L’associazione “Il Sole di Macchia” dona mascherine all’Ospedale “Mazzini” di Teramo

 

L’associazione “Il Sole di Macchia Ets – ODV” questa mattina ha consegnato 500 mascherine all’Ospedale “Mazzini” di Teramo.

 

La raccolta fondi è iniziata qualche giorno fa grazie alla volontà del Presidente Franco De Remigis e di tutti i soci che si sono attivati per acquistare mascherine, calzari e tutto ciò che occorre per la protezione individuale degli operatori sanitari dell’Ospedale di Teramo.

 

Tanti i ringraziamenti e la gioia dei reparti di Cardiotoracico Emodinamica e Rianimazione per questo primo e importante step a cui seguiranno gli altri.

 

Questo che stiamo vivendo – spiegano i soci de Il Sole di Macchia – è un momento cruciale: è importante intervenire ora, insieme. Perché insieme siamo più forti. Abbiamo il potere immenso di cambiare le cose. Ora possiamo fare ancora di più. La vita di tante persone è nelle nostre mani: abbiamo una grande responsabilità”.

 

Chiunque volesse, può contribuire con una piccola donazione intestata a “Il Sole di Macchia Ets – ODV” (IBAN: IT 06 U 02008 15303 000105580266).

 

Info:

https://www.facebook.com/ODV-Il-Sole-di-Macchia-672049019898478/




Studenti, Istituto di Poppa Rozzi: al via il progetto on line sulla legalità “La scuola è vita”

È stato posticipato al prossimo anno il progetto iniziale sulla legalità che avrebbe portato al primo processo simulato, ma ciò non ha scoraggiato gli alunni della classe terza “B” dell’Istituto Di Poppa Rozzi di Teramo che, esortati dalla Dirigente scolastica Caterina Provvisiero e dalle docenti Giovanna Speca, Gabriella Colangeli e Simonetta Sacripanti, hanno rielaborato un nuovo progetto dal titolo “La scuola è vita”, sempre sul tema della legalità, attraverso attività da svolgere on line.

“La scuola non è fatta solo di libri e interrogazioni ma di compagni con cui crescere e professori da ascoltare, purtroppo oggi questo non ci è concesso ma, noi ragazzi, con senso di responsabilità, non ci siamo arresi e abbiamo pensato, in un momento così delicato che ha sconvolto tutto il mondo di elaborare un nuovo progetto di legalità. Le attività dell’I.I.S. Di Poppa-Rozzi non si sono fermate ma si sono adattate a causa di questo evento straordinario.” – dichiarano gli studenti.

Il nuovo percorso educativo partirà dalla lettura del libro: “Io, Emanuela agente della scorta di Paolo Borsellino” dell’autrice Annalisa Strada. In questo libro viene posta l’attenzione sul lavoro degli agenti di scorta, persone che conducono delle vite normali, votate a offrire un servizio di primaria importanza. Fondamentale sarà il contributo del sostituto procuratore di Teramo Stefano Giovagnoni che si è reso disponibile a raccontare la sua esperienza professionale e a promuovere una riflessione sull’importanza dell’educazione alla legalità. Interverrà anche la dottoressa Barbara Coccagna dello sfaff del Presidente della autorità nazionale anticorruzione, che parlerà dell’importante ruolo che ciascun cittadino può espletare per prevenire e combattere la corruzione. A sostegno del lavoro sarà visionato anche il film Rai i 57 giorni sulla vita di Paolo Borsellino, quale ulteriore supporto per la produzione dell’elaborato finale.




Una struttura ricettiva convenzionata con il Comune di Giulianova per ospitare medici, personale sanitario e volontari

Jwan Costantini e il C.O.C.

La Giunta Comunale ha deliberato un progetto di ospitalità dedicato a
medici, personale sanitario e volontari impossibilitati ad effettuare la
quarantena nelle proprie abitazioni.

L’iniziativa prevede la stipula di una convenzione con una struttura
ricettiva di Giulianova che, per la durata di un mese, metterà a
disposizione delle camere per medici, sanitari e volontari che non possono
effettuare la quarantena a casa, per la presenza di persone immunodepresse
ed anziani.

“Un progetto volto a garantire la tutela della salute dei medici e di tutto
il personale sanitario del nostro ospedale ma anche dei volontari che
tanto si stanno adoperando nella gestione di questa emergenza e che sono
tra i più esposti al rischio contagio– dichiarano il Sindaco Jwan
Costantini e l’Assessore al Turismo Marco Di Carlo – ringraziamo il
proprietario dell’hotel Garden che chi si è reso subito disponibile nel
mettere a disposizione la propria struttura ricettiva per ospitarli e il
neo presidente della Consulta del Turismo Luca Delli Compagni che ha
coinvolto tutti gli albergatori e campeggiatori di Giulianova, i quali
hanno voluto sostenere questa iniziativa con un contributo importante”.




Teramo. ASL: chiarimenti sul decesso della donna di Castellalto.

COMUNICATO della ASL di Teramo

 

LOGO AUSL – ASL

 

In merito alla scomparsa della signora di Castellalto, la ASL di Teramo, unendosi al Sindaco Vincenzo Di Marco nelle condoglianze alla famiglia, precisa nuovamente che la signora non era positiva al tampone per la rilevazione del Covid-19 e dunque è stata inserita nel novero dei decessi da Coronavirus per errore.

Questo per tranquillizzare quanti fossero stati in contatto stretto con la signora nei giorni precedenti il ricovero, ribadendo comunque la necessità di rimanere a casa e mantenere sempre le distanze di sicurezza.

Consci del fatto che oggi ogni errore può essere di grande impatto sociale, speriamo nella comprensione, da parte di cittadini e Istituzioni, dello sforzo organizzativo e operativo che la ASL è chiamata a compiere insieme a tutte le forze del territorio, e teniamo a difendere l’operato di tutti coloro che, ogni giorno, continuano a lavorare in questa Azienda Sanitaria, sottoposti a carichi di lavoro straordinari, mettendo a disposizione competenze e professionalità senza orari e senza tirarsi mai indietro.

 

 

Direzione Generale

ASL Teramo

Teramo 01.04.2020




Teramo. Covid-19: continua l’impegno della Caritas diocesana

Proseguono le attività di Caritas Teramo-Atri in aiuto di coloro che sono stati maggiormente colpiti dall’emergenza Coronavirus.

Volontari e operatori stanno consegnando giornalmente in media 45 pasti d’asporto e preparano quotidianamente pacchi contenenti viveri che vengono poi consegnati alla Protezione Civile per il loro recapito.

Ma l’attenzione è rivolta anche all’ambito educativo, con la consegna di tablet, strumento fondamentale per le attività didattiche a distanza, a chi non può dotarsene.

La Caritas diocesana sta inoltre andando incontro alle difficoltà di tanti nell’affrontare il pagamento di affitti e bollette. Chi avesse questo tipo di esigenze può chiamare al numero verde 800023640 e inviare la documentazione alla e-mail caritas@teramoatri.it.

Per tutti coloro che ne avessero bisogno è stato poi attivato un servizio di consulenza sul Decreto Legge N.18 del 17 marzo 2020 “Cura Italia”.

A questo riguardo si può chiamare sempre il numero verde 800023640 ogni giorno dalle ore 17.00 alle ore 18.00.




Teramo. Prefettura: monitoraggio dei servizi di controllo in provincia di Teramo 

 

(D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020 e successivi, recanti misure urgenti per il contenimento della diffusione del virus COVID-19)

Rilevazione aggiornata al 31 marzo 2020

CONTROLLI 30/3                  
PERSONE CONTROLLATE 5602                  
PERSONE SANZIONATE (ex art. 4 d.l. 19/2020) 50                  
PERSONE DENUNCIATE ex art. 650 C.P.

(ai sensi del D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

0                  
PERSONE DENUNCIATE ex art. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione/dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni identità/qualità personali proprie o altrui) 0                  
PERSONE DENUNCIATE ex art.260 r.d. n.1265/”34 (ex art. 4, commi 6 e 7 d.l. n. 19/2020) 0                  
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 2                  
                     
ATTIVITA’ O ESERCIZI CONTROLLATI 319                  
TITOLARI SANZIONATI (ex art. 4 d.l. 19/2020) 0                  
CHIUSURA PROVVISORIA SU DISPOSIZIONE AUTORITA’ PROCEDENTE (ex art. 4 d.l. 19/2020) 0                  
CHIUSURA ATTIVITA’ O ESERCIZI (ex art. 4, comma 2, d.l. 19/2020) sanzione amm.va accessoria 0                  

Consultare le FAQ sui siti web della Presidenza del Consiglio dei Ministri (www.governo.it) e/o del Ministero dell’Interno (www.interno.gov.it), in aggiornamento all’Ordinanza del 22 marzo 2020, adottata congiuntamente dal Ministro della Salute e dal Ministro dell’Interno e del Dpcm 22 marzo 2020.                                                                                                                                                              

                                                                                                                                       

 

Rilevazioni precedenti (21 – 29 marzo 2020)

CONTROLLI 21/3 22/3 23/3 24/3 25/3 26/3 27/03 28/03 29/3  
PERSONE CONTROLLATE 4514 4202 4819 4786 4921 4596 4710 4944 5145
PERSONE SANZIONATE                 41
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

33 40 58 41 60 23 29 123 0
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0 0 0 0 0 0 0 0  
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 0 1 2 3 1 3 0 1 0
-PERSONE ARRESTATE 1 0 0 0 0 0 0 0 0
ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

369 234 386 396 301 406 323 224 276
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 0 0 0 0 0 0 0 0
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

0 0 0 1 0 0 0 0 0
SOSPENSIONE ESERCIZI COMM. (ex art. 15 D.L. 14/2020) 0 0 0 0 1 0 0 0 0

 

 

 

CONTROLLI 12/3 13/3 14/3 15/3 16/3 17/3 18/3 19/3 20/3
PERSONE CONTROLLATE 1308 1663 2174 1969 3098 4121 3681 4190 4317
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 650 C.P.

(in ottemperanza al D.P.C.M. 8 e 9 marzo 2020)

22 41 52 25 49 59 48 43 31
PERSONE DENUNCIATE EX ART. 495 e 496 C.P. (Falsa attestazione o dichiarazione a P.U. – False dichiarazioni su identità o su qualità personali proprie o altrui) 0 0 0 1 1 1 0 0 2
PERSONE DENUNCIATE PER ALTRI REATI 3 0 1 0 0 2 6 1 3
-PERSONE ARRESTATE 0 0 0 0 0 0 0 0 0

 

ESERCIZI COMMERCIALI

CONTROLLATI

374 242 280 225 322 314 435 419 413
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

DENUNCIATI EX ART. 650 C.P.

0 1 0 0 0 1 0 0 0
TITOLARI ESERCIZI COMMERCIALI

 SANZIONATI AMMINISTRATIVAMENTE

1 2 0 0 0 0 0 0 0

 

 




Medici polacchi da oggi a Brescia per aiutare nella lotta contro il coronavirus

 

Arrivano oggi pomeriggio con un volo umanitario i 15 medici polacchi che aiuteranno i colleghi italiani nella lotta con il coronavirus. Sono specialisti in terapia intensiva e rianimatori, tre squadre di medicina di emergenza che saranno operative agli Spedali Civili di Brescia. Un gesto concreto di solidarietà e di supporto all’Italia che sta affrontando una crisi sanitaria senza precedenti.

 

I medici arriveranno oggi pomeriggio all’aeroporto di Bergamo con un volo militare umanitario del Ministero della Difesa polacco. Si tratta di una missione civile-militare dell’Istituto Militare di Medicina e del Centro Polacco per l’Aiuto internazionale, ente registrato presso l’OMS, con grande esperienza in missioni di questo tipo. I polacchi presteranno il loro aiuto nell’ospedale da campo di Brescia, in Lombardia, dove la situazione è in questo momento la più critica e che continua a registrare il numero più alto di malati di Covid19.

La missione verrà interamente finanziata dalle risorse dell’Istituto Medico Militare polacco.

La Polonia rimane al fianco dell’Italia anche in questa battaglia, come è sempre stato nella storia. Molti sono già i medici e gli infermieri polacchi che lavorano fianco a fianco con i loro colleghi italiani nelle strutture sanitarie di tutta la penisola, condividendone i rischi e pagando, a volte, il prezzo più alto. Nel gruppo di ricercatori italiani che è riuscito a scoprire l’enzima che potrebbe dimostrarsi fondamentale nella lotta contro il coronavirus c’è anche un polacco, il professor Marcin Drąg del Politecnico di Breslavia.

Inviando i suoi medici, la Polonia vuole dare un ulteriore supporto concreto al personale sanitario italiano, stremato dalla mole gigantesca di lavoro a cui deve far fronte ogni giorno.

Lo spirito di enorme sacrificio con cui medici e paramedici italiani stanno affrontando la situazione di crisi merita il massimo rispetto ed è un esempio per tutta l’Europa.

Dobbiamo stare insieme. Uniti ce la faremo.




Covid-19, BCC di Castiglione M.R. e Pianella dona 60mila euro complessivi per gli ospedali di Penne, Atri e Teramo

 

CASTIGLIONE M. R. 30 marzo 2020. In questi giorni di emergenza epidemiologica legata al Covid-19, con un sistema sanitario sotto stress per l’alto numero di pazienti da gestire e la conseguente necessità di ulteriori attrezzature per garantire adeguate cure, la BCC di Castiglione Messer Raimondo e Pianella ha deciso di devolvere 60mila euro complessivi per l’acquisto di respiratori da destinare ai presidi ospedalieri del territorio di riferimento. In particolare il 18 marzo scorso, ha aderito alla richiesta di supporto avanzata dalla Asl di Pescara per l’acquisto di respiratori da destinare all’Ospedale di Penne del valore di 20mila euro e oggi la BCC ha devoluto altri 20 mila euro all’Ospedale di Teramo e 20mila euro a quello di Atri al fine di acquistare i dispositivi medici di cui si ha maggiore necessità. Inoltre la BCC di Castiglione si sta già attivando per supportare le imprese e le famiglie con tutte le iniziative di sostegno all’economia locale previste dai decreti del Governo.

“Di fronte a tutto quello che sta accadendo – dichiara il Presidente della BCC di Castiglione, Alfredo Savini – non potevamo restare a guardare e in linea con i principi di mutualità e di solidarietà che sono propri del Credito Cooperativo abbiamo deciso immediatamente di fare la nostra parte sostenendo il nostro territorio di riferimento ascoltando le richieste di aiuto che sono arrivate dalle Asl territoriali. Il paese nel quale abbiamo la sede, Castiglione Messer Raimondo, è tra i più martoriati della regione per numero di vittime e in percentuale per numero di contagiati. Desidero esprimere tutta la mia personale vicinanza e di tutto il cda, alle tante famiglie che stanno soffrendo per la perdita di un loro caro e a quelle che combattono contro il virus. La nostra vicinanza sarà sempre garantita a tutta la comunità”.




Teramo. UNITE: WELFARE STUDENTI DI TERAMO ATTIVATO IL SERVIZIO DI COUNSELING PSICOLOGICO

Teramo 30 marzo 2020 – Su iniziativa della prof. Alessandra Martelli – delegata del Rettore per la disabilità, il job placement e il welfare studentesco – l’Università degli Studi di Teramo ha attivato un servizio di counseling psicologico a distanza per studenti, docenti e personale dell’Ateneo «in questa particolare fase di intenso stress emotivo causata dall’emergenza Covid 19».

Il personale interessato all’erogazione del servizio «si impegna a mantenere la massima riservatezza sulle informazioni ricevute, sulle situazioni e su tutto ciò di cui venga a conoscenza in conseguenza del servizio svolto».

Chi vuole essere contattato può riempire il modulo disponibile sul sito di Ateneo al link

https://forms.gle/LscskKucGtJ8pasy6




Teramo. Dai Professionisti Sanitari della ASL di Teramo “AVANTI CON FIDUCIA”

La Direzione Strategica e l’Unità di Crisi seguono con interesse e attenzione le sollecitazioni degli Enti Locali e quindi i Sindaci dei vari Comuni della Provincia, delle parti sociali e quindi tutte le Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni di Volontariato e dei Comitati, per l’impegno, la vicinanza, e anche le critiche costruttive che puntualmente ci fanno arrivare. Anche queste sono modalità di partecipazione, sempre preziose soprattutto in questa fase in cui tutti siamo concentrati nelle azioni e nella responsabilità di salvaguardare la salute dei nostri cittadini e di proteggere i nostri professionisti.

Davanti a una pandemia, a un’emergenza sanitaria di queste proporzioni, vorrei innanzitutto ringraziare i professionisti che sono in prima linea, i Medici, gli Infermieri, le Ostetriche, i Farmacisti, gli OSS, i Tecnici e tutti gli operatori della ASL di Teramo per l’impegno e il senso di grande responsabilità che in questi giorni e in queste ore stanno dimostrando.

Oncologia PO Mazzini: un paziente ricoverato dal 5 al 10 marzo asintomatico,  il 12 ha sviluppato i primi sintomi è stato eseguito subito il tampone, il 14 marzo dal referto risultava positivo. Un medico e un infermiere del reparto hanno manifestato sintomi il 15 marzo, il 20 sono stati effettuati i tamponi a tutto il personale di reparto e a tutti i pazienti. I referti hanno confermato la positività per 14 infermieri, 2 medici e 8 pazienti.  Oggi si completa il trasferimento degli ultimi pazienti ad ATRI e seguirà sanificazione del reparto. Va altresì evidenziato che il Day Hospital Oncologico è rimasto sempre aperto, e le attività assistenziali sono costantemente assicurate da personale con tampone negativo.

Medicina uomini PO Mazzini: il paziente che era stato dimesso il 12 dal reparto di Oncologia, è stato ricoverato dal PS il 13 marzo in medicina senza presentare sintomi direttamente o indirettamente da COVID -19, non appena saputo dei casi positivi in Oncologia è stato richiesto ed eseguito il tampone anche se il paziente era asintomatico. Accertata la sua positività nella sera di domenica 22 ore 18, alle ore 21 il paziente veniva immediatamente trasferito presso il PO di ATRI. Lunedì 23 sono stati effettuati i tamponi a tutti i pazienti e a tutti gli operatori. Sono stati potenziati Dispositivi di Protezione Individuale a disposizione di tutti gli operatori. In queste ore, si sta ultimando il trasferimento degli ultimi pazienti ad ATRI, solo 1 paziente è stato trasferito nelle Malattie Infettive di Teramo. A completamento della sanificazione sarà possibile riaprire il reparto. Purtroppo il paziente asintomatico e problemi strutturali hanno favorito il contagio.

Medicina donne PO Mazzini: 3 pazienti risultati positivi sono stati trasferiti immediatamente ad Atri e le tre camere stanno per essere bonificate comprese tutte le aree comuni. I referti hanno confermato la positività per 4 Infermieri, 4 OSS e 3 medici di cui il 50% asintomatici.

Misure adottate per la gestione dell’emergenza COVID -19

  1. A seguito dell’elevato carico di attività dei Laboratori di Pescara, recente abbiamo attivato la collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico di Teramo per eseguire i test diagnostici SARS.COV-2 per la ricerca del coronavirus, e quindi in questi giorni sono stati eseguiti oltre 1350 Tamponi dalla ASL TE già refertati, con una media di circa 220 Tamponi al giorno. E’ evidente che eseguendo anche tanti tamponi si registrano numeri importanti di positivi, la nostra organizzazione ci consentirà di potenziare ulteriormente il numero dei tamponi per soddisfare le rilevanti esigenze per i pazienti ricoverati, per le persone sul territorio, per i dipendenti e le persone decedute. La nostra ASL con i Distretti Territoriali e i 4 Presidi Ospedalieri, Teramo-Atri-Giulianova-Sant’Omero rappresenta una grande infrastruttura pubblica, in grado di intercettare il bisogno di salute, e di assicurare il servizio di prevenzione, sorveglianza, profilassi, cura ed assistenza ai pazienti COVID positivi, con percorsi dedicati “Hospital COVID” di Atri e assicurare contestualmente tutte le urgenze delle discipline mediche e chirurgiche.
  2. L’Unità di Crisi, attivata in osservanza alla dell’Ordinanza n. 3 del Presidente della Giunta Regionale Abruzzo Marsilio (verbale CREA), per monitorare la sorveglianza, la prevenzione e il trattamento delle infezioni da SARS-Cov-2. L’Unità di Crisi Aziendale, formalmente istituita, di supporto alla Direzione Generale per gli aspetti organizzativi e gestionali, è coordinata dal Direttore Generale o suo delegato e assume funzioni di responsabilità e coordinamento delle attività previste in ambito aziendale. E’ composta da professionisti con riconosciute capacità e competenze professionali tecnico-sanitarie, e soprattutto ribadisco composta nella quasi totalità da medici, basa le proprie proposte e scelte collegiali sull’analisi continua dei dati epidemiologici della pandemia, assicura il monitoraggio clinico assistenziale con interventi e azioni organizzative dinamiche e in continua evoluzione.
  3. Potenziamento Posti letto. In accordo con Regione Abruzzo, nell’ospedale COVID di Atri, sono stati aumentati i posti di Terapia Intensiva (fino ad 11) ed i posti letto di medicina COVID (fino a 70). Da lunedì saranno attivi presso il III Lotto di Teramo ulteriori 12 posti di terapia intensiva per Pazienti COVID. Nei Presidi no COVID prosegue la rimodulazione organizzativa con accorpamento e riduzione dei posti letto delle aree mediche e chirurgiche per recuperare personale da poter utilizzare per l’emergenza. A Teramo sono assicurate tutte le urgenze per le discipline Cardio-Toraco-Vascolari e Neurochirurgiche, eccellenze di riferimento per tutta la rete Regionale con percorsi COVID dedicati.
  4. Siamo costantemente impegnati nell’affrontare l’altra “emergenza nazionale”, quella dei DPI Dispositivi di Protezione Individuale per i nostri operatori e per i pazienti (tute mascherine FFp2, FFP3, camici visiere ed occhiali protettivi …), non solo a livello nazionale e con la Protezione Civile ma anche a livello internazionale per fronteggiare il fenomeno di pirateria che purtroppo imperversa nelle frontiere.
  5. Attivate le 4 USCA Unità Speciali di Continuità Assistenziale. Nella prossima settimana con modalità progressiva saranno operative le USCA, Medici e Infermieri si recheranno al domicilio dei pazienti positivi al Coronavirus che non necessitano di ricovero ospedaliero per assicurare la continuità assistenziale in rete con i Medici di Medicina Generale. Il Servizio assicura il rapporto di una Unità speciale ogni 50.000 abitanti, sono attive sette giorni su sette, dalle ore 8.00 alle ore 20.00. nella giornata di ieri è stato programmato il primo incontro presso l’Aula Convegni dell’Ospedale Mazzini con Medici e Infermieri per illustrare le modalità organizzative, gli strumenti informatici per condividere i flussi dei dati sanitari. La seconda parte dell’incontro è stata dedicata alla formazione e all’addestramento, il personale infermieristico ha illustrato le fasi della vestizione e svestizione con il corretto utilizzo dei Dispositivi Individuali di Protezione.
  6. Percorsi di sicurezza per impedire l’accesso diretto alle UU.OO dei presidi ospedalieri, attraverso la Squadra Antincendio, chiuse tutte le entrate secondarie, per il carico e scarico si può accedere solo a chiamata. Restano aperte solo le entrate del Lotto I, Lotto II e Pronto Soccorso, costantemente sorvegliate da addetti alla vigilanza. Per limitare l’afflusso di persone, le attività di del servizio posta e di pedonaggio sono state centralizzate, gli addetti alla vigilanza monitorano e limitano l’afflusso di persone al bar, con la stessa ditta è stata pianificata la sanificazione esterna zone passaggio barelle fino all’aria calda PS che si aggiungono ai punti di pre-triage già attivi.
  7. Protocolli e procedure. Sono stati adottati percorsi e protocolli specifici per le emergenze ictus e cardio vascolari, per le radiologie, per i laboratori e per i servizi trasfusionali e sono in fase di ultimazione quelli dell’area materno infantile.
  8. Potenziamento organici. Sono state esperite tutte le forme consentite di reclutamento di personale, compreso lo scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato dove era possibile ma con scarsi risultati (a titolo di esempio si riporta che nello scorrimento di quella per infermieri a tempo indeterminato per 44 unità solo quattro ad oggi hanno stipulato il contratto a partire da aprile) pertanto siamo riusciti a fronteggiare la carenza grazie personale somministrato. Non parliamo poi di personale medico (infettivologi, anestesisti pneumologi) neanche l’ombra. Di contro siamo riusciti a potenziare il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (preposto alla sorveglianza sul territorio) con l’assunzione straordinaria di 5 dirigenti medici nonché di tecnici per il potenziamento dei servizi deputati all’adeguamento logistico- strutturale dei presidi alle necessità assistenziali di Emergenza COVID e per la messa in sicurezza delle aree no COVID.
  9. Istituti contrattuali. Si è già provveduto ad includere il personale addetto alle attività COVID 19 tra i destinatari della indennità di malattie infettive prevista dal CCNL del comparto ed a comunicare alla regione sia l’inclusione, sia il convincimento che detta indennità si aggiunga a quella di terapia intensiva per gli operatori addetti alle terapie intensive e sub intensive COVID. Con la medesima nota si è tornato a richiedere la possibilità di inserire i Pronto Soccorso ed il servizio 118 tra le UUOO di terapia sub intensiva soprattutto in considerazione dell’attuale momento emergenziale.

In questo momento storico l’imperativo è che “non c’è adattamento possibile e sostenibile se non si arresta il contagio”. Tutti insieme lavoriamo a questo. A fronteggiare qui ed oggi l’emergenza con l’apporto di tutti. A ricominciare – da oggi – a costruire percorsi nuovi di miglioramento continuo delle strategie organizzative.

L’Azienda si stringe intorno ai malati, ai dipendenti ed alla cittadinanza tutta che in questi giorni sono sottoposti a prove onerose e difficili.

IL DIRETTORE GENERALE F.F. ASL TERAMO

Dott. Maurizio Di Giosia