Per Alivernini arrivano riconoscimenti da tutto lo stivale. Questa volta a premiarlo è Ponza.

Un nuovo importante riconoscimento per il regista romano Mirko Alivernini.

L’isola di Ponza accoglie il suo estro e la sua professionalità, nella 2^ edizione del Festival Corti sul Mare che si svolgerà dal 24 al 27 settembre 2020 organizzata da Ovidio Martucci, consegnandogli il Premio alla regia per “Poveglia l’isola maledetta”, docufilm realizzato con la produzione di E.P.P.I Entità Parallele Paranormale Investigation e la collaborazione della RIFF SERVICE (supporto tecnico) e di Giovanni Fabiano e Maria Castaldo della Fabiano&Castaldo Editori.

L’opera, che sarà proiettata in esclusiva il 26 settembre 2020 alle ore 18.00, è un’inchiesta – documentario sul mondo paranormale, con specificità sull’isola di Poveglia, nota anche come l’isola dei fantasmi.

L’isola, infatti, completamente disabitata, si trova a sud della laguna di Venezia tra la costa e il porto di Malamocco, lungo il canal Orfano ed è portatrice di una fama sinistra. Si racconta che il suo territorio sia infestato dai fantasmi delle anime inquiete che l’hanno abitata nel corso dei secoli.

Protagonisti del docufilm “Poveglia l’isola maledetta”, girato interamente da Mirko Alivernini con lo smartphone, attraverso una metodologia a doppia intelligenza artificiale, sono Alessandro De Benedetto e Roberta Destradi.

Nei prossimi mesi verrà pubblicato, anche, un libro edito dalla Fabiano&Castaldo Editori, presenti durante l’indagine su Poveglia.

TRAILER DI “POVEGLIA L’ISOLA MALEDETTA”

https://www.youtube.com/watch?v=kfkKClV5UCo

Ideatore e direttore artistico del Festival Corti sul Mare è Ovidio Martucci, giornalista e presentatore di numerosi programmi televisivi.

72 i film arrivati da tutto il mondo e archiviati dal server della produzione: di questi sono stati selezionati 29 film corti per la finale di cui 6 fuori concorso mentre 3 lungometraggi verranno presentati ogni fine serata. Tutte le opere finaliste trattano tematiche sociali.

I cortometraggi saranno proiettati dalle ore 18.00 del 24-25-26 settembre nella suggestiva location del Porto di Ponza mentre la premiazione si svolgerà domenica 27 settembre 2020 alle ore 11.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Ponza.

Presidente della giuria scelta è Diego Righini mentre quello della Giuria Popolare è il Sindaco di Ponza.

Madrina Ufficiale del Festival è l’attrice Demetra Hampton.




Teramo. Ordine Avvocati, incontro formativo sul ricorso per Cassazione Interverrà la Consigliera di Cassazione Annalisa Di Paolantonio

 

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, in collaborazione con la Scuola Forense di Teramo, ha organizzato per domani, martedì 8 settembre, a partire dalle ore 15, nell’Aula Magna della facoltà di Giurisprudenza, a Colleparco, un incontro formativo sul tema “Il ricorso per Cassazione fra autosufficienza e principio di sinteticità degli atti processuali”.

Interverrà la Consigliera di Cassazione Annalisa Di Paolantonio e l’incontro sarà moderato dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo Antonio Lessiani, dopo gli interventi di saluto di Carlo Calvaresi, Presidente del Tribunale di Teramo, Dino Mastrocola, Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Paolo Marchetti, Preside della facoltà di Giurisprudenza, e Gabriella Zuccarini, Direttore della Scuola Forense.

La partecipazione all’incontro è limitata per via delle restrizioni imposte dall’emergenza Covid ed è possibile accedere, nell’osservanza delle regole adottate al riguardo dall’Università di Teramo, previa prenotazione all’indirizzo email info@ordineavvocatiteramo.it.




CONCORSO INTERNAZIONALE MUSICA SACRA: i vincitori dell’edizione 2020

A conclusione di una kermesse iniziata il primo settembre si è svolta la Finale in forma di Concerto di Gala del Concorso Internazionale di Musica Sacra 2020 nella suggestiva Basilica dei SS. Apostoli di Roma, che ha selezionato i solisti per il progetto europeo co-finanziato dal programma “Europa Creativa” dell’Unione Europea, dal titolo “Let’s Sing Oratorio Music”: un’iniziativa ideata da Daniela de Marco, direttore artistico dell’Accademia Musicale Europea e dedicata alle migliori voci del settore.

La finale, svoltasi seguendo le normative sul distanziamento sociale, ha ospitato alcuni illustri rappresentanti istituzionali, che hanno voluto sottolineare con la loro presenza la valenza internazionale dell’evento. Erano infatti presenti in prima fila l’Assessore alla Cultura della Regione Moravia Slesia della Repubblica Ceca signora Karin Vesela, Ambasciatore della Repubblica Ceca presso la Santa Sede Václav Kolaja, l’Ambasciatore della Lettonia presso il Quirinale Sig.ra Solvita Aboltina, il Ministro Consigliere dell’Ambasciata di Slovenia Santa Sede sig.ra Elizabeta Kirn Kavčič, il Primo Segretario dell’Ambasciata croata preso la Santa Sede Igor Surdich, il Terzo Segretario Affari Culturali della Repubblica di Germania in Italia Petra Hergl e Mihaila Raluca, dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Romania.

Tra gli ospiti italiani il presidente europeo del Centro Europeo Turismo e Spettacolo Giuseppe Lepore, l’attrice Anna Marcello, l’imprenditore Giuseppe RussoCarlotta Duma, stilista delle star americane a Hollywood, Claudio Lavanga, corrispondente di NBC NEWS e EURONEWS, il tenore Fabio Andreotti e la soprano Diana Trivellato.

Tra i quindici finalisti selezionati, hanno vinto sei cantanti lirici per il doppio cast dei tre ruoli da protagonista negli spettacoli basati su “La Creazione” di Haydn. Ad essere premiati sono stati infatti la soprano statunitense Leigh Michelow, la soprano inglese Sophie Gallagher, il tenore polacco Tomasz Tracz ed il tenore libanese Joseph Dahdah, i bassi-baritoni Leonard Geiger e Johannes Schwarz.

La serata è stata impreziosita da Vincenzo Bocciarelli, novello mattatore della manifestazione che ha condotto la manifestazione ed intrattenuto il pubblico con letture di Dante, Guido Cavalcanti e Giacomo Leopardi tratte dalla sua recente esperienza del “Bocciarelli Home Theatre”, esperimento sociologico culturale da cui ha tratto il libro “Sulle ali dell’arte!.

La Giuria del Concorso era composta dal Soprano Chiara Taigi, dai direttori d’orchestra Leonardo QuadriniFabrizio Da Ros e Nikos Efthimiadis e da Elsa Galasio della InArt Management. Collegati in remoto a causa dell’impossibilità di arrivare a Roma, il Sovrintendente del Teatro di Opava Ilja Racek, il regista Luděk Golat ed il Direttore della Filarmonica di Bacau Pavel Ionescu Ambrosie.

La trasmissione della Finale sarà trasmessa integralmente da Telepace in mondovisione il 20 settembre ed in sintesi da Radio Vaticana. La direttrice artistica Daniela de Marco ha sottolineato come i vincitori si metteranno al servizio delle nuove generazioni per far conoscere e diffondere la cultura dell’Oratorio e per farlo hanno sfidato i timori e le difficoltà di arrivare a Roma in questa difficile epoca.

 

Info su classifiche e punteggi presto online sul sito
www.concorsomusicasacra.com
e alla pagina Facebook del Concorso
https://www.facebook.com/concorsomusicasacra




SUCCESSO A TREVI PER LA MESSA IN SCENA DE “LA PROVA DI UN’OPERA SERIA”

74ma Stagione Lirica Sperimentale

In collaborazione con il Comune di Spoleto, Trevi, Bevagna, Spello e Montefalco

 

 

REPLICA QUESTA SERA (ORE 21) E DOMANI (ORE 18) SEMPRE AL TEATRO CLITUNNO

 Interpretazione toccante del soprano abruzzese Chiara Boccabella, nel ruolo di violante

Spoleto, 5 settembre 2020 – Sipario già aperto al Teatro Clitunno di Trevi per il debutto de La prova di un’opera seria, che ha inaugurato con successo la 74ma Stagione Lirica Sperimentale del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Una farsa in un atto, su musica e libretto di Francesco Gnecco, che ha colpito per l’onestà e la trasparenza con cui ha raccontato le vicissitudini di una compagnia di teatro d’opera. In replica questa sera alle ore 21.00 e domani – domenica 6 settembre 2020 – alle ore 18.00.

Precisa e attenta la direzione musicale del maestro al pianoforte Luca Spinosa,che ha guidato lo spettacolo e diretto l’Ensemble strumentale del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli”, composto da Angelica Pierri (Violino I), Margherita Pelanda (Violino II), Giuseppe Benedetto (Viola) e Matteo Maria Zurletti (Violoncello).

La regia essenziale, curata nei minimi dettagli da Gabriele Duma con il supporto dei costumi di Clelia De Angelis, è riuscita a mettere in scena personaggi che sono in qualche modo la caricatura di sé stessi, in un gioco di teatro nel teatro che continua anche nei ringraziamenti, con la prima donna (Corilla) e la seconda (Violante) che si contendono persino gli applausi finali.

Protagonisti indiscussi della serata, le voci vincitrici dei Concorsi Comunità Europea per Giovani cantanti lirici del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” ed. 2019 e 2020, oltre a quelle che la direzione artistica ha richiamato o selezionato tra i cantanti delle libere audizioni. Interpretazione emozionante quella di Tosca Rousseau (Corilla Tortorini), in scena con lei Chiara Boccabella, nel ruolo di Violante Pescarelli, e Marco Rencinai, che è stato il capriccioso tenore Federico Mordente; poi Luca Bruno nei panni del M° Campanone CompositoreGiacomo Leone come il giovane Fischietto (Copistae suggeritore) e, non da ultimo, il basso Giordano Farina, interprete de Il poeta Pasticci.

Malgrado le procedure di rilevazione previste dalle disposizioni anti Covid-19 e le numerose conseguenti restrizioni, l’ingresso del pubblico in teatro è stato fluido e ordinato. Presenti con consorte, tra gli altri, Bernardino Sperandio – sindaco della città di Trevi e Camillo Corsetti Antonini -presidente della Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini.

I biglietti sono disponibili presso le rivendite Ticket Italia (a Spoleto Box 25-Piazza della Vittoria, 25)e presso il botteghino del Teatro Clitunno di Trevi il 5 settembre 2020 dalleore 16.30 alle ore 21.30 e domenica 6 settembre 2020 dalle ore 15.30 alle ore 17.30.

Ingresso unico € 5.00 (esclusi i diritti di prevendita). Per informazioni: 338.8562727 oppure sul sito www.ticketitalia.com e www.tls-belli.it.

 

Si ricorda che è necessario presentarsi in teatro muniti di mascherina almeno 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo, al fine di poter effettuare le rilevazioni previste dalle disposizioni anti Covid-19.

Si ringrazia per la collaborazione il Comune di Trevi.

Si ringrazia la cooperativa Fontemaggiore Centro di produzione teatrale di Perugiae l’Associazione Nazionale Polizia di Stato,sezione di Spoleto.

Le attività del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto “A. Belli” sono rese possibili grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Umbria, del Comune di Spoleto e della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e della Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini.

La stagione continua con:

INTERMEZZI DEL ‘700

PERICCA E VARRONE

Musica di Alessandro Scarlatti

LA SERVA PADRONA

Musica di Giovan Battista Pergolesi – Libretto di Gennaro Antonio Federico

Direzione di Pierfrancesco Borrelli – Regia di Andrea Stanisci

Lucidi Eva Bruno – Costumi di Clelia De Angelis

Cantanti solisti del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”

 

Spoleto Teatro Caio Melisso

Venerdì 11 settembre, sabato 12 settembre 2020 – ore 21.00

Domenica 13 settembre 2020 – ore 17.00

OPERALIEDER

VOLKSLIEDER

Musiche di B. Bartók, J. Brahms, Arnold Schöemberg

Cantanti solisti del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”

Spoleto Complesso di Villa Redenta

Mercoledì 16 settembre 2020 – ore 21.00

RIGOLETTO

Musica di Giuseppe Verdi – Libretto di Francesco Maria Piave

Direzione di Marco Boemi – Regia di Maria Rosaria Omaggio – Video Mino La Franca

Lucidi Eva Bruno – Costumi di Clelia De Angelis

Cantanti solisti del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”

Si ringraziano per la consulenza amichevole Paolo Andreozzi e Roberto Cassano, Istruttori Nazionali della Federazione Scacchistica Italiana, e per gli scacchi d’epoca Massimiliano De Angelis, presidente Associazione Scacchisti Italiani.

Spoleto Teatro Nuovo

Martedì 15 settembre 2020 – ore 18.00 (anteprima per studenti, over 65 e associazioni)

Mercoledì 16 settembre 2020 –  ore 16.00 (anteprima per studenti, over 65 e associazioni)

Giovedì 17 settembre 2020 –  ore 10.00 (anteprima per studenti, over 65 e associazioni)

Venerdì 18 settembre 2020 – ore 20.30

Sabato 19 settembre 2020 – ore 20.30

Domenica 20 settembre 2020 – ore 17.00

 

STAGIONE LIRICA REGIONALE 2020

LA PROVA DI UN’OPERA SERIA

 

Bevagna Teatro Torti

Lunedì 21 e martedì 22 settembre 2020 – ore 21.00

 

Spello Teatro Subasio

Mercoledì 23 e giovedì 24 settembre 2020 – ore 21.00

 

Montefalco Complesso Museale di San Francesco

Venerdì 25 sabato 26 settembre 2020 – ore 21.00

 

Con preghiera di massima diffusione.

Ufficio Stampa Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli”

Cel. 346.4900749       Tel. 0743.221645              Fax 0743.222930

Sito web: www.tls-belli.it – Email: ufficio.stampa@tls-belli.it segreteria@tls-belli.it




Teramo. Seminario di studio “I fondi europei: idee per la progettazione” Lunedì 7 settembre alle ore 18.30

 

Sala Convegni della Camera di Commercio, via F. Savini 48/50, Teramo

 

 

Si terrà lunedì 7 settembre 2020 alle 18.30, nella Sala Convegni della Camera di Commercio di Teramo, il seminario di studio I fondi europei: idee per la progettazione. Il seminario, organizzato dall’Ufficio Pastorale Sociale, Lavoro, Giustizia e Pace e Custodia del Creato della Diocesi di Teramo-Atri in collaborazione con la CCIAA di Teramo, è scaturito da un incontro della Consulta dell’Ufficio Pastorale Sociale e del Lavoro con il Vescovo Mons. Lorenzo Leuzzi in cui sono emerse le molteplici difficoltà per una ripartenza post coronavirus, mentre si delinea un futuro in cui molte aziende potrebbero registrare crisi di liquidità dalle conseguenze ancora più drammatiche rispetto al presente.

«La sopravvivenza delle piccole e medie imprese è cruciale per la ripresa economica e finanziaria della nostra provincia» avverte il direttore dell’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Teramo-Atri Giuseppe Pergallini. «Salvaguardare il lavoro – prosegue il direttore dell’Ufficio – vuol dire salvaguardare le famiglie sulla soglia di povertà, conseguenza della crisi economico-finanziaria del COVID -19. Papa Francesco l’ha definita “pandemia sociale”. Le risorse finanziarie della Commissione Europea – conclude Pergallini – sono lo strumento per rilanciare un territorio che mostra grandi possibilità di sviluppo economico. Serve un piano di intervento che sostenga e porti alla certezza del lavoro e di un lavoro dignitoso».

Dopo l’introduzione dello stesso Dott. Pergallini seguiranno i saluti del Dott. Gloriano Lanciotti, Presidente della Camera di Commercio di Teramo, e del Prof. Dino Mastrocola, Rettore dell’Università degli Studi di Teramo. Quindi sarà la volta della relazione del Dott. Vittorio Calaprice, Funzionario della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Infine le considerazioni conclusive di Sua Eccellenza Mons. Lorenzo Leuzzi, che a pochi giorni dall’appuntamento commenta: «la Chiesa è impegnata a sostenere tutte le realtà sociali, da quelle istituzionali a quelle imprenditoriali, perché la ripartenza  dopo l’emergenza sanitaria possa essere progettata con fiducia e con rinnovato e creativo impegno. Accompagnare e incoraggiare il mondo delle istituzioni e del lavoro in questa fase delicata è una vera e prioritaria forma di carità pastorale necessaria per favorire la comunione e la collaborazione tra tutti gli operatori».

L’evento potrà essere seguito in diretta online sul portale della Diocesi www.diocesiteramoatri.it e sul canale YouTube “Ufficio Comunicazioni Diocesi Teramo-Atri”.




Teramo. Esposimetro d’Oro alla Memoria ad Ennio Guarnieri maestro di luce e colore per De Sica, Zeffirelli e Bolognini

 

Scomparso l’anno scorso, a lui il Di Venanzo alla Carriera nel 2003

Va ad Ennio Guarnieri l’Esposimetro d’Oro alla Memoria della 25^ edizione del Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica “Gianni Di Venanzo”. Il riconoscimento sarà consegnato ai suoi familiari nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà a Teramo sabato 10 ottobre 2020.

La giuria del Premio, che assegna i 4 Esposimetri d’Oro (alla Memoria, alla Carriera, Film italiano e Film straniero), è presieduta dal critico e saggista cinematografico Stefano Masi ed è composta da Franco Mariotti (giornalista, già capo ufficio stampa di Cinecittà Holding), Pasquale Cuzzupoli (tecnico del colore, direttore area post produzione di Cinecittà Studios), Pietro Montani (teramano, professore Ordinario di Estetica all’Università Sapienza di Roma), Giorgio Treves (regista e sceneggiatore), Giuseppe Venditti (autore della fotografia cinematografica) e Laura Delli Colli (giornalista, critico cinematografico, pres. Sindacato Naz.le Giornalisti Cinematografici Italiani).

Guarnieri, scomparso il 1° luglio dell’anno scorso ad 88 anni, è stato un vero e proprio maestro nell’illuminare in maniera mirabile film d’epoca dalle tonalità sommesse e intimiste. Per queste indubbie capacità, nel 2003 la Giuria del Premio Di Venanzo gli assegnò l’Esposimetro d’Oro alla Carriera. Come scrive Stefano Masi nel suo “Dizionario mondiale dei direttori della fotografia”: “Guarnieri ha dimostrato di essere uno dei più versatili e raffinati artigiani del colore del cinema italiano, legando il proprio nome a quello di cineasti dal taglio estetizzante come Mauro Bolognini e Franco Zeffirelli. Per le immagini di due capolavori zeffirelliani, “Fratello sole, sorella luna” (1972) e “La traviata” (1982), ha ottenuto altrettanti Nastri d’Argento…è stato anche candidato al Bafta Award per la fotografia di “Il giardino dei Finzi Contini” (1970) di Vittorio De Sica (premio Oscar 1972 per il miglior film straniero), regista con il quale collaborò in molte occasioni nel corso degli anni Settanta”. “Guarnieri è stato un ispirato ritrattista di attrici ed attori, assai rispettoso – come scrive sempre Stefano Masi – delle esigenze del divismo, tanto da diventare nella seconda metà degli anni Sessanta l’operatore di fiducia di Virna Lisi, Sylva Koscina, Tina Aumont, tutte santificate in un mistico soft focus condito di controluce… Da Gianni Di Venanzo apprese i segreti della diffusa…Tra gli anni Sessanta e Settanta visse la sua stagione artistica più ispirata e cominciò a sperimentare l’uso della diffusa nel colore, ottenendo risultati di estenuata raffinatezza in due film di provenienza letteraria, Metello (1970) di Bolognini…e Il giardino dei Finzi Contini, dove la morbidezza di un colore desaturato materializzava bene la dolorosa introspezione dei personaggi di Giorgio Bassani”. Guarnieri ha collaborato con i più grandi registi del periodo, oltre ai citati, lavorò per Pier Paolo Pasolini – Medea (1970) – , Franco Zeffirelli – Fratello sole, sorella luna (1972) –, Lina Wertmuller – Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974) -, Marco Ferreri – Storia di Piera – e tanti altri: Renato Castellani, Dino Risi, Luigi Zampa, Nanni Loy, Franco Brusati, Florestano Vancini… una carriera davvero lunga e ricca di soddisfazioni.

 

 

 

 




Emergency di Teramo e l’orto botanico “Giardino Officinale”

Il gruppo volontari Emergency di Teramo e l’orto botanico “Giardino Officinale”, organizzano per domenica 6 settembre un pomeriggio tra conoscenza, esplorazione e solidarietà presso la struttura sita a Santa Maria di Propezzano (Morro d’Oro), nei pressi dell’Abbazia.

Il programma prevede una doppia visita guidata nell’orto botanico con primo turno alle ore 15 e secondo alle ore 17, alla scoperta di erbe aromatiche e officinali e del loro uso alimentare e curativo.

 

È previsto un contributo minimo di € 5 (bambini gratis) interamente devoluto ai progetti umanitari di Emergency.

Nel rispetto delle norme anti Covid è obbligatorio prenotarsi al numero 339 2742583 (anche WhatsApp) entro sabato 5 settembre.




IL MINISTERO RINGRAZIA L’UNIVERSITA’ DI TERAMO PER LA PERFETTA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE IN SICUREZZA DEI TEST PER MEDICINA VETERINARIA.

 

Teramo, 3 settembre 2020 – In una circolare inviata ieri agli atenei italiani con il richiamo al rispetto di specifiche norme anti Covid in vista dell’odierna prova per l’accesso alle Facoltà di Medicina e chirurgia, il Ministero dell’Università e della Ricerca ringrazia esplicitamente l’Università di Teramo per la perfetta organizzazione in sicurezza della prova di ammissione alla Facoltà di Medicina veterinaria, che si è svolta martedì 1 settembre.

“Solo dalla rigida osservanza delle regole precauzionali – si legge nella nota ministeriale – si otterrà una corretta procedura che garantisca la massima sicurezza, considerando anche l’attenzione mediatica che inevitabilmente suscita questo tipo di test nazionale e la facilità con cui vengono mosse accuse infondate”.

“Sono molto soddisfatto del plauso del Ministero – ha commentato il rettore Dino Mastrocola – perché è la prova del nove che i protocolli di sicurezza messi a punto dall’Università di Teramo sono ineccepibili e che siamo più che pronti per l’imminente ripresa di tutte le attività accademiche in presenza. Lo svolgimento del test è stato impeccabile: un risultato ottenuto grazie alla dedizione e alla professionalità del nostro personale. Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere una vera comunità accademica.”




A Torricella Sicura da domani al via la Rassegna di arte e cultura “Espressioni di settembre”

TORRICELLA SICURA – Il Comune di Torricella Sicura organizza nel weekend “Espressioni di settembre”, una due-giorni di arte e cultura che si svolgerà a Villa Capuani-Celommi. Domani, venerdì 4 settembre, alle ore 17.30, si comincia con  “Racconti settembrini”, letture per famiglie attraverso il progetto “Radici”. Segue, alle ore 20.30, la  presentazione del libro “Due Secondi”  di Osvaldo Di Domenico con improvvisazione dal vivo del musicista Nicola di Nardo e la cantante Nancy Fazzini.

Sabato 5 settembre , alle ore 19, sarà realizzata in piazza un’infiorata artistica da parte dell’associazione “TruciolinArte” che raffigurerà il medico Mario Capuani, eroe della Resistenza Teramana. A seguire la premiazione di un concorso ideato dal Comune nei mesi di lockdown  dal titolo #Restandoacasa . La rassegna si concluderà con il concerto “Piano On Fire” Tour dell’artista Antonio Sorgentone.

“Espressioni di settembre” è alla sua seconda edizione:  “Nonostante le restrizioni anti Covid – spiega il vicesindaco Marco Di Nicola – abbiamo voluto continuare un percorso avviato l’anno scorso, che pone in risalto la memoria delle tradizioni con mostre e iniziative volte a sensibilizzare l’attenzione del pubblico locale e a stimolare l’interesse di turisti e che, nell’ottica della valorizzazione e promozione del territorio, si avvia a diventare un appuntamento fisso del cartellone degli eventi comunale”.

 

 

 




DUE LIBRI DI POESIE E DUE POETI OLANDESI  GIOVEDI’ 3 SETTEMBRE ALLE ORE 18.00 ALLA LIBRERIA MONDADORI DI PESCARA

Spunti di dialogo

Due importanti poeti olandesi, abbastanza noti anche in Italia, Willem van Toorn e Ineke Holzhous, autori rispettivamente di La camera dei ragazzi e Controluce, entrambi pubblicati da Di Felice Edizioni, sono in tour in Abruzzo per presentare le loro opere.

A proposito dell’assai coinvolgente libro di van Toorn, che si muove tra grande storia e vicende individuali, con un verso lungo, che si avvicina molto alla prosa – non ha scritto Montale che un verso che sia anche prosa è il sogno di ogni poeta da Browning in poi? – è molto facile pensare a T.S.Eliot: Home is where we started from (La casa è da dove siamo partiti). Ed è anche il luogo nel quale assai frequentemente torniamo, almeno con la nostra memoria, perché è da lì, come accade in questo libro di Willem van Toorn, che tutto nasce, che tutto si genera, almeno in embrione, nella mente di una persona, in questo caso nella mente di W. Come non pensare anche – e non solo nel richiamo del titolo – alla celebre raccolta di poesie di Attilio Bertolucci, La camera da letto, un poeta, Bertolucci, anche lui molto legato al racconto poetico.

Io devo ringraziare Willem, che ho conosciuto molti anni fa a un evento che si chiamava Moto perpetuo, organizzato da Daniele Cavicchia e da Pasqualino Del Cimmuto a Pescocostanzo, perché mi ha fatto rivivere, anche a livello personale e professionale, momenti molto significativi della mia vita in giro per il mondo. Cito solo due esempi: uno legato a Praga, alla rivoluzione del ’68 e l’altro a Budapest, alla fallita rivoluzione del ‘56.

Durante l’ammutolito viaggio di ritorno, – scrive a pag.66 – W. sa che mai vorrà / Vivere sotto il regime che apostrofa i suoi cittadini con l’imperativo Devi. /

È quella condizione che, un anno più tardi, lo rende curioso/ Della vita di persone che si sono liberate da poco del Devi. / Nell’agosto del 1968 va con la donna dal cuore bambino e le loro Figliolette in Cecoslovacchia, dove Dubček è appena diventato / primo Segretario e ha ripristinato un certo numero di libertà civili. / Alla ricerca di campeggi (ecc.)

Anche Eco, in quei giorni dell’invasione da parte dei russi, era di passaggio per Praga (è da lì che incomincia Il nome della rosa, ma quella frase sui carri armati sovietici fu tagliata dalla prima traduzione in lingua ceca dell’85.

Pag. 49.

Radio e Sigarette. L’amata ora lontana. Nella sua stanza sobria

al margine del bosco nella notte, il latrare delle volpi

in lontananza, voci rotte dal gracchiare

dal collegamento difettoso rimenano in bocca l’amaro gusto

della guerra. Ungheria. Ottobre 1956. Studenti

manifestano solidali con la rivolta repressa nel sangue

contro lo stato marxista in Poznan, Polonia.

Notte dopo notte ascolta gli sviluppi: il sostegno dei

Diecimila sulle strade di Budapest, in marcia (…)

 

E poi una visita (forse senza il successo sperato) di poeti al Parlamento di Strasburgo.

Scrive van Thorn con rammarico: Era lì che dovevamo ricercare / cosa poesia e politica davvero potevano fare, come / la lingua poteva avere voce nella vita d’ogni giorno.

Un libro da leggere, non solo gustare per il valore della poesia, ma anche per rinverdire i fatti della storia e momenti importanti vissuti e rivissuti da tutti noi.

Anche la ricca raccolta di Ineke Holzhaus, apparentemente molto diversa da quella del marito, in cui la liricità prevale sulla narrazione, ha molto da dirci. Come ha giustamente scritto Patrizia Filia, che ha tradotto, per la Di Felice Edizioni, entrambi i volumi, “la poetica di Ineke Holzhaus è estremamente sensitiva, sono i suoi sensi a comporre, soprattutto il senso della vista, ma anche quello particolare della memoria che mesce presente e passato. È una voce intima e nel contempo compartecipe a quanto fuori accade o accadde, testimoniandolo.” Anche Ineke, come del resto, Willem, strizza spesso l’occhio al nostro paese, dove sono quasi di casa,  e ai suoi paesaggi, come nel componimento Puglia: “Preistorica la divinità di questo paesaggio / creò per la pelle ocra di una pigra leonessa / le sue spalle sollevate su fianchi snelli / grano rasato nelle sue spighe nascoste accanto a / tracce di trattori e noi sulla strada lungo rosse ginestre. […]

Se compito di uno scrittore, e dunque anche di un poeta, è quello di farci vedere e di farci sentire, quello che lo scrittore vede e sente, credo che questi splendidi componimenti di Ineke abbiano perfettamente raggiunto il loro scopo.

Sono questi solo alcuni spunti di conversazione che svilupperemo con i due poeti giovedì sera, alle ore 18.00 alla Mondadori di Pescara nel corso di un incontro organizzato dalla Casa della poesia in Abruzzo – Gabriele d’Annunzio e dalla Di Felice Edizioni, con la partecipazione di Valeria Di Felice, responsabile della casa editrice, e dell’autore di questa nota.

Dante Marianacci