Chiusura della Betafence e licenziamento di 155 unità lavorative Domani il Sindaco Costantini al presidio dei lavoratori

Il Sindaco della Città doi Giulianova, Jwan Costantini

La Betafence, multinazionale leader nella produzione di reti e recinzioni metalliche, ha annunciato ieri il licenziamento delle 155 unità lavorative. Domani mattina, dinanzi allo stabilimento di Tortoreto, ci sarà un presidio dei lavoratori  al quale parteciperà anche il Sindaco Jwan Costantini per esprimere loro solidarietà, confrontarsi con i sindacati ed unirsi alla lotta degli stessi per il mantenimento del posto di lavoro.




Editoria. DAL FRONTE GRECO A EL ALAMEIN FINO ALLA RUSSIA. La nuova avventura editoriale di Vincenzo Di Michele alla ricerca dei dispersi in guerra con testimonianze inedite

 

Il 10 Giugno del 1940 l’Italia entrò in guerra: ra­gazzi appena diciottenni e uomini nel pieno delle forze partirono per il fronte. Nel 1945, dopo 5 lunghi anni, finalmente l’esercito nazista fu sconfitto e la guerra terminò, ma subito ne iniziò un’altra più cruenta dove le famiglie piansero lacrime amare: “lacri­me di guerra che nessuno poteva asciugare”.

La prima tappa era alla stazione dei treni dove mogli senza mariti, so­relle senza fratelli e figli senza padri  attendevano e trepidavano alla vista dei lenti convogli carichi di reduci miracolati. In una manciata di minuti si consumava amaramente quella lunga e speranzosa attesa. «Niente da fare, anche quel giorno, il loro caro non era presente.»

 

Vincenzo Di Michele presenta al pubblico la sua ultima novità editoriale:“ Alla Ricerca dei dispersi in guerra” ( disponibile anche in versione e- book ). Dal fronte greco a El Alamein fino alla Russia l’ autore attraverso la voce dei familiari, racconta la sua  accurata ricerca sull’avventura bellica dei soldati italiani durante la II guerra mondiale.

Migliaia e migliaia di ragazzi mandati a combattere sui diversi fronti . Alcuni si salvarono grazie all’aiuto della popolazione locale e altri, come gli alpini in Russia si avventurarono in una dolorosa ritirata.

 

Moltissi­mi soldati morirono però nei cam­pi di concentramento. Vengono dunque narrate attraverso le testimonianze dei reduci le sofferenze dei prigionieri italiani sul fronte africano, sul fronte Greco e soprattutto nei lager sovietici, tra cui Tambov, Suzdal ,Mičurinsk , Nekrilovo, Oranki Krinovaja e i cam­pi di prigionia di Tashkent e Pakta Aral nelle regioni del Kazakistan e Uzbekistan.

 

Prezzo 12 Euro; Formato 15×21; pag.208 con illustrazioni.

Prezzo E book Euro 6,90

 

 

 

Per tutti gli organi di stampa, giornali e riviste tematiche che desiderassero  ricevere in anteprima una copia omaggio del libro per recensione,  sono pregati di  inviare una richiesta alla mail  info@vincenzodimichele.it

 

 

VINCENZO DI MICHELE nato a Roma il 23/09 /1962

Libri pubblicati: La famiglia di fatto; Io prigioniero in Russia (oltre 50.000 copie vendute); Guidare oggi; Mussolini finto prigioniero al Gran Sasso; Pino Wilson, vero capitano d’altri tempi; Come scio­gliere un matrimonio alla Sacra Rota; L’ultimo segreto di Mussolini: quel patto sottobanco tra Bado­glio e i tedeschi; The Last secret of Mussolini; Cefalonia, io e la mia storia; Animali in guerra, vittime innocenti.

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Onde elettromagnetiche del sistema solare e quelle artificiali inquinanti

Gli esseri viventi sono stati, da sempre, esposti alle onde elettromagnetiche, prodotti dal sistema solare, dall’atmosfera, dalla Terra,esposti a campi magnetici terrestri ,con le quali  hanno sempre convissuto e tratto dei benefici  energetici e vitali. Con la scoperta dell’energia elettrica, delle onde radio si sono aggiunti, nei vari anni, nell’atmosfera dei campi  elettromagnetici artificiali prodotti  dalle nuove tecnologie elettriche, elettroniche, di onde radiotelevisive, di comunicazione telematica (internet) e oggi, con le sperimentazioni 5G, lancio di satelliti,  scie chimiche, ecc, si sta  esponendo le popolazioni e gli altri esseri viventi a gravi rischi di sopravvivenza.  Il corpo umano assorbe questa nuova energia delle onde elettromagnetiche, ed essendo composto prevalentemente di acqua che si riscalda così pure  le cellule con alterazione dei meccanismi di riparazione molecolare del DNA, con danni al sistema immunitario, con disturbi al sistema nervoso, offuscamento del cristallino, sterilità, ecc. Sono sorte delle malattie moderne come l’elettrosensibilità, in Germania si stima ne siano malati il 6% della popolazione,  i cui sintomi, sono mal di testa, insonnia, acufeni (ronzio alle orecchie),eruzioni cutanee, difficoltà di concentrazione, tachicardia, difficoltà digestive, ecc. Ai campi elettromagnetici inquinanti in atmosfera si aggiungono le varie forme di inquinamento da idrocarburi, polveri sottili , ecc. che facilitano la diffusione di virus e veleni, di malattie delle vie respiratorie, con la moria anche di animali più sensibili come api, uccelli. Il governo italiano porta avanti la tecnologia telefonica sperimentale 5G, senza una valutazione di impatto ambientale, a colpi di decreti in barba alle contestazioni, alle ordinanze contro di centinaia di sindaci, ai principi di precauzione della salute. Leggiamo che il Ministero dell’Innovazione tecnologica e digitalizzazione ha aderito al 5GAA (associazione di imprese come Huawei ed Ericsson, leader nella tecnologia  5G). Il cellulare, da attrezzo per telefonare  è diventato uno strumento di alta tecnologia ma anche di alti pericoli, non solo per la salute, ma anche di controllo sulla vita privata, di influenza sulle proprie scelte, di uno strumento di socialità virtuale e non reale (per questo alcune applicazioni si chiamano anche “social”).Per questo bisogna ristabilire i valori della vita reale, essenziali, i punti cardinali naturali come il sole, la terra, l’aria, l’acqua attraverso i quali cresce la vita, la vegetazione che nutre e che non possiamo permettere di inquinare, di manipolare, di sottometterli alla tecnologia.

Messaggio della domenica (giorno del sole, dies solis per gli antichi romani, Sunday in inglese, Sonntag in tedesco) 26 luglio 2020. Messaggi dedicati al sole e ad i suoi benefici per tutte le specie viventi.

Michele Ferrante Tortoreto (TE)




Castelbasso borgo della cultura. Domani al via tra arte, musica e letteratura

Amalia Gré

 

Torna con un cartellone di grande richiamo a Castelbasso la manifestazione estiva allestita dalla Fondazione Malvina Menegaz  per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, in programma da domani, 25 luglio, al 30 agosto.  Da oltre vent’anni luogo di cultura tra i più prestigiosi della regione, Castelbasso riunisce in questo 2020 alcune delle organizzazioni fondamentali dell’Abruzzo, spaziando dalle arti visive alla musica, alla letteratura, per ribadire un ruolo centrale nella crescita qualitativa dell’offerta culturale.

Oggi (venerdì 24) la conferenza stampa di presentazione nella sede della Fondazione.

 

Tre le mostre dislocate nei due edifici storici, palazzo De Sanctis e palazzo Clemente, e nella piazzetta De Sanctis. Le esposizioni sono a cura di Simone Ciglia e Pietro Gaglianò e sono state realizzate grazie all’affermazione dei progetti della Fondazione all’Italian Council e al premio Siae.

Non mancheranno, come da tradizione, la musica di qualità, in collaborazione con la Società della musica e del teatro Primo Riccitelli di Teramo, l’Istituzione sinfonica abruzzese, e con l’organista Roberto Marini; e la letteratura, grazie al solido rapporto con il FLA, Festival di Libri e Altre cose di Pescara.

 

DICHIARAZIONI

«La cultura ha sempre costituito per noi uno dei motori dell’Italia», esordisce Osvaldo Menegaz, presidente della Fondazione per le Arti e le Culture Malvina Menegaz, «e proprio al nostro Paese abbiamo voluto dedicare questa mostra. La forma della terra. Geografia della ceramica contemporanea in Italia si propone infatti di tracciare una geografia di un medium artistico – la ceramica – che, a dispetto dell’origine che si perde nel tempo, è tornato recentemente all’attenzione degli artisti contemporanei. Una tecnica che ha una particolare risonanza anche nel territorio nel quale la Fondazione ha scelto di operare, trovando a Castelli uno dei centri storici di produzione ceramica. Il progetto Le chiavi e la soglia, che abbiamo potuto realizzare anche grazie al finanziamento del bando Siae, si inserisce pienamente nella linea di progettazione culturale della Fondazione che da anni investe nell’arte contemporanea considerandola un valore in sé e uno straordinario mezzo per la rivitalizzazione del borgo di Castelbasso».

«Le chiavi e la soglia di Alessandro Fonte», afferma Pietro Gaglianò, curatore del progetto insignito del premio Siae, «nasce da un approfondito dialogo con le donne e gli uomini del borgo e, attraverso il lavoro di dare forma alla memoria, indaga i rapporti tra la dimensione pubblica e quella privata, un confine che nei piccoli centri dell’area mediterranea spesso sfuma in una condivisione degli spazi».

«I progetti presentati in questa occasione», sottolinea Simone Ciglia, curatore delle mostre, «si pongono in continuità con le linee di ricerca inaugurate lo scorso anno, sull’investigazione del potenziale contemporaneo delle tradizioni artigiane (la ceramica, in questo episodio) e sulla figura dell’artista come curatore (protagonista di questa edizione è Mario Airò)».

«La partecipazione al Festival di Castelbasso è per l’Istituzione Sinfonica Abruzzese», spiega il neo presidente Bruno Carioti, «una tappa ormai fissa alla quale teniamo molto e, in questa stagione così particolare, ancora più del solito. Questo Borgo e il lavoro della Fondazione Menegaz sono un esempio dell’Abruzzo dinamico, vitale e creativo, capace di innestare sulle tradizionali bellezze della propria terra energie e proposte artistiche nuove, creando ulteriore e preziosa bellezza».

«Mai come in questo momento è importante esserci, continuare a fare e a diffondere cultura», dice Alessandra Striglioni ne’ Tori, presidente della Società Primo Riccitelli, «mai come in questo momento è importante la collaborazione tra enti e istituzioni, portare ciascuno la propria specificità e lavorare insieme per promuovere un medesimo messaggio. Castelbasso non è solo un punto di riferimento culturale e artistico della nostra regione ma una certezza capace di rinnovarsi e reinventarsi a ogni nuova edizione andando ben oltre i confini regionali».

«Gli amici della Fondazione Menegaz hanno organizzato una delle manifestazioni culturali più importanti d’Abruzzo con poco tempo e fra mille difficoltà, e noi del FLA», sottolinea Vincenzo D’Aquino, direttore del Festival di Libri e altrecose di Pescara,  «non potevamo che essere nuovamente al loro fianco e lo faremo insieme a Jonathan Bazzi, Marco Malvaldi, Emanuele Salce ed Erri De Luca, i protagonisti dei quattro appuntamenti firmati FLA all’interno del cartellone di Castelbasso».

«Anche quest’anno il festival promosso dalla Fondazione Malvina Menegaz di Castelbasso, costituisce un richiamo di rilievo assoluto per l’Abruzzo», dice l’assessore regionale al Bilancio Guido Quintino Liris, «la sua variegata proposta culturale, che vede la presenza di artisti di fama internazionale, oltre ai numerosi eventi che accompagneranno la stagione estiva, ben sottolineano la rilevanza di questo tipo di iniziative, ancor più quando queste vadano a interessare principalmente alcune eccellenze riconducibili alla migliore tradizione artigianale delle nostre terre».

«Castelbasso rappresenta una delle eccellenze culturali del nostro Abruzzo e noi, come ente Regione», spiega l’assessore regionale alle Attività produttive, Turismo, Beni e attività culturali e di spettacolo, Mauro Febbo, «sosteniamo con convinzione le diverse attività portate avanti dalla Fondazione Menegaz. Da qualche anno, inoltre, a Castelbasso si realizza una perfetta fusione tra arte e artigianato di qualità di cui l’Abruzzo è ricchissimo. In questo 2020, infatti, l’attenzione è focalizzata sulla ceramica di cui il nostro territorio e in particolare la provincia di Teramo con Castelli, è da secoli un punto di riferimento mondiale. In questo momento difficile post pandemia abbiamo bisogno, per il rilancio del turismo in Abruzzo, di esempi come Castelbasso dove abbiamo un connubio tra arte, storia, artigianato e cultura».

«La Cultura torna protagonista a Castelbasso», afferma il sindaco di Castellalto, Vincenzo Di Marco, «e lo fa con un programma ricco di suggestioni, dove i generi  si fondono per dar voce a un messaggio  che parte dal cuore pulsante del borgo. Significativo, nel progetto Le chiavi e la soglia, l’emblema delle chiavi raccolte dagli abitanti del paese che rinascono a nuova vita attraverso la fusione, quasi a voler dire che bisogna ripartire dai paesi, dai borghi e dalle piccole comunità, per poi varcarne le soglia proprio attraverso la cultura. È un messaggio importante per gli amministratori e per la politica in genere, perché è da lì che passa il futuro del nostro Paese».

«Fondazione Tercas riaffema il valore della propria mission», conclude il vicepresidente Marino Iommarini, «assicurando da anni il proprio sostegno, insieme ad altri enti e istituzioni pubbliche e private, a un progetto che valorizza e promuove le migliori vocazioni del nostro territorio. Castelbasso, infatti, rappresenta ormai un appuntamento tra i più ammirati non solo a livello provinciale ma anche regionale e nazionale per l’originalità delle tante proposte e l’alto livello, non solo cultuale, degli eventi organizzati».

 

LE MOSTRE

La forma della terra – Geografia della ceramica contemporanea in Italia, a cura di Simone Ciglia, propone una mappatura delle possibilità contemporanee della ceramica, orientata sul territorio nazionale. La mostra è concepita come un viaggio attraverso i principali centri di produzione legati a questa tecnica, e che ha coinvolti alcuni tra i nomi più apprezzati dell’arte contemporanea: Mario Airò, Salvatore Arancio, Stefano Arienti, Bertozzi & Casoni, Enrico Castellani, Enzo Cucchi, Matteo Fato, Flavio Favelli, Alberto Garutti, Liam Gillick, Piero Golia, Ugo La Pietra, Felice Levini, Emiliano Maggi, Eva Marisaldi, Gino Marotta, Mathieu Mercier, Matteo Nasini, Adrian Paci, Mimmo Paladino, Luca Maria Patella, Giovanni Termini, Luca Trevisani, Vedovamazzei, Luca Vitone. Nell’ambito della mostra, inoltre, sarà presentata per la prima volta al pubblico italiano la nuova opera Modellare l’acqua di Mario Airò, realizzata nei laboratori ceramici di Castelli nel 2019-20 con l’ apporto di Arago Design (Elisabetta Di Bucchianico e Dario Oggiano), e di Daniele Paoletti. Il progetto è stato realizzato grazie al co-finanziamento del bando Italian Council, ideato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo. L’installazione, esposta in anteprima allo spazio Bazament di Tirana (in collaborazione con l’Istituto Italiano di cultura di Tirana), è destinata a far parte della collezione permanente del Museo Internazionale della ceramica in Faenza.

Sarà presente l’artista # 2 Mario Airò, sempre a cura di Ciglia, vede protagonista l’artista che ha incentrato la propria riflessione sul tema dello spazio. Un nucleo di lavori che – muovendosi liberamente fra epoche, autori e tecniche – si confrontano con le questioni dell’ambiente, del luogo e dell’intervento nel contesto espositivo, centrali anche nella sua ricerca.

 

Le chiavi e la soglia è un’opera dell’artista Alessandro Fonte, a cura di Pietro Gaglianò, vincitrice del premio Siae Per chi crea. Il lavoro è stato pensato e realizzato espressamente per Castelbasso, dialogando con i suoi abitanti. Il progetto si compone di due opere visibili nella piazzetta De Sanctis. Qui sono disposte tre sculture realizzate a partire da sedie esistenti e tuttora presenti nelle case del borgo. L’artista ha ottenuto in prestito le sedie come simbolo di quel rapporto che nei piccoli centri lega la vita domestica a quella pubblica, con le porte sempre aperte e una sedia sulla soglia dove le persone anziane trascorrono lunghe ore. Le sedie sono state riprodotte in metallo, distorte nella forma e ora sono delle sedute pubbliche, amplificando un sentimento di ospitalità e accoglienza. Sulla facciata del palazzo nella stessa piazza si trova la seconda opera: una campana nella cui fusione sono state utilizzate le chiavi – di porte o case non più esistenti – che l’artista ha raccolto presso gli abitanti. Fuse nella campana rappresentano la voce corale della comunità, di chi è presente e di chi è scomparso.

 

GLI APPUNTAMENTI

Il primo appuntamento è quello fissato domenica 26 luglio, alle 21,30, al belvedere dove (nel rispetto di tutte le norme anti Covid) l’Orchestra sinfonica abruzzese, diretta da Roberto Molinelli, eseguirà “Paganini in swing”, con il violino solista di Ettore Pellegrino e il trio Nosso Brasil.

 

Per la sezione Musica, curata dalla Primo Riccitelli di Teramo, ogni sabato di agosto (eccetto il 15) si esibiranno, nell’ordine, Bungaro in Maredentro summer tour (1 agosto), Amalia Grè che presenta Together (8 agosto), Nick the Nightfly con il suo quartetto (22 agosto), Renzo Rubino & Raffaele Casarano per un omaggio a Lucio Dalla (29 agosto).

 

Consueta parata di star della parola scritta per gli appuntamenti realizzati con il FLA di Pescara nei venerdì (ad eccezione del 14 agosto). Si parte con Jonathan Bazzi, tra i finalisti dello Strega (31 luglio), per arrivare a Marco Malvaldi (7 agosto), entrambi intervistati dal direttore del Festival di libri e altre cose Vincenzo D’Aquino. “Mumble mumble, confessioni di un orfano d’arte” è invece il titolo dell’incontro con Emanuele Salce (21 agosto) mentre Erri De Luca sarà intervistato da D’Aquino (28 agosto).

Le serate con l’organo, curate da Roberto Marini, infine, si terranno nelle domeniche del 9 e del 23 agosto.

 

 

Con il patrocinio e il contributo di: Regione Abruzzo, Fondazione Tercas, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni del B.i.m., Camera di commercio Teramo, Falone Costruzioni E.R., Intesa Sanpaolo, Metamer.

 

CASTELBASSO BORGO DI CULTURA

PROGRAMMA GENERALE 25 luglio – 30 agosto

 

ARTE

LA FORMA DELLA TERRA – Geografia della ceramica contemporanea in Italia

a cura di Simone Ciglia

Palazzo De Sanctis, dal giovedì alla domenica, dalle 19 alle 24.

 

SARÀ PRESENTE L’ARTISTA – Collezione Fondazione Menegaz

#2 Mario Airò a cura di Simone Ciglia

Palazzo Clemente, dal giovedì alla domenica, dalle 19 alle 24.

 

Ingresso unico per entrambe le mostre 8 euro

ridotto 6 euro, gratuito per bambini fino ai 6 anni

 

Alessandro Fonte

LE CHIAVI E LA SOGLIA a cura di Pietro Gaglianò

Piazzetta De Sanctis, dal giovedì alla domenica, dalle 19 alle 24.

 

MUSICA

ORCHESTRA SINFONICA ABRUZZESE Paganini in swing – Omaggio a Rik Pellegrino

(a cura dell’Istituzione sinfonica abruzzese)

Piazza Belvedere. Domenica 26 luglio, ore 21,30. Ingresso 10 euro

 

ACROSS THE MUSIC (a cura della Società Primo Riccitelli):

BUNGARO – Maredentro Summer Tour

Piazza Belvedere. Sabato 1° agosto, ore 21.30. Ingresso 10 euro

AMALIA GRÉ – Together

Piazza Belvedere. Sabato 8 agosto, ore 21.30. Ingresso 12 euro

NICK THE NIGHTFLY

Piazza Belvedere. Sabato 22 agosto, ore 21.30. Ingresso 15 euro

RENZO RUBINO E RAFFAELE CASARANO – Lucio

Piazza Belvedere. Sabato 29 agosto, ore 21.30. Ingresso 10 euro

 

ORGANO, viaggio musicale dal Rinascimento al barocco

Pietro Meldolesi, flauti dolci – Massimo Salcito, organo

Piazza Belvedere. Domenica 9 agosto, ore 21,30, ingresso gratuito

ORGANO, Settecento musicale europeo

Roberto Marini, organo / Quartetto Eiréne: Renato Marchese,

Paola Ferella, vl; Samuele Danese, vla; Galileo Di Ilio, cello

Piazza Belvedere. Domenica 23 agosto, ore 21,30, ingresso gratuito

Mimmo Paladino, Assediato, 1999, terracotta dipinta e base in acciaio corten

IL FLA A CASTELBASSO

Interviste di Vincenzo D’Aquino direttore del Festival di libri e altrecose di Pescara

 

JONATHAN BAZZI

Piazza Belvedere. Venerdì 31 luglio, ore 21,30. Ingresso libero

MARCO MALVALDI

Piazza Belvedere. Venerdì 7 agosto, ore 21,30. Ingresso libero

EMANUELE SALCE in “Mumble mumble, confessioni di un orfano d’arte”

Piazza Belvedere. Venerdì 21 agosto, ore 21,30. Ingresso libero

ERRI DE LUCA

Piazza Belvedere. Venerdì 28 agosto, ore 21,30. Ingresso libero

 

 

È consigliato acquistare on line il biglietto prima dello spettacolo e rispettare l’orario di arrivo indicato sul titolo d’ingresso. La sera stessa saranno messi a disposizione del pubblico i biglietti rimasti disponibili, fino ad esaurimento posti.

 

INFO

25 Luglio – 30 agosto 2020

Palazzo Clemente e Palazzo De Sanctis

Orari: dal giovedì alla domenica dalle 19 a mezzanotte

Ingresso 8 €, ridotto 6 €. Gratuito per bambini fino ai 6 anni (biglietto valido per entrambe le mostre)

Tel. 0861 508.000 – info@fondazionemenegaz.it – www.fondazionemenegaz.it

 

 

 




La due giorni sul trasporto ferroviario. Giuliante: “Opera di ristrutturazione in atto, previste 44 assunzioni”

Ph. Saletti 2020

 

In merito alla due giorni dedicati al servizio ferroviario merci, esprime soddisfazione il presidente di TUA SPA, Gianfranco Giuliante:

Due giorni iniziati con un workshop che ha visto la partecipazione delle massime personalità del trasporto ferroviario, in particolare di quello merci, e la presentazione nella sede logistica di Saletti dei due Effishunter 1000. I due eventi si inquadrano in un processo di ristrutturazione infrastrutturale complessiva che vede coinvolto direttamente TUA e che abbraccia sia la stazione di Fossacesia-Torino di Sangro interessata da lavori di ammodernamento in linea con gli standard europei di interoperabilità che l’implementazione della piastra logistica di Saletti, con investimenti che cubano circa 10 milioni di euro. La posizione baricentrica nella quale opera Sangritana e l’infrastruttura di Saletti – ha specificato Giuliante  – consentono di ragionare in modo prospettico e strategico per uno sviluppo di traffico ferroviario attraverso i porti di Ortona e di Vasto nelle due direttrici di traffico. L’opera complessiva di ammodernamento e sviluppo – ha annunciato Giuliante assieme al presidente della Regione Marsilio nel corso della presentazione dei due nuovi elettrotreni – avrà degli importanti riflessi anche in termini occupazionali, in un momento delicato che vede la maggior parte delle imprese con problemi di cassa integrazione, la previsione di 44 assunzioni con specifiche professionalità legate al trasporto ferroviario cargo, diventa una notizia importante per tutto il comparto e il territorio della Val di Sangro e per l’intero Abruzzo”.




CONFERENZA STAMPA TUA: la presentazione del Bilancio di Esercizio 2019

 

TUA SPA Abruzzo

 

Lunedì 27 luglio 2020 alle ore 10.15 presso Villa Paris a Roseto degli Abruzzi (TE) in via Marcacci 1, è in programma una conferenza stampa di presentazione del Bilancio di Esercizio TUA 2019 durante la quale verranno illustrati i principali risultati raggiunti nel primo anno di presidenza Giuliante.

 

Interverranno:

 

•                il Presidente di TUA, Gianfranco Giuliante;

•                il Direttore Generale di TUA, Maxmilian Di Pasquale;

•                il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale con delega ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis.




Al via Masterclass di Canto Lirico a cura dell’Associazione Castellarte

L’iniziativa si concluderà con il Gran Galà della Lirica il 31 luglio nell’Abbazia di San Clemente al Vomano

Lina Ranalli e Paolo Iacone di Castellarte in conferenza stampa

 

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CASTELLALTO. E’ in programma dal 27 al 30 luglio 2020 la Masterclass di Canto Lirico a cura dell’Associazione Culturale Castellarte con sede a Castellalto (TE) e presieduta da Paolo Iacone. L’iniziativa, alla sua V edizione, avrà come protagonisti cantanti cinesi che già frequentano i conservatori italiani e che apprezzano il bel canto e la tradizione lirica italiana. A seguire i ragazzi ci saranno Maria Paola De Luca (tecnica e interpretazione vocale) e Massimiliano Caporale (studio del repertorio e accompagnamento pianistico). A conclusione della quattro giorni di corso nel centro “Suono & Voice Music Academy” di Giulianova ci sarà il Gran Galà della Lirica che si terrà nell’Abbazia di San Clemente al Vomano a Guardia Vomano di Notaresco, il 31 luglio alle ore 21. In questo anno così difficile molti appuntamenti a cura dell’Associazione sono stati annullati, ma in questo caso è stato possibile curare l’organizzazione tenendo conto delle normative in materia di contenimento del contagio da Covid-19. L’iniziativa, che si avvale del patrocinio del Consiglio Regionale d’Abruzzo, della Provincia di Teramo, del Comune di Notaresco e della Valle delle Abbazie, è stata presentata questa mattina (24 luglio 2020) nel corso di una conferenza stampa organizzata nella sede della Provincia di Teramo.

L’associazione Castellarte, nel 2018 ha festeggiato il trentennale di attività e si prefigge lo scopo di promuovere la cultura sul territorio per lo sviluppo socio-economico delle aree interne. L’associazione, costituitasi nel 1999 dopo ha rilevato le attività del disciolto Ente Manifestazioni Castellarte attiva dal 1988, muove le sue attività su più fronti: dalla musica, al teatro, passando per l’arte e le tradizioni popolari. Nei suoi primi sei anni ha operato a Castelbasso, portando alla ribalta nazionale e internazionale questa località con la manifestazione del 1992, dedicata alla cultura e alla civiltà Maya. Nel 2007, dopo una lunga pausa, la storia di Castellarte prosegue organizzando a Montepagano di Roseto degli Abruzzi “Castellarte a Montepagano” e pubblicando il catalogo d’arte “Trasalimenti”. Tra le altre iniziative: “Castellarte a Castelli” nel 2009, 2010 e 2011; “Frammenti di luce” (cinque edizioni) nel Liceo del Design di Castelli con l’obiettivo di alimentare l’interesse dei giovani per questa prestigiosa istituzione scolastica; “Musica tra le nubi” con 10 concerti nel bosco di Colle Corneto a Castelli. Tra le produzioni teatrali più significative: “Petit messe solennelle” di Gioacchino Rossini (2012) nell’Abbazia di San Clemente, “Gianni Schicchi“, “La Rita”, “Le Nozze di Figaro”, “West side Story”, “Galà della Lirica” (IV edizioni).

Dal 2015 al 2019 è stata organizzata l’iniziativa “Invito all’opera” per avvicinare gli studenti di scuola primaria e secondaria al mondo della lirica. Tra gli altri progetti in corso il Concorso nazionale per orchestre scolastiche Smim “Seamphony” a bordo della nave Grimaldi Lines sulla rotta Civitavecchia-Barcellona. Le edizioni del 2020 di entrambe le iniziative sono state annullate a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Tra le altre mostre allestite “Iron and Stones” nel borgo di Montepagano con sculture e le installazioni in ferro e pietra dell’artista Paolo Spoltore che ha avuto migliaia di visitatori e la mostra “Presepe di Pace” dello stesso artista, allestita nella sala Ipogea di Piazza Garibaldi a Teramo tra dicembre 2019 e gennaio 2020.

 “Quest’anno a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – commenta il presidente di CastellartePaolo Iacone– molte iniziative sono state annullate, siamo però felici di poter presentare la Masterclass di Canto Lirico e il conclusivo Gran Galà della Lirica. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che sostengono e apprezzano il nostro lavoro e ai docenti e ai musicisti coinvolti. Un lavoro prezioso che portiamo avanti con impegno e passione, per questo desidero ringraziare quanti lavorano con me, ovviamente invitiamo tutti gli appassionati il 31 luglio all’abbazia di San Clemente al Vomano per assistere a una serata di musica lirica affascinante e coinvolgente”. 




Castellalto. PD: esterrefatti dalle dichiarazioni pubbliche della consigliera Valentina Tini

Il Partito Democratico di Castellalto, che sostiene da sempre la maggioranza di centro sinistra guidata dal Sindaco Vincenzo Di Marco,  rimane esterrefatto dalle dichiarazioni pubbliche della consigliera Tini, la quale è bene ricordarlo è stata eletta grazie anche ai voti dei democratici di Castellalto,  con la promessa di assumere un ruolo nel partito all’indomani delle elezioni comunali del 2016.

PD Castellalto

Ma alle promesse non sono seguiti i fatti, e come dire passata la festa gabbato lo santo, la Tini non si è fatta più vedere alle riunioni di circolo che si sono svolte fino ad oggi.

Allo stato dei fatti la stessa sembrerebbe aver completamente disatteso il mandato elettorale datole dai cittadini e pare sia stata molto intenta e impegnata nella cura di questioni che poco hanno a che fare con il ruolo di consigliere comunale.

Il sindaco, al quale il PD locale rinnova l’appoggio pieno e incondizionato, bene ha fatto a prendere le distanze e a revocargli la delega di assessore, allor quando la stessa si è posta fuori dalle linee di indirizzo politico-amministrativo della lista Insieme per Castellalto, dimostrando che su alcune questioni non ci sono possibilità di albergo pubblico.

Fatto ancor più grave è che nelle sue esternazioni è stata accompagnata da un consigliere regionale del PD oggi Abruzzo in Comune, che ha di fatto provato ad avvalorare la valanga di menzogne pubbliche recitate ad arte dalla Tini.

Il PD di Castellalto chiede al consigliere Mariani più rispetto per il territorio di Castellalto, o almeno un doveroso  silenzio quale segno di  riconoscenza per il sostegno ricevuto dai cittadini di Castellalto quando si è candidato alla Regione e al Parlamento qualche anno fa.

La linea del PD locale è sempre la stessa ed è vincente da diversi lustri.

Sono state sempre respinte le ingerenze sovracomunali di chi che sia.

Nel corso del tempo il PD in un quadro chiaro di centro sinistra allargato al civismo ha garantito sana stabilità politica locale, buona e trasparente amministrazione, con risultati di consenso importanti, ricordando che la lista Insieme per Castellalto ha ottenuto   il 70% dei voti nell’ultima consultazione elettorale comunale del 2016.

E’ chiaro a tutti  sul territorio che la consigliera Tini ha utilizzato la coalizione come un mezzo strumentale ai “suoi” desiderata, senza riuscire nell’intento.

Oggi senza pudore e senza ritegno politico si è resa protagonista di una serie di gravi menzogne amministrative, “avallate” dal capobastone Mariani, che  nulla ha a che fare con il nostro comune.

La segreteria PD Castellalto




Castellalto. Insieme Per Castellalto: “assai originali le esternazioni della consigliera Valentina Tini”

COMUNE DI CASTELLALTO

Insieme Per Castellalto

COMUNICATO DEL GRUPPO INSIEME PER CASTELLALTO

Apprendiamo dalla stampa locale di esternazioni assai originali, con evidenti tratti di mendacità da parte della consigliera, ormai ex, di maggioranza Valentina Tini, supportata dal consigliere regionale Pd Sandro Mariani che si improvvisa “patron” delle false accuse della stessa Tini nei confronti del Sindaco Di Marco e della maggioranza alla guida dell’attuale amministrazione.

Abbiamo già avuto modo, in passato, di ribattere all’accusa di “uomo solo al comando” rivolta dalla Tini al sindaco, non solo in quanto non corrispondente a verità, ma soprattutto perché lesiva della dignità e dell’indipendenza di tutti i consiglieri di maggioranza. La vicenda della Tini si commenta da sé. Il gruppo di maggioranza aveva già sentenziato la sua auto esclusione a giugno scorso, in quanto già da molto da tempo agiva  fuori dal perimetro politico.

Ricordiamo alla consigliera Tini che le dinamiche di un gruppo  che sia degno di tale nome, passano attraverso la logica democratica della discussione e dell’accordo di tutti i componenti. A tal proposito teniamo a ribadire che la scelta della menzionata stazione ecologica è stata condivisa e votata dal gruppo di maggioranza nel bilancio di previsione, precisando che non ha comportato alcun aumento della tassa sui rifiuti, ma è stata fatta nell’ottica di un risparmio che passava dalla gestione diretta da parte dell’ente, attraverso personale strutturato del Comune di Castellalto.

Ci chiediamo, piuttosto, per quale ragione la consigliera Tini che afferma di avere tanto a cuore la diminuzione della pressione fiscale, non si sia presentata all’ultimo consiglio comunale a votare la delibera sulla proroga e riduzione della Tassa sui rifiuti, votata ad unanimità anche dai consiglieri di minoranza che hanno dimostrato grande senso di responsabilità nei confronti dei cittadini e a sostegno di scelte equilibrate di questa amministrazione. E ci chiediamo come mai nel precedente consiglio comunale non abbia avuto la stessa sensibilità, astenendosi dal votare una delibera sulla sospensione delle sanzioni sull’Imu sostenuta anche questa volta dalla stessa minoranza.

Per quanto riguarda l’endorsement pubblico del consigliere Mariani, noi gradiremmo che Castellalto restasse nelle mani dei cittadini castellaltesi e si evitassero simili incursioni da parte di chi non conosce la realtà dei fatti che sono oggetto della pietosa narrazione.

Noi siamo Castellalto e vogliamo che il nostro Comune non diventi territorio di conquista e che resti scevro da protettorati di ogni sorta.

Per questo ci rammarichiamo che la consigliera Tini non abbia scelto di affrontare la discussione nella sede appropriata, ossia il consiglio comunale, ma abbia preferito un palcoscenico esterno al nostro territorio che sicuramente paga di più in termini di audience, ma rifugge le logiche territoriali alle quali dovrebbe sentirsi chiamata a rispondere.

Sulla definizione del nostro progetto politico come “fallimentare” possiamo, a testa alta, ribattere che di fallimentare abbiamo visto solo il suo percorso politico di stampo molto personale. E a questo punto potrebbe sorgere legittimo il dubbio che si sia trattato di un disegno esterno studiato a tavolino.

A chiarimento della assoluta pretestuosità delle argomentazioni addotte dalla Tini in conferenza stampa, alleghiamo un documento firmato recentemente dal gruppo di maggioranza, dal quale si evince più chiaramente il percorso seguito dalla consigliera, ex di maggioranza, Valentina Tini.

 

 

Castellalto 24 Luglio 2020

 

I Consiglieri di maggioranza del Gruppo Insieme per Castellalto




Teramo. e-Costa: mobilità, turismo ed edilizia in chiave sostenibile

(Intelligent Cities Challenge I.C.C.)

Teramo, 23 luglio 2020. Provincia e Comuni della Costa affiancati da un team europeo per costruire progetti di innovazione. Su 130 manifestazioni di interesse provenienti da 192 città di 20 paesi dell’Unione Europea e del Regno Unito, sono state selezionate 88 candidature. In Italia, sono state ritenute meritevoli di accedere alla fase progettuale 9 proposte e fra queste quella dell’Associazione Temporanea di Scopo “Città della Costa”. Il progetto non prevede finanziamenti ma la partecipazione ad una attività di alta formazione, con scambi europei, sui temi del programma con l’obiettivo di sviluppare idee progettuali da presentare a finanziamento anche attraverso l’intervento di investitori privati.

Comuni partecipanti:

Silvi (capofila) – Martinsicuro – Alba Adriatica – Tortoreto – Giulianova – Roseto degli Abruzzi – Pineto

Partner di progetto istituzionali:

Provincia di Teramo – ANCE Teramo – ANFFAS – Camera di Commercio Teramo – Conflavoro PMI Teramo – Confcommercio Teramo – FIAB – Flag Costa Blu – GAL Terreverdi Teramane – Istituto Istruzione Superiore “Moretti” – Ordine degli Architetti di Teramo – Università degli Studi di Teramo – Università degli Studi di Camerino

Partner di progetto privati:

Accademia della Natura e Res Agraria (settore soluzioni ambientali ed ecologia) – Dataone e TINN (settore digitalizzazione) – LSP (settore soluzioni per edilizia sostenibile)

Il progetto è stato presentato questa mattina nella sala consiliare della Provincia nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte i rappresentanti istituzionali dei Comuni interessati, il consigliere provinciale delegato all’urbanistica Lanfranco Cardinale, Giuliano Di Flavio (settore Pianificazione del Territorio ed Urbanistica della Provincia di Teramo) e Mauro Vanni, coordinatore generale delle attività progettuali. I progetti della costa teramana sono seguiti, per delega del presidente, dalla consigliera provinciale Beta Costantini.

 

In sistema delle Città costiere si trova ad affrontare tre sfide principali:

• mancanza di consapevolezza delle potenzialità e di attuazione/applicazione di politiche di crescita;

• competenze, formazione e istruzione insufficienti;

• mancanza di coordinamento multi-attore, multistakeholder e di governance multilivello.

 

Obiettivi della formazione/progettazione

Miigliorare la qualità dell’ambiente e la sicurezza, in particolare affrontando i problemi collegati alla gestione dei flussi turistici e della mobilità, all’organizzazione degli spazi urbani, all’uso dello spazio e ai cambiamenti climatici;  rafforzare le competenze digitali nella pubblica amministrazione e nelle imprese, aumentando la digitalizzazione dei servizi; responsabilizzare i cittadini come agenti di cambiamento, promuovendo la cittadinanza digitale (cittadinanza intelligente) basata sul saper usare nuovi strumenti di accesso, di disponibilità dei dati e di informazioni in un modo consapevole.

Anche a causa della sfida COVID19, le città partecipanti devono ripensare, accelerare e attuare una strategia di digitalizzazione per aumentare la resilienza e ottimizzare i processi aziendali allo stesso tempo.

Attualmente, i comuni delle “città costiere” stanno lavorando principalmente a progetti secondo una logica settoriale e senza alcun riferimento a una visione strategica a lungo termine. Inoltre, il livello di collaborazione pubblico-privato è spesso limitata a una semplice relazione con il cliente, senza creare partnership stabili. Infine, l’uso delle tecnologie digitali è ancora limitato e c’è una proliferazione di soluzioni che spesso non sono molto coerenti o compatibili l’un l’altra. Inoltre, sebbene alcuni comuni abbiano precedenti esperienze con iniziative e programmi europei, l’ATS nel suo insieme non ha ancora avuto l’opportunità di agire collettivamente e in modo unificato.

 

Partecipando all’iniziativa ICC, le Città costiere saranno in grado di: llineare le pratiche locali alla politica / regolamentazione dell’UE; – entrare in una rete internazionale per condividere esperienze, apprendere e avere accesso alle soluzioni innovative per la transizione verde e digitale;  acquisire una visibilità “europea” che consenta all’area locale di attrarre talenti, idee, imprese e visitatori / turisti internazionali; offrire nuove opportunità di apprendimento e prospettive di sviluppo a cittadini e imprese;  sviluppare piani di investimento comuni al fine di mobilitare risorse pubbliche e private; migliorare la capacità di accesso alle opportunità di finanziamento europee, grazie a strategie, partenariati e approcci di pianificazione innovativi.

L’ATS, per la realizzazione del progetto, riceverà un sostegno personalizzato e completamente gratuito da un team dedicato di esperti per progettare e implementare iniziative e, inoltre, un’opportunità unica per costruire reti interurbane e collaborazioni con colleghi di pari livello in Europa e oltre.

Inoltre, l’ATS avrà accesso:

• Consulenza di esperti su misura per la città: gli specialisti regionali forniranno un programma basato sull’esperienza collettiva di oltre 100 strategie di città intelligenti, su misura per le più grandi questioni tematiche per il territorio. Ciò includerà una serie di visite locali nelle città e incontri con le parti interessate dell’ecosistema;

• Convenzioni della comunità per un’azione over talk: ascolto di oratori di livello mondiale, formazione mirata; impegno in azioni condivise;

• Ottenere indicazioni sulle migliori pratiche sui fattori abilitanti chiave (ad es. Creazione di valore dai dati aperti, abbattimento delle barriere di mercato per le PMI, ricerca di nuovi modelli di business orientati ai risultati). Utilizza anche strumenti innovativi per coinvolgere i cittadini nel comprendere le loro opinioni e aiutarli a monitorare i tuoi progressi;

• Mentoring per creare partenariati in patria e all’estero: si otterrà una guida dedicata dalle città più innovative dell’UE, che possono guidare nel tuo viaggio e collegarti con le proprie soluzioni. Si potrà anche interagire con i partecipanti globali per imparare e creare nuovi mercati.

Durata del progetto: da Settembre 2020 a Luglio/Settembre 2022