Blasioli su Premio Caffè: “Un modo per ricordare l’attualità del suo pensiero e per onorare un grande pensatore nella sua terra e città natale. 

 

Subito al lavoro per la prima edizione, il prossimo 15 aprile”

 

“Sono molto felice che il Consiglio regionale abbia approvato la nostra proposta e istituito il premio Federico Caffè, perché è un’idea che nasceva dalla necessità di ricordare e promuovere il nome di uno degli economisti dal pensiero più lucido ed estremamente attuale del secolo scorso, in una regione e in una città natale che a tanti anni dalla sua misteriosa e improvvisa scomparsa non l’avevano ancora ricordato”, commenta il consigliere Antonio Blasioli, ideatore della proposta di legge istitutiva del premio a firma dei gruppi del centrosinistra in Regione.

 

“Il 6 gennaio del 1914 nasceva a Pescara Federico Caffè – ricorda Blasioli – una figura poliedrica e un pensiero che dal punto di vista umano, culturale e formativo è di grandissima attualità. Amava definirsi “metalmeccanico dell’università”, a me piace ricordarlo come “consigliere del cittadino e non del Principe”, come dicevano di lui, perché il suo pensiero economico aveva cari temi che sarebbero divenuti urgenti quali il precariato, la disoccupazione, il valore sociale dei redditi e li riportava al centro del dibattito politico. Argomenti che riguardano le fasce più sensibili della società e principalmente i giovani e che saranno ora più frequentemente ricordati grazie a un premio annuale, con valenza per ora regionale, dedicato proprio ai giovani, agli studenti dei corsi di laurea magistrale in materia economica, economico-politica e economico-sociale degli Atenei abruzzesi che abbiano elaborato le tre migliori tesi di laurea. E’ un modo per restituire la memoria del professore alla regione e sua città natale, perché noi pescaresi abbiamo un debito verso questo grande concittadino. Non gli dedicammo la giusta attenzione quando operava e lo dimenticammo dopo la sua scomparsa nel 1987.

Per questo, come centrosinistra, abbiamo ritenuto giusto e doveroso fare qualcosa affinché anche le nuove generazioni di studenti sappiano chi era Federico Caffè, qual era il suo pensiero economico e cosa ha rappresentato per Pescara e l’Abruzzo. Il premio sarà rivolto agli studenti dei corsi di laurea magistrale in materia economica ed economico sociale della Regione Abruzzo, e avrà lo scopo di costituire un momento di riflessione, analisi e memoria del lavoro di uno dei massimi economisti italiani, attraverso il coinvolgimento diretto di nuove generazioni di economisti.

Ora che il Consiglio Regionale ha unanimemente riconosciuto questo intento, ci metteremo al lavoro sul fronte organizzativo della prima edizione, da tenersi il 15 aprile prossimo, perché in quel giorno di un ormai lontano 1987 misteriosamente Caffè scomparì e vane furono tutte le ricerche, da quelle delle autorità a quelle dei suoi studenti che si mobilitarono per ritrovarlo.

I premi al merito, con l’auspicio che siano impiegati nella formazione post universitaria dei vincitori, saranno assegnati da una Commissione (che sarà composta da cinque membri, i cui nominativi saranno indicati uno dall’Associazione Federico Caffè, tre dai Magnifici Rettori delle università abruzzesi e uno dal Presidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo) che avrà il compito, a titolo gratuito, di valutare le tesi. Spero che l’istituzione di questo Premio riesca anche simbolicamente a sanare una ferita, qualche giorno prima di morire il professore rilasciò un’intervista in cui non nascondeva la sua delusione perché Pescara, diceva, aveva dimenticato questo suo figlio: “Ho donato i miei libri all’Università D’Annunzio e non ne ho ricevuto neanche il riscontro – e concludeva –  avranno le mie ossa”, ma poi la sua scomparsa ci privò in effetti anche di queste. Ci auguriamo, inoltre che si faccia anche un altro passo e che presto si possa trovare la concordia tra i vari enti locali e il giusto finanziamento della proposta avanzata da Italia Nostra per il recupero della Immacolatella, cappella votiva della famiglia Caffè, nel cimitero di Colle Marino”.




Giulianova. Ripristinato il servizio di raccolta differenziata delle utenze non domestiche secondo le nuove frequenze estive

Il Comune di Giulianova comunica che, a seguito dell’emergenza sanitaria
che ha ritardato l’entrata in vigore delle frequenze estive, è stato
ripristinato il servizio di raccolta differenziata delle utenze non
domestiche secondo le seguenti frequenze:

Lunedì vetro, indifferenziato ed umido
Martedì multi materiale e carta
Mercoledì umido e vetro
Giovedì multi materiale e cartone
Venerdì indifferenziato ed umido
Sabato umido e cartone




Montepagano (TE). CONSORZI DEL CENTRO ITALIA E LE NUOVE FRONTIERE DEL DIGITALE   PER IL SETTORE DEL BEVERAGE: LUNEDI’ 20 LUGLIO UN DIGITAL TALK PER CONFRONTARSI SULLE OPPORTUNITA’

Foto Archivio Consorzio

OFFERTE DALLA TECNOLOGIA

 

 

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il Consorzio di Tutela Colline Teramane Docg, il Consorzio Tutela Vini Montefalco, 

l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, il Consorzio Vini Piceni, con il partner tecnologico Si-Net

 

 

Montepagano (TERAMO) – Le nuove frontiere del digitale nella comunicazione, nel marketing e nella formazione, da applicare nel segmento della distribuzione del beverage. Queste le tematiche al centro del digital talk, che si svolgerà attraverso la piattaforma di collaborazione digitale Microsoft Teams lunedì 20 luglio alle ore 14.00 grazie alla collaborazione del partner tecnologico Si-Net con il Consorzio di Tutela Colline Teramane Docg , il Consorzio Tutela Vini Montefalco, l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, e il Consorzio Vini Piceni.

 

L’incontro è dedicato alle PMI del settore vinicolo e dell’agroalimentare, alla continuità di business anche da remoto, e all’ evoluzione del sistema distributivo del beverage per far fronte alle sfide del mercato.

 

“ Il ruolo del Consorzio vuole essere anche quello di creare opportunità di formazione e di crescita, soprattutto di fronte ai nuovi scenari che i nostri produttori si trovano ad affrontare nell’universo del digitale “ – commenta il Presidente del Consorzio Colline Teramane, Enrico Cerulli Irelli – “ Sapersi raccontare al mondo passa anche attraverso la conoscenza della tecnologia e delle sue applicazioni.”

 

Relazioneranno il digital talk: Carlo Vischi, advisor di progetti di digitalizzazione del settore agroalimentare, Febo Leondini, docente del master in Trade Management della Luiss Business School e Fausto Turco, AD di SI-NET, partner tecnologico di Microsoft Italia.

 

L’incontro non è da intendersi come una lezione frontale. I partecipanti avranno infatti modo di interagire in sicurezza da remoto, intervenendo con lo strumento della chat dedicata per esprimere domande e chiedere approfondimenti. Si tratta, perciò, di un confronto, una condivisione e una interazione molto forte e significativa, un incontro apripista anche in ottica di implementazione del digitale per degustazioni, presentazioni di prodotto, incontri con i buyermeeting di lavoro e altro ancora.

 

Grazie alle nuove tecnologie, l’innovativo format dei Digital Talk prevede una forte interazione con chi segue a distanza attraverso una chat dedicata per domande e approfondimenti.  Partecipando al Digital Talk si interagirà anche attraverso un  questionario live. Con la proposta di alcune domande che verranno istantaneamente visualizzate dai partecipanti si potrà ricevere in tempo reale gli orientamenti relativamente alle risposte. In pratica per ogni domanda si condividerà attraverso un gruppo di risposte la percentuale di gradimento e la percezione rispetto a diversi aspetti e temi. Gli interventi e i quesiti verranno visualizzati sugli schermi di ogni partecipante in modo totalmente anonimo.

 

Le modalità di partecipazione attraverso link e piattaforma online verranno comunicate dal consorzio/ente di riferimento.

 

Il Consorzio di Tutela Vini Colline Teramane DOCG nasce nel 2003 per valorizzare e promuovere la produzione vinicola della provincia di Teramo, in particolare delle Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo e riunisce oltre 40 aziende in un territorio che si estende al nord dell’Abruzzo, tra le altitudini del Gran Sasso e le coste dell’Adriatico.

 




Teramo. ASL: sotto controllo i due nuovi casi di Covid-19 in provincia di Teramo

 

 

Sono sotto controllo i due nuovi casi risultati positivi ieri al Covid-19, in provincia di Teramo.
L’Ucat (Unità di coordinamento per l’assistenza territoriale), in stretta collaborazione con il SISP (il Servizio di Igiene e Salute Pubblica) della ASL di Teramo, hanno provveduto al tracciamento dei contatti e stanno attivando, come sempre, tutte le misure di riduzione del rischio di contagio che hanno consentito alla provincia teramana di arginare la malattia da Sars-Cov-2.
L’Ucat, fortemente voluta dalla Regione Abruzzo e attivata per prima proprio nella ASL teramana, continua a fare un importantissimo lavoro proprio nella ricerca di nuovi casi di positività.

All’Ucat infatti, vengono segnalati non solo tutti coloro che rientrano dai paesi esteri considerati a rischio dal Ministero della Salute, ma anche le persone rientrate in Italia da altri paesi non a rischio che compilano l’autodichiarazione.

Per tutti questi, è previsto l’isolamento fiduciario di 14 gg e l’esecuzione di un tampone che garantisca la loro negatività al Covid-19.
In particolare, la ASL di Teramo tiene alta l’attenzione su tutti i Comuni della costa abruzzese che, in questo periodo, restano comunque una delle mete più ambite del turismo in Italia.

 

ASL Teramo

16.07.2020




Il nuovo video di Marco Ligabue

MARCO LIGABUE

https://youtu.be/EVJ3cGy0-EM

“VADO A CASO”

È il nuovo singolo che anticipa l’album previsto in autunno.

Marco Ligabue continua il suo percorso fatto di singoli all’improvviso con la novità per l’estate 2020: “VADO A CASO” (qui il link su YouTube: https://youtu.be/EVJ3cGy0-EM)

 

Questo brano, insieme ad altre sorprese, farà parte del disco raccolta che uscirà in autunno e che racconterà i cinquant’anni del cantautore correggese.

 

«In un mondo dove si cerca continuamente la perfezione e dove si tende a mostrare solo la parte migliore di noi – racconta Marco Ligabue – si corre il rischio di parcheggiare i nostri errori. Il brano “VADO A CASO” invita a vivere il mondo in maniera più scanzonata e spontanea, senza vergognarsi dei propri sbagli. Il ritornello sottolinea infatti “sbaglio tutti i pezzi del puzzle”.»

 

Il video, girato a Ferrovie Creative di Carpi, e diretto dal regista emiliano Fabio Fasulo di Freameatwork, vede un sorprendente attore protagonista: Federico Poggipollini, storico chitarrista di Luciano e grande amico di Marco.

 

Da sempre attento ai cambiamenti di linguaggio nella musica, Marco ha scritto il brano a otto mani con importanti autori italiani: Danti, Fadie il giovane amico Leonardo Cristoni (già coautore di “Altalena”). L’arrangiamento è affidato al talentuoso produttore Federico Nardelli con cui collabora da un paio d’anni.

 

Marco Ligabue, reduce dall’esperienza televisiva di “AllTogetherNow”, in cui è uno dei giudici della trasmissione di Canale 5, ha numeri importanti sui social: oltre 62 mila followers su Instagram e 270.000 su Facebook.




Giulianova. “BIBBIANO: LE RADICI IDEOLOGICHE DELLA DISTRUZIONE FAMILIARE”. Venerdì 17 luglio al Circolo “Il Nome della Rosa”

L’Ass.ne culturale Nuove Sintesi invita alla conferenza ad ingresso libero “BIBBIANO: LE RADICI IDEOLOGICHE DELLA DISTRUZIONE FAMILIARE”.

Relatori:
– Prof. Matteo Simonetti (saggista, storico, filosofo, ricercatore, insegnante).
– Dott. Remo Coccia (Pedagogista – Analista del comportamento).
Introduce e modera:
– Barbara Matani (insegnante, membro dell’Ass.ne culturale Nuove Sintesi).

VENERDI’ 17 LUGLIO 2020, ORE 21.15
VIA GRAMSCI, 38 – GIULIANOVA ALTA (TE).

Note introduttive dei relatori:
– Il Prof. Matteo Simonetti parlerà delle origini storiche, filosofiche e politiche dell’attacco alla famiglia, alla genitorialita’ naturale e all’innocenza infantile, per arrivare all’analisi, anche fattuale, dei recenti avvenimenti di cronaca riguardanti la sottrazione troppo superficiale, ad essere buoni, dei minori alle loro famiglie d’origine.”

– “Il Dott. Remo Coccia ci parlerà di come è organizzato il sistema dei servizi sociali (la legge quadro 328/2000), della funzione degli ordini professionali oggi, di come si svolge un colloquio con un minore e concluderà con la continuità ideologica da Bataille fino al pensiero gender.”




Giulianova. Circolo Tennis: ripresa alla grande

RIPRESA ALLA GRANDE PER IL CIRCOLO TENNIS GIULIANOVA

 

E’ ricomincata nel migliore dei modi l’attività del Circolo tennis Giulianova dopo l’emergenza del coronavirus.  Nel quadro di una ripresa fervente e apassionata, brillano i risultati ottenuti dai ragazzi della Scuola Tennis coordinata di Maestri Fabio Fiorà e Alessandro Gasparrini. Ai Campionati Regionali Giovanili, che si sono svolti nei giorni scorsi a Pescara, il CT Giulianova si è fregiato di due titoli e di due secondi posti. In cima al podio sono saliti Sara La Noce nella categoria Under 11 femminile e Achille Prato nella Under 12 maschile. Sul secondo gradino, invece, Elena Costantini nell’Under 10 Femminile e Andrea D’Alberto nell’Under 10 Maschile. Conferma soprattutto per Sara La Noce, già tra le prime otto nel Circuito giovanile “Junior Next Gen Italia” 2019 di Milano. Le piccole promesse giuliesi si prepareranno per i Campionati Italiani in programma tra circa un mese e mezzo.

 

Ripresi anche gli impegni delle squadre, coordinate dal Direttore Tecnico del Circolo Luigi Stacchiotti. Nella Serie C maschile Lorenzo Cappelletti Zirilli, Alessandro Gasparrini, Stefano De Flaviis, Matteo Del Toro, Fabio Fiorà, Matteo Rosso, capitano non giocatore Luigi Stacchiotti); nella Serie D1 maschile omeo Baratiri, Emiliano Brunetti, Piercarlo Del Nunzio, Stefano Giannattasio, Lucio Ruffini e Luigi Stacchiotti (cap.); nella Serie D1 femminile Gioia Cera, Orietta Colleluori e Sara La Noce (cap. Vincenzo Raimondi).

 

In spolvero anche il settore amatoriale nel cui ambito spicca l’VIII edizione del torneo di doppio ad invito “Amici del Tennis” che, come ben si può intendere, si svolge in clima di amicizia e divertimento seppure nella sana competizione. Ideato e promosso da Orazio Martinelli, vice presidente del Circolo, il torneo vede in campo, con la formula a punti del campionato, il numero record di 12 coppie. Grazie al sostegno degli sponsor BCC Adriatico Teramano, Andrea Car, Digitalia, NSN noleggi, AndreaCar e De Fedeiricis Auto, il montepremi di 1.500 euro consentirà a tutti i partecipanti di essere premiati al termine delle 11 giornate in calendario.

 

E proprio per fare fronte al crescente fervore nel settore agonistico e amatoriale e per la necessità di programmare l’attività futura, il presidente del CT Giulianova, Lucio Spinozzi, ha sollecitato l’Amministrazione Comunale a prendere una decisione in tempi brevi sull’ampliamento del Centro Sportivo di Via Ippodromo con altri due campi e sul rinnovo dell’affidamento della gestione del Circolo.




Atri. Da oggi online viviatri.it, il portale per vivere in sicurezza gli eventi e la cultura in città

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ATRI

 

ATRI. E’ online da oggi, 11 luglio 2020, il portale www.viviatri.it, uno strumento importante per la promozione degli eventi in programma nella città di Atri e per garantire la massima sicurezza della loro fruizione. Sul portale, infatti, quanti volessero partecipare alle manifestazioni, alle mostre e alle iniziative organizzate nella città ducale potranno prenotarsi da remoto inserendo in un apposito form i propri dati. Al termine si riceverà via mail un ticket da esibire all’ingresso. Questo consentirà di tracciare le presenze, mantenendo ovviamente la privacy, di garantire il contingentamento e il distanziamento interpersonale. La maggior parte delle iniziative sono in programma in Piazza Duchi d’Acquaviva, la più grande della città, dove ci saranno 500 posti a sedere e verranno garantite tutte le misure di sicurezza. Sul portale sarà possibile anche prenotarsi per visitare i principali siti di interesse della città, visitabili in tre fasce orarie (mattina, pomeriggio e sera, per un totale di 14 turni da mezz’ora): Teatro Comunale, Museo Archeologico, Museo degli Strumenti Musicali, Museo Etnografico, Palazzo Cardinale Cicada e Cisterne romane di Palazzo Acquaviva. E’ possibile anche recarsi in loco e farsi registrare sul portale dal personale addetto che individuerà il primo turno libero.

 

Il sito web renderà possibile la prenotazione anche per partecipare alle mostre allestite in città. Al momento quelle di Stills of PeaceKensho di Paolo Dell’Elce nel Palazzo Cardinal Cicada; Gei Sha di Yoko Yamamoto e Stampe Giapponesi Contemporanee 1946-1993 nel Museo Archeologico; Lights /Spaces di Carlo Bernardini e Kaori Miyayama  negli spazi delle Cisterne Romane di Palazzo Acquaviva. Tra gli eventi che saranno prenotabili dal portale: MaCo (inaugurazione di Stills of Peace); la rassegna cinematografica Cine Japan (sempre nell’ambito di Still of Peace); l’XXI edizione del Festival internazionale Duchi d’Acquaviva; l’Atri Blues Festival, l’Atri Music Camp, Atri a Tavola, Antiche tradizioni atriane, Atri da Vivere-Atrincontra in collaborazione con il FLA Verba Volant Vagiti Ultimi. Il programma dettagliato di alcuni eventi è ancora in via di definizione.

 

Al portale sono collegate una pagina Facebook e una su Instagram nelle quali dai prossimi giorni verranno promossi e sponsorizzati i principali appuntamenti in programma in città con il link diretto per prenotarsi. Il brand, ideato da Alessio D’Arielli, per il progetto sintetizza al suo interno i tre elementi fondamentali dell’offerta turistica atriana: la storia, con riferimento alle antiche monete; l’arte, con un richiamo al Duomo, e la natura con un chiaro accenno ai calanchi. I colori usati richiamano quelli istituzionali del Comune di Atri, in particolare il rosso.

 

La piattaforma nel dettaglio offre la possibilità di consultare tutto il catalogo turistico; prenotare gratuitamente un posto (o più posti) inserendo le proprie informazioni anagrafiche: nome, cognome, e-mail e comune di provenienza; ricevere via e-mail il ticket da presentare (in forma stampata o digitale) per avere accesso alla visita o all’evento prenotato. Il sistema, nel rispetto della privacy e previo consenso, manterrà i dati inseriti per almeno 14 giorni dalla visita in modo da poterli utilizzare per eventuali controlli inerenti l’emergenza Covid-19 per la quale si è reso necessario il contingentamento di tali spazi e l’allestimento di tale sistema di prenotazione.

“Ho scelto il nome Vivi Atri – commenta l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Atri, Domenico Felicione – perché il periodo che stiamo vivendo richiede spazi a misura d’uomo, da poter vivere appieno e in sicurezza. La nostra città ha queste caratteristiche oltre al grande patrimonio storico monumentale e naturalistico e grazie a questo portale gli accessi ai siti di interesse e agli eventi saranno controllati e gestiti al fine di garantire la sicurezza di tutti”.

 

“Il Covid-19 non ci ha fermato, – aggiunge il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti – ci siamo solo organizzati diversamente. La centralissima Piazza Duchi d’Acquaviva sarà l’arena dei nostri principali appuntamenti con ingressi contingentati, distanza interpersonale garantita e la presenza di gel igienizzante in più punti. Desidero ringraziare primo fra tutti il vicesindaco con delega alla Cultura e Turismo Domenico Felicione che con l’abnegazione e la passione che lo hanno sempre contraddistinto è riuscito con grande professionalità, più degli altri anni, considerando le tante difficoltà incontrate, a sciogliere i nodi anche più complessi per regalare alla città un ricco cartellone, unitamente alle associazioni culturali che hanno collaborato e il personale del Comune di Atri che ringrazio, da vivere in piena sicurezza”. 




Annullata la Sagra degli Spaghetti al Pesto Casolano delle Anguille e del Baccalà

Covid-19. La Sagra degli Spaghetti al Pesto Casolano delle Anguille e del Baccalà

per il 2020 non ci sarà. Sarebbe stata la 35esima edizione

Sagra Casoli di Atri

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ATRI. Nell’estate 2020 non si terrà la longeva sagra degli Spaghetti al Pesto Casolano delle Anguille e del Baccalà in programma ormai da 35 anni a Casoli di Atri. E’ quanto hanno stabilito il Presidente, Aurelio Pelusi, e il consiglio direttivo dell’Associazione Culturale “Casoli 2015”  tenendo conto delle difficoltà organizzative legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19. La sagra del pesto casolano, infatti, non è semplicemente una celebrazione della locale pietanza, quanto soprattutto un’occasione di socializzazione e aggregazione, deliziata oltre che dalle specialità culinarie, dalle bellezze artistiche di Casoli Pinta.

 

Si è quindi ritenuto che celebrare la manifestazione in un contesto come quello attuale – in cui le nuove norme anti Covid-19 limitano pesantemente la socialità e il contatto umano, oltre a creare nuove esigenze logistiche oggettivamente complesse da gestire per un evento di pochi giorni – avrebbe snaturato lo spirito dell’evento. “L’appuntamento – spiegano i componenti dell’associazione organizzatrice – è soltanto rimandato all’anno prossimo, per tornare vivere questa manifestazione con la gioia e la convivialità che l’hanno sempre contraddistinta”.




Giulianova. Cena Sociale dell’A.S.D. Rosso Ducati

ASD Ducati