Martinsicuro. Carabinieri: arrestato per non aver rispettato il divieto di avvicinamento.

Carabinieri

Martinsicuro. A metà settembre un uomo del luogo era stato colpito dal provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emesso dal GIP del Tribunale di Teramo, dopo la richiesta avanzata dal Sostituto Procuratore di Teramo ed era stato così allontanato dai Carabinieri di Martinsicuro. I fatti si erano verificati nell’abitazione dove viveva con la madre, la quale, da tempo subiva le continue vessazioni e violenze da parte del figlio che con ogni pretesto la minacciava in continuazione, chiedendole periodicamente somme di denaro. La scorsa settimana, violando la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre si era recato nella sua abitazione e dopo averle rinnovato l’ennesima richiesta di denaro, in un improvviso impeto d’ira, aveva messo a soqquadro l’appartamento terrorizzando la donna che riusciva per fortuna a scappare da casa per chiedere aiuto ai Carabinieri di Martinsicuro. Sul posto era intervenuta la pattuglia dei militari che avevano tranquillizzando la donna, constatando i danni arrecati ai mobili e suppellettili all’interno dell’appartamento. A quel punto veniva inoltrata immediatamente al GIUP una dettagliata relazione di quanto accaduto e successivamente il Giudice – Dott. Francesco FERRETTI – ha sostituito la precedente misura cautelare con quella più pesante della custodia cautelare in carcere. Questa mattina i Carabinieri di Martinsicuro hanno bussato alla porta dell’uomo che è stato prelevato da casa e trasferito al carcere di Vasto (CH).




Presentazione del volume: “Brigata Maiella, Resistenza e Bella ciao”

Giovedì 24 settembre 2020 ore 17.30

 

presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo in Corso Umberto I n.83 a Pescara,

sarà presentato il volume

Brigata Maiella, Resistenza e Bella ciao.
Combattere cantando la libertà

Brigata Maiella

Uscito in luglio per la collana “Università” dell’editore Rubbettino, Brigata Maiella, Resistenza e Bella ciao. Combattere cantando la libertà, a cura di Nicola Mattoscio, è la rilettura più aggiornata delle vicende della formazione di resistenti abruzzesi della Brigata Maiella. Il libro ne racconta la storia inserendola appieno nell’ambito dell’esperienza resistenziale italiana ed europea del 1943 – 1945, rendendo conto, senza reticenze né visioni retrospettive, delle sue complessità, dei chiaroscuri, dei tratti salienti, letti non più come limiti, bensì come valori costitutivi, intrinseci ad ogni fenomeno storico di grande rilievo.
La parabola “Maiellina” ha stentato per molti anni a rientrare nei canoni classici lungo i quali veniva narrato il movimento della Resistenza italiana: sorta in Abruzzo, in una terra non soltanto periferica storicamente, ma anche situata lungo l’asse adriatico, ovvero il più “marginale” della linea Gustav, la formazione capeggiata da Ettore Troilo fu fortemente caratterizzata dall’apartiticità, (tutt’altro che apoliticità), il che la rese avulsa dalla maggior parte delle rappresentazioni a matrice politica, marcatamente socialcomunista, ma non solo, a lungo dominanti nella storiografia. Per 15 mesi in armi al fianco dell’VIII Armata britannica, la Brigata Maiella fu capace di perseguire la lotta al nazifascismo ben oltre le terre d’origine, spingendosi a centinaia di chilometri di distanza dall’Abruzzo, nelle Marche, in Romagna, in Emilia, fino in Veneto, perdendo così un altro connotato tipico dei principali gruppi della Resistenza, la forte territorialità. Per questo ed altri tratti, del tutto peculiari, essa può, a ragione, costituire un caso a sé stante, un unicum all’interno del più ampio movimento di Liberazione sorto all’indomani dell’8 settembre del 1943.                                                                   Oltre ai molti motivi di unicità, la storia degli abruzzesi è l’emblema della partecipazione Meridionale ad una resistenza intesa davvero come nazionale. I volontari guidati da Ettore Troilo si definivano “soldati della libertà”, avevano i propri contrassegni depositati a Ginevra e si erano impegnati a correre in aiuto del “fratelli del Nord”, senza cessare la propria lotta prima che l’ultimo tedesco fosse stato cacciato dall’Italia. L’atipicità non deve quindi rappresentare un motivo marginalità, piuttosto, deve essere intesa come un elemento di caratterizzazione all’interno del movimento più ampio e variegato che accomunò tutte le forze “ribelli” non solo a livello italiano ma anche europeo.
Lo scopo del libro, in cui spicca la dimensione storiografica e interpretativa, è da un lato provare a tirare le fila dell’evoluzione degli studi sulla Resistenza italiana rispetto alla “strana” epopea della Brigata Maiella; dall’altro, inserire l’andamento storiografico all’interno dei condizionamenti della sfera pubblica e infine aprire alcuni squarci significativi sulle lacune ancora da colmare, offrendo spunti di approfondimento attraverso i quali guardare con occhi nuovi all’esperienza “Maiellina”, in particolare riguardo alle origini, i rapporti con i combattenti polacchi o ancora i difficili contatti con il Regio esercito e soprattutto la monarchia. Non da ultimo, nel volume viene ricordato il contributo degli abruzzesi ad una delle canzoni più note e suggestive della Resistenza, “Bella Ciao”.
Interverranno: Carlo Troilo (Giornalista, già Direttore relazioni esterne RAI) e Enzo Fimiani (Direttore scientifico IASRIC e Membro del Comitato scientifico della Fondazione Brigata Maiella). Coordinerà: Maria Teresa Giusti (Università di Chieti-Pescara). Saranno presenti gli autori: Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Brigata Maiella), Nicola Palombaro (Ricercatore IASRIC), Costantino Di Sante (Direttore Istituto storico provinciale Ascoli Piceno), Elena Paoletti (Coordinatrice didattica Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Forlì-Cesena), Giovanni Cerchia (Università degli Studi del Molise), Matteo Luigi Napolitano (Università degli Studi del Molise), Alessandra De Nicola (Fondazione Brigata Maiella), Cesare Bermani (Istituto Ernesto De Martino).

Posti limitati. Sarà possibile partecipare solo confermando la propria presenza con una mail all’indirizzo info@fondazionebrigatamaiella.it




L’editoria a caccia di artisti, dall’Abruzzo un progetto nazionale per favorire le collaborazioni

Alessio Masciulli

L’iniziativa proviene dall’Abruzzo, regione che ha dato i natali a noti poeti e scrittori illustri nel corso dei secoli: in particolar modo è il giovane autore ed editore Alessio Masciulli, residente a Catignano, paesino dell’entroterra pescarese a lanciare una proposta nazionale basata su una condivisione artistica senza precedenti il cui intento è coinvolgere artisti pittori di ogni parte d’Italia che vorranno dipingere le prime cento copie della ristampa del romanzo Credevo bastasse amare edito dalla Masciulli Edizioni.

Il romanzo è uscito nel 2008 in prima edizione (Falco Editore) e racconta un dramma personale, un incidente stradale che ha diviso per sempre una coppia di innamorati dopo undici anni di fidanzamento: troppo difficile da accettare la morte di lei.

Per aderire a questa iniziativa nessun tema specifico è richiesto, nessuna regola, nessun limite se non quello puramente tecnico: c’è una copertina bianca da riempire grazie al proprio genio artistico e bisogna inserire la firma in quarta per autentificare la pittura. Ogni opera sarà unica e numerata e le prime cento persone che faranno l’ordine sul sito della casa editrice www.masciulliedizioni.com  riceveranno a casa senza spese di spedizione il prodotto.

“L’idea è quella di dare visibilità in un modo originale e simpatico agli artisti, alla loro pittura e al libro, creando amicizie nuove, contatti e possibilità di eventi futuri legati all’arte e alla letteratura. In un periodo dove la distanza ci rassicura, vorremmo in qualche modo accorciarla virtualmente e comunicare emozioni con tutta l’energia possibile”– così spiega l’idea l’editore Alessio Masciulli con la semplicità che lo contraddistingue e quel sorriso contagioso che lo identifica.

“Non serve essere bravi in qualcosa se quel qualcosa non è poi utile agli altri e non ci riempie di gioia condividendola. Vedere le prime copertine arrivare a casa mi sta riempiendo di nuova energia e di grande emozione, le terrei tutte per me e spedirle quasi mi dispiace”- conclude ironizzando.

Dal 15 ottobre uscirà la versione ufficiale del libro con la copertina classica ma nel frattempo, quasi tutte le copie artistiche stanno andando a ruba ed a breve partirà un tour di presentazioni in giro per l’Italia proprio per incontrare gli autori delle copertine e raccontare il romanzo alle persone.

Alessio rivolge un invito a tutti gli interessati, “se volete dipingere una delle cento copertine e far parte di questo entusiasmante progetto potete scrivere direttamente all’autore o cercare la pagina Facebook ‘100 Artisti per Masciulli Edizioni’ dove troverete ogni informazione”.




Villa Rosa. Consegnato un defibrillatore di ultima generazione.

Un bellissimo gesto in provincia di Teramo. Consegnato in dono un defibrillatore di ultima generazione da parte di un cittadino teramano all’ Associazione nazionale Croce Verde di Villa Rosa rappresentata dal Dott. Marcello Monti. Una donazione nata per un problema personale di un paziente, da una promessa fatta alla vita, durante un percorso riabilitativo, dal pensiero costante quello di aiutare il prossimo. Uno spunto preso dall’avv. Antonini presidente dell’A.N.P.I. Val Vibrata e con l’aiuto del sig. Mario Piunti che ha rappresentato la categoria dei commercianti di Villa Rosa si è giunti alla serata di consegna avvenuta il 18 settembre 2020, presso il Ristorante Pepe Nero di Villa Rosa. l’A.N.P.I . ha aderito a questa iniziativa stando alle dichiarazioni del presidente Antonini, per confermare il diritto alla salute e il venire incontro nei momenti di sofferenza. Un progetto realizzato con l’aiuto di diversi sponsor, aggiunge Mario Piunti. Hanno aderito al progetto in primis la FEDAPI, associazione sindacale datoriale nazionale artigiani e imprese, un associazione presente sul territorio abruzzese. Per mezzo della società FEDAPI SA offre servizi di consulenza in materia di sicurezza, ambiente, accesso al credito, finanziamenti e formazione. In una nota, Ezio Barbacane delegato FEDAPI ci scrive”Partecipare all’acquisto di un defibrillatore da mettere a disposizione della comunità per noi è stato un’opportunità che riflette la nostra visione di territorio e società produttiva e civile in quanto la crescita di un territorio stesso non viene determinato dal solo fattore economico ma anche da come e quanto si è in grado di apportare il proprio sostegno sul territorio, anche con piccoli gesti quali donare un defibrillatore ad un’associazioni che è al fianco della cittadinanza e che giornalmente si adopera per il bene di tutti. La crescita ed il cambiamento passano per piccoli gesti e cogliamo l’occasione di averci dato la possibilità di essere partecipi a questa bellissima iniziativa, partecipando all’acquisto del defibrillatore, e nella speranza che ce ne siano altre in futuro. FEDAPI Abruzzo” e la RT Service di Ortona. Un idea, un progetto partito realizzato con FEDAPI SA e RT Service e dall’anonimo cittadino teramano . La Croce Verde Val vibrata rappresentata del Dott. Marcello Mont, assessore del Comune di Martinsicuro al Sociale, ha ringraziato per il bellissimo gesto inaspettato, sottolineando l’importanza di un defibrillatore su un’ambulanza o su dei pulmini per trasporto disabili. Proprio alcuni giorni prima, ha raccontato del salvataggio di una persona di 41 anni.




Tortoreto. Giro d’Italia, assegnati i fondi per la sistemazione delle strade provinciali e comunali

SP del Salinello

 

La Regione destina 1 milione e 100 mila euro alla Provincia e circa 240 mila euro fra Colonnella e Tortoreto. Intanto iniziano i lavori al Vecchio Forte e sulla provinciale 8 del Salinello.

Teramo 22 settembre 2020. Da questa mattina è interdetta al traffico la provinciale 9/ C del Vecchio Forte a Tortoreto per lavori di adeguamento e sistemazione (conduttura Ruzzo e rifacimento asfalto). Si tratta di una delle strade interessate al percorso della decima tappa del GIRO D’ITALIA 2020 Lanciano-Tortoreto . Da ieri è operativo anche il cantiere sulla provinciale 8 del Salinello con fondi della Provincia.

Grazie al finanziamento della Regione Abruzzo, oltre 1 milione e 100 mila euro, inoltre, la Provincia potrà procedere ad una vasta operazione di manutenzione lungo le strade del percorso:  le provinciali 1 – 2 – 5/A – 5/B – 9/C – 8. I Comuni interessati sono (Martinsicuro, Colonnella, Tortoreto, Controguerra).

Dobbiamo ringraziare il presidente Marsilio e il sottosegretario Umberto D’Annuntiis perché hanno colto il senso dei nostri appelli e in occasione di quella che probabilmente è una delle manifestazioni sportive più amate dagli italiani ha destinato risorse importanti alle manutenzioni straordinarie. Interventi significativi di cui beneficerà l’intera comunità e naturalmente tutti coloro che per lavoro o turismo attraversano la nostra provincia” commenta il consigliere delegato Lanfranco Cardinale.

La Regione ha stanziato fondi anche per la Provincia di Chieti e per i Comuni abruzzesi attraversati dal Giro D’Italia: nella provincia teramana i fondi sono stati assegnati a Colonnella (118 mila euro) e a Tortoreto (129 mila euro).

Intanto, da ieri (foto in allegato) è operativo il cantiere sulla provinciale 8 del Salinello, nella zona dell’acquapark: i lavori interessano un tratto di circa un chilometro e mezzo, i fondi sono quelli stanziati dall’ente.




Stilato il piano di interventi finanziati con i 557 mila euro del contenzioso Anas. Lavori di manutenzione straordinaria riguarderanno la Statale 80 e le vie Cerulli e Ruetta Scarafoni

Il Comune partecipa al bando “Sport e Periferie 2020” con un progetto di
riqualificazione della piscina comunale

Stilato il piano di interventi finanziati con i fondi del contenzioso Anas
(557.477, 78 mila euro), che riguarderanno la manutenzione di importanti
arterie viarie della città ed il cofinanziamento del bando nazionale
“Sport e Periferie 2020”, per la riqualificazione della piscina comunale.

Ad annunciare l’elenco delle opere in programma è l’Assessore ai Lavori
Pubblici Giampiero Di Candido.

“Questi fondi ci permetteranno di programmare lavori urgenti di
manutenzione straordinaria del piano viabile della Statale 80 – spiega
l’Assessore Di Candido – nel tratto compreso tra il Bivio Bellocchio e
Villa Pozzoni, per una spesa di 205 mila euro. 277.477,78 mila euro
verranno invece destinati per i lavori di messa in sicurezza di via
Cerulli e via Ruetta Scarafoni, con interventi su marciapiedi, massicciata
stradale e verde urbano”.

Dell’indennizzo Anas il Comune ha deciso di destinare i restanti 75.000
mila euro al cofinanziamento del bando nazionale “Sport e Periferie 2020”
del Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
a cui l’Ente ha partecipato. L’avviso pubblico prevede la realizzazione di
interventi edilizi per l’impiantistica sportiva, volti, in particolare, al
recupero e alla riqualificazione degli impianti esistenti, individuando
come finalità il potenziamento dell’agonismo, lo sviluppo della relativa
cultura, la rimozione degli squilibri economico-sociali e l’incremento
della sicurezza urbana.

“Il Comune di Giulianova ha partecipato al bando “Sport e Periferie”
attraverso un cofinanziamento di 75 mila euro – conclude l’Assessore Di
Candido – volontà dell’amministrazione è stata quella di partecipare con
un progetto di riqualificazione della nostra piscina comunale, per ridare
così ossigeno alle realtà sportive giuliesi e a tutti gli amanti del nuoto
libero che, in questi mesi, hanno auspicato una repentina riapertura della
struttura sportiva. Oltre a questi lavori che verranno finanziati con i
fondi del contenzioso Anas, insieme al dirigente e agli uffici stiamo
lavorando alla progettazione di interventi di manutenzione straordinaria
che riguarderanno la Statale 16”.




I gruppi FAI Giovani di Pescara, Chieti e Teramo si uniscono domenica 27 settembre nell’organizzazione di una visita guidata ai murales di Aielli

, un vero museo a cielo aperto, e del borgo di Pescina. “Viaggia, vivi, FAI” il motto dell’iniziativa, che intende promuovere il turismo di prossimità, valorizzando le eccellenze del territorio abruzzese.

L’evento avrà inizio la mattina di domenica alle ore 10.15 ad Aielli in Piazza Angeletti, dove i partecipanti incontreranno le guide di Borgo Universo e i volontari della delegazione FAI della Marsica, proseguendo nel pomeriggio a Pescina con le guide del Museo Ignazio Silone. Nel corso delle visite saranno rispettate le norme di sicurezza per l’emergenza Coronavirus, con l’obbligatorietà delle mascherine e del distanziamento sociale.

La quota di partecipazione è fissata a 5 € per gli iscritti FAI e 10 € per i non iscritti (sarà possibile tesserarsi o rinnovare in loco alla quota di benvenuto FAI Giovani di 15€ dai 18 ai 35 anni). Posti limitati, prenotazioni obbligatorie entro il 24 settembre (per info e prenotazioni indirizzi mail: pescara@faigiovani.fondoambiente.it oppure chieti@faigiovani.fondoambiente.it oppure teramo@faigiovani.fondoambiente.it).

Si ringraziano per la collaborazione: la delegazione FAI della Marsica; il Comune di Aielli; il Comune di Pescina; Borgo Universo; Torre delle Stelle; Centro Studi Ignazio Silone.

 

Programma completo:

Domenica 27 settembre 2020

  1. 10.15 ritrovo presso Aielli (piazza Filippo Angelitti) per registrazione
  2. 10.30 tour guidato dei murales di Aielli a cura delle guide di Borgo Universo, accompagnati dai volontari della Delegazione FAI della Marsica
  3. 12.30/13 pranzo libero (con possibilità di prenotare in strutture convenzionate)
  4. 15.00 visita guidata presso il borgo di Pescina a cura del Museo Ignazio Silone, accompagnati dai volontari della Delegazione FAI della Marsica
  5. 17.00 ripartenza.

 




Dagli Stati Uniti a Ocram: il Cinema di Alivernini atterra su un pianeta sconosciuto

“ABSOLUTE” è il nuovo lungometraggio del regista e autore romano Mirko Alivernini.

L’opera è dedicata al mondo della fantascienza, alla scoperta dell’affascinante ma insidioso pianeta Ocram.

“ABSOLUTE” è il primo film italiano indipendente del genere fantascientifico ed è realizzato attraverso una metodologia a doppia intelligenza artificiale, con gli smartphone Huawei P30 Pro e Samsung Galaxy S20 Ultra.

Il lungometraggio sarà visibile sulle maggiori piattaforme e sul canale Amazon Prime.com.

Mirko Alivernini, che del film è regista e autore, continua a perseguire con estro e innovazione la sua idea di cinema: un’arte che deve essere compiuta con professionalità e attraverso un atto di creazione pura.

“ABSOLUTE” racconta una storia di speranza e di ricerca e ha come protagonista l’attore siciliano Fabio Martorana.

Martorana interpreta Fabrizio, un giovane biologo che ha fatto una scoperta importante: sa come salvare la Terra dall’effetto serra. Per realizzare il suo proposito deve compiere un viaggio su un planetoide non molto distante dalla Terra stessa. Gli imprevisti, tuttavia, lo colpiranno e nulla si realizzerà come aveva pensato. Porterà a termine il suo progetto?

“ABSOLUTE” è prodotto dalla Mainboard Production ed è organizzato da Gino Usai, storico del cinema italiano.

Micaela D’Andrea è aiuto regista mentre Valentina Pizzonia è la costumista.

Nel cast, oltre alla presenza di Fabio Martorana, troviamo una giovanissima Michela Folchetti, nel lungometraggio la compagna di Fabrizio, lo stuntman Sasha Valenzi nei panni di Stefano D’Amato, ex astronauta caduto in disgrazia, Giulio Dicorato e Domenico Rolando Astone nei rispettivi ruoli di generale e comandante. A completare il cast: Jole Risi, Andrea Sasso, Stefania Della Rocca, Luigi Converso, Paola Barzi e Valter Lucarelli.




Libri. Doppia presentazione a Capestrano, Il Bosso ospita Rosa Pierro e Luca Pompei

Il Bosso accoglie la lettura, sarà infatti il Centro Turistico e Formativo Valle del Tirino a Capestrano (L’Aquila)  ad ospitare domani, sabato  19 settembre alle ore 16.15 una doppia presentazione di libri che recano la firma Masciulli Edizioni: “Le voci di dentro – Le tre vite di Lucia Stella e altri racconti” di Rosa Pierro e “Come gli Alberi Spogliati ad Aprile” del giornalista scrittore Luca Pompei. Porterà i saluti iniziali Paolo Setta, direttore delle attività turistiche.

Interverranno inoltre l’editore Alessio Masciulli, la scrittrice Beatrice Tauro, la Professoressa Manola Setta, e la giornalista pescarese Alessandra Renzetti che modererà l’evento.

Non c’è solo una grande passione per la scrittura al centro del lavoro di Rosa Pierro, ma anche una grande voglia di raccontare e di fare un tuffo in un passato popolato di personaggi a lei noti e che vuole naturalmente condividere nel ricordo, con i lettori: si tratta di figure che appartengono ad una società contadina tipicamente meridionale. E a tal proposito non manca anche l’eco della terra d’origine dell’autrice, la Lucania.

I personaggi, umili, ma coraggiosi, e con una grande forza d’animo sono delineati in modo attento ed accurato: la descrizione di ognuno di loro non può che appassionare il lettore e dare il via ad un susseguirsi di emozioni oltre che di attimi di profonda commozione.

Pompei, invece, esplora il dramma del dopo terremoto, quello vissuto in un borgo alle porte de L’Aquila, Casentino (frazione di S.Eusanio Forconese). Attraverso un’attività di studio ed inchiesta, ha visitato questi luoghi, ha conosciuto i suoi pochi abitanti, raccolto storie ed aneddoti per poi ricamare una storia di finzione che fa da legante ad una serie di vicende e personaggi reali. Un giovane e rampante avvocato romano, Bruno Tussi, torna nel paese d’origine dei suoi genitori per disfarsi di tutte le proprietà. Ha con se suo figlio, Emilio, affetto da disturbi comportamentali. Di contorno le storie e gli aneddoti della comunità locale e sullo sfondo una losca vicenda di corruzione legata alla ricostruzione.

Il tema principale, ovviamente, è quello di una ricostruzione sociale, al fianco di quella materiale, quasi impossibile da immaginare, ma, nonostante questo, l’estremo attaccamento per le tradizioni, le origini e la storia di questo borgo, porterà i personaggi del romanzo a combattere per un proprio riscatto. Il titolo ‘Come gli alberi spogliati ad Aprile’, come spiega l’autore, nasce dalla prima immagine che lo ha colpito nel viaggio  verso l’Aquila quel 6 aprile del 2009, per documentare la tragedia:  sul ciglio della Statale alberi completamente spogli tanto violenta è stata la scossa delle 3.32, uno scenario autunnale in piena primavera.

Alberi spogliati ad aprile, però, sono anche i tanti personaggi del romanzo, privati di tutto e non solo della loro casa, ma il loro senso di appartenenza ed il profondo senso di resilienza danno loro, in fondo, quell’immagine di piccoli eroi di provincia.

Si tratta di due libri che non hanno in comune solo una casa editrice positiva e sempre in movimento, sempre alla ricerca di sogni da realizzare, ma anche quella voglia di riportare alla luce due mondi apparentemente scomparsi: uno a causa del naturale corso della vita e della storia, l’altro a causa del terremoto. In entrambe c’è il bisogno di “ricostruire” ma anche il desiderio di ritrovare e conservare un’identità mai persa e che ha trovato solo riparo nell’animo.

 




Giulianova. Il Sindaco Costantini comunica un nuovo contagio da Covid-19

Il Sindaco Jwan Costantini comunica la positività al tampone da Covid-19 di
un’altra persona residente a Giulianova.

Con questa comunicazione, ufficializzata nella mattinata dalla Asl di
Teramo, salgono finora a 6 i cittadini giuliesi positivi al virus. Sono in
corso tutti gli accertamenti e le indagini epidemiologiche.

Il primo cittadino invita la cittadinanza al rispetto delle misure di
sicurezza, al distanziamento sociale e all’utilizzo della mascherina.