Premio Nazionale Humana Eco-Solidariety Award 2012 a Giulianova, prima in classifica nella provincia di Teramo tra i comuni eco-solidali. Il sindaco e Filipponi: “Un riconoscimento che conferma ulteriormente il ruolo di Giulianova nello scenario dei Comuni virtuosi”.

L’Amministrazione comunale di Giulianova conquista, fra 700 Comuni in Italia, il Premio Nazionale Humana Eco-Solidariety Award 2012 assegnato per l’impegno e la generosità dimostrati nella raccolta degli indumenti usati.

Il riconoscimento di Comune eco-solidale è stata assegnato per il doppio primato conquistato da Giulianova nella provincia di Teramo relativamente al quantitativo: 80.850 Kg. come quantità assoluta, 3,42 Kg. procapite tra le località con popolazione superiore ai 10 mila abitanti.

Il premio verrà consegnato il 27 settembre a Pregnana Milanese, dove Humana ha recentemente trasferito la sede centrale per l’Italia, in occasione di Humana People to People DAY 2012 – Women in Action, evento organizzato contemporaneamente in 20 Paesi europei con l’obiettivo di polarizzare l’attenzione sulle donne e sul prezioso ruolo che svolgono nei processi di sviluppo in qualità sia di beneficiarie sia di parti attive.

“Questo riconoscimento – dichiarano il sindaco Francesco Mastromauro e il vicesindaco con delega all’Ambiente Gabriele Filipponi – corona i nostri sforzi e conferma ulteriormente il ruolo di Giulianova, in posizione di tutto riguardo nello scenario dei comuni virtuosi. Non va infatti dimenticato come la nostra città, con quasi il 68% di raccolta differenziata, in base alle risultanze del Rapporto rifiuti 2011 sia al terzo posto tra le città “virtuose” del Teramano, ma è prima tra quelle con popolazione sopra i 10.000 abitanti. E ciò in quanto, è bene rammentarlo, dal 2009 al 2011 la produzione dei rifiuti è scesa di circa il 15%, passando da 18.709 a 15.810,27 tonnellate, mentre la quantità dei rifiuti indifferenziati portati in discarica è diminuita del 66,45%. Per quanto riguarda invece i rifiuti differenziati, sempre nel periodo 2009-2011 si è avuto un aumento nella raccolta pari al + 176,58%, percentuale davvero da record. Ci stiamo impegnando per migliorare ancora e naturalmente ringraziamo i cittadini per il loro fattivo apporto”.

NOVA FIERA 2012: presentazione dei libri di Daniele Biacchessi, Fabrizio Cracolici e Laura Tussi

EDUCAZIONE E PACE: Orazione civile per la Resistenza con racconti e memorie di vita partigiana.

Presentazione dei Libri di:
DANIELE BIACCHESSI, Orazione Civile per la Resistenza, PromoMusic 2012;
FABRIZIO CRACOLICI, Un racconto di vita partigiana. Il Ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo, Mimesis 2012;
LAURA TUSSI, Educazione e Pace. Dalla Shoah al dialogo interculturale, Mimesis 2011

http://www.peacelink.it/pace/a/36137.html

http://www.peacelink.it/tools/author.php?u=437

NOVA FIERA 2012 presenta: EDUCAZIONE E PACE: Orazione civile per la Resistenza con racconti e memorie di vita partigiana. I Libri di Daniele Biacchessi, Fabrizio Cracolici e Laura Tussi

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Città di Nova Milanese NOVA FIERA 2012, Fiera Campionaria di Nova Milanese

Presentano:

EDUCAZIONE E PACE: Orazione civile per la Resistenza con racconti e memorie di vita partigiana.

Presentazione dei Libri di:

DANIELE BIACCHESSI,

Orazione Civile per la Resistenza, PromoMusic 2012

FABRIZIO CRACOLICI,

Un racconto di vita partigiana. Il Ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo, Mimesis 2012

LAURA TUSSI,

Educazione e Pace. Dalla Shoah al dialogo interculturale, Mimesis 2011

DOMENICA 6 MAGGIO 2012 ore 15.00

in NOVA FIERA 2012

presso l’area di Via Oberdan, Incirano, Caravaggio a Nova Milanese (MB)

Allegati

• Nova Fiera 2012 (942 Kb – Formato pdf)

Giulianova. Corso di Neurologia di base del cane e del gatto, 21 e 22 aprile 2012 al Kursaal lido.

Giulianova. Organizzato dal Centro Veterinario “ZAR” s.a.s., Clinica Veterinaria Privata di Giulianova diretta dalla Dott. ssa Giusy Branella, Medico Veterinario. E’ un Corso di medicina veterinaria che sono riusciti a realizzare insieme al Dott. Daniele Corlazzoli, referente nazionale per la Neurochirurgia a Roma presso la Clinica Veterinaria Roma Sud, con cui collabora il Centro Veterinario ZAR. Il dott. Corlazzoli è un luminare nel campo della neurologia veterinaria e , presso la sua struttura esegue chirurgie di elevato livello, anche grazie alla Diagnostica Avanzata (TAC e Risonanza Magnetica) di cui è dotata la Clinica Roma Sud. In queste due giornate quindi verranno affrontati temi rilevanti riguardanti molteplici patologie che spesso affliggono i nostri animali e che, seppur complesse, si possono approcciare ed eventualmente risolvere, grazie all’ausilio di tecnologie all’avanguardia, al pari della medicina umana. L’obiettivo degli organizzatori e quindi dell’evento scientifico di aggiornamento medico vuole dare importanza al ruolo degli animali all’interno della nostra società e del nucleo familiare. Ormai anche nel settore veterinario ci si rivolge sempre più spesso verso le prestazioni specialistiche e sempre più persone sono pronte a fare tutto ciò che è possibile per curare, prolungare o salvare la vita del proprio compagno a 4 zampe. La dott.ssa Branella, ha tenuto, personalmente , che l’evento fosse aperto anche agli studenti ai quali vuole fornire una fonte di riflessione e l’opportunità di “affacciarsi” sull’aspetto più pratico del loro futuro lavoro.  La possibilità di un confronto con un grande specialista di referenza nazionale, nonché Relatore internazionale. Saranno due giornate cariche di nuove conoscenze e approfondimenti per tutti noi. “A questo proposito – dichiara la dott.ssa Branella – sottolineo che è grazie al sostegno del Sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, che ha messo a disposizione la Sala Congressi Kursaal , se si è potuto aprire il corso alle diverse Facoltà Universitarie oltre che ai Medici Veterinari, non solo abruzzesi, ma anche di altre regioni.” “Torno nuovamente a ringraziare il nostro Sindaco – conclude la Branella – che non solo mostra sensibilità nei riguardi delle problematiche veterinarie e dell’assistenza agli animali, ma ha dato anche valore all’aggiornamento scientifico, al rinnovamento culturale e alle esperienze dei giovani studenti nelle mani dei quali è il futuro della veterinaria.”

Dopo aver festeggiato lo scorso anno il cinquantesimo anniversario della parrocchia, la festa dell’Annunziata è di nuovo alle porte, per sancire la conclusione dell’estate giuliese con la sua consueta ricca programmazione. L’evento dedicato alla chiesa intitolata alla Madonna dell’Annunziata, già Santa Maria a Mare, coinvolgerà nella prima domenica di settembre tutto il quartiere sud – orientale di Giulianova, che da essa prende anche il proprio nome.

Si comincia con l’accoglienza della statua della Madonna, celebrata con un rito liturgico in apertura dell’evento. Nei giorni successivi, ai momenti di incontro religioso (che culmineranno con la processione dedicata alla Madonna) si alterneranno spettacoli folkloristici come la corrida, musica dal vivo, mercatini, intrattenimento ludico e sportivo. Non mancheranno inoltre gli stand gastronomici con i loro cibi e vini locali. Come da tradizione, tra una celebrazione e l’altra, prenderà il via la nota “Sagra della Vongola”, da sempre legata alla festa dell’Annunziata, il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza.Il culmine dei festeggiamenti saranno Domenica 4 settembre quando alle 21.30 si esibirà in concerto Eugenio Finardi  con “l’Electric Tour 2011” . L’artista proporrà nuovi arrangiamenti elettrici e sonorità rock che non deluderanno i fans e faranno splendere sotto una nuova luce canzoni simbolo come: “Extraterreste”, “Musica Ribelle”, “La Radio”, e sarà l’occasione di ripescare brani che  non suonava da tempo. Una serata che si annuncia di grande impatto emotivo grazie all’energia e alla carica umana del cantautore milanese e alla chiusura della manifestazione con i tradizionali fuochi d’artificio sul mare.

Nel 2011 per iniziativa dell’associazione “L’Officina (L’Arte e i Mestieri”, nasce l’Officina Street Festival, una serie di quattro serate con appuntamenti musicali che presentano aluni dei nomi di punta della musica “alternative” locale e nazionale. L’Ingresso a tutte le serate sarà gratuito, saranno presenti durante tutte le serate degli stand gastronomici e di bevande. Nella splendida cornice del Centro Storico di Giulianova in Piazza Dante Alighieri, si esibiranno:

mercoledi 6 I Lenticla Nigra da Pineto una formazione che propone una personale rilettura di “tarantelle e pizziche” del nostro sud.

Giovedi 7 da Palermo Dimartino, il nome non vi dirà niente, è normale.

Antonio Di Martino ha militato per anni nei Famelika, gruppo storico palermitano, prima di cambiare rotta

(e nome). Cara maestra abbiamo perso è una dissertazione sulla perdita dell’innocenza e un’introduzione

all’inadeguatezza dell’età adulta tipica della nuova generazione («sui banchi di scuola abbiamo perso»).

I temi: le anime perse in un archivio comunale, l’omocidio di Capossela, il relativismo disilluso,

l’amore precario, la Sicilia come isola europea, le fabbriche del nord che si inventano operai, Pasolini,

la Panda, i leoni drogati dello zoo. Dimartino descrive coniugando eleganza melodica e asprezza

rock, con una voce intensa e ruvida in cui è impossibile non immedesimarsi.

Impreziosito dagli interventi di Vasco Brondi (duetto in Parto), Enrico Gabrielli, Alessandro Fiori, e

prodotto dal conterraneo Cesare Basile, il disco di DImartino si presenta come un’opera di contenuto

adulto e complesso, pur mantenendo una forma canzone all’italiana.

Venerdi 8 Luglio Il Pan del Diavolo, pericolosissimo duo siciliano dal nome evocativo e sicuramente una delle più esaltanti rivelazioni del primo anno del nuovo decennio, nasce nel 2006 e suona con due chitarre acustiche e grancassa.
Il primo passo al di fuori dei confini dell’isola avviene nel 2007, grazie alla partecipazione alla compilation RocketPa Sound Connection, con la quale il talento dei musicisti siciliani viene posto all’attenzione nazionale.
Nel 2008 il duo vince le selezioni di Italia Wave Love Festival (opening act Gnarls Barkley e Sergent Garcia) e suona nel main stage della manifestazione a Livorno. Ad agosto vince il concorso “Avanti il prossimo” e suona sul prestigioso palco dell’Ypsigrock; poco dopo è invitato al Pollino Music Festival per aprire ai Gogol Bordello.
A settembre 2008 Il Pan del Diavolo entra al Cave studio di Catania per registrare il suo EP omonimo e nel 2009 chiude un tour con più di 80 concerti passando per alcuni prestigiosi appuntamenti nazionali come il Miami festival, Rock Island festival, Rock and Rodes e Mason Musique per gli ascolti del Club Tenco. Fra ottobre e novembre registrano alle officine meccaniche Sono all’Osso, il fortunatissimo esordio full-lenght uscito il 15 gennaio 2010 per Tempesta Dischi.
All’uscita del disco seguono mesi passati a macinare chilometri per infuocare i palchi di tutto lo Stivale, mentre è notizia di questi giorni che Il Pan del Diavolo sarà tra i finalisti del Premio Tenco 2010 nella categoria Miglior Opera Prima.
Due al momento i video tratti da Sono all’Osso; si tratta di “Pertanto”, girato da Stefano Poletti, e di “Farà Cadere Lei”, con Davide Toffolo alla regia e lo stesso Poletti al montaggio.
Questo secondo video vede la partecipazione di Roberta Carrieri, la cantautrice/performer già voce dei Fiamma Fumana, ed è stato girato a Milano, in una delle case occupate più vecchie della città. Secondo episodio della “trilogia milanese” che Toffolo ha aperto con il video “La faccia della luna” di Tre Allegri Ragazzi Morti e che verrà completata con “L’egoista” di The Zen Circus, anche questo video ha come protagonista una Milano più vicina al Sud America che all’Europa e nelle cui strade si muovono personaggi magici e surreali sulle note della nuova musica italiana.
Sono all’osso è fatto di 12 tracce: 12 vicende pittoresche e psicotiche che nascono nella testa di Pietro Alessandro Alosi (ideatore del progetto), per essere sputate fuori e messe su nastro con una voce che urla, graffia e che decisamente non lascia scampo.
Il disco ribolle di musica del passato, ispirata dagli atteggiamenti di eroi del rock and roll e della canzone italiana come Ghigo Agosti e Celentano, Luigi Tenco o Fred Buscaglione.
Folk, rock’n’roll e canzone d’autore: questo al servizio del mondo assurdo creato dalle liriche di Alosi.
Tutto può succedere ed ogni canzone è un racconto perfetto in sé. A volte è uno stornello (“Scarpette a punta”), a volte una manciata di parole ripetute e ossessive come una fitta al petto (“Bomba nel cuore”).
Interamente scritto e suonato da Il Pan del Diavolo (Pietro Alessandro Alosi e Gianluca Bartolo), il disco vede la partecipazione in veste di unici ospiti gli The Zen Circus: Ufo al basso acustico, Karim alla batteria minimale, Andrea Appino alla chitarra elettrica e voce in “Bomba nel cuore”.
Sono all’osso è stato registrato nella sala A delle Officine Meccaniche di Milano, è stato prodotto da Fabio Rizzo e infine mixato su nastro insieme al produttore americano JD Foster (Calexico, Marc Ribot, Capossela).

Foto   http://www.latempesta.org/ltd_XXX/ltd_034/ilPdD-theMagiscian.jpg

Domenica 10 Luglio Dago Red e questo è quello che dicono di se stessi “Volendo definire, la musica che proponiamo, possiamo dire che: suona come il blues ma non sappiamo se sia “blues”. Siamo una banda acustica e gli strumenti che suoniamo: chitarra, contrabbasso, armonica, dobro, voce e percussioni, sono quelli legati alla tradizione della strada, luogo principale della musica popolare.

Abbiamo iniziato a suonare insieme nel 1998.  Il nome “Dago Red”, preso in prestito da un libro di John Fante, oltre al  significato bacchiano di vino rosso, ne ha un altro, che indica il modo dispregiativo con cui gli americani di inizio ‘900 chiamavano gli immigrati di origine italiana. La nostra attività concertistica si svolge tra teatri, strade, locali e festival.”

Identità e innovazione nel

1° “Sponsor Workshop Teramo Basket”

Si è svolta nella serata di ieri, venerdì 23 luglio, presso il Relais Corte dei Tini di Villa Vomano, la prima edizione dello “Sponsor Workshop Teramo Basket – Comunicare Identità”. All’evento, dedicato a tutti i partner della società biancorossa, hanno partecipato oltre 150 rappresentanti di aziende, oltre a importanti rappresentanti del mondo istituzionale.

Dopo l’aperitivo di benvenuto, un emozionante video sulla storia biancorossa ha accolto i presenti nella sala in cui si è poi svolto il workshop, significativamente intitolato “Sponsor e Teramo Basket: l’ambizione di innovare”. Ad aprire i lavori è stato il saluto di Massimo Nardi, Direttore Marketing e Comunicazione della Teramo Basket, che ha sottolineato la doppia anima della società, con il supporto alle imprese per dare valore alla loro comunicazione che si integra con i valori della responsabilità sociale e l’attenzione al territorio.

Si sono quindi susseguiti gli interventi. Luigi Davide Gioni, docente di Marketing e Strategie Aziendali alla SDA Bocconi, ha compiuto una panoramica sulle opportunità di fare sistema di cui le aziende, sfruttando la dimensione relazionale della società sportiva con il mondo dei propri appassionati, possono beneficiare, e sulle possibilità concesse dalle nuove modalità di utilizzo dei mezzi di comunicazione.

Michele Russo, Presidente della società di comunicazione Mirus, ha invitato le aziende ad approfondire le possibilità di sviluppo legate alla partnership con una società sportiva, andando oltre il semplice contributo legato alla mera visibilità pubblicitaria.

Antonio Di Matteo, Direttore Generale di Banca Tercas, ha dimostrato con i dati quanto l’istituto bancario si sia giovato dell’investimento come Main Sponsor, in termini di riconoscibilità e percezione positiva di questo legame tra eccellenze, evidenziato inoltre la grande ricaduta sul territorio del valore aggiunto prodotto da Banca Tercas anche in un anno complessivamente difficile come il 2009.

L’ultimo a prendere la parola è stato il Presidente della Teramo Basket, Avv. Carlo Antonetti, che ha chiarito l’obiettivo di sviluppo del sodalizio biancorosso: cercare nuove strade per una promozione che vada oltre il territorio teramano, condividendo in primo luogo con i partner che già affiancano la società un percorso di crescita basato sulle reciproche esigenze.

A chiusura dell’evento, per il quale la Teramo Basket si è avvalsa della consulenza dell’agenzia milanese Reset Communication, e del coordinamento organizzativo a cura di Mirus,  i partecipanti si sono intrattenuti nel giardino della Corte dei Tini per la cena e per l’apprezzato spettacolo di Giorgio Verducci, artista di Zelig.

Francesca Ranalli

la nuova “acqua e sapone” di Giulianova

si racconta su giulianovanews.it

Francesca è una ragazza alta, mora, con dei bellissimi capelli lunghi e mossi. Appena incroci il suo sguardo ti colpiscono i suoi occhi scuri e fulminanti. Studentessa nelle vicine Marche, frequenta il primo anno di “Scienze biologiche”, dedicandosi allo studio in modo serio, ma non troppo ossessivo, perchè ama la vita: viaggiare, avere una vita sociale, uscire con gli amici e frequentare i luoghi dei suoi coetanei. La nostra giovanissima lettrice si racconta sulle pagine online di giulianovanews.it

Francesca, abbiamo visto le tue foto, l’universo della moda può essere per te un’opportunità?

Per me l’universo della moda non è un opportunità, perchè non credo di rientrare nei canoni della “modella di oggi”. Anche se per meglio esprimermi direi che non è un’occasione lavorativa ma sicuramente un’esperienza di vita che va considerata nella giusta prospettiva che per i miei parametri è quella del gioco.

E’ stato facile per te posare per il primo servizio fotografico?

Direi “inadeguato” ai primi scatti, soprattutto per una questione di “disagio da obbiettivo” ma alle successive 3-4 fotografie è diventato divertente in quanto è stato un mezzo per liberare la mia creatività espressiva.

Sappiamo che sei in contatto con una società milanese per un’altro servizio fotografico, sei emozionata? Come ci si sente?

Sono molto emozionata per aver ricevuto quest’invito per una società all’avanguardia nel campo dell’immagine, ma allo stesso tempo rimango ben salda sulla mia vita quotidiana perchè conoscendo alla superficie questo mondo, come in uno scatto fotografico, l’apparire la fa da padrone, anche se ci sono le eccezioni. Cercherò comunque, se la cosa andrà in porto, di estrinsecare da questa avventura un bel bagaglio da aggiungere alle mie esperienze di vita che sicuramente non hanno come obbiettivo ultimo un impiego di questo tipo.

Quindi lo studio rimarrà per te un passo fondamentale della tua vita?

Mi manca ancora un bel pò di strada per tagliare il traguardo della laurea, ma comunque sia questo obbiettivo rimane il mio “photo-finish” primario, tanto per rimanere in tema di fotografia!

A Francesca auguriamo un futuro pieno di soddisfazioni personali e professionali

Giulianovanews.it

DOMENICA 25 APRILE ORE 19.30. APERITIVO-CONCERTO ELMAR SCHAFER E NICOLA DE DOMINICIS DJ SET

Elmar,attualmente suona con il Quintetto del pianista Stefano Travaglini di cui fa parte anche il batterista messicano Israel Varela e partecipa ad un progetto di recupero delle tradizioni musicali abruzzesi, “Tradizioni progressive” con il chitarrista Luigi Candelori. Inoltre lavora in Duo con il chitarrista milanese Valerio Scrignoli e con Rito Jazz con il pianista ascolano Alessandro Olori. Nella sua carriera collabora con:Jon Faddis, Axel Prashun, Frank Lacy, Sidney Selby, Calvin Owens, Tyree Clenn jr., Alvin Lee, Andre Schnisa, Thomas Vogel, Jan Pluta, Eric Ruby, Jürgen Waidele Conversation,Marco di Battista,Maurizio Rolli, Mad Influence, BBS-Big-Band, Paolo Giordano,Gionni di Clemente,Max”Cox” Coclite, Uscita Nord, Aguanile Salsa Orchestra,Luca Pecchia, Guitar Crusher, Lenjes Robinson, Israel Varela,Amin Zarrinchan,Stefano Travaglini,Valerio Scrignoli,Giammarco Polini,Nellie “Tiger” Travis , Bruno Marcozzi,Ananda Gari ed altri.

Marco,Livio,Anna

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APERITIVO-CONCERTO
ELMAR SCHAFER E NICOLA DE DOMINICIS DJ SET

Elmar Schäfer Inizia a suonare il clarinetto all’età di 11 anni, studiando nella banda della città e presso la Scuola Musicale di Villingen in Germania, dove è nato. Nel 1984,sotto la guida di Tom Timmler passa allo studio del sassofono e contemporaneamente prende lezioni di pianoforte da Andreas Erchinger (Dusco Goicovic,Cecile Verny). Nello stesso periodo comincia una lunga tournee con la BBS-Big Band in tutta la Germania avendo così l’occasione di dividere il palco con alcuni grandi artisti della scena internazionale del Jazz come Jon Faddis. Dal 1990 al 1994 studia alla Swiss Jazz School di Berna in Svizzera, perfezionandosi in Sassofono e Improvvisazione con i Professori Andreas Scherer,Christian Baader,Dave Peterson (USA) e Sal Nistico (Woody Herman).Studia inoltre Solfeggio, Ear-Training, Armonia, Arrangement e Composizione. Contemporaneamente continua la sua attività concertistica, suonando con numerosi gruppi di vario genere (dal Blues al Jazz) e incontrando musicisti quali Frank Lacy (Lester Bowies Brass Fantasy),Louisana Red ,Calwin Owens (BB.King),Tyree Glenn jr.e Sidney Selby con il quale incide un disco nel 1995 “Message to Men”, che è stato nominato come “Best Blues Record of the year”(Audio Extra 12/95) con Alvin Lee,mitico chitarrista dei “Ten Years After”. Nel 1993 partecipa ad un Masterclass all’ International Jazz-Workshop presso la Musikhochschule Trossingen diretto da Peter Ponzol (USA).Nello stesso anno comincia la sua attività didattica, insegnando Sassofono,Clarinetto,Keyboard,Improvvisazione e Teoria Jazz presso diverse Scuole e Accademie musicali in Germania,senza interrompere tuttavia la sua preparazione e approfondendo sempre più lo studio del sassofono con Karsten Gorzel (Boston,Berklee,Joe Allard) che avrà un ruolo determinante nella sua evoluzione musicale, e gli aprirà totalmente la visione dell’improvvisazione multistilistica. Dal 2000 vive in Italia dove attualmente lavora come docente presso diverse Accademie musicali a Pescara,Castelnuovo (Te) ed Ascoli Piceno ed è riuscito ad affermarsi sulla scena musicale esibendosi in numerose manifestazioni spaziando dal Jazz alla World-Music. Nel 2006 ha collaborato con Gionni di Clemente incidendo un disco “Danza degli Spiriti” per la prestigiosa etichetta “Dodicilune”,riscuotendo una critica favorevole (Jazz-Magazine 24/2). Attualmente suona con il Quintetto del pianista Stefano Travaglini di cui fa parte anche il batterista messicano Israel Varela e partecipa ad un progetto di recupero delle tradizioni musicali abruzzesi, “Tradizioni progressive” con il chitarrista Luigi Candelori. Inoltre lavora in Duo con il chitarrista milanese Valerio Scrignoli e con Rito Jazz con il pianista ascolano Alessandro Olori. Nella sua carriera collabora con:Jon Faddis, Axel Prashun, Frank Lacy, Sidney Selby, Calvin Owens, Tyree Clenn jr., Alvin Lee, Andre Schnisa, Thomas Vogel, Jan Pluta, Eric Ruby, Jürgen Waidele Conversation,Marco di Battista,Maurizio Rolli, Mad Influence, BBS-Big-Band, Paolo Giordano,Gionni di Clemente,Max”Cox” Coclite, Uscita Nord, Aguanile Salsa Orchestra,Luca Pecchia, Guitar Crusher, Lenjes Robinson, Israel Varela,Amin Zarrinchan,Stefano Travaglini,Valerio Scrignoli,Giammarco Polini,Nellie “Tiger” Travis , Bruno Marcozzi,Ananda Gari ed altri.

Un idea “VECCHIA” di 10 anni

In questi giorni a Milano si è svolta la più grande manifestazione fieristica del mobile, dove si ritrovano le più grandi aziende italiane e non e molti architetti di rilievo che godono di fama mondiale

Di seguito alla Fiera, come di consueto, si organizzano varie iniziative per proporre nuove idee e progetti. Così è avvenuto alla Triennale di Milano ove, un noto studio di Architettura milanese ed una notissima società petrolifera hanno presentato un progetto per la realizzazione di un hotel a 5 stelle in mezzo al mare, iniziativa che ha trovato spazio anche presso il quotidiano “Il Giornale” nel numero del 14/04/2010.

La finalità del progetto discusso è quella di proporre un TURISMO ALTERNATIVO ED ECOCOMPATIBILE.

Ovviamente il tutto non è passato inosservato al ns. socio Giuseppe Di Marcantonio che si trovava alla fiera di Milano in veste di operatore del settore essendo direttore commerciale della GIPLAST Group, che si  è subito messo in contatto con il responsabile dell’iniziativa.

Il sig. Di Marcantonio ha esposto un vecchio ma mai realizzato progetto che la “SEA SERVICE srl” di Giulianova ha in piedi da 10 anni, con la famosissima “ISOLA CHE NON C’E’”, dove la stessa “SEA SERVICE srl” oggi è titolare  di una concessione di 31.500 mq. ad 8 miglia dal porto di Giulianova.

La notizia ha entusiasmato tutto lo staff presente alla Triennale e tutti si sono chiesti com’è che ancora oggi non sia realizzato questo progetto considerando che è il futuro del turismo alternativo e potrebbe offrire nuovi posti di lavoro.

Il ns. illustre socio ha spiegato che “oggi per realizzare qualcosa in Abruzzo ma in particolar modo a Giulianova i tempi sono biblici, perché la ns. classe politica e dirigente non riescono a prevedere e mettere in pratica il futuro turistico di Giulianova distaccandosi dal sistema clientelare”.

“ Il progetto approvato nel 2001 ha attraversato ben 4 diverse legislature Regionali, i cui eletti rappresentanti, dopo le rispettive campagne elettorali, hanno poco ascoltato chi ha veramente le idee da sviluppare, con il risultato di rimandare indietro finanziamenti Europei.

Per il momento l’appuntamento è rimandato alle prossime settimane quando ci sarà un nuovo incontro tra il ns. Giuseppe Di Marcantonio, lo studio di architettura e l’azienda petrolifera.

L’obiettivo e capire se esistono i presupposti per presentare un progetto comune da sottoporre all’attenzione d’investitori mondiali alla prossima BIENNALE DI VENEZIA la vetrina più importante al mondo per nuove iniziative.

La società “SEA SERVICE srl” ringrazia l’amico Giuseppe del benefico interessamento, comunicando anche a mezzo stampa la sua lodevole iniziativa, in modo da tenere vivo il progetto, ed in qualche modo tenere informati i 48 soci dell’ Associazione “ GIULIA REEF” sostenitori dell’ “ ISOLA CHE NON C’E’”,  ed interessati come proprietari di imbarcazioni da diporto della costa Teramana e Marchigiana.

Tutti restiamo sempre fiduciosi che in un immediato futuro ci sia qualche politico o dirigente che abbia voglia di investire su idee innovative  e voglia uscire dal letargo, per lasciare alla ns. meravigliosa terra un segno di innovazione… ancora per poco unica .

( www.seaservice-giulianova.com)

Distinti saluti.                                            Amministratore unico

Di Filippo Maurizio

UNA PASQUA RICCA DI SORPESE e BENEFICENZA AL PIAZZA DANTE CLUB…

Anche per questo week end pasquale, Marco Di Martino e Livio Rapini presentano un palinsesto del Piazza Dante club di Giulianova ricco di iniziative di vario genere artistico, ma tutte, come al solito, di indiscusso livello qualitativo.

Venerdi 2 aprile alle ore 22,00, con un vernissage curato da Simona Clementoni, si aprirà la mostra personale del pittore milanese Fernando Sammarone (Giuliopoli  CH, 1940), ideatore del movimento del “Fusionismo”,  risultato questo di una sua personale rielaborazione degli insegnamenti tratti dal Divisionismo, dal Surrealismo e in modo particolaredal Futurismo.

Sabato 3 aprile alle ore 22,00, tornerà sul palcoscenico la famosa pianista italo-americana Delilah Gutman (Madrid, 1978), già ospitata in passato nel club in occasione del concerto “Dedo” dedicato ad Amedeo Modigliani. In questa occasione presenterà in un concerto per solo piano acustico il suo nuovo disco “Serendipity”, prodotto da  F.I.R.M.A. Srl e del quale, metà del ricavato della vendita, sarà devoluto a La Prima Stella Onlus – M.A.R.E. – Missione Africa.

Domenica 4 aprile alle ore 20,00, per l’ormai consolidato appuntamento dell’aperitivo concerto, ad esibirsi con composizioni originali, standards e covers di Stevie Wonder, sarà lo strepitoso duo composto da Massimiliano Coclite al pianoforte e Fabrizio Mandolini ai sassofoni  quest’ultimo in tournè in questi giorni con il grande  Mimmo Locasciulli.

Info e prenotazioni: 348 6501618