PRONTO AL VARO IL ROTARY CLUB HATRIATICUM PICENO

27 giugno 2020, Hotel Bellavista
Questa Giornata per il DISTRETTO ROTARIANO 2090 (Abruzzo, Marche, Molise, Umbria), nonché per tutto il territorio Piceno Adriatico sarà l’inizio di una nuova era. La lingua costiera che congiunge San Benedetto del Tronto a Montesilvano, ha trovato in Roseto, il baricentro del nuovo Rotary Club Hatriaticum Piceno Roseto.
Il nome descrive già di suo,  la vision, la mission e lo spessore storico-culturale, cui tenderà il club. In un momento storico come quello attuale, il Governatore del DISTRETTO ROTARY 2090 Basilio Luigi Ciucci, in carica nell’anno rotariano 2019-2020, ha incaricato il dr. Silviano Scardecchia ed il dott. Antonio Lera, ad una Mission Impossible, portare nuova linfa vitale,  attraverso uomini  e donne di provate capacità,  al Rotary, investendo i nuovi soci di quello spirito di service,  cardine di ogni club Rotary che si rispetti.
In pochi mesi si è aggregato, un nucleo di 30 nuovi soci, tutti di altissimo livello, dalle più disparate professionalità ed estrazioni culturali.
Particolare attenzione sarà dedicata all’ambiente ed alla natura, con la realizzazione di una GREENGUIDE e di progetti volti alla salvaguardia dei patrimoni geoterritoriali, al recupero storico di quei borghi antichi che altrimenti sarebbero destinati a diventare città fantasma, a progettualità comuni per l’economia e lo sviluppo delle risorse delle imprese  ed altre importanti iniziative, in collaborazione con gli altri club di servizio ed associazioni di volontariato che operano nel territorio Piceno adriatico.
Il Presidente Antonio Lera, portavoce del club,  sottolinea che oltre alle iniziative già poste in essere, nell’immediato sono in programma diverse  attività, volte al miglioramento e al mantenimento  della  salute psico-fisica.  R.C. Hatriaticum Piceno Roseto, figlio del terzo millennio, dotato della giusta dinamicità, con radici che affondano nei più illuminati principi che mossero nel 1905 i fondatori.



5° Edizione della NOTTE ROMANTICA NEI BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA

– 27 giugno 2020 –

Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise”

 

 

Anche quest’anno, nonostante la situazione di emergenza sanitaria che ha attraversato il nostro Paese e con cui siamo ancora costretti a confrontarci, il Club de “I borghi più belli d’Italia” ha deciso di mantenere uno degli eventi più importanti del nostro calendario: la Notte Romantica nei Borghi più belli d’Italia, che si terrà sabato 27 giugno 2020!

Sarà sicuramente un’edizione “diversa”, più raccolta, ma ogni Borgo del Club si è attivato per organizzarla al meglio, attenendosi sempre alle misure di prevenzione, sicurezza e alle regole di comportamento imposte dalla legge, per rendere l’iniziativa sicura e gradevole!

 

I Comuni dell’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise” che aderiscono all’iniziativa della Notte Romantica 2020 sono:

 

ABBATEGGIO

BUGNARA

CAMPLI

CASTELLI

CITTÀ SANT’ANGELO

CIVITELLA DEL TRONTO

GUARDIAGRELE

NAVELLI

PENNE

PETTORANO SUL GIZIO

PRETORO

ROCCA SAN GIOVANNI

FORNELLI

 

È possibile consultare l’elenco di tutti i Borghi d’Italia che aderiscono all’iniziativa e i programmi della serata di ogni Comune al seguente indirizzo

https://borghipiubelliditalia.it/2020/06/16/la-notte-romantica-nei-borghi-piu-belli-ditalia-27-giugno-2020/

 

Il Club Nazionale ha organizzato un evento social, un contest Facebook  dal nome

#NOTTEROMANTICA2020.

Ci si può iscrivere all’evento Facebook:

https://bit.ly/FBnotteromantica2020

e condividere dal 17 giugno al 1 luglio tutti i contenuti: foto, locandine e iniziative previste.

Dal 27 giugno, poi, si possono condividere le foto e i video realizzati durante la Notte Romantica nel Borgo prescelto.

L’evento risulterà un album collettivo di quanto accade durante la Notte Romantica.
I contributi, dalla preparazione all’allestimento, dagli spettacoli ai piatti tipici devono essere condivisi all’interno dell’evento stesso.

Verranno  premiati gli autori ritenuti più originali e rappresentativi della Notte Romantica.

I premi in palio sono:

– un navigatore Tom Tom per la foto del dolce Pensiero d’Amore e ricetta realizzato in casa da chi sceglierà di festeggiare la Notte Romantica in famiglia o in modo più casalingo;

– un navigatore Tom Tom per il dolce Pensiero d’Amore realizzato da un pasticcere o da un ristoratore del borgo, sempre corredato da ricetta.

La fotografia più rappresentativa dell’edizione 2020 vincerà un cofanetto SmartBox per 2 persone comprensivo di notte colazione ed esperienza nei Borghi più Belli d’Italia

 

24 Giugno 2020

 

Antonio Di Marco

Presidente Associazione

“I Borghi più Belli d’Italia in Abruzzo e Molise”




Alla scoperta del Parco della Majella con il nuovo sito 

Venerdi 26 giugno dalle ore 11, presso l’Aurum di Pescara, verrà presentato il nuovo sito istituzionale del Parco Nazionale della Majella (www.parcomajella.it).

L’evento vedrà le introduzioni del Presidente Lucio Zazzara e del Direttore Luciano Di Martino, successivamente i delegati degli uffici marketing e promozione dell’Ente illustreranno il funzionamento operativo del sito da loro realizzato mettendo a punto una struttura su misura per le esigenze del territorio.

“Si tratta di una vera e propria vetrina espositiva della cultura e natura del Parco Nazionale della Majella – spiegano –  I visitatori, oltre a poter esplorare le sezioni dedicate a tutti gli aspetti del Parco, potranno interagire anche grazie al collegamento diretto con le pagine social del Parco della Majella (Facebook, Instagram, Youtube) dove il Parco è particolarmente attivo.

L’elemento di maggior interesse è senz’altro la possibilità di conoscere e prenotare direttamente dal sito tutte le iniziative settimanalmente organizzate dai centri informazioni e centri di visita dislocati nel territorio del Parco insieme a 15 centri informazione, 5 aree faunistiche, 2 giardini botanici ed oltre 800 km di rete sentieristica dedicata all’escursionismo, alla mountain bike e all’equiturismo.

Il nuovo sito, quindi, propone in modo semplice, intuitivo ed interattivo ogni iniziativa mediante un centro unico di prenotazione per chi vuole vivere un’emozionante esperienza alla scoperta del Parco della Majella.

Le potenzialità di aumento delle funzionalità sono tantissime e l’obiettivo è quello di offrire a tutti gli operatori del parco la possibilità di poter usufruire di questo strumento fino a confezionare pacchetti integrati di servizi”.

Nel frattempo, il procedimento per il rilascio del marchio di qualità del Parco è giunto in fase conclusiva e le strutture che verranno riconosciute potranno usufruire dei canali di promozione del parco, compreso il sito istituzionale.




Roseto degli Abruzzi. Editoria: in uscita il libro di Andreina Moretti “La favola di Wuhan”

Questa è la favola di un cagnolino, del suo viaggio in mongolfiera, e di tanti palloncini colorati lanciati nel cielo.
Come tutte le storie, anche questa, nasconde una realtà poco visibile agli occhi:
Il cagnolino Wuhan è il famigerato Covid19, il viaggio è il percorso della pandemia, i palloncini colorati sono la contagiosità.
Wuhan è un cagnolino disubbidiente, che riesce a costruire una mongolfiera con le sue forze e le sue risorse, per dare inizio a un viaggio di libertà nel cielo di tutto il mondo.
Durante il suo vagabondare, il panorama cambia colore, la gente diventa triste e si ammala, e i bambini hanno paura.
La favola è corredata dai disegni di alcuni fantastici bambini, che durante il periodo di lockdown si sono impegnati, dando vita a una storia di speranza.
Qual è la speranza contenuta in questo libro?
Fantasia e realtà si fondono all’unisono dando vita a un futuro migliore: I medici e gli infermieri, come angeli, collaborano con alcuni scienziati, a rischio della loro vita, per salvare il mondo. Trovano la formula miracolosa che combatterà il virus, guarendo i malati e restituendo il sorriso ai più piccini. I sindaci dei paesi passeggiano per le vie, controllando il rispetto delle regole per amore di tutti i cittadini. Tutti sono felici e i bambini tornano ad animare i parchi pubblici.
E’ al cagnolino Wuhan cosa accade?
Wuhan sottoposto al vaccino, muterà natura, diverrà mansueto e lo chiameranno Hope (Speranza).
Buona Speranza a tutti noi.



Cantieri aperti. Ripartono i lavori a Sodere sulla provinciale 26/A

 

 

Ripartono i lavori sulla provinciale 26/A in Contrada Sodere (Fra il Comuni di Canzano e San Nicolò di Teramo) dove un significativo movimento franoso di versante crea problemi di avvallamenti e deformazioni della strada.

 

Al progetto iniziale, per oltre 1 milione di euro, e dopo aver verificato la consistenza del dissesto idrogeologico si è dovuto procedere con una perizia di variante, altri 227 mila euro (i lavori che partiranno nei prossimi giorni) e con un nuovo progetto – quasi 490 mila euro – in fase di approvazione.

 

“Un intervento molto atteso visto che il cantiere è rimasto a lungo fermo. Prima di procedere con gli asfalti dovremo realizzare un sistema di pali di struttura – spiega il consigliere delegato Gennarino Di Lorenzo – nel tratto di tornante più rovinato e pericoloso per proteggere l’assetto stradale. Con il nuovo progetto, che stiamo approvando, andremo a intervenire su altri tratti con la stessa procedura. Non hanno aiutato le procedure che in caso del genere, per completare l’intervento, impongono un nuovo progetto e naturalmente una nuova ricerca di finanziamenti rispetto alla spesa inizialmente preventivata.”.




Riapre il Centro Antiviolenza La Fenice: la Soroptimist dona un kit per la videosorveglianza

Teramo 23 giugno 2020. Riapre, sanificato e dotato di tutti i dispositivi anticontagio, il Centro antiviolenza La Fenice. Considerata l’occasione, domani mattina, alle 12 la presidente della Soroptimist, Anna Di Russo, accompagnata da alcune rappresentanti dell’associazione, consegnerà alla Fenice – palazzo via Trento e Trieste –  un kit di videosorveglianza acquistato grazie al contributo dei cittadini e delle cittadine che hanno partecipato alla Camminata Solidale nel novembre scorso. Alla piccola cerimonia di consegna presiederà la consigliera provinciale delegata al sociale, Beta Costantini



Giulianova. Giovanni Montini, il fante giuliese sepolto a Medana (Slovenia).

di Walter De Berardinis
Nasce il 9 marzo 1892, alle ore 14:00, nella casa posta in Via Marina, da Biagio e Marianna Franchi. Il giorno successivo sarà l’Assessore Anziano, Apollo Caravelli, a registrare il bambino alla presenza di due testimoni: Emidio Paolone, 39enne, benestante e Alfonso Nespeca, 24enne, contabile.
Il 21 gennaio 1912 viene giudicato abile alla visita medica nella Capitaneria di porto di Ancona. Successivamente, riformato dalla Regia Marina, viene di nuovo sottoposto a visita medica in base al Decreto Luogotenenziale numero 443 del 16 aprile 1916 e riconosciuto abile e arruolato nella 1° Categoria il 10 giugno 1916. Il 23 luglio entra nel 52° Reggimento Fanteria – Brigata “Alpi”. Il 12 ottobre viene trasferito nel 129° Reggimento Fanteria – Brigata “Perugia” e il 6 giugno 1917 nel 263° Reggimento Fanteria – Brigata “Gaeta” – 11° Compagnia, già posizionata sul Monte Debeli. La Brigata, dopo un periodo di riposo, rientra in linea a Castagnevizza del Carso, probabilmente in questo luogo verrà ferito gravemente. Ricoverato nel vicino ospedale da campo numero 025 (100 posti letto), muore all’età di 25 anni, il 21 luglio 1917, alle ore 22:15. Verrà sepolto nel cimitero di Medana (Slovenia). Nell’ospedale da campo erano presenti: Madio Mengoli, gestione registro stato civile del campo; dott. Costanzo Zoli, medico curante; Don Giuseppe Garlandi, Cappellano Militare; Angelo Manava e Nicola Falcucci, soldati; Luigi Cumpo, direttore dell’ospedale.
Il nominativo compare nell’Albo d’Oro nazionale dei militari italiani caduti nella Grande Guerra e sulla lapide del Duomo di San Flaviano a Giulianova.
3 le medaglie alla memoria: Guerra italo-austriaca 1915-1918 o “coniata nel bronzo nemico” e relativa barretta per ogni anno di guerra; A ricordo della Guerra Europea o Interalleata della Vittoria e la Commemorativa a ricordo dell’unità d’Italia 1848-1918 #primaguerramondiale #giulianova #unitiperlapatria



CSV Abruzzo, “Animazione digitale” prosegue con un focus sugli statuti

 

Quali sono le corrette procedure che le associazioni sono chiamate a seguire per rendere i loro statuti conformi a quanto previsto dalla Riforma del Terzo Settore? Cosa cambia in concreto rispetto alle precedenti normative?

A queste e ad altre domande si proverà a rispondere mercoledì 24 giugno alle ore 18:00 in diretta sulla pagina Facebook del CSV Abruzzo all’interno della nuova pillola formativa intitolata “Gli statuti delle organizzazioni dopo la Riforma”.

A seguito dell’entrata in vigore del Codice del Terzo Settore (D. lgs. 3 luglio 2017, n.117), tutte le Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni di Promozione Sociale e le ONLUS, attualmente iscritte nei rispettivi registri, dovranno conformarsi alla nuova legislazione. Allo stesso modo, anche le associazioni attualmente non iscritte in alcun registro dovranno provvedere agli opportuni adeguamenti statutari, qualora intendessero rientrare con pieno riconoscimento tra gli Enti di Terzo Settore.

Con questa terza puntata del ciclo Pillole formative, il Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo intende offrire alle realtà associative del territorio un’informazione quanto più possibile completa sul tema.

A condurre la puntata sarà Gennaro Tupitti, dipendente del CSV Abruzzo, che avrà come ospiti Mauro Morelli e Fabrizio Straccialini, entrambi avvocati e consulenti del CSV in materia di Terzo Settore, insieme a Concetta Trecco, dottore commercialista, esperta in materia di Terzo Settore. Previsto, come sempre, il prezioso contributo di Alba Impicciatore dell’Associazione Sordi Italiani di Teramo, che curerà la traduzione in tempo reale nella Lingua Italiana dei Segni.

Come nelle precedenti puntate, gli interessati avranno la possibilità di intervenire in diretta rivolgendo le proprie domande attraverso la chat dedicata.

L’incontro avrà una durata di circa 45 minuti. Il video dell’evento resterà disponibile dopo la diretta sulla pagina Facebook del CSV Abruzzo.

Le Pillole formative proseguiranno l’8 luglio con un nuovo appuntamento dedicato al tema delle polizze assicurative per il Terzo Settore.

Per informazioni:
email segreteria@csvabruzzo.it;
pagina Facebook CSV Abruzzo.




Editoria. Il Signore di Notte: caccia all’assassino nella Venezia dei dogi

Venezia, 16 aprile 1605.

Viene rinvenuto nella sua modesta dimora il cadavere di un nobile caduto in miseria, primo delitto di un giallo fitto fitto che ha come sfondo la Venezia alle soglie del Barocco.

Sul luogo si precipita il protagonista del racconto, Francesco Barbarigo. Come “Il Signore di Notte”, dà il titolo al racconto e richiama espressamente la magistratura incaricata dell’ordine pubblico, sei giudici e insieme capi della polizia. Si tratta di una persona realmente vissuta ai tempi così come i principali personaggi della storia che, al contrario, è di pura invenzione. Questo particolare ha comportato un copioso lavoro di ricerca come documentato nella bibliografia del libro.

È solo il primo dei delitti che affiorano in una trama intensa ed intrigante. Sono coinvolte le figure più varie, da quelle di primo piano, a quelle defilate nei contorni. L’autore apre così un’ampia carrellata su aristocratici ricconi e quelli che vivacchiano malamente, mercanti, usurai, bari, prostitute e altri. Nella vicenda tutti recitano i rispettivi ruoli e la contestualizzano in quella società veneziana che si era appena lasciata alle spalle un secolo di splendore per infilarsi in un lento declino. Compaiono anche personaggi sgradevoli, come i “bravi”, perché il tempo del declino è anche il loro, accomunati agli sgherri da una violenza sordida e sopraffattrice.

Sempre nell’ottica di addentrare il libro nella sua epoca, ecco l’aggiunta di brevi divagazioni su curiosità, usi e costumi, aneddoti, fatti e fatterelli. Costituiscono un bagaglio di informazioni sulla storia della Serenissima, senza interrompere la narrazione e senza che gli attori si defilino da questa.

Un discorso a parte merita la figura del protagonista. Se qualcuno spera nello stereotipo dell’eroe positivo, resterà deluso. Il Barbarigo è un uomo contorto che affronta le indagini con una superficialità pari solo alla sua spocchia. Vorrebbe passare come chi sa il fatto suo, spargere sicurezza, ma nel suo intimo covano ansie e antichi dolori. Non sa come cavarsi dagli impicci, cambia idea e umore da un momento all’altro, insegue ipotesi stravaganti e indaga su persone del tutto estranee al delitto. Il linguaggio è spiccio, crudo, spesso beffardo e dissacratorio, mette in ridicolo difetti e difettucci del protagonista e insieme quelli della società del tempo.

Sull’onda dell’improvvisazione e di una acclarata incapacità non si fa mancare nulla, nemmeno una relazione disinvolta, o quella che lui vorrebbe tale, con una dama tanto bella, quanto indecifrabile. Non capisce nulla neppure di questo strambo amore che gli causa presto nuovi turbamenti.

Cosicché nelle indagini, come pure nel letto, finisce con il collezionare una serie di disfatte clamorose fino a quando in suo aiuto accorre un capitano delle guardie che ha tutta l’esperienza e l’astuzia che mancano al magistrato. Tuttavia i due dovranno faticare ancora un bel pezzo per scrivere la parola fine a tutto il giallo che nel frattempo si è infittito di colpi di scena, agguati e delitti, compresi quelli che riemergono dal passato. Il finale sarà inaspettato e sorprendente.

Per ulteriori informazioni sul libro giallo “Il Signore di Notte” contattare l’autore

Gustavo Vitali – 335 5852431 – skype: gustavo.vitali – gustavo (AT) gustavovitali.it

sito ufficiale – pagina facebook – immagini di pubblico indirizzo




#EXPLORERS, IN REPLICA LA PUNTATA DI SULMONA CON ANDREA SALUTARI

Venerdì 19 Giugno 2020 – Ore 18

#Explorers girata a Sulmona

In onda ogni venerdì, alle ore 18 su Rai Gulp (canale 42) e in replica il sabato alle ore 14.10

Rai Gulp ripropone la puntata di #Explorers girata a Sulmona, con protagonista il giovane violinista Andrea Salutari. Appuntamento venerdì 19 giugno, alle ore 18, e in replica sabato alle ore 14.10 su Rai Gulp (canale 42 del digitale terrestre) e su RaiPlay.

Andrea Salutari ha 12 anni, vive a Raiano, in provincia dell’Aquila, e ha una grande passione per il violino. Un talento il suo che lo ha portato a essere ammesso alla Junior Orchestra, sezione giovanile dell’Orchestra di Santa Cecilia – settore Young che normalmente accoglie giovani musicisti tra i 14 e i 21 anni. Per questo la sua settimana la trascorre tra Sulmona, dove studia solfeggio e frequenta i suoi amici, e Roma, dove invece si perfeziona nello studio del violino con il suo maestro Riccardo Bonaccini e prova con l’Orchestra. Oltre alla musica le sue passioni sono la fotografia e i droni, che coltiva con amici esperti.

Andrea Salutari guida il pubblico di Rai Gulp alla scoperta di luoghi e attività del Centro Abruzzo. A Sulmona scopriremo i preparativi della Cordesca, iniziativa della Giostra Cavalleresca per i ragazzi: ogni anno, a giugno, borghi e sestieri si sfidano per la conquista dell’ambito Palio. Spazio anche al Museo dell’arte e della tecnologia confettiera e a una speciale gara di orienteering nel centro storico di Sulmona.

In questa puntata ci sono anche le passeggiate in mountain bike per ragazzi intorno al lago di Scanno e l’iniziativa “Adotta una pecora” ad Anversa degli Abruzzi, dove alcuni bambini si prendono cura di pecore e altri animali.

I ragazzi possono interagire attraverso Instagram (@rai_gulp), Facebook (https://www.facebook.com/RaiGulp/) e Twitter (@RaiGulp).