto Per Non Dimenticare

PeaceLink, Proiect  Per Non Dimenticare

 

Giovedì 22 gennaio 2015 alle ore 20:30 – Joi  22 Ianuarie 2015 la ora 20:30

Sala Consiliare di via Zara – Sala Consiliara din via Zara, NOVA MILANESE (Monza e Brianza)

Vedi anche

·         Giorno della Memoria – 27 Gennaio

14 gennaio 2015 – Laura Tussi

Giorno della Memoria – 27 Gennaio, Nova Milanese

27 gennaio – Giorno della Memoria

 

Giovedì 22 gennaio Sala Consiliare di Via Zara ore 20:30 Porrajmos, l’Olocausto dimenticato degli zingari. A forza di essere vento conferenza dello storico Paolo Finzi redattore A rivista anarchica Introducono: Fabrizio Cracolici, Presidente A.N.P.I. di Nova Milanese e Laura Tussi, PeaceLink, Progetto Per Non Dimenticare

 

Sabato 24 gennaio Sala Consiliare di Via Zara ore 17:30 Ho sognato una strada. I diritti di tutti di Cécile Kyenge Iniziativa sui diritti degli immigrati e sulle politiche di integrazione con la presenza dell’autrice

 

Sabato 24 gennaio Sesto San Giovanni Parco Nord ore 14:30 Manifestazione al Monumento ai Deportati nel Parco Nord a cura dell’Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei Campi Nazisti e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia

 

Martedì 27 gennaio Sala Consiliare di Via Zara ore 8:30 Conferenza su Primo Levi a cura della professoressa Elisabetta Paganini per le classi terze dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII

 

Mercoledì 28 gennaio Associazione Novese Cascina Triestina in Via Nenni 3 ore 21:00 proiezione del film Concorrenza sleale di Ettore Scola a cura dell’Associazione Novese Cascina Triestina

 

Sabato 31 gennaio pomeriggio Centro di Cultura Villa Brivio in Piazzetta Vertua Prinetti 3 ore 16:00 Il buio dell’anima lavoro teatrale di lettura a cura dell’Associazione Novese Cascina Triestina

 

Sabato 31 gennaio sera Associazione Novese Cascina Triestina in Via Nenni 3 ore 21:00 Il buio dell’anima lavoro teatrale di lettura con intervento del pubblico a cura dell’Associazione Novese Cascina Triestina

Vedi anche

o

Pace

Porrajmos- L’Olocausto dimenticato degli zingari. A forza di essere vento

Lo sterminio nazifascista degli zingari, tra precedenti persecuzioni e attuali pregiudizi. Proiezione della testimonianza di un sinto tedesco internato ad Auschwitz-Birkenau e torturato dal dottor Mengele.

15 gennaio 2015 – Laura Tussi

 

 




Editoria. TEMPI DI FRATERNITA’ presenta: Adelmo Cervi, con Giovanni Zucca “IO CHE CONOSCO il TUO CUORE”, Edizioni PIEMME, Milano 2014

 

Storia di un padre Partigiano raccontata da un figlio.
La più grande storia della nostra Resistenza dalla voce di un testimone bambino.

http://www.peacelink.it/pace/a/40945.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

Adelmo Cervi, con Giovanni Zucca “IO CHE CONOSCO il TUO CUORE”, Edizioni PIEMME, Milano 2014

Recensione di Laura Tussi – PeaceLink

e Fabrizio Cracolici – Presidente ANPI Nova Milanese

Edizioni PIEMME, Milano 2014

 

Adelmo Cervi è un ex ragazzo di oggi, figlio di un padre strappato alla vita, che racconta quel padre, Aldo, Partigiano con i suoi sette fratelli nella banda Cervi, per narrare la sua storia e per rivendicare di essere figlio di un uomo e non di un mito pietrificato dal tempo e dalle ideologie. Adelmo vuole, con questo libro, raccontare non la Storia, ma una storia, in cui riporta quello che gli hanno raccontato e lo “condisce” abilmente – grazie alla collaborazione dello scrittore Giovanni Zucca – con quello che invece non gli hanno mai raccontato e con quello che ha scoperto e imparato leggendo libri e parlando con parenti, amici e studiosi. Non è la sua storia. È la storia di un uomo che non c’è più. Sette uomini, sette vite, sette morti e sette medaglie. E una cosa sola: un mito in cui i singoli uomini spariscono. Loro non erano una cosa sola. Erano sette fratelli e avevano ognuno un nome, un carattere, una vita, una storia.

Uno di loro era il padre di Adelmo, della voce narrante di questo libro, ossia era Aldo Cervi. Aldo voleva cambiare il mondo e, insieme al fratello più grande, Gelindo, aveva convinto gli altri fratelli che era giusto cambiare una realtà di miseria, di ristrettezze e soprusi.

I sette fratelli sono stati travolti da una tempesta chiamata guerra: in un mondo che perseguitava e sterminava i diversi; che opprimeva i lavoratori, sfruttandoli fino alla morte; che, quando doveva liberarsi dei rivoluzionari, lo faceva senza scrupoli.

Ancora giovanissimo, Aldo assiste all’insorgere minaccioso del fascismo, della dittatura. L’ombra oscura del fascismo si allunga sulle campagne reggiane, seminando vigliaccamente lo scompiglio e il terrore: aggressioni, prepotenze, intimidazioni che contrastano le leghe contadine e le cooperative sotto la minaccia mafiosa degli squadristi armati.

Aldo si è “voltato” a queste acerrime condizioni.

Imprigionato a Gaeta, prese coscienza della propria appartenenza di classe, leggendo molti libri, da Marx al Vangelo: libri che predicano la liberazione dall’oppressione.

I Cervi, da Valle Re ai Campi Rossi, erano contadini, che avevano creato dal nulla, non solo un’azienda familiare all’avanguardia, ma anche un modello di propaganda clandestina contro il regime, tramite un internazionalismo proletario concreto e efficace.

Dopo la svolta di Gaeta, Aldo cominciò a discutere di politica, a fare propaganda antifascista con costanza e a imparare anche la prudenza.

Il regime non lo sa ancora, ma Aldo Cervi, con l’aiuto dei suoi sette fratelli e la complicità di un gruppuscolo di comunisti e simpatizzanti dei dintorni sta già lottando contro, con l’idea di fare Resistenza. I Cervi infatti agiscono, intensificando la controinformazione con l’aiuto di Lucia Sarzi, un’attrice girovaga e altri giovani di Campegine e dintorni… fino alla caduta del fascismo nel 1943. Ma la guerra continua e loro invece volevano la Pace. Ai Cervi non interessa la patria, che non coincide con un mondo più giusto e più libero. Nel frattempo i Russi stanno morendo a milioni per salvare il sogno della rivoluzione dagli artigli di Hitler.

La Resistenza è dire no. La Resistenza è sorridere dentro, perché sai che ti stai opponendo per il cambiamento, in nome della vita e non della morte, con le emozioni vere, condivise con i compagni, che non hanno limiti, né bandiere, né confini. E come cantano anche i Modena City Ramblers:

chi non vuole chinare la testa,

con noi prenda la strada dei monti

Ma i capi del comitato militare di Reggio hanno deciso che il modo di agire della banda Cervi è troppo pericoloso e che se qualcosa non funziona, l’intera rete clandestina del partito rischia di saltare.

E così hanno ordinato di lasciarli soli.

Vi hanno lasciati soli.

Le loro vere armi erano gli ideali, i libri, la vanga e il trattore. Aldo era già partigiano prima ancora di toccare un’arma. Partigiano perché “di parte”, di quella parte che lui sentiva giusta. La stessa parte dove sta adesso il figlio Adelmo. La parte della Pace. Della giustizia. Dell’uguaglianza. La parte dei fratelli Cervi.

I Cervi, entrati nel mito, in qualche modo non sono mai morti, come cantano i Gang in coda alla loro canzone, perché quando non ci si vede ben chiaro, a volte è meglio lasciar parlare gli artisti, i poeti, i musicisti, con qualche idea in più:

sette uomini sette

sette ferite

e sette solchi

ci disse la pianura

i figli di Alcide

non sono mai morti

Note:

su PRESSENZA – International Press Agency:
http://www.pressenza.com/it/2014/11/conosco-tuo-cuore/

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/cultura/Recensioni_1415638209.htm

su Libera.TV – la Social Web TV delle idee, delle passioni, delle lotte:
http://www.libera.tv/pictures/746/adelmo-cervi-con-giovanni-zucca-io-che-conosco-il-tuo-cuore-edizioni-piemme-milano-2014.html

Allegati

 




MONDO SENZA GUERRE e SENZA VIOLENZA presenta: I DIRITTI UMANI – Serata di approfondimento sui Diritti Umani personali e collettivi

 

Con Vittorio Agnoletto, Fabrizio Cracolici, Laura Tussi

http://www.peacelink.it/pace/a/41009.html

I DIRITTI UMANI – Serata di approfondimento sui Diritti Umani personali e collettivi

presso SEICENTRO, via Savona n. 99 – MILANO

martedì 9 Dicembre 2014 ore 20.30

Note:

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/appuntamenti/indice_1417539404.htm

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Settantesimo della RESISTENZA. FESTA del TESSERAMENTO 2015 ANPI Saronno

Memorie di Pace e Libertà. Storie di Resistenza e Antifascismo

Con Daniele Biacchessi, Fabrizio Cracolici e Tiziana Pesce

http://www.peacelink.it/pace/a/41031.html

 

Incontro in occasione della Festa del Tesseramento 2015, ANPI Saronno e del Settantesimo Anniversario della Liberazione

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA

Sezione di Saronno

 

“RESISTENZA VIVA”

 

Settantesimo della RESISTENZA

 

FESTA del TESSERAMENTO 2015 ANPI Saronno

 


Memorie di Pace e Libertà.

Storie di Resistenza e Antifascismo

Daniele Biacchessi, Caporedattore di Radio24-IlSole24ore, Presidente Associazione Arci Ponti di Memoria

Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI Sezione di Nova Milanese (Monza e Brianza)

Tiziana Pesce, figlia del Comandante Partigiano, Medaglia d’Oro della Resistenza, Giovanni Pesce

Laura Tussi, Progetto “Per Non Dimenticare”, Associazione PeaceLink – Telematica per la Pace

Con la Testimonianza diretta del Partigiano e Deportato Emilio Bacio Capuzzo

presentano i Libri:

-Giovanni e Nori. Una storia di Amore e di Resistenza, Laterza 2014
-Il Dialogo per la Pace. Pedagogia della Resistenza contro ogni razzismo, Mimesis 2014

 

Con Stefano Tosi che eseguirà canzoni d’autore

 

SEGUIRA’ RINFRESCO

Sabato 13 dicembre 2014
alle ore 15,00

 

presso la “Casa del Partigiano”
via Maestri del Lavoro 2,

Saronno (Varese)

Note:

su ILDialogo.org:
http://www.ildialogo.org/cEv.php?f=http://www.ildialogo.org/appuntamenti/indice_1417538871.htm